Isolamento naturale - Kaeser Compressori
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Isolamento naturale - Kaeser Compressori
Rockwool punta sui compressori KAESER La produzione richiede molta aria compressa Isolamento naturale All'insegna del motto del famoso gruppo industriale Rockwool "Per oggi, per il futuro" opera anche la filiale olandese Rockwool Lapinus B.V con sede a Limburg. Anche qui i temi centrali sono l'uso parsimonioso delle risorse e la tutela dell'ambiente. capanne degli aborigeni delle Hawaii un tipo di isolamento naturale a base di lana minerale". La produzione industriale di lana minerale iniziò in Europa dopo il secondo conflitto mondiale: il gruppo Rockwool nacque dall'unione tra le aziende Hoogovens (Ijmuiden, Paesi Bassi) ed Hedehusene (Danimarca). Non solo materiale isolante L'applicazione Rockwool per eccellenza: l'isolamento del tetto "La lana minerale è un regalo della natura", ad affermarlo è Jen Deelstra, direttore della fabbrica Rockwool Lapinus: "Milioni di anni fa la terra era una sfera di fuoco e la lava che sgorgava dal sottosuolo si pietrificò in ciò che noi oggi chiamiamo basalto. Già agli inizi del 19° sec. alcuni geologi trovarono nelle Oltre all'isolamento per uso edile Rockwool ha inaugurato tutta una serie di nuove applicazioni di lana minerale. Quest'ultima può infatti essere usata come terreno di coltura ad es. per le piante di pomodoro o di peperoni; le fibre minerali sono un'alternativa all'amianto nei rivestimenti di freni e frizioni, fungono da guarnizioni, migliorano la coesione delle pitture ed è inoltre possibile coibentare le tubazioni; oggigiorno i pannelli in lana minerale fonoassorbenti o per il rivestimento esterno trovano un sempre maggior riscontro a livello commerciale. Tra i vari impieghi ricordiamo ad es. l'uso della lana minerale nell'industria automobilistica per le guarnizioni delle teste dei cilindri o per i paraurti. La lana minerale non solo isola perfettamente ma è al contempo una sostanza ignifuga, fonoassorbente, impermeabile oltre ad essere assolutamente innocua per l'uomo e l'ambiente. "L'aspetto ambientale – afferma Jen Deelstra – gioca per noi un ruolo importantissimo: il materiale isolante della Rockwool risparmia nell'arco della sua vita operativa un migliaio di volte l'energia che è stata necessaria per la sua produzione". I pregi della bassa velocità Circa 1000 collaboratori, ripartiti in dieci linee di produzione, realizzano a Roermond tutta la gamma di prodotti Rockwool; qui vengono anche trattati i rifiuti ed i terreni di coltura esausti per il loro riciclaggio nella produzione delle fibre. Stazioni decentrate di aria compressa forniscono l'aria di processo e di controllo. Verso la metà del 1998 un incendio distrusse la stazione d'aria compressa della linea di produzione "Rockfibres". Jen Deelstra: "Al momento di riacquistare una nuova stazione, i fattori per noi più importanti erano la sicurezza operativa, la economicità e la longevità. Sappiamo che le microfibre che si creano nel processo di produzione di "Rockfibres" possono penetrare persino all'interno dei cuscinetti ed inoltre che le macchine ad alte velocità sono soggette ad un maggiore logoramento. La KAESER offre la soluzione ideale grazie ai gruppi vite a trasmissione diretta e con velocità di 1500 giri/min. La grande quantità di fluido refrigerante contenuta nei compressori e la loro particolare economicità costituiscono un ulteriore vantaggio. La nuova stazione è costituita da due compressori a vite DSD 141, un essiccatore a ciclo frigorifero TD 367, due microfiltri e due serbatoi (3000 l per aria umida, 6000 l per aria secca). Raffreddamento anche per le giornate fredde I compressori e gli essiccatori sono raffreddati ad acqua. La combinazione di un circuito principale di tipo chiuso, con 50% di glicol, e di un circuito ausiliario di tipo aperto, con acqua di fonte decalcificata, permette di avviare la macchina, dopo un periodo di fermata, solo con il circuito principale ed a temperature sotto zero. Una volta che il circuito principale avrà raggiunto una temperatura di regime, il circuito secondario si riempirà e si avvierà. Una camera di prefiltrazione per l'aria di aspirazione riduce la concentrazione di polvere nella sala compressori. Il crescente fabbisogno di aria compressa e la necessità di poter disporre di idonee riserve richiesero Alla Rockwool si dà grande importanza al riciclaggio dei materiali l'ampliamento della stazione. Ad Aprile del 2003 furono installati un altro compressore a vite KAESER DSD 201 ed anche un master controller SIGMA AIR MANAGER (SAM) 4/4. Per i processi di produzione è molto importante che la pressione sia il più possibile costante. Il controllo della banda di pressione del SAM garantisce una pressione costante di 7 bar a valle del trattamento con una differenza di soli ± 0,2 bar anche in caso di oscillazioni nel fabbisogno d'aria. Il normale consumo d'aria nella linea di produzione "Rockfibres" è di circa 19 m³/min. Solo per 18 ore a settimana cresce il fabbisogno d'aria fino a ca. 45 m³/min. Ad ogni buona azione la giusta ricompensa … Le ottime esperienze registrate nella produzione delle "Rockfibres" con i compressori a vite a trasmissione diretta indussero la Rockwool Lapinus B.V. ad acquisire altri compressori KAESER per le altre stazioni d'aria compressa. I bassi costi di energia, la semplicità di manutenzione e l'elevata disponibilità degli impianti (100%, 4000 h di servizio all'anno) hanno contribuito non poco a questa decisione. Nella linea "Raw Materials Production" è installato un compressore a vite KAESER DSD 141 con a valle un essiccatore frigorifero SECOTEC TF 171, entrambi raffreddati con una miscela a base di glicol ed acqua, a causa dell'elevata concentrazione di polvere nell'aria. In un loro stabilimento producono la linea di "Rockpanels", pannelli ignifughi e permeabili al vapore acqueo, un tipo di rivestimento molto apprezzato dagli architetti ed ideale per la costruzione di facciate grazie alla sua robustezza ed alla vasta gamma di colori disponibili. L'approvvigionamento d'aria compressa della linea di produzione dei "Rockpanels" è affidato ad un DSD 201, un DSD 141 e, a titolo di "sentinella" durante i fine settimana, ad un SK 19, usato principalmente per la verniciatura a spruzzo. Un essiccatore a ciclo frigorifero ed una serie di filtri combinati garantiscono la necessaria qualità dell'aria. Tutti i componenti pneumatici installati dalla KAESER KOMPRESSOREN negli stabilimenti della Rockwool Lapinus B.V. fanno capo ad un contratto di manutenzione stipulato con la società Gietart, con sede in Hengelo, da molti anni rappresentante della società KAESER nei Paesi Bassi. Autore: Norbert Hochgräfer Contatto: [email protected] Gli stabilimenti Rockwool a Roermond In qualità di leader mondiale del settore la società Rockwool conta oggi 22 aziende in 22 Paesi ed impiega circa 7200 collaboratori nella produzione di materiali a base di lana minerale, realizzando un fatturato di oltre un miliardo di Euro.