i DiSCoRSi e le pARolE
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i DiSCoRSi e le pARolE
i d iscorsi e le parole nell’imparare a esprimere queste frasi agli amici che ci sono tanto mancati: attraverso un disegno, un abbraccio... Per la documentazione Chiediamo ai bambini di prendere posto ad un tavolo per riprodurre graficamente quello che è stato appena fatto. Infine ricreeremo sulla parete “la ragnatela" e alle sue estremità attaccheremo gli elaborati fatti. Quanto mi sei mancato? Su un grande cartellone bianco, arrotolato grazie ad un nastro, scriviamo alcune frasi gentili che potrebbero essere scambiate tra amici. Spostiamoci in salone e srotoliamolo davanti ai bambini. Chiediamo loro di fare delle ipotesi su quello che vedono, ponendo alcune domande -Di che cosa si tratta? -Ma… sono disegni o altro? -Conoscete questi segni? -Li avete già visti? -Dove? Una volta appurato con i bambini che si tratta di parole, leggiamole lentamente per far capire loro di che cosa si tratta. Accanto ad ogni frase riproduciamo un simbolo affinché possa essere identificata più facilmente dai bambini. Mi sei mancato tanto Ti voglio bene Che bello rivederti Coinvolgeremo, poi, i bambini 102 Progetto TRE-SEI Gulliver n. 148 Te lo dico così Prima che i bambini rientrino in sezione posizioniamo sul pavimento dei fogli sui quali avremo scritto le frasi che abbiamo trovato insieme sul cartellone. Una volta rientrati invitiamo i bambini a osservare la “sorpresa” e facciamoli riflettere su cosa ci possa essere scritto, fino a quando riusciranno a concludere che sono le stesse frasi incontrate sul cartellone. Proponiamo ai bambini di sceglierne una, spiegando che sarà il regalo per un loro amico. Chiediamo, quindi, di decorarla con materiale di recupero messo a loro disposizione. Successivamente, in piccolo gruppo, mostriamo a tutti i passaggi per la costruzione di una busta che i bambini decoreranno a piacere con materiale vario (bottoni, tappi, pezzettini di stoffa, fili di lana, passamanerie…) all’interno della quale dovranno mettere il bigliettino con la frase per donarlo ad un compagno. Un cuore di emozioni Per creare un legame veramente speciale tra i bambini proponiamo loro di esprimere i propri sentimenti utilizzando frasi semplici e affettuose, anche quelle scoperte nell’attività precedente, sperimentando così gesti di amore e accoglienza. Predisponiamo per terra, in sezione, un grande foglio di carta da pacco sul quale sarà tracciato un grande cuore. Per vivere appieno questa esperienza invitiamo ogni bambino a pitturare – del suo colore preferito – una delle sue due mani e chiediamo ad ognuno di scegliere un compagno per formare delle coppie. I bambini di ogni coppia si incontreranno, si diranno “amico mio” e si stringeranno reciprocamente la mano dipinta, così da mescolare i due colori tra loro. Con questo nuovo colore ottenuto, simbolo di amicizia, andranno a colorare il cuore disegnato sul grande foglio, lasciando la loro impronta amica. Riportiamo accanto all’impronte le frasi che i compagni si sono scambiati. Parlando d’amicizia In salone, tutti in un grande cerchio attorno al CUORE DI EMOZIONI che avremo precedentemente spostato in quel luogo, instauriamo una conversazione guidata sull’amicizia e il suo significato leggendo alcune righe di una filastrocca, che faremo successivamente memorizzare. Girotondo Vorrei con tutti i bambini del mondo far un allegro e bel girotondo, vorrei poter dar contento la mano a chi è vicino e a chi è lontano. E sempre insieme cantare, prima di mettersi a studiare. Ci vuol poco per stare in allegria tutti quanti in compagnia.