i “segreti” di agostino da polenza esperienza, tecnologia
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i “segreti” di agostino da polenza esperienza, tecnologia
IL BOLLETTINO DEL ROTARY CLUB BERGAMO CITTA’ ALTA Rotary International Distretto 2040 Italia XLII anno rotariano 2008– 2009 ROTARY CLUB BERGAMO CITTA' ALTA Bollettino n. 1748 Riunione del 18/09/2008 Taverna Colleoni Club number 2040 12216 Numero riunione 7 Soci intervenuti 33 Ospiti 3 Familiari 7 Totale presenti I “SEGRETI” DI AGOSTINO DA POLENZA ESPERIENZA, TECNOLOGIA, COORDINAMENTO CONVIVIALE DELL’ 18 SETTEMBRE Presiede il presidente Maurizio Bertuzzi Angeli G Arditi Bertoli Bertoncini Bertuzzi Blumer Brambilla Camplani Cavalli Cavallone Colleoni Da Polenza Donatii Giannini Giorgi Haessig Luchsinger Mandolesi Marino Medolago Mirandola Rampinelli E Rampinelli F Ravasio Riva Rizzi PLC Salvi A Salvi M Seccomandi Solari Soregaroli Tacchini Terranova Briolini Organico: soci eff. 72 Trevisan al club di Bergamo Ovest. 34 +1= 35 su 44 (2 in congedo) soci attivi = 79,5% ASSIDUITA’ Un’ estate difficile fra Everest e Karacorum di Agostino Da Po- TEMA lenza. Stefania Mondini. Matteo Zanetti (RC Bergamo). Alberto Longhi OSPITI (Salvi A.) Luisa Angeli, Paola Briolini, Giuliana Camplani, Andrea Cavalli, Sissi Giannini, FAMILIARI Christiane Luchsinger, Maria Marino, I PROSSIMI INCONTRI Ore 20,00, alla Taverna del Colleoni. Il socio Giorgio Mi- Giovedì tandola ci parlerà di “Come leggere la Bibbia”. Con fami25 settembre liari. Giovedì 2 ottobre Dalle ore 18,00, Palazzo della Provincia, Sala Viterbi, Interclub del Gruppo Orobico. Anteprima di BergamoScienza e visita alla mostra “Le macchine di Leonardo”. Seguirà cena a buffet. Con familiari, i minori di 16 anni sono invitati. Prenotazione obbligatoria. Lunedì 6 ottobre Ore 20,00, interclub, con il club di Bergamo, ristorante Colonna. Il dott. Attilio Oliva e l’ ing. Alberto Barcella parleranno sul tema: “Istruzione e formazione: le idee del mondo imprenditoriale”. Prenotazione obbligatoria entro giovedì 2 ottobre Venerdì, 19 settembre Una serata affollata, l’ intervento di un socio, una interessante ricostruzione dei due interventi di soccorso effettuati fra gli “ottomila” che nell’ estate, ormai scorsa, hanno emozionato e colpito l’ opinione pubblica. Si è parlato di tragedie della montagna, non certo di fatti piacevoli, ma Agostino ha saputo trattare l’ argomento con estremo garbo senza entrare in troppi dettagli, ricordando con rimpianto un amico e commentando con professionalità i rischi che sempre comporta un’ impresa La tragedia di alpinistica di quel livello. Unterkirker Il saluto ed il compiacimento del presidente sul Nanga Bertuzzi per la notevole Parbat - Il calpresenza di soci e familiari e la parola passa a Tac- vario di Marchini. co Confortola Ettore, riferendosi agli sul K2. episodi che hanno avuto come involontario protagonista il nostro Agostino nelle operazioni di soccorso nell’ Himalaya e nel Karacorum, ha voluto far piazza puliti di false polemiche apparse sulla stampa, forse soltanto per “far notizia”, poi smentite dagli stessi sopravvissuti che, direttamente, proprio ad Agostino, hanno manifestato la loro gratitudine. Con l’ aiuto di alcune illuminanti diapositive, Agostino ripercorre con noi quei giorni. Si parte dal Nanga Parbat: 8.115 metri, la “montagna assassina” come spesso viene definita. Karl Unterkirker voleva affrontare una via nuova, mai tentata da nessuno. Una montagna fredda, difficile ed una ascesa molto impegnativa. Da Polenza ci racconta come Karl avesse chiesto anche a lui di partecipare, ma Agostino declinò l’ invito, non si sentiva sufficientemente preparato. Alpinista di grandissima capacità ed esperienza, Unterkirkner parte con Nones e Kehrer. Tre gioni di salita e poi la disgrazia. Cede un ponte di giaccio, Karl precipita, viene investito da blocchi di ghiaccio e perde la vita. i tre non erano legati fra loro in quanto quel tratto è (Continua a pagina 3) Presidente:dott. Maurizio Bertuzzi - (A) via Montevideo, 13 - 20144 Milano - tel. 02 46900340 - (U)- Via M. Macchi,42 - 20124 Milano - tel. 02 6693522, fax 02 67078909 - EMail: [email protected] - Segretario: Marco A. Solari – via Pignolo, 65 – 24121 Bergamo – tel & fax 035 220146 – Email: [email protected] Web site: www.rotbgalta.org - Prenotazioni: Mary - Largo Industrie, 21 - 24020 Torre Boldone (BG) - tel 035 1990 6051, fax 035 1990 6001. E_mail: [email protected] Riunioni rotariane: ore 20, Taverna del Colleoni in Piazza Vecchia – Bergamo (tel.035 232596). In luglio sede itinerante nel territorio. Agosto riunioni sospese. Bergamo Città Alta R O TA R Y e R O TA R I A N I ROTARY FOUNDATION L’ ATTIVITà NEL 2007 Ecco la sche da informativa che ci ha trasmesso i nostro distretto in merito all’ attività della Rotary foundation nell’ arco dell’ anno 2007. Le cifre son impressionanti e ci danno un’ idea dei risultati della nuova formula: ”Ogni rotariano ogni anno”. PolioPlus - Per assicurare la somministrazione del vaccino ai bambini e per garantire le operazioni di monitoraggio, i Rotariani hanno mobilitato centinaia di migliaia di volontari, che spesso hanno dovuto affrontare infrastrutture deficitarie, estrema povertà e guerre civili. Dall’inizio del programma PolioPlus, nel 1985, oltre due miliardi di bambini hanno ricevuto il vaccino orale. A tutt’oggi la polio è stata debellata in 210 Paesi, territori e aree del mondo e in 134 Paesi ciò è stato certificato. L’impegno finanziario del Rotary ammontava, al giugno 2007, a più di 633 milioni di dollari. Fondi spesi nel 2006-07: 23,7 milioni di USD. Sovvenzioni 3-H (Health, Hunger, Humanity) - Finanziano progetti di ampia portata, della durata di 2-4 anni, volti a migliorare la salute pubblica, ad alleviare la fame e a promuovere il progresso sociale. Dal 1978, sono stati finanziati 305 progetti in 77 Paesi per un totale di oltre 74 milioni di USD. Nel 2006-07 sono stati approvati 18 nuovi progetti. Fondi spesi: 4,2 milioni di USD. Sovvenzioni paritarie - Contribuiscono al finanziamento di progetti di volontariato internazionali sponsorizzati da club e distretti rotariani. Dal 1965 sono state accordate 27.000 sovvenzioni per un totale di oltre 291 milioni di USD. Nel 2006-07 sono state approvate 2.008 nuove sovvenzioni per progetti svolti in 124 Paesi. Fondi stanziati: 34,3 milioni di USD. Sovvenzioni distrettuali semplificate Sostengono attività umanitarie o di volontariato a breve termine, promosse dai distretti e destinate a progetti locali e internazionali. Dall’inizio del programma, nel 2003-04, sono state approvate oltre 1.500 sovvenzioni in 473 distretti di 64 Paesi per un totale di oltre 21 milioni di USD. Sovvenzioni approvate nel 2006-07: 379. Fondi stanziati: 5,1 milioni DATI RIASSUNTIVI 2006-07 Totali cumulativi contributi 133,1 milioni 1.925 miliardi Fondo programmi 103,0 milioni 1.388 miliardi Fondo permanente 13,3 milioni 140 milioni 3,1 milioni 377 milioni 13,7 milioni 20 milioni Fondo polio Plus Altro Spese programmi 118,9 milioni Arch. C. Klumph Society Grandi donatori Mambri Bequest Society Benefattori Nuovi Amici di Paul Harris coniugi di Rotariani coinvolti nella pianificazione o attuazione di progetti internazionali. Avviate nel 2006-07, hanno contribuito a finanziare 202 progetti in 47 Paesi. Fondi stanziati: 1 milione di USD. Fondo di solidarietà per il sudest asiatico - Di fronte alla distruzione causata dallo tsunami il 26 dicembre 2004, la Fondazione Rotary ha istituito un fondo allo scopo di sostenere la ricostruzione (a lungo termine) delle comunità colpite. Fondi stanziati per i programmi nel 2006-07: 100.000 USD. Aiuti alle zone disastrate - Il programma, creato nel 2005-06, consente ai Rotariani di inviare donazioni da destinare alle zone disastrate. Durante il 2006-07, la Fondazione ha amministrato tre diversi conti correnti bancari nell’ambito del programma: uno per le zone colpite dagli uragani Stan e Wilma (Guatemala e Messico), una per l’uragano Wilma (USA) e una per il terremoto in India e Pakistan. Nel 2006-07 non sono stati stanzia- 26 189 1.251 8.707 592 5.590 3.473 74.791 57.190 1.068.741 di USD per il programma biennale. Borse degli ambasciatori - La fondazione sponsorizza uno dei più estesi programmi di borse di studio del mondo. Questi borsisti studiano in un Paese diverso dal loro. Dal 1947 più di 38.000 borsisti provenienti da oltre 100 Paesi hanno usufruito di borse per un totale di oltre 490 milioni di USD. Borsisti sovvenzionati nel 2006-07: 822. Paesi di provenienza: 50. Paesi di destinazione: 80. Fondi stanziati: 13,9 milioni di USD. Sovvenzioni per docenti universitari Concesse a docenti universitari disposti a insegnare in un Paese in via di sviluppo per un periodo di 3-10 mesi. Dal 1985 hanno partecipato al programma 460 docenti universitari, per un totale di 4,5 milioni di USD. Docenti sovvenzionati nel 2006-07: 29. Paesi di provenienza: 9. Paesi beneficiari: 22. Fondi stanziati: 400.000 USD. USD. Borse per la pace - Assegnate ogni anno a un massimo di 60 studenti intenzionati a frequentare corsi di master presso i sei Centri rotariani di studi internazionali. Dall’inizio del programma nel 2002-03 sono stati finanziati 283 borsisti provenienti da oltre 50 Paesi, a un costo di oltre 18 milioni di USD. Bor- Scambi di gruppi di studio (SGS) Programma di sovvenzioni annuali destinate a distretti gemellati e intese a sostenere le spese di viaggio di gruppi di professionisti non Rotariani che si recano all’estero per periodi di 4-6 settimane. Dal 1965 hanno beneficiato del programma più di 60.000 giovani professionisti (in circa 12.500 gruppi) provenienti da oltre 100 Paesi, per un totale di oltre 96 milioni di dollari. Gruppi sovvenzio- Sovvenzioni per servizi di volontariato Finanziano le spese di viaggio di Rotariani e sisti sovvenzionati nel 2006-07: 50. Paesi di provenienza: 27. Fondi stanziati: 4,3 milioni nati nel 2006-07: 558. Fondi stanziati: 4,3 milioni di USD. ti fondi. 43 Seconda Bergamo Città Alta Venerdì 3 ottobre alla borsa Merci La prima edizione del premio „Emmer‰ Un concorso fotografico legato a BergamoScienza riservato a giovani e giovanissimi, questo il premio intitolato a Franco Emmer, il nostro storico segretario del club e instancabile propugnatore e coordinatore dell’ attività di scambio giovani nell’ ambito del nostro distretto Rotary. La premiazione avrà luogo nel corso della cerimonia di apertura della VI edizione di BergamoScienza che avrà luogo venerdì 3 ottobre, a partire dalle ore 17, presso la ex Borsa Merci. BergamoScienze nell’ immagini scattate dai giovani. La giuria ha scelto di premiare tre lavori proposti da due scuole medie, da tre scuole superiori ed 1 da università. L’ ammontare del premio messo a disposizione del nostro club è di 2.600 Euro che verranno ripartiti in base alla classifica redatta dall’ apposita giuria. Ricordo che per accedere alla sala è’ necessario il biglietto di invito da richiedere in segreteria. A conclusione della giornata inaugurale, alle ore 21, al teatro Donizetti , si terrà concerto, intitolato “Piano solo” composto ed eseguito del noto pianista Stefano Bollani. Giovedì 25 settembre Al Golf Club La Pinetina la Coppa del Governatore Giovedì 23 ottobre, per i rotariani golfisti, al Golf club “La pinetina” di Appiano Gentile (Co) si giocherà la coppa del Governatore del Distretto 2040 e il trofeo Cam-Malpensa. Il programma prevede -alle ore 11 l’ inzio delle gare; -alle 19 premiazione e cocktail; -alle 20 seguirà la cena. La manifestazione, che ha finalità esclusivamente benefiche, è patrocinata dal governatore del nostro Distretto 2040, dal RC di Busto-Gallarate-Legnano “La Malpensa” e dall’ associazione Italiana Rotariani Golfisti. Per ulteriori informazioni ed eventuali prenotazioni rivolgersi ala segreteria del Golf “La pinetina”, tel. 031 933202. appuntamenti rotariani NEI CLUB DEL GRUPPO OROBICO Lunedì 22 settembre Ore 12,45, al club di Bergamo, ristorante Colonna intervento del dott. Luigi Illiano, giornalista del Sole/24 Ore sul tema: “Scuola, cantiere infinito”. Ore 20,00, al club di di Bergamo Ovest, intervento di del dott. Simone Facchinetti su “ G.B. Cavalcaselle a Bergamo”. Con familiari. Martedì 23 settembre Ore 18,00, il club di Romano ha organizzato una visita alla chiesa di Santa Maria Maggiore in Bergamo. Alle 20 seguirà la conviviale in un ristorante di Città Alta da precisare. Lunedì 29 settembre Ore 20,00, al club di Sarnico VC, Golf Club La rossera, avrà luogo l’ assemblea dei soci. Lunedì 6 ottobre Ore 20,00, al club di Bergamo,ristorante Colonna, Interclub con il notro club, in occasione dell’ intervento del dott. Attilo Oliva e dell’ ing. Alberto Barcella sul tema “Istruzione e formazione: le idee del mondo imprenditoriale”. Prenotazione necessaria. Lunedì 13 ottobre Ore 12,45, al club di Bergamo, ristorante Colonna, il dott Davide del Prato parlerà di “L’ universo in una cisterna”. 3 troppo pericoloso. I due sopravvissuti sanno che non è possibile discendere da dove erano saliti. Devono salire per trovare poi un’ altra via di discesa. Partono gli allarmi, vi sono problemi di comunicazione per esaurimento delle batterie. Il ministero contatta Agostino e si mette in moto la macchina dei soccorsi. Provati e moralmente abbattuti i due sopavvissuti sanno cosa fare e cercano di raggiungere il valico sopra la terribile parete. Intervento difficile di elicotteri, lancio di generi di conforto e Giovedì 25 settembre Come leggere la Bibbia Sono note tante versioni della Bibbia a partire dalle principali, quella ebraica e quella cristiana. E’ formata da tanti libri scritti in ebraico, altri in aramaico, altri in greco. Quella ebraica segue un canone diverso da quello da quello alessandrino seguito dalla Bibbia cristiana. Un discretto guazzabuglio, che l’ amico Giorgio ha seguito con attenzione leggendo anche testi ebaraici. Sulla base dei suoi approfondimenti saprà darci interessanti notizie e curiosità su come leggere ed interpretare questi testi che sono alla base della nostra conoscenza storico-religiosa. Da non perdere. batterie. Tutto va per il meglio, i due raggiungono quota 5 mila e quì incontrano i soccorsi fisici. L’ altro episodio sul K2. Marco Confortola è in contatto con Da Polenza, gli annuncia la partenza e poi una chiamata drammatica. Il maltempo si è scatenato, ha strappato le corde fisse sul “traverso” e Confortola assiste ad una serie di disgrazie che porterrano alla morte 11 alpinisti, di varia estrazione, sorpresi dalla bufera davanti a lui. A Confortola Agostino dà consigli e suggerimenti. Il tempo cioca contro, ma Marco deve e riesce a cavarsela con le sue forze. Ha perso l’ uso delle dita dei piedi ( poi amputate) ma è salvo. Nessun mircolo, spiega Agostino, soltanto esperienza, conoscena dei luoghi, un attento sfruttamento delle tecnologie di comunicazione e la possibilità di coordinare, da Bergamo tutta una serie di contatti ed interventi che i protagonosti, travolti da situazioni di emergenza potevano non aver la lucidità sufficiente a realizzare anche se capaci, esperti ed in grado di cavarsela da soli. Una relazione interessante, ben espressa e realistica che ci ha dato la sensazione di rivivere quei momenti con estrema chiarezza. Bravo Agostino! Un caro saluto. Bergamo Città Alta Ascoltando un fisico che lo spiegava al suo cane FORSE SONO RIUSCITO A CAPIRE CHE DIAVOLO E’ IL “BOSONE” DI HIGGS Passeggiando nel web mi sono imbattuto in una strana copia. Un fisico, come poi ho scoperto, ed il suo cane, parlante. Conversavano tranquillamente del più e del meno. Incuriosito ho allungato le orecchie. Il can, che lui ha chiamato Oliver, ad un certo momento ha chiesto al padrone dove trovava i soldi per comprargli i biscotti. Quello gli ha risposto che lavora al CERN per un esperimento di fisica che, fra le altre cose, cerca una particella chiamata bosone di Higgs. Il cane è parso molto interessanto e gli ha subito chiesto: “cos’ è il bosone di Higgs?”. A questo punto la curiosità è stata anche mia. Mi sono avvicinato, ho ascoltato ed ora ho mi illudo di aver capito anch’ io. Una spiegazione chiara, comprensibile forse anche per un cagnolino particolarmente intelligente. Per me è stato senz’ altro chiarificante e gliene sono grato. Ecco quanto il fisico ha raccontato ad Oliver partendo proprio da elementi concreti e facili per tutti: “Hai presente la tua ciotola dell’acqua? Dentro c’è appunto dell’acqua, e un tempo si pensava fosse tutto li. L’acqua è acqua. Poi qualcuno h cominciato a chiedersi che cosa avrebbe trovato affettando l’acqua (o qualunque altro meteriale) in pezzi piccolissimi. Avrebbe trovato sempre acqua, o qualcosa di più fondamentale che componeva l’acqua? E si sarebbe fermato a un certo punto? Si iniziò separando le molecole, poi affettando ancora più a fondo si scoprì che anche una molecola d’acqua è un composto, formato da un atomo di ossigeno e due di idrogeno (Oliver evidentemente conosce la chimica, e non fa domande). E gli atomi? Sminuzzando pure loro li si scoprì composti da un nucleo attorno a cui orbitavano delle particelle chiamate elettroni, e nei nuclei delle particelle chiamate protoni e neutroni. Non tanto tempo fa si arrivò ad affettare ancora di più (il verbo “affettare” piace molto a Oliver, gli ricorda il macellaio e si solito inizia a sbavare), per scoprire che anche protoni e neutroni sono dei composti fatti da particelle ancora più elementari, i quark. Bene, per farla breve, oggi gli scienziati pensano che tutte le cose siano fatte dalle particelle che vedi in questo disegnino, i quark e i leptoni, che si combinano tra loro come in un gioco delle costruzioni (un pro- Il bosone di Higgs, data la sua importanza nella teoria del modello standard, è stato soprannominato dal premio Nobel per la Fisica, Leon Max Lederman, come "la particella di Dio". tone per esempio è costituito da due quark up e un quark down, un neutrone da due quark down e un quark up). Questi costituenti elementari si parlano scambiandosi delle altre particelle “messaggere”, che sono i fattorini delle forze fondamentali della natura: il fotone (la luce in tutte le sue forme) trasporta la forza elettromagnetica, che è quella responsabile di tutta la chimica e le interazioni di tutti i giorni; i gluoni scambiano la forza “forte”, che tiene insieme i quark e i nuclei degli atomi; le particelle W e Z si occupano di scambiare la forza “debole”, che è quella respon- sabile della radioattività. Hai ragione, c’è anche la gravità, che però meriterebbe in discorso a parte che facciamo un’altra volta, d’accordo? Bene, mi dirai tu, dunque gli scienziati sano tutto, abbiamo tutti gli ingredianti della materia e pure i collanti per tenerla insieme: non siete soddisfatti? No, non del tutto. Vedi, la teoria che descrive i componenti fondamentali di tutte le cose (la chiamiano il Modello Standard, ed è stato formalizzato negli anni ‘70 del secolo scorso) funziona veramente molto bene, ma ha un piccolo difetto: sostiene che le particelle non dovrebbero avere massa. Capisci? Nessuna massa, particelle senza peso! E’ un bel controsenso, perchè noi sappiamo benissimo che le cose hanno massa, e dunque ce l’hanno le particelle che le compongono. Il problema è che se aggiungiamo “a mano” nella teoria la massa delle particelle, le equazioni vengono distrutte e non funzionano più (i fisici teorici dicono che l’invariaza di gauge della teoria non era rispettata). Un bel dilemma, no? Poi negli anni 60 il signor Peter Higgs saltò su dicendo: “io avrei una possibile soluzione!”. Supponiamo che le particelle in effetti non abbiamo massa di per sé, ma 4 che nell’universo esista però un campo che pervade tutto, una sorta di melassa cosmica che le particelle devono attraversare quando si muovono. Questa melassa frenerebbe in modo diverso ogni particella (e ogni composto Il fisico scozzese di particelle, anPeter Higgs che gli uomini e i cani) rendendola più o meno pesante. Wow! Tradotta in equazioni l’idea funzionava: le particelle acquisivano massa e le equazioni della teoria rimanevano valide senza spappolarsi. Eureka! Già, ma come fare a provarlo? Il signor Higgs andò oltre nei suoi calcoli e notò che se la sua ipotesi era vera, allora questa sorta di melassa cosmica, oltre a dare massa alle particelle, ogni tanto doveva anche raggrumarsi su se stessa, dando vita una nuova particella che venne battezzata bosone di Higgs. Ecco, il bosone di Higgs, se esiste, è il condensato di questo campo che pervadrebbe tutto e sarebbe il responsabile della massa di tutte le altre particelle. Capisci adesso perchè lo cerchiamo? Se riuscissimo a vederlo avremmo la prova che la teoria del signor Higgs è esatta, e dunque una spiegazione del perchè tutto ha una massa. Mica pizza e fichi! E poi pensa che potrebbe anche essercene più d’uno: la melassa cosmica potrebbe essere un miscuglio di più gusti, per cui potremmo avere grumi dal sapore diverso. Allora sei soddisfatto? Si, capisco bene che adesso avresti altre mille domande: come siete arrivati a scoprire tutti i mattoni fondamentali della materia? Come cercate di vedere questo misterioso bosone di Higgs? E se non lo trovate, non è un bel problema? E perchè l’altro giorno ti sei eccitato tanto? Risponderò a quest’ultima: l’altro giorno sono saltato sulla sedia perchè un esperimento americano (si chiama CDF, e lavora su un acceleratore chiamato Tevatron vicino a Chicago) ha annunciato che forse aveva visto una debole traccia del bosone di Higgs, o meglio di uno dei bosoni di Higgs millegusti-più-uno a cui accennavo prima. Niente di ancora sicuro, ma insomma, almeno di che drizzare le orecchie. Una curiosità: ”bosone”, un termine non molto bello usato in fisica quantistica, viene dal suo scopritore, il fisico indiano Satyendra Nath Bose. pagina a cura di MAS