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Attività pastorali: novembre 2016, n° 11 - Anno XXIII
MISERICORDIA: CUORE DELLA FEDE CRISTIANA
Premessa.
“Intercedere significa:
Siamo ormai alla conclusione dell’Anno Giubilare Concedere al fratello lo stesso
straordinario della ‘Misericordia’, voluto da Papa Francesco. diritto che è stato concesso a
Abbiamo, in quest’anno cercato di riflettere, pregare, discutere, noi, cioè di porsi davanti a
cristo ed essere partecipare
anche attraverso momenti di riflessione e meditazione, per sco- della sua misericordia”.
prire sempre più il significato dell’Anno giubilare, il mistero
(D. Bonhoeffer)
della Misericordia di Dio, intravvedendo alcuni tratti del volto
del Padre misericordioso rivelato da Gesù di Nazareth: abbia- “La preghiera, vera e propria
mo cercato di vivere alcuni momenti comunitari di pellegrinag- missine, che porta il fuoco
gio, di carità, ponendo gesti di carità e di solidarietà. Ed ora dell’amore all’intera umanità” (Papa Francesco)
siamo alla conclusione. Tempo per un’altra riflessione.
Tutti conoscono la così detta regola d’oro: ’Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo loro’ “La preghiera è forza che
(Mt 7,12). Questa regola, possiamo dire, è presente in ogni muove il mondo: essa spande
religione, è un imperativo che evidenzia che l’essere umano è il sorriso e la benedizione di
dio su ogni languore e debo‘capax boni’, cioè ‘capace del bene’, è per natura capace di di- lezza” (S. Padre Pio)
scernere ed operare il bene’. E quindi in questa capacità consiste l’immagine e somiglianza di Dio da parte dell’uomo. (Gen
1,26-27). Quindi, questo imperativo non è solo di una religione, ma di tutte, è umanissimo. La
fede cristiana, però, ha dato a questo principio un primato assoluto, infatti fare un’azione di
misericordia verso gli altri è come farla verso il Signore Gesù Cristo: ’Tutto quello che avete
fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli l’avete fatto a me’ (Mt 25,40.
1. Amando gli altri si ama Dio.
Papa Francesco ha detto il 3.10.15: ‘E’ amando gli altri che si impara ad amare Dio’,
ed è solo ascoltando gli altri che si impara ad ascoltare Dio: questo è il cuore stesso del Cristianesimo, che afferma un Dio fattosi uomo. Allora, per chi è cristiano il primo sacramento
di Dio è il sacramento del prossimo. E chi vuole andare a Dio non può evitare il sacramento
di Dio che è l’umanità tutta raccolta in Gesù Cristo.
L’amore per Dio non è uguale all’amore di un idolo che è caro ed amato; i profeti
chiedevano con forza di vivere l’amore di Dio non attraverso il culto, i sacrifici, le preghiere,
i digiuni , ma ‘nello sciogliere le catene, togliere i pesi del giogo, dare la libertà agli oppressi… dividere il pane con l’affamato’(cfr. Is 58,6-7). Quindi tutta la Legge e i Profeti indicano
l’azione di carità dei credenti verso gli altri.
segue a pag. 8
RIFLESSIONI
1 SOLENNITA’ DI TUTTI I SANTI
Sei tu, Cristo, la gloria dei santi, ricompensa già ora e per sempre
Per chi cerca il tuo volto nascosto nella storia dell’ultimo uomo.
Con i santi ora dunque cantiamo lode e gloria a te, nostro Signore
Nostra luce che ha vinto la tenebra della morte e del male, per sempre.
2 COMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI
Non chiamiamoli neppure ‘i morti’, poiché essi sono più vivi dei ‘vivi’
Chiamiamoli ‘coloro che ci hanno preceduti’
e che attendono anche noi all’incontro col
Signore: ed ora essi stessi preghino per noi, Amen
6 DOMENICA XXXII p.a.
A Gerusalemme …’
Siamo ormai giunti alla ‘fine’ del viaggio, dell’itinerario di Gesù iniziato a Nazareth. Infatti il
Vangelo di Luca che abbiamo letto in questo anno liturgico è come un lungo grande viaggio
che Gesù ha fatto da Nazareth a Gerusalemme: durante questo viaggio ha rivelato il Vangelo
di Dio per la salvezza di tutti. E noi che l’abbiamo seguito fin qui, possiamo dirci ‘suoi
discepoli’? Siamo cresciuti nella fede in questo nostro ‘viaggio’ con Gesù da Nazareth a Gerusalemme?
Si avvicinarono alcuni sadducei i quali negano che ci sia la risurrezione’
E noi, ci crediamo realmente e totalmente nella risurrezione? Crediamo, cioè, alla piena e totale ricuperabilità dell’uomo dopo la sua morte? Gesù si presenta come il Messia del Dio della vita, anzi come la risurrezione e la vita.
‘Dio non è Dio dei morti, ma dei vivi’
Contro le paure della morte, contro le curiosità morbose sul futuro dell’uomo, sulla fine del
mondo, Gesù oppone la speranza pasquale legata al Dio della vita, al Dio creatore e Liberatore, al
Dio che salva definitivamente l’uomo anche dalla morte. Infatti credere in Gesù è credere
realmente nel Dio di Abramo, nel Dio di Isacco, nel Dio di Giacobbe...nel Dio della vita.
13 DOMENICA XXXIII p.a.
‘Verranno giorni in cui… non resterà pietra su pietra’
Con linguaggio ‘apocalittico’ (genere letterario usato anche allora per far capire il senso della
storia umana attraverso immagini forti e drammatiche) Gesù vuole scuotere l’attenzione degli
ascoltatori orientandola non verso ‘la’ fine del mondo, della storia, bensì verso ‘il’ fine , cioè
verso il senso compiuto della storia umana personale e universale.
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‘Guardate di non lasciarvi ingannare’
Non bisogna essere preoccupati dal ‘quando’ e del ‘come’ accadrà il fine. Non servono fare
previsioni sul futuro o giocare all’astrologia e quant’altro. Tutto questo è perdita di tempo e
manifestazione della poca fede in Dio
‘Con la vostra perseveranza salverete le vostre anime’
Occorre un atteggiamento esistenziale di impegno e di speranza basato sulla fede nel Dio della vita. Occorre continuare a credere in Gesù, occorre continuare a fondare la nostra vita nella
sua Parola, rimanere fedeli.
20 DOMENICA XXXIV p.a. FESTA DI CRISTO RE DELL’UNIVERSO
‘I capi schernivano Gesù in croce: ha salvato gli altri, salvi se stesso’
Il vangelo ci porta al momento supremo della vita di Gesù, la sua crocifissione e morte per
amore. Gesù si rivela Signore non cedendo alla tentazione di scendere dalla croce, ma donando al sua vita, perdendo , offrendo la vita per tutti.
Gesù Cristo Re dell’Universo
Il re è il Cristo Crocifisso, il suo trono è la croce, il suo giudizio è il perdono e la misericordia, la sua signoria è l’Amore, l’estensione è l’universo intero, il regno è la Vita eterna, per
sempre. Tutto questo scardina ogni sicurezza umana, ogni pensiero e filosofia, ogni credo religioso.
’Oggi sarai con me in Paradiso’
Il Crocifisso per amore accoglie con sé nella gloria del Padre in Paradiso tutti coloro che a lui
si affidano: la promessa fatta diventa garanzia per tutti. Tutti coloro che si affidano a Gesù
avranno la sua stessa sorte, parteciperanno definitivamente della sua stessa vita
27 DOMENICA I AVVENTO
Avvento.
Venuta, arrivo, venuta, annuncio; tempo di attesa della venuta del Signore. Contemplando la
prima venuta del Messia nella carne in Gesù a Betlemme la chiesa si pone in attesa della seconda venuta del Signore nella gloria vivendo il momento dell’incontro attraverso il sacramento.
Vegliate.
Essere capaci di vedere il futuro che viene, il Dio che sempre viene nel nostro futuro, perché
il Signore è imprevedibile, sorprendente, improvviso. L’invito vale per tutti i giorni della vita.
Gesù non esita a rifarsi al ricordo lontano dei tempi di Noè allorché gli uomini vivevano
spensieratamente senza affatto preoccuparsi del loro rapporto con Dio.
Vegliare, perciò con gioia e speranza e con serietà.
Il cristiano ancorato in Dio rompe totalmente con le ‘opere delle tenebre’, con la menzogna,
l’ipocrisia, la vanità, l’egoismo e sceglie totalmente le ‘opere della luce’, la sincerità, la pazienza, l’umiltà, l’amore fraterno.
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ATTIVITÀ E RIFLESSIONI
Domenica 6
Carità a sostegno della lotta contro la fibrosi cistica
Ore 11,15: S. Messa e consegna del ‘Pater’ ai bambini di 4ª Elem
Ore 15,00: Castagnata
Lunedì 7
Ore 20,30: Incontro genitori bambini 5ª Elem.
Martedì 8
Ore 20,30: Incontro Consiglio NOI
Mercoledì 9
Ore 10,00. Scuola Infanzia: festa dei nonni
Ore 20,30: Corso Vicariale per catechisti
Giovedì 10
Ore 10,00: Scuola Infanzia: festa dei nonni
Venerdì 11
Ore 20,30: Incontro responsabili Scuole dell’infanzia del Vicariato di S. Donà
Sabato 12
Ore 20,00: Incontro genitori e padrini battezzandi
Domenica 13
Festa del ringraziamento e della solidarietà: raccolta viveri per bisognsi del territorio
Ore 11,15: S. Messa con la partecipazione della scuola dell’Infanzia e Nido
Ore 15,00: ASSEMBLEA PARROCCHIALE
Lunedì 14
Ore 20,30: Incontro genitori bambini 4ª Elem
Ore 20,30: Incontro animatori Giovanissimi...Verso il GREST
Mercoledì 16
Ore 17,00: Incontro Ministri straordinari eucaristia
Ore 20,30: Corso Vicariale per catechisti
Ore 20,30: le ACLI propongono: Lettura dell’Apocalisse
Venerdì 18
Ore 20,30: Proiezione del film ‘Gli ultimi’ prodotto da p. David M. Turoldo
Sabato 19
Ore 20,30: Incontro-dibattito con p. Francesco Geremia, ’Oltre la foresta delle fedi
Domenica 20
Festa Cristo Re: Giornata di preghiere per il Seminario. Giornata delle Suore Francescane Cristo Re. Carità: autofinanziamento AC; Ore 11,15: S. Messa e battesimi comunitari.
Ore 16,30: Incontro coppie gruppo 1
Lunedì 21
Ore 20,30: Incontro genitori bambini 3ª Elem
Martedì 22
Ore 20,30: Incontro Consiglio della Collaborazione
Venerdì 25
Ore 21,00. Lectio del vangelo di Luca
Sabato 26
Colletta alimentare.
Ore 17.00: Incontro coppie gruppo 2
Domenica 27
Ore 9,00-12,00: S. Giuseppe: Ritiro spirituale operatori pastorali Collaborazione
1ªAvvento. Carità: Per iniziative: famiglie per Cernobyl. Inizio Novena Immacolata
Lunedì 28
Ore 20,30: Incontro genitori bambini 4ª Elem
Martedì 29
Ore 20,30: Incontro carità, missioni, volontariato e impegno sociale
Mercoledì 30
Ore 20,30: Tavola rotonda sul disagio giovanile ed interventi
Giovedì 1
Ore 20,00: S. Messa ed adorazione eucaristica
Venerdì 2
Ore 15.00: S. Messa ed adorazione eucaristica
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ASSEMBLEA PARROCCHIALE Domenica 13 novembre 2016 - Auditorium
Ore 15,00: Preghiera comune, introduzione dei lavori: d. Edmondo
Ore 15,30: Lavoro in gruppi di studio: Tenendo conto delle specificità di Mussetta, alla luce
dell’ Esortazione di papa Francesco ‘Evangelium gaudium, la gioia del vangelo’, delle indicazioni del Vescovo in occasione della visita pastorale e degli orientamenti per realizzare la
Collaborazione pastorale a S. Donà, individuare:
a. le principali sfide che provengono alla nostra comunità cristiana oggi:
b. le principali potenzialità presenti nella nostra comunità cristiana oggi:
c. le principali carenze presenti nella nostra comunità cristiana oggi:
d. le principali priorità da assumere per un’azione pastorale evangelica:
Ed infine eleggere due persone, tra le sei individuate, ad entrare nel CPP che non siano
parte dei gruppi e realtà che operano in parrocchia, ma che vivono e partecipano alla vita
della parrocchia.
Ore 17,00: pausa caffè.
Ore 17,15: Assemblea generale: sintesi dei lavori di gruppo
Ore 18,30: Conclusione e votazione .
Ore 19,00: S. Messa
Destinatari: tutti i fedeli cristiani laici (dai 18 anni in su, uomini e donne, singoli ed associati…) che vivono e desiderano appartenere sempre più alla comunità cristiana di Mussetta, e
che desiderano offrire il proprio contributo al discernimento pastorale per il bene di tutti.
MOSTRA FOTOGRAFICA: 50° POSA PRIMA PIETRA CHIESA DI MUSSETTA
Nella parete verso l’Auditorium in Oratorio è esposta una piccola mostra fotografica a ricordo
del 50° anniversario della posa della prima pietra della Chiesa S. M. Assunta di Mussetta (1
novembre 1966). Per ricordare quest’anniversario è stato anche realizzato un depliant. Chi
avesse ricordi particolari si rivolga direttamente al parroco. Grazie.
IN OCCASIONE DEL CENTENARIO NASCITA DI P. DAVID M.TUROLDO
Presso Auditorium parrocchia in via Concilio 1, due serate inedite di riflessione.
Venerdì 18 novembre ore 20.30: Proiezione del film prodotto da Turoldo: ‘Gli Ultimi’ e
discussione
Sabato 19 novembre ore 20.30: Incontro con p. Francesco Geremia, confratello e Direttore
Centro studi, e della rivista Servitium, della Comunità S. Egidio, Fontanella di Sotto il Monte
(BG) sul tema: ’Oltre la foresta delle fedi’: testimonianza e profezia di p.Turoldo.
Occasione per conoscere il pensiero e la vita del sacerdote, poeta, e servo di Maria.
TAVOLA ROTONDA : Mercoledì 30 novembre 2016 ore 20,30 Auditorium
Tema: Spunti per una lettura condivisa del disagio giovanile nel sandonatese.
Finalità: offrire elementi per una lettura condivisa del cosidetto ‘disagio giovanile’ individuando le principali risposte in atto e i possibili contributi per un’azione di corresponsabilità
educativa condivisa.
Destinatari: genitori, educatori, operatori sociali, giovani ed adulti interessati a leggere insieme in modo critico alcuni fenomeni che emergono dal nostro territorio.
Sede: Auditorium parrocchiale, via Concilio 1.
Intervengono; Saccon dott. Giorgio, responsabile SERD San Donà di Piave; Polita dott.ssa
Chiara, Assessore cultura e politiche giovanili; Sabellico prof. Vincenzo, dirigente scolastico.
Moderatore: d. Edmondo Lanciarotta. Con dibattito e contributi particolari.
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SANTE MESSE
Santa Messa ed intenzioni
Domenica 6
8.45 BORIN Maria, genitori e figli; def.ti BUZZI-PEDRINI; VALLESE VISENTIN Luigina;
CALLINO Virgilio e fam; SIMONETTO Antonio e Patrizia; MAGNOLER Dionisio;
DAL RI Ilario, Alvise, TRONCO Francesca e Giuseppe, RINALDI Albino e fam; Def.ti di
Marian Marisa; RUI Loredana e Alfredo, Montagner Angela; DE PIERI Luigi e Botosso
Lucia.
10.00 CADAMURO Angelo; SANTON Giuseppina e Primo, MENGO Giovanni e Anna Maria;
BABBO Luigi; TRUCCOLO Natalia; SCOMPARIN Olga, Faustino, Fabrizio e Lina
11.15 TONETTO Giovanni e Carolina; VARASCHIN Attilio, Lorenzo, Augusta, Gemma, Renata e parenti; def.ti Sottoufficiali
19.00 GOTTARDI Ilario; FAVALESSA Cesare e Carmela
Lunedì 7
19.00 Pro Populo
Martedì 8
19.00 (Chiesa di S. Giuseppe, Mussetta di Sopra) Pro Populo
Mercoledì 9
19.00 BRUSSOLO Egidio
Giovedì 10
19.00 TOMMASELLA Augusto; CIBIN Livio, Gina e Paolo
Venerdì 11
19.00 CRESCENTI Enrico e Vera
Sabato 12
19.00 BELLESE Luciano; ZAMUNER Leandro; BURATTO Giovanni; MESTRE Anna (30);
RORATO Guerrino, Sileno, Maria e Gerolin Anna, Regina, Vittore, Carla, Giovanna,
Franca; GORGHETTO Gianmaria e Minetto Ernesta; PAVANETTO Gianfranco; PERISOTTO Maria
Domenica 13
8.45 VICINI Roberto; MORO Felice e Nunzia; MERLO Augusto e fam; def.ti di Babbo Bruno
10.00 DE PIERI Luigi, Botosso Lucia e Rui Loredana, Crosato Marino, Benetton Giovanni;
LAZZARATO Aparizio; CUZZOLIN Luigi, Italia, Guido e Giovannina
11.15 RUMIATO Mario e def.ti Paillamil-Caguleo; SIMIONI Sante e Maria, CROSATO Angelo; MONTUORI Francesco; CONSOLI Angelo e Teresina; PELUSO Giuseppe, nonni e
zii.
19.00 VIDOTTO Gino; PIOVESAN Giovanni, Ida e Sr. Giovanna
Lunedì 14
19.00 DE MAINO-ISCERI genitori e figli
Martedì 15
19.00 (Chiesa di S. Giuseppe, Mussetta di Sopra) Pro Populo
Mercoledì 16
19.00 MORETTO Gina; Clara
Giovedì 17
19.00 Pro Populo
Venerdì 18
19.00 GIACOMIN Franco; CATTELAN Augusta
Sabato 19
19.00 Pro Populo
Domenica 20
8.45 DRIDANI Lino; PARO Pierina; VANIN Angela e fam.; MARINELLO Oreste e Angela
10.00 CONTE Stefano; VERONA Francesco, Celestina e fam; CONTE Pietro, Rina, Angela, Sr.
Maria Ignazia e Assunta
11.15 MOZZA Vincenzo e fam; FEDRIGO Dino, Assunta e Luciano
19.00 GIACOMINI Gianni
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Lunedì 21
19.00 VENIER Edda (30)
Martedì 22
19.00 (Chiesa di S. Giuseppe, Mussetta di Sopra) Pro Populo
Mercoledì 23
19.00 ISCERI Vincenzo e Cipponi Rita
Giovedì 24
19.00 Pro Populo
Venerdì 25
19.00 DE MAINO Maria e Annunziata
Sabato 26
19.00 ARNESE Stefano, Emilia, Caterina, Maria, Nicola; BARADEL Severino; VETTORETTO Arcangelo
Domenica 27
8.45 MATTIUZZO Ruggero, GEROTTO Emilia; PIOVESAN Antonio
10.00 BURIGOTTO Maria, SPINAZZE’ Angelo e Mario; MASARIN Amedeo, Rosa e
fam; SALGARELLA Alfredo; MORETTO Giuseppe, Antonio, Mario, Olga; BARBIERI Antonio, Maria, Aldo e fam
11.15 Pro Populo
19.00 BINCOLETTO Mario, Renato, Adele, BONADIO Santa e Rosa
Lunedì 28
19.00 Pro Populo
Martedì 29
19.00 (Chiesa di S. Giuseppe, Mussetta di Sopra) FREGONESE Giuseppe
Mercoledì 30
19.00 Pro Populo
Giovedì 1
20.00 Pro Populo
Venerdì 2
15.00 Raimondo
Sabato 3
19.00 MOMESSO Valerio e fam Montagner; SCALETTARIS Alessandro, Adelina e fam;
ROSSI Giovannina
SCUOLA INFANZIA: PREISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO
Lunedì 14 novembre dalle ore 14,00 alle 15,00 - Martedì 15 novembre dalle ore 9,30 alle
11,00 Mercoledì 16 novembre dalle ore 14,00 alle 15,00
SCUOLA INFANZIA: RINNOVO ISCRIZIONI (per i già iscritti e frequentanti)
1-2 dicembre 2016 dalle ore 8,00 alle 9,00 - 5 dicembre 2016 dalle ore 15,00 alle 16,00
ORARIO DI CATECHISMO
Lunedì: ore 15,00: 1ª Media - Lunedì ore 16,00: 2ª Media - Lunedì ore 17,00: 3ª Media
Mercoledì ore 15,00: 2ª e 3ª Elementare; ore 16,30: 2ª e 3ª Elementare
Giovedì : (dal 24 novembre 2016): ore 15,00: 1ª Elementare; ore 16,30: 1ª
Elementare Venerdì: ore 15,00: 4ª e 5ª Elementare: ore 16,30: 4ª e 5ª Elementare
DOPOSCUOLA: In oratorio.
Nonostante i pochissimi iscritti, rilanciamo ancora una volta l’iniziativa, totalmente gratuita, fino a Natale,
con questo orario: Lunedì, Martedì e Mercoledì dalle ore 14,30 alle 16,30 e Venerdì dalle 16,30 alle 18,30.
CASTAGNATA
Domenica 6 novembre 2016 alle ore 15,00 fino alle 17,30: con giochi ed animazioni per famiglie con bambini e
ragazzi; poi la festa continuerà per giovani ed adulti fino a sera: all’aperto e se piove all’interno della
tensostrut-tura riscaldata.
FESTA DEL RINGRAZIAMENTO E DELLA SOLIDARIETA’
Domenica 13 novembre 2016 a tutte le S. Messe vengono raccolti viveri di lunga conservazione per le
famiglie e persone bisognose del nostro territorio.
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2. Misericordia, cuore per i miseri.
Il nome di Dio è infatti ‘Il Signore misericordioso e compassionevole’ (Es 34,6; Sal
86,15; 103,8, 111,4) e Gesù, figlio di Maria è stato il volto umano di questa misericordia di
Dio, è stato la narrazione (exeghesato: Gv 1,18) di questa ‘sostanza’ del nostro Dio che è
‘carità’: 1 Gv 4,8.16). E quando questa carità si mette in movimento verso le sue creature è
sempre misericordia, amore che viene dalle viscere di una madre, tenerezza di un cuore di un
padre. La misericordia non può rimanere un sentimento, deve diventare un fare (la misericordia si fa: Lc 10,37), come si fanno i sacrifici, ma nella consapevolezza (‘Voglio misericordia
e non sacrificio’ (Os 6,6; Mt 9,13; 12,7)
3. L’amore misericordioso di Dio.
Occorre consapevolezza per fare azioni di misericordia, che non si riducano solamente
alle ‘tradizionali sette forme’ di ‘opere corporali e spirituali’. Quindi sono necessari almeno
tre passi.
Innanzitutto il ‘vedere’: non basta guardare, occorre vedere, esser svegli e vigilanti, saper
leg-gere l’altro nella sua identità, di fratello e sorella in umanità.
Secondo il ‘farsi prossimo’ all’altro. Nell’incontro, nella prossimità, nel volto contro volto,
occhi contro occhi, si decide la relazione. L’altro ha un volto di fronte al mio e mi interpella.
Ultimo, il sentire, provare compassione non solo con il cuore, ma con viscere che fremono, si
commuovono. E qui si vede se uno ha il cuore di carne o di pietra (cfr. Ez 11,19; 36,26), se è
egoista, narcisista o se sa soffrire con l’altro.
Se si compiono questi tre passi allora possiamo dire che è ‘naturale’ ‘fare misericordia’, sempre in modo diverso e creativo, sempre guardando colui che ci sta di fronte.
Conclusione.
Occorre, agli sgoccioli di questo anno della misericordia recuperare l’elementare
grammatica dell’amore misericordioso di Dio: misericordia da parte di Dio conosciuta su di
noi, misericordia attiva da parte nostra verso i fratelli e le sorelle in umanità, assumendo sempre più a livello personale e comunitario questa dinamica, del ‘vedere, ‘farsi prossimo’ e
‘sentire compassione’, in modo che la nostra vita quotidiana, personale e comunitaria sia
sempre muova, creativa, libera, nello Spirito di Dio, cioè piena di misericordia ed amore.
D. Edmondo
Offerte
Per la chiesa € 1.020,00; per incendio e visita alle famiglie € 755,00; Dalla vendita torte per
la missione il 16 ottobre € 597,00; torte a Mussetta di Sopra per opere parrocchiali € 200,00;
Visita alle famiglie
Nel mese di ottobre ho visitato le famiglie in via Carnia, Cadore, Dobbiaco e Monte
Nero Nel mese di novembre visiterò le famiglie di via Cabruna, Misurina e Rovereto
ORARI S. MESSE SERALI FESTIVE-FERIALI-ESTIVE ED INVERNALI: SEMPRE
Dal Consiglio della Collaborazione emerge una proposta di diversificare l’orario fisso delle
messe serali per permettere una maggior partecipazione alla popolazione così distribuito:
Duomo ore 18,00; S. Pio X e S. Giuseppe alle 18,30 e Mussetta alle ore 19,00. Accogliamo
come esperimento per alcune settimane questa proposta, consapevoli dell’evidente disagio
che può creare a tante persone della nostra parrocchia: raccogliamo osservazioni.
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