Chirurgia mininvasiva percutanea del piede

Transcript

Chirurgia mininvasiva percutanea del piede
scheda 04.07
Chirurgia
Chirurgia mininvasiva
percutanea del piede
04.07 pag. 2
Chirurgia mininvasiva percutanea del piede
Cos’è
A chi si rivolge
Il piede è una parte dello scheletro che
condiziona tutta la postura, in particolare
ginocchia, anche, bacino colonna
vertebrale. Molti mal di schiena sono
spesso causati da un cattivo appoggio del
piede e spesso certi dolori alle ginocchia
sono da riferire a cattiva postura
plantare. Dunque l’intervento chirurgico,
quando consigliato dallo specialista, va
effettuato non solo per correggere i difetti
del piede stesso ma anche per prevenire
patologie che potrebbero colpire altri
distretti osteo-articolari. Di solito gli
Il servizio è rivolto a tutte le persone
affette da patologie del piede sopra
menzionate, ovvero:
• Alluce valgo
• Dita a martello
• Metatarsalgie
• Alluce rigido
• Neuroma di Morton
interventi chirurgici effettuati sul piede
possono risultare molto dolorosi ma, con
l’avvento delle tecniche mini-invasive
questo problema è stato ampiamente
risolto.
Nel servizio di Chirurgia del piede
di MediClinic ci si avvale di tecniche
avanzate di chirurgia mini-invasiva per
il trattamento di molte patologie del
piede come ad esempio alluce valgo,
dita a martello, metatarsalgie, neuromi
di Morton, spine calcaneari.
04.07 pag. 3
Chirurgia mininvasiva percutanea del piede
Trattamento
chirurgico miniinvasivo dell’alluce
valgo
L’alluce valgo è uno spostamento del
primo raggio metatarsale verso la parte
centrale, con una deviazione laterale
dell’alluce. Questa modificazione
della posizione ossea crea un angolo
che determina, anche visivamente,
la patologia (iperostosi). Il fine di
qualsiasi tipo di intervento dell’alluce
valgo è quello di restituire il corretto
allineamento del primo raggio (alluce
e metatarso)
L’alluce valgo è una patologia che colpisce
prevalentemente le donne (rapporto 9 a
1), manifestandosi spesso tra i 40 e 60
anni ma con casi che si presentano anche
in età giovanile. Esistono varie cause che
possono portare allo sviluppo dell’alluce
valgo: congenite (ovvero presenti dalla
nascita) o acquisite per lassità, patologie
infiammatorie, predisposizione genetica,
struttura del piede incavata, postura non
corretta che crea delle deviazioni nella
struttura del piede.
Quando l’appoggio cambia il piede
si adatta come a ricercare una nuova
stabilità ed un nuovo equilibrio ma, così
facendo da avvio alla patologia. Nel
momento in cui all’alluce valgo si associa
il dolore, in particolare nelle fasi del
cammino, diventa opportuno contattare
lo specialista per valutare la necessità di
un intervento chirurgico.
L’intervento va effettuato dopo i 1820 anni per consentire la completa
formazione delle ossa interessate e può
essere effettuato durante tutto l’arco
della vita quindi anche in pazienti in
età avanzata.
SINTOMI:
• Dolore nella zona del primo metatarso
• Dolore diffuso nell’avampiede
• Dolore mentre si indossano le scarpe
• Dolore durante la camminata
La metodica utilizzata è efficace, veloce
e al tempo stesso complessa e richiede
04.07 pag. 4
Chirurgia mininvasiva percutanea del piede
L’intervento
una lunga curva di apprendimento da
parte dello specialista. Esiste infatti una
raccomandazione da parte della Società
italiana di Ortopedia che suggerisce l’uso
della tecnica descritta solo a chirurghi
particolarmente esperti che dispongano
di una esperienza pluriennale ed una
casistica adeguata.
L’intervento viene effettuato senza
effettuare tagli o quant’altro ma solo
piccoli fori e senza utilizzare viti, placche,
fili o chiodi. Il dolore post-operatorio nel
95% dei casi è praticamente assente. È
possibile iniziare a camminare dopo 1
ora dall’intervento, con una opportuna
calzatura. La tecnica mini-invasiva
prevede una anestesia loco-regionale.
La durata dell’intervento e in media 1215 minuti.
Per mantenere l’allineamento del
metatarso è sufficiente una fasciatura
da utilizzare per circa 40 giorni.
Questa efficace metodica di intervento
mini-invasiva è una delle tecniche che
i chirurghi ortopedici possono oggi
proporre, essendo inoltre riconosciuta
a livello internazionale.
Il principio della chirurgia mini-invasiva
è quello di creare delle micro-fratture
per fare in modo che il paziente,
camminando, aiuti il nuovo allineamento
e riposizionamento plastico delle ossa,
in base alla propria conformazione del
piede.
La complessità dell’operazione risiede
nella metodica di intervento che richiede
di lavorare a “cielo chiuso”, pur con il
supporto di fluoroscopio e monitor. La
minore visibilità operatoria disponibile,
deve essere quindi necessariamente
compensata dall’elevata esperienza e
sensibilità del chirurgo operatore, unita
alla perfetta conoscenza dell’anatomia
del piede. L’intervento chirurgico
tradizionale per trattare l’alluce valgo
dura in media 1 ora, a cui aggiungere i
tempi di recupero che limitano fortemente
la mobilità del paziente e un dolore postoperatorio abbastanza rilevante.
La tecnica mini-invasiva di Bosch per
trattare l’alluce valgo, già in uso negli
Stati Uniti, è stata ulteriormente affinata
con delle importanti modifiche e viene
preferita rispetto alle altre tecniche
diffuse in Italia. La tecnica utilizzata
presso MediClinic è particolarmente
innovativa perché non prevede l’uso
dei mezzi di sintesi come viti, placche
e fili. L’uso della tecnica mini-invasiva
associata al mancato utilizzo dei mezzi
di sintesi si traduce in una maggiore
velocità dei tempi di recupero del
paziente, minore rischio di infezioni,
estrema riduzione del dolore nella fase
post-operatoria che nella maggior
parte dei casi non rende necessaria la
somministrazione di analgesici specifici.
L’intervento, in grado di risolvere il
problema funzionale ed estetico del
piede, si suddivide nelle seguenti fasi:
• Si effettua un piccolo foro sotto la
zona che contiene la sporgenza ossea,
consentendo l’ingresso della microfresa.
• Guidati dal fluoroscopio si segue passo
passo l’intervento, andando a “limare”
la parte sporgente del metatarso.
04.07 pag. 5
Chirurgia mininvasiva percutanea del piede
Utilizzando il punto di accesso
precedente, attraverso una seconda
minifresa elicoidale si effettua
l’osteotomia metatarsale.
• Si effettua poi la tenotomia, cioè
la sezione, del tendine adduttore
dell’alluce, che trascina il dito del
piede verso l’esterno, per elasticizzare
lo stesso.
• Viene effettuata una seconda microfrattura alla prima falange dell’alluce.
• Attraverso un opportuno movimento
effettuato dallo specialista, si riposiziona
il metatarso riallineandolo.
• Segue una fasciatura taping e viene
posizionata una benda elasticizzata per
mantenere il primo raggio allineato. Il
paziente può uscire dalla clinica dopo
circa due ore dall’intervento.
Al termine di tutto l’iter chirurgico, il
paziente, se vuole, ha la possibilità
di usufruire del moderno servizio di
riabilitazione di MediClinic. Lo staff
medico-chirurgico e i professionisti della
riabilitazione della struttura collaborano
costantemente per fornire al paziente
assistenza completa ed aiutarlo a tornare
alla vita di tutti i giorni nel più breve
tempo e con il minimo disagio possibile.
•
Riabilitazione
Per i primi 2/3 giorni successivi
all’intervento è consigliabile rimanere
a riposo e camminare dentro casa,
tenendo il più possibile sollevato il piede.
Successivamente è possibile iniziare a
uscire di casa evitando però di stancarsi.
04.07 pag. 6
Chirurgia mininvasiva percutanea del piede
Domande più
frequenti sulla
chirurgia dell’alluce
valgo
Come si crea l’alluce valgo?
Esiste un alluce valgo congenito, ovvero
presente fin dalla nascita ed esiste un
alluce valgo acquisito che si crea nel corso
della vita per una serie di fattori intrinseci
ed estrinseci.
Quali sono i fattori intrinseci ed i fattori
estrinseci?
Per fattori intrinseci intendiamo quei
fattori quali la lassità dei legamenti
presenti nel piede, l’atteggiamento
posturale, le malattie metaboliche presenti
nell’individuo. Per fattori estrinseci
intendiamo le calzature.
Quindi le scarpe o i tacchi non sono
responsabili di tale patologia?
Assolutamente no! Le calzature e i tacchi
alti, solo se portate in maniera esagerata,
possono aggravare la situazione e
comunque tendo a sottolineare che non
sono assolutamente la causa dell’alluce
valgo.
È una patologia che si può evitare?
Difficilmente si può intervenire per
modificare l’andamento della malattia. Se
c’è una tendenza a sviluppare l’alluce valgo
prima o poi tale deformità si realizzerà
e a nulla valgono tutte quelle pratiche
tendenti ad annullare la patologia. Certo
un plantare può aiutare a rallentare la
patologia ma di certo non la elimina.
Quando si deve ricorrere al Chirurgo per
tale patologia?
Dopo aver provato e sperimentato le varie
ortesi, plantari e quant’altro, se il piede
comincia a far male ed indossare una
04.07 pag. 7
Chirurgia mininvasiva percutanea del piede
calzatura diventa un supplizio allora è
giunto il momento di consultare il Chirurgo.
In che cosa consiste l’intervento di
correzione dell’alluce valgo?
Eliminare l’alluce valgo significa togliere
la sporgenza ossea e raddrizzare il 1°dito
del piede.
Questo lo si ottiene attraverso l’esecuzione
di fratture delle ossa interessate e loro
successivo riallineamento.
Esistono più tecniche per correggere
l’alluce valgo?
Esistono numerose tecniche per correggere
l’alluce valgo.
1. Tecniche cosiddette “tradizionali”
che prevedono ferite più o meno ampie
per effettuare le fratture di cui sopra ed
utilizzo finale di mezzi di fissaggio ( viti,
fili, placchette etc.) per tenere ferme le
fratture stesse.
2. Tecniche dove si effettuano piccoli
tagli ed utilizzo finale di fili metallici per
bloccare le fratture.
3. Tecniche cosidette “percutanee” perché
l’intervento si effettua attraverso piccoli
fori della pelle, con appositi piccoli trapani
e senza l’uso finale di viti, fili metallici,
placchette etc.
04.07 pag. 8
Chirurgia mininvasiva percutanea del piede
Altre patologie
Perché scegliere
MediClinic
Tempi e costi
Con la tecnica mininvasiva, precedentemente descritta, è possibile operare le
altre patologie del piede quale appunto
dita a martello, metatarsalgie, neuromi
di Morton etc.
MediClinic, grazie all’elevata
professionalità degli specialisti che
mette a disposizione del paziente, è in
grado di offrire le tecniche di intervento
mini-invasive per il trattamento delle
patologie del piede. Le sale operatorie
sono dotate di tutti i presidi medici e
tecnologici che consentono al chirurgo
di operare nella massima sicurezza.
Il supporto costante dell’anestesista
nel giorno dell’intervento consente al
chirurgo di lavorare con la massima
efficacia e permette al paziente di
affrontare l’intervento e la fase postintervento con massima serenità.
I prezzi e i tempi degli interventi sono variabili in base al singolo caso.
Prestazione
Chirurgia mininvasiva percutanea dell’alluce valgo
Infiltrazione di acido ialuronico nell’articolazione o
nel legamento
Iniezione di sostanze terapeutiche nell’articolazione
o nel legamento
Infiltrazione ecoguidata
Prima visita ortopedica
Visita ortopedica di controllo
* a partire da (prezzo per seduta)
Prezzo
€ 2.500,00
€ 70,00*
Durata
-
€ 25,00*
30 minuti
€ 300,00*
€ 100,00*
€ 80,00*
-
Per tutte le prestazioni le liste di attesa variano da 1 a 7 giorni.
I prezzi indicati possono variare senza preavviso. Per conoscere i prezzi aggiornati
visitate il portale servizi all’indirizzo https://portaleservizi.mediclinic.it
MediClinic srl
Via IV Novembre 10/C, 35020 Pozzonovo PD
tel. 0429 772906, fax 0429 772965
www.mediclinic.it