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Consorzio POLI.design via Durando 38/A 20158 Milano, Italy T +39 02 2399 7208 F +39 02 2399 5970 www.polidesign.net TITOLO SOTTOTITOLO INDUSTRIAL DESIGN ENGINEERING AND INNOVATION MASTER UNIVERSITARIO DEL POLITECNICO DI MILANO CERTIFICATO UNI EN ISO 9001:2000 DA ITALCERT VIII EDIZIONE 1 www.polidesign.net/industrialdesign MASTER IN INDUSTRIAL DESIGN ENGINEERING AND INNOVATION Questo master universitario, attivo dal 2004 e diretto dal professor Francesco Trabucco, nasce per formare designer esperti, capaci di affrontare lo sviluppo di un nuovo prodotto dall’ideazione fino alla produzione. Il percorso formativo offerto dal Master in “Industrial Design Engineering and Innovation” coniuga le competenze artistico-umanistiche legate alla cultura del progetto e al linguaggio del prodotto con quelle tecniche legate alle tecnologie di produzione, ai materiali e ai costi industriali. Numerosi tra i partecipanti delle passate edizioni ricoprono ruoli di responsabilità in importanti aziende manifatturiere o in noti studi di design. Tra questi: Whirlpool Europe, LG Electronics, 3M, Polti, Artsana, Design Group Italia. 3 INTRODUZIONE Descrizione Questo master universitario, attivo dal 2004 e diretto dal professor Francesco Trabucco, nasce per formare designer esperti, capaci di affrontare lo sviluppo di un nuovo prodotto dall’ideazione fino alla produzione. Il percorso formativo offerto dal Master in “Industrial Design Engineering and Innovation” coniuga le competenze artistico-umanistiche legate alla cultura del progetto e al linguaggio del prodotto con quelle tecniche legate alle tecnologie di produzione, ai materiali e ai costi industriali. In questo modo, intende rispondere alla necessità di confrontarsi in un panorama internazionale di crescente competitività, nel quale il designer è in grado di accrescere il valore del prodotto generando innovazioni (estetiche e d’uso) che si avvalgono delle possibilità offerte dalle tecnologie disponibili. Risulta quindi di primaria importanza formare una figura professionale che unisca le capacità creative a solide competenze tecniche legate alla fattibilità industriale del prodotto. La presenza all’interno della Faculty del Master di docenti provenienti da diverse aree di competenza, sia interne che esterne al Politecnico di Milano, consente di comporre un sistema di conoscenze multidisciplinari che si riversano nel percorso formativo, per fornire agli studenti la capacità di affrontare con competenza e consapevolezza un processo di sviluppo prodotto dall’ideazione fino alla messa in produzione. Le visite di carattere culturale presso fondazioni e musei e quelle di carattere tecnico presso aziende di produzione, completano la formazione e concorrono al raggiungimento degli obiettivi educativi. Destinatari Il master è destinato a studenti con Laurea Nuovo Ordinamento, diploma universitario Vecchio Ordinamento o Laurea Vecchio Ordinamento o Laurea specialistica Nuovo Ordinamento appartenenti a: discipline politecniche (ingegneria, architettura, disegno industriale). Obiettivi Il master intende formare professionisti in grado di affrontare l’iter progettuale e produttivo dei prodotti industriali di grande e piccola serie, ponendo specifica attenzione agli aspetti tecnologici, produttivi e di costo, senza trascurarne gli aspetti legati alla qualità espressiva. 4 I moduli formativi sono strutturati per rispondere alla necessità di confrontarsi in un panorama internazionale di crescente competitività, nel quale il designer deve essere in grado di accrescere il valore del prodotto generando innovazioni che si avvalgono delle possibilità offerte dalle tecnologie disponibili. Titolo rilasciato Alla fine del master verrà rilasciato il titolo di Master Universitario di I livello del Politecnico di Milano, con una percentuale di presenze al master superiore al 75%. Inoltre il master rilascia i certificati che attestano la partecipazione degli studenti ai corsi di Rhinoceros e CREO, riconosciuti dalla rispettive case madri dei software (McNeel e PTC). La prova finale prevede la presentazione da parte dello studente dei progetti svolti durante l’attività di tirocinio. La votazione finale terrà conto dei voti ottenuti nei workshop didattici. Sbocchi professionali • L’inserimento in studi professionali che collaborano alle diverse fasi dello sviluppo del prodotto, dal concept all’ingegnerizzazione. • L’inserimento in aziende manifatturiere appartenenti ai settori che caratterizzano il tessuto produttivo italiano (ad es. apparecchi elettrodomestici, apparecchi professionali, illuminazione, arredo, giocattolo e prodotti per l’infanzia) • L’attività di libera professione con potenziate capacità di interazione con il mondo dell’impresa. Il ruolo professionale sarà quello di product designer esperto, con conoscenze teoriche congiunte a significative esperienze applicate ai processi produttivi. Con il raggiungimento della necessaria esperienza professionale sul campo, gli studenti potranno aspirare al ruolo di product manager responsabile dello sviluppo di nuovi prodotti. DIDATTICA Percorso formativo Il percorso formativo previsto si articola in 4 aree tematiche - costituite complessivamente da 11 moduli didattici, dai Workshop e dal tirocinio – per il raggiungimento di un totale di 60 CFU (crediti formativi universitari). Le 4 aree tematiche: Strumenti per il progetto DisegnoCAD; Processi e criteri per la progettazione di prodotti industriali; Workshop; Laboratorio Sviluppo Prodotti. Tecnologie e produzione Processi e metodi della produzione; Valutazione economica del progetto; Controllo qualità e certificazione; Materiali e tecnologie. Mercato e innovazione Impresa e Innovazione; Strumenti per l’innovazione design-driven; Brevettazione. Strumenti per la professione Empowerment; Lingua inglese; Tirocinio. Particolare attenzione verrà data all’apprendimento dei metodi teorici e delle tecniche alla base dell’utilizzo dei software dedicati alla modellazione digitale tridimensionale. Gli 11 moduli didattici sono 1. Disegno CAD Si apprenderanno le tecniche e i metodi alla base dell’utilizzo dei software di modellazione tridimensionale. Si tratterà di modellazione con utilizzo di superfici e di modellazione parametrico associativa top-down. In particolare: si svilupperà un progetto a partire dalle fasi dello sviluppo formale fino alla definizione tecnica del prodotto. Il corso approfondirà, inoltre, le tematiche relative al rendering fotorealistico di prodotto. 2. Processi e criteri per la progettazione di prodotti industriali a media complessità Analisi del processo di sviluppo prodotto nelle imprese di produzione; acqu6izione delle conoscenze e delle capacità di gestire in sede progettuale tutte le variabili relative alla progettazione di nuovi prodotti industriali a media complessità, con attenzione alle problematiche relative ai sistemi di pianificazione della produzione nelle imprese. All’interno di questo modulo si svolgemmo due esercitazioni progettuali. 3. Processi e metodi della produzione Acquisizione della capacità di comprensione e gestione delle problematiche tecniche, tecnologiche, 5 organizzative ed economiche legate ai processi produttivi e ai flussi logistici industriali dei prodotti a media complessità. 4. Valutazione economica del progetto Acquisizione delle conoscenze relative ai costi di utilizzo dei macchinari, dell’acquisizione di attrezzature specifiche, della lavorazione e della finitura, necessari alla valutazione del ‘’costo iodustriale”di un prodotto. Gli studenti acquisiranno abilità per operare una scelta corretta tra le soluzioni progettuali possibili, tenendo in considerazione la a fattibilità economica del progetto. 5. Controllo qualità e certificazione, brevettazione Acquisizione delle conoscenze delle procedure di certificazione dei prodotti industriali e delle fasi della produzione. Acquisizione delle conoscenze relative alle procedure di tutela delle invenzioni e del valore progettato del prodotto. 6. Materiali e tecnologie Acquisizione delle conoscenze e degli strumenti che permettono di comprendere le relazioni che legano i prodotti industriali con i materiali che li costituiscono grazie al supporto di strumenti informatici per la selezione dei materiali come Cambridge Engineering Selector versione Design. Saranno analizzate le principali famiglie di materiali che trovano applicazione nelle produzioni industriali rispetto alle loro proprietà, alle potenzialità acquisite durante i processi di trasformazione, ai livelli di compatibilità con gli altri materiali e alle possibilità di connessione e assemblaggio. 7. Impresa e Innovazione Il corso si propone di fornire gli strumenti per organizzare e gestire il processo di sviluppo dei nuovi prodotti in azienda, dalla generazione delle idee al lancio del nuovo prodotto sul mercato. L’obiettivo è quello di acquisire gli strumenti principali per organizzare un portafoglio prodotti coerente con la strategia aziendale, organizzare il processo di innovazione in modo da integrare efficacemente tutte le competenze aziendali coinvolte e di fornire alcuni strumenti di organizzazione, gestione e controllo dei singoli progetti di sviluppo di un nuovo prodotto. 6 8. Strumenti per l ‘innovazione Design Driven definizione del concetto di innovazione guidata dal design Approfondimento del contributo del design al processo di sviluppo nuovi prodotti; acquisizione di competenze per la creazione di concept di prodotto innovativi. 9. Empowerment Contributo al percorso formativo individuale attraverso lezioni di self-empowerment, public speech e team work. 10. Lingua inglese Incremento delle capacità linguistiche necessarie per poter operare in ambiente aziendale e professionale, a livello tecnico e di gestione dello sviluppo prodotto. 11. Contributi seminariali Interventi seminariali di docenti esterni e professionisti provenienti dal mondo aziendale sulle tematiche della progettazione di prodotti a media complessità, dei Processi di produzione e degli Strumenti per l’innovazione. Workshop I workshop sono esercitazioni progettuali su temi individuati durante il percorso formativo. Nel corso del Master, si succedono tre diverse attività di workshop, contraddistinte da un crescente livello di difficoltà. Questo in modo da accompagnare gradualmente lo studente verso una maggiore consapevolezza progettuale. Conclude l’attività di progetto il Laboratorio di Sviluppo prodotto, durante il quale gli studenti apprendono la progettazione esecutiva del prodotto. Workshop 1: Concept e layout di prodotto Esercitazione progettuale nella quale gli studenti individuano le carenze d’uso in specifiche categorie di prodotto presenti sul mercato. Per far questo, essi partono da una ricerca sullo stato dell’arte e dall’analisi degli utenti, cercando di individuare i bisogni non soddisfatti del mercato. A partire da questa analisi, gli studenti sono chiamati a progettare un nuovo prodotto arrivando alla definizione del layout e all’individuazione dei componenti principali. Workshop 2: Riprogettazione di un prodotto elettrodomestico L’esercitazione consiste nella riprogettazione di piccoli elettrodomestici a partire dallo smontaggio e dal rilievo di un prodotto esistente; dopo aver analizzato e compreso il prodotto di partenza, gli studenti sono tenuti ad elaborare un brief che evidenzi le possibili aree di progetto. Gli interventi di miglioramento si concentrano su aspetti formali e di usabilità del prodotto, senza mai trascurare gli aspetti di fattibilità industriale e le modalità di assemblaggio. Il livello di definizione del progetto è accurato, con molta attenzione alla producibilità delle scocche e alla chiara individuazione di tutti i componenti. Workshop 3: Dal concept allo sviluppo esecutivo L’ultima esercitazione progettuale intende riassumere e consolidare le capacità e le competenze acquisite nei precedenti workshop. Questo avviene grazie allo sviluppo di un prodotto in risposta al brief fornito da un’azienda. L’azienda risulta parte attiva sia nella determinazione degli obbiettivi progettuali che nella valutazione finale dei risultati. Al termine del workshop, gli studenti definiscono il layout del prodotto; la definizione esecutiva viene affrontata nel successivo laboratorio di sviluppo prodotti. Laboratorio di sviluppo prodotti: Sviluppo esecutivo del prodotto industriale Durante il Laboratorio gli studenti sono tenuti a sviluppare i progetti definiti nel precedente workshop. In particolare, essi devono affrontare nel dettaglio le scelte relative a: materiali, processi produttivi e logistici, rappresentazione del progetto; questo considerando le opportunità di ottimizzazione di parti del prodotto nell’ottica della sua messa in produzione. Particolare attenzione è quindi dedicata alla progettazione esecutiva, utilizzando software di modellazione parametrici e, ove necessario, la modellazione fisica e la prototipazione dei componenti. Tirocinio A conclusione del Master, gli studenti svolgono uno stage (della durata minima di 320 ore) presso un’azienda o uno studio professionale. Tale attività è fondamentale per il completamento del percorso formativo, in quanto consente allo studente di mettere in pratica quanto appreso all’interno di realtà selezionate che garantiscono un effettivo coinvolgimento in attività di generazione di concept e sviluppo prodotto. Gli studenti delle passate edizioni hanno svolto lo stage presso: • Ariete, • AE appliances engineer, • B-line, • Berkel, • Caimi Brevetti, • Cini & Nils, • Claudio Bellini Design + Design, • Creanova, • Dap Studio, • De’Longhi Appliance • Design Group Italia, • Discipline, • Ditron, • Espressocap, • Ferrara Palladino, • Giò Forma Studio Associato, • Ingeo, • Iosa Ghini Associati, • LG Electronics, • Luceplan, • Massimo Farinatti Architetto, • MR&D • Momo Design, • Whirlpool Europe, • Pierandrei Associati, • Polti, • Santa & Cole, • Selle Royal, • Stefano Anfossi Architetto, • Studio Format-C Architettura, • Studio Isao Hosoe Design, • Studio Lucchese, • Studio Simone Micheli, • Studio Marco Ferreri Design, • Toys Toys • Trabucco & Associati • Tuning Love Services. 7 8 9 Come partecipare Requisiti di ammissione Laurea nuovo ordinamento, diploma universitario vecchio ordinamento o laurea vecchio ordinamento o laurea specialistica nuovo ordinamento appartenenti a Ingegneria, Architettura, Disegno Industriale. Per i candidati stranieri verranno considerati titoli di studio equivalenti nei rispettivi ordinamenti degli studi. Il numero massimo di partecipanti è 25. L’inizio della VI Edizione del Master è prevista per Novembre 2012. Sarà possibile partecipare alle giornate di presentazione del Master. Durante questi incontri il Direttore del Master, il Prof. Francesco Trabucco, e il team dei docenti presenteranno i caratteri distintivi del Master e i risultati progettuali degli ultimi project work sviluppati con le aziende partner. Le date verranno comunicate a breve. Per partecipare bisogna inviare il proprio CV a [email protected] (la partecipazione non è vincolante ai fini dell’iscrizione). Modalità di ammissione Le modalità di selezione prevedono la valutazione del curriculum vitae et studiorum di ciascun candidato e lo svolgimento di un colloquio individuale e/o telefonico al fine di valutare le competenze, le potenzialità e le motivazioni del candidato. Borse di Studio Sono previste Borse di studio parziali assegnate su base curriculare e motivazionale. La Commissione di valutazione si riserva comunque il diritto di non assegnare tali borse di studio se, a suo insindacabile giudizio, il livello delle candidature presentate non dovesse raggiungere degli standards qualitativi adeguati. La direzione del Master mette a disposizione una borsa di studio del 50% per un candidato straniero particolarmente meritevole, che abbia un’ottima conoscenza della lingua italiana. Il Governo italiano concede alcune borse di studio per studenti stranieri particolarmente meritevoli, ulteriori informazioni su http://borseonline.esteri.it Costo 10.000 € ESENTE IVA ART. 10 DPR 633/72. 10 FACULTY Francesco Trabucco (direttore Master) Professore ordinario di disegno industriale presso il Politecnico di Milano, architetto e designer, ha vinto numerosi concorsi di Architettura e premi internazionali di design tra cui il Compasso d’Oro, il Gutte Forme, il Bio. Suoi progetti fanno parte delle collezioni permanenti di importanti musei tra cui il Moma di New York e il Modern Art Museum di Monaco, il Museo di Arte moderna di Tel Aviv. Ha curato due volte la sezione italiana della Triennale di Milano, nel 1985 con il progetto “Le Case Della Triennale” e nel 1994 con il progetto “la vita tra cose e natura”. Dal 1997 al 2001 è stato membro della Commissione Scientifica della Triennale dei Milano. E’ stato Vicepresidente dell’ADI dal 1992 al 1996. Dal 2001 al 2011 è stato responsabile scientifico della Unita di Ricerca IDEA del Dipartimento INDACO del Politecnico di Milano che si occupa di ricerche e progettazioni orientate alla innovazione dei prodotti industriali, attraverso alla quale svolge incarichi di ricerca e consulenza per importanti aziende internazionali quali IBM, Indesit, Whirlpool, Haword, Ferrero, Motorola, Anie, Atm e altri; ha inoltre partecipato a ricerche PRIN, FIRB, Industria 2015, Made in Italy. Negli stessi anni è stato responsabile scientifico di “Space Lab”, Unita di ricerca del Dipartimento INDACO del Politecnico di Milano, attiva nel campo della ricerca sulle questioni della abitabilità nello spazio, in questa sede ha svolto numerose ricerche per incarico di ASI (Agenzia Spaziale Italiana) ed ESA (European Space Agency) e Alenia Spazio. Nel 2003 ha costituito e diretto per due anni, il laboratorio di ricerca PUL del Politecnico di Milano (Product Usability Lab) che si occupa di analisi e valutazione della qualità d’uso dei prodotti industriali. E’ stato membro del Consiglio di Amministrazione del consorzio PoliDesign, del Politecnico di Milano, dalla sua fondazione al 2011. E’ consulente del Cefriel, consorzio del Politecnico di Milano per le questioni del Design. E’ membro permeante del Giurì del Design, costituito da ADI, Confindustria e Camera di Commercio di Milano, per la tutela del Design. E’ Presidente del corso di Laurea Magistrale di Design & Engineering e Coordinatore del Dottorato di Ricerca in Design del Politecnico di Milano. Matteo Ingaramo (Project Manager) E’ direttore del Consorzio POLI.design. Architetto e industrial designer, è ricercatore in Disegno Industriale. Ha conseguito il diploma di Master in Design Strategico e il PhD in Industrial Design presso il Politecnico di Milano, Facoltà del Design dove è coinvolto nell’Unità di Ricerca Progetto&Prodotto come responsabile e ricercatore in attività di ricerca sull’innovazione di prodotto con partner come Hawort-Castelli, ASI, Ferrero, Whirlpool, ANIE ed altri. Vincitore di concorsi di design e progettazione architettonica, lavora tra Milano e Torino. Alberto Cigada E’ Professore Ordinario di Scienza e tecnologia dei materiali e docente presso la Facoltà del Design. E’ Direttore del Dipartimento di Chimica, Materiali e Ingegneria Chimica “Giulio Natta” del Politecnico di Milano. Margherita Colleoni Laureata in Disegno Industriale al Politecnico di Milano è Senior Partner dello Studio FT&A, dove si occupa di product design e grafica per importanti aziende nazionali ed internazionali. Grazie al Politecnico di Milano ha preso parte a workshops internazionali con aziende come Whirlpool, Ferrero e Fantoni. Ha collaborato con il Politecnico di Milano, presso la facoltà di Disegno Industriale, come docente incaricato ed alle ultime edizioni del Master FSE in qualità di docente per i moduli di 3D Modelling con ProE. Barbara Del Curto Barbara Del Curto, laureata in Disegno Industriale e Dottore di Ricerca in Ingegneria dei Materiali è dal novembre 2010 Professore Associato in Scienza e Tecnologia dei Materiali presso il Politecnico di Milano, dove tiene corsi di Materiali e Tecnologie presso la Scuola del Design e coordina l’archivio didattico Materiali e Design. L’attività didattica e scientifica ricopre i temi dei materiali tradizionali e funzionali e del trasferimento di tecnologie al mondo del design. Silvia Ferraris Dottore di ricerca in Disegno Industriale e Comunicazione Multimediale. Svolge ricerche nel 11 campo del design per il settore aerospaziale, con particolare attenzione ai temi relativi all’abitabilità e alla microgravità, e si dedica allo studio della evoluzione della didattica per il product design. Riccardo Gatti Si Laurea nel 1999 alla Facoltà di Disegno Industriale del Politecnico di Milano, con una Tesi di laurea sviluppata in collaborazione con IBM. Si forma professionalmente presso noti studi di design di Milano, come Trabucco&Associati, DeepDesign, PCMR, Arch. Luca Trazzi e Arch. Marco Ferreri. Nel 2004 co-fonda GRIM_Design dove progetta elettrodomestici, arredi, complementi d’arredo e svolge consulenza su design d’interni e allestimenti per aziende come Arbor, Eliogea, Fapa, Nuova Blandino, Kunzle&Tasin e Whirlpool Europe. E’ titolare di due brevetti registrati con Whirlpool Europe. E’ trainer certificato Rhinoceros. Collabora col Politecnico di Milano come docente di progettazione e modellazione CAD3D. Roberta Gorno Ha conseguito un dottorato in Design e Metodi di Sviluppo Prodotto sul tema del Design&Emotion dopo essersi laureata in Progetto e Ingegnerizzazione del Prodotto Industriale presso il Politecnico di Milano. Svolge attività didattica all’interno del Master in Design and Engineering for Innovation presso POLI.Design ed è docente a contratto nel corso di laurea magistrale in Design&Engineering presso la Scuola del Design del Politecnico di Milano. I suoi interessi didattici e di ricerca riguardano il Design&Emotion e il form-giving nell’ambito dei prodotti industriali, e la loro relazione con gli aspetti di fattibilità industriale, argomenti su cui ha pubblicato saggi e articoli in diverse conferenze di rilevanza internazionale. Philip Grew Linguista e specialista di interazione online. Autore di libri didattici della lingua inglese, ha insegnato in una grande varietà di contesti formativi italiani. A lungo docente per l’educazione permanente al Comune di Milano, è attualmente professore a contratto presso il Dipartimento di Informatica e Comunicazione dell’Università degli Studi di Milano, dove ha lavorato a diversi progetti di comunicazione mediata, di tecnologie didattiche e di groupware. Collabora con POLI.design dal 2006. 12 Marinella Levi Professore associato, insegna materie inerenti la Scienza e la Tecnologia dei Materiali presso la Facoltà del Design del Politecnico di Milano. E’ autrice di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali relative alla progettazione e caratterizzazione di nuovi materiali polimerici per applicazioni avanzate. Svolge attività nel campo della sostenibiltà ambientale di processi e prodotti industriali, e dello studio delle relazioni proprietà espressivo sensoriali di materiali e prodotti. Barbara Previtali Si è laureata in Ingegneria Gestionale e nel 2001 ha concluso il dottorato di ricerca in Tecnologie e Sistemi di Produzione con una tesi avente argomento la modellazione analitica del processo di taglio plasma. E’ professore associato in Tecnologie e Sistemi di Lavorazione presso il Politecnico di Milano, Dipartimento di Meccanica ed è attualmente responsabile del SITEC – Laboratorio per le Applicazioni Laser. Ha svolto attività didattica per diversi corsi di studio del Politecnico di Milano: Ingegneria Gestionale, Ingegneria dei Materiali, Ingegneria Meccanica e recentemente Design and Engineering presso la Facoltà di Design. Nel corso della propria attività di ricerca si è occupata di diversi processi di lavorazione inizialmente la fusione in terra, per poi continuare con lo studio delle tecnologie innovative. Durante il dottorato si è occupata di taglio plasma ad alta definizione, per proseguire una volta divenuta ricercatrice con le lavorazioni laser all’interno del laboratorio sperimentale SITEC-Laboratorio per le Applicazioni Laser del Politecnico di Milano. I suoi principali interessi di ricerca riguardano le lavorazioni laser di materiali innovativi, la modellazione dei processi laser, l’ottimizzazione dei processi di trattamento termico e riporto, lo studio delle microforatura e microtaglio di leghe a memoria di forma e nano strutturate così come leghe di magnesio e titanio. Carlo Proserpio Laureato in Disegno Industriale, dal 2003, si occupa del Laboratorio di Design e Sostenibilità presso POLiteca Design Knowledge Centre al Politecnico di Milano. Il suo lavoro si focalizza sulle modalità e sulle strategie per l’integrazione dei requisiti ambientali nello sviluppo di prodotti e servizi ambientalmente sostenibili. Svolge attività relative alla progettazione del ciclo di vita (Life Cycle Design); e ai metodi di valutazione dell’impatto ambientale dei prodotti industriali (Life Cycle Assessment). Ha tenuto corsi e lezioni presso: Facoltà del Design e consorzio POLIdesign del Politecnico di Milano; Nuova Accademia di Belle Arti di Milano; Istituto Internazionale di Ricerca di Milano; Università degli Studi di Verona, Università di Bologna. Ha inoltre collaborato allo sviluppo di innovazioni sostenibili per: Illy, Indesit, General Beverage, Bologna Fiere, Travar, Necta, Artemide, Kone, Federlegno, Metropolitane Milanesi. Lucia Rampino Architetto e Dottore di Ricerca in Disegno Industriale, dal 2006 è ricercatore di ruolo presso il Politecnico di Milano. I suoi interessi didattici e di ricerca riguardano il ruolo del design nei processi di sviluppo prodotto finalizzati all’innovazione, con particolare attenzione al settore dell’elettrodomestico. Su questo tema ha pubblicato numerosi saggi, sia in italiano sia in inglese e ha partecipato a progetti di ricerca nazionali ed internazionali. È membro del Collegio Docenti del Corso di Dottorato in “Design” del Politecnico di Milano. Vincenzo Russi Opera da 30 anni nel settore ICT, di cui gli ultimi 15 sono stati dedicati al management consulting e alla gestione operativa d’impresa. E’ attualmente Direttore Generale in CEFRIEL. E’ membro del CDA e del Comitato Interno e Parti Correlate di Dada S.p.A., vicepresidente di Nesting Scrl, membro del Board di CEFRIEL USA Inc., membro permanente del Comitato Tecnico Scientifico di RInnova Srl e membro dell’International Advisory Board di Extream Ventures a Singapore. E’ docente di Information Systems and Management all’International Master of Business Administration del MIP, la School of Management del Politecnico di Milano. E’ stato Global Vice President nel gruppo Fila Holding, Chief Executive Officer di Fila Net Inc. a Boston, membro del board del Network of Italian Enterprises e membro del Business Advisory Council del Congresso Americano per le Small Medium Enterprises. Nel 1997 è entrato in Ernst & Young dove è stato nominato Partner di Ernst & Young Consultants e, quindi, Vice President di Cap Gemini Ernst & Young. Ha iniziato la sua esperienza professionale nel 1983 in Selenia Spazio e poi in Olivetti. Ha pubblicato articoli a carattere nazionale ed internazionale sui temi di ingegneria del software e sui modelli di business conseguenti all’adozione di soluzioni tecnologiche innovative. Sergio Antonio Salvi Architetto e product designer, deriva le sue competenze da esperienze in campi diversi ma sempre convergenti sull’ “oggetto d’uso”: nell’ingegneria presso Snamprogetti e poi in proprio, nella ricerca applicata su polimeri e materiali compositi presso Enichem R&D, e nel product design presso Studio De Lucchi e poi Studiosalvi. Con Michele De Lucchi ha lavorato per diversi brand come Ciba Vision (blister e packaging per le lenti a contatto “Focus Dailies”), Olivetti, Vitra. Tra i clienti del suo studio Abet Laminati, Turmix Elektro Apparate, Scaroni, Microsoft Italia, Brandani, Ferrero e Schweppes (con Affaba & Ferrari). Negli ultimi anni ha consolidato esperienze nel campo del packaging design partecipando alla progettazione di diversi prodotti (tra questi “Estathé Deteinato”, per Ferrero). È autore di diverse pubblicazioni tra le quali “Plastica Tecnologia Design” (Hoepli, 1997, presentato da Giulio Castelli). Professore incaricato del Politecnico di Milano (Strumenti e Metodi del Progetto, Processi e Metodi di Produzione dell’Oggetto d’Uso), si occupa di product design, di sviluppo industriale del prodotto e di formazione. Per POLI.design ha ideato e inizialmente diretto, con Francesco Trabucco, Design for Plastics, oggi alla 6° edizione. Alberto Villa Primo studente laureato in Disegno Industriale al Politecnico di Milano, inizia a collaborare con professionisti del settore compiendo i primi progetti nel campo dell’arredamento e ufficio svolgendo progetti per ALIAS, ICAMI, REXITE, ZUCCHETTI presso lo studio Raul Barbieri. Dal 2000 è prima collaboratore e poi project manager in uno dei più grossi studi milanesi di design, design group italia, che lo porta a collaborare al fianco di aziende come 3M, ABB, ARTSANA, BETA, BRILL MANITOBA, COMELIT, ESA-GV, GRIZZLY ITALIA, MAGIS, STECK italia e brasile,SAMSUNG, UNILEVER,ZANI presse. Ha inoltre collaborato come consulente esterno per WHIRLPOOL italia. Dal 2006 insegna al Politecnico di Milano come docente a 13 contratto all’interno del corso “Design & Engineering”. Nel 2010 fonda lo studio “DESIGNSUMISURA”dove propone un servizio di consulenza creativa per le imprese che vogliono innovare o anche rinnovare la loro immagine attraverso i prodotti che sono l’emanazione del proprio brand. Silvia Zamboni Laureata in Economia Aziendale, Università Commerciale Luigi Bocconi- Milano 2001. Svolge attività di Assistant Professor - Unit Produzione e Tecnologia presso l’università Bocconi di Milano e sempre presso la stessa università è professore a contratto in Gestione dell’Innovazione e in R&D Management. 14 TESTIMONIANZE Giuseppe De Bellis Ha svolto lo stage post master presso Whirlpool Europe Srl come collaboratore per ricerca e formulazione proposte di design nell’ambito del settore Food Stream Solution. Attualmente lavora nella stassa azienda nel reparto Global Consumer Design – Food preparation come Responsabile design piani cottura built-in e free standing cookers per tutti i brand di Whirlpool Corporation. Ritenevo il master (e lo ritengo tutt’ora) uno strumento indispensabile per una formazione completa post laurea. E’ indubbiamente l’unico modo di conoscere tutti gli strumenti necessari per esplorare e presentarsi poi nel mondo del lavoro, caratterizzato ormai dalla ricerca di competenze di alto livello. Ero sicuro che questo master mi avrebbe dato la possibilità di venire a contatto con professionisti del settore in grado di trasmetterci le loro testimonianze, conoscenze e preparazione. Ho piacevolmente riscontrato questo principalmente in tutti i componenti del corpo docente e anche nelle figure esterne che durante workshop e lectures hanno completato un quadro che ritengo stimolante e soddisfacente. L’esperienza del master mi ha molto arricchito, sotto diversi punti di vista. Le lezioni, caratterizzate da una rapporto diretto docenti–alunni molto stretto, sono state sia momento di apprendimento, sia occasione di dialogo, confronto e conoscenza reciproca. La motivazione di tutti gli altri miei colleghi di studio ha poi contribuito a trovare metodologie di lavoro efficaci e gratificanti. Gli strumenti assimilati li adopero quotidianamente nella mia professione, dalla gestione del flusso di lavoro alla conduzione del team work con i miei colleghi. Il master ha indubbiamente contribuito al raggiungimento dei miei obiettivi professionali, anzi direi che è stato lo strumento che più di tutti mi ha fatto raggiungere la mia posizione attuale. Sicuramente lo consiglio. Vista la ormai sempre crescente necessità da parte delle aziende di figure professionali con conoscenze e competenze a largo spettro, ritengo che la preparazione che deriva da questo Master sia assolutamente fondamentale ed efficace. Inoltre la finestra sul mondo del lavoro che esso offre in termini di stage post master è un potente strumento che permette alla persona valida di essere notata ed apprezzata. Questa esperienza, come nel mio caso, crea tutte le possibilità di collocazione nel mondo professionale. José Chaves Neto Stage post master presso: AE - Appliances engineering - www.ae-online.it Attualmente si occupa di design di prodotti per l’ufficio presso Jchaves in Brasile. Ho scelto questo master perchè trovo molto affascinante il settore del design, per la quantità di aziende che vi operano e per la varietà dei progetti sviluppati. Mi serviva un master per imparare più nello specifico come si progetta un artefatto industriale. Avevo bisogno di capire meglio i passaggi legati alla produzione, le scelte dei materiali, quali sono i sistemi produttivi e come si sviluppa un prodotto. Tutte queste cose le ho imparate al master in design per lo sviluppo del prodotto industriale del Politecnico di Milano, ma non solo, ho imparato anche la modellazione 3D e ho sperimentato un’attività di progetto intensiva durante i workshop. Sono molto felice di aver frequentato questo master, mi ha permesso di studiare e lavorare con docenti di altissimo livello che lavorano attivamente nel mondo del design. L’interazione con loro e con i compagni di master mi ha permesso di crescere professionalmente e umanamente Consiglio questo master perchè i docenti sono di altissimi livello. Kuei-Ling Hsu Ha svolto lo stage post master presso lo Studio Marco Ferreri, ora lavora come designer presso lo studio Fu han engineering design. Mi sono iscritta a questo master perchè sentivo il bisogno di approfondire le mie conoscenze in questo settore soprattutto da un punto di vista “pratico e tecnico”. Volevo capire “il dietro le quinte” della professione di designer. Ho avuto la possibilità di farlo durante il master lavorando e progettando in prima persona all’interno dei tanti workshop. Lavorando spesso in team ho avuto la possibilità di imparare anche dai miei colleghi di master, persone con 15 background accademici e culturali molto differenti. Il master ha contribuito al raggiungimento dei miei obiettivi professionali. Lo consiglio perché i docenti sono dei professionisti esperti e competenti e cosa ancora più importante sono sempre stati disponibili e alla mano con noi studenti. I tirocini che hanno proposto a me e ai miei colleghi di master sono stati tutti di ottimo livello, in grandi realtà che operano nell’industrial design. Rosa Elena Celestino Ha svolto lo stage post master presso il centro stile di Ariete s.p.a. come Product designer, ora lavora come libera professionista. Ho deciso di frequentare questo master per completare la mia formazione accademica e per inserirmi nel tessuto lavorativo come professionista competente nel campo del design e della progettazione ad esso legata. Il mio obiettivo era quello di arricchire le mie conoscenze tecniche, gestendo il progetto dal concept fino alla cura di dettagli tecnici realistici (chiamando in causa problematiche relative alla scelta di materiali, tecnologie produttive, modalità di assemblaggio e dismissione). Il master offre una didattica teorica completa e il supporto indispensabile di docenti preparati e disponibili. Il rapporto diretto docente-studente stimola il miglioramento e il dibattito sul piano professionale. Inoltre, il master, permette di mettere in pratica le nozioni apprese attraverso esercitazioni progettuali che offrono un confronto con la poliedrica realtà del prodotto industriale. Con l’aiuto del master ho acquisito una consapevolezza progettuale maggiore, migliorato le mie abilità e appreso gli strumenti indispensabili della professione. Attualmente ho la sicurezza di poter affrontare e risolvere concretamente problematiche tecniche specifiche, relative alla gestione di prodotti di media complessità. Consiglierei quest’esperienza per confrontarsi con la complessità progettuale e comprenderne le tante sfaccettature, ampliando le proprie conoscenze e perfezionando i propri strumenti di lavoro. 16 Paolo Vincenzo Inserra Ha svolto lo stage post master WHIRLPOOL EUROPE S.R.L. come consulente al Global Gas Technology & Engineering – Produzione cooktop per mercato Europa e Nord America. Attualmente è stato confermato presso Whirlpool Europe. Mi sono iscritto a questo master perché volevo capire, comprendere e padroneggiare le tecniche e i processi di produzione, i materiali e le tecnologie. Volevo acquisire le capacità di assistere attivamente allo sviluppo di un prodotto, saper interagire con tutte le figure professionali coinvolte e avere un ruolo propositivo attraverso le conoscenze acquisite. Queste erano le mie aspettative e sono state ampiamente soddisfatte. Al master inoltre il rapporto docentealunno è molto più efficace rispetto a quello che ho vissuto in Università, sono riuscito a padroneggiare tutti gli argomenti in maniera più forte e questo mi ha dato sicurezza. Il master per me è stata la prima vera finestra sul mondo del disegno industriale, e grazie anche all’esempio degli insegnanti e alla loro esperienza, mi ha permesso di comprendere meglio la figura e il lavoro del progettista. Durante il master, seguendo lo sviluppo di un prodotto, si impara quanto sia importante una progettazione ponderata per la sua riuscita, quanti input arrivano al progettista durante la creazione da tutte le altre risorse aziendali e dal mercato, e come questi debba riuscire a interpretarli nella progettazione. Inoltre ci è stata offerta la possibilità di venire a contatto con professionisti e aziende per attingere dalla loro esperienza. In ambito lavorativo le conoscenze acquisite al master formano una figura professionale completa, molto adattabile e inseribile nell’offerta lavorativa odierna. Inoltre grazie al master siamo entrati in contatto con molte aziende di altissimo livello. Nicola Esposito Ha svolto lo stage presso lo studio Claudio Bellini design. Attualmente lavora alla Ditron Group, settore research and development come Product designer, insieme all’architetto Carlo Criscuolo. Al termine della laurea in disegno Industriale decisi di frequentare il master in Industrial Design Angineering and Innovation presso il Consorzio POLI.design, sicuro di approfondire le mie conoscenze nel campo del Product design, ed il percorso universitario affrontato non ha deluso le mia aspettative. Ritenevo Il master un utile strumento per approfondire l’iter progettuale e produttivo dei prodotti industriali, dallo sviluppo di un nuovo prodotto fino alla produzione, con specifica attenzione agli aspetti tecnologici. Grazie ad un corpo docente formato da professionisti che lavorano nei varo settori, dall’industrial Design al Marketing, Il master presso il consorzio POLI. design è stata un esperienza molto importante per il mio percorso professionale. Ho acquisito maggiori competenze grazie ai vari workshop, lezioni ed incontri con professionisti. È stata un’esperienza che mi ha formato e mi permette di affrontare con maggiore sicurezza e padrona dei mezzi il mio attuale lavoro presso la Ditron Group come Product designer. Vorrei sottolineare, la gentilezza e la disponibilità del corpo docenti, sempre pronto ad ogni confronto e dialogo, ed è una caratteristica molto importante, non sempre presente durante un percorso formativo. Il master mi ha dato la possibilità di confrontarmi direttamente con il mondo del lavoro e con professionisti qualificati che operano da anni nel mondo del design con successo. Ciò mi ha permesso di migliorare il metodo progettuale esaltando le qualità, diverse in ogni progettista. Grazie ai corsi di modellazione e lezioni dirette sulla storia del design riesco maggiormente a controllare la forma sia da un punto di vista ingegneristico che estetico. Al termine del master ho svolto lo stage presso lo studio Claudio Bellini design, esperienza umana e professionale molto importante. Ho avuto fin da subito la possibilità di mettere in atto le maggiori conoscenze acquisite, ritrovando un riscontro immediato sulla progettazione. Dopo la mia esperienza presso Lo studio Milanese, è iniziata il mio attuale lavoro presso la Ditron group, azienda Leader in sistemi integrati hardware e software per il settore retail per negozi, punti vendita ambulanti e franchising. Attualmente sto lavorando con il reparto progettazione su nuove forme e funzioni per il settore in questione e le conoscenze acquisite durante il master sono risultate di fondamentale importanza. Il mondo lavorativo necessita di figure professionali con conoscenze e competenze che abbraccino il mondo del design sotto diversi punti di vista, dall’estetica alla sostenibilità ambientale non trascurando la padronanza tecnica sulla modellazione. La preparazione che deriva da questo master ritengo che sia fondamentale ed efficace per affrontare con sicurezza il mondo lavorativo. Il consorzio POLI. design è un punto fondamentale della rete di imprese che operano nel design è può essere un ottimo trampolino di lancio. Catalina Chávez Ha svolto lo stage post master presso Ariete, ora lavora presso Sony. Mi sono iscritta a questo master perché ero interessata a completare la mia formazione in un’università come il Politecnico di Milano che è famoso e rinomato in tutto il mondo. Le mie aspettative sono state soddisfatte, ho acquisito solide competenze nello sviluppo del design dei prodotti industriali e questo grazie alla professionalità degli insegnanti. È stato anche molto utile lavorare in team con i miei colleghi di master e al momento di iniziare lo stage mi sentivo sicura e preparata grazie a tutte le competenze acquisite nei mesi di lezioni e workshop. Consiglio assolutamente questo master, mi ha dato solo certezze e sicurezze come professionista. Carlo Criscuolo È Responsabile del dipartimento design e sviluppo prodotto presso la Ditron Group. Mi sono iscritto a questo master per aggiornare ed approfondire diversi aspetti del mio ambito lavorativo. Volevo trovare nuovi stimoli e differenti modi di approccio al progetto creativo, acquisire nuove conoscenze. Il master ha pienamente soddisfatto tutte le 17 mie aspettative, per la grande professionalità e dedizione dei docenti e di tutti i collaboratori del Consorzio POLI. design. Fondamentali sono stati il confronto ed il dialogo, la possibilità di lavorare a stretto contatto con studenti e professionisti di diversa formazione culturale. Consiglio questo master, nella vita bisogna sempre essere aperti ad esperienze formative interessanti come questa. Antonieta Lopes Brasileiro Ha svolto lo stage presso lo studio di architettura DAP Studio, attualmente lavora presso Arq + STUDIO La mia scelta è stata influenzata dal grande riconoscimento internazionale che l’Italia gode nell’ambito del design. Il Politecnico di Milano è riconosciuto a livello mondiale come una delle migliori università italiane. Inoltre informandomi sul web ho potuto constatare che il corpo docente del Master era composto da professionisti altamente competenti, con grande esperienza nel product design. Durante il Master sono stati tutti in grado di trasmettere le loro conoscenze e la loro professionalità in maniera efficiente e stimolante. Il percorso formativo del Master è stato caratterizzato da metodologie didattiche molto diverse tra loro, questo mi ha permesso di mettermi sempre in discussione, di superare i miei limiti, le mie iniziali difficoltà. Sono finalmente riuscita ad affrontare il progetto attraverso differenti punti di vista. Questo perché in classe durante i project work gli stimoli arrivavano da diverse direzioni: il dialogo con i docenti sempre disponibili, il lavoro in team con i miei compagni di Master e le revisioni tecniche con i referenti esterni delle aziende collaboratrici; tutto questo unito ai nuovi strumenti acquisiti, alle nozioni sui processi di produzione e sulle nuove tecnologie mi ha permesso di farmi sentire più sicura. Il Master ha contribuito al raggiungimento dei miei obiettivi professionali. Lo consiglio perché insegna a utilizzare in maniera creativa e non banale le competenze tecniche per lo sviluppo di nuovi prodotti di design e per me è stato fondamentale per inserirmi nel mondo del lavoro. 18 Testimonianze di due TUTOR AZIENDALI che hanno seguito alcuni studenti durante il tirocinio: Il dott. Riccardo Turati (ufficio tecnico Polti SpA) è rimasto piacevolmente sorpreso dalle competenze progettuali che Silvia V. ha saputo mettere in pratica dopo il master. Silvia si è notevolmente impegnata nelle attività assegnate dimostrando una spiccata capacità di comprendere i suggerimenti e le informazioni tecniche che le venivano fornite. Ha dimostrato una buona capacità di rappresentare le idee e le soluzioni proposte. È riuscita a comprendere la logica di base per un corretto utilizzo del software di modellazione 3D (Pro/Engineer) raggiungendo gli obiettivi di modellazione richiesti. La piena soddisfazione nello svolgimento dello stage ci incoraggia a proseguire con questo tipo di esperienza collaborativa. Il dott. Francesco Curreli (Ufficio Stile Ariete) afferma soddisfatto che Elena C. dopo il master ha svolto in maniera ottimale il suo periodo di stage in Ariete SpA, dimostrando un impegno superiore alle aspettative, capacità e grande autonomia nel procedere allo sviluppo dei progetti assegnati. L’autonomia operativa nell’utilizzo del sistema di progettazione CAD (renderizzazione con Rhinoceros e V-Ray) è stata dimostrata ampiamente e con ottimi risultati,la versatilità del programma utilizzato è stata di grande utilità per la costante verifica della fattibilità del progetto stilistico in corso.Tutto questo ha giovato molto al pieno successo dello stage e francamente l’azienda ha avuto un riscontro positivo da questa esperienza e si augura di poter continuare in futuro. CONTATTI POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano Via Durando, 38/A 20158 Milano T +39 02 2399 7208 F +39 02 2399 5970 [email protected] www.polidesign.net/industrialdesign