resoconto attività luglio—novembre 2009
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resoconto attività luglio—novembre 2009
Centro di Documentazione Animalista — delegazione ATRA Svizzera italiana CAMPAGNA “FA CHE SIA NATALE ANCHE PER LORO”: AIUTA GLI ANIMALI DEL RIFUGIO ANIMALI FELICI! Come ogni anno, il periodo delle festività natalizie offre l’occasione, a molte famiglie o singoli cittadini, di regalare o regalarsi un animale da affezione, soprattutto cane o gatto. Questo gesto comporta naturalmente un impegno duraturo non sempre facilmente valutabile, sia in termini di cure che di tempo. Ogni anno, infatti, un numero altissimo di cani, gatti e altri animali, regalati in occasione delle festività, viene abbandonato dopo Natale. Anche per questo ogni settimana aumenta il numero delle creature salvate e ospiti del Rifugio Animali Felici di Luino: oltre 90 gatti e durante l’ultimo mese sono arrivati ben 3 nuovi cavalli salvati dalla macellazione! Gli ospiti a quattro zampe sono ormai più di 300, tra cani, gatti, capre, cavalli, mucche, conigli, maiali, asinelli, porcellini d’india, ecc… Il nostro amico Giancarlo Galli, responsabile del rifugio, ha bisogno del nostro e del vostro aiuto: da solo e senza il sostegno di tutti noi non è Nella foto: Giancarlo con Giacomino semplice andare avanti … servono aiuti e fondi! Da qui nasce l’idea di questa campagna, facciamo che questo sia un Natale diverso per questi animali, come? - raccogliendo materiale utile (ciotole, coperte,…) e pappa per cani e gatti - mettendo a disposizione 1 giorno al mese per fare un po’ di volontariato al rifugio di Luino - con un contributo economico che ci aiuta a coprire i costi delle spese veterinarie (sul conto del CDA 65-758691-4 con causale: Rifugio Animali Felici) GRAZIE DI CUORE PER IL VOSTRO SOSTEGNO E TANTI AUGURI DI BUONE FESTE A VOI E AI VOSTRI CARI!! APPELLO: ORSO E GEA CERCANO CASA! Orso e Gea sono nati nel settembre 2002 e sono due bellissimi pastori tedeschi. Purtroppo il loro adorato padrone è deceduto e ora sono provvisoriamente ospiti al canile della PROTEZIONE ANIMALI DI TAVERNE (tel.0900 11 22 11) Sono timidi: è urgente che possano trovare l’affetto di qualcuno che si prenda cura di loro. Aiutateci a trovar loro una casa! UNA GHIOTTA OCCASIONE IN SVIZZERA: - SWISS HOTEL VEGAN: a Kreuzlingen (Canton San Gallo) è stato recentemente aperto il primo hotel di 4 stelle comple- RESOCONTO ATTIVITÀ LUGLIO—NOVEMBRE 2009 Ca rissime a miche , Ca rissimi a mici, si chiude un altro anno intenso, con tante iniziative e attività concrete in favore degli animali. Siamo intervenuti in decine di situazioni di maltrattamenti ed abbandoni, abbiamo svolto un costante lavoro di divulgazione, informazione e sensibilizzazione (nelle scuole, nelle piazze, ecc..) e abbiamo fatto sentire la voce degli animali anche con proteste fatte attraverso i mezzi di comunicazione di massa (giornali, internet, ecc…) o direttamente davanti ai luoghi di sfruttamento, come i tendoni del circhi Knie e Nock o l’Università di Friburgo, dove si vivisezionano le scimmie. Tra le varie iniziative c’è la nascita del Gruppo d’aiuto ai mici randagi (GAR), un’unione di forze tra attivisti ATRA, CDA e Ticinofelino: i volontari GAR hanno avviato campagne di sterilizzazione, acquistato (grazie al sostegno di molti tra voi) tante casette per proteggere i randagini dai rigori invernali, curato e fatto adottare decine di gatti che non potevano essere lasciati in libertà ed è stata anche avviata la campagna di informazione e adozioni sui mici FIV positivi Abbiamo anche intensificato la collaborazione con il Rifugio animali felici di Luino, magnificamente gestito dal nostro amico Giancarlo Galli e dalla sua giovane e valida collaboratrice Francesca. Queste sono due iniziative concrete di sostegno agli animali delle quali sentirete ancora parlare spesso nel corso del 2010. Purtroppo non arrivano invece buone notizie sul tema dei circhi: la Svizzera sta “perdendo il treno” rispetto al resto d’Europa e del mondo. Molti di voi sapranno infatti che tante città ed nazioni hanno emanato norme di divieto di attendamento dei circhi con animali. Proprio in Canton Ticino gli amici della Protezione animali di Bellinzona hanno fatto una richiesta simile (concernente gli animali selvatici) all’Esecutivo di Bellinzona che è però stata respinta. Risposte analoghe sono purtroppo arrivate anche ai vari Consiglieri comunali (vedi home page sito CDA) che si sono espressi in modo critico sullo sfruttamento degli animali nei circhi, ponendo anche domande precise in modo particolare per quanto riguarda il circo Nock, già accusato anche dalla Protezione svizzera degli animali. Queste risposte negative, spesso giocate su discutibili “scaricabarili” di responsabilità e mancanza di volontà di approfondire e valutare il tema, non devono demotivarci… tutt’altro! È evidente che il tema, per la prima volta dopo anni di lotte e proteste, é stato sollevato anche a livello politico e si comincia a discuterne. Era abbastanza prevedibile che non vi potessero essere immediate approvazioni da una classe politica disinformata sull’argomento anche dal costate martellare propagandistico e unilaterale di quasi tutti i media locali. La nostra voce non è forte, ricca e potente come quella delle famiglie circensi e non c’è nessuna volontà mediatica di tentare un minimo di equilibrio tra le parti. Nonostante ciò, l’opinione pubblica sta comunque cominciando a prendere coscienza del dramma dello sfruttamento e dell’umiliazione di tante creature sotto i tendoni, così come dell’aspetto diseducativo di questi spettacoli. Proprio quest’ultimo tema é stato al centro di una conferenza organizzata da ATRA a metà novembre e -prendendone spunto- il Corriere del Ticino ha pubblicato un bell’articolo grazie alla sensibilità di Matilde Casasopra (che gestisce anche le pagine on-line della Fattoria degli animali www.cdt.ch) È l’inizio di una grande rivoluzione, ci vorrà del tempo, peccato (per gli animali rinchiusi!) non essere tra i primi ad aver colto questa opportunità nonostante gli sforzi profusi a Bellinzona dalla SPAB. La campagna AZOT prosegue, a livello nazionale, con iniziative di sensibilizzazione proteste davanti ai tendoni dei circhi in molte tappe dei tour sia del Nock sia del Knie e anche a Losanna si stanno raccogliendo firme per chiedere il divieto di attendamento dei circhi con animali. Dobbiamo continuare, anche con strategie nuove ed efficaci… sappiamo che non sarà né oggi né domani , ma verrà un giorno in cui circhi con animali e zoo saranno solo un triste ricordo di un passato da dimenticare! Max Molteni, coordinatore CDA COLLO E POLSINI IN PELLICCIA = CADAVERI DI ANIMALI! tamente vegetariano/vegan! Gentilezza, personale competente e manicaretti deliziosi vi aspettano per un weekend cruelty free! Per ulteriori informazioni: www.hotel-swiss.com Seguite le nostre iniziative anche on-line: tenete d’occhio il nostro sito internet www.centroanimalista.ch e iscrivetevi alla nostra mailing list, scrivendo a: [email protected] Ricordiamo come sempre che siamo disponibili a partecipare ad incontri nelle scuole o fornire gratuitamente materiale per tesi o ricerche. Grazie di cuore per il vostro sostegno e buon anno! Team CDA Via alla Campagna 22 Molino Nuovo—6900 Lugano Tel. 091 9701945 Ccp. 65-758691-4 www.centroanimalista.ch [email protected] Quei colli, cappucci, polsi di "peluche" sono quasi sempre pelli di animali scuoiati, che hanno vissuto soffrendo e sono stati uccisi in maniera brutale. Lo faresti al tuo cane o gatto o a quello dei tuoi amici? No, giustamente. E perché agli altri animali sì? Se credi che si tratti di "pelliccia finta", sappi che invece nella maggior parte dei casi è vera, e che non ti puoi fidare dell'etichetta, perché è spesso poco chiara e non sempre veritiera. Se non vuoi uccidere, evita TUTTI i capi di abbigliamento decorati in pelliccia! COSA PUOI FARE TU? PARTECIPA ALLA CAMPAGNA AGIREORA: www.agireora.org e… non comprare capi decorati in pelliccia, evita i negozi che li vendono e invita i tuoi amici a fare altrettanto! Contattaci, ti invieremo volentieri e gratuitamente volantini di sensibilizzazione da divulgare! ALCUNE TRA LE NOSTRE RECENTI ATTIVITÀ: 5 luglio 2009 Giornata di visita e aiuto al rifugio Animali Felici di Luino 26 luglio 2009 Stand ATRA/CDA al mercatino serale di Melide 21 agosto 2009 Manifestazione contro lo sfruttamento degli animali nei circhi a Lugano 30 agosto 2009 Partecipazione al settimo Congresso Mondiale sui metodi sostitutivi alla vivisezione a Roma 19 settembre 2009 Organizzazione e partecipazione alla manifestazione contro la vivisezione sulle scimmie all’ Università di Friburgo (www.zugetive.ch). In questi mesi ci siamo impegnati anche a favore della petizione ATRA/ LSCV/AG STG che chiede il divieto di questi esperimenti: quasi 20mila firme sono state consegnate alle autorità competenti il 16 settembre 20 settembre 2009 Partecipazione e sostegno (con inter- vista alla RSI) alla conferenza stampa della SPAB durante la quale è stata annunciata la richiesta di divieto di attendamento dei circhi con gli animali, inoltrata dalla Protezione Animali di Bellinzona all’ Esecutivo cittadino. 2 ottobre 2009 Riunioni con varie associazioni (LAV, ENPA, Amici dei Camosci e Giacche Verdi) per salvare i cavalli del Bisbino. In questi mesi ci siamo impegnati molto per trovare una soluzione e garantire un futuro sereno a queste 2 mandrie di cavalli liberi. Vi terremo informati sul sito del CDA 3 ottobre 2009 Como: bancarella informativa in occasione della settimana mondiale dedicata all’alimentazione vegetariana/vegan 6 ottobre 2009 Riunione con un Municipio del Sopraceneri per affrontare il tema del randagismo felino. Il GAR sta lavorando molto con alcuni comuni per affrontare questo problema 11 ottobre 2009 Ancora una bella giornata al rifugio Animali Felici di Luino, che è stata anche l’occasione per consegnare al nostro amico Giancarlo Galli soldi, materiale e cibo per i suoi animali 13 novembre 2009 In collaborazione con ATRA abbiamo organizzato la conferenza (DIS)EDUCAZIONE ALLA VIOLENZA. Insieme a Stefano Cagno (psichiatra), Francesca Sorcinelli (educatrice), Armando Besomi (SPAB) e Oscar Grazioli (famoso giornalista italiano e veterinario) abbiamo affrontato il problema degli effetti psicologici nei bambini della violenza sugli animali (in particolare con riferimento ai circhi) 17 novembre 2009 Ancora un incontro a Como per gestire i cavalli del Bisbino 21 novembre 2009 Manifestazione CDA/AZOT contro lo sfruttamento degli animali nei circhi: in piazza Dante a Lugano per tutto il pomeriggio abbiamo esposto una mostra fotografica, allestito un gazebo, tenuto discorsi e organizzato un concorso per bambini. La sera ci siamo poi spostati davanti al tendone del Knie per una manifestazione di protesta pacifica e colorata FOIE GRAS: UNA PRELIBATEZZA TRA ATROCI SOFFERENZE! A Natale su migliaia di tavole verrà servito il paté d’oca o d’anatra, da molti considerato una vera prelibatezza. Per chi non lo sapesse, il foie gras è il fegato malato di un’oca o di un’anatra che è stata sovralimentata forzatamente, più volte al giorno, per mezzo di un tubo metallico, lungo 30 cm, infilato in gola e spinto con forza giù fino al raggiungimento dello stomaco. La violenza insita nella produzione del foie gras basterebbe a giustificarne l’abolizione. Per la maggior parte di questi animali il calvario tuttavia non si limita alla brutalità dell’alimentazione forzata: a molti viene amputata parte del becco, senza anestesia, con pinze o forbici, o vengono spennati vivi, più volte, per ricavare le calde imbottiture dei piumini (ne esistono di altrettanto calde in fibra sintetica). Come può il banale piacere di mangiare un patè giustificare l’imposizione di NON ESSERE COMPLICE DI QUESTA un’esistenza così orribile ad un essere senziente che, come noi, prova dolore e angoscia? Solo il fatto che appartiene ad un’altra specie ci dà il diritto di SOFFERENZA, RINUNCIA AL FOIS GRAS E rimanere sordi nei confronti della sua sofferenza? In tutta la Svizzera sono in INVITA AMICI E PARENTI A FARE ALTRETcorso iniziative di protesta contro questa atrocità. Sul numero 121 di Orizzonti TANTO! VISITA IL SITO DELLA CAMPAGNA (dicembre 2009) trovate il tagliando da inviare alla Migros, per invitarla a WWW.MIGRAS.CH seguire quanto già fatto da grandi aziende a non vendere/ importare foie gras. UN ANNO DI LAVORO PER I MICI RANDAGI! Ha avuto un grande successo l’ultima campagna lanciata dal Gruppo Aiuto Randagi (GAR) per regalare una cuccia calda ai micini randagi del Canton Ticino. Grazie al vostro generoso sostegno abbiamo raccolto circa 6’000 franchi, una parte è servita a finanziare l’acquisto di 30 casette che ripareranno quest’inverno un’ottantina di gatti; i fondi restanti verranno utilizzati per finanziare campagne di sterilizzazione di colonie feline in Ticino. Sono molti, per fortuna, i cittadini che non rimangono indifferenti al problema. Siamo grati a tutte quelle persone che generosamente porgono una ciotola a questi animali e contribuiscono in prima persona al contenimento del problema del randagismo felino, sterilizzando a proprie spese i gatti. A loro il GAR presta volentieri la propria consulenza per effettuare il lavoro sul terreno. Molte altre persone, purtroppo, non possono permettersi di fare di più e forniscono “solo” cibo e acqua ad un gran numero di gatti randagi. Così facendo contribuiscono però, anche se in totale buonafede, all’aggravarsi del problema: se contemporaneamente non si sterilizzano le colonie, infatti, si forniscono tutti i presupposti per la proliferazione di nuovi randagi con tutti i problemi che ciò comporta. Inevitabilmente il sostentamento e la cura dei gatti randagi, anche una volta sterilizzati, dipende da chi con amore li accudisce sul posto, spesso persone anziane che però non hanno abbastanza finanze. Con la sterilizzazione e le adozioni dei randagi abbiamo potuto contenere il numero dei gatti e, grazie alle donazioni di questi mesi, assicurare una vita dignitosa ai mici abbandonati che, oltre a trovare un caldo riparo per l’inverno, potranno avere anche una vita sana e tranquilla. Ma le attività del GAR non finiscono qui, nuove sfide si prospettano, le richieste di intervento sono tante. Sterilizzare è fondamentale, invitiamo anche i privati che accudiscono pochi gatti randagi, a farlo ora. Il periodo delle nascite sta infatti cessando e questo ci consente di concentrarci sulla sterilizzazione dei gatti adulti ed evitare nuove nascite la prossima primavera. È proprio su questo fondamentale punto che ci concentreremo nei prossimi mesi. Resoconto attività ottobre 2008 – novembre 2009: Interventi in Ticino: 79 gatti randagi sterilizzati e adottati 63 gatti randagi sterilizzati con rimessa sul territorio di provenienza 6 stalli per mamme randagie incinte in procinto di partorire o con cuccioli allattanti Sensibilizzazione: Novembre 08: comunicato stampa contro gli atti di crudeltà sui gatti randagi che avvengono nel nostro Cantone. Marzo 09: Campagna “Adotta un FIV”, intervista a Radio 3iii con veterinari esperti di malattie feline. Agosto/Settembre 2009 – Campagna “Regala una cuccia ai mici randagi” Ottobre 09: 2 Interviste sulle attività del GAR su RSI Rete 1 “I coinquilini” e Radio 3iii “Le Belle e le Bestie” Ottobre 09: Campagna “Adotta un FIV”, abbiamo inviato una lettera di sensibilizzazione presso tutti i veterinari del Canton Ticino per evitare la soppressione ingiustificata di gatti FIV+ e abbiamo dato disponibilità di famiglie in attesa di adottare un gatto FIV+. Altri interventi Incontri con i quartieri e abitanti nelle zone d’intervento GAR interessate al problema del randagismo felino. Innumerevoli consulenze prestate a privati confrontati con i gatti randagi. 3 campagne di raccolte cibo, coperte e altro materiale utile a favore dei gatti randagi. Astano, procurato volontario sul campo e 2 dispenser di cibo per l’inverno per due gatti randagi anziani e selvatici (già sterilizzati) che vivono in montagna in zona inaccessibile d’inverno. Sono rimasti soli in quanto chi si occupava di loro è deceduto. Luganese, recuperata in cattive condizioni una micia casalinga abbandonata su un balcone, si trova attualmente in stallo da una nostra volontaria. Bellinzonese, micia randagia anziana (già sterilizzata) liberata da un collarino di 5cm di diametro che la strozzava e rendeva difficoltosa la respirazione. Probabilmente ci è cresciuta dentro. Lavori in corso (ottobre/novembre 2009): Presentazione alle autorità competenti di un progetto pilota per la gestione del problema randagismo felino che escluda la soppressione ingiustificata dei gatti randagi. Distribuzione casette invernali per mici randagi. Abbiamo una decina di colonie feline (grandi e piccoli) in vari paesi del Cantone in via di sterilizzazione.