presente

Convegno
“Intelligenze per l’energia”
Gestione dell’energia e dell’efficienza
Energetica
L’esperienza Fenice S.p.A. – Gruppo EDF
28 Febbraio 2008
26/02/2008
1
Agenda
1. Fenice S.p.A.
• Principali dati
• Servizi offerti
• Proposta Fenice per le utilities
2. Il ruolo dell’Energy Manager
• Nel rapporto con Fenice
• All’interno di Fenice
3. Cogenerazioni: Barilla e Gruppo Fiat
• Il caso Barilla: Parma e Caserta
• Le nuove cogenerazioni presso gli Stabilimenti del
Gruppo Fiat di Melfi e Atessa (CH)
4. Due esempi di efficienza energetica
• L’audit energetico
• Riduzione fughe aria compressa
5. Conclusioni
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FENICE S.p.A. ( 1/3)
PRINCIPALI DATI
Cenni Storici
Profilo
Ragione Sociale
Società per Azioni
Casa madre
EDF SA (detenuta al 100%)
Nata in seno a Fiat Group a metà degli anni ‘90
A Dicembre 2001 entra a far parte del Gruppo EDF
Fenice Instalaciones Iberica
Spagna
Fenice Spa
Italia
Filiali estere
2 filiali interamente possedute in Polonia e Spagna
Attività
Servizi energetici ed ambientali destinati al settore industriale e
pubblico
Clienti
Clienti industriali nel settore Automotive, Aeronautico, Ferroviario,
Chimico e Agro-alimentare.
Fenice Poland Sp zoo
Polonia
PRINCIPALI DATI TECNICI
4 siti
(Italia)
Potenza elettrica installata (impianti di proprietà Fenice)
327 MWe
Impianti di Cogenerazione in costruzione
158 MWe
Potenza elettrica prodotta e gestita per conto di Edison & British Gas
500 MWe
Potenza termica installata
2.627MWth
Energia elettrica prodotta
934 GWh
Energia elettrica venduta sulla rete
420 GWh
Energia termica prodotta
2.413 GWh
Aria compressa prodotta
2.650 Mm3
Capacità di trattamento acque reflue
10 000 m3 / h
Rifiuti trattati
147.000 tons
26/02/2008
7 siti
2006
> 40 siti
PRINCIPALI DATI FINANZIARI
12.2005
12.2006
RAG 4
2007
502
537
543
Percentuale di crescita annua
+6.3%
+7.0%
+1%
Numero dipendenti
1.749
1.886
1971
493
516
592
Dati consolidati
Fatturato in M€
Valore netto degli asset in M€
3
FENICE S.p.A ( 2/3)
SERVIZI OFFERTI DA FENICE
Servizi energetici per clienti industriali / Efficienza energetica
A monte dei processi produttivi: Produzione e distribuzione di vettori quali:
- Elettricità
- Acqua calda e surriscaldata
- Vapore
- Freddo per uso tecnologico
- Condizionamento
- Aria conmpressa
- Acque industriali
Alla fine dei processi produttivi : raccolta, selezione, gestione e trattamento di rifiuti industriali.
Efficienza Energetica : Realizzazione di audit energetici finalizzati alla riduzione dei consumi di
energia sia livello di produzione che di processi.
Cogenerazione per clienti industriali
Progettazione, finanziamento realizzazione e gestione di impianti di cogenerazione con
potenze comprese tra 1 e 100 MW.
Gestione di 6 impianti di cogenerazione alimentati a gas naturale per una potenza complessiva
installata di 500MWe
Servizi ambientali per clienti industriali e pubblici.
Un’offerta integrata di servizi estesa su 5 aree di competenza principali:
1.
2.
3.
4.
5.
Bonifica di siti contaminati
Monitoraggi ambientali
Analisi di laboratorio
Servizi di consulenza ambientale
Gestione dei rifiuti
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4
FENICE S.p.A ( 3/3)
PROPOSTA FENICE PER LE « UTILITIES »
Design &/
Engineering
Procurement &
Construction
Supply of energy
Operation &
Maintenance
Financing
Electricity
Surface water
Gas
Production
FENICE
Compressed
air
Liquid wastes
management
Treatment
Heat
Electricity
Transformation
Steam
Distribution
Water
FENICE
PROCESS
CLIENT
Technical
Water
Incineration
FENICE
Solid wastes
management
Cooling
air
Disposal
Recycling
Industrial gas
Production
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IL RUOLO DELL’ENERGY MANAGER ( 1/2)
NEL RAPPORTO CON FENICE
• L’approccio di Fenice prevede fin dalle prime fasi di analisi la creazione di una partnership costruttiva e
duratura. Figure chiave in questo processo sono gli Energy Manager delle società private e pubbliche a cui
Fenice offre i propri servizi. Nell’audit energetico che viene realizzato da Fenice vengono analizzati i consumi
energetici, con i relativi profili di assorbimento, con i relativi costi. L’analisi premette di proporre soluzioni
cogenerative ottimizzate ed interventi come Esco nella sua globalità realizzati direttamente da Fenice. E’
evidente che per raggiungere obiettivi di riduzione costi ed emissioni in atmosfera è fondamentale il
confronto, in cui Fenice porta le proprie esperienze dirette in Italia, Polonia e Spagna e quelle del Gruppo
EDF.
•Durante il percorso dell’offerta e di definizione dell’eventuale contratto , l’Energy Manager del cliente
diventa il riferimento di Fenice normalmente in collaborazione con l’Ufficio Acquisti nelle grandi strutture.
•Durante la vita del contratto l’Energy Manager rimane il riferimento per le verifiche e analisi dei consumi
energetici e il controllo dei saving garantiti contrattualmente.
Questo naturale percorso che normalmente si instaura permette all’Energy
Manager del cliente di allargare e approfondire le proprie competenze sia tecniche
che contrattuali su tutti gli aspetti energetici. E’ evidente che la visibilità interna
dell’EM, trattandosi di contratti pluriennali di un certo valore, aumenta in modo
importante……
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IL RUOLO DELL’ENERGY MANAGER ( 2/2)
ALL’INTERNO DI FENICE
Fenice opera per i propri clienti come multi utilities services provider. Fenice, sia per aspetti contrattuali che
per la natura delle attività che svolge e delle specifiche competenze coinvolte, è di fatto un Energy Manager
di “mestiere”.
Tutta l’organizzazione è orientata al miglioramento
dell’efficienza:
Attività principali anno 2007
• Ogni Sito Operativo ha propri obiettivi specifici e misurati
Audit energetici interni effettuati
11
Iniziative Efficienziali realizzate
nel 2007
14
Iniziative Efficienziali in fase di
realizzazione
18
Iniziative efficienziali autorizzate
AEEG dal 2006 ad oggi
15 iniziative per
6.350 TEE
• Su ogni sito ci sono risorse dedicate al controllo performance
• Esiste a livello di Direzione Centrale un comitato di pilotaggio
che, con cadenza regolare, controlla i risultati, decide azioni di
miglioramento
• E’ stata creata una struttura a livello centrale con il compito di:
– coordinare il monitoraggio verso la Direzione, analizzare gli
andamenti gestionali, fare benchmarking tra Siti operativi diversi
– identificare con audit energetici soluzioni di miglioramento tecnico
e/o gestionale
– Gestire le attività legate all’ottenimento dei TEE
– collaborare con EDF R&D
Il processo di gestione dell’efficienza energetica in Fenice è completamente
integrato nell’organizzazione aziendale
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COGENERAZIONI: BARILLA E GRUPPO FIAT ( 1/2)
IL CASO BARILLA: PARMA E CASERTA
L’impianto di Parma
• Fenice sta avviando nel più grande sito produttivo
della Barilla un impianto di cogenerazione a ciclo
combinato da 36 MWe attraverso il modello del
“servizio energia”. L’impianto è quindi di proprietà e
gestito da Fenice per tutta la durata del contratto (12
anni). L’impianto proddurrà tutto il fabbisogno termico
ed elettrico del cliente, mentre l’eccedenza di energia
elettrica verrà immesso in rete.
•Nello stabilimento di Caserta (Brand Voiello), Fenice
sta realizzando un impianto di trigenerazione da 5
MWe con produzione combinata di energia elettrica,
termica e freddo, sullo stesso modello di Parma
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COGENERAZIONI: BARILLA E GRUPPO FIAT ( 2/2)
LE NUOVE COGENERAZIONI PER IL GRUPPO FIAT
•
•
•
Fin dal 1990 anni Fiat ha nel proprio Stabilimento “simbolo” di Mirafiori un impianto di cogenerazione a
ciclo combinato, oggi di proprietà e gestione Fenice, da 120 MWe di potenza, che permette la piena
alimentazione elettrica e termica dello Stabilimento.
Grazie al rinnovo contrattuale con Fenice del dicembre 2006, sono in corso di realizzazione:
– 2 impianti di cogenerazione da 40 MWe (Sata Melfi e Sevel Val di Sangro – Chieti)
– 1 da 5 MWe (Iveco – Valle Ufita Avellino)
Questi impianti consentiranno un risparmio di 36.000 TEP/y, evitando così l’emissione di 90.000 t/y di
CO2 (-35% rispetto alla produzione separata di energia elettrica e calore).
Grazie alla riduzione dei consumi di energia primaria (metano) vengono inoltre
ottimizzati i costi energetici rispetto ad un approvvigionamento separato di energia
elettrica e termica consentendo di ridurre la bolletta energetica almeno del 10%.
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DUE ESEMPI DI EFFICIENZA ENERGETICA (1/3)
L’AUDIT ENERGETICO
• Nel 2007 Fenice ha realizzato un audit energetico presso un’importante stabilimento di prodotti derivati del latte
la cui spesa annua in metano ed energia elettrica è di circa 7M€
Sono state proposte efficienze in vari ambiti di consumo che hanno identificato un potenziale saving
energetico pari a circa il 7% dei costi totali di energia elettrica e del 2,4% di combustibile.
Payback medio degli investimenti proposti: 24 mesi
E N E R G IA E LE TT R IC A
C o nsum o a
C onsum o
bu dge t 20 07 con side rato
kW h
C AL O R E
A R IA C O M P R E SS A
TO R R I R A FFR E D D A M E N TO
PR O D U ZIO N E A C Q U A R E FR IG E R A TA
TO TALE
CALO RE
TOTALE
4 7.52 6.03 0
kW h
kW h
3.700 .000
4.700 .000
430 .000
9.700 .000
43 0.00 0
1.10 0.00 0
13 0.00 0
1.52 0.00 0
1 8.530 .000
3.18 0.00 0
METANO
Consum o a
Consum o
budget 2007 considerato
mc
mc
13.392.242
13.392.242
R ispa rm io pre visto
13.392.242
% sul to ta le
% sul
considerato co nsu m ato
1 1,6%
0,9%
2 3,4%
2,3%
3 0,2%
0,3%
1 5,7%
3,2%
17 ,2 %
6 ,7 %
Risparm io previsto
mc
320.000
Percentuale
2,4%
320.000
2,4%
Si sono instaurati ottimi rapporti tra Fenice e Cliente ma la funzione di Energy
Management risultava “dispersa” tra più settori aziendali: Acquisti, Ingegneria di
Produzione, Manutenzione. La difficoltà per il cliente ad implementare gli investimenti
proposti può essere superata dall’intervento di Fenice come ESCO
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DUE ESEMPI DI EFFICIENZA ENERGETICA (2/3)
RIDUZIONE FUGHE ARIA COMPRESSA
• Da ottobre 2007 Fenice realizza un servizio di individuazione ed eliminazione delle fughe d’aria compressa
sulle linee produttive del cliente volto alla diminuzione dei consumi di aria.
Ad oggi i progetti avviati sono tre, operativi presso stabilimenti del settore automotive dove Fenice è già
presente come fornitore di energie e quindi vende anche l’aria compressa al cliente
•La remunerazione di Fenice avviene mediante la condivisione del risparmio derivante dalla riduzione della
portata di aria compressa consumata dal cliente. La riduzione di portata è un dato misurato e noto al cliente
•
L’ATTIVITA’
– Ricerca fughe con strumentazione
specifica
– Identificazione dei punti di perdita e loro
misura
– Riparazione in coordinamento con cliente
– misura della riduzione di portata
L’attività di riparazione non è vista dal cliente
come un costo ma come un’opportunità di
risparmio sui costi di produzione
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DUE ESEMPI DI EFFICIENZA ENERGETICA (3/3)
RIDUZIONE FUGHE ARIA COMPRESSA
• I risultati: in 20 settimane di lavoro si sono ridotti i consumi di aria del cliente di 1.600Nm3/h pari a circa
1.000MWh di risparmio di energia all’anno (circa 120k€)
L’attività continua.........
LASTRATURA
12.150 Nm3/h
42
°O
t
43 t ob
° O re
0
44 tt ob 7
°O re
45 tt o 07
° N br
e
o
46 vem 07
°N
br
47 ove e 07
° N mb
r
o
48 vem e 07
°N
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o
e
49 vem 07
°D br
i
e
50 cem 07
°D b
ic re
51 e m 07
°D br
ic
e
52 em 07
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53 e m 07
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0
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0
02 nn 7
°G aio
e
0
03 nna 8
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0
e
04 nn 8
°G aio
05 enn 08
° F ai
o
e
06 bbr 08
° F aio
e
07 bbr 08
°F aio
e
08 bbr 08
° F aio
eb 0
br 8
aio
08
Nmc/ h
13.750 Nm3/h
ZOCCOLO
16.000
15.000
14.000
13.000
12.000
11.000
10.000
9.000
8.000
7.000
6.000
5.000
4.000
3.000
2.000
1.000
0
Settimana
L’Energy Manager di stabilimento gestisce i rapporti contrattuali e operativi con
Fenice coordinandosi al suo interno con il personale di produzione e manutenzione
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CONCLUSIONI (1/2)
GLI IMPEGNI DELLA COMMISSIONE EUROPEA IN AMBITO ENERGETICO
Oltre agli obiettivi di riduzione dei gas serra fissati dal protocollo di Kyoto, il Consiglio Energia
dell’Unione Europea del 9 marzo 2007 ha fissato tre obiettivi fondamentale per il 2020 :
Obiettivo Globale :
La UE si impegna a ridurre le sue emissioni di gas a effetto
“Serra” di più del 20% in rapporto alle emissioni del 1990 (1)
La UE si impegna a
portare al 20% la
percentuale di energie
rinnovabili rispetto al
consumi energetici
“Paquet Energie” :
20% in 2020
La UE si impegna a
migliorare l’efficienza
energetica del 20% entro il
2020 rispetto allo scenario
della Commissione Europea
(Direzione Energia)
Il “ Paquet Energie “ della Commissione Europea prevede una riduzione delle
emissione di 20%
(1) Se si concludono accorti internazionali, la riduzione “consentita” potrebbe essere del 30%
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CONCLUSIONI (2/2)
Costi energetici
Costi CO2
Immagine
aziendale
Contesto
normativo
L’Energy Management gioca già oggi un ruolo strategico che consente alle
Aziende di aumentare la propria competitività sui mercati nazionali e
internazionali
L’Energy Manager è la figura di riferimento per l’Azienda come coordinatore
verso il proprio interno e come interlocutore verso il mercato (rapporti con le
ESCO, acquisto materie prime, nuove tecnologie per la riduzione dei costi di
produzione)
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Grazie dell’attenzione
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