nel ricordare un popolo attraverso il canto e il suono

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nel ricordare un popolo attraverso il canto e il suono
e pa$sione
amore
Coreopolis,
unpopolo
nelricordare
il canto
e il suono
attraverso
N anni ni ,N uov aC o m p a g n ia
, n na
Pi no D an i e leGia
di Canto Popolare, iazzisti di fama. Diverse le
esperienzedel gruppo casertanoe le lunghecol'
laborazionicon i mostrisacridellamusicaitaliana
ed estera, ffi? il progetto è uno: ripercorrerela
anticamusicapopolarecamPana
ot
Maria Grazia Porceddu
Falciano del Massico, Caserta
Poliedricità,versatilitàmusicaleconvertitein un progettounico, eppure...dalle
mrllesfumature.Corepolis,un nome che non significanulla, ma che per assonanza ricorda Neapolis,e riporta ai coreuti greci o a quel cuore della città al
q u a l e si ispiraqu estog rup podi m us ic aet nic ac am pana.
I Corepolissono sette musicistrche ripropongonoattraversovoci e Strumenti
d e l l at radizioned el Su d I'in ca nt oelabellez z a dei s uoni nat ur ali.E d i n c a n t e v o l e
è a s coltarlì...
Debuttanonel 1997 nel Teatrodi Corte della Reggiadi Caserta,musicistiprima
di tutto, perché espressioneed interpretidella musica popolare,di cui si fanno
ì i gennai v oi un m er c o l e d d
a mb a sciat orine l mon do ,Più n ews li ha inc ont r atper
a
F
alciano.
io.
2 0 . 3 0: S tadio Pin to di Caserta.E in v er it à s ono le 20. 25 quan d o i n c o n t r i a m o
DoralisaBarletta,voce del gruppo,ed immediatamentedopo i salutie le presentazioni,ci rechiamoa pochi chilometridi distanza,lì dove c'è la sala prove. I
corepolis sono oltremodoaffiatatie dotati di un'ironiadisarmante,perfettacorSono I ' im m agine v iv a e p u l s a n t ed e l n i c e a lla loro ind ub biapro fes s ionalit à.
I'amoree della passioneper un progettocondivrso:la musica.ll nostro incontro
precedele loro prove settimanalie così, mentre scambiamoqualchechiacchiera, le due ragazzedel gruppo imbandisconodavantia noi un vero e propriobanchetto,quando con fare scherzosoammiccanosorridendo:"Corepolissottotitolo Magnepolis",alludendoai metodiciintervallitra una prova e I'altra,accompagnati da pìccolispuntiniristoratort.
Un curriculumdi concerti,partecipazionia manifestazioniculturali,trasmissioni
televisive e radiofoniche,impressionante;accompagnato da un altrettanto
impressionantecurriculumpersonale con i singoli musicistlche annoverano
esperienzee lunghe collaborazionicon mostri sacri della musica ìtalianaed
e s t e r a (P ì no Dan iele ,Gia nn a Nannini,Nuov a Com pagniadi C a n t o P o p o l a r e ,
j a z z ist idi fam a ...).Ep pu re ne par lanoc on una s pont aneit àed u n 'u m i l t àc h e a l
contempomeravigliae rinfranca.E proprioda questo differente"bagagliomusicale"e scaturitala nostraprima domanda:In che misura le vostresingoleesperienzehanno influenzatola musica del gruppo?
"Penso che questo fattore non abbia influenzatomolto - ci spiega, Emilio Di
D o n a t o.Ognu no d i n oi limitaq uello c he f a, as s ec ondandola m u s i c a d e l g r u p po". Esperienzemusicalidiverse quindi che confluisconoin un unico progetto
dalle personeche hanno formato il
che - aggiungeancora - indipendentemente
gru ppo è rim astotale , ma pu r s em pr e,c on un' im pr ont a- aggiu n g o n og l i a l t r i che connotale comunquediversesingoleespressività.
Tra r primi gruppi a cimentarsinel genere la formazionee compostada musicis t i a lcuni dei qu ali veri e pro pr i pionier idella m us ic a popolar eca m p a n a e d a r
quali ci siamo fatti raccontareil lavoro dj rrcercae ricostruzionedei testi e delle
m e l odieoopolari.
E'Vincenzo,uno dei fratelliFaraldoa raccontarcicome i primi tempi andassero
in giro per le campagnee di come i contadiniper aiutarsia ricordarela melodia
i neddoc o rresseroa mu nirsidi fa lce ,c on la quale s i dav ano il r it m o.Sim p a t i c a
ti, accompagnanoil racconto insieme alla descrizionedel lavoro di ascolto e
q u i ndi rielab ora zio ned ella m elodia nel r ì s pet t o dell' or igin a l i t àm u s i c a l e .
Vincenzosorrideal ricordoe noi non possiamoche fare altrettanto.C'è davvero una nota di orgoglionell'esseretestimonidella memoriadi un popoloattravern ob iled el su o c ant o e della s ua m us ic a.
so I ' espression e
Continuada pagina20
L'intento iniziale dei Corepolis
era quello di riproporredal vivo
villanellee moreschedel seicento ( un repertorioche non veniva
più eseguito dalla NCCP spiega n o ) , esegue nd o po i qu es t i
br a n i tradizion ali in a cu stico.
All'inizio,ma poi come sempre
accade c'è un'inevitabile fase
evolutivache ha portato il gruppo
alla creazione di un repertorio
originale.
I Corepolisolasmanole loro esecuzioni nei vari concerti estivi,
natalizi, in teatro, chiostri e luoghi chiusi e spettacoliteatrali.E
a proposito di teatro e spettacoli,
non potevamonon parlarede'Le
vie della seta', la favola musicale
da loro scritta e musicata e presentatain anteprimail 27 giugno
2000 al LeucianaFestivaldi San
Le u c i o. Q uesto sug ge stivo e
splendidospettacolorappresenta con forme teatrali e I'apporto
di gruppi di ballo in costume, le
fasi storiche della costruzionee
dello sviluppodi San Leuciofino
ai giorni nostri.Una favola musicale in cui si unisconoa testi tradi z i o nali (quali a d esemp io
Zingata Traditora),testi originali
( J o c a . joca. Qua nn o si vie c chio...)in un affrescoammaliante in cui regnanosuoni, ricordie
voci d'altritempi.
E del loro successo e riscontro
all'estero? 'Nemo propheta in
patria' ci risponde evangelicam e n i e B iagio Ro ssetti. Ma i
Co r e oolis an no ve ran o an ch e
numerose partecipazionie concerti nel Sannio e soprattutto nel
Casertano,anche se è all'estero
e s o prattut t o n ella Germa nia
bavareseche riscuotonoenorme
successo.E stupisce(ma in verità poi non più di tanto), apprendere come lì siano conosciutee
aDprezzalela nostra musica e le
nostre tradizioni.al contrario di
noi che il più delle volte siamo a
di g i u no di qu e lle 'stran iere '. E
forse, cosa piu grave, ignoriamo
anche le nostre....
Certo è, che sentendoliparlare
dell'entusiasmocon il quale vengono accolti viene da chiedersi
se non sarebbe opportunoinvestire di più nella musica tradizionale campana qui nella nostra
terra. E se è pur vero che il mercato della musicapopolareè inesistente, forse molto si potrebbe
fare in termini di circuitituristici
(come loro stessi suggeriscono)
per valorizzareI'immenso patrimonio culturaleche gruppi come
q u e s ti cust odisco no . Pre zìo s a
memoria....Nelfrattempo attendiamo di ascoltareil loro ultimo
lavoro discografico: la registrazi o n e di un br a no da in se rirein
un doppiocd doppio per i bambini della Palestina.pro Unicef.
La schedadei Corepolis
froîfilo: il gruppodi musica popolare
Coreoolisè formatoda sette musicisti
casertaniche hanno decisodi ricreare
con voci e strumentidella tradizione
del Sud, l'incanto e la bellezza dei
suoni naturali.ll gruppo riscuotenotevoli consensi anche a livello internazionale. La formazione,nata con l'intento iniziale di riorooorredal vivo il
reoertorio tradizionale di Terra di
Lavoro, tammorriate e villanelle del
seicento,debutta nel dicembre 1997
nel Teatro di Corte della Reggia di
Caserta. Nel 1999 realizza il suo
primo disco, quindi sviluppaun repertorio originale, realizzando nell'estate
2000 i testi e le musiche della favola
musicale'Le vie della seta'. Corepolis
è associazionemusicale.
e .ornponrentl: Doralisa Barletta
( v oc e) : ha v int o num er os i p r e m i
nazionali (come migliore voce alla
m anif es t az ione' Soundt r ac2k O O 1 'a l
teatro Pergolesidi Jesi, migliorgrupoo con il comolessoStaticoDinamico
al SolM us ic2001 di Paler m o ) .S v o l g e
l'attività di giornalista e conduttrice
NEL1997
Nel 1999 realizzail suo primo disco, quindi
LAfoRMAZlofiE
oFBUTTA
televisiva.
sviluppa un repertorio originale, realizzandonell'estate 2000 i testi e le
musiche della favola musicale 'Le vie della seta'.
Em ilio Di Donat o ( m andolo n c e l l oe
mandolino):ha pubblicatoda solistai
, nth o l o g y'
, h e s i x t hd a y '( 1 9 9 9 ) ,'S u d '( 2 0 0 0 ) ,'E l e k t r o i d '( 2 0 0 1 )'A
c d ' Aquar ellif or guit arand pia n o '( 1 9 9 8 ) 'T
(2002),'Adelita'(2003). Laurea in informatica,diploma in RecordingEngineeringal Sam Ash Institutedi
il più importantesito dedicatoalla
New York,chitarristae compositore.Dirigeil portalecasertamusica.com,
scena culturalee musicalecasertana.
FrancescoFaraldo(percussioni):ha suonato per 18 anni con la Nuova Compagniadi Canto Popolaree
poi c on G iannaNannini.Ha in o l t r ei n c i s oi s e g u e n t ic d : c o n P i n o D a n i e l e 'M u s i c a n t e c',o n G i a n n aN a n n i n i
'Giannissimalive 1991', 'X forza e X amore', 'Dispetto',con gli Avion Travel 'Opplà', con la Nuova
Compagniadi Canto Popolare'Medina','Tzigari'ed 'lncantoacustico'.
VincenzoFaraldo(contrabbasso):
ha collaboratocon jazzistiitalianie stranieri:i trombettistiFlavio Boltro,
Nico Casu e Jimmy Owens, la Big-Band 'Campania Jazz Ensemble', Tony Scott; i batteristiGiulio
Capiozzo,Pietro lodice,Gino lzzo; i chitarristiPietroCondorelli,Bruce Forman e con i pianistiFrancesco
Nastro,MassimoFaraò e Mal Waldron.
BiagioRossetti(chitarra):si è diplomatoin chitarrapressoil conservatorio'D. Cimarosa'di Avellino,ìn jazz
(sotto la guida di P. Condorellie R. Bonati)e didatticadella musica presso il Conservatoriodi Foggia.Ha
studiatocomposizionesotto la guida dei maestriProsperi,Tristanoe Gabrieli.Ha ìnsegnatoperconto della
'NationalGuitarSchool'di Perugiae frequentail Bienniospecialisticodi chitarradell'800sotto la guida del
maestroMagliaro.
Pina Valentino(percussioni):artista poliedricadotata di grande musicalitàed inventivaritmicaha iniziato
con il pianoforteper poi proseguiregli studi musicalidando liberospazio alla passioneper il mondo delle
percussionicon il maestroF. Faraldo.L'ormaisolidaed affermatapercussionista
casertanaha suonatocon
gruppi napoletani,in gruppi corali polifonicied in manifestazioni
teatrali.
con
Marco Cocchinone(flauti):new entry nel gruppo il giovaneflautistaha alle spallediversecollaborazioni
gruppi di musica popolare.
Coneerìl fin Europal una tournèedi cinque concertiin Grecia nel luglio2005,
Berlino nel 2004,'Europe Day' ad Atene nel 2003,
la rassegna'Vulcano'a Monaco di Baviera nel 2002,
un tour tra Austriae Germanianell'ambitodi 'Scavareil Futuro'nel 2002,
il Leuc ianaFes t iv al' aSan Le u c i on e l 2 0 0 0 .
.ArrI rrrazl .:,,
rr e d i m'a r i la s i'azi .rn i c I I i u r'--rlI :
Notte dei Musei a Berlìnoe Dusseldorfne| 2004,
inaugurazioneMuseoArterredi Berndorfa Vienna nel 2002,
GalassiaGutembergalla Mostrad'Oltremaredi Napoli ne| 2002,
' Pot s dam erSt adt r aum ' aPots d a mn e l 2 0 0 1 .
Pariee0pazf,
onI a trasrrll€sIsrnIte]evlslve:
'Geo&Geo'nel 2005, 'La domenicadel villaggio'su Rete 4 nel 2003 e nel 2000,
' LineaVer de s u Rai 1 nel 200 2 , 'S e r e n ov a r i a b i l e 's uR a i 2 n e l 2 0 0 1 .
Vari gli interventiradiofonicinazionalied esteri (AntenneBrandeburgin Germania).
Diseo,graiiar
(2005)
Pithecusa
Videocon "liveperformances"
del gruppo(2001-2002)
(1999):
Mediterranean
Talesdiscodi musichetradizionali
Proget,ì1 ifirturfi:r
di un branoche saràinseritoin un cd doppio
Nel futuroprossimodei Corepolis
c'è gìà la registrazione
dedicatoai bambinidellaPalestina.
oro Unicef.