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CineNotes
appunti e spunti sul mercato del cinema e dell’audiovisivo
Periodico in edizione telematica e su carta ● 08 febbraio 2016 ●
nuova serie
2440 (2753)
BOX OFFICE ITALIA – Tarantino debutta al primo posto
Il weekend 1-7 febbraio del campione
Cinetel segna il debutto direttamente al primo
posto di The hateful eight di Quentin Tarantino
(01), che in 643 schermi incassa 3,4 milioni di
euro (media schermo: 5.324 euro, la più alta),
per un totale di 3,58 milioni incluse le anteprime
in 70mm. Scende in seconda posizione
L’abbiamo fatta grossa (Filmauro/Universal),
che al secondo weekend incassa 2 M€, per un
totale di 6 M€. Un posto in meno anche per:
Revenant – Redivivo (Fox), terzo con 948mila
euro e un totale di 12,4 M€ al quarto weekend;
per Point break (Eagle), quarto con 794mila euro e un totale di 2,6 M€ al secondo fine settimana, e per Joy
(Fox), quinto con 710mila euro al secondo fine settimana, per un totale di 2 M€.
Debutta in sesta posizione Il viaggio di Norm (Notorious), 509mila euro in 306 schermi (media:
1.665 euro), seguito da Quo vado? (Medusa), che al sesto weekend incassa 480mila euro per un totale di
64,7 M€. Altri due debutti in ottava e in nona posizione: La quinta onda (Warner), 388mila euro in 200
schermi (media: 1.941 euro), e PPZ Prize+Prejudice+Zombies (M2), 287mila euro in 201 schermi (media:
1.428 euro). Decima posizione per il giapponese Doraemon il film – Nobita e gli eroi dello spazio (Lucky
Red), con 248mila euro e un totale di 989mila €.
Altri debutti: Remember (Bim) è 11° con 203mila euro in 94 schermi (media: 2.166 euro), 1981:
Indagine a New York è 28° con 24mila euro in 14 schermi (media: 1.717 euro), l’italiano Seconda
primavera (Mariposa) è 36° con 10mila euro in 13 schermi (media: 767 euro).
Escono dalla Top Ten: Se mi lasci non vale (WB, 2 M€ dopo tre weekend); La corrispondenza
(01, 3 M€ dopo quattro fine settimana); Piccoli brividi (WB, 897mila euro dopo tre weekend), Creed – Nato
per combattere (WB, 5,4 M€ dopo quattro weekend).
L’incasso totale del fine settimana è di 11,28 milioni di euro, -12% rispetto al precedente
weekend, +14,50% rispetto all’analogo weekend 2015, che vedeva in vetta Notte al Museo 3 seguito dai
debutti Non sposate le mie figlie! e Jupiter – Il destino dell’Universo.
Il punto
Il mese Nel periodo 1-7 febbraio 2016 si sono incassati nel campione Cinetel 14,2 milioni di euro, 15,40% rispetto all’analogo periodo 2015 (1-8 febbraio, una domenica in più), -46,82% rispetto al 2014. Si
sono venduti 2,2 milioni di biglietti, -14,59% rispetto al 2015, -45,60% rispetto al 2014.
L’anno Nel periodo 1 gennaio-7 febbraio 2016 si sono incassati nel campione Cinetel 152,3 milioni di
euro, +43,32% rispetto all’analogo periodo 2015, +39,66% rispetto al 2014. Si sono venduti 22,6 milioni di
biglietti, +39,44% rispetto al 2015, +34,77% rispetto al 2014.
Le quote di mercato Nel periodo 1-31 gennaio 2016 il cinema italiano ha una quota di mercato del
59,17% degli incassi (58,52% delle presenze) con il 29,16% dei film distribuiti. Il cinema Usa è al 34,58%
(presenze: 34,73%) con il 29,72% dei film. Seguono Gran Bretagna (2,24%) e Russia (1,28%). Un anno fa,
gli Usa erano al 44,67%, l’Italia al 29,61%.
N. 2440 (2753) 08-02-2016
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BOX OFFICE USA – E’ sempre “Kung Fu Panda”
Nel box office Usa del weekend 5-7 febbraio, caratterizzato
dalla finale del Super Bowl, resta al vertice della classifica Kung Fu
Panda 3 (Fox), con un incasso di 21 milioni di dollari per un totale al
secondo weekend di 69 M$. Debutta in seconda posizione Ave, Cesare!
dei fratelli Coen, che apre Berlino giovedì prossimo (Universal, budget 22
M$), con un incasso di 11,4 M$ in 2.232 cinema e una media di 5.125
dollari, di poco inferiore al cartone animato DreamWorks. Perdono due
posizioni Revenant – Redivivo (Fox), terzo con 7,1 M$ per un totale alla settima settimana di 149,7 M$, e
Star Wars: Il risveglio della Forza (Disney), 6,9 M$ all’ottavo weekend e un totale di 905,9 M$. Seguono
due debutti: il sentimentale The choice (Lionsgate) con 6 M$ in 2.631 dollari (media: 2.313 dollari) e PPZ
Prize+Prejudice+Zombies (Screen Gem, budget 28 M$), 5,2 M$ in 2.931 cinema (media: 1.774 dollari). La
parte bassa della classifica è occupata da L’ultima tempesta - The finest hours (Disney, 4,7 M$ nel
weekend e un totale di 18,3 M$), Poliziotto in prova 2 (Universal, 4,5 M$ e un totale di 77,2 M$), The boy
(STX, 4 M$ e un totale di 26,8 M$) e Nonno scatenato (Lionsgate, 4 M$ e un totale di 29,3 M$ dopo tre
settimane).
Escono dalla Top Ten: La quinta onda (Sony, 25,6 M$ dopo tre settimane), 13 hours: The secret
soldiers of Benghazi (Paramount, 47,7 M$ dopo 4 settimane), Cinquanta sbavature di nero (Open Road,
9,4 M$ dopo 2 settimane). I primi 10 film incassano 75 M$, -36,5% rispetto al weekend precedente,
rispettivamente -6,2% e +14% rispetto ai weekend del Super Bowl 2015 e 2014.
(boxofficeguru)
Iňarritu vince il premio dei Registi americani
Sabato scorso si è svolta la premiazione del DGA Award
(Directors Guild of America), il riconoscimento del sindacato dei
registi statunitensi. Il premio più importante della 68^ edizione è
andato a Alejandro Gonzalez Iñárritu per Revenant–Redivivo.
È una riconferma significativa visto che il cineasta messicano
aveva vinto il premio come miglior regista anche l’anno scorso
con Birdman. Secondo molti, il premio è un indicatore delle
tendenze dell’Academy in vista della premiazione degli Oscar del prossimo 28 febbraio. Il premio per il
miglior regista esordiente è andato ad Alex Garland, sceneggiatore e regista di Ex Machina. Il DGA Award
per il regista di documentario è andato a Matthew Heineman per il suo Cartel Land, anch’esso candidato
agli Oscar.
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