CORO PUERI CANTORES

CORO PUERI CANTORES
BASILICA DI S. MARIA MAGGIORE
BERGAMO
Per informazioni Fondazione MIA
Tel. 035 211355 – fax 035 211222
[email protected]
Il coro dei Pueri Cantores
Nella primavera del 2010 la Congregazione della Misericordia Maggiore di Bergamo, sulla linea delle proprie
storiche finalità filantropiche e culturali, ha ridato vita al coro dei Pueri Cantores, ripristinando dopo alcuni
decenni una Istituzione che per secoli ha contribuito allo splendore delle solenni liturgie della Basilica di S. Maria
Maggiore, uno dei Templi più amati e visitati d’Italia.
In analogia con quanto operato nei secoli da altre formazioni “gemelle”, celeberrime e rarissime, almeno in Italia
(Cappella Pontificia Sistina e Cappella Metropolitana della Cattedrale di Milano) nonché sulla scorta di quanto
realizzato in antico dalle Lezioni caritatevoli di musica di mayriana memoria, si è provveduto alla creazione di una
vera scuola di musica completamente gratuita, di cui il coro risulta essere la fulgente “parte emersa”, atta ad
avvicinare giovani e giovanissimi al mondo della musica, a fornire loro una formazione musicale di alto livello e,
pertanto, a costituire una prima e fondamentale tappa per un loro eventuale proseguimento negli studi accademici
musicali; il tutto orientato all’arricchimento delle Liturgie della Basilica di S. Maria Maggiore, ad una possibile e
auspicabile attività concertistica, alla preparazione di futuri cantori adulti da accogliere nella Cappella Musicale
della Basilica, qualora ciò risponda al loro desiderio e dopo la “muta della voce”(passaggio dalla voce di bimbo/a a
quella di uomo/donna).
Ammissioni e iscrizioni
Sono ammessi al coro e alla scuola tutti i fanciulli con attitudine alla musica, senza distinzione di sesso, a partire
dai quattro - cinque anni di età e fino alla muta della voce. E’ prevista una prova-colloquio individuale, preliminare
all’ammissione negli orari di apertura della segreteria didattica (ogni giovedì dalle 18.50 alle 19.40) o in altri
momenti da concordare coi docenti. Non sono richiesti studi musicali pregressi.
I corsi si svilupperanno per un periodo coincidente con l’anno scolastico, concretizzandosi in 4 ore settimanali,
suddivise in due pomeriggi, il lunedì e il giovedì, dalle 17 alle 19.10, con l’obbligo di presenza ai corsi stessi e alle
esecuzioni musicali.
Nel contesto di queste attività sarà offerto, al termine della giornata e per la durata di circa mezz’ora, un servizio
di doposcuola, atto ad agevolare i fanciulli nello svolgimento dei compiti per casa, assistito da uno dei docenti. La
partecipazione è, ovviamente, facoltativa. E’, inoltre, previsto un breve momento ricreativo, sempre assistito, in
cui i nostri cantori possano fare merenda e rilassarsi.
I corsi sono gratuiti; viene semplicemente richiesta una quota di iscrizione una tantum per l’intero corso di €
20,00. In tutta questa prima fase di avviamento della compagine si accetteranno iscrizioni lungo l’intero corso
dell’anno scolastico.
Livelli e materie di studio
La formazione musicale dei singoli partecipanti ad un Coro non può attuarsi che attraverso uno studio assiduo e,
al tempo stesso, una didattica allietante, che tenga conto della diverse età dei fanciulli, delle rispettive disposizioni
naturali al canto e di un eventuale retroterra di studi musicali. Per questi motivi è parso utile dividere i corsi in
DUE LIVELLI, dove ognuno potrà meglio collocarsi rispetto al momento della sua crescita personale, affrontando le
stesse materie ma con gradi di difficoltà differenti. Il livello di appartenenza sarà chiarito e comunicato in sede di
colloquio preliminare.
Per non dover allontanare fanciulli volonterosi e musicali, ma non ancora del tutto idonei ad accedere al primo
livello, si è pensato di istituire un corso propedeutico di avvicinamento alla musica e all’arte canora. Il menzionato
corso ha orario ridotto: si terrà il lunedì dalle 19 alle 19.40.
MATERIE DI STUDIO
-
Teoria, solfeggio e dettato musicale: questa imprescindibile disciplina è finalizzata all’ottenimento di
una corretta lettura musicale - parlata e intonata - alla educazione dell’orecchio (dettato melodico),
allo sviluppo del senso ritmico e, più in generale, all’apprendimento dei principali fondamenti teorici
dell’Arte dei suoni.
-
Tecnica vocale: attività finalizzata all’ottenimento di una buona impostazione vocale, tramite la
consapevolezza del proprio apparato di fonazione e l’ampliamento della capacità respiratoria, onde
sviluppare al massimo le capacità canore dei singoli soggetti e, parallelamente, contribuire alla
creazione del colore vocale che diverrà tipico del coro.
-
Canto corale: apprendimento dei brani destinati all’esecuzione, dapprima per imitazione -“ad
orecchio” - poi, col maturare della preparazione al solfeggio cantato, mediante l’autonoma lettura
musicale. Nel CORO, gli obiettivi musicali (approccio ad un’interpretazione espressiva, comprensione
univoca del gesto del direttore, applicazione pratica di quanto appreso nelle varie materie) si
coniugheranno a quelli della crescita personale (sviluppo del senso di responsabilità e collaborazione
per il raggiungimento di un fine comune, acquisizione della sicurezza necessaria per l’impatto col
pubblico).