gennaio 2016 - Bell`Italia 88

Giorgio de Chirico, Enigma della partenza (1914), part.
GENNAIO 2016
2 Capolavori restaurati | La chiesa di Santa Maria della
Vittoria e la Transverberazione di Santa Teresa del
SAB Bernini restaurata
10.30 Dedicata alla Vergine che avrebbe favorito la vittoria dell’esercito asburgico sui
protestanti nel 1620, la chiesa fu ricostruita per volontà di Scipione Borghese. Si
tratta di uno dei più armoniosi e ricchi esempi del barocco a Roma, che non a caso
custodisce un capolavoro del Bernini, la Santa Teresa trafitta dall’amore di Dio.
Un’opera capitale, concepita come traduzione fedele del passo in cui Teresa d’Avila
descrive l’incontro col Signore. Bernini vi mette a frutto la teoria del “bel composto”,
l’esperienza di allestitore di spettacoli e feste, un incomparabile virtuosismo tecnico.
La Santa Teresa è tornata da pochissimo visibile dopo il restauro che ha rimosso
polveri e smog che ne offuscavano lo splendore del marmo e degli ori
Appuntamento: via XX Settembre, 17
Quota di partecipazione: € 8,00 – ospiti € 10,00
A cura della dott.ssa Andreina Ciufo
3
DOM
10.20
9
SAB
10.30
9
SAB
16.45
Mostra | Affinità elettive. Opere della Galleria d’Arte
Moderna e della Fondazione Magnani Rocca. Da de
Chirico a Burri
Affinità elettive, ovvero, consonanze e suggestioni di temi e di forme tra opere d’arte;
in questo caso tra alcune opere della Galleria di via Crispi e i capolavori della
splendida Fondazione Magnani Rocca, che si trova nel parmense e che, creata dal
grande musicologo e collezionista Luigi Magnani, ne conserva le raccolte d’arte
antica e moderna. Capolavori di pittura del Novecento, tra cui i prediletti De Pisis e
Morandi, De Chirico e Alberto Burri, giungono a Roma per unirsi in silenziosa
conversazione ai dipinti e alle sculture delle collezioni civiche.
Appuntamento: via Francesco Crispi,24
Quota di partecipazione: € 7,00 – ospiti € 10,00
Ingresso gratuito per la prima domenica de mese
Prenotazione: € 3,00 | A cura della dott.ssa Andreina Ciufo
10 Capolavori restaurati | La città dell’acqua. Il Vicus
Caprarius e la Fontana di Trevi restaurata
DOM Due edifici di età imperiale ed i resti di una cisterna, forse quella del castellum
17.00 dell’Acqua Vergine. Riscoperto durante i lavori di ristrutturazione dell’ex
Cinema Trevi, l’affascinante complesso racconta un pezzo di storia di Roma,
dall’Impero all’assedio dei Goti al riuso medioevale. Nello scavo è un piccolo
allestimento museale di statue e marmi policromi, parte degli apparati d’arredo
delle domus. Per la stretta connessione tematica, la visita include la Fontana di
Trevi, appena uscita dai restauri.
Appunt.: piazza di Trevi, davanti alla chiesa dei SS. Vincenzo e Anastasio
Quota di partecipazione: € 7,00 – ospiti € 10,00
Biglietto: € 3,00 – meno di 25 e sopra i 65 € 1,50 - tra 14 e 18 anni € 1,00
A cura della dott.ssa Alessandra Negroni
11
LUN
18.15
15
VEN
16.30
Cose mai viste | Alla riscoperta del Foro: La Rampa
Imperiale
Finalmente, dopo parecchi anni, il Foro riapre alcuni degli spazi più significativi
dell’antica Roma: la Rampa Domizianea, un collegamento coperto che
conduceva dal Foro al palazzo imperiale, attraverso sette salite e sei tornanti fino
a 35 metri di altezza. Oggi delle sette salite, ne rimangono quattro accessibili al
pubblico, che alla fine del percorso può godere di un suggestivo affaccio sul Foro. La
visita include l'aula trasformata nel Medioevo nell'Oratorio dei Quaranta Martiri,
gli ambienti di servizio e una mostra corredata da materiale multimediale che
espone una serie di ritrovamenti condotti nell'area ai primi del Novecento.
Appuntamento: ingresso al Foro in largo della Salara Vecchia (Fori Imperiali)
Quota di partecipazione: € 7,00 – ospiti € 10,00
Biglietto: € 12,00 – tra 18 e 25 anni € 7,50 - sotto i 18 anni gratuito
A cura della dott.ssa Alessandra Negroni
16
SAB
10.30
Mostra | Impressionisti e moderni. Capolavori dalla Phillips
Collection di Washington
Cosa lega le suggestioni pittoriche impressioniste a la sperimentazione cromatica
e spaziale dei moderni novecenteschi? Qual è il filo artistico che unisce,
nonostante tutto, il lungo e romantico ‘800 al violento e catastrofico ‘900? Lo
scopriamo insieme nella sensazionale mostra in visita a Roma con i capolavori
della Phillips Collection di Washington, una delle collezioni d’arte più composite
e suggestive del mondo americano. Attraverso i quadri dei pittori più significativi
dei due secoli, Manet, Goya, fino a Picasso, Kandinsky e Rothko, si comporrà un
quadro della storia artistica europea degli ultimi secoli, suggestivo per analogie e
differenze.
Appuntam.: Palazzo delle Esposizioni, via Nazionale, 194
Quota di partecipazione: € 7,00 - ospiti € 10,00
Biglietto gruppi (inclusa pren. obbligatoria): € 12,00
A cura della dott.ssa Valentina Gnesutta
16
SAB
15.45
Conferenza | Da Monteverdi a Mogol
Una conferenza fuori dall’ordinario curata da Luca Damiani, una delle voci
più note di Radio3. Scrittore, giornalista, critico musicale, Damiani conduce il
programma “Sei gradi” in onda tutti i pomeriggi.
L’evoluzione del linguaggio cantato dal melodramma alla canzone d’autore:
come è cambiato in tre secoli il testo che accompagna la musica nella cultura
italiana. Da Claudio Monteverdi a Battisti/Mogol un percorso attraverso le
arie d’opera, le romanze, gli inni e le ballate della penisola.
Appuntamento: in sede
Quota di partecipazione: € 10,00 - ospiti € 12,00
A cura del dott. Luca Damiani
Mostra | Henry Moore al Museo Nazionale Romano delle
Terme di Diocleziano
Dopo aver ospitato Rodin, le Terme dioclezianee si aprono ad uno dei più
grandi e amati scultori del XX secolo. Artista profondamente coinvolto nella
Storia, Moore ha proposto un nuovo umanesimo, filtrandone i valori in un
mondo formale in cui le ricerche del Novecento incontrano l’arte primitiva e
legano in una sintesi convincente l’immagine umana e i ritmi naturali. Le sculture
in mostra sono accompagnate da bozzetti e disegni. La visita terminerà con la
meravigliosa Natatio, la piscina imperiale, recentemente restaurata.
Quota di partecipazione: € 8,00 – ospiti € 10,00
Biglietto: € 13,00 – tra 18 e 24 anni € 9,50 – gratuito sotto i 18 anni
A cura della dott.ssa Valentina Gnesutta
Il Tempietto del Bramante
La chiesa di San Pietro in Montorio si trova alle pendici del Gianicolo e il
Tempietto del Bramante, collocato nel chiostro attiguo, fu costruito sul luogo
nel quale la tradizione collocava il martirio dell’apostolo. Visitare il Tempietto,
paradigmatico dell’opera bramantesca, significa attingere alle fonti del più
puro classicismo rinascimentale. Affascinante l’apparato simbolico alluso dalle
forme dell’architettura e dei soggetti ornamentali.
Appuntamento: via Garibaldi,33
Quota di partecipazione: € 7,00 – ospiti € 10,00
A cura della dott.ssa Maria Clara Bartocci
Balthus a Villa Medici
Tra gli anni Sessanta e Settanta Balthus fu direttore dell’Accademia di
Francia, lasciandovi un’impronta significativa sia per le novità introdotte nella
didattica, sia nel restauro degli ambienti e dei giardini. La mostra che Villa
Medici gli dedica, complementare a quella delle Scuderie del Quirinale, mette
in luce, attraverso le opere eseguite a Roma, metodi di lavoro e processi creativi,
analizzando l’uso della fotografia e dei modelli, il lavoro nell’atelier, le tecniche
esecutive.
Appuntamento: viale Trinità dei Monti, 1
Quota di partecipazione: € 7,00 – ospiti € 10,00
Biglietto: € 12.00
A cura della dott.ssa Gaia Dammacco
17
DOM
10.45
Mostra | Balthus
La prima retrospettiva su Balthasar Klossowski de Rola, in arte Balthus, per
ricordarlo a quindici anni dalla scomparsa. Sono presenti le grandi opere pittoriche
di questo strano, originale maestro del Novecento, innamorato del Rinascimento
italiano. Le tele mostrano paesaggi urbani e soprattutto interni raggelati,
misteriosamente percorsi da fremiti, dove le protagoniste sono quasi sempre
adolescenti agitate da turbamenti erotico-onirici. Le opere provengono da importanti
musei europei e americani e da collezioni private
Appunt.: Scuderie del Quirinale, via XXIV Maggio, 16
Quota di partecipazione: € 7,00 - ospiti € 10,00
Biglietto gruppi (inclusa pren. obbligatoria): € 11,50
A cura della dott.ssa Andreina Ciufo
24
DOM
11.15
29
VEN
Conferenza | Un colore alla volta: il blu nell’arte
18.00
Simbolismo del blu: spiritualità, trascendenza, regalità – L’assenza del blu nella
20
MER pittura antica - La “scoperta” del blu nel Medio Evo – I pigmenti: azzurrite,
18.15 lapislazzuli, blu di Prussia, blu di sintesi – I pittori: Giotto, Simone Martini,
Beato Angelico, Antonello da Messina, Picasso, Matisse, Klein…Un viaggio
contemplativo nel colore dell'infinito
Appuntamento: in sede
Quota di partecipazione: € 10,00 - ospiti € 12,00
A cura della dott.ssa Andreina Ciufo
22
VEN
17.15
23
SAB
10.45
23
SAB
11.00
Mostra | Dal Museo d’Orsay. Impressionisati Tête a tête
Tutti gli impressionisti tête a tête, per un confronto immediato e stimolante, che
sottolinea analogie e differenze entro la comune esigenza di approccio alla
contemporaneità, a riprova di quella libertà di sguardo sul mondo che fu la
loro principale conquista e il grande lascito all’arte futura. Sono presenti anche
le pittrici, da Berthe Morisot a Mary Cassat.
Appuntamento: Complesso del Vittoriano, via di San Pietro in Carcere
Quota di partecipazione: € 7,00 – ospiti € 10,00
Biglietto ridotto gruppi (inclusi auricolari) : € 7,00
A cura della dott.ssa Caterina Brazzi Castracane
30
SAB
10.45
Ciclo di visite | L’eterno giubileo del barocco a Roma.
Primo appuntamento: San Carlino alle Quattro Fontane
Il Barocco e le sue fascinazioni visive, raccontate però attraverso il
sovvertimento dei rapporti proporzionali e delle dimensioni dello spazio. Ecco
dunque che il grandioso cede il posto alle piccole dimensioni e il progetto
architettonico prende corpo per sottrazione e sintesi di elementi. Stretti in un
angolo delle Quattro Fontane, chiesa e chiostro costituiscono un tour de force di
invenzioni spaziali ed un capolavoro dell’architettura seicentesca.
Appuntamento: via del Quirinale, 23
Quota di partecipazione: € 8,00 - ospiti € 10,00
A cura della dott.ssa Maria Clara Bartocci
Mostra | Toulouse-Lautrec. La collezione
del Museo di Belle Arti di Budapest
Nel suo complesso l’opera di Lautrec è una icona della
società parigina di fine Ottocento. Grande nella pittura,
l’artista raggiunse anche nella grafica risultati di
entusiasmante originalità; lo dimostrano i suoi famosi
manifesti, le illustrazioni, le locandine, che mantengono
ancora oggi una impressionante potenza visiva. Su questa
fondamentale produzione punta la mostra dell’Ara Pacis,
che ospita centosettanta opere provenienti dal Museo di
Budapest. Pezzi talora rarissimi perché stampati a tiratura
limitata. Immagini indelebili, che rivelano una volta di più
la prontezza d’occhio e di mano dell’artista nel tradurre
atmosfere e personaggi, in un intreccio perfetto e altrove
difficilmente raggiunto di arte e di cronaca.
Appuntamento: Museo dell’Ara Pacis, ingresso laterale su
via Ripetta
Quota di partecipazione: € 7,00 – ospiti € 10,00
Biglietto: € 11,00 – tra 6 e 25 anni € 9,00
A cura della dott.ssa Caterina Brazzi Castracane
La Centrale Montemartini
Uno dei meno noti e più suggestivi poli museali di Roma. Il nitore dei marmi risalta
sullo sfondo dei vecchi macchinari della centrale termoelettrica. Le sculture
provenienti dagli Horti di Licinio e di Lucullo, la stupenda Agrippina scolpita in
basanite, i pavimenti musivi delle ricche 'domus' dell'Esquilino, risaltano tra enormi
ingranaggi in un connubio di encomiabile originalità.
Appuntamento: via Ostiense, 106
Quota di partecipazione: € 7,00 - ospiti € 10,00
Biglietto: € 6,50 – tra 18 e 25 anni € 5,50 - sotto i 18 anni gratuito
A cura della dott.ssa Barbara Bellia
Mostra | James Tissot
Pittore di successo, Tissot attraversò multiformi esperienze. Di formazione
impeccabile, affinata all’ombra di maestri come Ingres, si dedicò da giovane
alla rappresentazione della mondanità parigina incentrata sui vezzi di
vaporose figure femminili. Un soggiorno a Londra ne ampliò gli interessi verso
la caricatura e la scene di genere, finché una crisi mistica lo portò in Palestina,
dove produsse un folto numero di opere a soggetto sacro, condotte con
minuziosa applicazione. Pittore di seducenti scenari, Tissot condivise con gli
impressionisti i soggetti tenendosi distante dalla loro radicalità formale, ma
concedendosi strizzatine d’occhio a Manet e alle atmosfere del grande
“americano di Parigi” James Whistler.
Appuntamento: Chiostro del Bramante, Arco della Pace
Quota di partecipazione: € 7,00 – ospiti € 10,00
Biglietto (incl. prenotazione e auricolari): € 13,50
A cura della dott.ssa Maria Clara Bartocci
Qualcosa da riscoprire | La sconosciuta
Galleria delle Grottesche nella Farnesina
alla Lungara
La Galleria delle Grottesche è un lungo corridoio al primo
piano della Villa, un tempo probabilmente utilizzato per
garantire riservatezza al padrone di casa. Rimasta
sconosciuta persino agli studiosi, il recentissimo restauro ne
ha riscoperto la volta lignea dipinta a grottesche. Ed è
proprio questa la singolarità dell’ambiente, a tutt’oggi
unico esempio conosciuto di copertura lignea dipinta. Il
recupero ha consentito di includere la Galleria nel percorso
riservato ai visitatori. Una bella occasione per tornare in
uno dei luoghi più “ridenti” del Cinquecento romano, un
giardino delle arti, all’ombra di Raffaello, Sebastiano del
Piombo, Baldassarre Peruzzi.
Appuntamento: via della Lungara,230
Quota di partecipazione: € 8,00 - ospiti € 10,00
Biglietto: € 6,00 – meno di 18 anni e sopra i 65 € 5,00
A cura della dott.ssa Andreina Ciufo
31
DOM
11.00
Mostra | Toulouse-Lautrec. La collezione del Museo di
Belle Arti di Budapest
31
DOM
17.00
Il Palazzo della Civiltà Italiana con la mostra Una Nuova
Roma. L’EUR e il Palazzo della Civiltà Italiana
Appuntamento: Museo dell’Ara Pacis, ingresso laterale su via Ripetta
Quota di partecipazione: € 7,00 – ospiti € 10,00
Biglietto: € 11,00 – tra 6 e 25 anni € 9,00
A cura della dott.ssa Valentina Gnesutta
Il Palazzo simbolo dell’EUR è ufficialmente dal 22 ottobre la nuova sede della
maison Fendi. Destinato ad area espositiva, il primo piano dell’edificio ospita
fino a marzo 2016 la mostra inaugurale, che raccoglie un folto e vario
materiale visivo: opere d’arte, filmati, fotografie, oggetti di design. Opere di
Severini, Messina, Fazzini, Sironi sono accostate alle fotografie di maestri
come Mimmo Jodice e Andrea Jemolo, che prendono a soggetto il Palazzo della
Civiltà del Lavoro. Frequente scenario di set cinematografici, il Palazzo
compare negli estratti da film di Rossellini, De Sica, Bertolucci. Mario Nanni,
artista e progettista di luce, ha studiato un sistema permanente di
illuminazione: una luce bianca con gradazioni e intensità crescenti indica
simbolicamente la nuova vita dell’edificio.
Appuntamento: Quadrato della Concordia, lato viale Civiltà del Lavoro
Quota di partecipazione: € 8,00 – ospiti € 10,00
A cura della dott.ssa Gaia Dammacco
LE PRENOTAZIONI SONO DA EFFETTUARE ENTRO 5 GIORNI DALLA DATA E FINO AD ESAURIMENTO POSTI
NOTE: È necessario avere sempre con sé la TESSERA ASSOCIATIVA, sia alle visite guidate sia durante i viaggi. |
L’eventuale ANNULLAMENTO delle prenotazioni alle visite va effettuato ENTRO E NON OLTRE 5 GIORNI dalla data della visita.
Dopo tale termine, le quote di partecipazione e dell’eventuale biglietto dovranno comunque essere versate. | Qualora si rendesse
necessario, per alcune visite sarà previsto l’uso degli AURICOLARI ad un costo aggiuntivo di € 2,00 a persona. *Il biglietto indicato è per i
residenti a Roma. E’ necessario portare un documento
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