Simat_RULLI DIAMANTATI +simbolo - Amis

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Simat_RULLI DIAMANTATI +simbolo - Amis
rulli diamantati
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Simat_RULLI DIAMANTATI +simbolo
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rulli diamantati
profilatori
• Introduzione:
rulli diamantati
cos'è un rullo diamantati
Il rullo profilatore diamantato può considerarsi come un diamante multiplo rotativo il cui
scopo è quello di sagomare una mola abrasiva mantenendone la forma, la precisione
dimensionale e di consentire un determinato grado di finitura del pezzo, da questa
rettificato, per tutta la durata dell'operazione di rettifica.
• Fattori fondamentali nella scelta del rullo
I parametri fondamentali per la scelta corretta del rullo diamantato sono:
• Velocità relativa rullo diamantato-mola abrasiva
• Velocità relativa mola abrasiva-pezzo
• Incremento rullo diamantato
• Refrigerante
da cui si otterrà:
• Riduzione notevole dei tempi di ravvivatura
• Minor consumo di mola
• Garanzia di mantenimento delle quote e dei profili richiesti durante tutto il tempo
del suo utilizzo
• Riproduzione dei profili delle più svariate forme.
Il rullo diamantato è particolarmente raccomandato per la ravvivatura di mole su macchine a ciclo
automatico e per le produzioni in grandi serie.
Da tempo la maggioranza dei costruttori di macchine dedicate alla lavorazione di particolari in grandi
serie hanno tenuto conto della possibilità di predisporre la macchina ad utilizzare i rulli profilatori
diamantati anzichè tradizionali sistemi di ravvivatura, certi di poter esaudire le esigenze dell'utente, e nello
stesso tempo di restare al passo con le più avanzate tecnologie di produzione, alta qualità e produttività.
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• Descrizione dei due tipi principali di ravvivatura
RAVVIVATORE A DIAMANTE SINGOLO O MULTIPLO A COPIARE
In questa operazione il diamante taglia sistematicamente i granuli di abrasivo con conseguente grado di rugosità
migliore sul pezzo: in questo tipo di operazione i tempi di ravvivatura sono relativamente lunghi
• con velocità di avanzamento alta
alta rugosità
• con velocità di avanzamento bassa
bassa rugosità
RULLO PROFILATORE DIAMANTATO
Anche se apparentemente sembra più costoso, in pratica si rivela il più economico.
Questo tipo di utensile può considerarsi un'ottima alternativa al tipo di ravvivatore precedentemente illustrato: la
forma circolare e il moto rotativo elevano notevolmente la durata dell'utensile stesso oltre che migliorare la qualità
del prodotto rettificato dalla mola.
I tempi molto brevi di ravvivatura, la qualità e la costanza del profilo riprodotto su diversi pezzi ed il bassissimo indice
di scarto nonchè la rapidità e la semplicità nella messa in opera della macchina, riducono notevolmente il costo di ogni
singolo pezzo.
Naturalmente il conseguimento del più alto rendimento del rullo è fortemente legato ai parametri di ravvivatura e dal
tipo di diamantatura, oltre che dalla precisione di funzionamento del meccanismo di ravvivatura, dalla potenza della
macchina e dalla sua rigidezza.
• Tipologoe di rulli dimantati
Vi sono due tipi principali di rulli diamantati profilatori, quelli sinterizzati o infiltrati che identificheremo con la lettera "S"
e quelli elettrodeposti o galvanici che identificheremo con le lettere "ED". Inoltre vi è un tipo che è la combinazione del
sinterizzato e dell'elettrodeposto e un tipo che viene prodotto con inserti in policristallino
Gruppo "S": rulli diamantati sinterizzati o infiltrati
Sono rulli prodotti mediante la posizionatura del diamante sulla forma negativa che consente l'impiego diversificato
di tipi di diamante sul medesimo rullo in funzione dell'utilizzo ottenendo una maggiore durata del profilo.
Esecuzione tipo "S"
Rullo diamantato profilatore con pietre incastonate e posizionate a mano secondo schema preordinato.
Procedimento inverso, legante metallico infiltrato.
Esecuzione tipo "SDS"
Rullo diamantato profilatore con pietre incastonate mediante distribuzione statistica del diamante con addensamento
controllato, a legante metallico infiltrato.
Esecuzione tipo "SP"
Rullo diamantato profilatore con concrezione diamantato pluristrato, distribuzione statistica del diamante con
addensamento controlato, a legante metallico infiltrato.
Esecuzione tipo "SS"
Rullo diamantato profilatore con diamante incastonato a file parallele e posizionato a mano. Concentrazione
controllata, procedimento inverso, a legante metallico infiltrato.
Gruppo "ED": elettrodeposto o galvanico
Utilizzato per rulli diamantati profilatori con forme e profili complessi: e sono ottenuti mediante il processo galvanico
con l'uso di sistemi che controllano e mantengono costanti durante l'intero ciclo tutti i parametri chimici ed elettrici.
Esecuzione tipo "ED"
Rullo diamantato profilatore con diamante distribuito statisticamente. Monostrato, addensamento massimo a legante
galvanico. Procedimento inverso.
Esecuzione tipo "EDD"
Rullo diamantato profilatore con diamante distribuito statisticamente, monostrato, addensamento massimo a legante
galvanico e procedimento diretto
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Altri tipi di rulli diamantati:
Esecuzione tipo"SE"
Rullo diamantato profilatore combinato: "S" + "ED"
Esecuzione tipo "PKD"
Rullo diamantato profilatore a contornare con inserti diamantati in policristallino.
Posizionati a mano ed incastonati. Procedimento inverso, addensamento controllato, legante metallico infiltrato.
Oltre ai rulli diamantati profilatori con diamante naturale attentamente selezionato, possiamo fornire rulli diamantati
profilatori con inserti in policrtistallino, che sostituiscono i monocristalli dei diamanti.
Il vantaggio principale durante l'utilizzo di questo tipo di utensile è la durata eccezionale del rullo, l'efficienza durante
l'operazione di ravvivatura e, come conseguenza, le prestazioni decisamente migliori per la ravvivatura di mole atte ad
impieghi particolari.
Questi inserti, chiamati "PKD" sono estremamente resistenti sino a temperature di 1200°C. in atmosfera non ossidante
senza subire alcuna alterazione termica, garantendo quindi prestazioni eccellenti durante le operazioni in cui si sviluppa
un intenso calore.
Tutti gli inserti in "PKD" utilizzati sono accuratamente selezionati; sono singoli cristalli di diamante uniti mediante un
processo ad alta temperatura e a pressioni molto elevate, un procedimento che consente alta densità ai singoli inserti
rendendoli tenaci, robusti e molto resistenti all'usura: durante l'operazione di ravvivatura i cristalli con spigoli vivi
affiorano continuamente assicurando efficienza e ricondizionamento alla mola.
• Progettazione di un rullo diamantato
La progettazione per la costruzione di un rullo dimantato è eseguita secondo elementi
fondamentali e importanti, qui di seguito uno schema per comprendere e saperne di più:
ELETTRODEPOSTO
O GALVANICO
Disegno
del pezzo
PROGETTAZIONE
Disegno
del rullo
SINTERIZZATO
O INFILTRATO
Vincolato da due elementi importanti
Diametro rullo:
Spessore rullo:
In genere i diametri dei rulli Stabilito secondo sue criteri fondamentali:
devono essere contenuti • Larghezza diamantata = larghezza mola + 6 m/m
entro certi limiti stabiliti
dai •da
Larghezza
rullo = larghezza
diamantata + 4 m/m
Vincolato
due elementi
importanti
costruttori delle macchine
di cui:
utensili in base alla capacità un mozzo larghezza 1 m/m ed un mozzo larghezza
di ingombro del meccanismo 3 m/m con diametro esterno rettificato per consentire
di ravvivatura e alla potenza il controllo dell'esatta centratura del rullo montato in
della macchina stessa.
macchina.
• profili difficoltosi dov'è difficile la correzione
del profilo con l'intervento della rettifica.
• profili e raggi concavi e convessi, dov'è
richiesto un max errore forma di 0,002 m/m
• profili per filetti
• profili per creatori in genere
• profili per cuscinetti
• profili complicati di forme varie
• per esigenze di costruzione in cui la
granulometria del diamante non deve essere
superiore a 1 m/m
• rulli per esecuzione simultaneamente di più
gole
• rulli con grande asportazione di materiale
sulla facciata del pezzo
• rulli diamantati combinati
• rulli adibiti per la rettifica simultanea di più
diametri
• rulli solitamente con profili semplici o
difficoltosi ove è possibile la correzione
eventuale del profilo diamantato di rettifica
• rulli solitamente con profili semplici o
difficoltosi ove è richiesto un grado di finitura
del pezzo lavorato <= 0,8 Ra.
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Profilo
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X
Profilo
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X
α
α/2
R1
H C D E H1
R3
P
R2
A
β1
β
B
R2
G
F
R5
0,002
R5
R4
R2
X
//
0,002
0,002
X
T
Rettilineità: 0,001 su 50 m/m di lunghezza.
∅ FORO + 0,004
0
Grado di finitura delle superfici: Ra = 0,1.
Il grado di precisione dimensionale e lo stato superficiale del rullo viene controllato su
un pezzo campione da esso riprodotto, con apparecchiature altamente sicure e precise.
Tramite registrazione grafica si può notare l'entità del grado di finitura superficiale del
pezzo e l'andamento dell'errore di forma.
• Tolleranze minime e forme attualmente realizzabili
A=± 0,002
B=± 0,001
C=± 0,004
D=± 0,005
E=± 0,01
F=± 0,005
G=± 0,002
H=± 0,002
H1=± 0,01
P=± 0,003
α=± 5'
α/2=± 2'30''
β=± 5'
β1=± 10'
R1=0,1("ED")
R2=0,05
R3=± 0,005
R4=± 0,005
R5=0,25("S")
rulli diamantati
α/2