COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI Provincia di Teramo
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COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI Provincia di Teramo SETTORE I “Servizi Scolastici – Servizi Sociali e Culturali – Sport – Turismo – ERP (Assegnazione alloggi) – Personale e Organizzazione” DETERMINAZIONE N. 738 del 10-09-2015 Registro generale n. 1795 Oggetto: INSERIMENTO MINORE D'A. J. PRESSO "CASA FAMIGLIA S. FRANCESCO" DI SAN VITO DI LEGUZZANO-PRESA D'ATTO E IMPEGNO DI SPESA. La presente Determinazione, nel testo riportato a tergo, viene trasmessa al Settore Ragioneria, per: il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria e la conseguente esecutività (art. 151, 4° comma, Decreto Legislativo 18.8.2000, n. 267 - art. 31 Regolamento degli uffici e dei servizi); il visto di controllo e riscontro amministrativo contabile e fiscale (art. 8 Regolamento comunale di contabilità); OPPURE non viene trasmessa al Settore predetto, poiché non comporta impegno e/o liquidazione di spesa. Roseto degli Abruzzi, 10-09-2015 IL DIRIGENTE AMMINISTRATIVO (Segretario Generale, Dott. Vincenzo Benassai) SETTORE III "Ragioneria - Programmazione Economica - Finanze - Patrimonio e Farmacia" Servizio Finanziario (Ragioneria) Sulla Determinazione n.738, adottata dal Dirigente del Settore I, o suo delegato, in data 10-09-2015: SI CERTIFICA, ai sensi e per gli effetti dell'art. 151, 4° comma, del Decreto Legislativo 18.8.2000, n. 267, LA REGOLARITA' CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA. La determinazione n.738 del 10-09-2015, pertanto, é divenuta ESECUTIVA, a tutti gli effetti di legge in data odierna; SI CERTIFICA, ai sensi dell'art. 8 del vigente Regolamento comunale di contabilità, l'avvenuto RISCONTRO / CONTROLLO AMMINISTRATIVO CONTABILE E FISCALE. ____________________ (Data) IL DIRIGENTE DIRETTORE DI RAGIONERIA (Dott.ssa Rosaria Ciancaione) Determinazione Dirigenziale Settore I N. 738 del 10-09-2015 Pag. - 1 - COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI DATO ATTO che sulla proposta di determinazione N. 703 del 18-08-2015 afferente la fase preventiva della formazione del presente Atto, ai sensi dell’art. 147-bis del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267, così come sostituito dall’art. 3, del D.L. 10.10.2012, n. 174, convertito, con modificazioni, nella Legge 7.12.2012, n. 213, sono stati espressi: dallo scrivente Dirigente, il parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa, come meglio evidenziato nel testo della proposta trasferita automaticamente e senza modificazioni nel presente Atto; dal Dirigente Direttore di Ragioneria, il parere di regolarità contabile con il rilascio del visto attestante la copertura finanziaria. IL SEGRETARIO GENERALE Premesso: --che, ai sensi degli artt. 6 e 22 della legge 328/2000, sono state attribuite ai Comuni le funzioni relative alla organizzazione ed all'erogazione nel quadro della sicurezza sociale, dei servizi di assistenza e di beneficenza in genere; -che il Piano di Zona 2011/2013 - Area minori, adolescenti e famiglia – LIVEAS – garantisce ai minori che devono trascorrere un periodo di tempo fuori dalla propria famiglia, il diritto a vivere in ambiente educativo positivo, (Cfr. pag. 83); -che con nota del 26 giugno 2015, il Servizio Tutela Sociale di questo Comune, affidava, ai sensi dell’art. 403 C.C., al Responsabile della Comunità Papa Giovanni XXIII il minore D’A. J. accolto presso la Casa Famiglia San Francesco di San Vito di Leguzzano (VI), per i motivi rappresentati nella predetta nota agli atti del fascicolo; -che la permanenza del minore nella struttura predetta, è dettata dall’attenta valutazione del caso da parte della Responsabile del Servizio tutela sociale dell’Ente, trattandosi di minore collocato nella stessa dalla nascita unitamente alla madre allontanatasi in data 24 giugno 2015 e attualmente accolta presso un’altra struttura di proprietà della stessa Comunità stessa; -che con Decreto n. 1694/15 Cron del 10.07.2015, il Tribunale per i Minorenni di Venezia confermava l’affidamento del minore al Servizio Sociale della ULSS 5, con collocamento del minore in idoneo ambiente; Visto che l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII di Rimini che gestisce la Casa Famiglia San Francesco Di San Vito di Leguzzano (VI), applica una retta giornaliera di € 58,35 (iva esente), a partire dal 26.06.2015, come da fax inoltrato in data 21.07.2015 dalla stessa, prezzo ritenuto congruo dall’Ufficio; Dato atto del collocamento del minore D’A.J. presso la Casa Famiglia San Francesco Di San Vito di Leguzzano (VI), di proprietà della Comunità Papa Giovanni XXIII, a partire dal 26 giugno 2015 per l’importo giornaliero richiesto di € 58,35(iva esente); Ritenuto pertanto, doversi impegnare la spesa presunta di € 10.970,00 riferita al periodo 26.06/31.12.2015; Ritenuto, inoltre, doversi prevedere apposita clausola contrattuale in merito all’assunzione, da parte delle ditte affidatarie, degli obblighi di tracciabilità di cui all’art. 3 della L. 13/8/2010 n° 136 come modificata dalla D.L. 187 del 12/11/2010 convertito con modifiche nella L. 217 del 17/12/2010; Dato atto che è stato acquisito il CIG (Codice Identificativo di Gara) per il servizio di cui sopra e che l’affidataria ha provveduto all’indicazione dell’apposito conto dedicato; Vista la regolarità contributiva dell’Associazione, come da dichiarazione agli atti; Visto il vigente Regolamento Comunale degli Uffici e dei Servizi e il Determinazione Dirigenziale Settore I N. 738 del 10-09-2015 Pag. - 2 - COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI Regolamento dei Contratti; Visto il D. Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. ed in particolare l’art. 125, comma 11; Visto il T.U.E.L. n.267/2000 ed in particolare gli artt.107, 183 e 192; Visto il D.Lgs. n.165 del 30.03.2001; D E T E R M I N A 1)Dare atto del collocamento del minore D’A.J. presso la Casa Famiglia San Francesco di San Vito di Leguzzano (VI), disposto dal Servizio Tutela Sociale di questo Comune, confermato dal Tribunale per i Minorenni di Venezia con Decreto del 10.7.15 n. 1694/15 CRON, con decorrenza 26 giugno 2015; 2)Individuare per l’inserimento di cui sopra, la Casa Famiglia San Francesco, dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII di Rimini, per l’importo giornaliero di € 58,35 (iva esente) per il periodo 26.06/31.12.2015; 3) Concludere con la predetta Comunità il relativo contratto, dando al presente atto valore di determina a contrattare di cui all’art.192 del T.U.E.L.n.267/2000, i cui elementi sono quelli sopraindicati, precisando inoltre quanto segue: -la scelta del contraente è avvenuta mediante affidamento diretto per i motivi rappresentati in premessa; -il relativo contratto sarà stipulato per scrittura privata mediante sottoscrizione della presente determina di affidamento; - la Comunità assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 13/8/2010 n° 136 e successive modifiche, impegnandosi a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante ed alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia di Teramo della notizia dell’inadempimento della propria controparte(subappaltatore/subcontraente) agli obblighi di tracciabilità finanziaria. - la Comunità ha provveduto ad indicare apposito conto corrente bancario dedicato al servizio stesso, ai fini della liquidazione del corrispettivo dovuto; -Le parti danno atto che al Servizio viene attribuito il seguente CIG Z7915BCBA5 -la liquidazione delle relative fatture avverrà entro sessanta giorni dall’acquisizione al protocollo del Comune della fattura stessa, previa verifica della regolarità contributiva e nel rispetto delle previsioni di cui all’art.5 del D.P.R. n.2907/2010 recante “Regolamento di esecuzione -la fattura riferita al servizio, dovrà riguardare gli effettivi giorni di presenza del minore nella struttura, al costo giornaliero richiesto di € 58,35 (iva esente); 4)Trasmettere la presente determinazione all’Associazione “Comunità Giovanni XXIII” Via Valverde, 10/b Rimini per la relativa sottoscrizione; Papa 5)Impegnare la spesa di € 10.970,00, al cap.1899 "Rette Istituto Minori" del bilancio del corrente e.f., in riferimento al periodo 26.06/31.12.2015; 6)Disporre la pubblicazione del presente atto sul sito istituzionale del Comune, sezione trasparenza, ai sensi dell’art.18 del D.L. 22.6.2012 n.83, convertito con modificazione nella L. 7.8.2012 n.134. Il Segretario Generale con funzioni di Dirigente I^ Settore Dott. Vincenzo Benassai Determinazione Dirigenziale Settore I N. 738 del 10-09-2015 Pag. - 3 - COMUNE DI ROSETO DEGLI ABRUZZI