i “segreti” di agostino da polenza esperienza, tecnologia

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i “segreti” di agostino da polenza esperienza, tecnologia
IL BOLLETTINO DEL ROTARY CLUB BERGAMO CITTA’ ALTA
Rotary International
Distretto 2040 Italia
XLII anno rotariano
2008– 2009
ROTARY CLUB BERGAMO CITTA' ALTA
Bollettino n. 1748
Riunione del 18/09/2008
Taverna Colleoni
Club number 2040 12216
Numero riunione
7
Soci intervenuti
33
Ospiti
3
Familiari
7
Totale presenti
I “SEGRETI” DI AGOSTINO DA POLENZA
ESPERIENZA, TECNOLOGIA, COORDINAMENTO
CONVIVIALE DELL’ 18 SETTEMBRE
Presiede il presidente Maurizio Bertuzzi
Angeli G
Arditi
Bertoli
Bertoncini
Bertuzzi
Blumer
Brambilla
Camplani
Cavalli
Cavallone
Colleoni
Da Polenza
Donatii
Giannini
Giorgi
Haessig
Luchsinger
Mandolesi
Marino
Medolago
Mirandola
Rampinelli E
Rampinelli F
Ravasio
Riva
Rizzi PLC
Salvi A
Salvi M
Seccomandi
Solari
Soregaroli
Tacchini
Terranova
Briolini
Organico: soci eff. 72
Trevisan al club di Bergamo Ovest.
34 +1= 35 su 44 (2 in congedo) soci attivi = 79,5%
ASSIDUITA’
Un’ estate difficile fra Everest e Karacorum di Agostino Da Po-
TEMA lenza.
Stefania Mondini. Matteo Zanetti (RC Bergamo). Alberto Longhi
OSPITI (Salvi A.)
Luisa Angeli, Paola Briolini, Giuliana Camplani, Andrea Cavalli, Sissi Giannini,
FAMILIARI Christiane Luchsinger, Maria Marino,
I PROSSIMI INCONTRI
Ore 20,00, alla Taverna del Colleoni. Il socio Giorgio Mi-
Giovedì
tandola ci parlerà di “Come leggere la Bibbia”. Con fami25 settembre liari.
Giovedì
2 ottobre
Dalle ore 18,00, Palazzo della Provincia, Sala Viterbi, Interclub del Gruppo Orobico. Anteprima di BergamoScienza e visita alla mostra “Le macchine di Leonardo”. Seguirà
cena a buffet. Con familiari, i minori di 16 anni sono invitati. Prenotazione obbligatoria.
Lunedì
6 ottobre
Ore 20,00, interclub, con il club di Bergamo, ristorante
Colonna. Il dott. Attilio Oliva e l’ ing. Alberto Barcella
parleranno sul tema: “Istruzione e formazione: le idee del
mondo imprenditoriale”. Prenotazione obbligatoria entro
giovedì 2 ottobre
Venerdì, 19 settembre
Una serata affollata, l’ intervento di un socio,
una interessante ricostruzione dei due interventi di soccorso effettuati fra gli “ottomila” che nell’
estate, ormai scorsa, hanno emozionato e
colpito l’ opinione pubblica.
Si è parlato di tragedie della montagna, non
certo di fatti piacevoli, ma Agostino ha saputo
trattare l’ argomento con estremo garbo senza
entrare in troppi dettagli, ricordando con rimpianto un amico e commentando con professionalità i rischi che sempre
comporta un’ impresa
La tragedia di
alpinistica di quel livello.
Unterkirker
Il saluto ed il compiacimento del presidente
sul Nanga
Bertuzzi per la notevole
Parbat - Il calpresenza di soci e familiari
e la parola passa a Tac- vario di Marchini.
co Confortola
Ettore, riferendosi agli
sul K2.
episodi che hanno avuto
come involontario protagonista il nostro Agostino nelle operazioni di
soccorso nell’ Himalaya e nel Karacorum, ha
voluto far piazza puliti di false polemiche apparse sulla stampa, forse soltanto per “far notizia”,
poi smentite dagli stessi sopravvissuti che,
direttamente, proprio ad Agostino, hanno
manifestato la loro gratitudine.
Con l’ aiuto di alcune illuminanti diapositive,
Agostino ripercorre con noi quei giorni. Si parte
dal Nanga Parbat: 8.115 metri, la “montagna
assassina” come spesso viene definita. Karl
Unterkirker voleva affrontare una via nuova,
mai tentata da nessuno. Una montagna fredda,
difficile ed una ascesa molto impegnativa. Da
Polenza ci racconta come Karl avesse chiesto
anche a lui di partecipare, ma Agostino declinò
l’ invito, non si sentiva sufficientemente preparato.
Alpinista di grandissima capacità ed esperienza, Unterkirkner parte con Nones e Kehrer.
Tre gioni di salita e poi la disgrazia. Cede un
ponte di giaccio, Karl precipita, viene investito
da blocchi di ghiaccio e perde la vita. i tre non
erano legati fra loro in quanto quel tratto è
(Continua a pagina 3)
Presidente:dott. Maurizio Bertuzzi - (A) via Montevideo, 13 - 20144 Milano - tel. 02 46900340 - (U)- Via M. Macchi,42 - 20124 Milano - tel. 02 6693522, fax 02
67078909 - EMail: [email protected] - Segretario: Marco A. Solari – via Pignolo, 65 – 24121 Bergamo – tel & fax 035 220146 – Email: [email protected] Web site: www.rotbgalta.org - Prenotazioni: Mary - Largo Industrie, 21 - 24020 Torre Boldone (BG) - tel 035 1990 6051, fax 035 1990 6001. E_mail: [email protected]
Riunioni rotariane: ore 20, Taverna del Colleoni in Piazza Vecchia – Bergamo (tel.035 232596). In luglio sede itinerante nel territorio. Agosto riunioni sospese.
Bergamo Città Alta
R O TA R Y e R O TA R I A N I
ROTARY FOUNDATION
L’ ATTIVITà NEL 2007
Ecco la sche da informativa che
ci ha trasmesso i nostro distretto
in merito all’ attività della Rotary
foundation nell’ arco dell’ anno
2007. Le cifre son impressionanti
e ci danno un’ idea dei risultati
della nuova formula:
”Ogni rotariano ogni anno”.
PolioPlus - Per assicurare la somministrazione del vaccino ai bambini e per garantire
le operazioni di monitoraggio, i Rotariani
hanno mobilitato centinaia di migliaia di volontari, che spesso hanno dovuto affrontare
infrastrutture deficitarie, estrema povertà e
guerre civili. Dall’inizio del programma PolioPlus, nel 1985, oltre due miliardi di bambini
hanno ricevuto il vaccino orale. A tutt’oggi la
polio è stata debellata in 210 Paesi, territori e
aree del mondo e in 134 Paesi ciò è stato
certificato. L’impegno finanziario del Rotary
ammontava, al giugno 2007, a più di 633
milioni di dollari. Fondi spesi nel 2006-07:
23,7 milioni di USD.
Sovvenzioni 3-H (Health, Hunger, Humanity) - Finanziano progetti di ampia portata,
della durata di 2-4 anni, volti a migliorare la
salute pubblica, ad alleviare la fame e a
promuovere il progresso sociale. Dal 1978,
sono stati finanziati 305 progetti in 77 Paesi
per un totale di oltre 74 milioni di USD. Nel
2006-07 sono stati approvati 18 nuovi progetti. Fondi spesi: 4,2 milioni di USD.
Sovvenzioni paritarie - Contribuiscono al
finanziamento di progetti di volontariato internazionali sponsorizzati da club e distretti
rotariani. Dal 1965 sono state accordate
27.000 sovvenzioni per un totale di oltre 291
milioni di USD. Nel 2006-07 sono state approvate 2.008 nuove sovvenzioni per progetti
svolti in 124 Paesi. Fondi stanziati: 34,3
milioni di USD.
Sovvenzioni distrettuali semplificate Sostengono attività umanitarie o di volontariato a breve termine, promosse dai distretti e
destinate a progetti locali e internazionali.
Dall’inizio del programma, nel 2003-04, sono
state approvate oltre 1.500 sovvenzioni in
473 distretti di 64 Paesi per un totale di oltre
21 milioni di USD. Sovvenzioni approvate nel
2006-07: 379. Fondi stanziati: 5,1 milioni
DATI RIASSUNTIVI
2006-07
Totali cumulativi
contributi
133,1 milioni
1.925 miliardi
Fondo programmi
103,0 milioni
1.388 miliardi
Fondo permanente
13,3 milioni
140 milioni
3,1 milioni
377 milioni
13,7 milioni
20 milioni
Fondo polio Plus
Altro
Spese programmi
118,9 milioni
Arch. C. Klumph Society
Grandi donatori
Mambri Bequest Society
Benefattori
Nuovi Amici di Paul Harris
coniugi di Rotariani coinvolti nella pianificazione o attuazione di progetti internazionali.
Avviate nel 2006-07, hanno contribuito a
finanziare 202 progetti in 47 Paesi. Fondi
stanziati: 1 milione di USD.
Fondo di solidarietà per il sudest asiatico - Di fronte alla distruzione causata dallo
tsunami il 26 dicembre 2004, la Fondazione
Rotary ha istituito un fondo allo scopo di
sostenere la ricostruzione (a lungo termine)
delle comunità colpite. Fondi stanziati per i
programmi nel 2006-07: 100.000 USD.
Aiuti alle zone disastrate - Il programma,
creato nel 2005-06, consente ai Rotariani di
inviare donazioni da destinare alle zone
disastrate. Durante il 2006-07, la Fondazione
ha amministrato tre diversi conti correnti
bancari nell’ambito del programma: uno per
le zone colpite dagli uragani Stan e Wilma
(Guatemala e Messico), una per l’uragano
Wilma (USA) e una per il terremoto in India e
Pakistan. Nel 2006-07 non sono stati stanzia-
26
189
1.251
8.707
592
5.590
3.473
74.791
57.190
1.068.741
di USD per il programma biennale.
Borse degli ambasciatori - La fondazione sponsorizza uno dei più estesi programmi
di borse di studio del mondo. Questi borsisti
studiano in un Paese diverso dal loro. Dal
1947 più di 38.000 borsisti provenienti da
oltre 100 Paesi hanno usufruito di borse per
un totale di oltre 490 milioni di USD. Borsisti
sovvenzionati nel 2006-07: 822. Paesi di
provenienza: 50. Paesi di destinazione: 80.
Fondi stanziati: 13,9 milioni di USD.
Sovvenzioni per docenti universitari Concesse a docenti universitari disposti a
insegnare in un Paese in via di sviluppo per
un periodo di 3-10 mesi. Dal 1985 hanno
partecipato al programma 460 docenti universitari, per un totale di 4,5 milioni di USD.
Docenti sovvenzionati nel 2006-07: 29. Paesi
di provenienza: 9. Paesi beneficiari: 22.
Fondi stanziati: 400.000 USD.
USD.
Borse per la pace - Assegnate ogni anno
a un massimo di 60 studenti intenzionati a
frequentare corsi di master presso i sei Centri rotariani di studi internazionali. Dall’inizio
del programma nel 2002-03 sono stati finanziati 283 borsisti provenienti da oltre 50 Paesi, a un costo di oltre 18 milioni di USD. Bor-
Scambi di gruppi di studio (SGS) Programma di sovvenzioni annuali destinate
a distretti gemellati e intese a sostenere le
spese di viaggio di gruppi di professionisti
non Rotariani che si recano all’estero per
periodi di 4-6 settimane. Dal 1965 hanno
beneficiato del programma più di 60.000
giovani professionisti (in circa 12.500 gruppi)
provenienti da oltre 100 Paesi, per un totale
di oltre 96 milioni di dollari. Gruppi sovvenzio-
Sovvenzioni per servizi di volontariato Finanziano le spese di viaggio di Rotariani e
sisti sovvenzionati nel 2006-07: 50. Paesi di
provenienza: 27. Fondi stanziati: 4,3 milioni
nati nel 2006-07: 558. Fondi stanziati: 4,3
milioni di USD.
ti fondi.
43
Seconda
Bergamo Città Alta
Venerdì 3 ottobre alla borsa Merci
La prima edizione
del premio „Emmer‰
Un concorso fotografico legato a BergamoScienza riservato a giovani e
giovanissimi, questo il premio intitolato a Franco Emmer, il nostro storico
segretario del club e instancabile propugnatore e coordinatore dell’ attività
di scambio giovani nell’ ambito del nostro distretto Rotary.
La premiazione avrà luogo nel corso della cerimonia di apertura della VI
edizione di BergamoScienza che avrà luogo venerdì 3 ottobre, a partire
dalle ore 17, presso la ex Borsa Merci. BergamoScienze nell’ immagini
scattate dai giovani. La giuria ha scelto di premiare tre lavori proposti da
due scuole medie, da tre scuole superiori ed 1 da università. L’ ammontare
del premio messo a disposizione del nostro club è di 2.600 Euro che verranno ripartiti in base alla classifica redatta dall’ apposita giuria.
Ricordo che per accedere alla sala è’ necessario il biglietto di invito da
richiedere in segreteria. A conclusione della giornata inaugurale, alle ore
21, al teatro Donizetti , si terrà concerto, intitolato “Piano solo” composto ed
eseguito del noto pianista Stefano Bollani.
Giovedì 25 settembre
Al Golf Club La Pinetina
la Coppa del Governatore
Giovedì 23 ottobre, per i rotariani golfisti, al
Golf club “La pinetina” di Appiano Gentile
(Co) si giocherà la coppa del Governatore
del Distretto 2040 e il trofeo Cam-Malpensa.
Il programma prevede
-alle ore 11 l’ inzio delle gare;
-alle 19 premiazione e cocktail;
-alle 20 seguirà la cena.
La manifestazione, che ha finalità esclusivamente benefiche, è patrocinata dal governatore del nostro Distretto 2040, dal RC di
Busto-Gallarate-Legnano “La Malpensa” e
dall’ associazione Italiana Rotariani Golfisti.
Per ulteriori informazioni ed eventuali prenotazioni rivolgersi ala segreteria del Golf “La
pinetina”, tel. 031 933202.
appuntamenti rotariani
NEI CLUB DEL GRUPPO OROBICO
Lunedì
22 settembre
Ore 12,45, al club di Bergamo, ristorante Colonna intervento del dott. Luigi
Illiano, giornalista del Sole/24 Ore sul tema: “Scuola, cantiere infinito”.
Ore 20,00, al club di di Bergamo Ovest, intervento di del dott. Simone Facchinetti su “ G.B. Cavalcaselle a Bergamo”. Con familiari.
Martedì
23 settembre
Ore 18,00, il club di Romano ha organizzato una visita alla chiesa di Santa
Maria Maggiore in Bergamo. Alle 20 seguirà la conviviale in un ristorante di
Città Alta da precisare.
Lunedì
29 settembre
Ore 20,00, al club di Sarnico VC, Golf Club La rossera, avrà luogo l’ assemblea dei soci.
Lunedì
6 ottobre
Ore 20,00, al club di Bergamo,ristorante Colonna, Interclub con il notro club,
in occasione dell’ intervento del dott. Attilo Oliva e dell’ ing. Alberto Barcella
sul tema “Istruzione e formazione: le idee del mondo imprenditoriale”. Prenotazione necessaria.
Lunedì
13 ottobre
Ore 12,45, al club di Bergamo, ristorante Colonna, il dott Davide del Prato
parlerà di “L’ universo in una cisterna”.
3
troppo pericoloso. I due sopravvissuti sanno
che non è possibile discendere da dove erano
saliti. Devono salire per trovare poi un’ altra via
di discesa. Partono gli allarmi, vi sono problemi
di comunicazione per esaurimento delle batterie. Il ministero contatta Agostino e si mette in
moto la macchina dei soccorsi.
Provati e moralmente abbattuti i due sopavvissuti sanno cosa fare e cercano di raggiungere il valico sopra la terribile parete. Intervento
difficile di elicotteri, lancio di generi di conforto e
Giovedì 25 settembre
Come leggere
la Bibbia
Sono note tante versioni
della Bibbia a partire dalle
principali, quella ebraica e
quella cristiana. E’ formata da
tanti libri scritti in ebraico, altri in aramaico, altri in greco.
Quella ebraica segue un canone diverso da quello da
quello alessandrino seguito
dalla Bibbia cristiana. Un discretto guazzabuglio, che l’ amico Giorgio ha seguito con
attenzione leggendo anche testi ebaraici. Sulla base dei
suoi approfondimenti saprà
darci interessanti notizie e curiosità su come leggere ed interpretare questi testi che sono alla base della nostra conoscenza storico-religiosa. Da
non perdere.
batterie. Tutto va per il meglio, i due raggiungono quota 5 mila e quì incontrano i soccorsi fisici.
L’ altro episodio sul K2. Marco Confortola è
in contatto con Da Polenza, gli annuncia la
partenza e poi una chiamata drammatica. Il
maltempo si è scatenato, ha strappato le corde
fisse sul “traverso” e Confortola assiste ad una
serie di disgrazie che porterrano alla morte 11
alpinisti, di varia estrazione, sorpresi dalla
bufera davanti a lui. A Confortola Agostino dà
consigli e suggerimenti. Il tempo cioca contro,
ma Marco deve e riesce a cavarsela con le sue
forze. Ha perso l’ uso delle dita dei piedi ( poi
amputate) ma è salvo.
Nessun mircolo, spiega Agostino, soltanto
esperienza, conoscena dei luoghi, un attento
sfruttamento delle tecnologie di comunicazione
e la possibilità di coordinare, da Bergamo tutta
una serie di contatti ed interventi che i protagonosti, travolti da situazioni di emergenza potevano non aver la lucidità sufficiente a realizzare
anche se capaci, esperti ed in grado di cavarsela da soli.
Una relazione interessante, ben espressa e
realistica che ci ha dato la sensazione di rivivere quei momenti con estrema chiarezza. Bravo
Agostino!
Un caro saluto.
Bergamo Città Alta
Ascoltando un fisico che lo spiegava al suo cane
FORSE SONO RIUSCITO A CAPIRE
CHE DIAVOLO E’ IL “BOSONE” DI HIGGS
Passeggiando
nel web mi sono
imbattuto in una
strana copia. Un
fisico, come poi
ho scoperto, ed
il suo cane, parlante. Conversavano tranquillamente del più e
del meno. Incuriosito ho allungato le orecchie.
Il can, che lui ha
chiamato Oliver, ad un certo momento ha
chiesto al padrone dove trovava i soldi per
comprargli i biscotti. Quello gli ha risposto
che lavora al CERN per un esperimento di
fisica che, fra le altre cose, cerca una particella chiamata bosone di Higgs. Il cane è
parso molto interessanto e gli ha subito
chiesto: “cos’ è il bosone di Higgs?”.
A questo punto la curiosità è stata anche
mia. Mi sono avvicinato, ho ascoltato ed
ora ho mi illudo di aver capito anch’ io.
Una spiegazione chiara, comprensibile
forse anche per un cagnolino particolarmente intelligente. Per me è stato senz’
altro chiarificante e gliene sono grato.
Ecco quanto il fisico ha raccontato ad Oliver partendo proprio da elementi concreti e
facili per tutti:
“Hai presente la tua ciotola dell’acqua?
Dentro c’è appunto dell’acqua, e un tempo
si pensava fosse tutto li. L’acqua è acqua.
Poi qualcuno h cominciato a chiedersi che
cosa avrebbe trovato affettando l’acqua (o
qualunque altro meteriale) in pezzi piccolissimi. Avrebbe trovato sempre acqua, o
qualcosa di più fondamentale che componeva l’acqua? E si sarebbe fermato a un
certo punto? Si iniziò separando le molecole, poi affettando ancora più a fondo si
scoprì che anche una molecola d’acqua è
un composto, formato da un atomo di ossigeno e due di idrogeno (Oliver evidentemente conosce la chimica, e non fa domande). E gli atomi? Sminuzzando pure loro li
si scoprì composti da un nucleo attorno a
cui orbitavano delle particelle chiamate
elettroni, e nei nuclei delle particelle chiamate protoni e neutroni. Non tanto tempo
fa si arrivò ad affettare ancora di più (il
verbo “affettare” piace molto a Oliver, gli
ricorda il macellaio e si solito inizia a sbavare), per scoprire che anche protoni e
neutroni sono dei composti fatti da particelle ancora più elementari, i quark.
Bene, per farla breve, oggi gli scienziati
pensano che tutte le cose siano fatte dalle
particelle che vedi in questo disegnino, i
quark e i leptoni, che si combinano tra loro
come in un gioco delle costruzioni (un pro-
Il bosone di Higgs,
data la sua importanza nella teoria
del modello
standard, è stato
soprannominato
dal premio Nobel
per la Fisica, Leon
Max Lederman,
come "la particella
di Dio".
tone per esempio è costituito da due quark
up e un quark down, un neutrone da due
quark down e un quark up). Questi costituenti elementari si parlano scambiandosi
delle altre particelle “messaggere”, che
sono i fattorini delle forze fondamentali
della natura: il fotone (la luce in tutte le
sue forme) trasporta la forza elettromagnetica, che è quella responsabile di tutta la
chimica e le interazioni di tutti i giorni; i
gluoni scambiano la forza “forte”, che
tiene insieme i quark e i nuclei degli atomi;
le particelle W e Z si occupano di scambiare la forza “debole”, che è quella respon-
sabile della radioattività. Hai ragione, c’è
anche la gravità, che però meriterebbe in
discorso a parte che facciamo un’altra
volta, d’accordo? Bene, mi dirai tu, dunque
gli scienziati sano tutto, abbiamo tutti gli
ingredianti della materia e pure i collanti
per tenerla insieme: non siete soddisfatti?
No, non del tutto.
Vedi, la teoria che descrive i componenti
fondamentali di tutte le cose (la chiamiano
il Modello Standard, ed è stato formalizzato negli anni ‘70 del secolo scorso) funziona veramente molto bene, ma ha un piccolo
difetto: sostiene che le particelle non dovrebbero avere massa. Capisci? Nessuna
massa, particelle senza peso! E’ un bel
controsenso, perchè noi sappiamo benissimo che le cose hanno massa, e dunque ce
l’hanno le particelle che le compongono. Il
problema è che se aggiungiamo “a mano”
nella teoria la massa delle particelle, le
equazioni vengono distrutte e non funzionano più (i fisici teorici dicono che l’invariaza di gauge della teoria non era rispettata).
Un bel dilemma, no?
Poi negli anni 60 il signor Peter Higgs
saltò su dicendo: “io avrei una possibile
soluzione!”. Supponiamo che le particelle
in effetti non abbiamo massa di per sé, ma
4
che nell’universo
esista però un
campo che pervade tutto, una sorta
di melassa cosmica che le particelle devono attraversare quando si
muovono. Questa
melassa frenerebbe in modo diverso ogni particella
(e ogni composto
Il fisico scozzese
di particelle, anPeter Higgs
che gli uomini e i
cani) rendendola più o meno pesante.
Wow! Tradotta in equazioni l’idea funzionava: le particelle acquisivano massa e le
equazioni della teoria rimanevano valide
senza spappolarsi. Eureka!
Già, ma come fare a provarlo? Il signor
Higgs andò oltre nei suoi calcoli e notò che
se la sua ipotesi era vera, allora questa
sorta di melassa cosmica, oltre a dare massa alle particelle, ogni tanto doveva anche
raggrumarsi su se stessa, dando vita una
nuova particella che venne battezzata bosone di Higgs. Ecco, il bosone di Higgs, se
esiste, è il condensato di questo campo che
pervadrebbe tutto e sarebbe il responsabile
della massa di tutte le altre particelle. Capisci adesso perchè lo cerchiamo? Se riuscissimo a vederlo avremmo la prova che
la teoria del signor Higgs è esatta, e dunque una spiegazione del perchè tutto ha
una massa. Mica pizza e fichi! E poi pensa
che potrebbe anche essercene più d’uno: la
melassa cosmica potrebbe essere un miscuglio di più gusti, per cui potremmo avere
grumi dal sapore diverso.
Allora sei soddisfatto? Si, capisco bene che
adesso avresti altre mille domande: come
siete arrivati a scoprire tutti i mattoni fondamentali della materia? Come cercate di
vedere questo misterioso bosone di Higgs?
E se non lo trovate, non è un bel problema?
E perchè l’altro giorno ti sei eccitato tanto? Risponderò a quest’ultima: l’altro giorno sono saltato sulla sedia perchè un esperimento americano (si chiama CDF, e lavora su un acceleratore chiamato Tevatron
vicino a Chicago) ha annunciato che forse
aveva visto una debole traccia del bosone
di Higgs, o meglio di uno dei bosoni di
Higgs millegusti-più-uno a cui accennavo
prima.
Niente di ancora sicuro, ma insomma,
almeno di che drizzare le orecchie.
Una curiosità: ”bosone”, un termine non
molto bello usato in fisica quantistica, viene dal suo scopritore, il fisico indiano Satyendra Nath Bose.
pagina a cura di MAS