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-MSGR - 14 PESARO - 48 - 17/09/10-N:
FANO
e-mail: [email protected]
VIA AL RECUPERO DELLO YACHT AFFONDATO
Tra le ultime
operazioni
l’arresto per coca
di un membro
del “Comitato
disoccupati”
Domani presidio
Scontro in mare, la Capitaneria indaga
di MARCO GIOVENCO
di LUIGI BENELLI
FANO K Controlli intensificati e rinforzi da Bologna e Pescara per presidiare Fano ed «evitare infiltrazioni della criminalità organizzata». Il questore
Italo d’Angelo ha presentato il
resoconto delle attività della
polizia degli ultimi mesi. Fra
queste anche
l’arresto per
droga di tre
giorni fa di un
45enne residente a Fano,
componente
del “Comitato disoccupati”.
«Da marzo abbiamo
intensificato i
controlli su Fano – spiega
D’Angelo – tutto è nato nelle
riunioni del comitato di ordine
pubblico,dalle segnalazioni del sindaco e dei cittadini. E’ una
città che conta63milaabitanti che in
estateraddoppiano. Ci sono statiepisodi gravi come
rapine e l’incendiodel Pesce Azzurro,
fatti che ci
preoccupano
e vanno tenuti sotto controllo. Non
c’è criminalità organizzata, però dobbiamo
evitare infiltrazioni di tipo mafioso in un territorio ricco e
appetibile per la malavita». E
allora la richiesta al Ministero
di rinforzi con il Questore che
ha sottolineato che «se ci fosse
più personale sarebbe meglio».
Ma ha poi ringraziato il Ministero per gli agenti. I servizi di
controllo hanno impegnato 42
equipaggi dei Reparti di Prevenzione Crimine di Pescara e
fax: 0721 370931
Il peschereccio danneggiato
FANO K Si indaga per ricostruire l’esatta dinamica che nel tardo pomeriggio di
mercoledì, a sei miglia dalla costa fanese,
di fronte a Fosso Sejore, è stata all’origine
dellaviolenta collisione tra ilmotopeschereccio “Roberta”, iscritto alla marineria
di Martinsicuro, nel Teramano, ma di
stanza a Fano, e lo yacht a motore di 13
metri partito qualche ora prima da Porto
Garibaldi. Ad avere la peggio lo yacht,
colato a picco nel giro di venti minuti.
Troppo ampio lo squarcio di prua provocato dalla collisione contro la fiancata
sinistra, nella zona di poppa, del pesche-
reccio. Salvi per miracolo gli occupanti
dei due natanti: i quattro pescatori e gli
occupanti dello yacht, tre uomini fra 50 e
60 anni che hanno avuto appena il tempo
per liberare un autogonfiabile di salvataggio e gettarsi in acqua. Sono stati aiutati
dall’equipaggio del peschereccio mentre
vedevano il loro yacht inabissarsi. Nel
frattempo dal peschereccio era già partito
l’sos, raccolto dalla centrale operativa
della Capitaneria di Porto di Pesaro,
subito intervenuta sul posto insieme ai
colleghi del Circomare di Fano. I naufraghi, tutti sotto shock, sono stati trasferiti
al pronto soccorso del San Salvatore per
accertamenti, ma le loro condizioni sono
discrete.
Intanto gli uffici della Capitaneria
hanno aperto un fascicolo d’indagine per
accertare le responsabilità. L’ipotesi più
plausibile, tuttavia da confermare, è che a
causa di una distrazione dell’armatore, lo
yacht sia andato a sbattere contro il
peschereccio. Del resto le condizioni del
mare erano ottimali e il sole ancora abbastanza alto. Ieri mattina sono iniziate le
operazioni di recupero del relitto dello
yacht che potrebbe fornire indicazioni
utili a far luce sull’esatta dinamica dell’incidente.
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Lotta al crimine con i poliziotti in prestito
Ilpersonaleèpoco,ilquestoresiadattaconirinforzidaaltreregioni:«Piùcontrolli»
A TRE MESI DAL ROGO DOLOSO
Il questore Italo D’Angelo
Pesce Azzurro, via libera alla ricostruzione
FANO - Approvato all’unanimità il progetto per
ricostruire il self service “Al pesce azzurro” in
viale Adriatico. Il via libera del Consiglio comunale, l’altro ieri, è arrivato a tre mesi esatti
dall’incendio doloso che ha distrutto l’intera
struttura. La delibera è stata presentata dall’assessore Mauro Falcioni ed è stata accolta con
evidente soddisfazione da Marco Pezzolesi e
Gianfranco Balestrini, rispettivamente direttore e presidente del consorzio Coomarpesca,
proprietario del locale. Daniele Sanchioni e
Renato Claudio Minardi del Pd hanno sottolineato la celerità della procedura burocratica, che
permette di iniziare i lavori al nuovo self service
già a partire dal prossimo autunno. I due consi-
Bologna con oltre 100 agenti.
LaQuestura di Pesaro e il Commissariato di Fano hanno partecipato con 46 equipaggi e
oltre 120 agenti. Poi 13 equipaggi della Polizia stradale, 5
unità Cinofile e 7 unità del
Reparto Volo a bordo di elicottero. I risultati sono importanti: 1448 persone identificate,
sonostati controllati 623 veicoli, 26 esercizi pubblici, 81 pregiudicati, sottoposti a misure
cautelari o alternative, 11 per-
glieri d’opposizione hanno inoltre rassicurato
sul fatto che le nuove strutture saranno costruite
più vicine alla strada e tra di loro: «Lo consente
la normativa di settore».
d Sempre in tema di incendi, ma questa volta
accidentali: la scorsa notte il malfunzionamento
di un termostato di un boiler ha provocato il
surriscaldamento di alcuni conduttori elettrici,
nel nuovo asilo di Fano 2 (struttura all’avanguardia realizzata dalla Fondazione Carifano), e dal
locale si è levata una piccola colonna di fumo e
vapore che ha fatto scattare l’allarme. Sul posto
sono subito intervenuti i vigili del fuoco e i danni
sono stati molto limitati, tanto che ieri mattina
la scuola ha aperto regolarmente i battenti.
sone arrestate, 64 denunciati a
piede libero. Sono stati 72 i
posti di controllo, 7 le perquisizioni, 7 sequestri penali, un
sequestro amministrativo, 3
sanzioniamministrative,64 infrazioni al Codice della strada,
12 provvedimenti di espulsioni a carico di extracomunitari.
Tre giorni fa nell’ambito
delle operazioni “litorale sicuro” è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di cocai-
na un campano originario di
Torre Annunziata, R.G. 45 anni, residente a Fano. Era un
componente del “Comitato Disoccupati” costituitosi a Fano
un anno fa. Incensurato con
famiglia e figli, nel corso della
perquisizione gli sono stati sequestrati 40 grammi di cocaina, oltre a un bilancino.
Fra le attività in provincia
anche 63 avvisi orali di cui 30 a
Fano, 45 divieti di ritorno, 22
Il ristorante dopo il rogo
Daspo, 21 prescrizioni per assuntori di stupefacenti, 16 ammonimenti per Stalking, 22
persone sottoposte a sorveglianza speciale e altre 11 in
attesa di esecuzione. Il Questore ha anche annunciato la richiesta di «promozione del poliziotto rimasto ferito per aver
sventato una rapina. I malviventi volevano ucciderlo passandogli sopra con l’auto.
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OSSIGENO PER LE FINANZE PUBBLICHE
Madonna Ponte compra ancora
IntantoilConsiglio
hadecisodi affidareaiprivati
lariscossionedeitributi
LasocietàpagaalComune oltre6 milioniper unterrenocommerciale
di OSVALDO SCATASSI
FANO K Tira un sospiro di
sollievo la giunta fanese di centrodestra, ora che ha incassato
da Madonna Ponte la bellezza
di 6 milioni e 200.000 euro per
unterreno edificabile(uso commerciale e direzionale) messo
all’asta tempoaddietro. La stessa società ha proposto un robusto rialzo, un milione in più,
rispetto alla base economica
della gara, riuscendo così a pre-
L’assessore Riccardo Severi
valere su un altro concorrente.
L’argomento è parente stretto
della delibera sulla riscossione
dei tributi locali, approvata a
maggioranza durante la seduta
consiliare di ieri sera.
La fiscalità locale rappre-
senta infatti un terzodelle risorse in bilancio comunale, un
bene tanto più prezioso quanto
si succedono i tagli ai trasferimenti dallo Stato. “Adesso possiamo però affrontare la manovra locale con maggiore tran-
quillità - afferma l’assessore
Riccardo Severi - La vendita
del terreno in via Magnanini
alimenta investimenti finora
bloccati dal patto di stabilità”.
La riscossione dei tributi
resta comunque una colonna
del bilancio e ieri sera il consiglio comunale ha deciso di affidarla ai privati attraverso un
bando di gara. Fa eccezione
l’Ici ordinaria, in totale circa
10 milioni, che ritorna alla ge-
stione degli uffici comunali.
L’opposizione ha attaccato a
fondo con Luciano Benini di
Bene Comune, Oretta Ciancamerla e Federico Valentini del
Pd, i quali hanno rimproverato alla giunta fanese di essersi
mossa con eccessivo ritardo e
di non avere fatto tesoro della
vicendarelativa aglioneri urbanistici, punteggiata di contenziosi e proteste. “Molto strano argomenta Benini - che sia sta-
ta ritenuta fuori mercato la
proposta di Aset Holding, società pubblica, quando ancora
non si sa quale aggio chiederà il
vincitore della futura gara”.
Valentini ha ricordato di
avere proposto “già nel 2003”
Aset Holding come gestore di
tutta la fiscalità locale. “Sarà
riportata all’ente locale fra tre
anni - replica Severi - Intanto
cominciamo dalla voce più importante, l’Ici ordinaria”.
Sanità, il Pdl
dice no
alla protesta
di D’Anna
FANOK Il Pdldàil benservito al presidio di protesta,
domani alle 17.30 davanti
all’ospedale Santa Croce,
organizzato dal suo consigliere regionale Giancarlo
D’Anna. In questa fase storica, contraddistinta dalla
crisi economica e dalla sfiducia nelle istituzioni, il
partito preferisce «il basso
profilo della serietà e del
lavoro quotidiano agli atteggiamenti sopra le righe e
alle iniziative populistiche». Ma c’è dell’altro.
Il Pdl si considera «il
principale partito di governo a Fano e appoggia la
linea del sindaco Stefano
Aguzzi in sintonia con il
programma elettorale». La
nota è firmata dal tutto il
vertice locale, sia fanese sia
provinciale, edè un’ulteriore distanza rispetto a D’Anna, che in questi giorni sta
consumando proprio sulla
sanità l’ennesimo strappo
rispetto al sindaco di Fano.
«Bene ha fatto la presidenza consiliare di Fano prosegue la nota - a invitare
il presidente Gian Mario
Spacca a una seduta del
consiglio comunale su sanità locale e ospedale unico,
in cui tutte le istituzioni
possano confrontarsi a viso
aperto, senza maschere e
con la serietà che appartiene al ruolo». Un plauso
all’iniziativa di Santorelli
anche da parte di Marco
Cicerchia,capogruppo consiliare Pdl: «Sarà una grandissima opportunità. La salute è una priorità e riteniamo che d’ora in avanti dovranno moltiplicarsi le iniziative per fare chiarezza e
per chiedere garanzie sui
livelli di eccellenza e sulle
risposte da fornire sia ai
cittadini sia agli operatori
del settore».
Intanto, però, La Destra conferma il proprio appoggio al presidio, come
hanno già fatto Lega Nord
e grillini della lista civica
Fano a 5 stelle. «No alla
chiusura del Santa Croce»,
afferma il fanese Federico
Sorcinelli, commissario
provinciale del partito. Un
no che si estende al progetto dell’ospedale unico: «I
fanesi devono far sentire
con forza la loro voce, a
partire da domani. Si può
ancora fermare questo sciagurato progetto».
O.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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MARE PULITO
Sassonia, stop al divieto di balneazione
FANO K Revocato il divieto di fare il bagno nel
raggio di 100 metri dagli scolmatori di Sassonia
e Ponte Sasso. L’agenzia ambientale Arpam ha
infatti comunicato al Comune che le analisi
sullaqualità delle acquehanno dato esito favorevole. La precedente ordinanza di divieto era
stata emessa dal sindaco Stefano Aguzzi nella
giornata di sabato scorso, dopo abbondanti
piogge.
Nonostante le ricorrenti disavventure con
gli scolmatori, il mare di Fano (e in particolare
la foce del fiume Metauro) sono fra gli aspetti
trattati dal prestigioso periodico National Geographic, insieme con alcune tradizioni marinare locali come la pesca alla tratta e l’asta del
pesce. Se ne parlerà in un ampio servizio, che
sarà pubblicato a breve negli Usa. L’edizione
italiana dovrebbe invece uscire ad aprile. Il
servizio comprende anche la misteriosa cripta
dei Templari nel palazzo del Balì, a Saltara.
“Un’eccellente pubblicità per Fano e i suoi
dintorni”, argomenta Luciano Cecchini, degli
Alberghi Consorziati, che ha fatto da Cicerone
in alcuni luoghi trattati dal servizio giornalistico.
Tornando al pesce, le specialità marinare
(con contorno di musica del coro Slave Song)
sono l’attrattiva principale della cena di beneficenza nel locale “Il bello e la bestia”, a Fano in
piazza Costa dopodomani alle 20.30. L’associazione Marco Zaganelli devolverà l’intero incasso alla missione di padre Benito Coccia, in
Etiopia. Cenare costa 28 euro, ecco il menu:
antipasto di sgombro in salsa verde, cozze e
vongole, sedanini al sugo di nocchie, spiedini di
pesce, pesce scottadito, acqua, vino, dolci.
Info: 329/8344750, 336/727871, www.marcozaga.altervista.org.
TRIBUNALE
DI
BIELLA
Comune di Pergola (PU) – Viale Kennedy 61 - Diritti di proprietà di 1/2 su unità immobiliare di civile abitazione facente parte di una palazzina di tipo popolare, costituita da appartamento con ingresso, cucina, zona pranzo, locale ad uso ripostiglio, due camere, un bagno, disimpegno e vano sottoscala,
oltre a piccola porzione di scoperto adibito ad orto di pertinenza dell’unità. Prezzo base Euro 25.000,00. Offerte di acquisto
da depositare entro e non oltre le ore 12:30 del giorno
16/12/2010 presso lo studio del Professionista Delegato alla
vendita Notaio Dott. Carlo Scola sito in Biella, Via Lamarmora
11. L’apertura delle buste e l’esame della validità delle offerte
avrà luogo presso lo studio del Notaio su indicato entro 7
(sette) giorni dal giorno della scadenza per la ricezione delle
stesse 22/12/2010. Rif. Fall. 2596/2005. Informazioni c/o
Notaio Scola (015/8407319), e sui siti internet - www.asteimmobili.it – www.publicomonline.it – www.portaleaste.it (A cura
di Asteimmobili.it S.p.A. tel 075/5005080)
TRIBUNALE DI URBINO
Comune di Sassocorvaro (PU) – Via San Donato in
Taviglione - Piena proprietà di fabbricato di categoria D/1,
censito al NCEU Fg 38, particella 297. Prezzo base Euro
36.000,00. Vendita con incanto del 11/11/2010 ore 09:30
presso il Tribunale di Urbino. Rif. RGE 47/05. Informazioni c/o
Professionista Delegato, Dott. Filippo D’Angelo (tel.
0721/429236 – fax 0721/429245 – e-mail: [email protected]) c/o Cancelleria e sito Internet www.tribunaleurbino.com - www.asteimmobili.it – www.publicomonline.it –
www.annunci.paginegialle.it – www.portaleaste.it (A cura di
Asteimmobili.it S.p.A. tel 075/5005080).
-TRX IL:16/09/10
21.10-NOTE: