A-01-01 relazione integrativa vasche

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A-01-01 relazione integrativa vasche
“OPERE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO NEL TERRITORIO COMUNALE DI OLBIA – VASCHE DI LAMINAZIONE”
– PROGETTO DEFINITIVO -
INDICE
1
PREMESSE ..................................................................................................................................................... 2
2
CRONOPROGRAMMA DEGLI INTERVENTI ........................................................................................ 3
3
CALENDARIO DI SPESA ............................................................................................................................. 5
4
OPERE ACCESSORIE .................................................................................................................................. 6
5
MISURE DI COMPENSAZIONE E DI MITIGAZIONE........................................................................... 8
6
CLASSIFICAZIONE DELL’INTERVENTO .............................................................................................. 9
- Relazione generale – Pag. 1 di 9
“OPERE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO NEL TERRITORIO COMUNALE DI OLBIA – VASCHE DI LAMINAZIONE”
– PROGETTO DEFINITIVO -
1
PREMESSE
La presente relazione integrativa alla relazione generale accompagna il progetto definitivo relativo alla realizzazione delle
vasche di laminazione a protezione dei bacini idrografici del Rio Seligheddu e del Rio San Nicola.
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“OPERE DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO NEL TERRITORIO COMUNALE DI OLBIA – VASCHE DI LAMINAZIONE”
– PROGETTO DEFINITIVO -
2
CRONOPROGRAMMA DEGLI INTERVENTI
Il presente cronoprogramma definisce le tempistiche, suddivise per fasi, di realizzazione degli interventi.
Per quanto riguarda la fase autorizzativa occorre preliminarmente specificare che la Regione Autonoma della Sardegna ha
istituito, con apposita deliberazione della Giunta Regionale n. 19/8 del 27/05/2014, un Tavolo di Coordinamento Interassessoriale
costituito dai seguenti Enti: Presidenza – Direzione regionale del distretto idrografico, Direzione generale dell’assessorato dei lavori
pubblici, Direzione regionale dell’assessorato degli enti locali, Direzione generale finanze e urbanistica, Comune di Olbia. Tale tavolo
ha operato, a partire dal mese di marzo 2014, sotto il coordinamento della Presidenza – Direzione regionale del distretto idrografico,
con diverse sedute, formalmente convocate e verbalizzate, durante le quali sono state analizzate le scelte progettuali e sono state
impartite disposizioni per il proseguo delle fasi progettuali dell’intero quadro delle opere di mitigazione del rischio idraulico.
Data la complessità dell’intervento e il numero degli enti coinvolti nel procedimento autorizzativo, con successiva
deliberazione della Giunta Regionale n. 12/30 del 27/03/2015, il predetto Tavolo di Coordinamento Interassessoriale è stato
integrato con l’inserimento dei seguenti Enti: Direzione generale della difesa dell’ambiente, Direzione generale del corpo forestale e
di vigilanza ambientale, Direzione generale dei trasporti, Direzione generale della protezione civile, Provincia Olbia Tempio,
Prefettura di Sassari, Ferrovie dello Stato RFI e ANAS compartimento viabilità della Sardegna. Il tavolo di coordinamento, come
sopra integrato, ha svolto formali riunioni, convocate dalla Presidenza – Direzione regionale del distretto idrografico, in date
22.04.2015, 24.04.2015, 6.05.2015, e, infine, il 12.05.2015 con la sostanziale condivisione del quadro degli interventi previsti dallo
studio di fattibilità.
Il presente progetto definitivo è stato sviluppato nel rigoroso rispetto delle disposizioni impartite dal Tavolo di Coordinamento
Interassessoriale. Pertanto, occorre procedere alla formale validazione del progetto definitivo da parte di tutti gli enti già coinvolti nel
più volte citato tavolo. Parallelamente, considerato che il progetto rientra nell’Allegato B1, punto 7 “Progetti di Infrastrutture", lettera
m "Opere di regolazione del corso dei fiumi e dei torrenti, canalizzazione e interventi di bonifica ed altri simili destinati ad incidere sul
regime delle acque, compresi quelli di estrazione dei materiali litoidi dal demanio fluviale e lacuale”, sarà attivata la procedura di
Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi del D.Lgs. 152/2006 e della D.G.R. n. 34/33 del 07.08.2012.
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– PROGETTO DEFINITIVO -
Descrizione del passo
Data Prevista
PROCEDURA ESPROPRIATIVA
31/12/2015
V.I.A.
30/01/2016
NULLA OSTA PAESAGGISTICO
PARERE SOPRINTENDENZA
PARERE GENIO CIVILE
30/01/2016
PARERE ADIS
PARERE ANAS - PROVINCIA
PARERE ABBANOA
PARERE ENEL-TELECOM-GAS
PROCEDURA GARA
30/04/2016
AGGIUDICAZIONE
30/05/2016
ACCANTIERAMENTO
15/06/2016
ESECUZIONE LAVORI
31/12/2017
COLLAUDO
30/06/2018
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– PROGETTO DEFINITIVO -
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CALENDARIO DI SPESA
Si riporta la ripartizione delle spese articolata per annualità. Tale suddivisione tiene contro delle fasi acquisizione delle aree
di intervento, di quelle di appalto integrato e di redazione del progetto esecutivo a carico dell’impresa aggiudicataria, nonché della
fase di cantiere.
Annualità
1° trimestre
2° trimestre
3° trimestre
4°trimestre
Totali
2015
-
-
-
800.000,00
800.000,00
2016
800.000,00
500.000,00
500.000,00
3.200.000,00
5.000.000,00
2017
3.500.000,00
4.000.000,00
5.000.000,00
4.000.000,00
16.500.000,00
2018
2.000.000,00
1.000.000,00
-
-
3.000.000,00
Sommano
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25.300.000,00
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– PROGETTO DEFINITIVO -
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OPERE ACCESSORIE
Ai sensi dell’Allegato al D.P.C.M. del 28 maggio 2015, si intendono “accessorie” le opere che, sebbene collegate all’intervento
principale, conservino una propria autonoma funzionalità e una necessaria strumentalità con l’intervento di mitigazione col rischio
idrogeologico con l’intervento da finanziare.
A tal fine, in coerenza con tale definizione, si riportano di seguito gli interventi annoverabili come opere accessorie, specificando
che sono state considerate tali la viabilità di raccordo con l’esistente tessuto stradale nonchè i ponti di nuova realizzazione, mentre si
è ritenuto di considerare opere di mitigazione in senso stretto i rifacimenti sullo stesso sito dei ponti esistenti in quanto insufficienti a
far defluire le portate idrauliche di progetto.
Si riporta nel seguito il quadro riepilogativo con i costi delle opere cosiddette accessorie, dal quale si evince che la percentuale
delle medesime è inferiore al 10%.
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OPERE DI MITIGAZIONE E COMPENSAZIONE AMBIENTALE
inc. %
TOTALE LAVORI VASCA SN1
€ 6.606.378,48
VASCA SN 1
VASCA SN 2
VASCA SE1
VASCA SE2
€ 8.748,18
€ 10.411,32
€ 7.274,57
€4.642,80
€ 24.025,82
€ 3.352,44
€
€ 99.861,30
€ 118.846,20
€ 83.029,88
€ 52.998,00
€ 97.009,33
€ 57.640,80
Semina di scarpate e sponde interne con erbe prative.
Sono compresi: la provvista di semi; la semina; la
sarchiatura e l'innaffiamento fino all'attecchimento
TOTALE LAVORI VASCA SN2
TOTALE LAVORI VASCA SE1
TOTALE LAVORI VASCA SE2
€ 5.052.953,46
SCOGLI NATURALI DI TERZA CATEGORIA di natura
calcarea, basaltica o granitica, del peso singolo
compreso fra 1501 e 3000 kg, dati in opera, in acqua o
fuori acqua per qualsiasi
altezza o profondità, per formazione o rifiorimento di
scogliera, trasportati, versati e sistemati secondo la
sagoma prescritta; compreso: la fornitura degli scogli
provenienti da idonea cava, il nolo di mezzi terrestri e
marittimi, nonche' l'ausilio di barca di appoggio con guida
e sommozzatore trasportati e versati con mezzi terrestri
€ 4.244.549,29
€2.255.198,22
€18.159.079,45
100%
TERRA VEGETALE data in opera per rivestimento di
scarpate di rilevati per uno spessore medio di cm 20,
compreso la fornitura della terra proveniente da scotico
di strati colturali attivi, priva di radici, erbe infestanti
permanenti, ciottoli, cocci e simili, compreso inoltre la
stesa con mezzi meccanici, lo spianamento, la
sistemazione superficiale e un leggero costipamento
Rivestimento di versanti e sponde con geostuoia
tridimensionale
6.704,88
€ 30.513,06
€ 132.635,30
€ 163.123,02
inc. %
€
450.408,45
TOTALE
OPERA COMPLEMENTARE
Realizzazione dell'innalzamento della via Nervi fino alla
quota di progetto e realizzazione della rete di
smaltimento delle portate meteoriche
inc. %
€
501.257,57
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2,76%
2,48%
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MISURE DI COMPENSAZIONE E DI MITIGAZIONE
Nel presente intervento sono previste diverse opere con valenza ambientale, ed in particolare volte al
recupero dell’ecosistema naturale compromesso in vari tratti degli alvei fluviali e del sedime di realizzazione
delle vasche. Nello specifico è prevista la rinaturalizzazione degli argini mediante l’utilizzo di scogliere
naturali con massi di provenienza locale, il rinverdimento delle scarpate e la ricostituzione della vegetazione
autoctona.
L’importo di tali opere è pari a complessive € 450.000 euro.
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CLASSIFICAZIONE DELL’INTERVENTO
Il presente intervento garantisce contestualmente la riduzione del rischio idrogeologico e il miglioramento
dello stato ecologico dei corsi d’acqua dei rii Seligheddu, San Nicola e Abba Fritta, e la tutela degli specifici
ecosistemi e della biodiversità, permettendo il raggiungimento integrato degli obiettivi fissati dal Piano di
Gestione delle Acque e del Piano di Gestione delle Alluvioni.
Pertanto, ai sensi dell’Allegato al D.P.C.M. del 28 maggio 2015, la realizzazione delle vasche di
laminazione, in relazione ai siti di intervento che risultano particolarmente degradati sotto il profilo
ambientale ed alla tipologia di opere ivi previste, risulta classificabile come “intervento integrato di
mitigazione del rischio idrogeologico e di tutela e recupero degli ecosistemi e della biodiversità”.
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