CCIAA Pisa per l` Agricoltura

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CCIAA Pisa per l` Agricoltura
COMUNICATO STAMPA
CAMERA DI COMMERCIO DI PISA E AGRICOLTURA
Pisa, 24 gennaio 2014 - Con circa 4200 imprese, il settore agricolo registra circa l’8% delle 52.000
imprese pisane. Ma per avere la dimensione di un settore,la consistenza numerica va mediata con il
numero di addetti (4.320 sui 138.000 totali, cioè il 3%), il valore aggiunto prodotto dal settore (il
2% del totale) e il diritto annuale versato (98 euro per azienda). Sono questi i parametrisu cui la
legge determina la consistenza di un settore economico rispetto agli altri per definire la sua
rappresentatività nei Consigli camerali. A Pisa, su queste basi, all’agricoltura spetta un seggio
nell’organo di indirizzo sui 28 disponibili,assegnati 5all’industria e 5 al commercio, 4 all’artigianato
e 4 ai servizi, 2al turismo e ai trasporti,1 a cooperative, consumatori, sindacati, professioni, credito e
assicurazioni.
Nonostante l’unico seggio in Consiglio, l’agricoltura è rappresentata di diritto anche nella Giunta,
organo di governo della Camera.
Se la rappresentanza negli organi dipende dalla consistenza di un settore nell’economia del
territorio, non altrettanto proporzionaleè la sensibilità dell’Ente nei confronti dell’agricoltura. E’
ben presente il ruolo che questo settore gioca, ben oltre il suo apporto al PIL del territorio, in
termini di conservazione dell’ambiente paesaggistico, di attrattività turistica, di salvaguardia delle
tradizioni e non ultimo di contributo alla sicurezza idrogeologica.
E’ proprio sulla scorta di questa sensibilità che la Camera di Commercio di Pisa lo scorso
anno,dopo l’improvviso forfait della provincia, in pochi giorni ha organizzato la partecipazione
delle aziende pisane al Vinitaly, la principale fiera italiana del settore vitivinicolo, lanciando il
nuovo format “Pisa, Tuscanyland”, poi replicato in tutte le fiere di settore.
Per quest’anno, oltre a ripetere la partecipazione a Vinitaly con 20 imprese pisane che
parteciperanno agli stand del vino, olio e prodotti agroalimentari, la Camera ha in programma la
partecipazione alCibus di Parma,al Vinexpodi Hong Kong al SummerFancyFood di New York , al
Sial di Parigi, aMegavino di Bruxelles e organizzerà un Road show di aziende vitivinicole nei paesi
di lingua tedesca, per finire a novembre 2014 con il turismo verde al salone nazionale
dell’agriturismo Agri&Tour di Arezzo.
Per le imprese interessate al mercato locale, la Camera organizza la terza edizione di
PisaFood&Wine Festival, la mostra mercato dei prodotti eccellenze del territorio, che questo
novembre ha visto la partecipazione di 35 produttori alla stazione Leopolda promuovere la
conoscenza e la valorizzazione delle produzioni del territorio e della dieta mediterranea.
Prosegue nel 2014 il progetto con la Regione, per la valorizzazione delle produzioni tipiche e
tradizionali nel quale i prodotti del territorio sono promossi attraverso le botteghe e i ristoranti di
vetrina Toscana.Molteplici le iniziative a sostegno delle produzioni delle filiera corta, sia per
l’agricoltura che per l’allevamento, tra cui si ricorda la manifestazione per la promozione dei
prodotti zootecnici pisani, promossa da APA.
C’è olio e olio: il panel di assaggio riconosciuto dal MIPAAF della Camera certifica gli olii
extravergine di oliva: ad esso si rivolgono gli organismi di tutela ma anche i singoli produttori per
avere il riconoscimento delle caratteristiche dell’olio. Il panel di assaggio è anche il supporto alla
promozione della conoscenza dell’olio di frantoio nelle scuole e nelle fiere di settore. I migliori oli
della provincia sono premiati a Liscio com’è l’olio ogni anno a Volterra e possono partecipare alla
1
selezione regionale per essere inseriti con gli altri oli della regione in un’apposita guida pubblicata
da Unioncamere Toscana.
Oltre 400.000 euro sono infine destinati alla promozione, valorizzazione e commercializzazione dei
prodotti agricoli. Prima però si lavora nei campi e in cantina: è affidata alla Camera di Commercio,
a tutela delle imprese e dei consumatori,la verifica della rispondenza ai rispettivi disciplinari dei
vini DOC Montescudaio, San Torpè e Terre di Pisa posti in commercio.
Ci dispiace dell’attaccoalla Camera di Commercio rivolto dalla Presidente della CIA, Cupelli.
Nell’ambito del rinnovo dell’ultimo Consiglio, avvenuto meno di un anno fa, il seggio
dell’agricoltura è stato conteso tra ilraggruppamento CIA - Confagricoltura e la Coldirettiche, sulla
base dei parametri numerici, richiamati in premessa, ha avuto la maggioranza ed ha visto il suo
rappresentante in Giunta. Evidentemente l’esito di questa contesa non è stato ancora metabolizzato;
crediamo però che alle numerose imprese questo poco importi, e che il numero crescente di aziende
che partecipano alle iniziative della Camera per la promozione dei loro prodotti sia più significativo
di ogni facile proclama.
Info:
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tel. 050512.237-235
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