regolamento assegnazione borse di studio studenti universitari
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regolamento assegnazione borse di studio studenti universitari
COMUNE DI BOSISIO PARINI PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO PER ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO STUDENTI UNIVERSITARI Approvato con deliberazione di consiglio comunale n. 43/2000 1 INDICE ART. 1 – ISTITUZIONE ART. 2 – REQUISITI ART. 3 – ESCLUSIONI ART. 4 – DOMANDE ART. 5 – COMMISSIONE D’ESAME ART. 6 – POTERI DELLA GIUNTA 2 ART. 1 - ISTITUZIONE Il Comune di Bosisio Parini istituisce, dopo ciascun anno accademico, BORSE DI STUDIO da assegnarsi a studenti quivi residenti e frequentanti, all’atto del bando, le università statali o autorizzate a rilasciare diplomi di laurea riconosciuti dallo Stato. ART. 2 – REQUISITI L’assegnazione delle borse di studio avviene mediante concorso di titoli. Per l’inserimento nella graduatoria degli eventi diritto all’assegnazione delle borse di studio, l’aspirante deve conseguire nell’anno accademico una valutazione media: a) di 24/30 per candidati che hanno superato tutti gli esami del proprio piano di studio arrotondato all’unità inferiore; in caso di parità prevale il candidato a medie più alte; b) in mancanza di aspiranti di prendono in considerazione i casi di: 1. Studenti che hanno superato i 2/3 degli esami del proprio piano studi; in questo ambito la graduatoria verrà formulata sulla base della votazione media ottenuta non inferiore a 24/30. In caso di parità prevale il candidato e medie più alte. 2. I candidati di cui al punto 1) che però non hanno raggiunto la media dei 24/30 pur avendo superato tutti gli esami previsti dal proprio piano studi. Per costoro si tiene conto dei 2/3 degli esami superati arrotondati all’unità inferiore, e si calcola la media come indicata al punto b1. Si aggiunge a miglior chiarimento che ciascun candidato concorre con i soli 2/3 degli esami superati, escludendo dal calcolo delle medie i residui esami in più superati a votazione più bassa. Non verranno prese in considerazione domande di studenti universitari per esami sostenuti in anni fuori corso. Non verranno considerati candidati che non soddisfano i requisiti di cui ai punti a) e b). L’inserimento nella graduatoria concorsuale avverrà sulla base dei requisiti di merito, individuati ai sensi dei precedenti commi del presente articolo. Le borse di studio non assegnate potranno comunque essere destinate a soggetti meritevoli, individuati ai sensi del presente articolo, pur appartenendo a categorie di concorso diverse. Nel caso in cui due o più studenti siano ammessi all’assegnazione dell’ultima borsa di studio con pari votazione si provvederà ad attribuire a ciascuno di essi borse di studio di identico valore a quella messa in palio. ART. 3 – ESCLUSIONI Sarà causa di esclusione il fruire di altre borse istituite da altro Ente. 3 ART. 4 – DOMANDE La domanda di ammissione al concorso (esente da bollo) dovrà pervenire all’ufficio protocollo del Comune entro il termine previsto da bando che verrà indetto annualmente con deliberazione di giunta comunale. Le domande dovranno contenere esplicita dichiarazione che il concorrente non fruisca di borse di studio istituite da altro Ente e dovranno essere corredate dal certificato di frequenza per l’anno accademico in corso presso le università di cui al precedente art. 1- copia del piano di studio con l’indicazione delle materia previste per ogni anno accademico. A conclusione dell’anno accademico, e comunque entro il termine indicato dal bando, i concorrenti dovranno presentare presso gli uffici comunali un certificato (esente da bollo) rilasciato dalla segreteria dell’università che attesti la votazione conseguita nell’anno trascorso o fotocopia autenticata del libretto universitario. ART. 5 – COMMISSIONE D’ESAME Le domande corredate dai documenti sopra specificati, verranno esaminate dalla commissione consultiva all’uopo costituita e composta dal Sindaco o un suo delegato e da un consigliere per ciascuno dei gruppi rappresentati in consiglio comunale. Previo espletamento delle formalità di rito, tale commissione procederà alla formazione della graduatoria nel rispetto dei criteri indicati al precedente art. 2 . – la stessa verrà sottoposta al responsabile dell’ufficio per le determinazioni di propria competenza. ART. 6 – POTERI DELLA GIUNTA La giunta comunale indicherà in occasione dell’adozione del bando di concorso il numero delle borse di studio e l’ammontare delle stesse sulla base di disponibilità riservate a tale scopo nel piano diritto allo studio. 4