DECISIONE in merito alla assoggettabilità a VAS del PUGSS sigla F

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DECISIONE in merito alla assoggettabilità a VAS del PUGSS sigla F
COMUNE DI GORNATE OLONA
PROVINCIA DI VARESE
21040 Piazza Parrocchetti, 1
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Prot. n. 8369
Gornate Olona, 23 dicembre 2016-12-23
OGGETTO: Decisione in merito alla verifica di assoggettabilità a VAS del PUGSS
A.T.S. Insubria
nota del 11/11/16 prot. n. 71929 acquisita al prot. comunale n. 7928 del 02/12/16, ove in linea generale si
è ritenuto che le varianti proposte non abbiano caratteristiche tali da rendere necessaria l’attivazione del
processo di Valutazione Ambientale Strategica.
Nel parere tecnico vengono prescritte opportune integrazioni da introdurre nella documentazione PUGSS
che sarà adottata dal Consiglio Comunale in ordine ai seguenti aspetti:
 di prevedere interventi di manutenzione relativi ai manufatti di presa, di accumulo e di
distribuzione dell’acqua destinata al consumo umano;
 acquisire formale dichiarazione rilasciata dall’Ente gestore degli impianti di depurazione circa la
capacità di sostenere carichi aggiuntivi derivanti dalle previsioni di Piano.
Provincia di Varese – Macrosettore Ambiente
determinazione dirigenziale n. 2697 del 30/11/2016 prot. n. 32794/7.4.1, acquisita al prot. comunale n.
7934 del 02/12/16, ove in linea generale si è ritenuto che le caratteristiche della Variante proposta non
siano tali da comportare influenze rilevanti rispetto ad altri piani e programmi o progetti di livello
sovracomunale; si ritiene altresì che sia verificata la coerenza rispetto alla L.r. 31/2014.
Non risulta necessaria l’attivazione del processo di Valutazione Ambientale Strategica, né la valutazione di
compatibilità della Variante con il Piano territoriale di Coordinamento Provinciale.
Nel parere tecnico vengono prescritte opportune integrazioni da introdurre nella documentazione del
Piano delle Regole che sarà adottata dal Consiglio Comunale in ordine ai seguenti aspetti:
 demandare al Piano Generale dei Servizi del Sottosuolo la risoluzione di criticità, ove presenti,
rispetto al tema del recapito dei reflui e alla disponibilità delle risorse idriche;
 rispettare la normativa e gli strumenti vigenti in materia di tutela delle acque dall’inquinamento;
 monitorare l’andamento dei carichi della rete di smaltimento delle acque reflue, orientandosi
verso una visione globale del sistema che scongiurerebbe il rischio di saturazione dell’impianto di
depurazione;
Questo documento è stato redatto da:
UTC
Geom. E. Carpene
C:\Users\Elena\Documents\PUGSS\22 dic 2016 proposta DECISIONE FINALE e allegati da studio mazzucchelli pozzi\DECISIONE in
merito alla assoggettabilità a VAS del PUGSS sigla F.TO.doc
Telefono UTC 0331.863820 edilizia privata – posta elettronica [email protected]
Telefono UTC 0331.863821 edilizia pubblica - posta elettronica [email protected]
RICEVIMENTO DEL PUBBLICO: MARTEDI’ e GIOVEDI’ DALLE ORE 10.00 ALLE 12.00
Sito web: www.comune.gornateolona.va.it
IBAN IT 17 O 0542850580000000021926 - PARTITA IVA: 00519350128
 prevedere necessariamente interventi per la diminuzione delle perdite di rete, con priorità nei
confronti del pozzo “Biciccera” e dell’acquifero captato;
Si rammenta l’obbligatorietà della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, cosiddetto “Allegato 15”, ai
sensi della DGR n. 2616/2011.
SNAM Rete Gas
nota del 24/11/16 prot. n. NORD/CAS/16/277/UCC acquisita al prot. comunale n. 7981 del 06/12/16, ove
non si rilevano problematiche specifiche.
Nel parere tecnico viene segnalata l’opportunità che gli uffici tecnici comunali prendano contatti con il
Centro Snam Rete Gas per l’individuazione di eventuali interferenze e concordare gli interventi, in
occasione del rilascio di nulla osta, permessi di costruire, comunicazioni di opere comunali di qualsiasi
genere; si prescrive l’aggiornamento della rete attraverso le integrazioni dei tratti e dei nodi individuati.
ARPA Lombardia
fascicolo 2016.4.43.64 acquisita prot. comunale n. 8058 del 12/12/16, ove si ritiene che le informazioni
messe a disposizione non siano sufficienti per permettere una completa valutazione di eventuali ricadute
ambientali. Il parere tecnico rassegna, tuttavia, talune proposte per contenere l’aumento delle pressioni
sulle matrici ambientali, che si auspica vengano tenute in considerazione per l’attuazione del Piano
Generale dei Servizi del Sottosuolo:
 contenere le dispersioni di rete attraverso la manutenzione dei manufatti di presa, accumulo e
distribuzione dell’acqua potabile;
 prevedere la messa in opera di quanto disposto ai sensi del Regolamento Regionale n. 2 del
24/03/2006;
 recepimento del principio di invarianza idraulica, il concetto di deflusso urbano sostenibile e il
contenimento degli apporti delle acque meteoriche ai corpi idrici recettori all’interno degli
strumenti urbanistici e edilizi comunali entro i termini temporali stabiliti dalla legge e comunque a
fronte dell’entrata in vigore del regolamento regionale che la stessa legge prevede;
 rispettare la normativa e gli strumenti vigenti in materia, nonchè i requisiti che gli stessi
impongono relativamente a sistemi di fognatura (riordino generale dei sistemi), sistemi di reti
separati e vasche volano;
 rispettare quanto previsto dalla normativa vigente per la gestione dei materiali provenienti dalle
attività di escavazione, i regolamenti vigenti in materia e le modalità di comunicazione ad ARPA
relativa alle caratteristiche dei materiali da scavare.
Regione Lombardia
nota acquisita al prot. comunale n. 8064 del 12/12/16, ove in sostanza non si rilevano problematiche
relative agli aspetti forestali e agricoli di competenza.
L’autorità competente d’intesa con l’autorità procedente decreta di non assoggettare il Piano
Generale dei Servizi del Sottosuolo alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS),
ritenendo che tale provvedimento sia coerente anche con i parei sopra richiamati.
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Geom. E. Carpene
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Si riconosce l’opportunità di integrare gli atti del Piano Generale dei Servizi del Sottosuolo
tenendo conto delle indicazioni contenute nei pareri pervenuti dagli Enti competenti introducendo
i necessari rinvii e raccordi, fintanto che compatibili con la struttura e i principi generali del Piano.
f.to L’AUTORITA’ PROCEDENTE
Ernestino Marco Lonati
Architetto
f.to AUTORITA’ COMPETENTE
Marco Farè
Architetto
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