I PRODOTTI SOLARI

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I PRODOTTI SOLARI
I PRODOTTIDI PROTEZIONE SOLARE
L’esposizione alla luce solare comporta notevoli effetti positivi ed attività
benefiche sull’organismo, ma purtroppo bisogna porre molta attenzione alle
conseguenze negative legate ad un irraggiamento troppo prolungato e non
protetto.
L’esposizione ai raggi UV ,ad esempio, è responsabile della comparsa
dell’eritema solare, la cui entità viene calcolata tramite il parametro MED
(minima dose eritematogena )ovvero la quantità minima di UV che scatena
l’eritema. Questo parametro è fondamentale per verificare il grado di protezione SPF o FP garantito dai prodotti
cosmetici con filtri solari. Infatti il fattore SPF indica di quante volte il prodotto aumenta il valore della MED
dell’individuo, valutando l’eventuale comparsa di eritema. Vi sono varie scale che definiscono il valore SPF: le
più usate sono quella americana FDA, quella europea DIN e quella più recentemente voluta dalle industrie
cosmetiche europee COLIPA: purtroppo non corrispondono affatto nella scala numerica.Facciamo alcuni esempi
di comparazione : un fattore di protezione pari a 6-8 per FDA corrisponde a 3-4 per DIN , un 16-18 FDA a un 910 DIN, un 20-26 FDA ad un 10-12 DIN.
Viste queste differenze numeriche, come comportarsi e come scegliere?
Criteri di scelta di un prodotto solare devono essere i seguenti:
-presenza di filtri UVA ed UVB ;
-assicurare un’efficiente resistenza alle contaminazioni microbiche;
-contenere principi attivi lenitivi ed antiradicali;
-buona stabilità protettiva;
La scelta finale dipende dalle esigenze e dalle caratteristiche dell’utilizzatore: fototipo, zona e tempi
dell’esposizione, tipo di pelle,età ,assunzione contemporanea di farmaci ( non dimentichiamo, per esempio, che
antistaminici o molti antinfiammatori topici in crema o gel sono fotosensibilizzanti e vanno evitati nel periodo
dell’esposizione solare, e come loro altri farmaci assunti per via orale).
I filtri solari appartengono a due grandi categorie: 1)totali fisici e 2)selettivi chimici.
Esempi di totali fisici sono il biossido di titanio e l’ossido di zinco, che offrono un elevato potere
coprente,riflettente e disperdente delle radiazioni.Sono composti inerti,vengono micronizzati e veicolati in modo
da offrire il grado di opacità ottimale per attenuare le radiazioni UVA e UVB. Sono i più adatti per i bambini;
l’unico inconveniente che li rende poco piacevoli è l’effetto bianco che lasciano sulla pelle.
I filtri selettivi chimici sono a loro volta di diversi tipi:
.derivati del PABA (es. octyldimethylpaba )che filtrano i raggi UVB;
.CINNAMATI (es.octyl methoxycinnamate )che filtrano gli UVB;.
.derivati della BENZILIDENCANFORA che filtrano le radiazioni UVB;
.derivati del DIBENZOILMETANO che sono efficaci verso le radiazioni UVA;
.BENZOFENONI che filtrano sia gli UVA sia gli UVB;
.SALICILATI con buon potere assorbente nell’ambito degli UVB.
Tra questi, i più usati sono il methoxycinnamate ed il dibenzoilmetano usati insieme per fornire protezione da
UVA e UVB e garantire buona tollerabilità cutanea.
L’efficacia dei solari è legata anche al tipo di formulazione: in genere emulsione o lipogel,oppure gel o oleoliti
caratterizzati però da fattori di protezione più bassi.Le emulsioni, cioè creme o latti, del tipo A/O hanno maggiore
permanenza sulla cute, minore lavabilità, maggiore resistenza alla colonizzazione batterica.
I prodotti sono arricchiti da diversi estratti vegetali e vitamine,soprattutto la vit.E acetato con azione
antiossidante.Si utilizzano la camomilla, la calendula, la malva, l’acido glicirretico come lenitivi e disarrossanti;
l’aloe,il burro di karitè, l’allantoina,l’acido ialuronico, le proteine del grano,il pantenolo, olio di lino e la noce
come idratanti ed emollienti.
Per la conservazione dei prodotti ,va detto che in genere,quando non viene riportata la scadenza (per altro non
obbligatoria in etichetta) si considerano stabili per 30 mesi solo se tenuti lontano dalle alte temperature, altrimenti
è sempre più prudente non riusare un prodotto rimasto aperto dall’estate precedente.
Fermo restando che è importante evitare l’esposizione tra le ore 12 e le 16, applicare il solare circa 30 minuti
prima dell’esposizione e ripetere l’applicazione ogni 2-3 ore,proteggersi con occhiali e cappelli,bere spesso per
compensare la traspirazione, seguire una dieta ricca di frutta e verdura e continuare a proteggersi con opportuni
filtri UVA e UVB anche quando si è già abbronzati( in particolare gli UVA possono penetrare e creare danni
cellulari anche alla pelle scura).
Esistono degli integratori alimentari per lo più a base di betacarotene,licopene e vitamine antiox che possono
proteggere e migliorare l’abbronzatura se assunti nel periodo precedente all’esposizione.
Dopo l’esposizione è importante applicare un dopo-sole con funzione lenitiva e restitutiva:contengono infatti
achillea, aloe,calendula,camomilla,jojoba,karitè ed elicriso come sostanze vegetali.
Un capitolo a parte va dedicato agli autoabbronzanti, ai prodotti pre-dopo sole ed agli oli per proteggere i
capelli,che certamente il vostro farmacista di fiducia potrà illustrarvi e consigliarvi per garantirvi un corretto
rapporto con il sole ricco di benefici e privo di effetti negativi.
Dott.ssa MONICA GRECO
Agifarm Mantova