Foglio elettronico - Facoltà di Scienze Politiche

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Foglio elettronico - Facoltà di Scienze Politiche
Excel
Excel
Facoltà di Scienze Politiche
Dipartimento di Ricerche
Economiche e Sociali
Foglio elettronico
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Foglio elettronico
È un programma che elabora dati di qualsiasi genere.
È uno strumento essenziale, versatile usato in casa e in
ufficio.
Rende più espressivi e chiari i nostri dati rappresentandoli
sotto forma di grafici e tabelle
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Excel
Foglio elettronico
Tipico del foglio elettronico è il ricalcolo automatico che
permette di propagare dinamicamente ai dati correlati
qualsiasi modifica fatta. L’inserimento e la modifica dei dati
avrà effetto immediato su tutto il foglio elettronico.
Il dato modificato
Il nuovo totale
Le nuove %
Il dato modificato
I nuovi totali
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Foglio elettronico
Un’altra caratteristica del foglio di calcolo è la possibilità di
utilizzare le operazioni create per l’analisi di dati diversi.
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Excel
1 – Per iniziare
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1.1 - Primi passi con il foglio elettronico
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Excel
1.1.1 - Aprire un programma di foglio elettronico.
Barra di Office
Programmi
Per aprire Excel premere Start,
selezionare Programmi ed infine
Microsoft Excel. In alternativa
dalla barra di Office premere sul
pulsante Excel. Sullo schermo
apparirà la finestra della cartella
di lavoro.
Excel
Pulsante Star
Microsoft Excel
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La cartella e i fogli di lavoro
Per lavorare con il foglio elettronico dobbiamo tenere
presenti tre unità fondamentali:
Ø la cartella, che costituisce un’unica unità informativa
memorizzata su disco e che può a sua volta contenere più
fogli di lavoro. La cartella di lavoro è il file con estensione
.xls dove si elaborano e si memorizzano i dati. È possibile
immettere, modificare ed elaborare dati provenienti dai
diversi fogli.
Ø il foglio, cioè il piano di lavoro formato da celle, righe e
colonne;
Ø la cella, ovvero la minima unità indirizzabile, destinata a
contenere numeri, stringhe, formule, comandi.
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Excel
Dimensioni
Il foglio elettronico ci consente di operare su tre
dimensioni:
1. orizzontale (le righe del foglio);
2. verticale (le colonne del foglio);
3. profondità (la sequenza degli n fogli
compongono un unico file, la nostra cartella).
che
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Barra dei menu
Barra della formula
Colonne
Cella
Foglio attivo
Pulsanti di scorrimento
delle schede
Barre di scorrimento
}
Pulsanti di scorrimento
Barra del titolo
Barre degli strumenti
Casella nome
Righe
Pulsante seleziona tutto
Finestra della cartella di lavoro
Schede dei fogli di lavoro Barra di stato
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Excel
Schede dei fogli, foglio di lavoro attivo, barre e pulsanti di
scorrimento
I nomi dei fogli vengono visualizzati nelle schede dei fogli
(parte inferiore destra della finestra). La scheda evidenziata
in bianco, è il foglio di lavoro attivo. Per spostarsi su un
altro foglio e renderlo quindi attivo bisogna premere sul suo
nome riportato nella scheda foglio.
Scheda foglio
Le barre e i pulsanti di scorrimento ci
permettono di spostarci all’interno del
foglio.
Barre di scorrimento
Pulsanti di scorrimento
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Pulsanti di scorrimento delle schede
I pulsanti di scorrimento delle schede, posti sul lato
sinistro delle schede dei fogli, servono per far scorrere e
visualizzare le schede dei fogli contenuti nella cartella.
Selezionando con il tasto destro del mouse uno qualsiasi
dei pulsanti si apre una lista che riporta i nomi delle
schede presenti, da cui possiamo scegliere quella su cui
si desidera spostarsi (rendere attiva).
Pulsanti di scorrimento delle schede
Lista delle schede
Tasto destro del mouse
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Excel
Spostarsi sul foglio
Per spostarci sul foglio possiamo utilizzare anche i tasti:
Ø Tasti cursore (freccia);
Ø Home ci porta alla prima colonna (A) della stessa riga;
Ø Ctrl + tasti cursore (freccia) alla prima/ultima riga (freccia
orizzontale sinistra/freccia orizzontale destra) o prima/ultima
colonna (freccia verticale in alto/freccia verticale in basso);
Ø Pagsu o Paggiù una pagina in alto o una pagina in basso.
Tasti cursore (freccia)
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Barra della formula e Casella nome
La barra della formula (tipica di Excel) visualizza il
contenuto della cella attiva.
La casella nome visualizza le coordinate o il nome della
cella attiva.
Casella nome
Barra della formula
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Excel
Barre degli strumenti e Pulsante seleziona tutto
Le barre degli strumenti ci consentono di accedere,
rapidamente con un semplice clic, alle voci presenti all’interno
dei menu. Il pulsante seleziona tutto, seleziona tutte le celle
del foglio attivo.
Seleziona tutto
Barre degli strumenti
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Da ricordare
Ricordiamoci che EXCEL mette a disposizione
metodi differenti per eseguire le stesse operazioni.
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Excel
Colonne e righe
Il foglio di lavoro attivo è
formato da una griglia ed è
delimitato superiormente da
una successione di lettere
(dalla A alle lettere IV) che
individuano le 256* colonne
e a sinistra da una serie
verticale di numeri (dal
numero 1 al numero 65.536)
che individuano le 65.536*
righe.
* Versione 2003
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Intestazioni di colonna e di riga
La colonna è costituita da una serie di celle verticali.
Viene identificata dalle lettere poste nell’intestazione
superiore della griglia.
Intestazione di riga
Intestazione di colonna
La riga è costituita da una serie di celle orizzontali. Viene
identificata dal numero posto nell’intestazione verticale
sinistra della griglia.
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Excel
La cella
L’intersezione di una riga con una colonna viene
chiamata cella. La cella viene identificata in maniera
univoca dal nome della colonna seguito dal numero di
riga. Le celle possono contenere dati, testo e formule.
Una cella selezionata o attiva viene visualizzata con un
bordo più spesso.
Nome delle colonne
Celle
Numero della riga
Cella attiva
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Spostarsi su una cella
Per spostarsi su una cella si può utilizzare:
Ø Nella casella nome digitare l’indirizzo della cella (es. B34) e premere INVIO;
Ø Dal menu Modifica selezionare la voce Vai a… Nella finestra di dialogo Vai a…
digitare nella casella Riferimento l’indirizzo della cella premere infine il pulsante Ok;
ØIl tasto TAB (spostamento orizzontale);
Ø Il tasto INVIO (spostamento verticale);
ØLe quattro frecce (in qualsiasi direzione);
Ø Il mouse (clic su un’altra cella).
Tasto Tab
Tasti cursore (freccia)
Tasto Invio
Invio
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Excel
1.1.2 - Aprire una cartella di lavoro esistente. Fare delle
modifiche e salvare.
Per aprire una cartella esistente premiamo sul pulsante Apri
situato sulla barra degli strumenti o in alternativa dal menu File
selezioniamo la voce Apri… Nella finestra di dialogo Apri
Apri,
individuato e selezionato il file da aprire (su Hard disk, sull’unità
floppy, ecc.), premiamo sul pulsante Apri.
Pulsante di selezione della
posizione
(Cartella,
rete,
dischetto, ecc.) dove è
memorizzato il file.
Pulsante Apri
della finestra di dialogo
Pulsante Apri
della barra degli strumenti
Per visualizzare sulla nostra finestra un file che non ha estensione .xls
bisogna selezionare dal menu a tendina TIPO FILE: la voce Tutti i file(*.*)
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Modificare, cancellare il contenuto della cella
Per modificare il contenuto di una cella, bisogna:
1) selezionare la cella (o con il mouse, oppure con i
tasti freccia);
2) doppio clic su di essa (in alternativa premere il
tasto F2 o fare clic sulla barra della formula).
Premere BACKSPACE per eliminare i caratteri a
sinistra del punto di inserimento oppure CANC per
rimuovere quelli a destra del punto d’inserimento;
3) digitare i nuovi dati;
4) fissare il dato .
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Excel
Fissare i dati
Per fissare i dati della cella, possiamo premere il tasto
INVIO dalla tastiera o spostarci in un’altra cella.
Un pulsante Invio è presente anche nella barra della
formula quando inseriamo o modifichiamo i dati.
Finite le nostre modifiche per memorizzare il file si preme il
pulsante Salva situato sulla barra degli strumenti. In
alternativa utilizziamo la voce Salva dal menu File.
Per cancellare il contenuto di
una cella, bisogna:
1) selezionare la cella (o con il
mouse, oppure con i tasti
freccia);
2 ) premere il tasto CANC.
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1.1.3 – Aprire diverse cartelle.
Per aprire più cartelle di lavoro si ripetono le operazioni di
apertura per ciascuna di esse. Per visualizzarle, agire sul
pulsante Ripristina finestra (quello posto sotto la barra
dell’applicazione). Con l’aiuto del mouse, spostiamo e
ridimensioniamo le nostre cartelle di lavoro.
In alternativa possiamo
utilizzare
dal
menu
Finestra,
la
voce
Disponi…
La finestra di dialogo Disponi finestre
presenta
varie
opzioni
di
visualizzazione. Fatta la nostra scelta
premiamo il pulsante OK.
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Excel
1.1.4 – Creare una nuova cartella e salvarla.
Per creare una nuova cartella di lavoro premere sul
pulsante Nuovo.
Fatte le nostre modifiche possiamo memorizzare il file
con il pulsante Salva.
La finestra di dialogo
Salva con nome chiederà
la posizione e il nome da
assegnare alla cartella di
lavoro da memorizzare.
Fatto questo, premere sul
pulsante
Salva
per
confermare.
Pulsante Salva
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1.1.5 – Salvare una cartella esistente su hard disk o dischetto.
Per cambiare la posizione e il nome di una
cartella esistente, una volta aperta, ed eseguite
eventuali modifiche, selezioniamo dal menu File
la voce Salva con nome...
La finestra di dialogo
Salva con Nome,
Nome ci
permette di selezionare
la posizione (Hard disk,
unità floppy, ecc.), il tipo
di file, e di assegnare un
nuovo nome al nostro
file.
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Excel
1.1.6 – Chiudere una cartella.
Per chiudere la cartella di lavoro dal menu File
selezionare la voce Chiudi, o in alternativa premere sul
pulsante Chiudi finestra posto all’estremità destra della
barra dei menu contrassegnato da una x.
N.b. Prima della chiusura della nostra
cartella il programma controlla se si
sono apportate modifiche e in questo
caso chiede se debbano essere
memorizzate.
Chiudi finestra
Per chiudere il programma si seleziona dal menu File la
voce Esci, o in alternativa il pulsante Chiudi posto a destra
nella barra dell’applicazione.
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1.2 – Modificare le impostazioni di base
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Excel
1.2.1 - Modificare il modo di visualizzazione sullo schermo.
Le modalità di visualizzazione della cartella sono due:
a) Normale;
b) Anteprima interruzioni di pagina.
La visualizzazione Normale è quella predefinita.
Per selezionare la visualizzazione Anteprima interruzioni di
pagina, dalla barra dei menu premere Visualizza , e
selezionare Anteprima interruzioni di pagina.
Per tornare alla visualizzazione Normale si seleziona,
sempre dal Menu Visualizza , la voce Normale.
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Anteprima interruzioni di pagina
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Excel
Interruzioni di pagina
Le interruzioni di pagina dividono un foglio di lavoro per
stamparlo su più pagine quando questo non rientra su una
sola
pagina.
Le
interruzioni
vengono
inserite
automaticamente (linee tratteggiate in visualizzazione
Anteprima interruzioni di pagina) in base al formato della
pagina, alle impostazioni dei margini e alle opzioni di
ingrandimento della finestra di dialogo Imposta pagina
(menu File).
È possibile controllare la posizione delle interruzioni di
pagina inserendole manualmente. Quando si inserisce
manualmente (linee continue in visualizzazione Anteprima
interruzioni di pagina) un'interruzione di pagina, le
interruzioni di pagina automatiche presenti nel resto del
foglio di lavoro verranno adattate di conseguenza.
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1.2.2 – Usare gli strumenti di ingrandimento/zoom della pagina.
Dal menu Visualizza è possibile, inoltre
selezionare la voce Zoom… La finestra
Zoom ci permette di scegliere in
percentuale ’lingrandimento o la riduzione
di visualizzazione della cartella di lavoro.
In alternativa dalla barra degli strumenti
(dalla casella a discesa Zoom) possiamo
selezionare
una
percentuale
di
visualizzazione
proposta
o
digitare
all’interno un valore da noi stabilito.
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Excel
1.2.3 - Modificare la barra degli strumenti.
Un’altra voce presente nel menu Visualizza è Barre degli
strumenti, le opzioni disponibili ci permettono di scegliere i
pulsanti o i gruppi di pulsanti che si desidera visualizzare
nelle barre degli strumenti.
La voce Personalizza… ci
permette di aggiungere o
nascondere
gruppi
di
pulsanti o singoli pulsanti
alle barre degli strumenti.
Selezionando tale voce, si
attiva la finestra di dialogo
Personalizza.
Personalizza
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Scheda Barra degli strumenti
Scheda Barre degli strumenti
Dalla
lista
Barre
degli
strumenti possiamo attivare o
disattivare la visualizzazione
delle barre degli strumenti
presenti. Il pulsante Nuova ci
permette di creare una nuova
barra e di assegnarle un nome.
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Excel
Scheda Comandi
Scheda Comandi
In questa scheda, possiamo
selezionare il comando da
inserire nella barra degli
strumenti.
L’inserimento
avviene
selezionando
il
comando e trascinandolo con il
tasto sinistro del mouse
premuto sulla barra degli
strumenti.
Raggiunta
la
posizione voluta rilasciamo il
tasto rendendolo disponibile
nella cartella di lavoro.
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Scheda opzioni
Scheda Opzioni
Prima sezione
È divisa in due parti. Una
permette di personalizzare
Menu
e
Barre
degli
strumenti, l’altra permette
visualizzazioni particolari.
Seconda sezione
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Excel
1.3 – Scambiare documenti
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1.3.1 – Salvare una cartella con un altro formato (file txt, file
rtf, tipo software o numero di versione ecc.).
Possiamo salvare la cartella di lavoro con un formato diverso dal
normale previsto da Excel.
Dal menu File selezioniamo Salva con nome…, dalla casella
Salva in selezioniamo la posizione in cui salvare e dalla casella
Tipo di file : scegliamo il formato preferito (txt, rtf, o versioni di
Excel precedenti). Infine premiamo sul pulsante Salva.
Casella Salva in
Casella Tipo di file
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Excel
Caratteristiche supportate dal tipo di file prescelto
Excel ci informa se il tipo di file da noi prescelto non
supporta le caratteristiche della nostra cartella.
Ricordiamoci anche di verificare la compatibilità delle
cartelle di lavoro di Excel 2000 con le versioni
precedenti di Excel.
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Salvare una cartella come modello
Possiamo
salvare
una
cartella
di
lavoro contenente
una formattazione
particolare
(testo,
intestazioni
di
pagina,
formule,
ecc.) che si vuole
applicare alle nuove
cartelle di lavoro.
Per applicare il nostro modello dal menu File
selezioniamo Apri e nella casella Tipo di file selezioniamo
Modelli. Infine clicchiamo sul nostro modello.
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Excel
Formati Tipo di file:
Nella casella Tipo di file: si trovano altri formati, come
SYLK (Symbol Link), DIF (Data Interchange Format) o
CSV (Comma Delimited) si tratta di formati che pur
perdendo parte della formattazione, mantengono i
numeri e le formule inalterati. Quando dobbiamo
utilizzare i dati con un altro programma di foglio di
calcolo è importante salvare prima la nostra cartella
come Cartella di lavoro Microsoft Excel (*.xls), poi
salvarla nuovamente dando un altro formato e
possibilmente anche un altro nome al file.
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2 – Operazioni di base
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Excel
2.1 – Inserire i dati
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Posizionarsi su una cella e digitare il dato
Posizionarsi su una cella:
Metodo 1 – Utilizzo del mouse
Fare clic sulla cella.
Metodo 2 – Dalla barra dei menu
Selezionare la voce Modifica/Vai a… Nella finestra di
dialogo Vai a… digitare nella casella Riferimento l’indirizzo
della cella e confermare premendo sul pulsante Ok.
Excel evidenzia la cella attiva con un bordo nero.
2) Digitare il dato
Durante la digitazione la barra della formula visualizza il
contenuto della nostra cella. Utilizziamo il pulsante rosso
se vogliamo eliminare ciò che stiamo inserendo. Si
possono inserire valori numerici, testo, e formule.
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Excel
Fissare il dato
3) Fissare il dato
operazioni:
utilizzando una di queste
a) Premere il tasto INVIO;
b) Clic sul pulsante di spunta verde sulla barra
della formula;
c) Tasto freccia per spostarsi su un’altra cella;
d) Tasto TAB;
e) Clic col mouse su un’altra cella.
Una volta inserito il dato esso può essere eliminato se,
selezionata la cella, si preme il tasto CANC.
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2.1.1 – Inserire numeri in una cella.
Nelle celle possiamo digitare numeri, etichette o testo e
formule. Il programma riconosce automaticamente il tipo
di dato che noi inseriamo.
I valori numerici possono rappresentare quantità,
lunghezze, date, e possono avere vari formati.
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Excel
2.1.1 - Inserire testo in una cella.
Le etichette o testo, danno indicazioni sul significato dei
numeri, tipica è la scritta “Totale”, “Entrate”, “Uscite”.
Esse possono anche essere usate in alternativa a codici
numerici che rappresentano ad esempio qualità (basso,
medio, alto) .
Se un carattere o un simbolo non sono disponibili nella
tastiera, per inserirli si può usare la Mappa caratteri di
Windows. Si accede premendo il pulsante Start,
selezionando Programmi, Accessori, Utilità di sistema, e
infine Mappa caratteri.
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2.1.3 – Inserire caratteri speciali/simboli in una cella.
Dalla finestra Mappa caratteri:
caratteri
1- selezionare il simbolo;
2 - premere su Seleziona;
3 - premere su Copia;
4 - attivare Excel;
5 - dal menu Modifica, di Excel
selezionare la voce Incolla.
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Excel
Simboli e caratteri speciali
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2.1.4 – Inserire semplici formule in una cella.
Le formule e le funzioni (semplici o complesse), operano
sui dati dandoci i risultati voluti. Oltre a utilizzare quelle
disponibili in Excel, per particolari esigenze, se ne
possono creare altre, semplici o complesse. Vanno
sempre precedute dal segno =. Proviamo a visualizzare
sulla cella A1 la somma dei numeri presenti sulle celle B1
(3) e B2 (4). Selezionata la cella A1 digitiamo =B1+B2,
confermiamo Premendo il tasto Invio. In A1 sarà
visualizzata la somma dei valori contenuti nelle celle B1 e
B2.
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Excel
Differenze tra l’uso dei riferimenti e i valori assoluti nelle formule
Lo stesso risultato si ottiene digitando in A1 =3+4.
Attenzione, in questo modo se dovessimo cambiare il valore
della cella B3 in 8 la cella A1 conterebbe sempre il valore 7,
dandoci la somma delle celle B1 e B2 errata.
Risultato sbagliato
Risultato corretto
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Esercitazione 1. Operatori matematici
ØAvviamo Excel;
ØCopiamo questo prospetto;
ØChiudiamo Excel.
I simboli aritmetici che definiscono l’aspetto grafico delle colonne
C, F, I, L, O e Q (+, -, *, ^, =) vanno inseriti preceduti dal
simbolo ‘ (apice).
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Excel
2.1.5 – Usare il comando “Annulla”
In qualsiasi momento possiamo decidere se annullare le
operazioni fatte o se ripristinarle dopo l’annullamento. I
pulsanti Annulla e Ripristina sono posti sulla barra degli
strumenti.
Annulla
Ripristina
In alternativa dal menu Modifica, utilizziamo le voci
Annulla o Ripristina.
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2.2 – Selezionare i dati
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Excel
2.2.1 - Selezionare una cella o un insieme di celle adiacenti o
non adiacenti.
A volte capita di dover selezionare più celle, intere righe o
intere colonne, e gruppi di celle non adiacenti. Per compiere
questa operazione si può utilizzare il mouse. Ci
posizioniamo nella prima cella da selezionare, con il tasto
sinistro premuto trasciniamo fino a evidenziare le celle che
devono essere selezionate. Nel caso di celle non adiacenti
dopo aver selezionato il primo gruppo di celle teniamo
premuto il tasto CTRL e con il mouse ripetiamo l’operazione
di selezione delle altre celle. Rilasciamo poi il tasto CTRL
ed il pulsante del mouse. La selezione ci apparirà con lo
sfondo evidenziato.
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Deselezionare un gruppo di celle
Per deselezionare l’area bisogna spostarsi su un’altra
cella, utilizzando i tasti freccia, o cliccando con il tasto
sinistro del mouse su una cella.
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Excel
Suggerimenti
Per selezionare le celle si possono usare:
Il mouse
Fare clic su una cella, tenere premuto il tasto SINISTRO e
muoversi nella direzione voluta, rilasciare i tasti una volta
eseguita la selezione.
Il tasto SHIFT+tasti FRECCIA
Fare clic su una cella, tenere premuto il tasto SHIFT,
premere il tasto freccia nella direzione voluta, rilasciare i
tasti una volta eseguita la selezione.
Menu Modifica voce Vai a…
Nella casella riferimento digitare l’intervallo di celle. Per
intervalli non contigui utilizzate il simbolo ;.
Es. A2:D2;A1:B5.
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2.2.2 - Selezionare una riga o una colonna. Selezionare un
insieme di righe o colonne adiacenti o non adiacenti.
Per selezionare una riga o una colonna bisogna cliccare
sulla corrispondente coordinata. Per selezionare più righe o
colonne, premiamo con il tasto sinistro del mouse
sull’intestazione di riga o di colonna che si vuole
selezionare e tenendo premuto il tasto sinistro del mouse ci
spostiamo sulle intestazioni fino ad includere le righe o le
colonne volute. Nel caso di righe o colonne non adiacenti si
effettua la prima selezione e
mantenendo il tasto CTRL premuto
si ripete la prima operazione sulle
altre righe o colonne da includere.
Righe e colonne non adiacenti
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Excel
Esercitazione 2. Inserire dati in una selezione
Supponiamo di voler inserire i dati relativi alle spese familiari dei quattro trimestri.
Selezioniamo le celle interessate all’inserimento. Ad ogni valore inserito premiamo
INVIO , il sistema si sposta nella successiva cella della selezione. Lo spostamento
avviene:
•Dall’alto in basso, all’interno di una colonna;
•Da sinistra a destra, cambiando colonna una volta che le celle della colonna
precedente siano state tutte riempite.
•Apriamo Excel;
•Inseriamo nella riga 1, colonne B,C,D,E l’intestazione del trimestre;
•Inseriamo nella prima colonna A, a partire dalla riga 2, la descrizione delle spese;
•Selezioniamo il rettangolo racchiuso tra la cella B2 e la cella E4;
•Inseriamo i valori;
•Salviamo il file.
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2.3 – Copiare, spostare, cancellare
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Excel
2.3.1 – Usare le funzioni “Copia” e “Incolla” per duplicare il
contenuto di una cella in un’altra parte del foglio di lavoro.
Per copiare le celle selezionate in un’altra posizione:
1) dal menu Modifica selezionare Copia;
2) selezionare la nuova destinazione;
3) dal menu Modifica selezionare Incolla.
In alternativa, una volta selezionate le celle da copiare, si
può procedere in questo modo:
1) premere sul pulsante Copia della barra degli strumenti;
2) selezionare la nuova destinazione;
3) premere sul pulsante Incolla della barra degli strumenti.
Copia
Incolla
Nel caso vengano copiate celle contenenti riferimenti ad altre celle,
i riferimenti verranno riadattati alla nuova posizione.
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2.3.2 - Usare le funzioni “Taglia” e “Incolla” per spostare il
contenuto di una cella in un’altra parte del foglio di lavoro.
Per spostare le celle selezionate in un’altra posizione:
1) dal menu Modifica selezionare Taglia;
2) selezionare la nuova destinazione;
3) dal menu Modifica selezionare Incolla.
In alternativa, una volta selezionate le celle da spostare, si
può procedere in questo modo:
1) premere sul pulsante Taglia della barra degli strumenti;
2) selezionare la nuova destinazione;
3) premere sul pulsante Incolla della barra degli strumenti.
Nel caso vengano spostate celle contenenti riferimenti ad altre
celle, verranno mantenuti i riferimenti originari.
Taglia
Incolla
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Excel
2.3.3 – Spostare il contenuto di una cella tra fogli di lavoro
attivi.
Se dobbiamo spostare (o copiare) le celle in un altro
foglio di lavoro della stessa cartella, si selezionano le
celle da spostare (o copiare). Si Taglia (o Copia ) la
selezione, come si è già visto, si attiva il foglio di lavoro
dove andranno i nostri dati, si seleziona la posizione e
si incolla.
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2.3.4 – Spostare il contenuto di una cella tra cartelle attive.
Se dobbiamo spostare (o copiare) le celle in un foglio di
lavoro di un’altra cartella, il primo passo è quello di
visualizzare contemporaneamente le due cartelle. Apriamo
quindi le due cartelle, selezioniamo le celle da spostare (o
copiare), tagliamo (o copiamo) la selezione, attiviamo il foglio
di lavoro della seconda cartella, scegliamo la posizione e
incolliamo.
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Excel
Suggerimenti
Per spostare-tagliare (o copiare) le celle selezionate
possiamo usare:
Il mouse
Fare clic col tasto destro, selezionare la voce di menu
Taglia o Copia, cliccare sulla nuova posizione, clic col
tasto destro del mouse, selezionare Incolla.
I tasti CTRL+C (copia) o CTRL+X (taglia)
Evidenziata la cella o le celle, premere i tasti CTRL+X
(per taglia) o CTRL+C (per la copia). Spostarsi sulla
nuova posizione, usare i tasti CTRL+V (incolla) per
incollare.
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Inserire e rinominare un foglio di lavoro
Per inserire un nuovo foglio di lavoro selezionate dal menu
Inserisci, Foglio di lavoro.
Excel provvede a dare un nome ed un
numero progressivo al nuovo foglio.
Per rinominare il foglio, fare doppio
clic sul nome nella scheda dei fogli,
digitare il nuovo nome e premere invio.
In alternativa, attivato il foglio di cui si
vuole cambiare il nome, scegliere dal
Menu Formato, Foglio, la voce
Rinomina.
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Excel
Spostare e copiare i fogli di lavoro
Una volta aperto o creato un foglio di lavoro è possibile
spostarlo o copiarlo in un’altra posizione o in un’altra
cartella di lavoro.
Per spostare o copiare un foglio di lavoro attivo nella
stessa cartella selezionare dal menu Modifica la voce
Sposta o copia foglio… In alternativa con il tasto destro del
mouse premiamo sulla linguetta della scheda del foglio di
lavoro da spostare o copiare. Dal menu di scelta rapida,
selezionare Sposta o copia… In entrambi i casi dalla
finestra di dialogo Sposta o copia,
copia che si visualizza, si
seleziona (dalla lista Prima del foglio) la posizione in cui
sarà copiato o spostato il nostro foglio. Nel caso di copia si
spunta l’opzione Crea copia .
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Suggerimenti
Per modificare l’ordine, cioè spostare i nostri fogli di lavoro
sulla scheda dei fogli, possiamo utilizzare il metodo Drag &
Drop. Premiamo col tasto sinistro del mouse sul nome
della scheda da spostare e la trasciniamo nella posizione
voluta. Per creare una copia teniamo premuto il tasto
CTRL durante il trascinamento.
Spostamento
Copia
Per eliminare un foglio di lavoro attivo,
selezionare la voce del Menu Modifica,
Elimina foglio.
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Excel
Suggerimenti
Per passare al foglio successivo: CTRL + PGGiù
Per passare al foglio precedente: CTRL + PGSu
Per Inserire un nuovo foglio: MAIUSC + F11 o
ALT+MAIUSC+F1
In alternativa dal menu Inserisci selezionare Foglio
di lavoro
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Spostare e copiare fogli di lavoro in cartelle differenti
Per spostare o copiare un foglio di lavoro in una cartella
differente, aperte le cartelle di lavoro, si seleziona dal menu
Finestra la voce Disponi… e successivamente la voce
Affiancate. Per spostare: premere sulla linguetta del foglio di
lavoro che si vuole spostare col tasto sinistro del mouse,
trascinare nella finestra affiancata, e rilasciare tra le schede
dei fogli, nella posizione voluta. Per copiare un foglio di lavoro
selezionare dal menu Modifica, Sposta o copia foglio… o in
alternativa premendo con il tasto destro del mouse sulla
linguetta del foglio di lavoro selezionare dal menu di scelta
rapida Sposta o copia…
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Excel
Finestra di dialogo Sposta o copia
In entrambi i casi compare la finestra
di dialogo Sposta o copia,
copia da cui si
seleziona (lista Alla cartella) la
cartella in cui il foglio va copiato o
spostato, e (lista Prima del foglio) la
posizione. Nel caso di copia spuntare
l’opzione Crea una copia.
Finestra di dialogo Sposta o copia
71
2.3.5 – Cancellare il contenuto di un insieme selezionato di
celle
Per cancellare i dati dalle celle o da un intervallo di celle:
Metodo A
1)selezionare le celle;
2)selezionare Menu Modifica, Cancella;
3)selezionare l’opzione desiderata.
Metodo B
1)selezionare le celle;
2)premere il tasto CANC.
Metodo C
1)selezionare le celle;
2)premere il tasto destro del mouse all’interno della
selezione;
3)selezionare dal menu di scelta rapida la voce Cancella.
72
Excel
Suggerimenti
Se dobbiamo cancellare i dati di una colonna o di
una riga, possiamo selezionarle con un clic
sull’intestazione
di
riga
o
di
colonna
corrispondente e premere il tasto CANC.
73
Eliminare celle
Per eliminare le celle dal foglio:
• selezionare la cella o le celle;
• selezionare dal menu Modifica la voce
Elimina…,
dalla
finestra
Elimina,
Elimina
selezionare l’opzione desiderata.
Nell’operazione di eliminazione di righe, colonne e celle
il foglio di calcolo provvede automaticamente a:
a) eliminare una o più righe/colonne;
b) riorganizzare l’ordine delle righe/colonne;
c) riadattare i riferimenti nelle formule.
74
Excel
Inserire celle
Spesso si rende necessario inserire nel foglio nuove
celle. Per fare questo:
1) selezionare l’area o la celle da inserire;
2) Dal Menu Inserisci, Celle…, finestra Inserisci
celle selezionare una delle 4 opzioni esclusive.
Opzioni della finestra
Inserisci celle
1 Sposta le celle a destra
2 Sposta le celle in basso
3 Riga intera
4 Colonna intera
Le celle inserite sposteranno quelle esistenti secondo l’opzione
selezionata.
75
2.4 – Trovare e sostituire
76
Excel
2.4.1 – Usare il comando “Trova” per una specificato
contenuto di cella.
Con il comando Trova… possiamo cercare nel nostro foglio
di lavoro le celle che hanno un determinato contenuto. Dal
menu Modifica selezioniamo la voce Trova… Nella casella
della finestra di dialogo digitiamo il dato da cercare,
selezioniamo le opzioni desiderate e premiamo sul pulsante
Trova successivo. In caso di successo verrà attivata la
prima cella contenente il dato cercato. Premere su Trova
successivo per cercare altre celle che contengono il nostro
dato.
77
2.4.2 – Usare il comando “Sostituisci” per una specificato
contenuto di cella.
Premendo sul pulsante Sostituisci…, la finestra di
dialogo Sostituisci ci permette di sostituire le occorrenze
trovate con altri dati da noi immessi.
La stessa finestra di dialogo è attivabile dal menu
Modifica , Sostituisci…
78
Excel
2.5 – Righe e colonne
79
2.5.1 - Inserire righe e colonne
Nel nostro foglio di calcolo che rappresenta le spese
familiari, dobbiamo inserire una nuova riga (voce di spesa
Scuola) tra le voci esistenti. Per fare questo dobbiamo:
1) selezionare la riga sopra la quale vogliamo
compaia la nostra nuova voce di spesa (si preme
sull’intestazione di riga);
2) selezionare dal menu Inserisci la voce Righe .
80
Excel
Menu Inserisci
1) Riga selezionata
2) Menu inserisci
81
Menu inserisci - Voce Righe
82
Excel
Inserimento di dati nella nuova riga
83
Menu inserisci - Voce Colonne
L’inserimento di una colonna è simile a quello di una riga.
1) selezionare la colonna a sinistra
della quale si deve inserire la
nuova
colonna
(premere
sull’intestazione di colonna);
2) dal menu Inserisci selezionare
Colonne.
84
Excel
Inserimento di più righe o di più colonne
Se si vogliono inserire più righe o più colonne:
1) selezionare le righe o le colonne;
2) dal menu Inserisci selezionare Righe o Colonne.
Il foglio di calcolo provvede automaticamente a:
a) creare una o più righe/colonne vuote
b) riorganizzare l’ordine delle righe/colonne
c) riadattare i riferimenti nelle formule.
N.b. Le righe e le colonne inserite compariranno sopra la
riga o righe selezionate e a sinistra della colonna o
colonne selezionate.
85
2.5.2 – Modificare la larghezza delle colonne e l’altezza delle
righe.
A volte quando si inseriscono i dati essi non vengono
visualizzati per intero, questo è dovuto al fatto che
l’altezza o la larghezza delle nostre righe o colonne
sono troppo basse o troppo strette. Una volta selezionate
possiamo ridimensionarle impostando la misura voluta,
utilizzando il menu Formato, Riga, Altezza… o Formato,
Colonna, Larghezza…
Visualizzazione di dati con un numero di
cifre più lungo della larghezza della colonna.
86
Excel
Usare il mouse per modificare la larghezza
In alternativa, si può posizionare il mouse sui bordi laterali
delle intestazioni delle righe o delle colonne, quando il
cursore del mouse assume questa forma
trasciniamo
tenendo premuto il tasto sinistro del mouse fino all’altezza
o larghezza voluta.
87
Adatta alla larghezza della riga o della colonna
Se utilizziamo dal menu Formato, Riga, Adatta o Formato,
Colonna, Adatta possiamo ridimensionare le righe o le
colonne fino ad adattarsi al contenuto che occupa più
spazio nelle celle.
Lo stesso risultato si ottiene usando il mouse: doppio clic
sul bordo inferiore dell’intestazione di riga o sul bordo
laterale destro dell’intestazione di colonna, quando il
cursore assume questa forma
.
.
88
Excel
Suggerimenti
Si possono nascondere righe o colonne. Per fare
questo utilizzate la voce Menu Formato, Riga, Nascondi
o Formato, Colonna, Nascondi. Per visualizzare
nuovamente le righe o le colonne evidenziare le righe o
le colonne che racchiudono quelle nascoste e usare la
voce Scopri, o utilizzate il mouse sulle intestazioni.
Se la colonna o la riga nascosta è la prima usate il
menu Modifica, Vai a… nella casella Riferimento
digitate A1 e scegliete OK, poi scegliete dal Menu
Formato, Colonna la voce Scopri.
89
Bloccare i riquadri
A volte inserendo i dati si fa scorrere il foglio a destra o in
basso, nascondendo i relativi titoli di colonna o di riga. Se
abbiamo bisogno di visualizzarli costantemente è sufficiente
bloccare i titoli delle colonne o delle righe. Selezionate la
cella posta sotto l’incrocio dei titoli di riga e colonna, e dal
menu Finestra selezionate Blocca riquadri. Per sbloccare i
riquadri dal menu Finestra, Sblocca riquadri.
90
Excel
2.5.3 – Cancellare righe e colonne.
Per cancellare i dati contenuti in righe o colonne:
Metodo A
1) selezionare la riga o la colonna;
2) selezionare Menu Modifica, voce Cancella;
3) selezionare l’opzione desiderata.
Metodo B
1) selezionare la riga o la colonna;
2) premere il tasto CANC.
Metodo C
1) selezionare la riga o la colonna;
2) premere il tasto destro del mouse all’interno della
selezione;
3) selezionare dal menu di scelta rapida la voce Cancella.
91
Eliminare righe e colonne
Per eliminare righe o colonne:
Metodo A
1) selezionare l’intestazione relativa alle righe o le
colonne da eliminare;
2) selezionare menu Modifica, voce Elimina.
Metodo B
1) selezionare l’intestazione relativa alle righe o le
colonne da eliminare;
2) tasto destro del mouse;
3) Dal menu di scelta rapida selezionare la voce
Elimina.
92
Excel
2.6 – Ordinare i dati
93
2.6.1 – Disporre in ordine numerico crescente o decrescente
dati selezionati.
Quando in una colonna viene inserita una serie di numeri, può
essere utile ordinarli. Una volta evidenziata la zona da
ordinare dal menu Dati selezioniamo la voce Ordina… Nella
finestra di dialogo Ordina , spuntiamo le opzioni desiderate e
premiamo su OK. In alternativa possiamo, una volta
selezionate le celle, utilizzare i pulsanti posti sulla barra degli
strumenti, in questo caso l’ordinamento crescente o
decrescente utilizzerà come chiave di ordinamento i dati della
prima colonna.
Pulsante Ordinamento crescente
Pulsante Ordinamento decrescente
94
Excel
2.6.2 – Disporre in ordine alfabetico crescente o decrescente
dati selezionati.
La stessa procedura si applica ai dati da ordinare
alfabeticamente. Una volta evidenziata la zona da
ordinare dal menu Dati selezioniamo la voce Ordina…
Nella finestra di dialogo Ordina , spuntiamo le opzioni
desiderate e premiamo su OK. In alternativa utilizzare i
pulsanti posti sulla barra degli strumenti. Ricordiamoci
che in questo caso l’ordinamento crescente o
decrescente utilizzerà come chiave di ordinamento i dati
della prima colonna.
95
Selezionare i dati correlati prima di ordinarli
Finestra di dialogo Ordina
È opportuno ricordare che
l’operazione di
ordinamento agisce solo
sui dati selezionati, quindi
bisogna ricordarsi di
selezionare tutti i dati
correlati. Se ad esempio
avessimo due colonne
una contenente il
cognome e l’altra il nome
dei nostri creditori,
selezionando solo la
colonna cognome e
mettendo in ordine
alfabetico avremo un
cognome non più legato
al corrispondente nome.
96
Excel
3 – Funzioni e formule
97
3.1 – Funzioni aritmetiche e logiche
98
Excel
3.1.1 – Usare le funzioni aritmetiche e logiche di base come
addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione
Il foglio elettronico ha il suo punto di forza negli strumenti
di calcolo, che permettono di mettere in relazione i dati
della cartella ed effettuare operazioni su di essi. Oltre
alla somma, alla sottrazione, alla moltiplicazione e alla
divisione, Excel permette di fare calcoli molto più
complessi, una potenzialità che si rivela utile quando
occorrono risultati statistici, calcoli scientifici o formule
finanziarie per elaborare i dati introdotti nei fogli di lavoro.
99
Operatori di calcolo delle formule
In Excel sono disponibili quattro diversi tipi di operatori di
calcolo: aritmetici, di confronto, di testo e di riferimento.
Gli operatori specificano il tipo di calcolo che si desidera
eseguire sugli elementi di una formula.
100
Excel
Operatori aritmetici e di confronto
Gli operatori che eseguono operazioni
matematiche
come
l'addizione,
la
sottrazione, la moltiplicazione, sono:
Gli operatori di confronto tra due valori che
danno come risultato un valore logico VERO
o FALSO sono:
Operatori aritmetici
Operatori di confronto
+
Somma
=
Uguale a
-
Sottrazione
>
Maggiore di
*
Moltiplicazione
<
Minore di
/
Divisione
>=
Maggiore o uguale a
%
Percentuale
<=
Minore o uguale a
^
Elevamento a potenza
<>
Diverso da
101
Operatori di testo e di riferimento
L’operatore e commerciale (&) che unisce o concatena una o più stringhe di
testo è:
Operatori di testo
&
Concatena due stringhe
Gli operatori di riferimento che uniscono intervalli di celle da utilizzare come
elementi di calcolo sono:
Operatori di riferimento
:
Operatore di intervallo, genera un riferimento a tutte le
celle comprese tra due riferimenti, inclusi i due
riferimenti stessi.
;
Operatore di unione, unisce più riferimenti generando
un unico riferimento
102
Excel
Uso delle parentesi e ordine di esecuzione delle operazioni
Le formule possono essere costituite da pochi elementi, ad
esempio il prodotto di due celle =A1*B1, o da formule più
complesse dove la sintassi da utilizzare ha bisogno di
stabilire la priorità delle operazioni, priorità espressa dalle
parentesi. Per modificare l'ordine del calcolo, si racchiude
tra parentesi la parte della formula che si desidera calcolare
per prima. Se in una formula sono presenti diversi operatori
di calcolo, l'ordine di esecuzione delle operazioni sarà:
1 elevamento a potenza (simbolo ^);
2 moltiplicazione e divisione (simboli * e /);
3 addizione e sottrazione (simboli + e -).
Se la formula contiene operatori di calcolo dotati della stessa
precedenza, come quelli di moltiplicazione e divisione, essi
verranno calcolati da sinistra a destra.
103
Tradurre in formula il calcolo dell’ipotenusa - segue
Supponiamo di voler trovare, dati i cateti di un triangolo
rettangolo, il valore dell’ipotenusa. I cateti hanno misure 3
e 4. L’ipotenusa si determina calcolando la radice
quadrata della somma dei quadrati dei cateti.
Ipotenusa =
2
2
X + Y . Dove X e Y sono i valori dei cateti.
104
Excel
Continua -Tradurre in formula un semplice calcolo
Inseriamo in C2 la formula:
=(A2^2 + B2^2)^0,5
Dove A2 conterrà il valore della X e B2 il valore della Y.
Inseriamo il valore 3 in A2 e il valore 4 in B2.
La cella C2 darà come risultato 5.
Se poniamo in C3 la formula =A3^2+B3^2^0,5 (nessuna
parentesi), Excel calcola prima il valore di A3 elevato 2, poi il
valore di B3 elevato 2, il risultato B3^2 elevato 0,5 ed infine la
somma delle potenze ottenute.
105
Esercitazione 3. Inserimento di una semplice
espressione
Per eseguire una semplice somma tra due numeri:
1) Aprire EXCEL;
2) Inserire in A1 il testo X, in B1 il testo Y, in C1 il testo Somma; in D1 il
testo Z=(X + Y):7 + 3.X;
3) Inserire nella cella A2 il numero 23, e nella cella B2 il numero 34;
4) Nella cella C2 digitate =A2+B2; nella D2 digitate =(A2+B2)/7 + 3*A2;
5) In alternativa digitato in D2 il segno = aprite la parentesi tonda, fate clic
su A2, digitate +, clic su B2. Chiudete la parentesi tonda, digitate il
simbolo / di divisione e il numero 7, digitate il simbolo + e il numero 3
seguito dal simbolo del prodotto *, ed infine clic sulla cella A2. Fissate i
dati;
6)Nella cella A3 descrivere come si potrebbe utilizzare il riferimento della
cella C2 nella espressione finale;
7)Salvare e chiudere EXCEL.
Barra della formula
106
Excel
Assegnare un nome ad una cella o ad un intervallo di celle e
utilizzarlo come riferimento
La casella all'estrema sinistra della
barra della formula (casella Nome)
identifica: la cella o un intervallo di
celle, l'elemento del grafico o
l'oggetto
disegno
selezionato.
Selezionate una cella o un intervallo
di celle, digitare il nome nella casella
Nome, quindi premere INVIO. Per
spostarsi in una cella denominata in
precedenza e selezionarla, fare clic
sul nome corrispondente nella
casella Nome. Possiamo utilizzare il
nome in una formula:
Selezioniamo ad esempio, le nostre
spese e nella casella nome scriviamo totali. Inseriamo nella cella B1
=somma(totali)
107
Assegnare un nome ad una cella o ad un intervallo di celle dal
menu
Per assegnare un nome ad una cella o ad un intervallo di
celle possiamo utilizzare dal menu Inserisci la voce Nome e
la sottovoce Definisci.
108
Excel
Da ricordare
Ogni formula, espressione, o funzione deve essere
preceduta dal segno di uguale.
Le funzioni o le formule possono essere digitate
direttamente sulla Barra della formula .
Per fissare i dati possiamo premere il pulsante Invio
posto alla sinistra della barra della formula.
109
3.1.2 – Riconoscere i messaggi standard di errore associati a
formule
1 - Il messaggio #Valore!, viene generato quando un argomento o un
operando sono di tipo errato.
2 - Il messaggio #DIV/0 viene generato quando in una formula viene
effettuata una divisione per zero.
3 - Se nelle formule si fa riferimento al nome delle celle ed eliminiamo i
nomi assegnati, Excel darà #NOME? come messaggio di errore.
4 - #N/D? Argomento non adeguato. Una formula che opera su celle
non contiene indirizzi corretti per puntare ad una cella o a una
selezione.
5 - Excel vi darà il messaggio di errore #RIF! nel caso in cui ci siano
celle che fanno riferimento, con formule o collegamenti, a celle
eliminate.
6 - #NUM! Indica un problema con un valore numerico di una formula.
7 - #NULLO! Un intervallo contenuto nella formula risulta non corretto
perché erroneamente indicato o perché esce dai margini del foglio.
8 - #### Il valore numerico è troppo esteso per essere visualizzato.
110
Excel
Errori #VALORE e #DIV/0!
Errore #VALORE
L’addizione
richiede
come
addendi
dei
numeri, invece come
addendi è stato inserito
testo.
Errore #DIV/0!
Si sta utilizzando lo zero
o un valore nullo come
denominatore.
111
Errori #NOME? e #N/D
Errore #NOME?
Un nome di cella o di una
zona
di
celle
sono
inesistenti.
Errore #N/D
Non è disponibile il valore
che occorre alla funzione
CERCA().
112
Excel
Errore #RIF!
Errore #RIF!
Il riferimento a cui la
cella fa riferimento è
stato eliminato.
Eliminando la riga 5
il riferimento alla
cella G5 della
formula contenuta in
G22 viene perso.
113
Errore #NUM!
Errore #NUM!
La formula che richiede un argomento numerico valido ne utilizza uno
non valido. Radice quadrata di un numero negativo. Calcolo di una
potenza che ha come risultato un numero superiore al massimo
consentito da EXCEL.
114
Excel
Errori #NULLO e ####
Errore #NULLO!
Utilizzo di un operatore
di intervallo non corretto
o di un riferimento di
cella errato. In questo
caso manca l’operatore
di intervallo ; tra C20 e
D9.
Errore ####
Allargare le dimensioni della cella. Il
numero è troppo esteso per poter
essere visualizzato.
115
3.1.3 – Usare lo strumento di riempimento automatico per
facilitare l’inserimento dei dati
A volte è necessario numerare le colonne in ordine
progressivo, o inserire i mesi dell’anno in celle contigue.
Excel svolge per noi questa operazione. Se vogliamo
creare su una colonna la successione di 100 numeri,
partendo dal termine 1 con ragione 1, inseriamo il numero
1 nella cella A1, evidenziamo le celle dalla A1 alla A100,
dal menu Modifica, Riempimento, Serie… selezioniamo le
opzioni Serie in Colonne, Tipo Lineare e Valore di
Incremento 1. Premendo OK avremo nella colonna A una
successione di numeri con incremento 1. Se poniamo
come Valore di Incremento il numero 2 avremo una
successione di numeri con incremento 2 (1, 3, 5, … 195,
197, 199).
116
Excel
Inserimento di una serie numerica
Un altro modo per inserire delle successioni è quello che
richiede l’utilizzo del mouse.
Cominciamo inserendo il numero 1 nella cella B1 e il 5 nella
cella B2.
1) selezioniamo le celle B1 e B2
2) posizioniamo il puntatore del mouse sul
quadratino di riempimento situato nell’angolo
inferiore destro della selezione;
3) quando il puntatore assume la forma di croce
premiamo il tasto sinistro e trasciniamo il
quadratino fino alla cella B100;
4) rilasciamo il mouse.
Avremo così nella colonna B una serie di 100
numeri con incremento 4.
117
Inserimento di una serie alfanumerica
Si può operare anche con dati alfanumerici,
trascinando il quadratino di riempimento si otterranno
i termini successivi. Se, per esempio, una cella
contiene il valore Fattura 1 , la sequenza riempita da
Excel sarà Fattura 2, Fattura 3, …, Fattura 100. Si
può provare anche con le date, i giorni, ecc.
Quadratino di riempimento
Fase del trascinamento
Puntatore a forma di croce
118
Excel
Suggerimenti
Se il trascinamento va da sinistra verso destra o
dall’alto verso il basso la serie o successione
sarà crescente, altrimenti la serie o successione
sarà decrescente. Il trascinamento può essere
applicato anche per copiare le formule delle celle.
119
Riferimenti
Un riferimento identifica una cella, ma può anche
identificare un intervallo di celle. Esso viene utilizzato per
la ricerca dei valori che si desidera includere in una
formula. Grazie ai riferimenti in una sola formula è
possibile utilizzare i dati o le formule contenute in diverse
parti di un foglio di lavoro. È inoltre possibile fare
riferimento a celle o aree di altri fogli della stessa cartella
di lavoro, ad altre cartelle di lavoro, e a dati presenti in altri
programmi. I riferimenti a celle in altre cartelle di lavoro
sono denominati riferimenti esterni e i riferimenti ai dati di
altri programmi sono denominati riferimenti remoti.
120
Excel
Stile di riferimento A1
In base all'impostazione predefinita, in Excel viene
utilizzato lo stile di riferimento “A1”. Per fare riferimento
a una cella, si immette il segno =, seguito dalla lettera
della colonna, e dal numero di riga. =D50 si riferisce ad
esempio alla cella ottenuta dall'intersezione tra la
colonna D e la riga 50. Per fare riferimento a un
intervallo di celle, si immette il riferimento della cella
posta all'angolo superiore sinistro dell'intervallo seguito
da :, e quindi il riferimento della cella dell'angolo
inferiore destro del nostro intervallo. Il riferimento
=B10:D12 include le celle B10, B11, B12, C10, C11,
C12, D10, D11, D12.
121
Esempi di riferimenti
Per fare riferimento a:
Cella all'intersezione della colonna A e della riga 10
A10
Intervallo di celle delimitato dalla colonna A e dalle righe
da 10 a 20
A10:A20
Intervallo di celle delimitato dalla riga 15 e dalle colonne
da B a E
B15:E15
Tutte le celle della riga 5
5:5
Tutte le celle delle righe da 5 a 10
5:10
Tutte le celle della colonna H
H:H
Tutte le celle delle colonne da H a J
H:J
Intervallo di celle delimitato dalle colonne da A a E e dalle
righe da 10 a 20
A10:E20
122
Excel
Stile di riferimento R1C1
È inoltre possibile utilizzare uno stile di riferimento in cui
la cella è identificata dal numero di riga e della colonna.
Lo stile di riferimento R1C1 è utile per identificare la
posizione di righe e colonne nelle macro. Nello stile
R1C1 la posizione di una cella viene indicata da una R
(riga) seguita dal numero di riga e da una C (colonna)
seguita dal numero di colonna.
123
Modificare lo Stile di riferimento
Per poter utilizzare lo stile R1C1 è sufficiente selezionare
dal menu Strumenti, la voce Opzioni… Dalla finestra di
dialogo, selezionare la scheda Generale e spuntare
l’opzione Stile di Riferimento R1C1.
124
Excel
Riferimenti ad altri fogli – Riferimenti esterni
Riferimenti ad altri fogli
Il riferimento ai dati contenuti in un altro foglio di lavoro
della stessa cartella si ottiene premettendo al riferimento
il nome del foglio seguito dal !. Se devo far riferimento
alla cella A5 del Foglio2 userò la sintassi Foglio2!A5.
Riferimenti esterni
I riferimenti esterni offrono la possibilità di fare
riferimento a celle o intervalli di celle di un’altra cartella
di lavoro. La sintassi da utilizzare è nome
percorso[nome cartella]nomefoglio!riferimento di cella.
125
3.1.4 – Capire e usare i riferimenti relativi delle celle con
formule e funzioni.
I riferimenti relativi identificano le celle in relazione alla
posizione.
I riferimenti relativi vengono adattati automaticamente
quando vengono copiati.
Se una formula, che contiene riferimenti relativi, viene
copiata in un’altra posizione, si modificano e adattano i
riferimenti alle celle contenuti nella formula stessa.
126
Excel
3.1.4 – Capire e usare i riferimenti assoluti delle celle con
formule e funzioni.
I riferimenti assoluti identificano le celle in una posizione
specifica. Se si antepone il simbolo del dollaro $ alla lettera
della colonna e/o al numero di riga, ad esempio $A$1, il
riferimento di riga o di colonna sarà assoluto. Una formula
con riferimenti assoluti, viene copiata in un’altra posizione
senza modificare/adattare i riferimenti all’intervallo di celle
contenuti nella formula.
Esistono anche i riferimenti misti (A$1, $A1). Un esempio lo
vedremo calcolando le percentuali di riga e colonna di una
tabella.
127
Suggerimenti
Per visualizzare graficamente le relazioni di dipendenza di
una cella dalle altre, basta selezionare la cella e selezionare
dal menu Strumenti, Controllo, Individua dipendenti. Excel
visualizza una serie di frecce che hanno come origine la cella
selezionata e come destinazione le celle contenenti riferimenti
ad essa. Se selezioniamo Individua precedenti le frecce
invece, puntano alla cella selezionata ed hanno origine nelle
celle coinvolte.
Individua dipendenti
Individua precedenti
128
Excel
3.2 – Lavorare con le funzioni
129
Le funzioni
Se i calcoli da svolgere diventano complessi è
consigliabile utilizzare le funzioni. Le funzioni di Excel
sono formule già pronte che effettuano operazioni sui
valori contenuti nel nostro foglio. Le funzioni vanno
sempre fatte precedere, così come le formule, dal segno
= (che indica l’inserimento di una funzione), seguito dal
nome della funzione che verrà eseguita, e da o dagli
eventuali parametri (argomenti) racchiusi tra parentesi
che indicano i valori da utilizzare nella funzione.
130
Excel
Una semplice funzione
Un esempio di funzione è:
RADQ(25)
Nome della funzione
Parametro
131
Categorie delle funzioni
Le funzioni vengono, in EXCEL, raggruppate
nelle seguenti categorie:
Finanziarie
Data e ora
Matematiche e trig.
Statistiche
Ricerca e riferimento
Database
Testo
Logiche
Informative
132
Excel
Pulsante Modifica formula
Inserire una funzione
Per inserire una funzione si accede alla finestra
Incolla funzione dal menu Inserisci, Funzione, o in
alternativa dal pulsante Incolla funzione posto sulla
barra degli strumenti Standard f x.
Pulsante Incolla funzione
Selezionata la categoria, e il nome della funzione (in
basso alla finestra compare una breve descrizione
della funzione), premiamo OK. A questo punto dalla
successiva finestra, Excel chiederà di inserire, se
necessari, gli argomenti. Gli argomenti possono
essere anche riferimenti di celle.
133
Selezionare dalla finestra di dialogo Incolla funzione la funzione
RADQ
Nome della funzione
Categoria
134
Excel
Selezionare dalla finestra di dialogo Incolla funzione la funzione
RADQ
Nome della funzione
Categoria
Argomento o parametro
135
Usare il mouse per inserire argomenti
Quando dobbiamo inserire riferimenti di celle come
argomenti, possiamo utilizzare il mouse. Per fare questo
clicchiamo nella casella Num1, e con il mouse
selezioniamo sul foglio di lavoro il riferimento o
l’intervallo di celle che si vuole utilizzare. Per confermare
la scelta del nostro argomento premiamo sul pulsante
OK.
136
Excel
Modificare una funzione
Per modificare una formula, selezioniamo la cella
che la contiene e dal menu Inserisci andiamo su
Funzione, oppure possiamo premere sul pulsante
Modifica formula.
137
Suggerimenti
Se facciamo doppio clic sulla cella che contiene una
formula, Excel evidenzia con dei bordi colorati le
celle che sono legate a quella formula.
138
Excel
SOMMA (dalla guida di EXCEL)
Categoria: Matematica trig. - Nome: SOMMA
Somma tutti i numeri presenti in un intervallo di celle.
Sintassi
SOMMA(num1;num2;...)
Num1; num2;... sono da 1 a 30 argomenti di cui si
desidera il valore totale o somma.
139
SOMMA
I numeri, i valori logici e la rappresentazioni di numeri in
formato testo digitati direttamente nell'elenco degli
argomenti vengono inclusi nel calcolo. Vedere i primi due
esempi che seguono.
Se un argomento è costituito da una matrice o da un
riferimento, verranno utilizzati solo i numeri presenti nella
matrice o nel riferimento, mentre le celle vuote, i valori
logici, il testo o i valori di errore verranno ignorati. Vedere
il terzo degli esempi che seguono.
Gli argomenti rappresentati da valori di errore o da testo
non convertibile in numeri determinano degli errori.
140
Excel
SOMMA
Esempi
SOMMA(3; 2) è uguale a 5
Numero in formato testo
SOMMA("3"; 2; VERO) è uguale a 6 in quanto i valori in formato testo
vengono convertiti in numeri e il valore logico VERO viene
considerato uguale a 1.
A differenza di quanto illustrato nell'esempio precedente, se A1 contiene
"3" e B1 contiene VERO:
SOMMA(A1; B1; 2) è uguale a 2 in quanto i riferimenti a valori non
numerici presenti nei riferimenti non vengono convertiti.
Se le celle dell'intervallo A2:E2 contengono i valori 5, 15, 30, 40 e 50:
SOMMA(A2:C2) è uguale a 50
SOMMA(B2:E2; 15) è uguale a 150
141
Suggerimenti
Per velocizzare la somma si può usare il pulsante di
Somma automatica
. Una volta premuto questo
pulsante, Excel propone un intervallo di celle da
sommare. L’intervallo
proposto
può
essere
modificato con l’aiuto del mouse:
1-clic sulla prima cella interessata;
2-selezionare l’intervallo di celle (tenere premuto il
tasto sinistro del mouse durante l’operazione);
3-rilasciare il mouse;
4-premere Invio per confermare.
142
Excel
Esercitazione 4
143
Esercitazione 4
144
Excel
MEDIA (dalla guida di EXCEL)
Categoria: Statistiche. - Nome: MEDIA
Restituisce la media aritmetica degli argomenti.
Sintassi
MEDIA(num1; num2; ...)
Num1; num2;... sono da 1 a 30 argomenti numerici di
cui si desidera calcolare la media.
Osservazioni
•Gli argomenti devono essere numeri o nomi, matrici
oppure
riferimenti
che
contengono
numeri.
145
MEDIA
•Se una matrice o un riferimento contiene testo, valori
logici o celle vuote, tali valori verranno ignorati. Le celle
contenenti il valore zero verranno invece incluse nel
calcolo.
Suggerimento Quando si calcola la media delle celle,
tenere presente la differenza esistente tra celle vuote e
celle che contengono il valore zero. Le celle vuote non
vengono conteggiate, al contrario delle celle contenenti
zero.
Per visualizzare lo Zero selezionate dal menu
Strumenti la voce Opzioni. Nella scheda Visualizza
spuntate la casella di controllo Zeri.
146
Excel
MEDIA
Esempi
Se l'intervallo A1:A5 viene denominato Punteggi e
contiene i numeri 10, 7, 9, 27 e 2:
MEDIA(A1:A5) è uguale a 11
MEDIA(Punteggi) è uguale a 11
MEDIA(A1:A5; 5) è uguale a 10
MEDIA(A1:A5) è uguale a
SOMMA(A1:A5)/CONTA.NUMERI(A1:A5) è uguale a 11
Se l'intervallo C1:C3 viene denominato AltriPunteggi e
contiene i numeri 4, 18 e 7:
MEDIA(Punteggi; AltriPunteggi) è uguale a 10,5
147
3.2.2 – Usare la funzione di MEDIA.
148
Excel
Media di una zona dati contigua
Per calcolare la media dell’intervallo B4:E16, ci
posizioniamo sulla cella D18 e selezioniamo dal menu
Inserisci, la voce Funzione, categoria Statistiche,
Nome funzione MEDIA. Nella finestra MEDIA
clicchiamo sulla
casella Num1, poi clicchiamo
all’interno del foglio di lavoro sulla cella B4 e tenendo
premuto il tasto sinistro del mouse trasciniamo fino a
E16. Rilasciamo e premiamo sul pulsante OK della
finestra
Media.
Media
La
formula
composta
sarà
=MEDIA(B4:E16).
149
Finestra degli argomenti della funzione MEDIA
150
Excel
Ancora sui riferimenti relativi 1
Quando si crea una formula, i riferimenti alle celle o agli
intervalli si baseranno di solito sulla posizione di questi
rispetto alla cella contenente la formula. Nell'esempio
seguente,
la
cella
F22
contiene
la
formula
=SOMMA(B22:E22). Il valore verrà rintracciato nelle 4
celle poste a sinistra della cella F22. Questo tipo di
riferimento è un riferimento relativo.
Quando si copia, in un’altra posizione, una formula i
riferimenti della formula
vengono modificati
automaticamente per adeguarsi alla nuova posizione
della formula.
151
Ancora sui riferimenti relativi 2
Nell'esempio seguente la formula contenuta nella cella F22
=SOMMA(B22:E22), che esegue la somma delle 4 celle poste
immediatamente a sinistra, è stata copiata nella cella F23
(metodo Copia e Incolla), per ottenere il totale complessivo dei
quattro trimestri. La formula contenuta nella cella F23 è
diventata
=SOMMA(B23:E23),
mantenendo
quindi
il
riferimento alle 4 celle poste a sinistra della cella F23.
152
Excel
Ancora sui riferimenti relativi 3
Se copiamo (metodo Copia e Incolla) la formula
contenuta nella cella F22 (=SOMMA(B22:E22)), in G23
diventerebbe =SOMMA(C23:F23). Il risultato ottenuto
rappresenta la somma delle 4 celle poste a sinistra della
cella G23. Si riferisce quindi alle celle C23,D23,E23,F23.
153
Ancora sui riferimenti assoluti
Se si desidera che i riferimenti non vengano adeguati
durante la copia di una formula in un’altra cella, bisogna
utilizzare un riferimento assoluto. Il riferimento assoluto
viene specificato anteponendo il simbolo del dollaro ($) alle
parti colonna e/o riga che si desidera lasciare fisse.
154
Excel
Suggerimenti
E’ buona norma controllare
che le formule siano
ancora
valide
dopo
l’inserimento
di
righe,
colonne o celle. Nel nostro
esempio DISSPESA.XLS i
totali per Trimestre fanno
riferimento
alle
righe
comprese tra la 10 e 22.
Aggiungendo una voce di
spesa
alla
riga
23,
controlliamo se questa
viene calcolata nei totali
Trimestrali.
Un’utile opzione è presente in Excel nel menu Strumenti, voce Opzioni , scheda
Modifica. Se è selezionata la casella Estendi formati e formule degli elenchi, EXCEL
applica automaticamente ai nuovi elementi aggiunti alla fine di un elenco lo stesso
formato del resto dell'elenco. Vengono copiate anche le formule ripetute in ogni riga. Per
essere estesi, i formati e le formule devono apparire in almeno tre righe tra le ultime
cinque che precedono la nuova riga.
155
Esercitazione 5 - Percentuali di riga
Inseriamo in B23 la formula
=B4/$F4*100 e la trasciniamo fino
alla cella F36
156
Excel
Esercitazione 5 - Percentuali di colonna
Inseriamo in B60 la formula
=B4/B$17*100 e la trasciniamo fino
alla cella F73
157
Esercitazione 5 - Percentuali sul totale generale
Inseriamo in B41 la formula
=B4/$F$17*100 e la
trasciniamo fino alla cella F54
158
Excel
Esercitazione 6 - Calcoliamo una differenza
Prendiamo in considerazione la seguente tabella, che
rappresenta le spese previste.
159
Esercitazione 6 – Differenze tra spese effettive e previste
Calcoliamo le differenze tra spese effettive e previste
=B4-B23
=F4-F23
=B17-B36
Abbiamo speso in più del previsto
160
Excel
Calcolare un indice 1
Calcoliamo ora un indicatore che ci permetta di
confrontare per la durata dei trimestri le spese
sostenute per la voce Luce e quelle sostenute per la
voce Telefono. La formula sarà data da:
Spesa al tempo t
× 100
Spesa del I trimestre
161
Calcolare un indice 2
162
Excel
Calcolare un indice 3
Clic sulla cella I13 e digitiamo =B13/$B$13*100.
Trasciniamo (con il quadratino di riempimento) la formula
a destra fino ad arrivare alla cella L13. Posizionarsi con il
mouse nella cella I14, digitiamo =B16/$B$16*100.
Consolidare i dati con il tasto Invio a sinistra della Barra
della Formula. Trasciniamo fino alla cella L14. Diamo ai
numeri due decimali. Digitiamo le intestazioni di riga
Luce (H13) e Telefono (H14). Copiamo nella cella I12
quelle di colonna riguardanti i trimestri. Infine nella cella
H12 digitiamo Numeri indice Base I trimestre=100.
Formattiamo i bordi, gli allineamenti verticali e orizzontali
delle celle, e la larghezza delle righe e colonne.
163
Concatenare due o più stringhe di testo
Con l’operatore di testo & è possibile scrivere una
formula (nel nostro esempio =F7 & " di " & I7 & " " &H7)
che unisca (concateni) stringhe di testo.
“ “ è lo spazio tra la cella I7 e la cella H7
164
Excel
num
2; .
..)
Altre semplici funzioni
MIN
(nu
m1
;
;
st
e
CO
t
E(
MB
S
IN
AZ
IO
NE
(nu
m
o
er
v
_
se
;
)
lso
a
f
se_
DQ
RA
;c
las
se
um
(n
)
)
165
RADQ (dalla guida di EXCEL)
Categoria: Matematica trig. - Nome: RADQ
Restituisce una radice quadrata positiva.
Sintassi
RADQ(num)
Num è il numero di cui si desidera calcolare la radice
quadrata. Se num è negativo, RADQ restituirà il valore di
errore #NUM!.
Esempi
RADQ(16) è uguale a 4
RADQ(-16) è uguale a #NUM!
RADQ(ASS(-16)) è uguale a 4
166
Excel
SOMMA.Q (Num1;num2…)
La funzione SOMMA.Q(Num1;num2…) può sostituire l’argomento A2^2 + B2^2
della funzione RADQ.
SOMMA.Q (Num1;num2…) esegue la somma dei quadrati degli argomenti.
La formula diventa: =RADQ(SOMMA.Q(A2;B2)).
167
MIN e MAX (dalla guida di EXCEL)
Categoria: Statistiche - Nome: MIN
Restituisce il numero più piccolo di un insieme di valori.
Sintassi
MIN(num1;num2;...)
Categoria: Statistiche - Nome: MAX
Restituisce il valore maggiore di un insieme di valori.
Sintassi
MAX(num1;num2;...)
Num1; num2;...
sono da 1 a 30 numeri di cui si
desidera trovare il valore minimo il massimo.
168
Excel
MIN e MAX
Gli argomenti devono essere numeri, celle vuote, valori
logici o rappresentazioni di numeri in formato testo. Gli
argomenti rappresentati da valori di errore o da testo non
convertibile in numeri generano degli errori.
Se un argomento è costituito da una matrice o da un
riferimento, verranno utilizzati solo i numeri presenti nella
matrice o nel riferimento, mentre le celle vuote, i valori
logici o il testo verranno ignorati. Se non si desidera che i
valori logici e il testo vengano ignorati, utilizzare la
funzione MIN.VALORI o MAX.VALORI.
Se gli argomenti non contengono numeri, MIN o MAX
restituirà 0.
169
MIN e MAX
Esempi
Se A1:A5 contiene i numeri 10, 7, 9, 27 e 2:
MIN(A1:A5) è uguale a 2
MIN(A1:A5;0) è uguale a 0
Se A1:A5 contiene i numeri 10, 7, 9, 27 e 2:
MAX(A1:A5) è uguale a 27
MAX(A1:A5;30) è uguale a 30
170
Excel
COMBINAZIONE (dalla guida di EXCEL)
Categoria: Matematica trig. - Nome: COMBINAZIONE
Restituisce il numero delle combinazioni per un numero
assegnato di elementi, indipendentemente dal loro
ordine. Utilizzare la funzione COMBINAZIONE per
calcolare tutti i possibili gruppi che si possono formare
con un determinato numero di elementi.
Sintassi
COMBINAZIONE(num; classe)
Num è il numero degli elementi.
Classe
è il numero degli elementi in ciascuna
combinazione.
171
COMBINAZIONE
Osservazioni
•La parte decimale degli argomenti numerici viene
eliminata.
•Se uno degli argomenti non è un valore numerico,
COMBINAZIONE restituirà il valore di errore #NOME?.
•Se num < 0, classe < 0 oppure num < classe,
COMBINAZIONE restituirà il valore di errore #NUM!.
•Una combinazione è costituita da un insieme o da un
sottoinsieme di elementi, indipendentemente dal loro
ordine interno. Le combinazioni si distinguono dalle
permutazioni per il rilievo che assume l'ordine interno di
quest'ultime.
172
Excel
COMBINAZIONE
•Considerando num = n e classe = k, il numero delle
possibili combinazioni sarà:
•dove:
173
COMBINAZIONE
Esempio
Si supponga di voler formare un gruppo di lavoro di
due persone scegliendole da una rosa di otto
candidati e di volere conoscere il numero di gruppi
che è possibile creare. COMBINAZIONE(8; 2) è
uguale a 28 gruppi di lavoro.
174
Excel
Il numero dei terni giocando 5 numeri al Lotto
175
SE (dalla guida di EXCEL)
Categoria: Logiche Nome: SE
Restituisce il valore se_vero
se la condizione è
specificata a valore VERO, il valore se_falso se la
condizione non è soddisfatta.
Utilizzare la funzione SE per eseguire dei test
condizionali su valori e formule.
Sintassi
SE(test; se_vero; se_falso)
176
Excel
SE
Test è un valore o un'espressione qualsiasi che può
dare come risultato VERO o FALSO. Questo argomento
può utilizzare qualsiasi operatore di calcolo di confronto
(>, <, =, ecc.)
177
SE
Se_vero
è il valore che viene restituito se test è
VERO. Ad esempio, se questo argomento è la stringa di
testo “Inferiore a un milione" e l'argomento test dà come
risultato VERO, allora la funzione SE visualizzerà il
testo " Inferiore a un milione ". Se test è VERO e se
se_vero è vuoto, questo argomento restituirà 0 (zero).
Per visualizzare la parola VERO, utilizzare il valore
logico VERO per questo argomento. Se_vero può
anche essere un'altra formula.
178
Excel
SE
Se_falso
è il valore che viene restituito se test è
FALSO. Ad esempio, se questo argomento è il valore
della F4 e l'argomento test dà come risultato FALSO,
allora la funzione SE visualizzerà il contenuto della cella
F4. Se test è FALSO e se se_falso è omesso, ovvero
se non c'è un punto e virgola dopo se_vero, verrà
restituito il valore FALSO. Se test è FALSO e se
se_falso è vuoto, ovvero, se, dopo se_vero, c'è un
punto e virgola seguito da parentesi, verrà restituito il
valore 0 (zero). Se_falso può anche essere una stringa
o altra formula.
179
SE
Osservazioni
•È possibile nidificare fino a sette funzioni SE come
argomenti se_vero e se_falso in modo da creare
test più elaborati.
•Quando se_vero e se_falso vengono calcolati, SE
restituisce il valore restituito da questi argomenti.
•Se un qualsiasi argomento di SE è una matrice,
eseguendo l'istruzione SE verrà calcolato ogni
elemento della matrice.
180
Excel
Esercitazione 7 della funzione SE
Supponiamo di voler evidenziare nella colonna H i Totali
per voce che non superano il milione. Inseriamo in H4 la
funzione SE(F4<1000000;”Inferiore a un milione”;F4).
Il test eseguito è F4<1000000, se è vero il risultato sarà
“Inferiore a un milione, se è falso il valore di F4.
181
Esercitazione 7 della funzione SE
182
Excel
Esercitazione 8 - Test logico
Potremo anche utilizzare la formula =F4<1000000. In questo
caso il risultato sarà espresso da VERO o FALSO.
183
Nidificazione delle funzioni 1
In determinati casi, può essere necessario utilizzare una
funzione come argomento di un'altra funzione. In questa
formula:
=SE(MEDIA(B4:E4)>250.000;SOMMA(B$4:B$16); "La
media è < 250.000"),
dove le funzioni MEDIA e SOMMA sono funzioni di
secondo livello (al massimo si possono usare sette livelli),
il risultato sarà la somma dell’area B4:B16 se la media di
B4:E4 supera il valore 250.000 altrimenti avremo la
dicitura "La media è < 250.000".
184
Excel
Nidificazione delle funzioni 2
185
Esempio di nidificazione della funzione SE
186
Excel
Formule matrice
Le formule matrice sono espressioni speciali che ci
permettono di elaborare contemporaneamente zone dati
restituendo i risultati in una o più celle. Se ad esempio
dobbiamo sommare i valori delle tre colonne C3:C4, D3:D4,
E3:E4 e porre i rispettivi risultati in C6, D6, E6 evidenziamo
anzitutto la zona C6:E6, inseriamo nella barra formula o nella
cella C6 la formula =C3:E3+C4:E4. Premiamo in fine la
combinazione dei tasti CTRL+SHIFT+INVIO.
La formula nelle celle è
{=C3:E3+C4:E4}
187
Somma di prodotti con le formule matrici
Le formule matrice consentono di moltiplicare tra loro i
contenuti
di
zone
di
uguali
dimensioni,
indipendentemente dalla loro posizione, quindi di
sommare i risultati. In pratica si utilizza la funzione
SOMMA in combinazione con l’operatore matematico di
moltiplicazione.
C3*E3*G3 +
C4*E4*G4 +
C5*E5*G5 =
{=SOMMA(C3:C5*E3:E5*G3:G5)}
188
Excel
4 – Formattazione
189
4.1 – Formattare le celle: numeri
190
Excel
Formattazione di caratteri e celle del foglio
La formattazione offerta da Excel ci permette di modificare
i caratteri, le celle, lo stile dei numeri e allineamento, il
tutto per rendere più piacevole l’aspetto dei fogli di lavoro.
I caratteri delle celle, contenenti testo o alle quali è stato
imposto il formato testo, possono essere modificati dopo
averli evidenziati. Dalla barra barra degli strumenti
Formattazione possiamo selezionare il Tipo di carattere,
la Dimensione, lo Stile (Grassetto, Corsivo e
Sottolineato) e il Colore.
Barra degli Strumenti Formattazione. Alcune opzioni sono disabilitate.
Tipo
Dimensione
Stile
Colore
Esempio di caratteri formattati all’interno di una cella
191
Per formattare le celle
Le celle possono essere formattate utilizzando:
A) in maniera veloce la barra degli strumenti
Formattazione .
B) dal menu Formato, la voce Celle….
N.B. - Dalla barra degli strumenti Formattazione non tutte
le opzioni sono disponibili.
192
Excel
Colore carattere
Colore riempimento
Unisci e centra
Bordi
Riduci rientro
Aumenta rientro
Valuta
Stile separatore
Stile percentuale
Grassetto Corsivo Sottolineato
Diminuisci decimali
Allinea a sinistra
Centra
Allinea a destra
Dimensione carattere
Tipo di carattere
Aumenta decimali
Barra degli strumenti Formattazione
193
Pulsanti e gruppi sulla barra
Pulsante Valuta
Lire
Euro
Il pulsante Valuta visualizza i numeri con il simbolo della
valuta. Stile percentuale serve per visualizzare i numeri
con un segno di percentuale. Lo Stile separatore
applica lo stile del separatore delle migliaia alle celle
selezionate (per modificare lo stile del punto, utilizzare il
comando Stile del menu Formato). Con i pulsanti
Aumenta decimali
e Riduci decimali si può
aumentare o ridurre il numero delle cifre decimali visibili.
Pulsante Stile separatore
Pulsante Diminuisci decimali
Pulsante Aumenta decimali
194
Excel
Pulsanti e gruppi sulla barra
Unisci e centra permette di combinare due o più celle
adiacenti per crearne una singola.
Con i pulsanti Riduci rientro e Aumenta rientro è
possibile ridurre o aumentare il rientro del contenuto
della cella selezionata della larghezza di un carattere a
cui sia applicato il tipo di carattere standard. Colore
carattere permette di dare al testo contenuto nella cella
selezionata un colore particolare, mentre Colore
riempimento consente di applicare uno sfondo colorato
alla cella.
195
Schede Formato celle
Le schede del menu Formato, Celle
196
Excel
4.1.1 – Formattare le celle per inserire numeri interi e decimali.
Scheda numero
Numero, qui possiamo scegliere
la Categoria (Generale, Numero,
Valuta, Contabilità, Data, Ora,
Percentuale, ecc.). Selezionando
la categoria Numero è possibile
stabilire quante cifre decimali
devono
apparire,
se
deve
apparire il separatore delle
migliaia e quale tipo di formato
utilizzare per i numeri negativi.
197
4.1.2 – Formattare le celle per le date.
Selezionando la categoria Data
avremo a disposizione vari Tipi di
formattazione per le nostre date
198
Excel
4.1.3 – Formattare le celle per differenti valute.
Selezionando
la
categoria
Valuta oltre a stabilire quante
cifre decimali debbano apparire,
e quale tipo di formato utilizzare
per i numeri negativi, possiamo
selezionare il simbolo della
valuta.
199
4.1.4 – Formattare le celle per valori percentuali.
Selezionando
la
categoria
Percentuale si assegna il
formato percentuale. Si possono
stabilire
quante
posizioni
decimali si desiderano.
200
Excel
4.2 – Formattare le celle: testo
201
4.2.1 – Modificare le dimensioni del testo. Formattare il
contenuto delle celle (font, corsivo, grassetto, ecc.)
Scheda Carattere
Carattere, qui possiamo modificare
il Tipo, Stile, Dimensione e
Sottolineatura.
Se le modifiche non ci piacciono
riporteremo allo stile predefinito
spuntando
l’opzione
Car.
Standard.
202
Excel
4.2.2 – Modificare il colore dei caratteri.
Sempre
dalla
scheda
Carattere possiamo scegliere
il Colore e gli Effetti.
Le opzioni possono essere
applicate all’intero contenuto
della cella o coma abbiamo
già visto a singoli caratteri del
contenuto della cella.
203
4.2.3 – Modificare l’orientazione del testo.
Scheda Allineamento
Allineamento, qui possiamo allineare verticalmente o orizzontalmente i
dati delle celle, orientare il testo contenuto nelle celle e infine controllare
il modo con cui il testo sarà visualizzato nella cella.
204
Excel
4.3.1 – Allineare (centrato, a sinistra, a destra, in alto, in
basso) il contenuto delle celle in una data area.
Approfondire la scheda allineamento
L’allineamento gestisce la cella evidenziata o tutte le celle
delle zona su cui si opera.
La scheda allineamento è suddivisa in tre sezioni:
1. Allineamento testo
2. Orientamento
3. Controllo testo
205
Allineamento testo - Orizzontale
L'allineamento predefinito per il testo è a sinistra, per i
numeri a destra e per i valori di errore e logici al centro.
L'allineamento orizzontale predefinito è Standard. Se si
modifica l'allineamento dei dati, il tipo di dati non viene a sua
volta modificato.
L’allineamento orizzontale prevede la possibilità di
assegnare un rientro. Nell’elenco a discesa bisogna
scegliere Sinistro (rientro) e specificare il rientro (in numero
di caratteri) agendo sulle frecce del contatore affiancato alla
casella.
L’elenco a discesa prevede anche le opzioni Riempi e
Centra nelle colonne. La prima ripete più volte il testo
digitato fino a occupare tutta la larghezza della colonna, la
seconda centra un testo su più colonne.
206
Excel
Allineamento testo - Verticale
L’allineamento verticale prevede oltre alle ovvie
proposte, l’opzione Giustifica.
Questa opzione farà in modo che il testo occuperà con
spaziature sempre più ampie l’altezza della cella
stessa.
207
Orientamento e Controllo testo
Nella sezione Orientamento, possiamo specificare in
gradi l’angolazione del testo, agendo con il mouse
sull’indicatore graduato, o digitando direttamente i gradi di
angolazione da assegnare al testo.
Nella sezione Controllo testo la voce Riduci e adatta,
permette di forzare il testo ad occupare le dimensioni della
cella. Spuntando invece Testo a capo, la cella si estende
in altezza per visualizzare tutto il testo digitato. L’opzione
Unione celle fonde le celle evidenziate e dispone il testo al
centro delle stesse (si può effettuare la stessa operazione
tramite il pulsante Unisci e centra della barra degli
strumenti di formattazione).
208
Excel
Opzione Unione celle
L’opzione
Unione
celle presente nella
scheda Allineamento
celle
merita
una
particolare attenzione.
Se le celle da unire
contengono
dati,
confermando
tale
opzione, il programma
avvisa che verranno
mantenuti solo i dati
della cella superiore
sinistra
della
selezione.
209
4.3 – Formattare le celle: aree di celle
210
Excel
4.3.2 – Aggiungere un bordo ad una data area di celle.
Scheda Bordo
Bordo. La scheda ci permette di
inserire dei bordi sulla cella o sulle
celle
selezionate.
Le
opzioni
riguardano lo stile, spessore e
colore delle linee.
211
Scheda Motivo – Scheda Protezione
Scheda Motivo
Motivo, qui possiamo definire il
colore delle celle e il motivo di
fondo.
Scheda Protezione
Protezione. Due sono le opzioni.
La prima Bloccata impedisce la
cancellazione, lo spostamento la
modifica e ridimensionamento delle
celle selezionate. La seconda
Nascondi non visualizza le formule
nella barra delle formule. Le
opzioni, una volta selezionate
diventano valide se si attiva dal
Menu Strumenti, Protezione, la
voce Proteggi foglio.
212
Excel
La formattazione automatica
Se abbiamo poco tempo per formattare una tabella, possiamo usare dal
menu Formato la Formattazione automatica.
Essa permette di applicare
combinazioni predefinite di
formati all’intervallo di celle
selezionate.
213
La formattazione condizionale 1
La formattazione condizionale ci permette di porre in
evidenza certe celle il cui contenuto soddisfa certe
condizioni (il numero massimo di condizioni è 3).
Supponiamo di voler evidenziare in rosso le percentuali
dei nostri totali che superano il 14% e in verde quelle che
sono inferiori a 8%. Selezioniamo le celle che
contengono i totali. Dal menu Formato, Formattazione
condizionale selezioniamo nel primo elenco a discesa,
Condizione 1, il valore della cella è, nel secondo elenco
minore di, infine nell’ultima casella digitiamo 8.
Selezioniamo Formato e scegliamo dalla scheda
Carattere, sezione Colore: il verde, e premiamo Ok. Clic
Carattere
su Aggiungi nel pannello Formattazione condizionale e
inseriamo i criteri per la Condizione 2.
214
Excel
La formattazione condizionale 2
215
La formattazione condizionale 3
Premendo il pulsante Formato dalla finestra Formattazione
condizionale si accede alle schede Carattere, Bordi e
Motivo .
216
Excel
La formattazione condizionale 4
217
La formattazione condizionale 5
Supponiamo di voler evidenziare le percentuali dei nostri totali
se nel I trimestre le rispettive voci non hanno superato la cifra
di 200.000.
Dal Menu Formato/
Formattazione
condizionale
selezioniamo nel primo
elenco a discesa,
Condizione 1, La formula è, nel secondo elenco digitiamo =
B10> 200.000. Selezioniamo Formato e scegliamo gli attributi
per le nostre celle (carattere, bordi, e motivi).
218
Excel
La formattazione condizionale 6
219
Suggerimenti
Se non riusciamo a trovare le celle che utilizzano il
formato condizionale usiamo il menu Modifica, Vai a
selezioniamo il pulsante Speciale, dalla finestra Vai a
formato speciale selezionare l’opzione Formati
condizionali. Excel mette in evidenza le celle che
utilizzano la formattazione condizionale.
220
Excel
4.4 – Controllo ortografico
221
4.4.1 – Usare uno strumento di controllo ortografico e fare le
eventuali modifiche.
Per visualizzare un possibile errore, quale una parola non
corretta, una parola duplicata oppure un utilizzo errato delle
maiuscole, utilizziamo la finestra Controllo ortografia.
ortografia Controllo
ortografia, presente anche in altri programmi, è richiamabile dalla
ortografia
barra degli strumenti premendo sul pulsante Controllo ortografia
o in alternativa dal menu Strumenti premendo sulla voce
Controllo ortografia... Individuato un errore Excel lo segnala,
dandoci la possibilità di immettere la parola corretta nella casella
Cambia in della finestra, oppure selezionare una parola dalla
casella Suggerimenti.
Per eliminare la parola indicata anziché modificarne l'ortografia,
eliminare la parola dalla casella Cambia in. Il pulsante Cambia
diventerà Elimina. Scegliere Elimina per eliminare la parola dal
foglio di lavoro.
222
Excel
Ortografia
Pulsante Controllo ortografia
sulla barra degli strumenti
223
Ortografia
Pulsante
Azione
Lascia invariata nel foglio di lavoro l'attuale occorrenza della
parola visualizzata accanto a Non nel dizionario.
Lascia invariate nel foglio di lavoro tutte le occorrenze della parola
visualizzata accanto a Non nel dizionario.
Modifica l'occorrenza corrente della parola visualizzata accanto a
Non nel dizionario con la parola della casella Cambia in:.
Per eliminare la parola indicata anziché modificarne l'ortografia,
eliminare la parola dalla casella Cambia in:. Il pulsante Cambia
diventerà Elimina. Scegliere Elimina per eliminare la parola dal
foglio di lavoro.
Se viene rilevata una parola duplicata scegliere Elimina per
eliminarla.
Modifica tutte le occorrenze della parola visualizzata accanto a
Non nel dizionario con la parola della casella Cambia in:.
224
Excel
Ortografia
Per eliminare tutte le occorrenze della parola indicata anziché
modificarne l'ortografia, eliminare la parola dalla casella Cambia in:. Il
pulsante Cambia tutto diventerà Elimina tutto. Scegliere Elimina tutto
per eliminare tutte le occorrenze della parola dal foglio di lavoro.
Aggiunge la parola visualizzata accanto a Non nel dizionario al
dizionario selezionato nella casella Aggiungi parole a:.
Visualizza un elenco delle alternative proposte per la parola
non corretta.
Aggiunge una parola all'elenco della correzione
automatica in modo che la correzione automatica possa
correggerla automaticamente durante la digitazione.
Seleziona la lingua che si desidera
utilizzare per il controllo ortografico.
225
4.5 – Impostazione del documento
226
Excel
4.5.1 – Modificare i margini.
Gli spazi bianchi tra i bordi della pagina e i dati da
stampare vengono definiti margini. I margini (Superiore,
Inferiore, Sinistro e Destro), vengono impostati dalla
scheda Margini della finestra Imposta pagina,
pagina attivabile
dal menu File, voce Imposta pagina e clic sulla scheda
Margini.
Margini
Potete centrare il foglio di lavoro orizzontalmente e/o
verticalmente selezionando le rispettive opzioni presenti
nella sezione Centra nella pagina.
227
Scheda Margini
Fatte le nostre scelte è
possibile
utilizzare
l’Anteprima di stampa
per verificare l’effetto
delle
nostre
impostazioni.
Dalla
finestra Anteprima di
stampa, si possono
stampa
apportare ulteriori
modifiche. Se premiamo il pulsante Margini, possiamo ad
esempio con il mouse trascinare e dimensionare le
corrispondenti linee rappresentative dei margini.
228
Excel
4.5.2 – Aggiustare il documento in modo che sia contenuto in
una pagina
Può capitare che il
nostro foglio di lavoro
debba
essere
stampato per intero su
una sola pagina. Dalla
scheda Pagina nella
sezione Proporzioni
l’opzione Imposta al: ci permette di comprimere o
espandere il foglio selezionando o digitare la % della
dimensione normale. Per comprimere il foglio di lavoro
selezioniamo o digitiamo una percentuale minore di 100,
per esempio 90, per espanderlo, una percentuale
maggiore, per esempio 110.
229
Scheda Pagina
Se il foglio di lavoro o la selezione durante la stampa deve
rientrare nel numero di pagine specificato, selezioniamo la
casella di controllo Adatta a. Immettiamo un numero nella
casella pagine di larghezza per e un numero nella casella di
altezza. Per riempire la larghezza della pagine e utilizzare il
numero di pagine necessario, digitare 1 nella casella pagine
di larghezza per e lasciare vuota la casella di altezza.
230
Excel
4.5.3 – Aggiungere intestazioni e piè di pagina.
Quando si devono stampare più fogli relativi agli stessi dati è
utile inserire intestazioni e piè di pagina che ne facilitino la
lettura, indicando, per esempio, il titolo e/o il numero di pagina.
Per aggiungere un’intestazione o un piè di pagina aprite il
menu File e selezionate il comando Imposta pagina…, quindi
fate clic sulla scheda Intestaz./Piè di pagina della finestra di
dialogo Imposta pagina.
pagina Potete aprire direttamente la scheda
anche selezionando il menu Visualizza, Intestazione e piè di
pagina… La scheda permette di stabilire il tipo di intestazione
e piè di pagina da inserire nel foglio. È possibile scegliere uno
dei modelli predefiniti che si trovano nelle liste Intestazione: o
Piè di pagina:.
231
Scheda
Intestazione e piè di pagina…
Di norma sono già
predisposti: il nome del
foglio, la data e l’ora, il
numero della pagina, il
nome del file o quello
dell’autore).
Per
modificare o aggiungere
nuovi
elementi
alla
propria intestazione o al
piè di pagina, fare clic sui
pulsanti
Personalizza
intestazione …
o
Personalizza
piè
di
pagina…
232
Excel
Finestra Intestazione
Scelte le impostazioni, facciamo clic su OK, così da inserire le
intestazioni e piè di pagina in tutte le pagine del vostro foglio.
Finestra Intestazione
Carattere
Nome foglio
Numero di pagine
Numero totale di pagine
Ora
Nome file
Data
233
Nascondere la griglia
Quando stampiamo possiamo nascondere la griglia delle
celle. Per fare questo
selezionate File, Imposta
pagina, fate clic sulla
scheda Foglio
Foglio, quindi
togliete il segno di
spunta dalla sezione
Stampa opzione Griglia.
234
Excel
Opzioni Imposta pagina
Di fianco all’opzione Griglia si trova anche l’opzione
Intestazione di riga e colonna, che permette di visualizzare
o meno nella pagina stampata le intestazioni di riga e
colonna. Per nascondere le intestazioni togliete il segno di
spunta, per tornare a visualizzarle fate clic con il mouse
nell’opzione. Se volete vedere l’aspetto del foglio con le
nuove impostazioni fate clic sul pulsante Anteprima di
stampa nella scheda.
È possibile aprire la finestra Imposta pagina,
pagina premendo
su Anteprima di stampa, e definire tutte le opzioni per
la stampa facendo clic sul pulsante Imposta.
235
4.5.4 – Cambiare l’orientazione del documento.
Se il foglio di lavoro è più
largo che lungo, possiamo
modificarne l’orientamento
(il default predefinito è
quello verticale). Dal menu
File selezioniamo Imposta
Pagina e dalla scheda
Pagina,
Pagina
nella
sezione
Orientamento, fate clic
sull’opzione Orizzontale .
236
Excel
5 – Stampa
237
5.1 – Stampare semplici fogli elettronici
238
Excel
5.1.1 – Usare le opzioni di base della stampa.
Impostata la pagina, possiamo stampare il nostro
documento. Dal menu File, Stampa… si accede alla finestra
Stampa, suddivisa nelle seguenti sezioni:
Stampa
Stampante
si seleziona la stampante con cui stampare,
o l’opzione Stampa su file.
Intervallo
si scelgono le pagine da stampare.
Copie
si sceglie il Numero di copie e la
fascicolazione.
Stampa
si sceglie se stampare i Fogli attivi, una
Selezione o Tutta la cartella.
239
Anteprima di stampa
Sempre dalla finestra Stampa
Stampa, possiamo premere sul
pulsante Anteprima per verificare che le stampe
corrispondano a ciò che si visualizza sullo schermo.
240
Excel
5.1.2 – Vedere il documento in anteprima
Anteprima di
stampa
Per accedere all’anteprima possiamo
utilizzare anche il pulsante Anteprima
di stampa sulla barra degli strumenti.
Excel apre la finestra dell’Anteprima
Anteprima di stampa,
stampa in cui
appare il vostro foglio di lavoro a pagina intera e un
cursore a forma di lente di ingrandimento.
241
Anteprima di stampa
Anteprima di stampa
242
Excel
Zoom sull’anteprima
Se volete vedere una parte del foglio più da vicino, fare
clic con il mouse e ne ingrandirete la visualizzazione,
quindi fate clic sul foglio per tornare alla visualizzazione
in modalità foglio intero.
Per uscire dall’Anteprima
Anteprima di stampa e tornare al foglio di
lavoro attivo fate clic sul pulsante Chiudi.
243
Suddividere i fogli di lavoro
Excel di solito riempie una pagina intera con i dati di un
foglio di lavoro, poi inizia a stampare su una seconda
pagina. Per assicurarsi che la suddivisione delle pagine
sia ordinata e abbia un senso logico potete inserire le
interruzioni di pagina.
Per creare un’interruzione dal menu
Visualizza,
selezioniamo Anteprima interruzione di pagina: Excel
mostra il foglio di lavoro con linee tratteggiate, che
indicano le interruzioni di pagine predefinite, dettate
dalle dimensioni della carta.
244
Excel
Interruzioni di pagina
Per inserire un’interruzione di pagina verticale o
orizzontale, fare clic nella cella in cui si vuole inserire e
selezioniamo dal menu Inserisci, la voce Interruzione di
pagina. Excel traccia un’interruzione di pagina verticale
e orizzontale, visualizzando un linea continua a sinistra
e sopra la cella selezionata. Per tornare alla modalità
di visualizzazione precedente selezionate dal menu
Visualizza, la voce Normale.
245
Interruzioni di pagina
246
Excel
Regolare ed eliminare le interruzioni di pagina
Se avete selezionato la modalità di visualizzazione Anteprima
interruzioni di pagina, potete regolare la posizione delle
interruzioni di pagina selezionandole e trascinandole con il
mouse.
Per eliminare le interruzioni di pagina aggiunte, si posiziona il
puntatore del mouse sulla linea blu continua dell’interruzione di
pagina che dobbiamo cancellare. Quando il cursore si
trasforma in una doppia freccia teniamo premuto il tasto
sinistro, trasciniamo il mouse verso il lato superiore o sinistro
del foglio di lavoro, e quindi si rilascia il tasto. In alternativa,
selezioniamo una cella che abbia il lato superiore o il lato
sinistro a contatto della linea blu dell’interruzione di pagina da
eliminare, e dal menu Inserisci selezioniamo Rimuovi
interruzione di pagina.
247
Finalmente si stampa
Dopo aver definito tutte le impostazioni, potete
finalmente stampare il vostro lavoro. Se fate clic sul
pulsante Stampa sulla barra degli Strumenti, il foglio di
lavoro viene inviato direttamente alla stampante. Se
invece selezionate il comando Stampa del menu File
potete aprire la finestra di dialogo Stampa
Stampa, che permette
come abbiamo già detto, di definire il numero di copie, la
parte della cartella di lavoro da stampare, ecc.
Pulsante Stampa
248
Excel
5.1.3 – Stampare un foglio di lavoro o una intera cartella
Per stampare l’intera cartella (cioè tutti i fogli in essa
contenuti), attivare ’lopzione Tutta la cartella nella sezione
Stampa. Per stampare i fogli di lavoro attivi, attivare
l’opzione Fogli attivi.
249
5.1.4 – Stampare una parte di un foglio di lavoro o un’area
definita di celle.
Per stampare un intervallo di pagine, attivare l’opzione
Pagine e scegliete l’intervallo di pagine che volete stampare.
Per stampare un intervallo di celle che è stato selezionato,
attivare l’opzione Selezione. Definite le opzioni le
confermiamo facendo clic sul pulsante OK.
Per stampare soltanto un intervallo di celle possiamo
selezionarlo e impostarlo come unica parte del foglio che
verrà stampata . Per fare questo, dal menu File, voce Area di
stampa selezioniamo, Imposta area di stampa.
250
Excel
Impostazione dell’area di stampa
L’area di stampa può
essere definita anche dal
menu File
File, Imposta pagina ,
scheda Foglio:
se fate clic sul pulsante Comprimi finestra posto
all’estremità destra della casella Area di stampa, potete con
l’ausilio del mouse, immettere l’intervallo selezionandolo
direttamente dal foglio di lavoro. Al termine, fate di nuovo clic
sul pulsante per visualizzare l’intera finestra di dialogo e
premete Stampa o Anteprima di stampa per controllare
l’aspetto del vostro foglio.
251
6 – Funzioni avanzate
252
Excel
6.1 – Importare oggetti
253
6.1.1 - Importare oggetti come file di immagini, grafici, testi.
Nel foglio di lavoro è possibile importare oggetti di formato
differente. Si possono inserire file di testo, immagini, grafici.
Selezioniamo una cella e dal menu Inserisci premere sulla
voce Oggetto… Se l’oggetto deve essere generato ex novo
dall’elenco a discesa si seleziona il programma con il quale
lavorare. Se l’oggetto è già presente si passa alla scheda
Crea da file, fare clic su Sfoglia, selezionare il file da
importare e infine cliccare su OK.
L’oggetto compare in un rettangolo che
presenta dei piccoli quadratini di
ridimensionamento sui lati e sui vertici,
agendo su di essi è possibile
ridimensionare l’oggetto sul foglio di
lavoro.
254
Excel
6.1.2 – Spostare e modificare le dimensioni degli oggetti
Per spostare un oggetto sullo stesso foglio di lavoro, lo
selezioniamo e tenendo premuto il tasto sinistro del
mouse lo trasciniamo nella posizione voluta. Per
spostarlo in un altro foglio della stessa cartella o di una
cartella differente usiamo la tecnica del Taglia e Incolla.
Se dobbiamo inserire un’immagine già
salvata, dal menu Inserisci premiamo
Immagine e dopo la voce Da file…
Selezionato
il
file
d’immagine
confermiamo premendo Inserisci.
255
Inserimento di un oggetto
Inserimento di un
oggetto
Inserimento di un’immagine
256
Excel
Inserimento di un oggetto grafico e di un oggetto testo
257
6.2 – Diagrammi e grafici
258
Excel
Introduzione ai grafici
Le rappresentazioni grafiche ci consentono di interpretare
e confrontare i dati in maniera visiva. Possiamo controllare
in modo immediato se le nostre spese subiscono un calo o
un aumento nell’arco dei trimestri oppure esaminare il
confronto tra le spese previste e quelle effettive. Tutto
questo avviene senza dover analizzare i dati del nostro
foglio di lavoro. Ricordiamoci che il grafico è collegato ai
dati di origine contenuti nel foglio di lavoro e viene
aggiornato automaticamente quando si apportano
modifiche ai dati.
259
6.2.1 – Generare tipi di diagrammi e grafici a partire da un
foglio elettronico (grafici a torta, a barre, ecc.).
Possiamo creare un grafico sullo stesso foglio di
lavoro (grafico incorporato), oppure su un foglio
grafico.
La prima cosa da fare è selezionare i dati, e utilizzare
la Creazione guidata Grafico, menu Inserisci, Grafico…
o in alternativa cliccare sul pulsante della barra degli
strumenti Creazione guidata Grafico, che consentirà di
scegliere il tipo di grafico e le relative opzioni.
Pulsante Creazione guidata Grafico
260
Excel
Formattazione grafico predefinito
Esiste anche la possibilità di creare un grafico con la
formattazione predefinita, premendo il pulsante Grafico
predefinito (Grafico incorporato) o in alternativa il tasto F11
(Foglio grafico).
Pulsante Grafico predefinito
Se il pulsante non compare sulla barra degli strumenti,
selezionare dal menu la voce Visualizza, Barra degli
strumenti, Personalizza… e scegliere la scheda Comandi
Comandi.
Dalla lista Categorie: selezionare Grafici, dalla lista
Comandi: puntare il mouse su Grafico predefinito, tenendo
premuto con il tasto sinistro trascinate sulla barra e
rilasciate il pulsante nella posizione voluta.
261
Creazione guidata – Tipo di grafico - Tipi standard
Selezioniamo i dati. Dal menu Inserisci clic su Grafico… o in
alternativa clic sul pulsante della Barra degli strumenti
Creazione guidata Grafico. La prima finestra della Creazione
guidata Grafico permette di scegliere tra tipi diversi di grafico.
Nella lista Tipo di grafico sono elencati i diversi formati, mentre
nel riquadro Scelte disponibili sono visibili le diverse versioni.
262
Excel
Creazione guidata – Tipo di grafico - Tipi personalizzati
Selezionando un tipo di grafico è possibile leggere una
breve descrizione della sua struttura; inoltre, è possibile
vedere il modello scelto premendo sul pulsante Tenere
premuto per visualizzare l’esempio.
Premendo sulla scheda Tipi
personalizzati
verranno
visualizzati ulteriori tipi di
grafici disponibili.
263
Creazione guidata – Dati di origine – Intervallo dati
Scelto il tipo di grafico,
premete
il
pulsante
Avanti > per passare
alla finestra Dati di
origine, in cui sarà
origine
visualizzato ’laspetto del
grafico. Con l’opzione
esclusiva
Serie
in
possiamo specificare se
le serie di dati sono
disposte in colonne o in
righe.
264
Excel
Creazione guidata – Dati di origine - Serie
Sulla scheda Serie, vengono
riportate due sezioni: Serie e
Etichette asse categorie (X).
La prima elenca i nomi delle
serie di dati (è possibile
aggiungerne o eliminarne) e
i riferimenti di cella per
Nome e Valori della serie
evidenziata. La seconda
sezione specifica l’intervallo
di celle da utilizzare per i
nomi
delle
categorie.
Premere Avanti >.
265
Creazione guidata – Opzioni del grafico - Titoli
La finestra Opzioni del grafico contiene 6 fogli scheda. La
prima è dedicata al titolo del grafico, dell’asse delle
categorie (X) e dell’asse dei valori (Y).
266
Excel
Creazione guidata – Opzioni del grafico – Assi e Griglie
Sulla scheda Assi e
Griglia le varie opzioni
ci
permettono
di
scegliere
se
visualizzare o meno
l’asse delle categorie,
quello dei valori e le
griglie del grafico.
267
Creazione guidata – Opzioni del grafico – Legenda,
Etichette dati e Tabella dati
Le
altre
schede
riguardano
la
Legenda, le Etichette
dati e la Tabella dati.
Premere Avanti>.
268
Excel
Creazione guidata – Posizione grafico
La finestra Posizione grafico,
grafico consente di scegliere se
collocare il grafico sul foglio di lavoro (clic su Come oggetto
in:) che contiene i dati (si può scegliere anche un foglio
differente), oppure creare un foglio grafico (clic su Crea
nuovo foglio:). Selezioniamo l’opzione Come oggetto in:.
269
Risultato creazione guidata
Premete il pulsante Fine e Excel metterà il grafico sul
foglio.
270
Excel
Rappresentazione dei dati su un grafico
271
Valori dell’asse
Valori dell'asse
I valori dell'asse
vengono creati a partire dai dati.
Nell'esempio sopra riportato i valori
vanno da 2.000.000 a 2.600.000,
ovvero comprendono l'intero intervallo
di valori contenuti nel foglio di lavoro. A
meno che non venga specificato
diversamente, verrà utilizzato il formato
della
cella
superiore
sinistra
dell'intervallo di valori come formato
numero dell'asse.
272
Excel
Nomi di categoria
Nomi di categoria Per assegnare nomi di categoria
all'asse, vengono utilizzate le intestazioni di colonna o di
riga del foglio di lavoro. Nell'esempio sopra riportato le
intestazioni di colonna I, II, III, IV vengono visualizzate
come nomi di categoria dell'asse. È possibile modificare
l'impostazione relativa all'utilizzo di intestazioni di colonna
o di riga come nomi di categoria dell'asse oppure creare
nomi diversi.
273
Nomi delle serie di dati
Nomi delle serie di dati. Le intestazioni
di colonna o di riga vengono anche
utilizzate per assegnare nomi alle serie
di dati. I nomi delle serie sono
visualizzati nella legenda del grafico.
Nell'esempio
sopra
riportato
le
intestazioni di riga Effettivo e Previsto
compaiono come nomi delle serie. È
possibile
modificare
l'impostazione
relativa all'utilizzo di intestazioni di
colonna o di riga come nomi delle serie
di dati oppure creare nomi diversi.
274
Excel
Indicatori di dati
Indicatori di dati Gli indicatori di dati con lo stesso
motivo rappresentano una serie di dati. Ciascun
indicatore rappresenta una cifra derivata dal foglio di
lavoro. Nell'esempio sopra riportato l'indicatore di dati
posto all'estremità destra rappresenta il valore della
serie Previsto del IV Trimestre, pari a 2.568.750.
275
Elementi del grafico
Asse dei valori
(asse y)
Titolo del grafico
Area del
tracciato
Legenda
Valori
Area del
grafico
Asse delle
categorie (asse x)
Griglia
276
Excel
Elementi del grafico
•Area del grafico: il riquadro nel quale è rinchiuso il
grafico, bordi inclusi.
•Area del tracciato: l’area costituita dal grafico vero e
proprio (a torta, a barre, a linee…).
•Asse delle categorie (asse x): l’asse che contiene le
categorie del tracciato, di solito è l’asse orizzontale o
della x.
•Asse dei valori (asse y): l’asse che contiene i valori
del tracciato, di solito si tratta della verticale o della y.
277
Elementi del grafico
•Legenda: un piccolo riquadro che descrive le serie di
dati del tracciato e spiega che cosa rappresenta ogni
elemento del grafico.
•Titolo del grafico: il testo che descrive il grafico. Viene
automaticamente centrato nella parte superiore
dell’area del grafico.
•Valori: gli elementi individuali di una serie di dati.
Possono essere rappresentati come barre, punti su una
linea, fetta di una torta ecc.
•Griglia: linee che partono da un asse e attraversano il
tracciato in modo da facilitare la lettura dei valori della
serie.
278
Excel
Etichette dei nomi
Quando posizioniamo il cursore del mouse sopra un
elemento del grafico attivo, Excel ne visualizza il nome.
Se le etichette dei nomi non vengono visualizzate aprite
il menu Strumenti, selezionate Opzioni e fate clic sulla
casella Mostra nomi della scheda Grafico.
Etichette dei nomi
279
Spostare e ridimensionare i grafici
Inserito il grafico possiamo ridimensionarlo, modificarlo,
o spostarlo in un’altra posizione.
Per spostare il grafico in una nuova posizione senza
modificarne le dimensioni selezionare il grafico, clic con il
tasto sinistro del mouse sull’area del grafico e, tenendo
premuto il pulsante (il cursore assume la forma di croce
con quattro frecce) lo trasciniamo. Rilasciamo il pulsante
sinistro del mouse nella posizione voluta.
280
Excel
Ingrandire o ridurre un grafico
Per ingrandire o ridurre il grafico, usiamo i quadratini di
ridimensionamento. Puntando il cursore del mouse su uno
di questi quadratini (il cursore si trasforma in una doppia
freccia), teniamo premuto il pulsante sinistro e trasciniamo
(Excel visualizza con un contorno segmentato le nuove
dimensioni). Rilasciate il pulsante per fissare le nuove
dimensioni.
281
Modificare le proporzioni e eliminare un grafico
I quadratini di ridimensionamento centrali modificano o la
larghezza o l’altezza del grafico.
I quadratini posti sui vertici ridimensionano la larghezza e
l’altezza contemporaneamente.
Se si vogliono mantenere le proporzioni dell’altezza e
della larghezza del grafico, bisogna trascinare i quadratini
dei vertici tenendo premuto il tasto SHIFT.
Per eliminare un grafico è sufficiente fare clic sull’area del
grafico per selezionarlo e premere il tasto CANC.
282
Excel
Tipo di grafico
283
Grafico a linee
Un grafico a linee descrive le tendenze dei dati a
intervalli uguali. Applichiamolo ai nostri dati.
284
Excel
Grafico ad area
Un grafico ad area evidenzia l'entità delle variazioni nel
tempo e poiché visualizza la somma dei valori tracciati,
illustra anche le relazioni delle parti rispetto al totale.
In questo esempio il grafico ad area evidenzia il decremento per la voce
Salute e illustra il contributo di tutte le voci per le spese effettuate.
285
Istogramma
Un istogramma mostra le variazioni dei dati e offre un
confronto immediato sul loro andamento. Le categorie
vengono organizzate orizzontalmente e i valori in verticale.
286
Excel
Istogramma 3D
La prospettiva di istogramma 3D mette a confronto i dati
con altri due assi.
In questo grafico 3D è possibile confrontare i risultati di
quattro trimestri di spese per Hobby con quelle relative
alla voce Salute.
287
Grafico a barre
Un grafico a barre mette a confronto singoli elementi. Le
categorie sono organizzate verticalmente e i valori
orizzontalmente.
288
Excel
Grafico a barre in pila
I grafici a barre in pila mostrano le relazioni dei singoli
elementi rispetto al totale.
289
Grafico a torta
Un grafico a torta mostra le proporzioni dei vari elementi
che costituiscono una serie di dati rispetto alla loro
somma. Tale grafico consente di rappresentare una sola
serie di dati ed è particolarmente utile quando si desidera
evidenziare un elemento significativo.
290
Excel
Grafico a torta
Per facilitare la visualizzazione delle sezioni più piccole, è
possibile raggrupparle in un unico elemento del grafico a torta
per poi dividerle in un grafico più piccolo, a torta o a
barre, posto accanto al grafico principale.
291
Grafico ad anello
Un grafico ad anello, così come un grafico a torta, mostra
le relazioni delle parti rispetto al totale ma può contenere
più di una serie di dati, ciascuna rappresentata da un
anello del grafico.
292
Excel
Grafico azionario
Il grafico delle quotazioni azionarie massime, minime e di
chiusura viene spesso utilizzato per illustrare l’andamento
dei prezzi delle azioni. Per creare questo tipo di grafico, è
necessario disporre in ordine la Data, Valore massimo,
Valore minimo e il valore di chiusura del titolo azionario.
293
Grafico a dispersione 1
Un grafico a dispersione (XY) mostra le relazioni tra i valori
numerici di varie serie oppure traccia due gruppi di numeri
come un'unica serie di coordinate XY. Tale grafico consente
di visualizzare intervalli, o gruppi, non omogenei di dati ed è
comunemente
utilizzato
per
dati
scientifici.
Quando si immettono i dati, disporre i valori X in una riga o
colonna e i corrispondenti valori Y nelle righe o colonne
adiacenti.
294
Excel
Grafico a dispersione esempi
a
ico
f
a
Gr
e
on
i
s
r
pe
s
i
D
295
Grafico a bolle
Un grafico a bolle è un tipo di grafico a dispersione (XY)
in cui la dimensione dell'indicatore di dati rappresenta il
valore di una terza variabile.
Quando si immettono i dati, disporre i valori X in una riga o
colonna e i corrispondenti valori Y e delle dimensioni delle bolle
nelle righe o colonne adiacenti. Il grafico di questo esempio
mostra che la società A prevale come numero di prodotti e
quota di mercato ma non come vendite.
296
Excel
Grafico a radar
In un grafico a radar ciascuna categoria di dati possiede un
asse dei valori specifico che si dirama dal punto centrale.
Tutti i valori di una stessa serie sono collegati da linee.
Un grafico a radar mette a
confronto i valori aggregati
di varie serie di dati. Nel
grafico riportato in questo
esempio, la serie di dati che
copre l'area più ampia
rappresenta
la
spesa
maggiore.
297
Grafico a superficie
Un grafico a superficie risulta particolarmente utile per
trovare le combinazioni più favorevoli tra due sistemi di
dati. Come in una carta topografica, i colori e i motivi
indicano le aree che si trovano nello stesso intervallo di
valori.
Questo grafico mostra le varie
combinazioni di temperature e
tempo relative a una stessa
misura di resistenza alla
trazione.
298
Excel
Istogrammi a cilindro, cono e piramide
Utilizzando gli indicatori di dati a forma di cono, cilindro e
piramide è possibile conferire notevole impatto agli
istogrammi e ai grafici a barre 3D.
299
6.2.2 – Completare o modificare un diagramma o grafico:
aggiungere titolo o etichette, cambiare la scala o i colori.
Per modificare il titolo del grafico fate clic sul titolo in modo
che venga bordato, quindi fate clic in un punto qualunque
all’interno del titolo fino a visualizzare il cursore a barra
lampeggiante e digitate le modifiche. Premere all’esterno
del titolo per confermare.
In alternativa, selezionato il
grafico, premere il tasto
destro del mouse sull’Area
del grafico, dal menu di
scelta rapida selezionare
Opzioni grafico… scheda
Titoli. Effettuate le modifiche
Titoli
o
aggiunto
un
titolo
confermiamo premendo Ok.
300
Excel
Formattazione
Se volete cambiare lo stile di formattazione applicato al
titolo, alle voci delle legenda, agli assi, agli indicatori dei
dati, ecc., selezionate l’elemento in modo che appaiano i
bordi di contorno e fate clic con il pulsante destro del
mouse. Dal menu di scelta rapida si sceglierà il comando
Formato “nome dell’elemento”… Excel mostra la finestra
Formato “nome dell’elemento”…, che permette di
scegliere il tipo di carattere, lo stile, le dimensioni, il
colore e le altre opzioni di formattazione.
La finestra formato è attivabile anche con un doppio clic
sull’elemento da formattare.
301
Etichette
All’interno del grafico possiamo aggiungere ulteriori caselle di testo.
Proviamo a inserire l’etichetta Trimestre sopra la legenda. Per fare
questo selezioniamo il grafico e nella barra della formula digitiamo
Trimestri, quindi fissiamo il dato premendo Invio. Posizioniamo
l’etichetta con l’utilizzo del mouse sopra la legenda.
Spese per voci e trimestre
€ 250,00
Trimestri
€ 200,00
II
III
€ 100,00
IV
€ 50,00
Te
lefo
no
Sa
lut
e
Sc
uo
la
Lu
ce
Igie
ne
ca
Igie
sa
ne
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tar
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Co
nd
om
inio
€ 0,00
Ab
big
liam
en
to
Euro
I
€ 150,00
Voci
302
Excel
Opzioni grafico - Scheda etichette dati
Per visualizzare le etichette, selezionato il grafico dal menu
Grafico, Opzioni grafico… selezioniamo dalla finestra la
scheda Etichette dati. Le opzioni esclusive ci permettono di:
•Rimuovere le etichette dati da tutti i dati.
•Visualizzare il valore di tutti i dati.
•Visualizzare le percentuali del totale per tutti i dati nei grafici
a torta o ad anello.
•Visualizzare l'etichetta di categoria assegnata a tutti i dati.
Per i grafici ad area, questa opzione visualizza il nome della
serie.
303
Opzioni grafico - Scheda etichette dati
•Visualizzare le percentuali del totale e le etichette di
categoria per ciascuna sezione dei grafici a torta e ad
anello.
•Visualizzare le dimensioni di ciascuna bolla in un grafico
a bolle, in base ai valori della terza serie di dati.
304
Excel
Opzioni grafico - Asse
La scala specifica l'intervallo dei valori di un asse, il modo in
cui valori dell'asse vengono visualizzati, il punto di
intersezione degli assi e la distanza che intercorre tra i valori.
Fare clic sull'asse dei valori che si desidera modificare.
Scegliere Asse selezionato dal menu Formato, quindi
scegliere la scheda Scala. Selezionare le opzioni desiderate.
Per capovolgere le colonne o le barre di un istogramma o di
un grafico a barre, selezionare l’opzione Valori in ordine
inverso. Per accedere alla finestra Formato asse possiamo,
in alternativa, selezionare l’asse con il mouse e premere poi il
tasto destro.
305
La formattazione degli assi
Anche la formattazione dell’asse X o dell’asse Y può
essere modificata per meglio rispondere alle caratteristiche
del grafico. Se, per esempio, volete modificare la
formattazione dell’asse Y dal formato Numero al formato
Valuta, fate clic con il pulsante destro del mouse sull’asse
Y e scegliete il comando Formato asse. Si aprirà la finestra
di dialogo Formato asse,
asse in cui deve essere selezionata la
scheda Numero. Scegliete ’lopzione Valuta nella casella
Categoria: la casella Esempio mostra come le celle
selezionate appariranno dopo ’lapplicazione; fate clic su
OK in modo che il grafico sia aggiornato con le nuove
opzioni.
306
Excel
La formattazione degli assi
Quando si crea un grafico
Excel definisce in automatico
le scale dei valori degli assi
derivandole dai valori utilizzati
per creare il grafico. È
comunque possibile cambiare
questa scala, per esempio se
le serie dati risultano troppo
vicine e la scala automatica
non riesce ad evidenziare le differenze. Selezionate la
scheda Scala della finestra Formato asse: le opzioni che si
trovano sotto la sezione Impostazioni automatiche sono
quelle predefinite dal programma.
307
La formattazione degli assi
Le opzioni Valore minimo: e Valore massimo:
definiscono il valore iniziale e quello finale su cui è
impostato l’asse, mentre Unità principale e Unità
secondaria specificano l’unità di suddivisione dell’asse
tra i due estremi.
Per modificare la scala dell’asse selezionate le opzioni e
digitate i valori di riferimento, quindi fate clic su OK. Il
grafico sarà aggiornato con la nuova scala.
308
Excel
La formattazione degli assi
309
La formattazione degli assi
Se i valori del grafico sono
dati da un numero di cifre
piuttosto lungo, è possibile
ridurre
il
testo
che
compare
sull'asse
e
migliorarne la leggibilità
selezionando l’Unità di
visualizzazione dell’asse.
Se i valori del grafico vanno da 28.750 a 450.000, è
possibile visualizzare tali numeri sull'asse come unità da
20 a 520 e aggiungere un'etichetta indicante che le unità
sono espresse in migliaia.
310
Excel
La formattazione serie dati
Per formattare una serie di dati fate clic su di essa con
il pulsante destro del mouse e selezionate il comando
Formato serie dati. Si aprirà la finestra di dialogo
Formato serie dati,
dati con la scheda Motivo in primo
piano. Le opzioni all’interno della scheda sono diverse
a seconda del grafico su
cui state lavorando. Se si
tratta di un istogramma,
per
esempio,
potete
selezionare un colore per
la colonna dalla tavolozza
nella sezione Area.
311
La formattazione serie dati
Per sfumare il colore fate clic su Riempimento… e
selezionate una sfumatura.
Se volete mettere in risalto elementi particolari del
grafico potete provare ad applicare un bordo. Per
esempio, potete mettere un bordo attorno all’area del
grafico in modo da creare un riquadro, oppure
incorniciare il titolo per evidenziarlo.
Si può scegliere lo stile, il colore, lo spessore e
l’eventuale ombreggiatura del bordo e dargli un effetto
tridimensionale.
312
Excel
Formato area grafico
Per applicare un bordo fate clic con il pulsante destro del
mouse nell’area del grafico e selezionate il comando Formato
area grafico. Si aprirà la scheda Motivo della finestra
Formato area grafico:
grafico nell’area Bordo fate clic sul pulsante di
selezione esclusiva Personalizzato e quindi Stile
per selezionare uno stile fra
quelli disponibili. Nella lista
Colore potete scegliere un
colore per la linea, mentre la
lista Spessore
visualizza
l’elenco
delle
opzioni
disponibili per dimensioni
della linea.
313
Formato area grafico
Dopo aver impostato le vostre opzioni fare clic su OK.
Nella scheda Motivo si trovano anche i comandi per
applicare uno sfondo al grafico: selezionate un colore
dalla tavolozza nel riquadro Area e fate clic su
Riempimento se invece di uno sfondo omogeneo volete
applicare una sfumatura, un motivo, una trama o
un’immagine.
Per incorniciare un titolo, invece, fate clic su di esso con il
pulsante destro del mouse e scegliete Formato titolo
grafico.
314
Excel
Formato area grafico
Nella
scheda
Carattere
è
disponibile
l’opzione
Ridimensionamento automatico. Se selezioniamo questa
opzione, Excel, ridimensiona automaticamente i caratteri,
quando ridimensioniamo il grafico.
Ridimensionamento automatico
315
La barra degli strumenti Grafico
Tipo di grafico Legenda
Foglio dati
Formato oggetto
Per riga
selezionato
Per colonna
Oggetti grafico
Inclina
testo in
alto
Inclina
testo in
basso
316
Excel
La barra degli strumenti Grafico
Per lavorare su un grafico più agevolmente, potete aprire la
barra degli strumenti Grafico, che contiene numerosi
pulsanti utili per visualizzare e modificare gli elementi del
grafico. Aprite il menu Visualizza e selezionate Barra degli
strumenti, Grafico. Nella barra degli strumenti si trovano i
seguenti comandi:
•Oggetti grafico: utilizzando questo elenco è possibile
selezionare uno degli elementi del grafico senza dover fare
clic su di esso.
317
La barra degli strumenti Grafico
•Formattazione oggetto selezionato: permette di
modificare la formattazione dell’elemento selezionato
nell’elenco Oggetti grafico. Le opzioni di formattazione
disponibili dipendono dall’oggetto selezionato.
•Tipo di grafico: consente di scegliere un tipo di grafico
diverso per la rappresentazione dei dati
•Legenda: facendo clic su questo pulsante si può
aggiungere una legenda a destra dell’area del tracciato,
oppure se il grafico la contiene già, rimuoverla.
•Tabella dati: visualizza sotto il grafico una tabella che
contiene i dati utilizzati per crearlo, oppure, se la tabella è
già presente, permette di cancellarla.
318
Excel
La barra degli strumenti Grafico
•Per riga: traccia una serie di dati del grafico in base
alle righe dei dati.
•Per colonna: traccia la serie di dati del grafico in base
alle colonne di dati.
•Inclina il testo in basso: modifica l’aspetto delle
etichette degli assi x in modo che appaiano inclinate
verso il basso.
•Inclina il testo in alto: modifica l’aspetto delle etichette
degli assi x in modo che appaiano inclinate verso l’alto.
319
Modifiche all’intervallo dei dati
Se il grafico si trova nello stesso foglio di lavoro che
contiene i dati, quando si seleziona l’area del grafico
appare un bordo colorato attorno alle etichette e ai dati
utilizzati per crearlo. È possibile spostare il bordo in
modo da ridefinire ’lintervallo dei dati rappresentati nel
grafico, per esempio per aggiungere una serie di dati. La
procedura da seguire è molto semplice: digitate i dati e le
etichette che volete aggiungere nelle celle adiacenti ai
dati esistenti.
320
Excel
Modifiche all’intervallo dei dati
Selezionate l’area del grafico facendo clic sull’area
vuota tra il bordo del grafico e l’area del tracciato e
quindi trascinate il quadratino nell’angolo in basso a
destra del bordo di delimitazione fino a includere i nuovi
dati nella sezione: quando rilasciate il pulsante del
mouse Excel visualizza il grafico che rappresenta il
nuovo intervallo di dati.
321
Modifiche all’intervallo dei dati
322
Excel
L’ordine delle serie di dati
È possibile modificare ’lordine delle serie di dati in un
grafico per facilitarne la lettura oppure per raggrupparle
secondo uno schema che si ritiene più logico. Per
cambiare l’ordine della serie di dati fate clic su una serie
con il pulsante destro del mouse e scegliete il comando
Formato serie dati.
Selezionate la scheda Ordine della serie dalla finestra di
dialogo Formato serie dati,
dati scegliete una serie nella
casella Ordine delle serie e quindi fate clic sul pulsante
Sposta in alto o Sposta in basso per modificare la
posizione della serie nel grafico.
323
L’ordine delle serie di dati
324
Excel
Grafici 3D
Se avete scelto di rappresentare i vostri dati attraverso
un grafico 3D, potete intervenire sulla visualizzazione
tridimensionale modificandone l’elevazione e la
rotazione. Per regolare la visualizzazione di un grafico
3D fate clic con il pulsante destro del mouse sull’area
del grafico e selezionate Visualizzazione 3D
dal menu di scelta rapida. Excel
apre la finestra Visualizzazione
3D: digitate i valori nella caselle
3D
Elevazione
e Rotazione
oppure premete i pulsanti
relativi.
325
Suggerimenti
Si possono ruotare i grafici 3D con il mouse. Basta
infatti selezionare le pareti del grafico e premere con il
mouse su uno degli angoli. Quando il cursore assume
la forma di croce tenere premuto e spostarsi fino al
raggiungimento della rotazione voluta.
326
Excel
La scheda Opzioni del Formato serie dati
327
Esempio grafico tridimensionale
328
Excel
Esempio grafico XY
Graf. 1 - Popolazione residente dal 1861 al 1991.
(Numeri indice a base fissa)
250
250
200
200
150
150
100
100
50
50
0
0
1860
1860
1880
1880
1900
1900
Muravera
Muravera
Villasalto
Villasalto
1920
1920
1940
1940
Villaputzu
Villaputzu
Armungia
Armungia
1960
1960
1980
1980
2000
2000
S. Vito
S. Vito
Ballao
Ballao
329
Esempio grafico torta
330
Excel
Esempio grafico radar
Graf. 6 - Popolazione attiva e non attiva. (Anno 1991 Valori percentuali)
331
6.2.3 – Cambiare il tipo di diagramma/grafico.
Se il grafico che avete costruito vi sembra
non aiutare la comprensione visiva dei dati,
provate con un tipo diverso. Fate clic
sull’area del tracciato e premete il pulsante
destro del mouse, quindi scegliete la voce
Tipo grafico dal menu di scelta rapida; si
aprirà la finestra di dialogo Tipo di grafico,
grafico
che permette di scegliere una nuova
modalità di rappresentazione per i dati oppure nuove
opzioni disponibili per lo stesso grafico.
332
Excel
Opzioni grafico
Sempre nel menu di scelta rapida si trovano altre voci che
permettono di modificare gli elementi del grafico e richiamano
delle finestre di dialogo del tutto simili a quelle che fanno
parte della procedura di Creazione guidata Grafico. Ad
esempio la voce Opzioni grafico permette di cambiare le
opzioni standard del grafico per renderne più facile la
comprensione dei dati.
Facendo clic su questa voce
si apre la finestra di dialogo
Opzioni grafico,
grafico che contiene
tutte le opzioni disponibili per
il tipo di grafico scelto.
333
Opzioni grafico e Dati di origine
Per visualizzare la griglia del grafico, per esempio, scegliete la
scheda Griglia e quindi selezionate le caselle di controllo
corrispondenti alla griglia che volete aggiungere. Nella finestra
apparirà un’anteprima delle opzioni scelte. Se volete spostare
la legenda scegliete la scheda Legenda e quindi selezionate
la posizione che preferite.
Dal menu di scelta rapida, selezionando la voce Dati
origine…, è possibile cambiare l’origine dei dati su cui si basa
il grafico: si possono aggiungere o eliminare dei dati
aggiungendo o escludendo una o più serie di dati. I
cambiamenti operati sono visualizzati nell’anteprima della
finestra, che può servire per decidere se accettare o
rielaborare le variazioni.
334
Excel
6.2.4 – Spostare e cancellare diagrammi/grafici.
Per eliminare una serie di dati, per esempio, fate clic sul
comando Dati di Origine…, scegliete la scheda Serie e
selezionate il nome delle serie cercata, quindi fate clic
su Elimina e poi su OK: la serie di dati sarà tolta dal
grafico.
La voce Posizione…, infine, permette di aprire la finestra
di dialogo Posizione grafico,
grafico con cui si può assegnare
una nuova posizione al grafico. Per spostare in un foglio
grafico, selezionate questo comando, fate clic su Crea
nuovo foglio e quindi su OK. Per eliminare un grafico
selezionarlo e premere il tasto CANC.
335