NOVEMBRE - DICEMBRE PROGRAMMA DELLE

Transcript

NOVEMBRE - DICEMBRE PROGRAMMA DELLE
PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE
NOVEMBRE - DICEMBRE
2014
Donato Bramante - Cristo alla colonna (particolare), 1480/90 circa, tempera su tavola, cm 93x62, Pinacoteca di Brera, Milano
NOVEMBRE - DICEMBRE 2014
RIEPILOGO DELLE INIZIATIVE
APERTI SOLO PER VOI!
Ci sono luoghi dove non è facile entrare, dove l’accesso è negato ai più. Luoghi visitabili
solo su richiesta e su appuntamento, il cui ingresso è concesso in esclusiva a piccoli gruppi
di visitatori selezionati: palazzi nascosti nel cuore della città, splendidi edifici storici e ville
immerse in parchi secolari sulle rive dei laghi, in Brianza, nelle Prealpi, in Lombardia e fuori.
Grazie al prestigio di cui gode l’Associazione, ci proponiamo d’ora in poi di far aprire questi
scrigni segreti apposta per i soci. Al piacere di scoprire nuovi capolavori, celati discretamente
all’interno di inaccessibili dimore private, si aggiungerà quello di poterlo fare in esclusiva,
talvolta accompagnati dagli stessi proprietari, senza folla o scolaresche vocianti. In questo, e
nei prossimi programmi, troverete accanto al titolo di questo tipo di iniziative un particolare
simbolo (
) che le indicherà graficamente, permettendoVi di individuare facilmente le visite
ai luoghi “aperti solo per Voi”.
18 novembre
21 novembre
1 dicembre
12 dicembre
Memorie verdiane al “Grand Hotel et de Milan”
Felice Casorati e la Collezione Sandretto Re Rebaudengo ad Alba
Palazzo Litta Modignani
Boldini, “parisien d’Italie”, alla GAM di Via Manzoni
VISITE A CHIESE
20 novembre
24 novembre
9 dicembre
La basilica di Sant’Eustorgio
La chiesa di S. Maria delle Grazie e la canonica di S. Ambrogio
Santa Maria presso San Satiro
PALAZZI E MUSEI MILANESI E DEL CIRCONDARIO
16 novembre
19 novembre
4 dicembre
Finalmente riaperte le collezioni Grassi e Vismara!
Finalmente riaperte le collezioni Grassi e Vismara!
Un capolavoro per volta: i Bolognesi nella Pinacoteca di Brera
VISITE A MOSTRE
6 novembre
14 novembre
26 novembre
27 novembre
29 novembre
3 dicembre
6 dicembre
10 dicembre
11 dicembre
15 dicembre
18 dicembre
2
De Chirico e la Villa Reale di Monza
Marc Chagall, una retrospettiva - 1908/1985, a Palazzo Reale
Arte e cinema… e vissero insieme felici e contenti!
Architetture in posa: Le opere di vico Magistretti a Milano
Chagall e la Bibbia al museo Diocesano
Le dame dei Pollaiolo al museo Poldi Pezzoli
Bramante a Milano - Le arti in Lombardia 1477/1499
Bramante a Milano - Le arti in Lombardia 1477/1499
Gauguin e i Nabis a Pavia
Le dame dei Pollaiolo al museo Poldi Pezzoli
Alberto Giacometti alla GAM
ITINERARI D’ARTE
13
15
23
28
14
17
novembre
novembre
novembre
novembre
dicembre
dicembre
Itinerario di architettura: Piazza della Repubblica letta con occhi diversi
Venezia, in attesa della Biennale
San Sebastiano in mostra e il patrimonio museale cittadino a Pinerolo
Itinerario di architettura. Milano contemporanea: zona Solari parte I
I “doni d’amore: donne e rituali nel Rinascimento” a Rancate
Itinerario di architettura. Milano contemporanea: zona Solari parte II
CONFERENZE
11 novembre
18 novembre
25 novembre
2 dicembre
9 dicembre
16 dicembre
Creature del mito e della paura - parte II
Conversazione con l’Autore: “Apocalisse con figure” di Stefano Zuffi
Fatti… come nuovi: i grandi restauri
Paul Gauguin e i Nabis, alle radici della Modernità
Bramante a Milano e la sua influenza sulle arti in Lombardia a fine ‘400
La Madonna Esterhazy di Raffaello: un gioiello a Palazzo Marino
ANTICIPAZIONE:
Vi segnaliamo una nuova proposta di visita in esclusiva per i nostri soci, che si svolgerà
venerdì 6 e sabato 7 febbraio 2015, dal titolo “Le strade di Piero”: una “due giorni” incentrata
sugli affreschi di Piero in San Francesco ad Arezzo, punto di svolta dell’Umanesimo italiano,
che potremo ammirare in tutta calma, e in una fascia oraria riservata al nostro gruppo.
Intorno a questa emozionante visita tardo-pomeridiana ruota un itinerario breve e compatto,
che dopo il centro storico di Arezzo tocca le località di Monterchi e Sansepolcro, sempre nel
segno di Piero. Ulteriori informazioni nel dettaglio già disponibile in segreteria, e di prossimo
invio.
Programma elaborato dal gruppo degli Storici dell’Associazione,
coordinati da Stefano Zuffi, con la collaborazione di Rosa Giorgi e della Segreteria.
Redazione a cura di Alessandra Novellone.
3
NOVEMBRE - DICEMBRE 2014
DETTAGLI DELLE INIZIATIVE
6 novembre – giovedì
DE CHIRICO, “L’OGGETTO MISTERIOSO” E LA VILLA REALE DI MONZA
Assistenza culturale dott.ssa Simona Bartolena
Discusso, amato o odiato, spesso frainteso, Giorgio de Chirico è uno dei principali protagonisti
della scena artistica del secolo scorso. Questa mostra ospitata nel Serrone della Villa Reale di
Monza - curata da Victoria Noel Johnson e Simona Bartolena e realizzata in collaborazione
con la Fondazione Isa e Giorgio de Chirico - indaga il ruolo dell’oggetto nell’iconografia
dechirichiana, ma intende anche ripercorrere e chiarire i rapporti tra il Pictor Optimus e la
scena artistica a lui contemporanea, sottolineandone il ruolo di straordinario precursore. La
visita proseguirà poi negli splendidi appartamenti di Villa Reale, recentemente riaperti al
pubblico dopo anni di attesa.
Ore 14.00. Partenza in pullman da via Paleocapa, angolo via Jacini. Rientro in serata.
Quota di partecipazione € 75.
11 novembre – martedì
CONFERENZA
CREATURE DEL MITO E DELLA PAURA - PARTE II
A cura di Paola Rapelli
A grande richiesta tornano protagoniste del nostro incontro in Sala della Passione le creature
del mito e della paura, già trattate in una precedente lezione, per un ulteriore approfondimento.
Grifi, chimere, centauri, sirene, la Sfinge e il Minotauro, Tritone, Scilla, l’Idra di Lerna, e
ancora una miriade di forme e di volti accorpati in una bizzarra logica, in un tripudio di
“inventio” e di “compositio”! Per stupire e divertire, o terrorizzare… Queste iconografie
rappresentano un patrimonio vastissimo, dall’età antica all’età moderna, e sono cariche di
una forte valenza simbolica, mentre a mano a mano perdono quella apotropaica delle origini,
fino a conservare in genere solo il valore decorativo. Le creature nate dal mito perdurano nel
Medioevo cristiano e popolano i bestiari, come anche il ricco patrimonio rinascimentale, e
trionfano nelle grottesche e candelabre, e nella pittura e scultura del ‘500, per poi passare a
nuova fortuna nei secoli successivi.
Ore 17.30. Sala della Passione, Palazzo di Brera, Via Brera 28. Partecipazione gratuita per i soci.
Vi segnaliamo che il 12 e 13 novembre è previsto il viaggio a Roma, “Sistina in privato”.
13 novembre – giovedì
ITINERARIO DI ARCHITETTURA:
PIAZZA DELLA REPUBBLICA LETTA CON OCCHI DIVERSI
Assistenza culturale dott.ssa Maria Vittoria Capitanucci
Questo itinerario propone una lettura attenta e inedita di una delle piazze più note ed
attraversate della città: Piazza della Repubblica. Nel Ventennio fu piazza Fiume, già al tempo
limitata da edifici alti all’imbocco dei bastioni di Porta Venezia - con opere di BBPR, Asnago
e Vender, e molti altri -, così come all’esordio del viale che conduceva alla nuova stazione
(poi Vittor Pisani) con la torre Milano di Mattioni-Soncini, con il palazzo porticato di Vito
Latis. Verso via Turati poi, è la volta del blocco residenziale anni Trenta di Giovanni Muzio,
anticipato ancora da un bel condomino anni Cinquanta dei Latis contrapposto alla casa alta
4
di Gigi Ghò dall’altra parte della piazza, e dall’ampliamento, fine anni Ottanta, dell’hotel
Principe di Savoia di Aldo Rossi. Poi ancora una torre di Mattioni, un complesso di Giovanni e
Lorenzo Muzio anni Settanta, fino alla Serenissima dei fratelli Soncini, ex sede della Campari.
Insomma un’area da scoprire e rileggere con occhi nuovi fino al recente Diamantone.
Ore 10.00. Ritrovo in via Turati, angolo via Tarchetti. Quota di partecipazione € 10.
14 novembre – venerdì
MARC CHAGALL, UNA RETROSPETTIVA - 1908/1985 - A PALAZZO REALE
Assistenza culturale dott.ssa Raffaella Ausenda
Più di duecento opere, in prevalenza dipinti - dalle opere giovanili fino ai lavori monumentali
degli anni ’80, in prestito dai più grandi musei del mondo ma anche da collezioni private e
dagli eredi dell’artista - per ripercorrere, in tutta la sua complessità, l’opera di un grande
protagonista della scena artistica del Novecento: Marc Chagall. Notissimo anche al grande
pubblico, eppure spesso trascurato dalle grandi trattazioni d’arte, forse a causa della sua
originalità stilistica rispetto ai grandi movimenti d’avanguardia, Chagall è un artista unico,
che ha saputo coniugare nella propria ricerca culture diverse, che spaziano dalla tradizione
ebraica alla sperimentazione delle avanguardie parigine, trovando una propria via espressiva
inconfondibile e autonoma.
Articolata in sezioni cronologiche - dagli anni della gioventù in Russia fino agli anni vissuti
in Costa Azzurra - l’esposizione di Milano offre una ghiottissima occasione, dunque, per
approfondire uno dei pittori più complessi del Novecento europeo. Dalle sue opere più visionarie
e sognanti fino al ciclo del Messaggio biblico, le tele e le grafiche in mostra permettono di
approfondire la ricerca di Chagall in tutta la sua straordinaria complessità.
Ore 16.10. Ritrovo alla biglietteria della mostra a Palazzo Reale, piazza Duomo 12.
Quota di partecipazione € 23.
15 novembre – sabato
A VENEZIA, IN ATTESA DELLA BIENNALE
Assistenza culturale dott.ssa Alessandra Montalbetti
Due interessanti esposizioni di arte contemporanea ci attendono a Venezia: la prima, più
“storica”, alla Peggy Guggenheim Collection presenta un diagramma approfondito sul
movimento Azimuth, fondato da Piero Manzoni ed Enrico Castellani; solo due sono i numeri
pubblicati della rivista con questo titolo, ma possiamo ben dire che l’arte non è più stata la
medesima.
Nel pomeriggio, alla Fondazione Pinault, a Punta della Dogana, visiteremo la mostra intitolata
“Prima materia”: con autori molto diversi tra loro, tutti rigorosamente contemporanei,
alla ricerca della soluzione dell’antichissimo problema alchemico del rapporto dell’arte con
la materia, nel senso di essenza pura, che può fondere il tutto ed il nulla, ovunque ed in
nessun luogo, come il filosofo Agamben ha ben tratteggiato nella sua lucida visione dell’uomo
contemporaneo: l’estremo tentativo di conciliare concetti significativamente opposti.
Ore 8.05. Partenza in treno dalla Stazione Centrale. Ritrovo alle ore 7.55, presso la libreria
Feltrinelli, piano binari. Rientro in serata. Quota di partecipazione € 165.
16 novembre – domenica
FINALMENTE RIAPERTE LE COLLEZIONI GRASSI E VISMARA!
Assistenza culturale dott.ssa Paola Rapelli
Riallestimento delle sale e rinnovamento del percorso espositivo, nei sensi del rispetto del
lavoro di Ignazio Gardella: finalmente ritroviamo le due preziose raccolte un tempo private,
ma che, l’una dal 1956, l’altra dal 1974, sono entrate a far parte del patrimonio artistico
5
cittadino, ed insieme costituiscono un corpus eccezionale di capolavori dell’arte moderna.
Un attento restauro, rispettoso del progetto di allestimento originale, (fine anni Cinquanta,
all’avanguardia nella museografia internazionale), ha dato vita ad un riallestimento, che
propone un percorso di visita interamente riscritto, e nondimeno fedele agli originali nuclei
espositivi: Ottocento italiano e straniero, Impressionismo, Scapigliatura, prima metà del
Novecento italiano, la grafica, etc. È una grande gioia tornare a “conversare” con Corot, Millet,
Fattori, Ranzoni, Boldini, Spadini, Carena, Cézanne, Dufy, Morandi… nella tranquillità delle
salette accoglienti. L’evento è reso possibile grazie all’ alleanza tra Comune di Milano e UBS.
Ore 11.00. Ritrovo alla biglietteria della Galleria di Arte Moderna presso Villa Belgiojoso in
via Palestro 16. Quota di partecipazione € 12.
18 novembre – martedì
MEMORIE VERDIANE AL “GRAND HOTEL ET DE MILAN”
Assistenza culturale dott.ssa Barbara Pasolini
La storia del celebre compositore Giuseppe Verdi è legata allo storico Grand Hotel et de Milan,
costruito il 23 maggio del 1863 da Andrea Pizzala, l’architetto che progettò la Galleria De
Cristoforis a Milano. Giuseppe Verdi soggiornò per lunghi periodi con la moglie Giuseppina
Strepponi nel periodo di apertura della stagione teatrale alla Scala, al primo piano dell’allora
Albergo Milano, Verdi scelse proprio la camera 105 del Grand Hotel per trascorrere l’ultima
parte della sua vita dopo la morte della moglie. Visiteremo la suite che ospitò il grande
compositore, ricca di arredi originali di grande fascino e viaggiando a ritroso nel tempo
ripercorreremo la sua storia “umana e musicale” legata al Teatro alla Scala e al Grand Hotel
importante “spettatore” dei trionfi del grande Maestro.
Visita con un numero massimo di 20 partecipanti.
Ore 10.30. Ritrovo davanti all’ingresso del “Grand Hotel et de Milan” in via Manzoni 29.
Quota di partecipazione € 15.
18 novembre – martedì
CONVERSAZIONE CON L’AUTORE:
“APOCALISSE CON FIGURE” DI STEFANO ZUFFI
A cura di Alessandra Novellone
Tra 1520 e 1521 il grande pittore e incisore Albrecht Dürer ha compiuto un lungo viaggio
attraverso l’Europa: sono gli anni della Riforma, dell’elezione dell’imperatore Carlo V, delle
scoperte geografiche: in una parola, anni di profondi cambiamenti nella società europea.
Prendendo spunto da un diario in cui lo stesso artista ha annotato con puntiglio luoghi,
tappe, incontri, costi di locande e trasporti, vendite e omaggi di opere, Stefano Zuffi ripercorre
questa vicenda come in un romanzo, facendo parlare in prima persona lo stesso Dürer: ne
emerge il ritratto a tutto tondo, prima ancora umano che artistico, del pittore, testimone
d’eccezione di avvenimenti di portata epocale. Presentiamo il libro attraverso un dialogo tra
l’Autore e Alessandra Novellone.
Ore 17.30. Sala della Passione, Palazzo di Brera, Via Brera 28.
Partecipazione gratuita per i soci.
19 novembre – mercoledì
FINALMENTE RIAPERTE LE COLLEZIONI GRASSI E VISMARA!
Assistenza culturale dott.ssa Raffaella Ausenda
Riallestimento delle sale e rinnovamento del percorso espositivo, nei sensi del rispetto del
lavoro di Ignazio Gardella: finalmente ritroviamo le due preziose raccolte un tempo private,
ma che, l’una dal 1956, l’altra dal 1974, sono entrate a far parte del patrimonio artistico
6
cittadino, ed insieme costituiscono un corpus eccezionale di capolavori dell’arte moderna.
Un attento restauro, rispettoso del progetto originale, (fine anni Cinquanta, all’avanguardia
nella museografia internazionale), ha dato vita ad un riallestimento, che propone un percorso
di visita interamente riscritto e nondimeno fedele agli originali nuclei espositivi: Ottocento
italiano e straniero, Impressionismo, Scapigliatura, prima metà del Novecento italiano, la
grafica, etc. È una grande gioia tornare a “conversare” con Corot, Millet, Fattori, Ranzoni,
Boldini, Spadini, Carena, Cézanne, Dufy, Morandi… nella tranquillità delle salette accoglienti.
L’evento è reso possibile grazie all’ alleanza tra Comune di Milano e UBS.
Ore 16.00. Ritrovo alla biglietteria della Galleria di Arte Moderna presso Villa Belgiojoso in
via Palestro 16. Quota di partecipazione € 12.
Vi segnaliamo che dal 20 al 22 novembre è previsto il viaggio “Rembrandt e altre emozioni”.
20 novembre – giovedì
LA BASILICA DI SANT’EUSTORGIO
Assistenza culturale dott.ssa Barbara Pasolini
La basilica di Sant’ Eustorgio è uno dei più insigni monumenti milanesi, importante luogo
di culto nella storia della città di Milano: la chiesa può essere paragonata per il vastissimo
patrimonio artistico ad un ricco museo. Di origine antichissima - databile al IV secolo -,
la chiesa ha subito nel tempo cambiamenti e modifiche, le parti più antiche della chiesa di
Sant’Eustorgio sono databili con sicurezza all’ XI secolo, quando fu eretto un primo edificio
romanico. Dal XIII secolo la chiesa assunse un ruolo importante diventando la principale
sede dell’ordine Domenicano a Milano. Sant’Eustorgio fu arricchita nel corso del tempo da
splendide cappelle, due le più conosciute: la cappella voluta dalla famiglia Brivio costruita
nel 1484, adornata da un’opera di Ambrogio da Fossano detto il Bergognone, e il gioiello di
Sant’ Eustorgio, capolavoro rinascimentale, la cappella Portinari, realizzata per volontà del
banchiere fiorentino Pigello Portinari nel 1462. La cappella è stata splendidamente affrescata
dal noto pittore bresciano Vincenzo Foppa con la storia di San Pietro da Verona in qualità
di celebre predicatore, esorcista, taumaturgo e martire. Infine, all’interno della suggestiva
cappella è conservata la meravigliosa Arca sepolcrale di San Pietro martire, in marmo di
Carrara, finemente istoriata, opera di Giovanni di Balduccio.
Ore 10.30. Ritrovo in Piazza Sant’Eustorgio 3. Quota di partecipazione € 16.
21 novembre – venerdì
FELICE CASORATI E LA COLLEZIONE
SANDRETTO RE REBAUDENGO AD ALBA
Assistenza culturale dott.ssa Alessandra Montalbetti
Ogni anno ritorniamo con estremo piacere ad Alba, per le illuminanti mostre dedicate ad
artisti italiani ospitate alla Fondazione Ferrero e, questa volta, scopriremo il genio di Felice
Casorati: dapprima voluttuoso e simbolista, nella sua visione della donna – luogo del mistero
ancestrale; poi nella sua ricerca formale, plastica e neorinascimentale che si cristallizza in
una sorta di Realismo magico.
Nel pomeriggio, ci recheremo a Guarene d’Alba, nell’antico palazzo, prima sede, oltre a
quella di Torino, di una delle più vivaci collezioni private italiane, animata da una grande
donna, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, che ha saputo re-inventare il collezionismo d’arte
contemporanea.
Ore 8.00. Partenza in pullman da via Paleocapa ang. Jacini. Rientro in serata.
Quota di partecipazione € 90.
7
23 novembre – domenica
SAN SEBASTIANO IN MOSTRA E IL PATRIMONIO MUSEALE CITTADINO
A PINEROLO
Assistenza culturale dott.ssa Paola Rapelli
Giornata intera a Pinerolo! Al Castello di Miradolo San Secondo, pregevole esempio
dell’Eclettismo piemontese, visiteremo la mostra iconografica su “San Sebastiano. Bellezza
e integrità nell’arte tra Quattrocento e Seicento”, una quarantina di opere di alto livello tali
da consentire di verificare quanto la figura del soldato-santo protettore degli arcieri sia stata
fonte di devozione ed ispirazione. Dal canto suo, la città - a lungo capitale del dominio degli
Acaia - accoglie il visitatore con pacatezza ed eleganza, forte di una salda tradizione storicoterritoriale ed architettonica e di un patrimonio museale diversificato e molto selezionato
(archeologia, antropologia, pittura e scultura, arte sacra). Dal 1470 la Basilica di San Maurizio
la protegge dall’altura appena a ridosso dell’abitato; l’edificio è celebre per essere stata anche
set di “Cavalleria”, significativo lavoro cinematografico con A. Magnani e A. Nazzari. Per non
dimenticare che è la città della misteriosa Maschera di Ferro, intrigante vicenda secentesca,
narrata nella omonima pellicola franco-americana del 1998.
Ore 8.00. Partenza in pullman da via Paleocapa angolo via Jacini. Rientro in serata.
Quota di partecipazione € 100.
24 novembre – lunedì
LA CHIESA DI S. MARIA DELLE GRAZIE E LA CANONICA DI S.AMBROGIO
Assistenza culturale dott.ssa Alessandra Campagna
La grandiosa tribuna delle Grazie, anche se non ne abbiamo i documenti, porta la firma di
un grande architetto “straniero” come Bramante, il cui contributo innovativo a Milano non
finisce mai di stupirci. In questa grandiosa chiesa domenicana, a due passi dai luoghi dove
operò Leonardo, si ha la testimonianza più chiara ed evidente del contrasto tra la cultura
tradizionale lombarda e le novità rinascimentali dell’Italia Centrale, ma anche del reciproco
rapporto di dare-avere. Lascia sempre senza fiato la monumentalità, ma al tempo stesso la
calma e l’armonia che proviamo nel contemplare lo spazio interno della cupola, glorioso
coronamento di luce e mausoleo destinato al duca di Milano, Ludovico il Moro.
Potremo ritrovare l’intervento di Bramante e il suo inconfondibile classicismo visitando anche
quanto resta del chiostro della canonica di S. Ambrogio, dove lavorò l’artista.
Ore 15.00. Ritrovo davanti alla chiesa, piazza Santa Maria delle Grazie.
Quota di partecipazione € 12.
25 novembre – martedì
CONFERENZA
FATTI COME… NUOVI: I GRANDI RESTAURI
A cura di Paola Rapelli
Cosa vuol dire “restaurare”? Come si deve intervenire sul manufatto? E fino a quale punto
è giustificato l’intervento del restauratore? L’incontro si propone di fornire un quadro
introduttivo sull’argomento, oggetto di un organico protocollo normativo nazionale ed
internazionale, a partire dalla fondamentale azione dello storico dell’arte Cesare Brandi, con
riferimento ad alcuni notissimi esempi di restauro architettonico e pittorico in Italia, come,
per citare i più celebri, la cappella Ovetari a Padova, il Cenacolo vinciano, la Cappella Sistina,
gli affreschi di Giotto nella cappella degli Scrovegni, la casa di Augusto al Palatino; senza
dimenticare gli esempi “di casa” come la cappella di Mocchirolo e la pala di Montefeltro nella
pinacoteca di Brera.
Ore 17.30. Sala della Passione, Palazzo di Brera, Via Brera 28.
Partecipazione gratuita per i soci.
8
26 novembre – mercoledì
ARTE E CINEMA…E VISSERO INSIEME FELICI E CONTENTI!
Assistenza culturale dott.ssa Alessandra Montalbetti
Da sempre l’arte più tradizionale, come la pittura e la scultura, hanno vissuto con difficoltà
la “concorrenza” della nuova arte, la cinematografia, non come una sorta di sorellina minore,
ma come una pericolosa e competitiva sorellastra. Ma quanti, in realtà, sono gli artisti che
l’hanno visionata, praticata e, a volte, anche emulata? Nei nostri ricordi emerge la scena del
bacio del film “Senso” di L. Visconti, ispirato all’omonimo dipinto braidense di Hayez! E come
non ricordare la citazione del Cenacolo leonardesco nel musical “Jesus Christ Superstar”? E
quali sono gli altri casi? Scopriamoli insieme in questa rassegna milanese.
Ore 10.00. Ritrovo all’ingresso del Pac, via Palestro 14.
Quota di partecipazione € 10, più eventuale biglietto d’ingresso.
27 novembre - giovedì
ARCHITETTURE IN POSA:
LE OPERE DI VICO MAGISTRETTI A MILANO
Assistenza culturale dott.ssa Paola Rapelli
Il lavoro di V. Magistretti (Milano 1920-2006) è stato importante. La sua versione del
Razionalismo è stata definita di “inquieta raffinatezza”. Laureatosi nel 1945, comincia ad
operare nel clima della ricostruzione in chiave stilistica di reazione alla retorica monumentale
ma anche con lo scopo di rivedere l’idealismo razionalista. L’architetto fu assai attivo nel
campo del disegno industriale e vinse il Compasso d’oro nel 1959 e 1960. Questa bella mostra
è realizzata con il ricchissimo patrimonio della Fondazione a lui dedicata (l’Archivio Studio
possiede 30.000 schizzi e disegni tecnici, 7000 fotogrammi, 3000 tra modelli e prototipi e
molto altro) e racconta per immagini gli edifici realizzati nella sua città: in via S. Gregorio,
in San Babila, la Torre-Parco, la chiesa del Q.T.8, il quartiere INA CASA Pirelli, il centro
ricreativo di Rescaldina...
Ore 17.00. Ritrovo alla biglietteria della Triennale, via Alemagna 6.
Quota di partecipazione € 16.
28 novembre – venerdì
ITINERARIO DI ARCHITETTURA
MILANO CONTEMPORANEA: ZONA SOLARI parte I
Assistenza culturale dott.ssa Maria Vittoria Capitanucci
Un percorso attraverso la fascia intermedia compresa tra quella che un tempo era la periferia
storica cittadina dalla vocazione industriale, poi costellata di laboratori e case economiche, e la
città borghese ottocentesca sviluppatasi attorno alla Ferrovia Nord, divenuta zona residenziale
tra verde, ville e condomini, dove Gio Ponti realizza negli anni Trenta le Domus di via del
Caravaggio e poi, nel dopoguerra, la casa da appartamenti dove vivrà con la sua famiglia e
poco dopo la chiesa di San Francesco d’Assisi al Fopponino. Qui anche Vico Magistretti, in
piazzale Aquileja, realizzerà un condominio degno del miglior neo-brutalismo inglese mentre
Arrigo Arrighetti - colto architetto al servizio del Comune di Milano - farà sognare intere
generazioni con la struttura futuristica della piscina Solari all’interno del parco.
Ore 10.00. Ritrovo in piazzale Aquileja, angolo via Giovio.
Quota di partecipazione € 10.
9
29 novembre – sabato
CHAGALL E LA BIBBIA AL MUSEO DIOCESANO
Assistenza culturale dott.ssa Luisa Strada
“Sebbene questo libro vada in giro per il mondo in milioni di copie, il sogno che contiene è
come fosse sotto chiave, sommerso in lacrime di millenni. Promette una libertà diversa, un
altro senso della vita”. Così scrive Marc Chagall a proposito del Libro. Vi invito a cogliere
la proficua occasione offertaci dal Museo Diocesano di completare l’incontro con questo
straordinario pittore, in questi giorni presente a Milano con le sue opere a Palazzo Reale,
soffermandoci su 60 lavori a lui ispirati dal messaggio biblico, fonte e radice di temi con cui
l’artista si confronta per tutta la vita.
Ore 11.00. Ritrovo presso la biglietteria del Museo Diocesano. Quota di partecipazione € 16.
1 dicembre – lunedì
PALAZZO LITTA MODIGNANI
Assistenza culturale dott.ssa Anna Torterolo
Tappa importante nella riscoperta della Milano neoclassica, Palazzo Litta Modignani,
dall’impianto cinquecentesco ben leggibile nel cortile a colonne tuscaniche, conserva ambienti
con affreschi di Andrea Appiani e stucchi di Giocondo Albertolli. Andrea Appiani vi ripropone
un’iconografia cara al periodo napoleonico: il Carro del Sole. Contiguo è Palazzo Cusini, di cui
intorno al 1930 il grande Mazzucottelli disegnò le balaustre in ferro battuto.
Ore15.00. Ritrovo presso il palazzo, in Corso Europa 16. Quota di partecipazione € 15.
2 dicembre – martedì
CONFERENZA
PAUL GAUGUIN E I NABIS, ALLE RADICI DELLA MODERNITÀ
A cura di Simona Bartolena
In occasione della mostra di Pavia, un incontro che approfondisce il ruolo di Paul Gauguin
nella nascita dell’arte moderna, con uno sguardo particolare al gruppo dei Nabis, spesso
ingiustamente trascurato. Da Parigi a Pont Aven, da Arles alla Polinesia, dall’Impressionismo
al Sintetismo, da Pissarro a Van Gogh… il racconto affascinante della vita di un artista unico,
e dei pittori che hanno ascoltato la sua lezione, da parte di Simona Bartolena, co-curatrice
della mostra in corso a Pavia, dove abbiamo previsto una visita il prossimo 11 dicembre.
Ore 17.30. Sala della Passione, cortile del Palazzo di Brera, via Brera 28.
Partecipazione gratuita per i soci.
3 dicembre – mercoledì
LE DAME DEI POLLAIOLO AL MUSEO POLDI PEZZOLI
Assistenza culturale dott.ssa Luisa Strada
Non una, ben quattro, splendide, dignitose, sicure ed elegantissime dame del Pollaiolo, si
lasciano per qualche tempo ammirare nelle nobili sale del Museo Poldi Pezzoli. Una mostra di
facile godimento, vista la preziosità delle opere esposte - dipinti, disegni, sculture, oreficerie di
Antonio e Piero del Pollaiolo - e insieme una tenace operazione che ha saputo ottenere, grazie
al suo elevato valore scientifico, prestiti notevoli da illustri musei internazionali. Quattro anni
di studi e di relazioni sono occorsi per portare a casa questo prezioso successo e fare nuova
luce sui due fratelli Pollaiolo.
Ore 15.30. Ritrovo presso la biglietteria del museo Poldi Pezzoli, via Manzoni 12.
Quota di partecipazione € 18.
10
4 dicembre – giovedì
UN CAPOLAVORO PER VOLTA:
I BOLOGNESI NELLA PINACOTECA DI BRERA
Assistenza culturale dott.ssa Daniela Tarabra
Nel nostro museo i capolavori sono così numerosi che spesso dedichiamo loro un tempo
limitato, mai sufficiente a gustarli pienamente: pensiamo ormai di conoscerli già, di sapere
già tutto, avendoli visti e sfiorati decine di volte. Ora invece ci concentriamo su pochi dipinti,
accorgendoci, magari, di non conoscerli fino in fondo.
Ore 10.45. Ritrovo presso la biglietteria della Pinacoteca di Brera, via Brera 28.
Quota di partecipazione € 10.
Vi segnaliamo che dal 5 all’8 dicembre è previsto il viaggio “Palermo, i tesori di una capitale”.
6 dicembre – sabato
BRAMANTE A MILANO - LE ARTI IN LOMBARDIA 1477/1499
Assistenza culturale dott.ssa Luisa Strada
“Cosmografo, poeta volgare, et pittore valente… et gran prospettivo”, così Fra Sabba da
Castiglione riassume efficacemente la personalità poliedrica di Donato Bramante, spirito
ingegnoso ed inquieto, ma al tempo stesso temperamento pragmatico, le cui realizzazioni hanno
profondamente rinnovato il linguaggio architettonico in Italia tra Quattro e Cinquecento.
Formatosi sicuramente alla corte dei Montefeltro ad Urbino, dove ha subito l’influenza
di Piero della Francesca, trascorrerà un lungo soggiorno - almeno dal 1477 al 1499 - in
Lombardia e a Milano, dove la sua opera avrà un impatto enorme sugli artisti lombardi,
incidendo in profondità sui parametri espressivi della tradizione locale. Il rinnovamento
innescato da Bramante in terra lombarda tocca non solo l’architettura, ma le arti figurative
nel loro complesso, ed è su queste che si incentra il percorso dell’esposizione: i protagonisti
della pittura rinascimentale come Foppa, Bergognone, Bramantino, Zenale, ciascuno secondo
il suo particolare registro espressivo, si misureranno con il modo “eroico” di occupare e
rappresentare lo spazio inaugurato dall’artista.
Ore 10.30. Ritrovo presso la biglietteria della Pinacoteca di Brera, via Brera 28.
Quota di partecipazione € 10, più eventuale biglietto di ingresso.
9 dicembre – martedì
SANTA MARIA PRESSO SAN SATIRO:
IL MIRABILE ARTIFICIO DEL BRAMANTE
Assistenza culturale dott.ssa Luisa Strada
Finalmente Bramante a tutto tondo. Nel cinquecentenario della morte, mentre Brera lo celebra
nella sua qualità di pittore, non possiamo certo dare per acquisita la sua maestria d’architetto
e non ricordare come il grande architetto urbinate, padre della maniera moderna, inizi la sua
attività a Milano. Se avessimo la facoltà di tornare indietro nel tempo, potremmo certamente
scoprirci enormemente sorpresi nell’ammirare il suo primo mirabile artificio - piccolo e
monumentale allo stesso tempo - crescere in una Milano ancora tardo medievale. Bramante
certo molto ha dato alla nostra città, ma in San Satiro cercheremo di fare emergere anche il
molto che Milano ha dato al Bramante.
Ore 9.30. Ritrovo davanti alla chiesa in via Torino 17.
Quota di partecipazione € 12.
11
9 dicembre – martedì
CONFERENZA
BRAMANTE A MILANO, E LA SUA INFLUENZA SULLE ARTI
IN LOMBARDIA A FINE ‘400
A cura della Sovrintendente, dott.ssa Sandrina Bandera
Una presentazione d’eccezione, a cura della Sovrintendente e direttrice di Brera, per la mostra
in corso presso le sale della Pinacoteca, intitolata “Bramante a Milano, le arti in Lombardia
1477/1499”. Dopo aver ricostruito le tappe essenziali della formazione dell’artista presso la
corte dei Montefeltro, ad Urbino, verrà approfondita la sua carriera, in particolare durante il
lungo soggiorno in Lombardia, e l’influenza profonda che la sua attività esercitò, non solo nel
campo dell’architettura, ma più in generale in quello delle arti figurative: tutti i protagonisti
dell’epoca, da Foppa a Bramantino, da Bergognone a Zenale dovettero confrontarsi con le
straordinarie innovazioni da lui apportate, in un rapporto di mutuo scambio, da cui lo stesso
Bramante ricavò spunti e idee, adattando il suo linguaggio alla realtà lombarda. Ne risulta
il ritratto di un artista complesso e versatile, dai molteplici interessi, capace di scardinare i
parametri della tradizione locale, ancora legata al gusto tardo-gotico, e di aprire la via maestra
del Rinascimento nell’Italia settentrionale.
Ore 17.30. Sala della Passione, Palazzo di Brera, Via Brera 28.
Partecipazione gratuita per i soci.
10 dicembre – mercoledì
BRAMANTE A MILANO - LE ARTI IN LOMBARDIA 1477/1499
Assistenza culturale dott.ssa Daniela Tarabra
“Cosmografo, poeta volgare, et pittore valente… et gran prospettivo”, così Fra Sabba da
Castiglione riassume efficacemente la personalità poliedrica di Donato Bramante, spirito
ingegnoso ed inquieto, ma al tempo stesso temperamento pragmatico, le cui realizzazioni hanno
profondamente rinnovato il linguaggio architettonico in Italia tra Quattro e Cinquecento.
Formatosi sicuramente alla corte dei Montefeltro ad Urbino, dove ha subito l’influenza
di Piero della Francesca, trascorrerà un lungo soggiorno - almeno dal 1477 al 1499 - in
Lombardia e a Milano, dove la sua opera avrà un impatto enorme sugli artisti lombardi,
incidendo in profondità sui parametri espressivi della tradizione locale. Il rinnovamento
innescato da Bramante in terra lombarda tocca non solo l’architettura, ma le arti figurative
nel loro complesso, ed è su queste che si incentra il percorso dell’esposizione: i protagonisti
della pittura rinascimentale come Foppa, Bergognone, Bramantino, Zenale, ciascuno secondo
il suo particolare registro espressivo, si misureranno con il modo “eroico” di occupare e
rappresentare lo spazio inaugurato dall’artista.
Ore 14.30. Ritrovo presso la biglietteria della Pinacoteca di Brera, via Brera 28.
Quota di partecipazione € 10, più eventuale biglietto di ingresso.
11 dicembre – giovedì
GAUGUIN E I NABIS A PAVIA
Assistenza culturale dott.ssa Simona Bartolena
Paul Gauguin ha lasciato un’eredità straordinaria alle generazioni successive. Il suo pensiero,
ancor prima che la sua pittura, ha insegnato a molti artisti a guardare la realtà e riprodurla
con altri occhi. Questa mostra di Pavia racconta il passaggio dall’Impressionismo all’età
contemporanea, un passaggio aperto da Gauguin e percorso da artisti quali Sérusier, Bonnard,
Vuillard.
Arricchisce il percorso espositivo una preziosa selezione di lettere e disegni di Gauguin, in
arrivo dal Musée des lettres et manuscripts di Parigi: documenti che raccontano aspetti molto
interessanti e meno noti di Gauguin, quali il suo impegno anticolonialista e il rapporto con gli
12
altri artisti. La visita guidata sarà tenuta da Simona Bartolena, curatrice della mostra.
AL MOMENTO DELLA STAMPA APPRENDIAMO CHE L’APERTURA DELLA MOSTRA È
STATA RIMANDATA, PERTANTO LA VISITA È RINVIATA A DATA DA DEFINIRE.
12 dicembre – venerdì
BOLDINI, “PARISIEN D’ITALIE”, ALLA GAM - MANZONI
Assistenza culturale dott.ssa Anna Torterolo
Lo si incontra sempre con piacere, questo brillante ferrarese diventato parigino per eccellenza,
cantore elegantissimo ed arguto delle bellezze femminili del suo tempo, ma anche occhio
critico e balzacchiano pronto a cogliere tipi e caratteri di una società in movimento. Una
piccola, deliziosa mostra, fresca come una coppa di champagne, che gusteremo in un’apertura
straordinaria solo per noi.
Ore 14.00. Ritrovo all’ingresso della GAM Manzoni, via Manzoni 45.
Quota di partecipazione € 15.
14 dicembre - domenica
I “DONI D’AMORE: DONNE E RITUALI NEL RINASCIMENTO”,
A RANCATE
Assistenza culturale dott.ssa Paola Rapelli
L’argomento è molto particolare, ma altrettanto interessante. Si tratta di una selezione di
quei preziosi oggetti che tra il XIV e il XV secolo venivano offerti alle donne per celebrare il
fidanzamento, il matrimonio e la nascita dei figli che erano al tempo stesso eredi. In quelle
occasioni, la cultura del tempo conferiva alla figura femminile, solitamente relegata nell’ambito
domestico, un ruolo fondamentale, che le famiglie abbienti festeggiavano con fastose
cerimonie, e anche commissionando pregiati manufatti da offrire alle promesse e alle giovani
spose nonché alle puerpere. Il rituale di passaggio dalla tutela del padre a quella del marito
era scandito da una prassi molto rigorosa sotto il profilo sociale, ma non meno importante è
l’aspetto simbolico: la donna come portatrice di vita ed apportatrice di continuità. Ai bellissimi
oggetti esposti (cofanetti, gioielli, suppellettili, deschi da parto, stoviglie in maiolica) sono
affiancati dipinti coevi nei quali quegli oggetti si trovano raffigurati, documentando con
efficacia la loro funzione. La mattina a Rancate è completata con la visita alla Pinacoteca Zust
(sede della mostra), importante collezione dedicata agli artisti ticinesi attivi sul territorio tra
il XVII e il XIX secolo: due nomi per tutti sono quelli di G.Serodine e di G.A.Petrini.
Ore 8.30. Partenza in pullman da via Paleocapa, angolo via Jacini. Rientro in serata.
Quota di partecipazione € 65.
15 dicembre – lunedì
LE DAME DEL POLLAIOLO AL MUSEO POLDI PEZZOLI
Assistenza culturale dott.ssa Alessandra Novellone
Non una, ben quattro, splendide, dignitose, sicure ed elegantissime dame del Pollaiolo, si
lasciano per qualche tempo ammirare nelle nobili sale del Museo Poldi Pezzoli. Una mostra di
facile godimento, vista la preziosità delle opere esposte - dipinti, disegni, sculture, oreficerie di
Antonio e Piero del Pollaiolo - e insieme una tenace operazione che ha saputo ottenere, grazie
al suo elevato valore scientifico, prestiti notevoli da illustri musei internazionali. Quattro anni
di studi e di relazioni sono occorsi per portare a casa questo prezioso successo e fare nuova
luce sui due fratelli Pollaiolo.
Ore 10.45. Ritrovo presso la biglietteria del museo Poldi Pezzoli, Via Manzoni 12.
Quota di partecipazione € 18.
13
16 dicembre – martedì
CONFERENZA
LA MADONNA ESTERHAZY DI RAFFAELLO:
UN GIOIELLO A PALAZZO MARINO
A cura del dott. Stefano Zuffi
Ormai è una tradizione consolidata negli anni che a Palazzo Marino nel periodo natalizio sia
esposto un capolavoro proveniente da un prestigioso museo, per la gioia dei milanesi: dopo
i dipinti di Tiziano, Caravaggio, Canova, La Tour, Leonardo, protagonisti delle precedenti
edizioni, quest’anno è la volta della preziosa Madonna Esterhazy di Raffaello, conservata nello
Szèpmuveszeti Muzeum di Budapest. Databile al 1508, probabilmente l’opera fu pensata dal
pittore a Firenze, ed eseguita immediatamente dopo il suo arrivo a Roma, come sembrerebbero
indicare le rovine romane sullo sfondo, che ricordano il Tempio di Vespasiano nel Foro Romano.
La piccola tela ha una storia avventurosa: fu infatti trafugata nella notte del 5 novembre del
1983 insieme ad altre opere dello stesso Raffaello, di Giorgione, Tintoretto e Tiepolo, e in
seguito recuperata grazie ad una brillante azione dei Carabinieri italiani che la ritrovarono in
un convento greco abbandonato. A parlarcene è lo stesso curatore della mostra, Stefano Zuffi.
Ore 17.30. Sala della Passione, Palazzo di Brera, Via Brera 28.
Partecipazione gratuita per i soci.
17 dicembre - mercoledì
ITINERARIO DI ARCHITETTURA
MILANO CONTEMPORANEA: ZONA SOLARI parte II
Assistenza culturale dott.ssa Maria Vittoria Capitanucci
Il contemporaneo a Milano nell’area compresa tra via Tortona, via Savona e via Segantini. A
partire dall’ inaugurazione del nuovo centro Ansaldo “Città della Cultura” dell’inglese David
Chipperfield, passando per l’ormai quasi “storico” teatro Armani di Tadao Ando e la prima
sede di Hines di Mario Cucinella Architects. Poi sarà la volta della sede Zegna di Citterio &
Viel, dell’ex Fondazione Pomodoro (ora Fendi) di Tortona 39 di Matteo Thun in via Savona
fino ai navigli con gli eleganti condomini di Franco Albini e Carla Helg e la piscina Argelati
di Arrigo Arrighetti, in via Segantini, come l’ex sieroterapico trasformato in uffici da Dante
O. Benini.
Ore 10.00. Ritrovo in via Savona, angolo via Bergognone, davanti allo spazio FMG.
Quota di partecipazione € 10.
18 dicembre – giovedì
ALBERTO GIACOMETTI ALLA GAM
Assistenza culturale dott.ssa Anna Torterolo
Grande rassegna proveniente da Parigi dedicata ad un artista e personaggio sempre più
vicino alla nostra sensibilità: Alberto Giacometti. Lo seguiremo dai suoi esordi surrealisti alle
commosse variazioni sul tema della figura umana, che si assottiglia fino a divenire un’ombra.
Quasi evocati dal mondo dell’Ade, come Euridice, i personaggi di Giacometti si dissolvono in
una materia delicata e tormentata che fa pensare all’ultimo Rembrandt.
Ore 10.00. Ritrovo all’ingresso della GAM, via Palestro 16.
Quota di partecipazione € 23.
14
ASSOCIAZIONE AMICI DI BRERA E DEI MUSEI MILANESI
Informazioni generali
Le ricordiamo che i Soci dell’Associazione Amici di Brera possono godere dei seguenti
vantaggi:
- ingresso gratuito alla Pinacoteca di Brera
- ingresso gratuito ai Civici Musei di Milano
- ingresso gratuito alle conferenze organizzate dall’Associazione presso la Sala della
Passione, Palazzo di Brera, Via Brera 28
- sconto del 10 % sugli acquisti presso la Libreria Glossa, piazza Paolo VI, 6
(chiesa di San Simpliciano)
- sconto del 20 % sui titoli Glossa nella stessa libreria
RICORDIAMO CHE PER PARTECIPARE ALLE NOSTRE INIZIATIVE È NECESSARIO
ISCRIVERSI, E VERSARE LA QUOTA DI PARTECIPAZIONE ENTRO TRE GIORNI
DALLA DATA DI PRENOTAZIONE.
LA PRENOTAZIONE, E IL RELATIVO SALDO, SONO OBBLIGATORI PER CONSENTIRE
L’ACQUISTO DI BIGLIETTI DI INGRESSO A MOSTRE, MUSEI, ECC.
LA PARTECIPAZIONE ALLE CONFERENZE PRESSO LA SALA DELLA PASSIONE È
GRATUITA, E RISERVATA AI SOCI.
N.B.: Qualora la rinuncia alla partecipazione ad una manifestazione culturale desse diritto
ad un rimborso, invitiamo a ritirarlo prima possibile, entro e non oltre 15 gg.
In caso contrario la Segreteria lo tratterà come un acconto su eventuali future visite.
Lunedì, mercoledì e giovedì, dalle 9.30 alle 13.
Martedì dalle 9.30 alle 13, e dalle 14.30 alle 16.30.
Il venerdì la segreteria è chiusa.
Associazione Amici di Brera e dei Musei Milanesi
Via Brera 28,
20121 Milano
Tel. 02 860796
Fax 02 867354
Mail: [email protected]
www.amicidibrera.it
15
Associazione Amici di Brera e dei Musei Milanesi
Via Brera 28,
20121 Milano
Tel. 02 860796
Fax 02 867354
Mail: [email protected]
www.amicidibrera.it