maggio 2012 / anno 5
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maggio 2012 / anno 5
ANNO 5 - NUMERO 05 1 MAGGIO 2012 MENSILE DEL TERRITORIO DI LERICI a cura dell’Istituto Comprensivo di Lerici Festa del Lavoro: voglio fare la contadina Il primo maggio è dedicato alla Festa del Lavoro. Una festa simbolica perché oggi troppi non hanno un lavoro. E ci sono lavori che sembrano destinati a non avere un seguito perché i giovani non li scelgono. Fra questi c’è il lavoro del contadino-agricoltore, che oggi può essere considerato coraggioso, viste le condizioni di disagio in cui opera. Nel territorio di Lerici, al Senato, continua questa antica attività una donna: Carmela Bianchini. L’abbiamo intervistata per proporre la sua figura come esempio di lavoro faticoso che lei ha deciso con coraggio di non abbandonare. Laboratorio di Giornalismo delle scuole medie F. Poggi e P. Mantegazza Lerici In… è un allegato di Ameglia Informa, registrato al tribunale della Spezia al n.2 del 4.2.1998 (stampato in proprio) LERICI IN... non ha alcun finanziamento pubblico e si regge solo grazie alla pubblicità degli inserzionisti che permettono la D. Perché ha scelto di fare la contadina? R. Vengo da una generazione di contadini che operavano con molta fatica con i poveri mezzi a disposizione, mentre io per fortuna posso lavorare con più modernità date le tecnologie del giorno d’oggi. È pur sempre faticoso come lavoro, ma lascia opportunità notevoli. La soddisfazione di veder crescere quello che si è seminato è tanta e quando si raccoglie quasi quasi dispiace, ma poi vedere la contentezza delle persone quando ricevono il prodotto fresco mi ripaga. D. Con quale sistema coltiva e quante persone lavorano nell’azienda? R. Praticamente sono da sola in azienda, qualche volta mi aiuta Carmela Bianchini mio marito quando la sua schiena glielo permette. La mia coltivazione è prettamente a metodo biologico anche se ho rinunciato alla certificazione perché la burocrazia è tanta e poi sinceramente anche alcune regole non le capisco. Tanto per fare un esempio il seme delle colture deve essere prettamente di provenienza bio; questo limita alcune piantagioni se in azienda non si ha la possibilità di farsi il seme. La mia opinione è che il controllo deve essere sul prodotto e sul terreno analizzandoli ogni stagione. D. Come organizza durante l’anno il tempo di lavoro e il tempo libero? R. L’attività agricola lascia poco tempo libero impegnando gran parte della giornata. Durante la primavera e l’estate, oltre che a raccogliere quello che si è seminato, bisogna programmare il raccolto della stagione invernale e così viceversa anche durante l’inverno. Il tempo libero lo dedico anche alle associazioni dei coltivatori, faccio (Continua a pagina 2) DISTRIBUZIONE GRATUITA alla popolazione Visita il sito internet del Comune di Lerici, www.comune.lerici.sp.it o quello della scuola, www.istitutocomprensivo-lerici.it con tutti i numeri di “Lerici In” a colori (Continua da pagina 1) parte di “Turismo verde” e del “Consorzio degli agriturismi” in quanto gestisco anche l’agriturismo “Cà Lorenzo”. D: Quali sono i prodotti coltivati nell’azienda? R. In prevalenza ortaggi di stagione, ma anche colture autoctone come lo zucchino ad alberello di Sarzana, la lattuga moretta di Sarzana, il cavolo nero spezzino nonché la du- PRODUZIONI TIPICHE Ci sono alcune varietà orticole e alcuni frutti di casa nostra che rischiano di essere dimenticati. Ecco quindi che io ho deciso di parlarne su Lerici In, dopo che una risposta della intervista alla contadinaproduttrice del Senato Carmela Bianchini ha destato stupore nella redazione di San Terenzo: i ragazzi non riconoscevano i nomi di alcune produzioni tipiche della piana di Sarzana. Da non dimenticare, da far conoscere. Zucchino alberello di Sarzana Tipica coltura della piana di Sarzana, lo zucchino viene coltivato in pieno campo durante il periodo primaverile / estivo e sotto copertura in autunno per avere un prodotto extrastagio- rona di Sarzana. La fragola è in nostro fiore all’occhiello, ma coltivo anche albicocche e pesche. D. Quante aziende agricole sono rimaste nella frazione Senato? R. Al Senato ormai sono rimaste solo tre aziende agricole. Negli anni ‘60 ce n’erano almeno dieci e cinque mezzadri del latifondista Palan. D. Ci sono giovani che vengono a lavorare la terra? R. I giovani rifiutano un po’ questo lavoro, lo ritengono troppo impegnativo, faticoso e poco remunerativo. Tutti i torti forse non li hanno, ma non considerano che possiamo gestire il nostro tempo e il modo di impegnarlo. Certo le vacanze in estate non possiamo farle, ma tutto non si può avere. La redazione di Lerici nale. Predilige terreni fertili e freschi e nella quasi totalità delle coltivazioni il trapianto ha sostituito la semina diretta. La denominazione zucchino alberello sta ad indicare la forma delle piante. trova al Senato di Lerici presso Carmela Bianchini che ne ha salvato alcune piante. La drupa è di colore rosso scuro, la buccia è lucida. La polpa è soda e croccante, ben attaccata al nocciolo (di qui il nome “durona”). Lattuga moretta di Sarzana Si tratta di una lattuga cappuccina il cui colore (verde scuro brillante) ha determinato l’appellativo “moretta”. Specie a ciclo autunno-inverno, trova nei terreni alluvionali tendenzialmente sabbiosi le condizioni ottimali per la sua coltivazione. La durona di Sarzana È una varietà di ciliege di straordinaria bontà e di antica derivazione, che dopo essere quasi scomparsa negli anni Ottanta, in stagione ancora si Cavolo nero spezzino Appartiene al gruppo dei cavoli da foglia con fusto allungato e foglie picciolate di colore verde scuro più o meno ricche di infossature e bordi ricci rialzati. Coltivato in tutta la Val di Vara, dove in cucina rappresenta un ingrediente essenziale in numerose preparazioni, si presenta come una specie biennale di cui vengono utilizzate le singole foglie raccolte dalla base verso l’alto. Gabriella Molli La redazione, a suo insindacabile giudizio, potrà modificare, rinviare o rifiutare la pubblicazione di scritti e annunci se non conformi all’etica ed allo spirito della presente pubblicazione o per mancanza di spazio. Sino a diverso orientamento, le lettere non vengono pubblicate. Gli articoli devono essere concordati preventivamente con il direttore responsabile. La redazione si riunisce lun. e mer. dalle ore 14 alle 15. Gli scritti, le lettere e le Redazione di Lerici richieste di pubblicità, complete di nome, indirizzo, telefono ed eventuale eGiorgia Milazzo Stella Polloni mail, dovranno essere indirizzate alla redazione c/o la Direzione Didattica Karl Horstmann Irene Gennaro di Lerici piazza Bacigalupi, 5 o tramite e-mail a: l e r i c i . i n @ li be r o . i t . Tommaso Terza- Carolina Saisi no Si avverte che, la pubblicazione non ha fine di lucro, quindi gli scritti, gli Redazione di S. Terenzo articoli e le collaborazioni sono accettate a titolo gratuito e di volontariato. Christopher Desalvo Nicolò Conti Gli orari delle manifestazioni e le informazioni turistiche, nonostante la nostra Virginia Bracco Marco Meneghini più scrupolosa precisione e attenzione, poiché predisposte con largo anticipo, Andrea Gubertini Edoardo Santoro dovranno essere sempre verificate dai lettori interessati prima dell’evento. Alessandro Vegnuti Pietro Tesi Federico Buonanno Jacopo Collini La tariffa per ogni modulo di pubblicità (1/3 di pagina circa) è di euro 70 + IVA, Francesco Mencacci Matteo Basta ½ modulo è di euro 35 + IVA. Per la pubblicità si può contattare il n° di teleFrancesco Di Benedetto Chiara De Maria Ilham El Hasnaoui Pietro Bragazzi fono 0187-601268 (anche fax e segreteria telefonica) o [email protected] . Direttore Responsabile Sandro Fascinelli caporedazione Maria Luisa Eguez redattore docente Gabriella Molli LERICI IN… - maggio 2012 Pagina 2 Al la ricerca dei piccoli musei Il museo CA’ LUNAE nomia e arte potessero convivere e avere voce. Il Museo Ca’ Lunae, dedicato alla cultura del vino, si sviluppa nelle stanze dell’antica casa padronale, all’interno dell’antico Borgo di Ca’ Lunae, risalente alla metà del ‘700, ristrutturato nel rispetto delle forme e delle materie che ne hanno caratterizzato la storia. Si trova in loc. Palvotrisia nel Comune di Casteluovo Magra. Nel piccolo borgo, oltre al museo, trovano spazio parte delle attività dell’azienda vinicola Lunae di Paolo Bosoni con un’enoteca, una cantina interrata destinata alla maturazione dei grandi crus, ambienti dedicati alla degustazione. all’accoglienza e il laboratorio dell’antica liquoreria ligure “Essentiae Lunae”. L’idea di Paolo Bosoni, fondatore e anima di Lunae, è stata quella di creare un’area di ricerca, sviluppo e accoglienza, dove vino, enogastro- CONAD City Il MUSEO CA’ LUNAE è un percorso evocativo del mondo contadino della Lunigiana storica, attraverso una collezione di antichi oggetti agricoli. Uno sguardo al passato, non nostalgico, ma anima di ogni nuova idea. Punto di partenza di ogni percorso futuro. Nato dalla raccolta personale di Paolo Bosoni, sotto la guida di esperti e storici del settore, si sviluppa in 5 sale dove possiamo rivivere momenti, luoghi e persone che caratterizzarono questo mondo: la terra, la vendemmia, l’artigiano, la cantina, il vino. Due installazioni video, all’inizio ed alla fine del percorso e piccoli segni di arte contemporanea, che lentamente si scoprono durante la visita, vogliono comunicare l’idea portante del museo: il legame fondamentale tra passato e futuro, tra tradizione e ricerca, che da sempre è alla base della filosofia del marchio “Lunae”. La 2ª sala tratta della vendemmia e della spremitura dell’uva con una vasta collezione di roncole, forbici, coltelli, ceste (cavagni), bigonci. Un tempo la vendemmia era una festa che coinvolgeva diverse famiglie che si scambiavano le giornate lavorative nei vari vigneti. L’uva veniva pigiata 2 volte al giorno per mezz’ora circa, per 8 giorni consecutivi. Solo agli inizi del ’900 venne introdotto l’uso delle macchine ammostatici a cilindri scannellate, per velocizzare le operazioni di spremitura. Nella 3ª sala sono esposte le attrezzature per i lavori di manutenzione della fattoria (seghe, carrucole, forge, bilance, martelli, ecc.). Nella 4ª sala sono riunite le attrezzature della cantina dove si conserva e si travasa il vino. Nella 5ª sala infine il LA VISITA: Nella 1ª sala vino esce alla luce rinchiuso sono raccolte testimonianze nelle bottiglie, pronto per sulla coltivazione e la cura del essere consumato. vigneto. Troviamo vari tipi di SF aratri, vanghe, zappe, picconi. tel. 0187-967759 P .za Mer ca to cope r to 1 LE RICI lunedì - sabato ore 8.00 - 20.00 continuato ☺ domenica apertura ore 8.30 - 13.00 altro punto vendita - La Spezia piazza Matteotti via Petriccioli 10 CONAD LERICI tel. 0187-967121 lunedì - sabato ore 8.00 - 13.00 e ore 16.30 - 19.30 I VOSTRI SUPERMERCATI DI FIDUCIA SOTTO CASA OFFERTE SPECIALI SOTTO COSTO A ROTAZIONE LERICI IN… - maggio 2012 RISTORANTE - HOTEL ITALIA cucina locale e internazionale specializzata in piatti di pesce la sera anche pizzeria - focacceria Terrazza panoramica all’aperto pranzi conviviali e di matrimonio LERICI via Carbognano 19 (inizio pr ovinc iale Ler ici-T ellaro) f uor i zona ZTL t el. 0187-967272 par cheggi o pr i vat o Pagina 3 LUNGOMARE SHELLEY Dopo più di vent’anni d’impegno dell’Associazione “Amiche e amici di Mary Shelley” (presenti Giovanna Longhena e Alessandra Del Monte), sabato 14 aprile 2012 il lungomare dietro al castello di San Terenzo è stato dedicato a Percy e Mary Shelley. Protagonisti dell’evento la scrittrice e pittrice Carla Sanguineti e il giornalista e scrittore Riccardo Bonvicini che, sotto un cielo plumbeo, hanno rievocato le vite tragiche e intense dei due letterati inglesi. Le vicende sono fin troppo note per essere ancora qui ricordate nei dettagli, ma il naufragio di lui davanti alle coste viareggine, la perdita dei suoi figli da parte di lei, il loro libero amore condannato dalla società inglese coeva, le sregolatezze dei loro comportamenti che suscitavano stupore e perplessità nella gente del borgo, il reflusso degli ideali rivoluzionari negli anni grigi della Restaurazione: tutto quel mondo, tutta quell’epoca sono stati magistralmente sintetizzati con grande partecipazione emotiva da Sanguineti sotto il pungolo piacevolmente ironico di Bonvicini. Presente il sindaco Fresco, l’assessore Misuri ha fatto da madrina alla scopertura della targa e il volume “Come un incantesimo – Mary e Percy Shelley nel Golfo dei Poeti” ha avuto un buon riscontro di pubblico. Maria Luisa Eguez ℡ Le targhe del 14 aprile 2012 a San Terenzo Nel pomeriggio, alle ore 15, si è inaugurata la targa in ricordo del soggiorno del pittore svizzero Arnold Böcklin davanti al numero civico 26 di Via Matteotti, dove egli ha abitato per lunghi periodi con la sua famiglia e dove ha dipinto il famoso autoritratto conservato nel Museo di Basilea. Di questa iniziativa ci sentiamo partecipi e orgogliosi perché il nostro giornalino ha dedicato, da novembre 2011 a febbraio 2012, tre articoli al grande pittore svizzero per farlo conoscere meglio ai nostri lettori. Abbiamo avuto l’onore e il piacere di avere ospiti della Pro Loco Gianfranco Casaglia e Arnoldo Böcklin con le loro famiglie. Gianfranco Casaglia di Ivrea che è in costante contatto con il Professor svizzero Hans Holenweg, il maggior studioso vivente di Arnold Böcklin, sta scrivendo un libro sul soggiorno in Italia del pittore. Arnoldo Böcklin, residente a Roma, porta il nome italianizzato dell’illustre bisnonno ed ha moltissimi ricordi di famiglia, soprattutto del nonno Carlo che era proprio l’architetto che sconsigliò al padre la NUMERI UTILI PREFISSO TELESELETTIVO 0187 Carabinieri via XX Settembre 23 tel. 96 712 9 tutti i giorni, anche festivi dalle ore 8.00 alle 22.00 fax 967270 Ufficio Locale Marittimo via calata Mazzini 23 Lunedì - sabato dalle ore 9.00 alle 12.00 tel. 964545 Difensore civico – per appuntamento tel. verde 800807067 oppure tramite URP (uff. relazioni col pubblico) Pubblica Assistenza Lerici - Esplica i seguenti servizi: trasporti con ambulanza, onoranze funebri, protezione civile, antincendio boschivo - tutti i giorni H 24 - tel. 0187-967136. COMUNE DI LERICI piazza Bacigalupi 9 centralino Telefono 9 6 0 1 fax 96 6 99 8 gli uffici e l’URP sono aperti al pubblico tutti i giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 12.00 LERICI 2012 LERICI IN… IN…- -maggio maggio 2012 costruzione di uno studio sullo scoglio di Santa Caterina dove qualche anno dopo l’ammiraglio Ugo Gregoretti costruì la villa che noi ricordiamo ancora con il suo nome. Presenti alla manifestazione tutti i condomini del fabbricato, in testa Giacomo Degl’Innocenti, pronipote di Giacomo Rossi che ospitò Arnold Böcklin, gli fu amico e condivise con lui gran parte del tempo del suo soggiorno a San Terenzo, portandolo a pescare, a vedere angoli caratteristici del nostro territorio dove Böcklin faceva sempre qualche schizzo per i suoi quadri e , perché no, a visitare le osterie del paese. Sio-Ca’ (Alfredo Lupi) 14 aprile 2012 - Arnoldo Böcklin, pronipote del grande pittore, scopre la targa. La Presidente della Pro Loco Bianca Cardosi sorride soddisfatta del buon esito della sua iniziativa. ufficio PASS tel. 960309 Anagrafe tel. 960253 altri uffici aperti con il seguente orario: Ragioneria Tributi martedì, giovedì, sabato ore 9-12 URBANISTICA - apertura martedì e venerdì ore 9 12, sabato solo rilascio documenti tel. 960248 LAVORI PUBBLICI - apertura martedì e venerdì ore 9 - 12,30 tel. 960265 Pubbl. ISTRUZIONE lun. - merc. - ven. - sabato ore 9-12 VIGILI URBANI apertura ore 8,00-13.00 e ore 14,00-19,00 tel. 967326 Uff. viabilità (da lu a sa mattina) tel .960309 uff. verbali: venerdì-sabato ore 9 - 12 mercoledì ore 15 - 18 BIBLIOTECA apertura da lunedì a sabato ore 9 - 13 pomeriggio ore 15 - 19 escluso il sabato tel. 966053 CIMITERI per informazioni pratiche cimiteriali (c/o uff. stato civile tel. 960253/18) Cimiteri: Lerici tel. 967237, S. Terenzo tel. 971091, Tellaro senza n.t.. Pagina 4 SOSTA E VIABILITÀ A LERICI. Sino al 14 giugno 2012 la ZTL (zona traffico limitato) è in vigore solo il sabato, la domenica e i festivi dalle ore 9 alle ore 19, dopo le ore 19 e sino alle ore 9 del giorno successivo il transito è libero. ATTENZIONE al semaforo che segnala, ai varchi, quando il transito è libero: verde entrata libera - rosso ZTL in atto. Da lunedì a venerdì, esclusi i festivi, tutti i veicoli (anche senza pass) possono transitare nella ZTL di Lerici e San Terenzo con possibilità di parcheggio, a pagamento, solo in loc. Erbetta e lungomare Venere Azzurra. Chi non ha l’apposito pass non può sostare in altre aree all’interno della zona a traffico limitato. Il parcheggio in loc. La Vallata (Lerici) e Bagnara (San Terenzo) dal 1° maggio è a pagamento tutti i giorni. Quando è in vigore la ZTL chi non dispone di pass può parcheg- giare l'auto solo nei parcheggi in Località Vallata (Lerici) e Bagnara (San Terenzo), dove è previsto il servizio di bus navetta gratuito che collega i parcheggi con i centri storici. Il transito di ciclomotori e motocicli è sempre consentito liberamente; la sosta è prevista negli spazi indicati dalla segnaletica. Pass Provvisori in deroga (ad es. clienti alberghi, clienti farmacia con ricetta, utenze ASL, ecc.) possono essere rilasciati presso i punti informativi aperti sabato, domenica e festivi: a Lerici (apertura ore 8.30 - 12.30) all'ingresso della galleria Primacina (entrata del parcheggio della Vallata) e a San Terenzo (apertura ore 14.30 - 17.30), rotatoria via Gozzano c/o galleria Scoglietti (strada Lerici-La Spezia). L’ufficio IAT è alla Venere Azzurra. Apertura tutti i giorni ore 9 - 12 e ore 14 - 16 - tel. 0187-969164 ([email protected]). Proloco Lerici cell.329 5435033 sito internet: www.prolocolerici.it - Proloco San Terenzo tel. 0187-971597 - www.santerenzo.eu COME FUNZIONA lunedì per terminare alle ore GUARDIA MEDICA 8.30 del lunedì successivo. IL SERVIZIO ore notturne dalle ore 20.00 alle ore 8.00 dei giorni feriali e nei DELLE FARMACIE Farmacie di turno Le farmacie sono aperte dalle ore 8.30 alle 12.30 e dalle ore 16 alle 20 (sino al 24-10); chiuse i festivi e il lunedì mattina. La farmacia di turno effettua il seguente orario di apertura: dalle ore 8.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.30 alle 21. La farmacia di turno nelle ore di chiusura garantisce il servizio a chiamata con reperibilità del titolare. I turni delle farmacie iniziano alle ore 8.30 del UBI • • • • del mese di maggio 2012: dal 30 aprile al 7 maggio e dal 28 maggio al 4 giugno farmacia Giudici di Lerici, dal 7 al 14 maggio farmacia Padre Pio di Tellaro (farmacia Giudici di supporto nella stessa data), dal 14 al 21 maggio farmacia Bello di Lerici, dal 21 al 28 maggio farmacia Ghigliazza di San Terenzo. Banco di San Giorgio la risposta a qualsiasi esigenza in campo finanziario filiale di LERICI calata Mazzini, 1 - tel 0187 966599 giorni prefestivi e festivi telefono 0187-507727 I non residenti possono acquistare medicine a Lerici e San Terenzo anche in presenza di ZTL. È sufficiente che il cliente rilasci alla farmacia la marca, il modello e la targa dell’autovettura. I dati verranno trasmessi all’Ufficio Polizia Municipale per il debito riscontro ad esenzione della violazione. Osteria La Caletta Calett a cucina genuina di mare veranda vista mare via Fiascherino 100 Tellaro parcheggio privato a pochi metri menù a la carte e menù fisso gradita la prenotazione tel. 0187-964000 Chiuso il martedì (esclusi mesi estivi) www.osteriala caletta.com LERICI IN… - maggio 2012 Pagina 5 Dolci a tavola: il Poncré di San Terenzo Paolo Oriani, custode dell’antica ricetta Il borgo di San Terenzo ha due tipicità di dolci: la torta di riso dolce e il poncrè. La torta di riso dolce (riso, latte, uova, zucchero, buccia di limone) veniva fatta in casa ed è un’usanza di festeggiamento comune a tanti altri borghi: Pitelli, Vezzano, Sarzana, Castelnuovo Magra, Ortonovo. Lerici, Pugliola e Pitelli ne hanno mantenuto la tradizione nel tempo in occasione delle feste patronali. A Lerici la si fa per la Madonna di Maralunga. Tellaro ha acquisito l’uso solo dopo l’ultima guerra. Prima, per la festa di San Giorgio, in casa era di rito soltanto la torta di riso salata. Oggi si usa invece fare quella dolce, come riferisce la nostra prof.ssa Patrizia Cabano. Perché questa diversità rispetto a San Terenzo? Forse perché l’approvvigionamento di zucchero era più difficile (il borgo fino all’inizio del ‘900 era isolato), il sale invece viene tratto dall’acqua di mare. Oppure Tellaro seguiva le linee della cucina genovese che come rito di festeggiamento usava la torta di riso salata. San Terenzo, oltre alla torta di riso dolce, ha acquisito nel 1918 un suo dolce caratteristico: il poncrè, che nasce grazie a un cittadino milanese. Lo strano nome ricorda il “plumcake” riadattato nella versione dialettale e, forse, deriva dalla frequentazione dei porti londinesi da parte dei naviganti santerenzini. Ma il nome, in effetti, venne dato dall’acronimo (iniziali delle parole): P-pasticcere O-Oriani N-Nino C-creatore R-ricetta E-esclusiva Nino Oriani, innamorato di San Terenzo, quando si è trasferito nel borgo ha notato l’uso del pandolce alla genovese e, in alternativa ad esso, ha iniziato a produrre questo nuovo dolce. Dopo Nino Oriani la tradizione è passata al figlio Gino, e ora ai nipoti Paolo e Maria Velia. Ho domandato quindi alla signora Maria Velia qual FARMACIA GHIGLIAZZA S. Terenzo - Via Mantegazza 8A tel. 0187 970991 - 0187 971588 e-mail [email protected] www.farmaciaghigliazza.it PRENOTAZIONE CUP (da lunedì a venerdì ore 8.30 - 10.30) installazione e lettura holter cardiaco e pressorio (24 h € 49) promuoviamo i prodotti estratti dall’aloe arborescens locale, “un sorso di salute dalle nostre terre” Consegna a domicilio di prodotti per persone anziane o con gravi problemi di salute; le richieste devono pervenire entro le ore 11, salvo urgenze. LERICI IN… - maggio 2012 è la composizione. Mi ha risposto che gli ingredienti sono farina, lievito, zucchero,frutta candita, burro, vanillina, uova, cremovo (vino liquoroso da dessert, gradevolmente aromatizzato), uva sultanina, pinoli, latte, liquori e aromi naturali. La consistenza morbida dell’impasto e quel piacevole gusto che lo distingue, lo fa amare anche dai turisti, oltreché dai santerenzini (è il dolce natalizio più gettonato). Si serve a fette assieme a un vino dolce: Vin Santo o Sciacchetrà. Anche le nonne usavano il marsala per dare gusto ai loro buccellati, mi ha detto Gabriella Molli che scrive su tradizioni di cucina. La sua mamma andava a comprare il marsala con il bicchiere. Quel vino aromatizzato veniva da lontano ed era un’eccezione andarlo ad acquistare. Costava tanto e in tempo di guerra quasi nessuno poteva comprarsene una bottiglia intera. Francesco Mencacci (con la collaborazione di G. Molli) International Real Estate Services & Property Management Gestione & Locazione Immobiliare We speak English! disponiamo di vari immobili per locazione a lunghi o brevi periodi www.international-realestate.it e-mail: [email protected] [email protected] cell. 348 2484108 - 347 8551710 Pagina 6 1940: quando il Giro d’Italia passò da San Terenzo biamo sempre considerato uno dei no- Il prossimo 5 maggio partirà dalla Danimarca il 95° Giro d’Italia che arriverà a Milano il 27 maggio. La tappa più vicina al nostro territorio sarà Seravezza-Sestri Levante del 17 maggio. Potrete seguire tutte le fasi del giro sui giornali, noi invece vogliamo ricordare il passaggio del Giro d’Italia del 1940 da S. Terenzo. Nella foto si vede chiaramente sullo sfondo la piazza con la fontana di Biscaretti e la colonna della libertà che fu abbattuta poco tempo dopo dai fascisti locali. Il Giro partì da Milano il 17 maggio ed arrivò a Milano il 9 giugno: questa era la 3ª tappa Genova-Pisa del 19 maggio di 188 Km. che fu vinta da Diego Marabelli. Si possono leggere i nomi di Gino Bartali, Diego Marabelli, Giordano Cottur, Francesco Albani, Pierino Favalli e Vasco Bergamaschi che il cronista dell’epoca, il santerenzino Ambrogio Perfetti, scrisse di suo pugno sulla fotografia (sopra). Allora erano tutti corridori noti, ma a me piace sottolineare la presenza di Francesco Albani, nativo di Trebiano, che abtel. 0187-966327 LIDO DI LERICI STABILIMENTO BALNEARE apertura dal 1° giugno Via Biaggini, 24 - LERICI tel. 0187-968159 PICCOLO HOTEL DEL LIDO www.locandadellido.it Aperto LERICI IN… - maggio 2012 stri atleti migliori. Ricordo ancora le sue fotografie nella sede di via XX Settembre dell’Unione Sportiva Santerenzina che i dirigenti ci mostravano con orgoglio. Albani si merita molto più spazio per essere ricordato e mi riprometto di farlo in un prossimo articolo dedicato solo a lui. Il Giro del 1940 segnò l’esordio di Fausto Coppi che nella squadra della Legnano doveva fare soltanto da gregario al suo capitano Gino Bartali il quale cadde durante le prime tappe e fu messo fuori gioco per la vittoria finale. Coppi ebbe così via libera e nella tappa Firenze - Modena staccò tutti sull’Abetone, arrivò primo al traguardo, conquistò la maglia rosa e la portò fino a Milano. Il futuro campionissimo che era nato il 15 settembre 1919 fu ed è tuttora il più giovane vincitore del Giro d’Italia. I nostri concittadini conoscevano già Fausto Coppi perché il 6 agosto dell’anno prima, correndo come “indipendente”, a Pugliola aveva vinto una corsa in linea (vedi Lerici In settembre 2009). Nel 1997 è stata apposta una bella lapide sul muro della piazzetta del paese per ricordare l’evento. Da allora viene disputata ogni estate una corsa ciclistica dedicata al ricordo del campionissimo e vengono sempre invitati i figli che collaborano volentieri con l’organizzazione. L’anno scorso purtroppo, a causa dei numerosi smottamenti sulla strada, la corsa non è stata disputata. Ci auguriamo che per la prossima estate si possa riprendere questa bella tradizione. Sio-Ca’ (Alfredo Lupi) dal 1883 RISTORANTE LA CALATA Via Mazzini 7 LERICI Tel. 0187 967143- www.lacalata.it I migliori cibi della tradizione culinaria lericina - gestione familiare pranzi per comitive o per cerimonie menù turistico euro 37 ampie sale interne e dehor sul porticciolo turistico Pagina 7 Macra che, per cammin corto, parte lo Genovese dal Toscano (Paradiso IX,89.90) Con queste parole Dante sintetizza in maniera concisa e lapidaria, quasi scolpisse su di una lastra bianca delle Apuane, la funzione esercitata nei secoli dal corso del fiume Magra, nel suo breve fluire dai monti al mare, ricco di storia, di cultura, di tradizioni e di fascino ambientale e paesaggistico. Il sommo poeta conosce bene la Val di Magra e la Lunigiana tutta, che ha visitato in lungo ed in largo, quando a Mulazzo ospite di Franceschino Malaspina fungeva da paciere fra i Marchesi Malaspina ed il Vescovo Conte di Luni, raggiungendo l’accordo conclusosi con la pace di Castelnuovo Magra, stipulato il 6 ottobre 1306. Nei castelli di Lunigiana apprende direttamente dalla viva voce dei protagonisti la storia e le vicissitudini della nostra terra «Se novella vera di Val di Magra … sai … dilla a me» (Purgatorio 8, 116-117). Guarda ammirato le Apuane ed esclama «Su nei monti di Luni dove ronca lo carrarese….che di sotto alberga…. ebbe tra i bianchi marmi una spelonca……si che alle stelle e Il Macra che, per cammin corto, parte lo Genovese dal Toscano al mar non gli era la veduta vittoria della Meloria, nel 1284 ritorna con il suo castello sotto tronca» (Inferno 20, 47-51). Nel 1221 Corrado L’Antico, il potere di Genova. In passato personaggio di spicco della Di- prima che i romani sottometvina Commedia, aveva diviso i tessero il fiero e ribelle popolo feudi malaspiniani in quelli dei liguri apuani, la Magra posti sulla sinistra del fiume segnava il limite invalicabile Magra, chiamati dello “Spino dell’espansione etrusca verso Fiorito” soggetti a maggiore occidente. Questo popolo raffiinfluenza toscana (Firenze, nato che occupava l’attuale Lucca, Pisa) e avente come Toscana e parte del Lazio e sede principale Filattiera, e dell’Umbria e che si era attequelli posti sulla riva destra stato sulle rive dell’Arno (VI-V della Magra detti dello “Spino a.C.) occupando Pisa e VolterSecco”, con capoluogo Mulaz- ra, si trovava nelle condizioni zo, sotto l’egemonia della Sere- di avanzare lungo la costa tirnissima Repubblica di Genova. renica a ridosso delle Apuane. La presenza della Tuscia in «Tra Lerici e Turbia»… Molto probabilmente Dante è terra di Magra è accertata, ma passato da Lerici che, dopo la (Continua a pagina 9) L’OSTERIA DEL MARE Via XX Settembre, 7 SAN TERENZO tel. 0187-974074 LE RICI VIA PETRICCIOLI, 23 tel: 0187-967359 fax: 0187-967692 tutti i ser viz i bancari bancomat LERICI IN… - maggio 2012 cucina tipica locale specialità di mare vasta scelta di vini locali chiuso lunedì e martedì a pranzo locale caratteristico con terrazza all’aperto www.losteriadelmare.com per prenotazioni cell. 348-5665223 Pagina 8 (Continua da pagina 8) non si hanno prove sicure che determinino lo stazionamento in maniera continuativa di popolazioni etrusche in Val di Magra. Nel III secolo a.C. intorno all’anno 193 la Repubblica Romana, avendo occupato quasi interamente la penisola italica, si trovava a dover subire e affrontare le insidie e le molestie da parte dei Liguri Apuani, primitivo popolo guerriero che abitava in Lunigiana e sulle sue montagne. La guerra che Roma ha intrapreso per sconfiggere questo popolo ostile è dura e lunga. In questo contesto i Romani dovranno subire anche l’onta di una sconfitta da parte degli Apuani avvenuta nell’anno 184 a.C. in località “Il Marzo” nei pressi del Senato di Lerici, che prende il nome dal ELENA ROLLA A “BALLANDO CON TE” In data 24 marzo 2012, la nostra concittadina Elena Rolla è stata ospite in diretta del programma televisivo condotto da Milly Carlucci su Rai 1: “Ballando con te”. Ha realizzato uno dei suoi sogni ballando poco prima e dopo la diretta televisiva sul palco dove viene registrato lo spettacolo. I ballerini Samuel console romano Marzio sconfitto dai liguri. Alla fine i Romani vinceranno nel 186 a.C. con lo scontro avvenuto nel promontorio del Caprione, sul monte che, in ricordo del console romano Marcello vincitore della battaglia, verrà chiamato Montemarcello. I Liguri Apuani sconfitti verranno deportati nel Sannio: si parla di circa quarantamila persone. Nel 177 a.C. i Romani fondano la colonia di Luna sulla riva sinistra della Magra dove sorgerà il suo porto. Con la loro razionalità e concretezza i Romani stabiliscono che la Magra segni il confine tra la provincia IX (Liguria) e la VII (Etruria). L’affermazione e il progredire di Luni sono riconosciuti unanimemente e hanno riscontro in riferimenti letterari e storici “Lunae portum Peron, Simone Di Pasquale, Gianluca Todaro presenti ogni sabato alla trasmissione hanno ballato il tango con Elena con molto entusiasmo e gioia. Nello studio della Rai Elena ha conosciuto personalmente Milly Carlucci, il musicista Paolo Belli e parte della sua band. Eccola a lato in una foto a ricordo di quella serata così speciale! STUDIO DI NATUROPATIA dr. Daniela Paduano Via Mecconi 7 San Terenzo Cell. 340-2716691 • • • • • • Iridologia EFT (Emotional freedom Techniques) Floriterapia Fitoterapia Cromopuntura Reflessologia e-mail: [email protected] LERICI IN… - maggio 2012 est operae conoscere cives”… è l’invito di Ennio a conoscere il porto di Luni. Plinio giudica i vini di Luni come i migliori di Etruria: “Etruriae palmam Luna habet”. In altri versi del poeta Marziale vengono citati i formaggi di grandi dimensioni segnati dal marchio di Luni “Caesus Etruscae signatus imagine Lunae praestabit pueris prandia mille tuis”. Ai nostri giorni il territorio già occupato dalla Lunigiana storica è diviso, dal punto di vista giurisdizionale, in una zona ligure assegnata alla provincia della Spezia e una toscana con capoluoghi Massa e Carrara. La “Macra” continua a essere linea di demarcazione tra “lo genovese e il toscano”: come ai tempi di Dante. Nino Picedi Benettini Irene Gennaro Milly Carlucci con Elena Rolla Bussola in… di Galantini Barbara & C. s.r.l. San Terenzo (lungomare) via Matteotti, 10 tel. e fax 0187-972004 Barbara cell. 349-4602295 a r t i c ol i d a re g a l o i n a r g en t o, Sh e ff i el d , s o u v e ni r e a lt r o . .. Pagina 9 Due profughi istriani raccontano… (2) Dopo aver sentito Vittorio Sopracase ascoltiamo quello che ci riferisce Amorino Armenio (il cui lungo racconto, per necessità, è stato brevemente riepilogato) sulle vittime e sull’esodo degli italiani d’Istria, riservandoci di ritornare sull’argomento il prossimo anno. Maria Luisa Eguez SENATO di Lerici via Camisano 8 «Dopo 60 anni di silenzio ci dice Amorino Armenio penso sia un dovere parlare anche dell’accoglienza riservata agli esuli, senza buttare tutto alle nostre spalle. Una storia scomoda perché si sarebbe dovuto parlare della tragedia delle foibe e dell’Esodo di 350.000 Italiani, e da cosa e da chi fu causata una simile tragedia. Così ancora oggi, nonostante l’istituzione del “Giorno del Ricordo” da celebrarsi il 10 febbraio di ogni anno, molti italiani fanno una grande confusione e poco o nulla conoscono su quelle vicende e ancor meno sui particolari più oscuri e dolorosi. Si è dovuto attendere la fine del comunismo, perché si trovasse il coraggio di parlare di certi avvenimenti. Basterebbe citare come esempio un episodio occultato per anni dalla ”intellighenzia”, l’eccidio della Malga di Porzus, dove i partigiani comunisti italiani trucidarono altri partigiani che non condividevano la stessa ideologia. Durante la II guerra mondiale, e ancor più dopo l’8 settembre 1943, tutta la regione istriana subì una serie di attentati da parte dei partigiani comunisti jugoslavi, i quali portavano avanti un loro ambizioso progetto: impadronirsi di una parte del territorio italiano, occupare la Dalmazia, l’Istria, la città di Trieste, per assoggettarle allo Stato jugoslavo. Per raggiungere il loro scopo agirono senza porsi alcuno scrupolo, gli italiani venivano prelevati dalle proprie abitazioni e di loro non si avevano più notizie. Le persone prelevate dai partigiani comunisti slavi sembravano svanite nel nulla, inutile risultava ogni ricerca. La verità è che gli italiani venivano uccisi e poi gettati barbaramente nelle cavità o fosse caratteristiche di quel territorio carsico, dove vengono chiamate col nome di “foibe”. Questo macabro rito veniva messo in atto con l’intento di occultare la tragica fine delle OASI FOOD s.r.l. tel. 0187-917022 PESCE FRESCO E CONGELATO E ALIMENTARI ALL’INGROSSO vendita pesce fresco e congelato con prezzi da ingrosso RISTORANTE - PIZZERIA CAVALLUCCIO MARINO chiuso lunedì t el . 0187- 988033 pranzo di lavoro 11 euro festeggia con noi i momenti ampio parcheggio più belli LERICI IN… - maggio 2012 vittime e, molte volte, si facevano precipitare nelle “foibe” persone ancora vive. Come sono arrivato a La Spezia? Con la mia mamma sono partito da Pola con il piroscafo “Toscana” l’11 febbraio 1947 e sono sbarcato a Venezia il giorno dopo. Da lì ci hanno trasferito in treno a Bergamo dove avveniva lo smistamento verso le città di destinazione. Mia mamma aveva scelto La Spezia perché era una dipendente dell’Arsenale Militare di Pola, pertanto pensava di avere un diritto di precedenza per l’assunzione. Non fu così e dovette attendere molti mesi per essere riassunta dal Ministero della Marina presso la polveriera di Vallegrande a Pagliari. Senza tema di smentita, posso affermare (ci sono le cronache giornalistiche dell’epoca) che La Spezia fu oltremodo ostile nei nostri confronti, ma una sincera solidarietà ci venne dalla Marina Militare e questo ci fu di grande conforto. La sistemazione “provvisoria” nel campo profughi di Ruffino si protrasse per diversi anni: le prime famiglie ottennero la casa dopo 8 anni, altre dopo 13, infine le ultime dopo ben 16 anni.» MLE FIORI JUNA LERICI - Piazza Garibaldi 13 tel. 0187-967279 idee regalo vasi design FIORI - PIANTE - BALLON POINT 13 maggio - AUGURI A TUTTE LE MAMME servizio Interflora - consegne a domicilio A l l e s ti m e n ti p er c e r i m o n i e L’esperienza di tre generazioni di fiorai . Da noi potete avere consigli com pet enti per l a scelt a di bouquet, addobbi, centri tavol a, com posi zi oni sempli ci o par ti col ari con pall onci ni . Pagina 10 Il territorio di mezzo e il monastero di S. Maria l’ordine di appartenenza delle Nei tempi del VescovoConte, le “Terre di Mezzana” sono le terre di mezzo; quelle che si trovavano a metà della distanza tra il borgo di Barbazzano e i confini del suo distretto, verso Praticella e il Monte di Lerici; questi ultimi, nella giurisdizione di Vezzano. Tutto questo è documentato dall'inizio del XXII secolo. Questa parte di territorio chiamata Mezzana, confina con Flascharino, Marlamoza, Cala, Serra e Arliano. Nel Codice Pelavicino, il luogo è citato nel documento n. 17. Il documento, privo di data, attesta l’acquisto da parte del Vescovo Conte di uomini e redditi appartenenti al nobile Ardoino di Carrara e a sua moglie. Terre e uomini del luogo si ritrovano nei documenti del sopracitato Codice, ai numeri 375, senza data, e 374 del 3 marzo 1197, come pure nel documento n.16, che porta la data del 22 giugno 1274. Nel testo sono chiaramente espressi gli obblighi e le testimonianze di coloro che sono nati e vivono sulla terra di Mezzana. Il Poggi, in "Lerici e il suo castello", alla pagina 242, riporta la notizia di un “convento di Santa Maria sulla Costa di Mezzana, tra Fia- scherino e la Serra, distrutto e abbandonato probabilmente con la fine di Barbazzano”. L'annotazione era già stata riportata dal Gonetta, nel suo Saggio storico descrittivo della Diocesi di Luni-Sarzana, alla pagina 177, dove il canonico parla di “Convento di monache con chiesa di S. Maria già posto alla Costa, presso La Serra e derelitto dopo la distruzione di Barbazzano”. La medesima notizia è confermata da don Maurizio Muraglia che fu parroco di Serra, e che nei registri parrocchiali annotava che “Nei Mezzana esistono le vestigia di un monastero, negli scorsi anni, sono state trovate tracce di una chiesa e di una croce di ottone.” (don M. Moraglia nato ad Ameglia nel 1814 e morto a Serra nel 1857 - Arch. Vesc. Sarzana). Non si sa che fine abbia fatto la croce, né tanto meno, come fra i tanti ruderi ancora esistenti nella zona, all’epoca, si potesse individuare la chiesa. Nei primi anni del '900 gli affittuari della zona pagavano ancora sette misure d'olio al seminario di Brugnato, ma a oggi, non si sono trovate tracce documentarie che dimostrino l’esistenza del convento e suore. Nella tradizione popolare di Tellaro, il monastero viene ricordato privo di finestre e gestito da monache di clausura. Gino Cabano Calembours e colmi Il colmo per una zanzara Avere il pied-à-terre in una noce moscata. (M. L. Eguez) Il cannibale ai suoi ospiti -Si sa: l’appetito vien mangiando…(M. L: Eguez) Amori felini Il micio alla micia: -Mi hai stregatto!(Andrea Gubertini) Notizia Flash Un maiale è caduto dal quinto piano e ha fatto: speck! (Andrea Gubertini) Tra cuccioli di cane -Io da grande farò il caneriere!(Ilham El Hasnaoui) Concorso gastronomico Tentar non cuoce. (Alessandro Vegnuti) Concorso musicale È sempre tale: scendere e salir le altrui scale. (M. L. Eguez) ERCATO Ristorante SSUPERM UP E R CR AI S AN TERE NZO il fagolo Via Garibaldi, 49 tel. 0187-952118 Locale caratteristico tra i caruggi La cucina classica nazionale ORARIO CONTINUATO DA LUNEDÌ A SABATO ore 8.00 - 20.00 LERICI IN… - maggio 2012 RE PA RT I AS SI ST IT I DI GASTRONOMIA, MACELLERIA, dei primi piatti e delle carni LERICI via Giacopello, 1 (piazza Mottino) tel. 0187-965464 chiuso il lunedì TUTTI I GIORNI PANE FRESCO FRUTTA, VERDURA, SALUMERIA APERTO DOMENICA ore 8.30 - 13.00 ore 17.00 - 20.00 E PANETTERIA consegna SP ES A A DO M ICIL IO Pagina 11 elaborato creato in modo digitale sul quale è poi intervenusupporto di una cartolina po- to manualmente. stale fornita dal Liceo ArtistiFederica Lazzari co seguendo lo spirito della La motivazione del 2° premio Mail Art. Quest’ultimo genere artistiLa decorazione floreale su co, grande polmone di libera fondo azzurro a diversi toni di sperimentazione e ricerca, è intensità risulta di grande elegannato negli Stati Uniti d’Ameri- za e misura, ma la composizione ca negli anni Sessanta e si de- trae la sua efficacia dal trattadica alla elaborazione di carto- mento audace e originale a cui è stato sottoposto il supporto, con line, di buste da lettera, di grande perizia artigianale ricopertimbri e di imitazione di fran- to con un lucido strato trasparencobolli. È previsto che le carto- te e incorniciato da un doppio line prodotte vengano affran- spago bianco a rilievo che amcate e spedite via posta in mo- morbidisce gli spigoli e dona al do da essere scambiate per lavoro, pur nella sua piccola divere. Questo tipo d’arte è in mensione, una dignità artistica a grado di sviluppare rapporti tutto tondo. d’amicizia, di favorire la comMaggio all’Astoria prensione delle diversità e l’espressione e la condivisione • giovedì 3 maggio ore 10 - prosa per le scuole - L’acqua invisibidel proprio sentire. I ragazzi delle scuole si sfidano in Mail Art Davvero bravi cinque ragazzi della scuola media dell’Istituto Comprensivo di Lerici che hanno recentemente partecipato al progetto Arte Postale/Conoscere conoscersi, promosso dal Liceo Artistico della Spezia in occasione del decennale di apertura della scuola. Il 30 marzo scorso, nella sede del Liceo Artistico, quattro di loro (su quindici ragazzi segnalati) hanno ricevuto un diploma di merito: sono Giulio Lombardi e Alberto Simonazzi della classe 3ª A di Lerici, Adele Moltedo della classe 3ª di San Terenzo e Juri Giovannini della 3ª B di Lerici. Gabriele Venturini, della 3ª C di Lerici, si è classificato secondo con un elaborato “di grande eleganza e misura” che si è distinto anche per il “trattamento audace e originale a cui è stato sottoposto il supporto”, come si legge nella motivazione della premiazione. Al progetto hanno partecipato gli alunni delle classi terze delle due scuole medie Nella foto sopra è visibile la dell’Istituto seguiti dalle insegnanti di Arte e Immagine cartolina di Gabriele VenturiMarina Niccoli e Federica Laz- ni, seconda classificata al conzari. Ai ragazzi è stato chiesto corso del Liceo Artistico. Gabriele è partito da un di produrre un elaborato sul le (spettacolo di educazione ambientale) • sabato 5 maggio ore 21 - prosa - Anton Cechov - Tre atti unici ingresso gratuito • venerdì 25 maggio ore 21,00 prosa - Euripide: Medea - ingresso gratuito ANAGRAFE in marzo 2012 abitanti al 29 febbraio 10.608 abitanti al 31 marzo 10.601 nati 6 morti 15 immigrati 14 emigrati 12 matrimoni 0 La nostra grande qualità per il vostro grande giorno matrimonio - battesimo - cresima compleanni per info e prenotazioni: tel. 0187-967800 www.doriahotels.com doriahotels LERICI IN… - maggio 2012 Pagina 12 Progetto Continuità: I 50 il pedone consapevole Martedì 6 Marzo 2012 nell’auditorium di San Terenzo, in relazione al Progetto Continuità “Il pedone consapevole”, sono intervenuti due agenti della Polizia Municipale di Lerici per illustrare le regole che nella strada il pedone deve rispettare. Alla lezione hanno assistito i bambini dell’ultimo anno della Scuola dell’Infanzia di San Terenzo insieme agli alunni delle prime classi delle Scuole primarie di Tellaro e di San Terenzo. La lezione è stata stimolante e coinvolgente. Per meglio illustrare il codice della strada i due agenti hanno utilizzato cartelloni colorati e raccontato la storia di Codicino; i bambini hanno seguito con interesse e attenzione intervenendo con osservazioni e domande appropriate. Al termine è stata fatta una simulazione di come si attraversa la strada rispettando il codice del pedone. In aprile è stata effettuata una passeggiata nel paese, sempre con la presenza dei vigili urbani, e sono stati messi in pratica gli insegnamenti acquisiti. Il progetto termina nel mese di maggio con un esame di pratica nel cortile della Scuola Primaria di San Terenzo, al termine del quale è prevista la patente di “Pedone consapevole”. Anna Bardelli e Paola Domenici L’uso delle parole inglesi nella lingua italiana te è sapere che siamo giunti a Parlando un giorno con un'amica mi ha detto di non sapere una parola d'inglese, di essere un “caso disperato” ma che aveva bisogno per il suo lavoro di conoscere almeno le basi. Ovviamente ho colto la palla al balzo. “Ah sì, non parli inglese nel senso che non sai mettere insieme una frase o che non conosci nemmeno una parola?”, “Ok, ti dico solo qualche parola e vediamo: computer, windows, puzzle, day hospital, band, tour, by night, snack bar, landmark, meeting, mix, pay-tv, airbag, partner, resort, beauty-case, beauty-farm, bunker, file, video-clip, derby, fast-food, tour operator, floppy -disk, hamburger, love-story, lifting, flirt, nomination, mountain bike, mouse, massmedia, sexy, news, match, talk -show, stock, slogan, gossip, scout, relax, scoop, robot, call center, top model, t-shirt, trench, tunnel, topless, outlet, thriller, best seller, record, rock star, webcam, look, byte, hardware, cracker, clown, manager, staff, welfare, spray, black out, audience, boss, zoom, body building, skyline, internet, leader, link, sport, chat, shock, account, speaker, info point, backstage, box, blitz, glitter, club, pc, tutor, marketing, display, monitor, homepage....ti basta?” Quello che più è interessan- Pasticceria - produzione propria L’Ambrosia via Petriccioli 19 - Lerici Prenotazioni tel. 0187-965712 cell. 339-2423188’ • • • • pasticceria fresca e secca torte per matrimoni, cresime, ecc. colazioni dolci e salate, aperitivi dehors all’aperto si preparano rinfreschi dolci e salati per tutti gli eventi - consegna a domicilio PIZZERIA TAVOLA CALDA IL GIOGO GIOG O FORNO A LEGNA via Petriccioli, 44 Lerici di fronte alla Banca Popolare di Novara Chiuso il lunedì tel. 0187-967896 cell. 339-1626176 LERICI IN… - maggio 2012 un totale di circa 750 milioni di persone che parlano l’inglese divisi così: come lingua madre circa 350 milioni, come seconda lingua circa 300 milioni e i parlanti l'inglese come lingua appresa a scuola, ma non in uso nel proprio paese, circa 100 milioni. Il numero di coloro che non usano l'inglese come lingua madre supera dunque quello di coloro che lo parlano dalla nascita. La sua diffusione trae origine principalmente grazie all'espansione delle colonie di cui si potrebbe dialogare in un'altra occasione. -fonte dati WikipediaAlice Newall SPLASH into English AZIENDA AGRICOLA CONTE PICEDI BENETTINI FATTORIA IL CHIOSO Baccano di Arcola (SP) www.picedibenettini.it tel. e fax 0187-625147 tel. 0187-967110 cell. 338-9719406 AGRITURISMO FATTORIA DEL CONTE Ceserano di Fivizzano (MS) www.fattoriadelconte.it tel. 0585-982015 VI NI DO C CO LLI DI LUNI VI NI IG T V AL DI M AG R A VI NI IG T GO LFO DEI PO ETI Pagina 13 A l l e r gi e : c on o s c e r l e m e gl i o Allergia è una parola di origine greca significante “risposta anomala” e, in effetti, è una malattia del sistema immunitario caratterizzata da reazioni eccessive portate da particolari anticorpi (IgE) da noi prodotti nei confronti di sostanze abitualmente innocue come ad esempio pollini, alimenti, metalli, farmaci ecc... Chi soffre di allergia sa quanto può diminuire la qualità della propria vita nei confronti del lavoro, dello svago, della vita sociale ecc..., con un frequente disagio psicologico sia per i limiti che questa condizione appunto può porre, sia per la dipendenza da farmaci. Attualmente in Italia le persone allergiche sono in costante aumento. Teoricamente tutte le sostanze con cui veniamo a contatto sono potenziali allergeni: esistono allergeni aerei (pollini), domestici (polveri), animali (pelo), additivi (conservanti, coloranti), farmacologici, alimentari, da contatto (metalli, vernici). Caratteristiche principali di ogni allergia sono la specificità, per cui la malattia si manifesta esclusivamente in presenza della sostanza verso la quale è diretto l'anticorpo, e la velocità per cui, la reazione allergica, è per definizione immediata (da 5 a 30 minuti). L'allergia è una malattia influenzata da fattori genetici ma ciò che viene ereditato è solo la generica predisposizione: la probabilità di sviluppare una allergia in un bambino con entrambi i genitori atopici si aggira intorno al 40-60%, con nessun genitore atopico si riduce al 5-10%. Parallelamente a quelli genetici, i fattori ambientali investono un ruolo importante nell'insorgenza dell'atopia. Addirittura una recente teoria indica nell'eccesso di igiene una delle cause: infatti un ambiente (o cibo) eccessivamente "sterilizzato" non è salutare per il sistema immunitario che diviene più soggetto allo sviluppo di allergie; nei bambini, ad esempio, che vivono in ambiente rurale la probabilità di allergia si riduce in modo significativo. Ruolo importantissimo hanno l’inquinamento in senso lato con l’esposizione a nuove sostanze (negli alimenti, nell’aria, scorie industriali, gas di scarico) e il fumo che, oltre ad aumentare le probabilità di insorgenza di asma e patologie respiratorie, aumenta la con- Illice pasticceria caffetteria gelateria con laboratorio artigianale LERICI via Roma 45 tel. 0187-967331 degustazione vini e aperitivi ci trovate anche su Facebook: illice su Internet: www.illice.it LERICI IN… - maggio 2012 ( 2 ª p ar te ) Il Gambero Nero centrazione di IgE. È inoltre dimostrato che lo stress ha un profondo impatto biochimico, ormonale e immunitario sul corpo, potendo ridurre di molto la capacità dell’organismo umano di affrontare le richieste della vita. Riprova di tutto ciò è il dato statistico che sono più colpiti da allergie coloro che appartengono a ceti alti, figli unici che vivono in aree urbane con alti standard igienici ed elevato livello di stress. L’allergia è caratterizzata da una risposta infiammatoria agli allergeni e i sintomi tipici sono: rinite, congiuntivite, bronco costrizione (asma), dermatiti, eczema, orticaria, sintomatologia gastrointestinale con vomito, diarrea o stipsi, problemi sessuali, problemi cardiaci fino alla più grave risposta allergica sistemica detta anche anafilassi che può causare reazioni cutanee, broncospasmo, edema, ipotensione fino alla shock anafilattico e il coma, a volte letale. La diagnosi viene fatta principalmente con i test cutanei “Prick test” o ricercando nel sangue gli anticorpi responsabili delle reazioni allergiche "IgE" (PRIST e RAST). Marco Sturlese Medico chirurgo Ristorante Il Gambero nero TELLARO Via Fiascherino, 108 tel.-fax 0187-965731 specialità di pesce cantina vini Par cheggi o pr i vat o m a anche… Camere doppie e triple con vista mare www.ristorantegamberonero.it Pagina 14 Golfo dei Poeti: Pasolini e Lerici Sotto il titolo “L'usignolo della Chiesa Cattolica” Pasolini raccolse e pubblicò nel 1958, presso l'editore Longanesi, un gruppo di poesie datate 1943-1949. Una di queste poesie è dedicata a Lerici. A ricordarcelo è stata la presentazione al CAMEC della Spezia, sabato 14 aprile scorso, del libro “Pasolini ultimo traguardo” di Pietro Lazagna e Carla Sanguineti. Il libro, oltre alla ricostruzione fedele e appassionata degli anni Sessanta e dello sforzo di dialogo su comuni Questi i versi di Pier Paolo Pasolini, contenuti nella quinta sezione della raccolta “L’usignolo della Chiesa Cattolica” dal titolo “Italia” (1949), che si riferiscono a Lerici: “...Fresco tremava il monte di Lerici d’olii azzurri davanti al battello tra le luci della Spezia, mentre l’inverno accarezzava l’alba con mani dolci di brezza, amare di sole…”. valori al di là delle frontiere artificiose tra credenti e non credenti, offre un’approfondita indagine e interpretazione dell’opera di Pasolini dal punto di vista della religiosità. Dopo lo studio sulla multiforme produzione del poeta, è interessante l’indagine sulle varie fasi della personalità di Pasolini, che inizia con l’individualismo narcisistico, la scoperta di una sessualità non conclamabile e Lo sai qual è il gioco pre- Fra tassi il peccato d’origine dell’intellet- ferito del Parlamento? tuale borghese, per sfociare Sì, la tassa con l’espro-priazione di sé atpigliatutto! traverso il doppio binario dell’amore cristiano verso gli altri e della lotta per la giustizia sociale (dall’introduzione di Giuseppe Mariuz). 1° MAGGIO (2) Per fare una caccia al tesoro (1) Perché ti sei vestito così? (4) Un lavoro (3) Cosa vorresti trovare? Disegno: Fabiana Riera Testo: Tommaso Terzano ORARIO SS. MESSE Local it à Prefestivo Leri ci (ora legale) (*San Rocco) (*8.30) 10.00 11.30 18.30 S. Francesco 18.30 Vignetta di Irene Gennaro S.Terenzo 18.30 8.00 10.30, 18.30 Tellaro 19.00 11.00 La Serra 18.00 09.00 Pugliola 17.00 10.00 Pozzuolo FAR MACIA GIUDICI LERICI via Pisacane,13 tel. 0187-967148 o r a r i o: 8 . 3 0 - 1 2 . 3 0 / 1 5 . 3 0 - 1 9 . 3 0 lunedì mattina e festivi chiuso tutto lo staff della farmacia è sempre disponibile per suggerimenti, consigli ed eventuali indicazioni LERICI IN… - maggio 2012 Festivo (ora legale) 9.15 HOTEL SHELLEY E DELLE PALME lungomare Biaggini, 5 Lerici CE NT R O B E NES S ER E APERTO ANCHE ALLA CLIENTELA ESTERNA tenetevi in forma per l’estate con i trattamenti viso / corpo del centro benessere tel. 0187-968204 e-mail: [email protected] Sito web: www.hotelshelley.it Pagina 15 EUROSPIN via Scoglietti 22 LERICI loc. Muggiano tel. 0187-952116 AMPIO PARCHEGGIO PER LA CLIENTELA La spesa intelligente da lunedì a sabato orario continuato ore 8.00 - 20.00 la domenica ore 8.30 - 13.00 offerte speciali a rotazione ogni 15 giorni . nei nostri reparti trovate: • gastronomia • pane fresco e prodotti locali • carne e preparati di carne • • • • pesce fresco frutta e verdura gelati e surgelati prodotti alimentari • cibo per gli animali • prodotti per la casa e per l’igiene • ...e tanto altro ancora Superato San Terenzo, ci trovate a sinistra, subito dopo la galleria degli Scoglietti Il 1° Maggio in Germania In Germania il 1° maggio è la “Giornata del lavoro”. Non c’è scuola. Tante persone non vanno al lavoro mentre altre dimostrano per la mancanza di lavoro. Originariamente questa festa prende avvio nella città statunitense di Chicago dove, il primo maggio del 1886, migliaia di lavoratori scesero in piazza per lavorare solo otto ore al posto di dieci o anche quattordici. Da più di cent’anni si va in strada per chiedere un guadagno più alto. La confederazione sindacale tedesca (DGB) organizza dimostrazioni e manifestazioni politiche in tutto il Paese. Ad alcune persone, purtroppo, questo non basta e usano la violenza. Questo suc- di Karl Horstmann cede soprattutto nelle grosse città come Berlino. A quelle persone non interessa la festa ma solo la voglia di distruzione. Sono prevalentemente giovani che si mettono in contatto attraverso Internet e provengono da tutta la Germania. Le famiglie invece approfittano di questo giorno festivo per fare una gita in bicicletta con gli amici che termina spesso con un picnic sui prati. La sera precedente il 1° maggio si organizzano un po’ dappertutto feste danzanti, con cui si saluta l’arrivo di questo mese (Tanz in den Mai). Queste feste si richiamano ad una vecchia tradizione, con cui si salutava l’arrivo definitivo della primavera. In LERICI IN… - maggio 2012 Ci proviamo ad alzare il tasso di natalità? Fra tassi Volentieri! Testo: Karl Horstmann Disegno: Fabiana Riera Calevo Nestore & F. s.r.l. Calevo Prefabbricati s.r.l. magazzino via Provinciale, 386 19030 Romito Magra tel. 0187-988010 / 0187-988226 fax 0187-988403 stabilimento Show room pavimenti, arredo bagno, rivestimenti GRUPPO CALEVO dal 1888 alcune località viene innalzato anche il Maibaum (l’albero di maggio): anche questa è una vecchia tradizione con cui in origine si onorava la fertilità della primavera, rappresentata simbolicamente dal Maibaum (nella foto quello di Monaco). materiale per l’edilizia, caminetti e stufe, ferramenta, idraulica, centro colore via Montesagro, 11 19021 Arcola tel. 0187-954392 fax 0187-986605 solai lastre gabbie presaldate ferro lavorato w w w. c a l e v o . i t Pagina 16