PROGRAMMAZIONE DI STORIA DELL`ARTE A.S. 2014-2015

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PROGRAMMAZIONE DI STORIA DELL`ARTE A.S. 2014-2015
PROGRAMMAZIONE DI STORIA DELL’ARTE
A.S. 2014-2015
CORSO LICEO LINGUISTICO
Responsabile: prof.ssa Silvia Bigini
Premessa
L’insegnamento della Storia dell’arte nel Liceo Linguistico ha un orientamento umanistico e mira a rendere
evidenti i nessi che, nella cultura di ogni civiltà, esistono tra storia, politica, società e pensiero filosofico,
letteratura, arte.
Per quanto si privilegi lo studio dell’arte italiana, talora europea, è necessario rendere evidente il carattere
sovranazionale dell’arte, il suo nutrirsi di apporti culturali diversi che, dall’evidenza visiva del risultato, ci
inducano a risalire il percorso geografico dei linguaggi artistici che lo hanno reso possibile.
“…..consideriamo dunque interessante per la storia dell’arte tutto ciò che in qualsiasi modo si stacca dalla
tradizione: sia seguitandola e sviluppandola sia deviando dal suo corso, sia polemicamente invertendolo.”
(Argan 1984). Nell’affrontare la disciplina è necessario muoversi tra due tendenze: individuare i nodi di svolta
la cui paternità frequentemente è da riferirsi alle grandi personalità artistiche, ma insieme abituare a pensare
le manifestazioni artistiche non come l’esclusiva produzione di grandi nomi, ma anche come espressione di
artisti minori, di personalità anonime, di abili artigiani che si sono fatti interpreti nel corso dei secoli di un
linguaggio condiviso e attraverso questo hanno saputo testimoniare la cultura di un’epoca.
Individuare le finalità della storia dell’arte e quindi le motivazioni che giustificano il suo inserimento non solo
nel Liceo Linguistico ma in tutti gli ordinamenti scolastici, magari con differenziazioni di metodo e di campo,
significa più in generale ripensare questa disciplina in termini quanto più possibili pertinenti alle
problematiche della società attuale. Perché la storia dell’arte abbia una valenza formativa nella scuola di
oggi è necessario che prima di tutto si presenti agli studenti spogliata dai luoghi comuni che nonostante tutto
continua a conservare ai loro occhi, facendo emergere tutte le componenti di questa disciplina che offrono
una chiave di lettura del presente e con essa un contributo alla formazione civile, non un salto faticoso e
sterile nel passato.
FINALITA’
Le finalità dell’insegnamento di Storia dell’arte sono le seguenti:
•
fornire le competenze necessarie a comprendere la natura, i significati e i complessi valori storici
culturali ed estetici dell’opera d’arte
educare alla conoscenza del patrimonio storico-artistico nelle sue diverse manifestazioni e stratificazioni
cogliendo la molteplicità di rapporti che lega dialetticamente la cultura attuale con quelle del passato
educare a cogliere nei vari linguaggi artistici influenze di culture e civiltà diverse come esempio positivo
della pluralità di apporti nella costruzione dell’identità culturale di un paese
abituare a cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltà e aree culturali
sapendo enucleare analogie, differenze, interdipendenze
sviluppare la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualità della vita e a sottrarsi ad
un’adesione passiva ai gusti di massa e all’omologazione
educare all’apprezzamento del patrimonio artistico per trarne arricchimento personale e per condividerne
il rispetto, la difesa, la valorizzazione
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OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI
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sapere esprimersi nella produzione scritta e orale in maniera coerente, chiara, corretta
-
saper osservare, mettere in relazione, cogliere analogie/ differenze, individuare rapporti di causa/effetto
-
saper cogliere nel corso della lezione e attraverso lo studio individuale i nuclei fondanti degli argomenti affrontati
-
saper utilizzare conoscenze acquisite in situazioni nuove
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OBIETTIVI DISCIPLINARI
-
conoscere le opere principali e i caratteri distintivi dello stile degli artisti presi in esame
-
conoscere nelle sue linee generali il contesto storico-culturale nel quale tali opere sono state prodotte
-
saper analizzare un'opera d'arte distinguendo tra lettura iconografica, formale, contestuale
-
saper individuare differenze ed analogie tematiche e formali tra opere di autori o epoche diverse
-
comprendere ed utilizzare in modo adeguato i termini specifici del linguaggio artistico
-
saper distinguere nell'opera d'arte le specificità dovute all'individualità dell'artista, dagli elementi stilistici
tipici dell'epoca e/o dell’area geografica in cui è stata prodotta
-
saper analizzare opere d'arte non conosciute relative agli artisti e ai periodi studiati
-
saper mettere l’opera d'arte in rapporto con altri aspetti culturali del tempo in cui è stata prodotta.
OBIETTIVI DISCIPLINARI MINIMI
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conoscere le opere principali e i caratteri distintivi dello stile degli artisti presi in esame
-
conoscere nelle sue linee generali il contesto storico-culturale nel quale tali opere sono state prodotte
-
saper analizzare in modo essenziale un’opera d’arte
-
conoscere i principali termini del linguaggio specifico
CONTENUTI
Libro di testo in uso: AA.VV., L’arte di vedere, Ed.Scolastiche B.Mondadori-Pearson,2014 vol.I
TERZO ANNO
dall’arte greca al Trecento
IL MONDO GRECO.
L’architettura dei templi
Scultura e ceramografia nel periodo arcaico
Periodo classico: naturalismo e idealizzazione nella scultura.
L’Ellenismo: un linguaggio comune nel Mediterraneo. Il realismo nell’arte.
GLI ETRUSCHI
Tombe e necropoli.
L’influenza dell’arte greca nella produzione scultorea.
ROMA :DALLA REPUBBLICA ALL’IMPERO
Urbanistica e architettura
Arte ufficiale e arte plebea: l’influenza greca ed etrusca nell’arte romana.
L’immagine dell’imperatore:statue e ritratti.
La capitale dell’impero: tipologie architettoniche.
LA FINE DEL MONDO ANTICO
La dissoluzione dell’equilibrio classico nella scultura.
L’arte dei primi secoli del Cristianesimo: continuità della cultura antica.
La prima architettura cristiana.
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L’iconografia del primo Cristianesimo
Ravenna tra Occidente e Oriente: architetture e mosaici.
ARCHITETTURA ROMANICA
La chiesa romanica:strutture architettoniche
Esempi di romanico in Italia
Caratteri stilistici della scultura romanica
ARCHITETTURA GOTICA
Architettura gotica in Europa
Architettura gotica in Italia
ARTE GOTICA IN TOSCANA
Scultura: i pergami di Nicola e Giovanni Pisano
Pittura a Firenze: Giotto e il rinnovamento della tradizione bizantina
Pittura a Siena: Simone Martini e i Lorenzetti.
QUARTO ANNO
Libro di testo in uso: AA.VV., L’arte di vedere, Ed.Scolastiche B.Mondadori-Pearson,2014 vol.II
dal Gotico al Barocco
ARTE E ARCHITETTURA GOTICA
Le strutture dell’architettura gotica in Europa e in Italia
La pittura di Giotto “dal greco al latino”
IL PRIMO RINASCIMENTO
L’umanesimo fiorentino: Brunelleschi. Donatello. Masaccio
La costruzione prospettica e la teoria delle proporzioni.
Il naturalismo fiammingo e i rapporti tra Italia e Fiandre
I centri del Rinascimento:
Mantova e Mantegna
Piero della Francesca in Italia centrale
Il Sud e Antonello da Messina
Firenze nella seconda metà del secolo: Botticelli.
IL RINASCIMENTO MATURO
Leonardo
Michelangelo
Raffaello
Giorgione e Tiziano
IL MANIERISMO
Firenze: il Manierismo di Pontormo e Rosso Fiorentino
Michelangelo: scultore e architetto dei Medici
Dalla tarda maniera all’arte della Controriforma: pittura e scultura dell’ultimo Michelangelo
BAROCCO E ROCOCO’
Caravaggio: tra Controriforma e natura
La pittura barocca e l’illusionismo spaziale.
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G.Lorenzo Bernini protagonista della Roma Barocca.
Francesco Borromini: rigore e inquietudine.
QUINTO ANNO
Libro di testo in uso: AA.VV., L’arte di vedere, Ed.Scolastiche B.Mondadori-Pearson,2014 vol.III
dal Neoclassicismo alle avanguardie storiche del Novecento
NEOCLASSICISMO E ROMANTICISMO
Neoclassicismo: misura ed equilibrio contro gli eccessi del barocco.
J.L.David: classicismo e impegno civile
A.Canova: la classicità come ideale estetico
Inquietudini preromantiche:F.Goya
L’Europa romantica
L’individuo , la natura, la storia: Friedrich Delacroix, Géricault, Corot, Constable,Turner.
DAL REALISMO AL MODERNISMO
Il realismo
Daumier, Courbet, Millet
I macchiaioli
La realtà della vita moderna: la ricerca dell’Impressionismo
Varietà di orientamenti dopo l’Impressionismo: Van Gogh, Cézanne, Gauguin
Il simbolismo:cenni generali
Simbolismo e arte di impegno sociale nell’Italia di fine secolo
L’ETÀ DELLE AVANGUARDIE 1905-1918
Espressionismo francese:i Fauves
Espressionismo austriaco e tedesco.
Cubismo.
Astrattismo. Marc, Kandinskij, Klee e il Cavaliere Azzurro
Il contributo dell’Italia alle avanguardie europee: l’avanguardia futurista
Dadaismo
ARTE TRA LE DUE GUERRE
Nuova Oggettività in Germania
Surrealismo
P.Picasso: Guernica
METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI
La disciplina è affrontata essenzialmente con lezioni frontale o dialogate: partendo dall’analisi di un’opera e
risalendo all’autore o al movimento che l’ha prodotta o, secondo un percorso inverso, presentando i caratteri
generali di uno stile o di una corrente e cercando di ritrovarne i caratteri distintivi in opere specifiche.
La trattazione degli argomenti affronta la fitta rete di rapporti che lega le arti al loro tempo storico, al loro
contesto sociale e culturale e insieme mette in luce le specifiche caratteristiche del linguaggio artistico
attraverso l'analisi iconografica e formale delle opere.
In particolare vengono prese in considerazione quelle opere, correnti, artisti che hanno rinnovato il
linguaggio artistico o che volutamente e coscientemente lo hanno mantenuto nel solco della tradizione o
ancora, che lo hanno polemicamente rivolto al passato, al fine di individuare i nodi più significativi all’interno
del percorso storico. Gli alunni dovranno abituarsi a considerare il giudizio estetico come ultimo nella
gerarchia di approccio alla disciplina e ai suoi oggetti.
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L’acquisizione di un metodo di lettura dell’opera, la conoscenza di alcuni metodi di indagine storico artistica e
l’abitudine a considerare le plurime valenze del manufatto artistico sono obiettivi metodologici imprescindibili
nell’arco del quinquennio.
Il libro di testo è lo strumento fondamentale in uso. Per ampliare la conoscenza delle opere di un dato
periodo o artista, si ricorrerà alla visione di immagini archiviate dal docente su cd o di cd tematici,
usufruendo,quando possibile, del laboratorio di informatica.
Sarà cura del docente promuovere quando sia possibile un contatto diretto con le opere attraverso visite a
città e musei, monumenti, mostre temporanee, presenti sul territorio o raggiungibili in tempo utile.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
La valutazione annuale intermedia e finale deriva generalmente da almeno due verifiche a quadrimestre:una
verifica scritta e una orale.
Tipologia:
Orali:
- interrogazioni brevi per valutare le conoscenze acquisite
- interrogazioni lunghe in forma colloquiale, in cui l’alunno deve dimostrare le conoscenze ma soprattutto
la capacità di sapersi orientare, individuando collegamenti, differenze, analogie
Scritte:
- domande a risposta aperta lunga
- schede di lettura di opere studiate
- analisi di opere prese in esame per la prima volta all’interno di una tematica storico-culturale affrontata
Per la valutazione finale si terrà conto inoltre dei seguenti fattori :
-
partecipazione e interesse durante la lezione o in altre attività correlate
impegno e responsabilità nei confronti dello studio
comportamento consapevole e collaborativo
progressione nell’apprendimento e/o nell’ambito socio-affettivo
MODULO CLIL DI STORIA DELL’ARTE IN LINGUA FRANCESE (Classi 4^LA-5^LA)
Premessa
Quest’anno è previsto per le classi 5^LA e 4^LA lo svolgimento di una parte del programma in lingua
straniera attraverso la metodologia CLIL.
Il CLIL (Content and Language Integrated Learning/Approfondimento Integrato di Lingua straniera e
Materia/Enseignement d’une Matière par l’intégration d’une langue Étrangère) propone agli studenti
l’apprendimento integrato di lingua e contenuti. L’insegnamento di una qualunque materia non linguistica è
svolto per mezzo di una lingua seconda straniera (L2).Con il metodo CLIL si tenta di integrare l’approccio
tradizionale all’apprendimento con una metodologia che permetta una partecipazione più attiva e
cooperativa degli alunni, favorendo sia l’approfondimento nell’uso della lingua che nuove prospettive di
apprendimento della disciplina.
L’insegnamento della materia si può prevedere per un intero anno scolastico o per una parte dell’anno.
Essendo questo il primo anno di sperimentazione della metodologia CLIL applicata alla Storia dell’arte
modulo ed essendo una delle due classi una quinta propongo un percorso di circa 20 ore per entrambe le
classi, da svolgersi in mdo concentrato, 2 ore la settimana per la classe 5^ tra gennaio e marzo ed in
modalità alternata alla lezione in italiano,1 ora la settimana per la 4^, da gennaio a maggio.
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CLASSE 4^LA
PERIODO: gennaio-maggio
DURATA:20 ore (1h la settimana)
CONTENUTI
LEONARDO EN FRANCE
-
Il modulo affronta il rapporto tra Leonardo da Vinci e Francesco I, tratta delle dimore collegate
all’artista in Francia (Castello di Amboise, Clos Lucé e Chambord) e soprattutto delle opere di
Leonardo attualmente conservate al Louvre.
PEINTRES ITALIENS ET FLAMANDS AU MUSÉE DU LOUVRE
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A partire dalla storia dell’edificio che ospita uno dei più grandi e importanti musei al mondo e dalla
sua trasformazione in museo, gli allievi affronteranno lo studio di importanti opere del Rinascimento
italiano e del naturalismo fiammingo.
OBIETTIVI
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conoscere i termini del rapporto di Leonardo con la Francia e Francesco I
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conoscere la storia del palazzo e del Museo del Louvre
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conoscere le opere trattate e i caratteri distintivi dello stile dei loro autori
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comprendere e utilizzare in lingua francese i principali termini del linguaggio specifico
-
saper analizzare in modo essenziale le opere trattate
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saper produrre brevi esposizioni orali in lingua francese sugli argomenti trattati
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saper produrre brevi esposizioni scritte in lingua francese sugli argomenti trattati
CLASSE 5^LA
PERIODO: gennaio-marzo
DURATA:20 ore-2h la settimana
CONTENUTI
IMPRESSIONNISME,POSTIMPRESSIONNISME,AVANTGUARDE
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Paris au 19éme siècle et les peintres Impressionnistes
La vie et l’art de Van Gogh à travers ses peintures et ses lettres
La peinture de Paul Cézanne
Picasso et le Cubisme
OBIETTIVI
- conoscere le opere trattate e i caratteri distintivi dello stile degli artisti presi in esame
- conoscere nelle sue linee generali il contesto storico-culturale nel quale tali opere sono state prodotte
- comprendere e utilizzare in lingua francese i principali termini del linguaggio specifico
- saper analizzare in modo essenziale le opere trattate
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- saper produrre brevi esposizioni orali in lingua francese sugli argomenti trattati
- saper produrre brevi esposizioni scritte in lingua francese sugli argomenti trattati
METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI
Per l’attuazione dei moduli previsti verrà favorito il lavoro di gruppo, impegnando gli studenti anche nella
realizzazione di elaborati multimediali.
L’insegnamento sarà quanto più possibile interattivo: la lezione frontale si limiterà ad una sintetica
presentazione dell’argomento che sarà ampliata dall’analisi e dal commento interattivo di testi scritti e
multimediali. Gli studenti lavoreranno con il supporto della LIM analizzando e commentando materiali visivi di
vario genere reperiti su siti in lingua. Il libro di testo sarà di supporto per approfondimenti.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
La valutazione avverrà alla fine di ogni unità didattica e si svolgerà in lingua Francese
Tipologia:
Orali:
- interrogazioni brevi per valutare le conoscenze acquisite
- brevi esposizioni orali o multimediali predisposte dagli alunni sugli argomenti trattati
Scritte:
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domande a risposta aperta di tipologia B
domande a risposta chiusa
prof.ssa Silvia Bigini
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