le donne nel mondo del lavoro - Camera di Commercio di Ancona

COMUNICATO STAMPA
dell’ 8 marzo 2006
LE DONNE NEL MONDO DEL LAVORO
LA CARICA DELLE DONNE…ovvero, le donne al vertice.
Analisi della Camera di Commercio di Ancona sulla presenza delle donne che rivestono cariche
nelle imprese della provincia.
UN TERZO DELLE QUALIFICHE RISULTANTI DAL REGISTRO IMPRESE DELLA CAMERA DI
COMMERCIO DI ANCONA E’ RIVESTSITO DALLE DONNE.
In occasione della “Giornata delle Donne” l’Ufficio Statistica e studi della Camera di Commercio di Ancona ha
analizzato le cariche di impresa ricoperte dalle donne nella provincia di Ancona al 31 dicembre 2005.
In questo studio si definiscono con il termine generico di “imprenditrici” le donne che rivestono cariche nelle
imprese in qualità di titolari, socie, amministratrici, presidente, consigliere delegato, sindaco. E’ possibile
rivestire più cariche e qualifiche contemporaneamente.
L’oggetto del presente studio non è dunque come di consueto l’impresa bensì le persone.
Il peso delle donne nel mondo imprenditoriale è importante e significativo non solo in termini di titolarità di
imprese ma anche per presenza in ruoli di rappresentanza in realtà aziendali non necessariamente femminili:
le imprese donna della provincia di Ancona al 31 dicembre 2005 rappresentano il 24,5% del totale, e alla
stessa data sono registrate 21.752 donne che ricoprono cariche di responsabilità in imprese attive
(titolari, socie, amministratrici e altre cariche) rivestendo così il 32,84% del totale delle cariche
provinciali.
A livello nazionale le donne ricoprono il 31,8% delle cariche e a livello regionale il 31,9%..... quindi la
nostra provincia è sicuramente più rosa della media.
CARICHE FEMMINILI - PROVINCIA DI ANCONA 31 DICEMBRE 2005
Altre
Titolare
Socio
Amministratore
cariche TOTALE
IMPRESE ATTIVE
SOCIETA' DI CAPITALE
0
2.247
3.100
842
6.189
SOCIETA' DI PERSONE
0
6.358
1.001
70
7.429
IMPRESE INDIVIDUALI
7.297
0
0
41
7.338
COOPERATIVE
0
0
581
111
692
CONSORZI
0
0
29
16
45
ALTRE FORME
0
2
45
12
59
TOTALE
7.297
8.607
4.756
1.092 21.752
Fonte: Infocamere
Elaborazione: Camera di Commercio di Ancona, Ufficio Statistica e studi
Dalla tabella risulta che la maggioranza (39,6%) delle donne “imprenditrici” riveste la carica di socia di
società di persone e di capitale, un’altra ingente quota, pari ad un terzo del totale, è titolare di impresa
individuale (33,5%), seguite dalle amministratrici (21,9%) mentre più limitato è il contributo dato dalle
altre cariche.
I settori economici in cui operano prevalentemente le donne sono il commercio all’ingrosso e al
dettaglio con 5.658 “imprenditrici”; le attività manifatturiere con 4.043 unità, le attività immobiliari, il
noleggio e l’informatica con 3.396 unità e l’agricoltura con 3.143 unità. Scendendo nel dettaglio all’interno
del settore commercio la presenza femminile prevale nettamente nel commercio al dettaglio (3.555 cariche
femminili) mentre nelle attività manifatturiere spiccano le industrie alimentari e delle bevande (634), il
confezionamento di articoli di abbigliamento (571), la fabbricazione e lavorazione del metallo (480) e la
fabbricazione di mobili (473).
COMUNICATO STAMPA
dell’ 8 marzo 2006
Commenta la Dottoressa Paola Castellucci, Vice
Segretario della Camera di Commercio di Ancona e
Conservatore del Registro delle Imprese:
Agricoltura, caccia e silvicoltura
SETTORI ECONOMICI
1%
1%
7%
Pesca,piscicoltura e servizi connessi
Estrazione di minerali
14%
Attivita' manifatturiere
Prod.e distrib.energ.elettr.
Costruzioni
16%
Come ogni anno la “Giornata dell’8 marzo” rappresenta
Comm.ingr.e dett.
l’occasione per ragionare sullo stato della donna nella
Alberghi e ristoranti
19%
società e nel mondo del lavoro.
Trasporti e comunicaz.
2%
Intermediaz.monetaria e finanziaria
Quest’anno tale dibattito è stato anticipato dalla 2%
Attiv.immob.,informat.,ricerca
pubblicazione del rapporto 2006 della Commissione
7%
Istruzione
5%
Europea sulla disparità tra i sessi. Da tale dossier emerge
Sanita' e servizi sociali
che sussistono ancora “importanti squilibri” tra uomo
Altri servizi pubblici,sociali
26%
Imprese non classificate
e donna nel mondo del lavoro, evidenziati in particolare
da differenze nelle retribuzioni. In particolare, gli stipendi
delle donne sono inferiori del 15% rispetto a quelle dei colleghi maschi, perchè impiegate in modo
prevalente in settori ritenuti ‘femminili’, come l’istruzione o i servizi sociali, generalmente meno retribuiti.
Inoltre, le donne continuano a rimanere spesso tagliate fuori dai livelli più elevati delle gerarchie nel mondo
del lavoro: solo il 10% dei top manager delle aziende europee e il 23% dei parlamentari nell’Ue sono donne.
Probabilmente le riflessioni sulla condizione della donna nel tessuto economico e sociale non si fermeranno
l’8 marzo ma si arricchiranno dei risultati della 50^ conferenza della Commissione sullo Stato della Donna
(CSW) delle Nazioni Unite (che si svolge a New York dal 27 febbraio al 10 marzo) il cui tema è: “Favorire la
partecipazione delle donne allo sviluppo: un ambiente favorevole all’ottenimento dell’uguaglianza di genere e
dello sviluppo delle donne nei campi dell’educazione, della salute e del lavoro”.