MASTRO AdV - L`Agenzia di Viaggi

10 n. 32 11 novembre 2015
D E S T I N A Z I O N I
Meyer, direttore di Atout France: «Vanno sfruttati i 200 voli dall’Italia»
Francia: più short break
La promozione punta su Leonardo e gli Europei di calcio
Una promozione del turismo francese a “trazione
anteriore” per Atout France:
lo ha detto con chiarezza il
direttore per l’Italia, Grecia
ed Europa del sud Frédéric
Meyer, giunto dal sud-est
asiatico da pochi mesi per ricoprire l’incarico in una delle piazze più importanti per
il turismo d’Oltrealpe.
Short break in auge
«Veniamo da un periodo
complicato ma stimolante –
afferma – Dopo la flessione
dei primi mesi dell’anno, do-
Frédéric Meyer
vuta all’eco degli atti di terrorismo, abbiamo ripreso un
buon ritmo negli arrivi italiani e in estate abbiamo registrato un ottimo andamento
della Corsica. E con gli short
break e l’attrattività di Parigi abbiamo compensato il
debole avvio dell’anno e chiuderemo il 2015 in positivo».
Da qui Atout France partirà per presidiare il mercato italiano cercando di valorizzare i punti di forza dell’offerta: «A parte l’appeal di
Parigi, intendiamo accrescere
le vendite degli short break
nelle altre città con la fitta rete di voli che permette di raggiungere le destinazioni francesi, dalla Provenza all’Alsazia, da almeno 12 città italiane. Poi ci sono gli eventi
che devono diventare occasioni di visita».
Ma che idea si è fatto
Meyer della clientela italiana? «Non esiste una
singola tipologia di turista, ma vari target di
viaggiatori italiani. E
c’è una sostanziale differenza tra quelli del nord e quelli del centro-sud Italia. Oltre
a Roma e Milano, i bacinichiave per noi sono Palermo
e Bologna, ma anche Firenze e Napoli, che intendiamo
sollecitare ad hoc».
Un roadshow per t.o.
Per diversificare la sua offerta, la Francia punta su «alcune favorevoli condizioni
operative». Il direttore chiarisce: «Bisogna sfruttare al
meglio gli oltre 200 voli settimanali che collegano l’Italia
alla Francia; e suggerire nuove destinazioni e territori, supportando operatori e adv in
quell’azione di creatività che
è alla base delle programmazioni. Un altro vantaggio
è la prossimità del mercato
italiano. Per questo si deve
potenziare il rapporto con la
rete agenziale e i t.o. affiancandoli con operazioni mirate come workshop a tema,
organizzazione di serate ed
eventi. Per il prossimo anno
abbiamo in programma in
aprile il Roadshow to France
per gli operatori specializzati, e un calendario di educational nelle città francesi minori. E ancora: seminari di
formazione ed eventi per il
Giubileo Speciale, visto che
Lourdes vede gli italiani al 2°
posto nel rating dei viaggiatori esteri più assidui».
A giugno gli Europei
La Francia punterà anche
su alcuni appuntamenti di
grande richiamo come l’Anniversario di Leonardo da
Vinci con un programma di
celebrazioni dedicato al suo
soggiorno Oltralpe; e il festival Normandie Impressionist. Ci sono, poi, gli Europei
di calcio, al via da giugno.
«Sarà un momento cruciale per consolidare il traffico dall’Italia – conclude
Meyer – Gli Europei coinvolgono tante città francesi,
da Lylle a Bordeaux, da Toulouse a Nizza. Abbiamo già
pensato a una rivista promozionale sull’evento e una
serie di pubblicazioni dedicate alla città dove giocheranno gli Azzurri, oltre a offerte turistiche che consentano ai tifosi di visitare zone
limitrofe».
A.L.
INVESTIMENTI MADE IN USA
Miami cambia volto
Oltre 15,1 milioni di
visitatori, in crescita rispetto ai 14,2 milioni nello stesso periodo dello
scorso anno. E in aggiunta un impatto economico da 25,1 miliardi
di dollari, con un incremento del 7% rispetto ai
23,5 miliardi di dollari
dello scorso anno. Per il
Greater Miami Convention & Visitors Bureau, il
2015 ha fatto registrare numeri veramente da record per
Miami, con aumento degli arrivi in aeroporto del 5,5%
e una media di sei notti trascorse in città.
«Miami è diventata ufficialmente una destinazione
di lusso capace di attrarre brand di qualità a livello internazionale tra compagnie aeree, aziende di commercio al dettaglio e hotel – ha dichiarato Bruce Orosz, chairman di Gmcvb. «Con un investimento di oltre
5 miliardi di dollari in nuovi progetti di sviluppo, che
saranno attuati a Miami nel corso dei prossimi tre anni, non sorprende che la destinazione sia diventata la
location prediletta dell’industria della produzione, dell’intrattenimento e degli eventi sportivi». Tra le novità
in cantiere per i prossimi mesi, in primo piano c’è la
riprogettazione del Miami Beach Convention Center,
il lancio dell’All Aboard Florida, un treno passeggeri
da 2,5 miliardi che collegherà Miami a Orlando e il nuovo American Dream Miami a Miami Beach, il più grande centro commerciale presente in Nord America.