Ecco come cambierà l`ex Ipr
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Ecco come cambierà l`ex Ipr
REGIONE La Vallée Notizie - Sabato 27 dicembre 2014 Ecco come cambierà l’ex Ipr Procedono i lavori di ristrutturazione: interventi per oltre sei milioni di euro - Previsto l’adeguamento alle normative antisismiche e di sicurezza AOSTA (fci) Procedono i lavori per la ristrutturazione dell’Isip - l’ex Ipr - in viale Federico Chabod ad Aosta. Sono state completate le demolizioni interne e le opere strutturali mentre i laboratori, sui quali l’impresa è intervenuta durante il periodo estivo, sono già stati riconsegnati all’Istituzione scolastica. In generale si tratta di un importante intervento di «rifunzionalizzazione» e di adeguamento alle norme antisismiche, antincendio, igienico-sanitarie, di sicurezza e di accessibilità ai disabili. La gara d’appalto risale al mese di giugno del 2011, quando l’esecuzione dei lavori e della progettazione esecutiva - per un importo netto di 6 milioni e 644.644 euro furono aggiudicati al Consorzio Stabile Pedron con sede a Villa del Conte, in provincia di Padova. Due anni dopo l’Amministrazione regionale ha ricevuto la progettazione esecutiva; l’apertura del cantiere è avvenuta a luglio del 2013 e la riconsegna della struttura è prevista per l’anno scolastico 2016/2017. P e r l ’ a d eguamento strutturale alla normativa antisismica si sta procedendo al c o n s o l i d amento delle strutture portanti, per quanto riguarda invece la normativa antincendio è prevista la realizzazione di protezioni delle strutture con lastre di calcio silicato o vernici speciali mantenendo quanto più possibile invariati gli spazi interni e separando le diverse aree in funzione del loro utilizzo attraverso nuove partizioni verticali o contropareti. Tra gli interventi programmati figura anche la creazione - per le aule, le palestre e i laboratori - di nuovi spogliatoi, nuovi servizi igienici ed PROGETTO SPERIMENTALE ECOLES EN LANGUES VDA Scuola plurilingue, via nel 2015 AOSTA (fci) «Ai giovani valdostani vogliamo dare radici solidamente ancorate nella loro regione e lo sguardo proiettato verso il mondo». Con queste parole l'assessore regionale all'Istruzione, Emily Rini, ha presentato - nella mattinata di martedì scorso, 23 dicembre - il progetto sperimentale Ecoles en langues VdA che propone, nella scuola dell'infanzia e in quella primaria, l'istituzione di classi dove l'insegnamento del francese e dell'inglese sarà potenziato. L'iniziativa sarà avviata in scuole pilota, su base volontaria, che possiedono risorse professionali idonee. La principale novità è proprio «l'insegnamento precoce delle lingue attraverso l'immersione nel francese e nell'inglese» che saranno utilizzati anche nelle altre discipline didattiche. « La sfida è il sistema trilingue» ha aggiunto l'assessore Rini. La sperimentazione inizierà nel 2015. SARÀ APPLICATA ANCHE NEL 2015 Confermata l’imposta di soggiorno Un’immagine del cantiere e l’assessore alle Opere pubbliche Mauro Baccega una infermeria: questo per garantire l’indipendenza funzionale, in particolare delle palestre, fruibili anche da esterni in ambito non scolastico. L’accessibilità ai disabili sarà garantita con la realizzazione di rampe di raccordo tra i diversi piani dell’edificio sia esternamente che internamente individuando ingressi alternativi che non richiedano l’uso di ascensori o servo scala. Sarà installato un nuovo ascensore per offrire la piena Entre femmes a cura di Michela Ceccarelli Ranzie Mensah, l’amore per la musica si sposa con quello per la Valle d’Aosta AOSTA Di che cosa si occupa esattamente e chi è Ranzie Mensah oggi? «Sono una cantante, mediatrice interculturale e coordinatrice dei Servizi di mediazione interculturale presso la Cooperativa sociale “La Sorgente”, e responsabile ed organizzatrice degli eventi culturali al Piccolo Albergo di Comunità ad Aosta». Le sue origini hanno radici lontane. Ci racconta brevemente la sua storia di cittadina del mondo? Perchè alla fine ha scelto di rimanere e di vivere in Valle d’Aosta? «Quando avevo cinque anni sono andata a vivere con i miei genitori, prima in Inghilterra, poi negli Stati Uniti e successivamente in Zambia e in Uganda dove il mio padre, professore di musica e etnomusicologia, insegnava alle rispettive università. Ho studiato in Zambia, Uganda e Ghana e vivo ora in Valle d’Aosta da 25 anni. Mio marito, Jean-Christophe Casu, era un italiano di Firenze. Abbiamo scelto di vivere in Valle d’Aosta per il bilinguismo. Ci siamo conosciuti e sposati in Costa d’Avorio dove lui era professore di lingua e letteratura francese». Il contatto quotidiano con persone di culture diverse è sicuramente importante e arricchente, ma richiede lavoro e equilibrio: come riesce a conciliare le diversità, a creare dialogo e armonia? «Non ho una ricetta particolare. Credo che il mio vissuto mi ha insegnato tanto. Ho frequentato scuole internazionali dove i miei amici erano giapponesi, coreani, europei, africani, indiani, americani. A scuola il mio quotidiano era interculturale. Mi sono sposata con un uomo appartenente ad un'altra cultura. Ho dovuto imparare l’integrazione vivendo questa realtà. Ma credo di esserci riuscita perché amo la diversità, amo l’Italia e il mondo, amo l’unità nella diversità». Ranzie Mensah oltre ad essere donna attiva e dinamica, è anche un’artista di fama internazionale: ha tenuto numerosi concerti in tutto il mondo. Cosa rappresenta per lei la musica? Dove ha imparato la sua arte? «La musica è un linguaggio universale. Riesco ad esprimere i sentimenti più profondi nel mio cuore attraverso la musica. La musica unisce. Amo l’unità. La musica è cibo. Amo il cibo in tutte le sue varietà multiculturali. La musica per me, è respirare, è pregare, gioire ed esprimere l’amore. Avevo 12 anni quando ho scoperto la mia voce. Non ho più smesso di cantare. Attraverso la musica ho presentato l’Africa e le sue diversità in 9 Ranzie Mensah ha 56 anni. E’ originaria del Ghana. Ama la lettura, la natura e l’arte in generale tante scuole in Italia, Polonia, Lussemburgo, scoprendo che in realtà siamo una sola razza umana e ci esprimiamo con gli stessi mezzi della musica, del canto, della poesia». Il suo legame con l’Africa: fa ritorno nel suo Paese? Da africana, come ci racconta in breve il suo paese, la sua cultura? « L’Africa è un continente immenso con una cinquantina di Stati. Sono originaria del Ghana ma ho vissuto in Zambia, Uganda e Costa d’Avorio e ho viaggiato in tanti altri paesi dell’Africa. Questa esperienza mi ha fatto scoprire la grande diversità che esiste su questo continente anche se in Europa si tende a pensare che si tratti di un solo paese. Ci sono migliaia di lingue, di paesaggi diversi… In Africa ho le mie radici ma sono come un albero che utilizza le sue radici per fare crescere il tronco e spiegare i rami verso il cielo ed abbracciare tutta l’umanità». La sua più grande passione, al di là della musica? «La mia più grande passione al di là della musica è la cultura in generale. Ho sempre sete di conoscere e di scoprire cose nuove attraverso i viaggi e le amicizie!» Il suo prossimo progetto? «Ho tanti progetti. Vado in Ghana a dicembre. Canterò per le Nazioni Uniti a gennaio. Esce un mio libro di fiabe per i bambini in tre lingue per la primavera». E’ felice? «Ho perso il mio benamato marito dopo ben 37 anni lo scorso febbraio. Sono felice perchè mi ha insegnato cosa sia il vero valore delle cose, degli affetti e del tempo. Sono felice perchè finalmente vedo il grande cambiamento dentro di me per il meglio!» Ci saluta con un suo pensiero? «Ognuno di noi sta scrivendo il futuro con le proprie azioni. Vorrei scrivere qualcosa raccontando una fiaba a un bambino. Vorrei scrivere delle note di una melodia sul cuore di una bambina. Vorrei scrivere il mio amore per tutti i bambini della terra». fruibilità della sala polivalente al primo piano oltre che la realizzazione di servizi igienici per disabili in ciascun livello del plesso scolastico e di servizi igienici e spogliatoi per disabili a servizio delle palestre e dei laboratori. Opere particolari verranno realizzate per migliorare l’isolamento acustico tra le aule e i corridoi mentre per il contenimento dei consumi energetici si interverrà sulle facciate del fabbricato mediante la realizzazione di un isolamento a cappotto e la sostituzione dei serramenti. «Da quando sono stato delegato a ricoprire la carica di Assessore regionale alle Opere pubbliche - dichiara Mauro Baccega - e come è stato più volte evidenziato durante la presentazione del bilancio di previsione, l’edilizia scolastica rappresenta una priorità. La pianificazione degli interventi vede l’imminente realizzazione della scuola polmone di Tzamberlet, di quella del Comune di Issogne oltre alle nuove scuole - già inaugurate a Challand-Saint-Victor e a Brissogne. E’ in calendario a inizio gennaio un incontro con l’assessore regionale all’Istruzione Emily Rini per le programmazioni future - conclude Mauro Baccega - anche sulla base della popolazione scolastica reale». AOSTA (fci) A tre anni dalla sua introduzione, l’imposta di soggiorno potrà essere applicata anche nel 2015, alle medesime condizioni del 2014 (in cinquantasei Comuni su settantaquattro). «Le risorse raccolte sono state importanti nel loro complesso, soprattutto perché, come prevede la normativa, il gettito dell’imposta di soggiorno è stato reinvestito direttamente sul territorio per finalità turistiche e promozionali, per rendere più belle e attraenti le nostre località» spiega Riccardo Bieller, responsabile della consulta Sviluppo economico del Cpel. A partire da giovedì prossimo, 1° gennaio 2015, la novità nella disciplina regionale sull’imposta di soggiorno è legata alla possibilità, da parte dei Comuni, di richiedere direttamente all’Office régional du tourisme i dati numerici relativi alle presenze turistiche per ogni struttura. Questo per semplificare l’iter amministrativo e verificare la correttezza dei versamenti del tributo comunale da parte delle imprese turistiche interessate. L’imposta di soggiorno è calcolata in base al prezzo applicato dalle singole strutture ricettive: può essere ridotta dal Comune fino a un massimo del cinquanta per cento per i gruppi organizzati di almeno venticinque partecipanti. Sono esentati dal pagamento: i residenti in Valle d'Aosta; i minori di età inferiore ai 13 anni; gli autisti di pullman e gli accompagnatori turistici che prestano attività di assistenza a gruppi, organizzati dalle agenzie di viaggi e turismo, di almeno venticinque partecipanti, qualora beneficino di tariffe gratuite; coloro che intervengono come volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa oppure trovano ospitalità in occasione di eventi calamitosi; che alloggiano in attendamenti occasionali, in campeggi mobili in tenda o nei bivacchi fissi; coloro che alloggiano per più di sette giorni consecutivi, dall’ottavo giorno di pernottamento; i disabili. BRIDGE CLUB LA VALLÉE, TORNEO DI NATALE Si è svolto nel pomeriggio di domenica scorsa, 21 dicembre, nei locali del Ccs Cogne, il torneo di Natale organizzato dal Bridge Club La Vallée. Vi hanno preso parte 52 giocatori, dei quali 8 svizzeri, 4 francesi, 2 belgi e 4 torinesi. Il torneo di Natale ha visto la vittoria della coppia torinese composta da Anna Monaco e Enrico Catella, al secondo posto i francesi Jean-Pierre Kowalsky e Marise Fahy, terzi i valdostani Luciano Murari e Gianni Bergamin, nella foto con Claudio Longo presidente del Club. La premiazione - con la cena degli auguri - si è svolta all’Hotel Etoile du Nord di Sarre. Durante la serata è stato proclamato anche il vincitore del campionato valdostano, con Gianni Bergamin al primo posto seguito da Luciano Murari e Luigi Marzi OFFERTE VALIDE FINO A MERCOLEDÌ 31 DICEMBRE www.aeo.it Olio extra vergine di oliva La Colombara lt. 1 1,79 Rustici rana vari gusti gr. 250 al kg. € 7,16 Cotechino igp casa Modena gr. 500 4,90 Spumante pinot di pinot Gancia cl. 75 al lt. € 3,32 Formaggio taleggio dop al Kg 7,35 ANTEY ST-ANDRÉ 8-12,30 16-19 Tutti i giorni 3,49 2,49 CHATILLON 8,30-19,30 Tutti i giorni VALTOURNENCHE 8,30-12,30 15,30-19,30 Tutti i giorni