Scuola Italiana di Montevideo

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SCUOLA PARITARIA
(D.M. 3639 del 19/04/04 e D.M. 6189 DEL 21/12/04)
P.O.F.
(Piano dell’Offerta Formativa)
2012
P.O.F. 2013 australe
INDICE
Presentazione della Scuola Italiana di Montevideo
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Informazioni generali
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Risposta della scuola come offerta formativa globale
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Classi, sezioni e orari
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Organizzazione della vita scolastica
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Progetti
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Attività ed iniziative
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Altre attività ed iniziative
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http://www.scuolaitaliana.edu.uy
Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) è il documento con il quale la Scuola dichiara la propria
identità; in esso vengono illustrate le linee distintive dell’Istituzione, l’ispirazione pedagogica, la
progettazione didattica ed organizzativa delle sue attività.
Presentazione della Scuola Italiana di Montevideo ( S.I.M. )
La Scuola Italiana di Montevideo è una Scuola Paritaria per gli ordini :
•
Scuola dell’Infanzia
•
Scuola Primaria
•
Scuola Secondaria di I grado
•
Scuola Secondaria di II grado.
Gli alunni conseguono i seguenti titoli :
•
Licenza Media Italiana (dopo 8 anni di Scuola)
•
Maturità Scientifica Italiana
•
Maturità Linguistica Italiana
Garanzia di “ transversalidad horizontal ”
La SIM garantisce che l’alunno, che non è ammesso o che non supera l’Esame di Stato Italiano del
Primo Ciclo o del Secondo Ciclo, può automaticamente continuare gli studi nel sistema scolastico
locale, con la possibilità di sostenere gli esami necessari in base alla normativa del passaggio di grado
prevista dai Nuovi Programmi Uruguaiani del 2006.
Finalità ed obiettivi educativi
La Scuola Paritaria è Scuola Privata in Italia o all’estero, riconosciuta dall’art. 33 della Costituzione
italiana come istituzione che persegue le stesse finalità delle scuole statali applicandone i programmi.
Gli obiettivi educativi della scuola italiana tendono alla formazione dell’uomo e del cittadino,
all’orientamento per le scelte successive, allo sviluppo della personalità in tutte le direzioni,
all’acquisizione di abilità e competenze in tutti i campi della formazione.
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La SIM, come scuola italiana all’estero, si propone come servizio educativo volto a favorire la
diffusione dei principi culturali e formativi della scuola italiana e la conoscenza della lingua italiana.
Nella SIM si realizza un insegnamento basato sull’integrazione del sistema educativo italiano con il
sistema educativo uruguaiano. La finalità è offrire una preparazione biculturale e bilingue a cui si
affianca lo studio della lingua inglese e del portoghese (nel Liceo Linguistico). Il modello educativo è
quello di scuola multiculturale e plurilingue, basata sul confronto, sull’apertura, sulla formazione
critica, sulla tolleranza, sulla valorizzazione della pace e sull’accettazione delle diversità.
L’azione didattico-educativa è finalizzata alla promozione e allo sviluppo delle potenzialità dei singoli
alunni nel rispetto delle caratteristiche individuali.
Continuità tra i diversi ordini di scuola
La SIM prevede la programmazione di momenti di raccordo sul piano organizzativo e sul piano
didattico-educativo.
I rapporti tra i vari ordini di Scuola prevedono :
• Incontri tra direttori, coordinatori e insegnanti delle classi ponte per il passaggio delle
informazioni riguardanti gli alunni coinvolti
• Incontri tra direttori, coordinatori e insegnanti delle classi ponte per la formazione dei gruppi
classe
• Visita alla Scuola Primaria dei bambini della sezione 5 anni della Scuola dell’Infanzia per
conoscere gli ambienti e i docenti
• Attività di accoglienza e tutoraggio, svolte dagli alunni della 1 media, rivolte agli alunni della 1
elementare.
• Attività di orientamento, svolte dagli insegnanti, rivolte agli alunni che passano da un ordine di
scuola all’altro.
• Attività didattiche comuni tra gli alunni dei diversi ordini di scuola.
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Informazioni generali
La Storia
La Scuola Italiana di Montevideo fu fondata il 17 settembre 1886 dal Dott. Leone Maria Morelli e da
emigranti italiani impegnati nel mantenere vive le tradizioni culturali, la lingua ed i principi umanistici
delle loro radici, nel favorire l’inserimento nel Paese che li aveva accolti e l’integrazione delle due
culture, dimostrando con ciò la loro capacità di lavoro, creatività, impegno e serietà di intenti. Questo
impegno è stato incrementato grazie alla presenza delle nuove generazioni di emigranti italiani.
Nel 1898 l’Istituzione ottenne la Personalità Giuridica. Nel 1907 iniziò la costruzione del nuovo
edificio nel centro della città che è stato inaugurato nel settembre del 1910. Questa è stata la sede della
Scuola per oltre 60 anni.
Col trascorrere degli anni la Scuola ha acquisito sempre maggior prestigio sia presso la collettività
italiana che presso la comunità locale. In seguito a ciò nel 1940 incorporò il Liceo Uruguaiano
ufficialmente abilitato dalle Autorità locali, mentre nel 1956 ottenne dal Governo Italiano il
riconoscimento legale per la Scuola Media (D.I. Nº 2687 del 20/3/1956).
All’inizio degli anni ’70, per rispondere a nuove esigenze, il Consiglio Direttivo dell’epoca decise di
acquistare l’imponente complesso del Sacro Cuore in Carrasco, ponendo in vendita l’antica sede
situata nel centro della città.
Informazioni Giuridiche
La Scuola Elementare Italiana di Montevideo è stata riconosciuta come Scuola Sperimentale a
curriculum integrato bilingue e biculturale (italiano-spagnolo), articolato in sei anni scolastici, a
partire dall’anno scolastico 1995/96 australe (D.I. Nº2567 e N. 2748 del 17 gennaio 1997).
Nel 2001, in seguito alla Legge 62/2000, la SIM fa richiesta di parità al Ministero degli Affari Esteri.
Il 30 marzo 2003, il Consiglio Direttivo della SIM comunica alla delegazione diplomatica del governo
italiano l’intenzione di avviare le procedure per ottenere la parità della scuola media superiore.
Nel mese di novembre del 2003 la SIM ospita una visita ispettiva da parte di ispettori-dirigenti del
MAE e del Ministero della Pubblica Istruzione, finalizzata all’accertamento dei requisiti per
l’attribuzione della parità scolastica.
Il 26 gennaio 2004, viene presentato alle autorità italiane il Progetto della SIM “Attribuzione della
parità a tutti gli ordini di scuola. Proposta di risistemazione dei cicli.”
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Il 19 aprile 2004 viene conferito alla SIM lo status di scuola paritaria con decorrenza 1º marzo 2004,
per la Scuola Materna, Elementare e Media (D.M. nº 3639).
Il 21 dicembre 2004 viene conferito lo status di scuola paritaria con decorrenza 1º marzo 2005 per la
Scuola Secondaria di II grado, indirizzo Scientifico e Linguistico (D.M. nº 6189).
Nel 2008 la SIM ottiene dal Consiglio di Educazione Secondaria uruguaiano il riconoscimento del
titolo italiano ottenuto con l’ESAME DI STATO (Maturità), in modo tale da poter permettere ai
diplomati anche l’accesso alle università locali.
Nel mese di giugno 2009 la Commissione della SIM, incaricata di predisporre l’integrazione
curricolare dei programmi ufficiali dei due Paesi, presieduta dalla Dirigente Scolastica e dalla
Direttrice Generale della SIM e integrata dal Preside del Liceo, la Coordinatrice Didattica (Direttrice
del Dipartimento di Italiano), dai Direttori della Scuola Secondaria e della Scuola Primaria, da
Docenti della Scuola Media e del Liceo, presenta alle autorità locali ed italiane la proposta di Piano di
Studi Integrato della Scuola Secondaria di Primo e di Secondo Grado della Scuola Italiana di
Montevideo.
Il 26 agosto 2009 la Commissione del Consiglio di Educazione Secondaria uruguaiana, incaricata di
prendere in esame tutti i programmi del Piano di Studi Integrato della Scuola Secondaria di Primo e di
Secondo Grado della SIM, approva nella sua globalità la proposta curricolare presentata (Pratica n.
3/10/09 e allegati).
Il 5 novembre 2009 le autorità del Consiglio di Educazione Secondaria uruguaiana approva
l’equipollenza tra il Piano di Studi della SIM e i Nuovi Programmi Ufficiali uruguaiani del 2006
(Pratica 3/10/09).
Il 25 novembre 2009 il Consiglio di Educazione Secondaria approva il sistema di equipollenza tra il
secondo e il terzo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado della SIM e il primo e il secondo anno
del Ciclo Basico uruguaiano, tra il primo anno del Liceo e il terzo anno del Ciclo Basico Uruguaiano e
tra il Liceo Linguistico–Scientifico e il bacillierato uruguaiano e la corrispondenza tra i due sistemi di
votazione (Pratica 5/5/09).
Il 23 agosto 2012, con delibera N. 1052/12 della ANEP, si approva il piano integrato della scuola
primaria che si applica, in questa prima fase, come esperienza pilota, in attesa delle valutazioni a
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carico della Istituzione Statale che è responsabile della qualità dell’istruzione privata e pubblica in
Uruguay.
L’edificio
La Scuola occupa un’area complessiva di circa 12 ettari. E’ dotata di numerosissime attrezzature
didattiche e sportive: un numero di aule scolastiche più che sufficiente per gli alunni che frequentano
la scuola, due palestre, un grande complesso sportivo coperto con capacità di 1.200 persone, un’Aula
Magna-Teatro (400 posti a sedere), un grande refettorio, una cucina moderna e attrezzata, laboratori
di Informatica, laboratori di Chimica, di Fisica e di Biologia, due sale di Proiezione, sale di Lettura,
aule di Musica, laboratorio d’Arte, aula di Educazione Artistica, Aule per le Attività Manuali, una
Biblioteca con circa 30.000 libri .
Gli spazi esterni sono occupati da zone alberate, da campi sportivi, da una pista di Atletica e
dall’Osservatorio astronomico.
L’edificio scolastico è di proprietà dell’Ente Gestore.
Informazioni di carattere amministrativo
L’Associazione Civile Scuola Italiana di Montevideo è senza fini di lucro, dotata di Personalità
Giuridica e di Statuto che regola la vita e l’attività dell’Istituzione.
Ogni tre anni, l’assemblea dei Soci elegge il Consiglio Direttivo che è incaricato di amministrare la
Scuola.
Il Consiglio Direttivo è così composto:
a) Membri Effettivi
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7
Comm. Giovanni Costanzelli
Ing. Gabriella Benini
Dott. Italo Monetti
Cav. Renato Azzoni
Dott. Gerardo Fernández
Dott. Enrique Spera
Ing. Gabriella Palenga
Presidente
Vice-Presidente
Segretario
Vice-Segretario
Tesoriere
Vice-Tesoriere
Consigliere
b) Membri Supplenti
123-
Sig. Alessandro Vidigh
Sig.ra Camilla Ferrari in Nogara
Ing. Francesco Tangari
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456-
Dott. Pedro Chiancone
Sig.ra María José Quintana
Ing. Chim. Fabián Benzo
c) Revisori dei Conti
123-
Dott. Eduardo Rocca Couture
Arch. Mirko Libralesso
Sig. Ruben Gómez
d) Supplenti
123-
Dott. Mario Raviola
Sig. Juan Scaglione
Dott. Pietro Motta
Gestione amministrativa
La Gestione Amministrativa è a carico dell’Ente Gestore, che fa fronte agli impegni economici con le
entrate ricavate dalle rette pagate dagli alunni e dal Contributo del Ministero degli Affari Esteri
Italiano.
Il bilancio dell’Istituzione viene presentato all’Assemblea dei soci ed è sottoposto ai controlli del
Ministero di Educazione e Cultura Uruguaiano.
Le autorità italiane effettuano un controllo amministrativo dei bilanci preventivi e consuntivi.
Il contesto socio culturale
Gli alunni che frequentano la Scuola Italiana provengono per la maggior parte dai quartieri limitrofi
alla scuola stessa (Carrasco, Costa de Oro, Punta Gorda, Malvín).
Le famiglie degli studenti appartengono ad una classe sociale medio-alta.
La discendenza italiana e l’apprezzamento per la proposta educativa sono le motivazioni più
importanti che spingono le famiglie a scegliere la Scuola Italiana.
Istituzioni scolastiche straniere presenti sul territorio
“Liceo Francés” , il “Liceo Alemán” e il “British School”. Inoltre sono presenti vari Istituti con
programmi di bilinguismo inglese.
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Risposta della scuola come offerta formativa globale
a) integrazione con il curricolo uruguaiano nella:
Si applica il Metodo Montessori, che viene utilizzato sia nell’area spagnola che in quella italiana.
A partire dai 3 anni inizia l’avvio alla lingua italiana e all’ inglese.
Sono presenti attività speciali quali educazione corporea, informatica, musica, psicomotricità.
Si realizza una programmazione integrata delle due lingue, italiano e spagnolo. Nelle sezioni si lavora
per centri di interesse.
Il materiale didattico è composto da audiovisivi, materiali sonori, libri di racconti, giochi adatti allo
sviluppo fisico motorio, materiale per la Psicomotricità, software educativi, giochi di costruzione e di
divertimento.
Scuola Primaria
La scuola primaria è abilitata dalle autorità locali e i due sistemi, italiano e uruguaiano, procedono in
modo integrato fino alla classe quinta. Nelle classi quarta e quinta, gli insegnanti uruguaiani lavorano
per aree disciplinari (linguistica, logico matematica e antropologica).
La successiva classe, sesta per l’ordinamento uruguaiano, è da considerarsi I media per l’ordinamento
italiano.
La Scuola Secondaria di I grado ha come finalità quella di contribuire alla formazione dell’uomo e
del cittadino secondo i principi costituzionali comuni ad entrambi paesi (Italia e Uruguay) e favorire
l’orientamento dei giovani nel mondo e nella società ai fini delle scelte personali.
Ha una durata triennale.
Esame di stato conclusivo del corso di studio di istruzione secondaria di primo grado (Licenza
media)
All’ottavo anno di scolarità si conclude la terza media con il primo Esame di Stato. Il piano di studi
integra i programmi italiani ed uruguaiani. L’esame ha carattere pluridisciplinare, valuta il grado di
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maturazione globale e di preparazione raggiunto dagli alunni che hanno frequentato la scuola media.
In sede di scrutinio finale, il Consiglio di classe delibera l’ammissione all’esame tenendo conto della
valutazione del rendimento e della condotta di ogni alunno.
La Commissione d’esame, presieduta da un dirigente scolastico esterno nominato dalle autorità
ministeriali italiane, è integrata da tutto il Consiglio di Classe.
L’esame è composto da una parte scritta e da un colloquio.
La parte scritta prevede l’effettuazione di prove di italiano, lingua spagnola, lingua inglese e
matematica ed elementi di scienza e tecnologia, si svolgono in giorni diversi a partire dei primi giorni
di dicembre. Le prove si correggono in maniera collegiale e non sono eliminatorie.
La prova orale consiste in un colloquio pluridisciplinare alla presenza dell’intera Commissione
d’esame e riguarda le materie impartite durante l’ultimo anno scolastico.
Per la valutazione si tiene conto degli scrutini finali, del giudizio finale d’ammissione all’esame, delle
prove scritte e del colloquio pluridisciplinare.
Il risultato si esprime in decimi e viene accompagnato da una certificazione analitica delle competenze
raggiunte e del livello globale di maturazione .
Per il superamento dell’esame gli alunni devono raggiungere almeno la sufficienza che equivale al
voto sei su dieci.
Scuola Secondaria di II grado
Ha come finalità quella di fornire allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo,
progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze,
abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli
studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro.
Esame di stato conclusivo del corso di studio di istruzione secondaria di secondo grado
(Maturità)
A partire dal 2005, è stato avviato il primo anno del Liceo Italiano. Nel 2008 si è svolto per la prima
volta l’Esame di Stato della Secondaria superiore (Maturità).
Il progetto didattico del Liceo Italiano della SIM prevede quattro anni di corso – come tutti i licei
italiani all’estero – così distribuiti:
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a. un monoennio
b. un triennio
L’Esame di Stato conclusivo dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore ha come fine
l’analisi e la verifica della preparazione di ciascun candidato in relazione agli obiettivi generali e
specifici propri di ciascun indirizzo di studio. L’esame di Stato prevede tre prove scritte ed un
colloquio.
La prima prova scritta, predisposta dal Ministero, è intesa ad accertare la padronanza della lingua
italiana, nonché le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche del candidato.
La seconda prova scritta, anch’essa predisposta dal Ministero, è tesa ad accertare le conoscenze
specifiche del candidato in una delle materie caratterizzanti il corso di studi.
La terza prova scritta, predisposta dalla Commissione esaminatrice, ha come obiettivo l’accertamento
delle conoscenze e competenze dei candidati relativamente alle materie dell’ultimo anno del corso di
studio.
Il colloquio verte sulle materie dell’ultimo anno di corso ed ha carattere pluridisciplinare. Tende ad
accertare la padronanza della lingua, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle
nell’argomentazione e di discutere ed approfondire sotto vari profili i diversi argomenti
A conclusione dell’esame di Stato è assegnato a ciascun candidato un voto finale complessivo in
centesimi, che è il risultato della somma dei punti attribuiti dalla commissione d’esame alle prove
scritte e al colloquio e dei punti relativi al credito scolastico acquisito da ciascun candidato.
Il credito scolastico del triennio è dato dalla somma dei punti assegnati dal Consiglio di classe durante
gli scrutini finali degli ultimi tre anni e dipende soprattutto dalla media dei voti conseguiti.
b) lingue
• Italiano come lingua veicolare in molte materie di studio.
• Spagnolo come lingua madre per la maggioranza degli studenti (e considerata come seconda
lingua straniera nel Liceo Linguistico).
• Inglese come prima lingua straniera. Gli alunni possono conseguire nella scuola stessa la
certificazione internazionale relativa ai differenti livelli di conoscenza della lingua.
• Portoghese come ulteriore lingua straniera nel liceo linguistico per tre anni.
c) Informatica a scuola
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Attualmente funzionano 5 laboratori collegati alla rete Internet.
I Laboratori della Scuola secondaria sono forniti di assistenza tecnico-didattica permanente.
Inoltre la Scuola Primaria dispone di un’Aula Multimediale Mobile dotata di 26 personal computer
portatili collegati in rete. L’uso del computer nell’aula, in un contesto di attività didattiche
attentamente pianificate dagli insegnanti, ha consentito una maggior integrazione dell’attività
informatica con la programmazione curricolare.
d) Valutazione
La scuola utilizza un sistema di valutazione unico, realizzato da tutti i docenti che operano nella
stessa classe in riunioni collegiali.
Il documento di valutazione è unico e studiato per rispondere alle esigenze normative sia
dell’Uruguay sia dell’Italia.
L’attività scolastica e la relativa valutazione sono basate sul Quadrimestre. Il documento di
valutazione viene consegnato alle famiglie in colloqui individuali e in orario extrascolastico.
Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado
L’attività scolastica e la relativa valutazione sono basate sul Trimestre
Valutazione e famiglie: Il documento di valutazione viene consegnato alle famiglie ogni 3 mesi in
colloqui individuali e in orario extrascolastico. Per la Scuola Secondaria di Primo Grado i Consigli di
Classe predisporranno una scheda informativa da inoltrare ai genitori sull’andamento scolastico degli
alunni.
Scuola Secondaria di Secondo Grado
L’attività scolastica e la relativa valutazione sono basate sul Quadrimestre.
Valutazione e famiglie: Il documento di valutazione viene consegnato alle famiglie ogni 4 mesi.
I Consigli di Classe compileranno anche una scheda informativa da inoltrare ai genitori
sull’andamento scolastico degli alunni ogni due mesi.
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Tabelle di corrispondenza
Primaria
ITALIA
URUGUAY
1-2
3-4
5
6
6,5
7
7,5
8
9
10
R
RB
BR
B
BMB
MBB
MB
MBS
SMB
STE
ITALIA
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
URUGUAY
1
2
3
4
5
SUFFICIENZA 6
7e8
9 e 10
11
12
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Scuola Secondaria di II grado (per i casi generali)
ITALIA
1
2
3
4
5
6
7
8
9
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URUGUAY
1
2
3
4
5
6 -7
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9 – 10
11
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Griglia per la valutazione degli alunni (Scuola Primaria, Secondaria di I e II Grado)
La presente griglia di valutazione degli apprendimenti è stata formulata da una Commissione di
docenti
Voto
Contenuti
Competenze
Abilità
1
L'alunno consegna il lavoro in bianco
2
Totale mancanza di conoscenza dei Il lavoro svolto non permette di Il lavoro svolto non fornisce elementi tali da
contenuti della materia.
osservare
l'acquisizione
di evidenziare l'acquisizione di abilità.
competenze.
3
Gravi carenze di base. Presenta difficoltà Presenta difficoltà nel riconoscere Produce lavori incompleti, gravemente
nel riconoscere gli elementi fondamentali elementi specifici e assimilare un insufficienti e con molteplici errori. Mostra
dell'argomento.
adeguato metodo di studio.
serie difficoltà per esprimere la sua
opinione su un tema in particolare.
4
Scarsa comprensione degli argomenti.
Esposizione frammentaria e incorretta.
5
Conoscenza frammentaria e/o parziale, Presenta difficoltà nell'esposizione di Applica il conoscimento in maniera parziale
comprensione
poco
chiara
degli un concetto e non riesce a spiegare e imprecisa.
argomenti. Lavoro non del tutto corretto. chiaramente gli elementi essenziali di
un argomento. Uso impreciso della
terminologia
specifica.
Lavoro
ripetitivo.
6
Conoscenza essenziale degli argomenti Espone in forma corretta, usa la Applica le informazioni in forma
trattati.
Lavoro
sufficiente
ma terminologia specifica in forma elementare, ma sostanzialmente corretta.
superficiale.
accettabile. Possiede un'adeguata
capacità di comprensione. Riconosce
gli elementi chiave.
7
Conoscenza puntuale degli argomenti e Affronta la proposta in maniera Risolve situazioni problematiche. Possiede
discreta assimilazione dei contenuti. adeguata e realizza un lavoro capacità
logico-deduttive.
Utilizza
Lavoro completo ma non approfondito.
soddisfacente
utilizzando
la coscientemente risorse e tecniche di lavoro.
terminologia specifica.
8
Conoscenza completa e organizzata dei Approfondisce ed amplia la proposta Uso autonomo delle conoscenze acquisite
contenuti
di lavoro. Buon utilizzo della nella
risoluzione
di
soluzioni
problematiche.
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Conoscenza completa, approfondita e Capacità di rielaborazione critica e
organizzata dei contenuti. Realizza applicazione
dei
contenuti
in
collegamenti interdisciplinari
situazioni nuove e diverse. Lavora in
forma
autonoma,
personale
utilizzando
molto
bene
la
Capacità di comprendere e analizzare
tematiche legate ad altre discipline in
situazioni diverse. Metodo di lavoro
personale, rigoroso e efficace.
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Conoscenza completa, approfondita, Lavora in forma del tutto corretta e
organizzata e interdisciplinare.
indipendente per rielaborare concetti
e produrre conoscenza. Lavori
personali ed uso della terminologia
corretto e appropriato. Ottima
capacità critica.
Ottimo
interesse
per
lo
studio.
Atteggiamento propositivo al momento di
affrontare situazioni problematiche nuove.
Efficace metodo di lavoro, attivo e creativo.
Si organizza in forma autonoma e
produttiva. Il lavoro presenta riflessioni e
contrubuti personali.
Presenta difficoltà nell'utilizzare
concetti e linguaggi specifici.
Confonde i processi logici e denota
mancanza di coerenza.
Scarso utilizzo delle informazioni e
difficoltà nel realizzare lavori semplici e/o
eseguire ragionamenti logici. Non possiede
criteri corretti in fase elaborazione. Il
metodo di studio, le tecniche operative e
l'uso degli strumenti risultano inadeguati.
Criteri di Ammissione agli esami di Stato
Sono ammessi agli esami di Stato gli alunni che, nello scrutinio finale, conseguono una votazione
sufficiente (non inferiore a sei) in ciascuna disciplina e un voto non inferiore a sei in condotta.
Voto di condotta
Il comportamento degli studenti, valutato collegialmente dal Consiglio di Classe, concorrerà alla
valutazione complessiva dello studente e determinerà, se insufficiente, la non ammissione all’anno
successivo di corso o agli esami di Stato.
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Griglia di valutazione della condotta (Scuola Primaria, Secondaria di I e II grado)
Indicatori
10
9
8
7
6
5
4
3
1-2
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
Applica e rispetta sempre il regolamento della scuola.
Mette in pratica un atteggiamento cooperativo e di rispetto verso i propri pari, i professori ed il personale tecnico ed ausiliario.
Si comporta sempre in modo corretto a scuola e negli altri luoghi dove rappresenta la propria scuola.
Lavora con impegno e serietà. Partecipa sempre alle attività extracurricolari.
Tiene in modo ordinato il proprio materiale scolastico.
Il suo profitto scolastico è adeguato alle sue possibilità.
Frequenta con regolarità e puntualità; Non abbandona l’attvità scolastica prima della fine delle lezioni. Si assenta raramente ma quando si assenta ha
sempre giustificati motivi
Manifiesta una corretta disponibilità alla cooperazione rispetta i propri pari, i professori ed il personale tecnico ed ausiliario.
Lavora con serietà e in modo continuo. Partecipa sempre alle attività extracurricolari.
Ha cura del proprio materiale scolastico.
Il suo profitto scolastico è adeguato alle sue possibilità.
Frequenta con regolarità e puntualità; Non abbandona l’attvità scolastica prima della fine delle lezioni. Quando si assenta ha sempre giustificati
motivi.
Manifiesta una corretta disponibilità alla cooperazione rispetta i propri pari, i professori ed il personale tecnico ed ausiliario.
Lavora con serietà e in modo continuo. Partecipa quasi sempre alle attività extracurricolari.
Ha cura del proprio materiale scolastico.
Ha un buon livello scolastico adeguato alle sue possibilità.
Frequenta con regolarità e puntualità; Non abbandona l’attvità scolastica prima della fine delle lezioni. Quando si assenta presenta correttamente la
giustificazione.
Applica e rispetta il regolamento della scuola.
La sua disponibilità alla cooperazione e al rispetto dei propri pari, dei professori e del personale tecnico ed ausiliario è soddisfacente.
Si comporta in modo adeguato a scuola e negli altri luoghi dove rappresenta la propria scuola.
Lavora in modo accettabile. Non sempre partecipa alle attività extracurricolari
Generalmente ha cura del proprio materiale scolastico, qualche volta dimentica di portarlo a scuola.
Ha un livello scolastico accettabile ma inferiore alle sue possibilità.
Frequenta con regolarità ed è puntuale. Quando si assenta devve essere sollecitato a giustificare.
Applica e rispetta il regolamento della scuola se vi è controllato dall’adulto.
La sua disponibilità alla cooperazione e al rispetto dei propri pari, dei professori e del personale tecnico ed ausiliario è minima.
Non si comporta sempre in modo corretto a scuola ne negli altri luoghi dove rappresenta la propria scuola.
Contesta senza giustificati argomenti le indicazioni dell’adulto.
Lavora in modo superficiale e discontinuo. Quando lavora lo fa su richiesta del docente. Non sempre partecipa alle attività extracurricolari.
Il suo lavoro è poco serio, e poco responsabile. Non sempre svolge i compiti e studia a casa.
Ha un livello scolastico inferiore alle sue possibilità.
Durante la lezione disturba e si fa richiamare dal docente.
Saltuariamente dimentica il materiale scolastico.
Frequenta in modo irregolare e non rispetta gli orari scolastici. Quando si assenta non giustifica.
Non sempre applica e rispetta il regolamento della scuola.
La sua disponibilità alla cooperazione e al rispetto dei propri pari, dei professori e del personale tecnico ed ausiliario è saltuaria.
Non si comporta sempre in modo corretto a scuola ne negli altri luoghi dove rappresenta la propria scuola.
Non accetta le indicazioni dell’adulto.
Realizza un lavoro minimo e superficiale. Non svolge i compiti e non studia a casa.
Non è responsabile. Il suo rendimento scolastico è basso.
Durante la lezione disturba frequentemente e si fa richiamare dal docente.
Ha ricevuto richiami scritti sul registro di classe e sono stati inviati avvisi anche alla famiglia.
Dimentica il materiale scolastico abitualmente.
Si assenta spesso e arriva in ritardo. Non giustifica le assenze.
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Non applica e non rispetta il regolamento della scuola con frequenza.
Non è disponibile alla cooperazione e non rispetta abitualmente i propri pari, i professori ne il personale tecnico ed ausiliario.
Non si comporta in modo corretto a scuola ne negli altri luoghi dove rappresenta la propria scuola.
Ha un comportamento irrequieto che necessita il continuo contenimento del docente.
Non accetta le indicazioni dell’adulto.
Ha un atteggiamento di sfida e di competizione.
La sua produzione scolastica è minima e superficiale.
Non è responsabile. Il suo rendimento scolastico è basso.
Durante la lezione disturba sempre e si fa richiamare dal docente.
È stato sospeso per aver acumulato richiami scritti.
Dimentica continuamente il materiale scolastico.
Si assenta spesso e arriva in ritardo. Non giustifica le assenze.
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Aver commesso gravi azioni
Aver commesso azioni molto gravi
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Classi, sezioni, orari
Nell’anno 2013 funzionano le classi dei seguenti ordini:
1. Scuola dell’Infanzia
2. Scuola Primaria
3. Scuola Secondaria di 1º grado
4. Scuola Secondaria di 2º grado (Liceo Scientifico e Liceo Linguistico)
Formazioni delle classi. Viene effettuata sulla base dei seguenti criteri:
-
Conoscenza degli alunni e delle loro caratteristiche per la realizzazione delle classi,
secondo i criteri stabiliti da un’apposita commissione continuità;
-
Mantenimento dei gruppi classe all’interno dei cicli e riformazione dei gruppi classe
nel primo anno della Scuola Primaria, primo anno della Scuola Secondaria di 1º grado
e primo anno della Scuola Secondaria di 2º grado (con possibilità di cambi in casi
eccezionali).
Quadro orario
Scuola dell’Infanzia:
La giornata inizia alle ore 8:00 e finisce alle ore 16:15 per i gruppi di Tempo Pieno.
I gruppi di Tempo Normale funzionano sia di mattina, dalle ore 8:00 alle ore 12:00, che di pomeriggio
dalle ore 12:30 alle ore 16:15.
Per le classi della Scuola dell’Infanzia l’orario di lezione è di 60 min.
3 anni
4 anni
5 anni
ITALIANO
9 ore
12 ore
15 ore
SPAGNOLO
19 ore
15 ore
15 ore
INGLESE
2 ore ½
2 ore ½
5 ore
MUSICA
1 ora
1 ora
1 ora
ED. FISICA
1 ora
1 ora
1 ora
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PSICOMOTRICITÀ
½ ora
40 minuti
50 minuti
Scuola Primaria:
La giornata inizia alle ore 8:00 e finisce alle ore 16.15.
Per le classi della Scuola Primaria l’orario di lezione è di 60 min.
MATERIE
PRIMA SECONDA TERZA QUARTA QUINTA
ITALIANO *
STORIA/GEOGRAFIA*
ARTE ED IMMAGINE*
MUSICA*
PENSIERO LOGICO E
MATEMATICO*
SPAGNOLO
MATEMATICA
INFORMATICA
SCIENZE SOCIALI
ARTE E DISEGNO
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
DANZA
RELIGIONE
INGLESE
TOTALE ORE
35
35
35
35
35
* Materie impartite in Italiano
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Scuola Secondaria di Primo Grado
L’orario complessivo è di 50 ore per le classi seconde e terze, la giornata inizia alle ore 8.00 e finisce
alle ore 16.30. L’ora di lezione è di 45 minuti.
PROSPETTO ORARIO - SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO (SCUOLA MEDIA)
materie
Italiano *
Teatro/Italiano*
Storia/Geogr./Civica *
Tecnologia *
Tecnologia/Informatica*
Informatica
Matematica
Matematica in italiano*
Scienze
Scienze Biologiche
Scienze Fisico Chimiche
Scienze Sociali
Spagnolo (lingua madre)
Inglese (lingua straniera)
Arte e Immagine
Musica
Sc.Motorie e Sportive
Storia (Prog. Urug.)
Geografia (Prog. Urug.)
TOTALE ORE
I MEDIA
II MEDIA
III MEDIA
4
1
2
1
5
2
4
2
1
1
4
1
6
3
3
3
3*
5
6
2
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3
3
3
5
4
2
2
3
3
3*
50
50
1
6
5
2
1
1
4
1
1
5
5
6
1*
1*
1
35
* materie impartite in lingua italiana
N.B.
L’ora cattedra della I media italiana (VI primaria uruguaiana) è di 60 minuti
L’ora cattedra della II e III media (Sc. Secondaria di I ciclo uruguaiana) è di 45’
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Scuola Secondaria di Secondo Grado - indirizzo Scientifico/Linguistico
L’orario complessivo è di 45 ore per le classi prime, 42 per le seconde, 43 per le terze e di 46 ore per
le quarte. La giornata inizia alle ore 8.00 e finisce alle ore 16.30. L’ora di lezione è di 45 minuti.
PROSPETTO ORARIO SCUOLA SECONDARIA DI II GRADO - LICEO ITALIANO
LICEO SCIENTIFICO
1 ITALIANO
2 GEOGRAFIA
3 STORIA
4 FILOSOFIA
5 MATEMATICA
6 DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
ORE MATERIE IMPARTITE IN ITALIANO
1 LINGUA E CULTURA INGLESE
2 LATINO
3 FISICA
4 MATEMATICA
5 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
6 LINGUA SPAGNOLA
7 LETTERATURA SPAGNOLA
8 BIOLOGIA
9 CHIMICA
10 SCIENZE DELLA TERRA E ASTRON.
11 STORIA URUGUAIANA
12 MUSICA
13 EDUCACIÓN CIUDADANA
14 ESTUDIOS ECON. Y SOCIALES
ORE MATERIE NON IMPARTITE IN ITALIANO
ORE SETTIMANALI TOTALI
I
II
III
IV
6
3
3
5
5
5
2
3
2
3
2
14
6
3
2
5
2
2
3
2
3
3
13
5
3
2
4
2
3
13
3
3
3
8
1
2
3
8
5
23
3
2
4
3
2
3
2
3
3
4
3
2
1
1
2
5
5
2
31
29
29
1
23
45
42
43
46
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LICEO LINGUISTICO
1
2
3
4
5
6
ITALIANO
GEOGRAFIA
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
DISEGNO E STORIA DELL'ARTE
ORE MATERIE IMPARTITE IN ITALIANO
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
LINGUA E CULTURA INGLESE
LATINO
PORTOGHESE
FISICA
MATEMATICA
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
LINGUA SPAGNOLA
LETTERATURA SPAGNOLA
BIOLOGIA
CHIMICA
GEOGRAFIA UMANA ED ECON.
AMMINISTRAZ. E CONTAB.
DIRITTO ED ECONOMIA
SOCIOLOGIA
SCIENZE DELLA TERRA E ASTRON.
STORIA URUGUAIANA
MUSICA
EDUCACIÓN CIUDADANA
ESTUDIOS ECON. Y SOCIALES
I
II
III
IV
6
3
3
6
6
6
3
3
2
3
2
3
2
2
3
4
2
14
15
13
17
6
3
5
0
3
2
3
2
4
0
4
4
0
4
4
1
4
1
3
2
2
3
2
3
2
5
2
2
3
2
3
3
3
5
3
2
1
2
3
4
4
2
1
ORE MATERIE NON IMPARTITE IN ITALIANO 31
27
30
29
45
42
43
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ORE SETTIMANALI TOTALI
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Personale docente e non docente
CONSIGLIO DIDATTICO (Nucleo di direzione)
È composto da:
*
Direttrice Generale
*
Referente Didattico Scuola dell’Infanzia
*
Referente Didattico Scuola Primaria
*
Referente Didattico Scuola Secondaria di I grado
*
Referente Didattico Scuola Secondaria di II grado (Coordinatore Didattico)
tutti assunti dall’Ente Gestore
Criteri di assegnazione delle cattedre
L’assegnazione delle cattedre viene effettuata dai Referenti Didattici sulla base dei seguenti criteri:
•
Titolo di studio
•
Abilitazione e preparazione specifica
•
Esperienza didattica
L’ordinamento uruguaiano non prevede il criterio della continuità didattica mentre la scuola italiana la
considera una priorità.
La SIM favorisce in ogni possibile modo la continuità dei docenti.
I docenti MAE sono stati assegnati alle classi in modo da non creare differenze tra classi parallele.
Professionalità docente
I docenti, tutti in servizio con regolare contratto, oltre al loro orario di servizio realizzano riunioni
periodiche per:
1. La programmazione integrata dei curricoli
2. La verifica della programmazione
3. La valutazione degli alunni
4. Il coordinamento delle attività nei Collegi dei docenti
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Organizzazione della vita scolastica
Calendario scolastico
L’anno scolastico 2013 australe è iniziato il giorno 4 marzo 2013
VACANZE E FESTIVITÀ :
• dal 25 al 29 marzo – Festività Pasquali
• 22 aprile – “Desembarco de los Treinta y Tres Orientales”
• 25 aprile – Anniversario della Liberazione
• 1 maggio – Festa del Lavoro
• 19 giugno – “Natalicio de Artigas”
• dal 1 al 12 luglio – Vacanze invernali
• 18 luglio – “Jura de la Constitución”
• dal 16 al 20 settembre – Vacanze primaverili
Termine lezioni :
•
Scuola dell’Infanzia - 10 dicembre
•
Scuola Primaria – 13 dicembre
•
Scuola Secondaria di I grado – 29 novembre
•
Scuola Secondaria di II grado - 29 novembre
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ADOZIONE QUADRIMESTRE
I QUADRIMESTRE : 4 marzo – 31 luglio
II QUADRIMESTRE : 1 agosto – 10 dicembre
Scuola Primaria
ADOZIONE TRIMESTRE
I TRIMESTRE : 4 marzo - 31 maggio
II TRIMESTRE : 1 giugno – 31 agosto
III TRIMESTRE : 1 settembre – 13 dicembre
Scuola Secondaria di Primo Grado
ADOZIONE TRIMESTRE
I TRIMESTRE : 4 marzo - 31 maggio
II TRIMESTRE : 1 giugno – 31 agosto
III TRIMESTRE: 1 settembre – 29 novembre
Scuola Secondaria di Secondo Grado
ADOZIONE QUADRIMESTRE
I QUADRIMESTRE : 4 marzo – 31 luglio
II QUADRIMESTRE : 1 agosto – 29 novembre
Calendario Riunioni (in allegato)
•
•
Scuola Primaria
•
•
Scuola Secondaria di II grado
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Funzionamento dei servizi
Servizio sanitario : L’assistenza sanitaria degli alunni e del personale della scuola è affidata ad un
servizio privato di pronto soccorso (SEMM).
Nella Scuola Primaria funziona anche un ambulatorio.
E’ presente inoltre un gruppo di psicologi che collabora costantemente con il Consiglio di Classe e col
Collegio dei Docenti.
Servizio di refezione: Funziona un refettorio con un servizio bar e una cucina. Gli alunni possono
consumare il pranzo preparato a Scuola, o quello portato da casa. Il servizio è affidato ad una Ditta
esterna che lo gestisce sotto il controllo della Direzione Generale della Scuola.
Gabinetto Psicopedagogico
La S.I.M. ha istituito un gabinetto psicopedagogico con la finalità di promuovere il successo
formativo e scolastico a tutti gli alunni e prevenire il disagio e la dispersione scolastica. L’obiettivo è
quello di individuare precocemente le difficoltà ed intervenire adeguatamente, orientare gli insegnanti
affinché si offra una reale opportunità di apprendimento nel rispetto della diversità.
Il servizio psicopedagogico è svolto da uno psicologo e da un insegnante specializzato nel campo dei
disturbi dell’apprendimento.
Progetti
• Corso di assistente del metodo Montessori.
• Laboratorio “Geogebra”.
• Corso di aggiornamento per docenti “Difficoltà di apprendimento ed educazione alla diversità”
• Corso di aggiornamento per docenti “Riflessioni sulla nostra metodologia educativa”
• Corso sull’utilizzo della piattaforma “Edmodo”.
• Corso di aggiornamento per docenti “Adattamento e ruolo docente”.
• Corso di aggiornamento per docenti “Famiglia e scuola: un binomio necessario”.
• Corso per docenti sulle attività ricreative.
• Corso di aggiornamento per docenti di Educazione Fisica sulla valutazione
• Progetto interdisciplinare sulla Biodiversità.
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• Conferenze e laboratori tenuti da personalità di rilievo della Letteratura locale.
Attività e iniziative
La SIM da molti anni offre agli studenti molteplici attività integrative in aggiunta alle attività
curricolari italiane ed uruguaiane.
Attività di Recupero e Potenziamento
Per la Scuola Secondaria di II grado, come previsto dalle disposizioni del Ministero della Pubblica
Istruzione contenute nel D.M. n. 80 del 3-10-2007 e dell'Ordinanza Ministeriale n. 92 del 5-11-2007
sul recupero dei debiti formativi degli studenti di scuola secondaria di II grado, saranno implementati i
corsi di recupero nelle materie nelle quali gli alunni non raggiungeranno la sufficienza. Le attività di
sostegno e di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del Piano dell'Offerta Formativa.
Gli studenti hanno l'obbligo di seguire le attività di recupero loro assegnate, tuttavia, qualora i genitori
o chi esercita la patria potestà non ritengano di avvalersi delle iniziative messe in atto dalla scuola,
possono comunicarlo al Capo di Istituto e provvedere autonomamente. In tal caso è comunque
mantenuto per lo studente l'obbligo di sottoporsi alle verifiche periodiche stabilite dal Consiglio di
classe.
In caso di stretta necessità verranno attivati ulteriori recuperi scolastici da docenti specializzati.
Per quello che riguarda la lingua italiana, è possibile usufruire di corsi intensivi o di recupero nei casi
di iscrizioni tardive. Lo scopo è comunque quello di fare rientrare gli alunni nel sistema scolastico
integrato.
Attività Sportive
Nella SIM funziona un Dipartimento di Educazione Fisica, che coordina ed organizza le attività
curricolari ed extracurricolari di tutta la scuola.
Oltre alle ore curricolari di attività motorie ed Educazione Fisica, la SIM offre agli studenti, al di fuori
dell’orario scolastico, un’ampia scelta di proposte sportive.
Le attività e gli allenamenti sono tenuti da docenti della Scuola e da insegnanti esterni; sono aperti a
tutti gli alunni della scuola:
•
•
•
•
•
•
calcio
basket
pallavolo
pallamano
hockey
nuoto
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•
•
•
atletica
ginnastica artistica
tennis
Feste Nazionali, Ricorrenze e Socializzazione
In occasione di Feste Nazionali (Festa della Liberazione, Festa della Repubblica, etc.) o di ricorrenze
vengono organizzate manifestazioni aperte alla famiglia, realizzate in altre date se coincidenti con la
chiusura della Scuola.
La Settimana della Lingua Italiana è un’occasione per tutti gli ordini di presentare e condividere con
gli altri alunni della scuola, con le famiglie e con le autorità il frutto del lavoro didattico, svolto
durante l’anno scollastico, non solo sottoforma di spettacoli teatrali e musicali, ma anche, ad esempio
con presentazioni realizzate con l’uso di nuove tecnologie, di momenti di classe aperta etc.
Tra le iniziative dedicate specificamente alla socializzazione, la Scuola dell’Infanzia organizza delle
“acampadas” (gli alunni dormono a scuola), la scuola Primaria e la Scuola Media organizzano
campeggi durante i quali i ragazzi condividono le giornate con gli insegnanti.
La Scuola Media e il Liceo organizzano delle giornate di integrazione per classi parallele, dedicate ad
attività collettive di riflessione, gioco, lettura, teatro, visione di video, musica, sport, con pranzo e
merende in comune.
Visite didattiche e Gite- Scambi e Viaggi di Studio
La Scuola organizza, su indicazione dei Consigli di Classe e di Interclasse, visite didattiche a musei,
mostre, spettacoli teatrali, cinematografici, che si svolgono in città. Ospita a sua volta manifestazioni
culturali in italiano-spagnolo-inglese.
Nel corso della Settimana della Lingua Italiana, vengono organizzate, a spese della SIM, visite ed
uscite in luoghi rilevanti della presenza italiana a Montevideo. Vengono inoltre realizzate gite di un
giorno alle città dell’interno di interesse storico e naturalistico .
I viaggi di studio appartengono ad una consolidata tradizione della nostra Scuola e si inseriscono nel
quadro delle finalità educative e di formazione tendenti ad instaurare un rapporto di integrazione con il
contesto storico, culturale, socio- economico italiano.
La Scuola Primaria organizza nel mese di settembre un viaggio negli Stati Uniti per i bambini più
grandi (6º) uno in Argentina (5º) ed altri in scuole pubbliche dell’interno del Paese (4º).
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La SIM organizza per gli studenti che hanno appena terminato l’ultimo anno degli studi secondari di II
grado, un viaggio in Italia della durata di un mese circa. Nel corso del viaggio vengono visitate le
principali città italiane, i musei e i monumenti più importanti della storia e della cultura italiana,
nonché luoghi di interesse turistico.
La Scuola Secondaria di primo grado organizza un Intercambio culturale e sportivo di alunni e docenti
con il Centro Culturale Italiano di Olivos (Buenos Aires).
Il Liceo organizza un Intercambio di alunni e professori con una scuola secondaria di II grado italiana.
Corsi e Laboratori in orario scolastico
a. Corsi di lingua e cultura italiana
Si organizzano corsi di lingua e di cultura italiana destinati ai genitori degli alunni e ai
funzionari dei vari settori della Scuola.
b. Coro
c. Laboratorio scientifico
d. Laboratorio di Musica
e. Laboratorio d’arte
f. Ludoteca
g. Biblioteca di classe
h. Danza (Primaria)
i. Orto (Primaria)
j. Progetti di Scienze
k. Concorsi artistici
l. Laboratorio Astronomico
Attività di Scuola Aperta
Con lo scopo di far conoscere la SIM alla collettività italiana e agli abitanti della zona e per creare un
punto di riferimento per i giovani e le famiglie, si organizzeranno:
• Attività teatrali
• Attività musicali
• Osservatorio astronomico
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• Dibattiti sul tema dell’Educazione con la partecipazione di personalità di spicco.
Alle attività potranno partecipare oltre agli alunni, i loro genitori e il personale dell’Istituzione, anche
tutte le altre persone interessate con lo scopo di far funzionare la Scuola come centro culturale.
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Altre attività e iniziative
• Corsi di appoggio per gli esami internazionali di Lingua Inglese (Superiori).
• Orientamento PsicoPedagogico, Attività di sostegno, Recupero, Sicurezza stradale, ecc.
• Bottega d’Arte (alunni, genitori, funzionari).
• Corsi di Italiano per genitori, ex-alunni e funzionari della SIM.
• Partecipazione dei docenti e alunni a Convegni di particolare interesse.
• Festival musicale “I Bimbi dell’arcobaleno”.
• Arricchimento della Biblioteca.
• Catechesi e Comunione (Scuola Primaria).
• Iniziative dirette all’educazione alla salute. Conferenze e incontri con esperti.
• Partecipazione al Progetto 2012 dell’Unione Europea.
• Settimana della Scienza e Tecnologia.
• Scambi con Scuole rurali dell’interno del Paese.
• Attività in cooperazione con Scuole Statali Uruguaiane.
• Incontri dell’Ambasciatore Italiano in Uruguay con gli alunni.
• Attività in cooperazione con Istituzioni Italiane presenti nel territorio.
• Attività di volontariato (donazioni scuole statali, bambini non abbienti, orfanotrofi, Case di Riposo,
ecc.).
• Certificazione internazionale in lingua italiana PLIDA juniores per gli alunni.
• Certificazione internazionale in lingua italiana PLIDA per il personale docente e non docente.
Montevideo, maggio 2013
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Scuola Italiana di Montevideo

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