gravi violazioni alla Carta autonomie locali

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gravi violazioni alla Carta autonomie locali
Newsletter dell’AICCRE - Associazione italiana per Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa - N. 21 Marzo 2012
Registrazione del Tribunale di Roma n. 255 del 21 Luglio 2009 - Testata iscritta al n. 1041 del Registro degli Operatori della Comunicazione (Roc)
AICCRE, abolizione province: “gravi violazioni alla Carta autonomie locali”
Violazione di alcuni punti fondamentali della Carta delle autonomie locali, firmata dall’Italia nel 1985 e
ratificata nel 1990: è la denuncia fatta ieri, attraverso un comunicato stampa, da Emilio Verrengia,
Segretario generale aggiunto dell’AICCRE e Presidente della delegazione italiana del CPLRE del
Consiglio d’Europa. “La Carta, infatti, obbliga le Parti che l’hanno ratificata ad applicare le regole
fondamentali per garantire l’indipendenza politica, amministrativa e finanziaria degli enti locali e
prevede che il principio dell’autonomia locale sia riconosciuto dal diritto nazionale e protetto dalla
Costituzione, permettendo agli enti locali di essere eletti con suffragio universale”, ha precisato
Verrengia. La Carta non solo “riconosce l’importanza dell’ente intermedio, la Provincia, che il Governo
italiano vuole abolire, ma sottolinea all’articolo 9 l’autonomia finanziaria dell’ente locale e, appunto, l’elezione diretta a suffragio
universale”. Questi principii sono negati dal Governo italiano che, in nome della crisi, sta di fatto ridimensionando l’ente locale,
svuotandolo sia sotto il profilo politico che economico, creando di fatto un grave danno alla democrazia. “Ieri abbiamo ottenuto
dall’Europa, nel corso del la sessione del congresso dei poteri locali e regionali , un impegno a difesa delle province e degli
enti locali”, ha continuato il Segretario generale aggiunto dell’AICCRE. Verrengia ha anche annunciato le prossime iniziative:
“abbiamo chiesto che la commissione di monitoraggio del Consiglio d’Europa sullo stato degli enti locali acceleri i propri lavori
sulla situazione italiana, anticipando la seconda visita nel nostro Paese, inizialmente prevista in giugno prossimo e che essa
presenti al più presto il primo rapporto sul nostro Paese, conseguente alla prima visita della commissione in Italia, avvenuta
nello scorso inverno”. Verrengia ha concluso, ringraziando “il lavoro svolto ieri a Strasburgo dai membri della delegazione
italiana, in particolar modo i presidenti delle province di La Spezia, Teramo e Padova, rispettivamente Marino Fiasella, Valter
Catarra e Barbara Degani e Maria Grazia Sassi, consigliera provinciale di Como”.
Mantenere alta la guardia
Solidarietà e vicinanza sono stati espressi alla sezione francese del CCRE ed alla città di Tolosa da
Vincenzo Menna, Segretario generale dell’AICCRE, a seguito del barbaro attentato alla comunità ebraica
di Tolosa. “Oltre all’indignazione ed all’orrore per un attacco terroristico che ha causato la perdita di vite
innocenti, voglio esprimere la mia forte preoccupazione per la recrudescenza di intolleranza e di violenza
che sistematicamente attraversa l’Europa”. Approfondisci
Forum PLATFORMA: 2-3 aprile 2012, Firenze
I rappresentanti degli eletti locali, i membri della società civile, gli esperti della cooperazione decentrata e i rappresentanti
dell’Unione Europea si incontreranno a Firenze il 2 e 3 aprile prossimo per discutere sui possibili modelli di partenariato tra i
governi locali e regionali, le organizzazioni europee non governative e i paesi partner.
Il Forum annuale è organizzato da PLATFORMA, la piattaforma europea delle autorità locali e regionali per lo sviluppo, di cui
l’AICCRE è socio. Il Forum si concentrerà sulla modalità di evoluzione dei partenariati e il valore aggiunto che apportano alle
democrazie locali in via di sviluppo, alla democrazia partecipativa e la garanzia dei servizi di base. Approfondisci
Cadice (Spagna) i XXV Stati Generali del CCRE
In occasione del bicentenario della firma della costituzione spagnola la città di Cadice si appresta ad accogliere i XXV Stati
Generali del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa, dal 26 al 28 settembre prossimi. Emanata nel 1812, a Cadice, la
costituzione spagnola è la terza più antica della storia e la prima a stabilire i principi di libertà, i diritti civili ed il concetto di
cittadinanza in Spagna. In questo ricco contesto storico la città di Cadice in collaborazione con la Federazione spagnola dei
comuni e province (FEMP) accoglierà gli Stati generali del CCRE che avranno come tema centrale “Innovating in 3D –
Decentralisation – Democracy – Development” (Innovare in 3D – decentramento – democrazia- sviluppo). Approfondisci
Politica di coesione: on-line studio comparativo
La selezione dei progetti che contribuiscono maggiormente all’implementazione degli obiettivi del programma, utilizzando il
minimo delle risorse amministrative, rappresenta un fattore cruciale per l’adempimento della politica di coesione. La Direzione
Generale della Politica regionale ha commissionato uno studio al fine di mettere a confronto il progetto del processo di
selezione in Austria, Repubblica Ceca, Germania, Paesi Bassi, Slovacchia e Slovenia nel campo di ricerca e sviluppo,
innovazione nelle piccole e medie imprese e riqualificazione urbana. Lo studio ha messo in evidenza alcune aree per il
miglioramento del processo, in particolare per la riduzione degli oneri amministrativi, e fornisce raccomandazioni ed esempi
delle migliori pratiche per configurare il progetto di selezione delle strutture e delle procedure per questo periodo di
programmazione e per il prossimo. Approfondisci
CdR: Quinto Vertice europeo delle città e delle regioni
“Il tessuto urbano del XXI secolo” è il titolo del Quinto Vertice europeo delle Città e delle Regioni, organizzato dal Comitato
delle regioni, dal 22 al 23 marzo, in partenariato con la Città di Copenaghen e la Regione Capitale della Danimarca. I temi in
discussione riguarderanno le dinamiche urbane, la governance europea ed il ruolo chiave degli enti locali e regionali nella
transizione verso un’economia verde. “Crediamo che l’Europa debba puntare sulle proprie città per riprendere l’iniziativa in
materia di sviluppo sostenibile a livello mondiale. Questo è l’obiettivo di questo vertice, poiché in Europa abbiamo un modello
urbano unico che ha dimostrato la capacità di città e regioni di rinnovare continuamente se stesse come luoghi in cui vivere ed
impegnarsi in scambi economici, sociali, intellettuali, culturali e politici”, ha dichiarato la presidente del CdR Mercedes Bresso.
Approfondisci
Patrimonio culturale: tra i vincitori progetto italiano
Annunciati recentemente dalla Commissione europea e “Europa nostra” i nomi dei del premio del patrimonio culturale
dell’UE/Concorso Europa 2012. Tutti i vincitori avranno una targa in riconoscimento e 6 riceveranno un premio di 10.000 euro
come contributo al lavoro svolto. La cerimonia di consegna dei premi avrà luogo il 1° giugno 2012 presso il monastero
Jerónimos di Lisbona. Uno dei progetti vincitori è l’italiano “Codice botanico dell’Ara Pacis” di Roma: lo studio analizza la
composizione botanica della facciata esterna dell’Ara Pacis; la giuria è rimasta favorevolmente colpita dall’interdisciplinarità
della ricerca e dall’eccezionale qualità della pubblicazione. I premi del concorso beneficiano del sostegno del programma
Cultura dell’Unione.
Governi locali in tempi di crisi: la pubblicazione del Consiglio d’Europa
Una pubblicazione del Consiglio d’Europa, “Local Government in Critical Times: Policies for Crisis, Recovery and a Sustainable
Future” (Governi locali in tempi critici: politiche per la crisi, la ripresa ed un futuro sostenibile), fa il punto sul livello di sviluppo
economico e finanziario a livello locale nel corso degli ultimi tre anni. Frédéric Vallier, segretario generale del CCRE, che ha
collaborato alla pubblicazione, ha ricordato: “dall’inizio della crisi il CCRE ha costantemente sottolineato che un rilancio
economico rappresenta anche una occasione per riconsiderare i concetti di crescita, realizzare uno sviluppo locale economico
sostenibile e ripensare il progetto europeo. Approfondisci
Settimana europea delle competenze informatiche
Dal 26 al 30 marzo si svolgerà la Settimana europea delle competenze informatiche, lanciata dalla Commissione europea con
l’obiettivo di mobilitare gli operatori interessati affinché informino i giovani su come acquisire le competenze informatiche e
trovare lavoro nell’economia digitale. Le competenze informatiche rappresentano oggi una condizione essenziale per
l’occupabilità, l’apprendimento ed anche per sapersi muovere e trovare lavoro on line. All’uso innovativo ed efficiente delle
tecnologie dell’informazione e della comunicazione è legata la capacità dell’industria europea di competere ed innovare.
Approfondisci
Giornata mondiale dell’acqua: ospitata a Roma cerimonia ufficiale
La FAO, come agenzia di coordinamento per il 2012, ha ospitato ieri a Roma la cerimonia ufficiale della Giornata Mondiale
dell’Acqua dello UN-Water. Durante la mattinata illustri relatori sono stati invitati a dare il loro contributo sul tema di questo
anno Water and Food Security. Approfondisci
Protezione acque: Italia bacchettata
L’Italia non si è conformata alla legislazione europea sulla protezione delle acque in quanto il recepimento della direttiva
quadro sulle acque nel diritto nazionale è per diversi aspetti lacunoso. Per questo la Commissione europea ha deciso il 21
marzo di inviare un parere motivato al nostro Paese. Qualora l’Italia non risponda entro due mesi, o la risposta sia considerata
insoddisfacente, la Commissione può adire la Corte di giustizia dell’Unione europea. L’Italia non ha recepito correttamente una
serie di articoli della direttiva quadro sulle acque, tra cui quelli relativi alla necessità adottare una serie di misure per
conseguire un "buono stato" dei bacini idrografici entro i termini previsti e conformarsi all’obbligo di mantenere un registro
aggiornato delle aree protette. La Commissione nutre inoltre perplessità quanto al recepimento da parte dell’Italia dell’allegato
II della direttiva, relativamente alla caratterizzazione delle acque superficiali e sotterranee. Ricordiamo che la direttiva quadro
sulle acque, entrata in vigore nel 2000, fornisce agli Stati membri un quadro per la gestione integrata delle risorse acquatiche
nei diversi bacini idrografici dell’Unione europea. Tutti gli Stati membri si sono impegnati a proteggere e a ripristinare i corpi
idrici sotterranei e superficiali (fiumi, laghi, canali e acque costiere), in modo che i bacini idrici raggiungano un buono stato
entro il 2015. Approfondisci
Migliorare la qualità dell’informazione sugli anziani: una guida per giornalisti
La Rete europea anti povertà è una coalizione indipendente di ONG’s ed altri gruppi coinvolti nella lotta contro la povertà e
l’esclusione sociale. Nell’ambito dell’Anno europeo dell’invecchiamento attivo e la solidarietà tra generazioni, la Rete spagnola
ha presentato la guida per giornalisti “Guarda alle persone anziane” (“Mira a las personas mayores”) che intende rompere gli
stereotipi legati alla popolazione anziana, spesso dipinta dai media come soggetto passivo e dipendente, quando la realtà
rivela al contrario che spesso questa parte della popolazione rappresenta una parte attiva della nostra società. Approfondisci
Appalti pubblici, imprese: condizioni di parità sui mercati internazionali
La Commissione europea ha proposto il 21 marzo di migliorare le opportunità commerciali per le imprese dell’UE sui mercati
degli appalti. Principale obiettivo dell’iniziativa è contribuire all’apertura dei mercati mondiali degli appalti pubblici e assicurare
che le imprese europee vi abbiano accesso. La proposta mira anche ad assicurare che tutte le imprese (sia europee che non
europee) possano competere su un piano di parità per aggiudicarsi contratti sul lucrativo mercato UE degli appalti pubblici.
La nuova iniziativa proposta dalla Commissione incentiverà ulteriormente i partner commerciali dell’UE ad aprire i propri
mercati degli appalti pubblici a offerenti dell’UE, consentirà alle imprese dell’UE di competere sul mercato interno con imprese
straniere su un piano di parità, aumenterà le opportunità commerciali per le imprese dell’UE, sia nell’UE che a livello
internazionale, offrirà alle piccole e medie imprese maggiori possibilità di operare in un’economia globalizzata, accrescerà
l’occupazione e promuoverà l’innovazione nell’UE. Approfondisci
Qualifiche professionali: lanciata consultazione pubblica
Il Dipartimento Politiche Europee lancia una consultazione pubblica sulla proposta di revisione della direttiva 2005/36/CE sul
riconoscimento delle qualifiche professionali adottata dalla Commissione europea. Le novità introdotte dalla proposta sono così
importanti che il Dipartimento ritiene opportuno raccogliere osservazioni e opinioni di tutti i soggetti interessati che potranno
inviare i loro contributi alla casella di posta dedicata: [email protected]. Approfondisci
Attenti alle truffe!
Alcuni cittadini segnalano persone che, spacciandosi per funzionari dell’Unione europea o vantando contatti con le Istituzioni
europee (Parlamento europeo, Commissione europea, Consiglio dell’UE), chiedono somme di denaro in cambio della garanzia
di poter accedere a non meglio precisati “fondi europei” o “progetti europei”: lo denuncia il sito del Parlamento europeo che
invita a segnalare pratiche abusive. I cittadini possono segnalare abusi ai seguenti indirizzi e-mail: [email protected]
oppure a [email protected].
Programma ENPI-FLEG: ciclo di seminari sulla gestione delle risorse forestali in Russia
Dal 4 al 6 aprile è in programma un seminario di tre giorni presso l’Istituto forestale russo di formazione continua di Mosca col
supporto del programma europeo per le foreste ENPI-FLEG (Forest Law Enforcement and Governance). Con all’attivo sei
milioni di euro, il Programma ENPI-FLEG supporta i governi, la società civile e il settore privato nello sviluppo e nella gestione
sostenibile delle foreste, inclusa la prevenzione delle attività illegali nel settore. Il corso si sviluppa sulla base di un nuovo
manuale intitolato “Migliorare l’amministrazione e l’applicazione della legge sulle foreste nella Federazione russa”, già
presentato all’interno di un ciclo di seminari che hanno lo scopo di introdurre il manuale ai praticanti, agli insegnanti degli istituti
superiori e ai tirocinanti del settore. L’obiettivo è quello di discutere come i materiali della manuale possano risultare utili per i
tirocini e i corsi di aggiornamento delle guardie e i dipendenti forestali, con un target di partecipanti prevalentemente moscoviti.
Questo uno della serie di tavole rotonde e seminari sul tema, che verranno organizzati tra febbraio e aprile nelle regioni pilota
di Khabarovsk, Krasnoyarsk, Arkhangelsk e Voronezh. Il manuale è stato scritto e stampato come componente essenziale
dell’educazione del Programma ENPI-FLEG, condotto dalla Banca Mondiale. (Valeriano Valerio) Approfondisci
Euro Mediterraneo: Italia-Tunisia, oltre 8 milioni di euro per la cooperazione
Il Fondo europeo per la cooperazione transfrontaliera tra Italia e Tunisia ha stanziato 8.221.143 milioni di euro per proposte di
progetti che promuovano lo sviluppo e l’integrazione locale, lo sviluppo sostenibile, scientifico e la cooperazione culturale e il
supporto alle Organizzazioni non governative nazionali. Le regioni interessate sono la Sicilia con le province di Agrigento,
Trapani, Caltanisetta, Ragusa e Siracusa per l’Italia, mentre per la Tunisia le aree di Nabeul, Tunisi, Ben Arous, Ariana,
Manouba, Bizerte, Béja e Jendouba. Il termine per le sottoscrizioni scade il 14 maggio 2012. Va ricordato che questo
programma è in corso dal 2007 con chiusura prevista al 2013 e ha all’attivo la somma complessiva di 25 milioni di euro. (V.V)
Approfondisci
BANDI DI GARA E PROGRAMMI
AMBIENTE: AL VIA LIFE + 2012
La Commissione invita a presentare proposte per la procedura di selezione LIFE+ del 2012. Il presente avviso riguarda i temi
seguenti: 1. LIFE+ Natura e biodiversità: proteggere, conservare, ripristinare, monitorare e favorire il funzionamento dei sistemi
naturali, degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatiche, al fine di arrestare la perdita di biodiversità, inclusa la
diversità delle risorse genetiche, all’interno dell’UE. 2. LIFE+ Politica e governance ambientali: cambiamenti climatici:
stabilizzare la concentrazione di gas a effetto serra ad un livello che impedisca; il riscaldamento globale oltre i 2 gradi
centigradi; acqua: contribuire al miglioramento della qualità delle acque attraverso l’elaborazione di misure efficaci sotto il
profilo dei costi al fine di raggiungere un buono stato ecologico nell’ottica di sviluppare piani di gestione dei bacini idrografici a
norma della direttiva 2000/60/CE (direttiva quadro sulle acque); aria: raggiungere livelli di qualità dell’aria che non causino
significativi effetti negativi, né rischi per la salute umana e l’ambiente; suolo: proteggere il suolo e assicurarne un uso
sostenibile, preservandone le funzioni, prevenendo possibili minacce e attenuandone gli effetti e ripristinando il suolo
degradato; ambiente urbano: contribuire a migliorare il livello delle prestazioni ambientali delle aree urbane d’Europa; rumore:
contribuire allo sviluppo e all’attuazione di politiche sull’inquinamento acustico; sostanze chimiche: migliorare entro il 2020 la
protezione dell’ambiente e della salute dai rischi costituiti dalle sostanze chimiche attraverso l’attuazione della normativa in
materia di sostanze chimiche, in particolare il regolamento (CE) n. 1907/2006 (il cosiddetto «regolamento REACH») e la
strategia tematica sull’uso sostenibile dei pesticidi; ambiente e salute: sviluppare la base di informazioni per le politiche in tema
di ambiente e salute (piano d’azione per l’ambiente e la salute); risorse naturali e rifiuti: sviluppare e attuare politiche elaborate
per garantire una gestione sostenibile delle risorse naturali e dei rifiuti, nonché migliorare le prestazioni ambientali dei prodotti,
la produzione sostenibile e i modelli di consumo, la prevenzione, il recupero e il riciclaggio dei rifiuti. Contribuire a un’attuazione
efficace della strategia tematica sulla prevenzione e il riciclaggio del rifiuti. Maggiori informazioni, ivi comprese le guide e i
moduli di domanda, sono disponibili sul sito internet del programma LIFE
È anche possibile contattare le autorità nazionali competenti al seguente indirizzo IT 13.3.2012 Gazzetta ufficiale dell’Unione
europea C 74/13
Concorso per cortometraggi Asia-Europa
Giovani dai 18 ai 35 anni e provenienti da Asia ed Europa sono invitati ad esprimere il proprio punto di vista sulle relazioni tra
le due regioni del mondo, attraverso un cortometraggio (massimo 3 minuti) di qualsiasi genere: animazione, documentario,
fiction, video su mobilephone. Scadenza: 9 Aprile 2012. Approfondisci
Si invitano tutti gli Enti locali, le Pubbliche amministrazioni,
a mettere nel proprio link preferiti, il nostro sito www.aiccre.it
ADERISCI ALL’AICCRE!
Da 60 anni diamo voce alla tua Europa
L’AICCRE è l’unica Associazione che riunisce tutti il livelli di governo locale: Comuni, Province e Regioni, con l’intento di
sostenere l’intero Sistema delle autonomie locali. Aderendo all’AICCRE: rafforzerai il ruolo delle autonomie locali in Italia ed in
Europa, il tuo Ente entrerà in Europa dalla porta principale e parteciperai al progetto di costruzione per un’Europa unita e
solidale. L’Europa è anche opportunità economica, con i suoi bandi, le sue linee di finanziamento, i suoi Programmi:
soprattutto in un momento attuale di crisi economica, essi sono una fondamentale opportunità di sviluppo per il tuo territorio.
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