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Gare Peroni a Vallelunga raccontate da NickPatrick
Aggiornata al : 14/04/2008 , ore 22:00:08
[Fonte: NickPatrick]
RENAULT CLIO CUP - Subito in pompa magna il Team Rangoni con la vittoria del forte aretino Cristian Ricciarini, che solo a pochi
minuti dalla fine ha sopravanzato il compagno di team, nonché campione 2007 della RS Cup, Giancarlo Lenzotti, vittima di un erroraccio
alla Esse e alla fine soltanto decimo. Al secondo posto si è piazzato così il cosentino della Proteam Giuseppe Cirò, mentre terzo è giunto il
rodigino Nico Baldan della Go Race, splendido nel contenere la pressione di numerosi avversari, fra i quali Luca Scieghi (Go Race) e
Guglielmo Pipolo (Martino) poi retrocessi in classifica da Drive-Through comminati per irregolarità durante la fase di ricompattamento
dietro la safety-car dopo il Tornantino (sembrava una gara Nascar a Martinsville). Quarto chiudeva Di Luca sul genovese Francesco Iorio
con la vettura della scuderia "concittadina" Monolite e su un galvanizzato Pagliai (StarTeam). Settimo Roberto Gentili (StarTeam) su
Perfetti, il rallista Cassarà (Go Race) e appunto Lenzotti a chiudere il Top Ten. A seguire Cristoni, che precedeva gli alfieri ProTeam
Bergonzini e Gioia, poi i già citati Pipolo e Scieghi, l'austriaco Gummerer pure vittima di un off-road al Semaforo, Cappello (Martino),
Bonamico jr (Go Race), l'esordiente Aragno schierato da Alghisi e molto bravo alla prima gara, quindi Pasquali, Zanini (Composit)
sopravvissuto a uno spettacolare testacoda all'uscita della Roma che finiva con il muso appena appoggiato al muro dei box e Foglio
(Composit) che ha tagliato il traguardo in corsia box per problemi tecnici, unico doppiato tra quelli passati sotto la bandiera a scacchi.
Peggio andava al campano Rinaldi della Proteam, che non scontava la sua penalizzazione ed era squalificato con bandiera nera a metà
gara. Il salernitano continuava comunque l'ormai inutile fatica fino alla bandiera a scacchi, sotto la quale è passato "terzo".
KOT immediato per l'ungherese Minach in una giornata negativa per la Autostar Motorsport e per l'altro alfiere viterbese della StarTeam
Elio Marchetti, si sono poi arrestati ai box anche due dei tre alfieri del Team Alghisi, prima "Navajo" Gallia e poi Mazzolini, che sono
stati comunque classificati penultimo e ultimo.
ITCC - Brutto inizio per l'ITCC con 8 iscritti e 7 partenti per il forfait di Pasquinelli con la BMW 320 E46, apparentemente dettato da
Pista:
motivi personali. A vincere il team GPS con la Honda Accord guidata magistralmente da Marco Arduini. Piegata la resistenza di Valerio
Video
Berto con la sua BMW 320 E46, alle calcagna dell'hondista per tutti i 30 minuti di gara. Solo alcuni testacoda hanno vivacizzato un evento
Recenti
privo di mordente. Tra questi lo spin che ha retrocesso il maceratese Riccardo Tarabelli, alla guida della Renault New Clio appena
comprata, al quarto posto assoluto, cedendo il bronzo alla AR 147 GTA di Renato Gaiofatto, primo nella classe SP. Quinta la 147 di
CameraCar
Giorgio Fantilli in rimonta, che precede la 320 E46 dell'ex-Driver's Trophy Fabio Fabiani e la AR 147 GTA ex-Grandi di Arturo
Arduini Pucciarelli, noto per le sue "battaglie" nel Trofeo 33, autore di un incruento spin alla Esse.
ITCC
Vallelunga
EGTS - In gara 1 prima vittoria per la Chevy Corvette di Alberto Cerrai e Nico Caldarola, che regolano facilmente la Lambo di Marco
Test F1 Jerez
Visconti e Andrea Ceccato e la Porsche 997 di Di Tizio/De Lorenzi. Quarti su altra Lambo Ferdinando Geri e Fabrizio Armetta. Quinti
24h Dubai:
con la Ferrari 360 Orts/Campari, poi le Ferrari F430 di Gay/Mediani e Checcoli/Emiliani. Ottava la Ferrari 360 di Giudici, da solo, sulla
all'interno
Ferrari F550 La.Na di Davide Amaduzzi e Oscar Vettore. Dopo questo insolito duo giunge la Maserati Cambiocorsa di Manuzzi sulla
Ferrari 430 di Lanci-Nattoni e la 360 di Basseto/Trentin. KOT al motore per la Porsche di Stefano Borghi e Andrea Sonvico, così grave da della Porsche
997 GT3
doverli costringere a saltare Gara 2 il giorno dopo!!!
24h Dubai:
KOT più lieve per la Porsche 997 di Rizzo/Paternò.
20° ora di gara
In Gara 2 il primo colpo di scena dopo pochi minuti. La Corvette si arresta infatti ai box fumante, per un KOT al motore, segnando un
pesante colpo a vuoto. Così la vittoria arride alla Porsche 997 di Di Tizio/Gianluca De Lorenzi, davvero in pompa magna, che appioppano 24h Dubai:
la bellezza di mezzo minuto alla Lambo di Visconti/Ceccato, davvero bravi e regolari con l'esemplare Racing Box. Terzi Gay/Mediani su 19° ora di gara
24h Dubai:
Orts/Campari, poi Nando Geri e Armetta portano la loro Lambo al traguardo con un buon quinto posto.Sesto Giudici in solitaria, su
13° ora di gara
Checcoli/Emiliani e Amaduzzi/Vettore, buona la prova del veterano della Mitropa Rallye Cup in squadra con uno dei "globetrotters" del
24h Dubai:
nostro automobilismo. Poi Lanci/Nattoni, giratisi al Semaforo, e Manuzzi chiudono il Top Ten. Undicesimi Rizzo/Paternò giratisi al
PitStop dopo
Tornantino sull'olio lasciato dalla Corvette, e infine la 360 di Bassetto/Trentin. Assenti le Audi TT del Team Form, con grande scorno
la 5° ora
degli appassionati.
Presentazione
Toyota F1
FORMULA RENAULT 2000 - In gara 1 trionfo di Niki Sebastiani (it Loox) su Zampieri (Bvm), Ramos (Bvm), i due alfieri della Jenzer
Faccin e Verhaug primo straniero. Ben sei italiani nei primi dieci posti, una cosa non così frequente nelle scorse stagioni. Sesto Campana 2008
(Co2), ottavo Cinti (Tomcat), nono Bizzarri (RP).
Archivio video
In Gara 2 alcune "sabbiature" che coinvolgono Buttarelli (Cram), Comini (Dueppì) e Melker (Van Amersfoort) costringono alla Safety
Car. La gara riprende con Facci (Jenzer) allungare sull'inglese Quaifehobbs (Bvm) e su Cinti, in pompa magna. Quarto Varhaug su
Pista: Foto
Kronenberger della Co2, che perde Campana per KOT (?!), mentre Zonzini e Bizzarri della RP si insabbiano e Kouzkin rientra ai box per
Recenti
KOT. Faccin vince sul resto del gruppo. Da segnalare il sesto posto di Rossi (Co2), il decimo di Betti della It Loox, che precede il
perugino Andrea Borio della Dueppì, impegnata anche nella Formula 2000 Light, categoria che utilizza le stesse monoposto di questa
EGTS
serie. Buone anche le prove di Fumanelli (RP, 12°), Zampieri (Bvm, 13°) e Roda (Tomcat, 16°).
Vallelunga
ETCS
ETCS - Ancora la Dueller sugli scudi, con la nuova BMW M3 E92 vincono dopo una corsa molto regolare Cappellari/Calderari, che non
Vallelunga
concedono molto ai team-mates Della Volta/Cappelletti/Piodi alla guida di una BMW M3 E46. Terzi con identica vettura Bonamico
2° Gp
sr./Bellini, che appioppano diversi giri di distacco alla bella e convincente Alfa Gt schierata dalla Oerre per Orlandi e Belotti. Quinto lo
Motorsport
stakanovista capitolino Viglione in coppia con Sorghini sulla BMW E90 della AC Millennium. Sesti con l'unica Seat Leon
Event
Rossi/Debé/Livio, un equipaggio ben assortito autore di un'ottima gara. Settimi Conte/Zanini su BMW 320i, davanti all'identica vettura
dei compagni di team Rinaldi/Iezzi/Bellin. Al nono posto è classificata la BMW M3 E46 Arsenio Corse di Cremonesi e Belicchi, davvero GoldCup
Colore
molto bravi ma traditi a pochi minuti dalla fine da un KOT alla ruota posteriore SX. Decimi con la BMW 120i Lusuardi/Pindari/Sartori.
6 ore GoldCup
Ottimi undicesimi Semeraro e Scarpellini sulla nuova e potente Alfa Romeo 147 JTD schierata dalla Barbieri Racing Transfour (un
Test F1
ulteriore comunicato a seguire), che si sono presi il lusso, con una gara attenta e senza noie, di precedere Sergio Peroni e Claudio
Barcellona
Mastrangelo con la seconda BMW E90 della AC Millennium penalizzata da una foratura iniziale. Tredicesimo l'insolito equipaggio
proposto dalla milanese Tibecar formato dal parmense Cristian Ferrari e dal veterano milanese delle Youngtimer Carlo Bassi, alla guida di F.Renault
Vallelunga
una Renault New Clio ex-La Torre. Quattordicesima ma ferma per KOT la BMW M3 E46 della W&D di Crescentini/Bianchet,
6 ore
quindicesima e invece sotto la bandiera a scacchi la BMW E46 di Carotenuto, del sempre più pistaiolo Pasquale Baccaro e dall'attore
Silvercup
Ettore Bassi, tutti e tre molto bravi e in grado di precedere due BMW sulla carta più potenti, la M3 E46 di Nava/Venica/Soravito della
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Wheels e la 120 Compact ex-Benusiglio di Tommaso Mascitti e Claudio Reitano. A dir la verità il pescarese e il poliziotto romano sotto i
colori EnRo avrebbero potuto fare molto meglio senza una lunghissima sosta ai box che ha fatto perdere loro minuti preziosissimi.
Appena regolata la vettura i due sapranno regalare emozioni. A chiudere il gruppo dei classificati gli equipaggi della Motor di Terni,
Gunnella/Nataloni e Castiglia/Carissimi/Ammenti con due BMW, purtroppo entrambi costretti al ritiro (KOT prima della Esse per
Castiglia) dopo un'ottima prestazione corale.
Fuori classifica per KOT per tutti gli altri. Durava solo un giro la corsa della BMW M3 E46 Wheels Racing di Max Tricarico e Amos,
undici tornate in più invece per la BMW E90 330 della Zerocinque di "Jolly"/Canali e Stefano Valli. Più tardi si arrendeva dopo un
calvario di soste la Renault New Clio dei Giacomini e di Paolo Gabrielli schierata dalla It Loox, preceduta dalla BMW M3 E46 della
Strakka Racing guidata da Hardman/Leventis, per KOT al motore. KOT al motore eliminavano anche la seconda vettura della Zerocinque
la 320 di Pavan e Lamante, e la M3 E46 RGA di Michele Merendino/Gianluca Colombo/Marco Cioci. Il differenziale (l'ennesimo!)
fermava infine l'ottima corsa della BMW M3 E46 W&D di Mirko Venturi e Walter Meloni.
Archivio foto
Special Guests: Pit-Stop, Riccardo Meloni, Piero Limonta, Luca Savani, Lorenzo Falessi, Loretta Lancioni, Max Andreoni, Roberto
Poscia, Enrico Mannucci.
Promoters:Gruppo Peroni & Fastlane
Circuit:Autodromo Nazionale "Ignazio Giunti & Piero Taruffi", Vallelunga (Roma)
Attendance:15000
Weather:Partly Cloudly/Warm
Track:Dry/Fine
Race Director:Marcello Cecilioni
Commentary:Enzo Cerroni
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