varenne, il capitano testimonial in fiera

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varenne, il capitano testimonial in fiera
Highlights a Cavalli a Roma
VARENNE, IL CAPITANO TESTIMONIAL IN FIERA
Non è cosa di tutti i giorni che esca dalla sua “scuderia dorata”, e non è così facile averlo a
portata di mano, vederlo con i propri occhi, magari toccarlo e farsi scattare una foto con lui.
Ma a Cavalli a Roma questo sogno per tanti appassionati dei miti equestri più fulgidi diverrà
realtà: Varenne, proprio lui, l’eroe delle piste da trotto in carne e ossa, sarà in fiera sabato 14
febbraio pronto a ricevere l’omaggio di tutti coloro che lo amano e a “firmare” autografi
fotografici con i suoi ammiratori.
Maschio baio, è nato il 19 maggio 1995 nell’allevamento Zenzalino di Ferrara ed è considerato
il più forte trottatore di tutti i tempi. In attività agonistica dal 1998 all’autunno del 2002, ha
vinto 62 delle 73 corse disputate (di cui 52 Gran Premi), con guadagni complessivi per circa 6,3
milioni di euro: una somma mai raggiunta da nessun altro cavallo nella storia e tuttora
ineguagliata.
Ha vinto tutte le più importanti corse del calendario italiano e mondiale: oltre al Derby d’Italia
del 1998, ha conquistato per due volte la più difficile tra le corse di trotto, il Prix d’Amerique
disputato ogni anno all’ippodromo Vincennes di Parigi, e ha collezionato successi in importanti
competizioni internazionali, quali il Gran Premio delle Nazioni di Milano, il Gran Premio Lotteria
di Agnano, l’Elitlopp (Svezia), la Breeders Crown Trot (Usa), il Trot Mondial de Montreal
(Canada).
E ancora: ha vinto per due volte, nel 2000 e nel 2001, la prestigiosa World Cup Trot. Nel 2002
ha realizzato il cosiddetto “Grande Slam” vincendo in un solo anno Prix d’Amerique, Elitlopp e
Gran Premio Lotteria di Agnano.
Dall’autunno del 2002, Varenne ha iniziato l’attività stalloniera presso il centro di allevamento Il
Grifone a Vigone, in provincia di Torino; ogni anno trascorre alcuni mesi in Svezia, presso
l’allevamento Menhammar Stuteri di Ekero, vicino a Stoccolma, sempre per proseguire la sua
attività di stallone.
I record di Varenne in attività agonistica:
Meadowsland (Usa) 2001: record mondiale sul miglio 1’09”01
Parigi (Fra) 2002: record mondiale sui 2100 metri 1’10”08
Mikkeli (Swe) 2002: record europeo 1’09”03
ATTIVITA’ IN PROGRAMMA
SALTI D’ÉLITE
Fise, salto ostacoli, padiglioni 1 e 3
Alza il tiro la sezione salto ostacoli della manifestazione capitolina, e quest’anno propone al
folto pubblico degli appassionati di jumping un evento davvero speciale: un concorso ippico
di categoria A6*, vale a dire il top per quanto riguarda le manifestazioni nazionali in Italia. Tre
giornate di gara per un totale di 24 categorie tra le quali si distinguono ben quattro Gran
Premi, tutti in programma nella giornata clou di Domenica e riservati ai migliori cavalieri del
concorso suddivisi nelle rispettive categorie di appartenenza. La firma sull’evento, denominato
“Master Cavalli a Roma 2015”, è quella della Federazione Italiana Sport Equestri: sarà dunque
un appuntamento d’élite, visto anche il montepremi messo in palio di ben 50mila euro e
considerate le “grandi firme” coinvolte nell’organizzazione.
Scuderie e campo prova al coperto.
UNA GARA VELOCE COME… UNO SPARO
Reining, padiglioni 7 e 9
Una volta l’anno, nella prestigiosa State Fair Arena di Oklahoma City, tempio del reining
mondiale, in occasione dell’Nrha Futurity (la gara conclusiva della stagione agonistica e punta
di diamante fra quelle destinate ai cavalli “scivolatori”), si tiene una competizione denominata
Open ShootOut, immensa per montepremi e per partecipazione di cavalieri celeberrimi.
Ora anche l’Europa ha il suo “Shoot”, una partita secca con montepremi da favola, veloce e
adrenalinica come uno sparo (da cui il nome); e lo propone proprio Cavalli a Roma, in
collaborazione con la Lazio Reining Horse Association e la rivista di settore Cowboys Magazine.
Ma questa volta, in omaggio alla première che la fiera costituisce nella stagione agonistica del
vecchio continente, si tratta di uno “Shoot-In”: un ingresso spettacolare nel mondo delle
competizioni 2015 dedicate all’affascinante disciplina americana.
Il montepremi è quello delle grandi, anzi grandissime occasioni: 50mila dollari: si tratta del più
ingente proposto in Europa per uno show Nrha (National Reining Horse Association, la casa
madre americana che ha concesso approvazione e patrocinio alla gara), e si attende pertanto
la partecipazione di molte stelle della disciplina, una delle più spettacolari che una fiera
equestre possa proporre.
Il grande evento avrà luogo Domenica 15 febbraio, per chiudere in gloria la febbrile attività dei
due padiglioni dedicati al reining, il 7 e il 9: poiché a fianco dell’Internazionale, per tutte e tre
le giornate di fiera si terrà la prima tappa del Campionato laziale di reining.
Il Gran Finale dello ShootIn sarà preceduto da una cerimonia introduttiva di grande effetto con
spettacolo equestre e presentazione “all’americana” di tutti i binomi che di lì a poco si
sfideranno nel grande Challenge.
EQUITAZIONE WESTERN A TUTTO CAMPO
Fitetrec-Ante: Cutting, Team Penning, Barrel Racing, Gimkana, padiglione 6
Cowboys per tutti i gusti, con tanto di mandrie in campo gara, nel padiglione dedicato
interamente all’equitazione di origine americana. Potremo assistere al magnifico cutting,
principe delle discipline western con il bestiame, che a causa delle elevate necessità tecniche
non trova spesso posto nelle fiere equestri generaliste e rimane per ora un’esclusiva di Cavalli
a Roma e del Salone del Cavallo di Reggio Emilia; e anche al coinvolgente team penning, una
delle competizioni che ha mantenuto più vivo il legame con il lavoro dei cowboys da cui tutte
le gare americane originano; anche qui, come nel cutting, la mandria è in arena da
protagonista e una squadra di tre cavalli e tre cavalieri esegue un compito “da ranch” molto
tipico: sbrancare tre manzi contrassegnati da un numero e rinchiuderli in un recinto (pen).
A sottolineare l’agilità e lo scatto necessari a un cavallo da bestiame, ecco anche il barrel
racing, uno slalom velocissimo attorno a tre barili disposti a triangolo: ogni barile abbattuto
aggiunge al tempo finale cinque secondi; giudice insindacabile, il cronometro. E infine la
gimkana western, una specialità che sa di gioco, studiata mettendo insieme qualcosa di ogni
sport equestre americano, con un pizzico di salto ostacoli. Estremamente educativa per i
giovani cavalieri, è tecnica ma divertente e propedeutica a tutte le altre discipline made in Usa.
Battesimo della sella per chiunque voglia avvicinarsi all’equitazione western e gare di pony
montati all’americana completano il quadro a tutto tondo di questo coloratissimo padiglione a
stelle e strisce.
LAVORO E OPEN AIR
Fitetrec-Ante: Monta da Lavoro e Turismo equestre, padiglione 8
Tornano tutte le categorie di monta da lavoro, appannaggio esclusivo della Federazione
Italiana Turismo Equestre e Trec: la Tradizionale, con la prima tappa del Trofeo MiPAAF
riservato ai cavalli italiani (organizzato in collaborazione con il Ministero per le Politiche
Agricole) e il Trofeo Città di Roma, evento nell’evento dedicato ai numerosi cavalieri italiani che
giungeranno nella Fiera capitolina. E poi la Monta da Lavoro Veloce con uno Special Event dal
ricco montepremi, la Sincronizzata e il Trofeo Interregionale, con la Monta Storica e la
spettacolare Monta Vaquera.
Anche per i cultori del tempo libero a cavallo e del turismo equestre l’appuntamento è al
padiglione 8, dove si troverà lo stand della Fitetrec-Ante, pensato quest’anno come un grande
open space adatto a riunire tante strutture che praticano e promuovono passeggiate a cavallo
e trekking.
SANGUE DI SPAGNA
Uaipre, padiglione 4
Alla Pura Raza Española appartengono tutti quei cavalli in passato definiti Lusitani, Andalusi o
semplicemente, appunto, Iberici, che sono stati riconosciuti come allevati in purezza dallo stud
book spagnolo e dalle sue emanazioni nelle varie altre nazioni del mondo. Dal 2007 infatti, il
Ministero dell’Agricoltura spagnolo, titolare del libro genealogico, ne ha affidato la gestione
alla privata Asociación Nacional de Criadores de Caballos de Pura Raza Española, imponendo al
contempo precisi controlli di qualità. I Pre, che nella nostra nazione fanno capo alla UaipreAncce Italia, sono spettacolari: i grandi colli possenti e arcuati, ornati da folte criniere ondulate
e intrecciate di nastri, il petto largo, profondo e muscoloso, le groppe potenti da cui partono
code lunghissime, riproducono fedelmente l’immagine dell’antico cavallo nobiliare, senza nulla
togliere alle attitudini moderne.
Questi splendidi soggetti saranno a Roma per un’importante kermesse che comprenderà un
concorso di doma vaquera, uno di morfologia e un’esibizione di doma classica a cui
parteciperà anche il cavaliere Andrea Giovannini con la femmina Soleada IV, medaglia di
bronzo ai Campionati Italiani di dressage. Inoltre, dimostrazioni free-style di arte ed eleganza
equestre, un recital del cantante spagnolo Esteban Diaz e uno stage di preparazione alle gare
di morfologia rivolto agli allevatori di cavalli Pre.
UN TUFFO NELLA STORIA… E NEL PRESENTE
Esercito Italiano, padiglione 5
Significativa e sempre di grande appeal nella fiera capitolina è la presenza dell’Esercito Italiano,
attivo in questa edizione con uno stand promozionale organizzato dal Comando Militare della
Capitale.
Il 2015 è l’anno delle commemorazioni europee riguardanti la Grande Guerra, e anche a Cavalli
a Roma potremo ammirare un affascinante Angolo della Memoria con l’Autocarro Fiat 18 BL –
1918, il mezzo di trasporto logistico più impiegato durante il conflitto e custodito dal Museo
Storico della Motorizzazione Militare di Roma, affiancato in un interessante contrasto che
sottolinea come la cavalleria moderna sia soprattutto ricerca e innovazione tecnologica, da una
Blindo Centauro. Sarà anche presentata una mostra fotografica composta di 15 immagini
provenienti dall’Archivio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito e, ancora una volta,
entusiasmerà il pubblico la partecipazione del reggimento Lancieri di Montebello (8°) al Gala
serale durante il quale la fanfara, i cavalieri e le amazzoni militari catalizzeranno appassionati,
famiglie e bambini con l’affascinante Carosello di Lance e la storica Carica dello squadrone a
cavallo.
ITALIALLEVA: PERCHÉ IL DNA NON È ACQUA
Associazione Italiana Allevatori, padiglione 4
Biodiversità: un concetto importante che fa capo a tutto quanto dovremmo sforzarci di
conservare e custodire in termini di natura: perché la ricchezza dei patrimoni genetici di animali
e piante, l’evitare che determinate caratteristiche positive si perdano e si confondano, è il
segreto per una continua rivitalizzazione dell’ambiente in cui viviamo.
Per quanto riguarda i cavalli italiani, di questo importante compito si incarica ormai da anni
l’Associazione Italiana Allevatori, premiando, aiutando e selezionando quegli operatori che
allevano il più possibile in purezza e mantengono le caratteristiche tradizionali migliori delle
molte splendide razze originarie della Penisola. Per questo è sempre affascinante assistere a
uno show di ItaliAlleva, che mette in mostra il meglio dei cavalli italiani illustrando, nel corso
della “passerella”, le caratteristiche morfologiche e attitudinali (attacchi, sella, monta
tradizionale, monta da lavoro, salto, eccetera) con un particolare accento sulle specificità e sui
legami con il territorio d’origine.
“NATURALMENTE” CAVALIERI
Natural horsemanship, padiglione 5
Come ha sempre fatto, la Fiera equestre romana riserva uno spazio importante alle tecniche
naturali di addestramento e di approccio al cavallo. L’edizione 2015 ospiterà le dimostrazioni di
due note scuole, Parelli Italia e Scuola Italiana Horseman.
è un programma didattico che fa capo al noto horseman americano Pat Parelli e che
cerca di insegnare alle persone come essere “horseman naturali”: questo significa far
comprendere anzitutto a ogni proprietario e cavaliere come diventare il partner ideale del
proprio cavallo, costruendo con lui una relazione di fiducia grazie a un insieme di conoscenze
e di abilità “a tutto tondo” che consentono di ottenere il successo senza usare la forza:
l’obiettivo è “una partnership senza dominanza, un lavoro di squadra senza la paura, la
disponibilità dell’animale senza l’intimidazione, l’armonia insieme senza alcuna coercizione”.
Una rappresentanza di istruttori Parelli autorizzati, tredici in tutta Italia, sarà presente a Cavalli a
Roma con uno stand informativo e con un programma di dimostrazioni pratiche per ispirare,
informare ed educare il pubblico in modo semplice e divertente; le dimostrazioni si
svolgeranno due volte al giorno dalle 12 alle 13 e dalle 16.30 alle 17.30, lo stand è il numero
F21.
Parelli
Anche la Scuola Italiana di Horseman, il cui motto è “Il Rispetto prima di tutto”, è nata per la
volontà di cercare un rapporto più profondo con il cavallo, che sia di collaborazione e non di
coercizione e che si basi appunto sul reciproco rispetto tra il componente a due gambe del
binomio e quello a quattro: obiettivo fondamentale, raggiungere l’armonia nella coppia
cavallo-cavaliere. Nei suoi corsi la Sih insegna a comunicare con i cavalli e, attraverso questo
fondamentale concetto, ad acquisire le sette qualità di un vero horseman: rispetto, fiducia,
pazienza, sensibilità, determinazione, tempismo e umiltà.
Nell’edizione 2015 di Cavalli a Roma gli operatori Sih effettueranno tutti i giorni dimostrazioni
del metodo e dei suoi obiettivi e successi sia con i cavalli che con gli asini. Inoltre terranno
clinic di ranch roping e uno stage dal titolo “La schiena del cavallo e la sella”.
LUCI, SUONI E NITRITI
Gran Gala Cavalli a Roma, padiglione 3, venerdì 13 e sabato 14 febbraio alle 21.00
E nelle serate romane, ecco la magia. Ecco le luci, ecco la musica, ecco l’emozione che sale.
Ecco il Gran Gala Cavalli a Roma. Artisti internazionali e giovani talenti italiani per rendere
omaggio al nobile animale tramite l’arte equestre coniugata nelle sue mille sfaccettature. E poi
la struggente tradizione da lavoro della nostra terra, e quella militare, legate a un sogno
chiamato cavallo.
Con la direzione e la voce narrante di Nico Belloni, ormai personaggio cult dello spettacolo
equestre nazionale, alcuni protagonisti della scena artistica europea rapiranno la nostra
attenzione come in una visione, sospesi tra le note, le luci e il ritmo degli zoccoli. Per esempio
Gianluca Coppetta e Andrea Giovannini (Carnevale Romano), Marco De Masi, i giovanissimi
Rorò e Giuseppe Castellana, il trascinante Sasà, vero enfant prodige in sella, e poi ancora, dalla
Germania, la stella acrobatica e Guinness World Record Alessandro Conte, e la testimonial del
Master Gucci di Parigi, la “bimba volante” Roby di Meglio.
Domenica 15 nel pomeriggio, mini-galà senza biglietto di ingresso nel padiglione 8.
UN ANGOLO DI AMERICA FOOD&MUSIC
Padiglione 2: divertirsi e poi divertirsi
Una T-bon con tutte le carte in regola? Una cena tex-mex a ritmo di musica country? Balli da
saloon, un villaggio indiano e… un vero pellerossa, l’indiano Takahoma, con tanto di cavallo
pezzato, lazo e colori per “pitture di guerra” pronto a divertire con mille giochi i piccoli
visitatori di Cavalli a Roma? Appuntamento al padiglione 2, tutti i giorni dalle 9 alle 23
(domenica chiusura alle 22).
La sezione musicale è curata da Isabella Ghinolfi, già direttore artistico e collaboratrice in altre
kermesse country ormai “classiche” come quelle del Salone del Cavallo Americano di Reggio
Emilia o di Country Christmas. Isabella coordinerà un team di dj provenienti sia da Roma che
da altre zone d’Italia, che si alterneranno a momenti di country music live con alcune delle
band più conosciute della Capitale. Line dance, two step e couple dance con tante scuole di
ballo country provenienti da tutto il Paese: presenti in prima fila, naturalmente, quelle laziali.
Nel padiglione 5, invece, sempre a tema americano, un’iniziativa speciale per i ragazzi che può
però insegnare qualcosa anche agli adulti: una vera e propria parabola educativa dal titolo
“Prima bisogna ammazzare il bisonte”. Il percorso illustrato sottolinea l'importanza di questo
animale per i pellerossa e, a partire da questo concetto, il loro sistema educativo dei bambini,
antitetico alla cultura occidentale della nostra epoca ma dal quale è possibile trarre
insegnamenti e spunti importanti. Nella stessa area, villaggio indiano animato da cowboys e
pellerossa, divertenti giochi e prove di tiro con l'arco per i più piccoli, nonché un interessante
stand della Scuola di lavorazione del cuoio. L’iniziativa è a cura dell’associazione culturale West
& Dollies e del musicista country Piero Chiti, che viene definito “l’ultimo vero pianista da
saloon” e che insieme a Trinità “One man band” si esibirà nella “Cowboys’ meeting place”
esterna al padiglione: birra a fiumi, snack e musica travolgente.
INFORMAZIONI
ORARI FIERA
Venerdì 13 febbraio 9.30 - 23.00
Sabato14 febbraio:
9.30 - 23.00
Domenica 15 febbraio: 9.30 - 20.00
ORARI GRAN GALA
Venerdì e sabato: 21.00
INGRESSO VISITATORI
Porta Est: via A.G. Eiffel (traversa Via Portuense)
Porta Nord: via Portuense 1645-1647
BIGLIETTI
Intero: € 12,00
Ridotto: € 9,00
Biglietto Gran Gala: € 10,00
Ingresso gratuito: bambini fino a 8 anni compiuti - portatori di handicap con un
accompagnatore
Abbonamento 3 giorni : € 25
Prevendita online : www.vivaticket.it
www.cavalliaroma.it
CAVALLI A ROMA
FIERA ROMA
Salone dell’Equitazione e dell’Ippica
Ufficio Stampa
Ufficio Stampa
Elisabetta Matticoli
Celeste Bertolini: 335.6160525 [email protected]
06.65074251
Cochi Allegri: 348.2611629 [email protected]
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