i dettagli organizzativi dell`iniziativa

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i dettagli organizzativi dell`iniziativa
ETIOPIA GRAN TOUR: 3 PARTENZE 2014
3/17 OTTOBRE
26 OTTOBRE/9 NOVEMBRE
2/16 DICEMBRE
In collaborazione con l’agenzia
1.
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
03 OTTOBRE - 1° giorno ITALIA/ADDIS ABEBA
Ritrovo dei sigg. partecipanti alla’aeroporto di Milano Malpensa – Terminal 1 in tempo utile per il disbrigo
delle formalità d’imbarco. Partenza con volo di linea Ethiopian Airlines per Addis Abeba. Pasto e
pernottamento a bordo.
04 OTTOBRE – 2° giorno
ADDIS ABEBA
Arrivo e trasferimento in hotel, pranzo. Nel pomeriggio visita della capitale che è situata a circa 2.400 metri
sul livello del mare e terza città più grande del continente africano. Si inizia con la visita del Museo
Nazionale, interessante per i reperti sabei, ma soprattutto per Lucy, il piccolo scheletro ritrovato negli anni
’70 nella valle dell’Awash, appartenente ad un ominide vissuto tre milioni e mezzo circa di anni fa. Si
prosegue la visita di Addis Abeba, con il museo Etnografico, situato nell’edificio della casa imperiale di Haile
Selassie. Il museo è superbamente allestito e diviso in varie sezioni molto interessanti nelle quali si potrà
ammirare un’affascinante panoramica di tutti i gruppi etnici dell’Etiopia, organizzata sul ciclo della vita. Si
termina la giornata delle visite al punto panoramico della montagna di Entoto. Cena e pernottamento in
hotel.
05 OTTOBRE – 3° giorno
ADDIS ABEBA – volo interno (mattino) – BAHIR DAR
(km 65, tempo 1/2 ore circa – i tempi non tengono conto di soste visite e pranzo)
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto per il volo di linea su Bahir Dar. Arrivo e trasferimento in hotel
per depositare i bagagli. Subito dopo si effettuerà l’escursione in barca sul lago Tana. Lungo le rive del lago e
sulle sue isolette, sorgono circa 20 chiese monastiche, la maggior parte delle quali sono state fondate intorno
al 14° secolo. Durante l’escursione si visiteranno i monasteri che sorgono sulla penisola di Zege, Ura Kidane
Mehret e Azwa Maryam. Ura Kidane Mehret è forse la più bella chiesa di tutta la penisola le cui mura interne
sono decorate da una moltitudine di affreschi eseguiti tra i 100 e i 250 anni fa e nel piccolo museo si possono
ammirare alcune antiche corone, antichi tesori e bibbie miniate con copertina in pelle. Rientro a Bahir Dar
per pranzo. Nel pomeriggio si parte per visitare le cascate del Nilo Azzurro. Una centrale idroelettrica
costruita da poco ha purtroppo ridotto in grande misura il flusso d’acqua, di conseguenza le cascate hanno
perso molta della loro magnificenza. E’ tuttavia molto interessante il percorso a piedi, di 30 minuti circa, che
conduce alle cascate, lungo il quale si potranno osservare numerose specie di uccelli e la rigogliosa natura
circostante, nata dal microclima che le acque possenti in caduta avevano creato. Rientro in hotel per cena e
pernottamento.
06 OTTOBRE – 4° giorno
BAHIR DAR – GONDAR
(km 185, tempo 3 ore circa – i tempi non tengono conto di soste visite e pranzo)
Prima colazione. Si parte per Gondar, dove si arriverà in tarda mattinata. Sistemazione in hotel e pranzo.
Gondar, fondata nel 1635 dall’imperatore Fasilidas, è stata per 250 anni la capitale dell’impero ed è famosa
per i suoi palazzi e castelli antichi e per la chiesa di Debre Birhan Selassie. Subito dopo pranzo, si parte per la
visita della città. In primo luogo si visiterà il Recinto Imperiale (Fasil Ghebbi) che sorge nel cuore della città
moderna. Questo complesso ospita sei castelli e numerose altre piccole strutture. Il castello più importante è
quello costruito dall’imperatore Fasilidas nel 1640 e successivamente ristrutturato dall’UNESCO. Il castello è
costruito in pietra e vanta una combinazione di architetture portoghesi, axumite e indiane. Una volta
terminata la visita al castello si prosegue con la chiesa di Debre Bhiran Selassiè, fondata da Iyasu I nel 1690:
è l’unica chiesa rimasta intatta dopo l’attacco del 1888 da parte dei Dervisci sudanesi nonché la più
importante della città e al suo interno si può ammirare la cupola, decorata con pitture raffiguranti 80 visi di
cherubini, e numerose altre pitture sacre lungo le pareti ottimamente conservate. Si raggiungono quindi i
bagni dell’imperatore che si trovano poco distanti dal centro città e sono attorniati da una cinta di mura che
racchiude sei torrette e alcuni edifici che, a quei tempi, costituivano la seconda residenza dell’imperatore. Si
procede poi per il complesso di Kuskuam costruito nel 1730, dopo la morte dell’imperatore Bakafa, come
residenza dell’imperatrice Mentewab. Ora il complesso è in rovina ma vi è ancora la possibilità di intravedere
alcune stanze del palazzo imperiale e, nella nuova chiesa che sorge nei pressi, si possono vedere i resti della
regina conservati in una teca di vetro. Rientro in hotel per cena e pernottamento .
07 OTTOBRE – 5° giorno
GONDAR – volo interno (mattino) – AXUM
Presto al mattino trasferimento in aeroporto per il volo di linea su Axum. All’arrivo visita della città di Axum
che si ritiene sia stata fondata tre secoli prima della nascita di Cristo come capitale del glorioso Impero
Axumita e viene tuttora riconosciuta come il centro spirituale della Cristianità Ortodossa etiopica. Si
comincerà col visitare il Parco delle Stele, una distesa di circa 75 monoliti di diversa forma e dimensione. Le
stele sembra non abbiano un significato religioso, ma più che altro rappresentano il potere e l’importanza di
chi le ha costruite. La terza stele più alta del parco, tuttora eretta in tutta la sua possanza, è un blocco di
granito che si erge nel cielo per 23 metri ed è stata costruita da Re Ezana. Quella più grande, risalente al terzo
secolo d.C., fu costruita da Re Remhai e giace stesa al suolo perché, pare, che all’atto della messa in posa, il
peso immane l’abbia fatta crollare. Adiacente al parco si visiterà il museo archeologico che ospita una
raccolta di tavolette di pietra con inscrizioni in lingua Sabea, manufatti e una collezione di croci e monete
axumite. In seguito si procede per la “Piscina della Regina di Saba”, così nominata perché, secondo la
leggenda, è stata costruita dalla Regina di Saba circa 3000 anni fa. Proseguendo lungo la strada si
raggiungono le tombe dei Re Kaleb e Gebre Meskel che, sono state scavate attorno al sesto secolo, sotto i
palazzi dell’imperatore Kaleb e di suo figlio e successore Gebre Meskel. Tornando verso Axum si visiterà il
compound della cattedrale di Santa Maria di Tsion, dove, secondo la tradizione ortodossa etiopica, è
custodita l’Arca dell’Alleanza. All’interno della chiesa che si visita oggi, si possono ammirare alcune pitture e
strumenti musicali oltre alle fondamenta di uno dei 12 templi che originariamente facevano parte del
complesso. Infine, uscendo dalla città si visiterà il palazzo della Regina di Saba (Dungur), costruito
probabilmente nell’era pre-cristiana. Il palazzo conta circa 50 stanze ed è la fonte di molti oggetti e manufatti
che si trovano oggi al museo. Di fronte al palazzo si trova il Parco delle Stele di Gudit, che ne contiene circa
un centinaio di dimensioni ridotte. Si dice che una di queste stele sia posta sulla tomba di Makeda ovvero
della Regina di Saba. Pranzo, cena e pernottamento in hotel.
08 OTTOBRE – 6° giorno
AXUM – volo interno (mattino) – LALIBELA
Al mattino trasferimento in aeroporto per il volo di linea su Lalibela. Lalibela, che in origine si chiamava
Roha, fu la capitale della dinastia Zagwe fra il XII e il XIII secolo; la presenza di 11 magnifiche chiese
rupestri scolpite nel tufo rosso, l’ha resa famosa come la “Petra o Gerusalemme” d’Africa e ne fanno il luogo
di maggior richiamo di tutta l’Etiopia. Pranzo. Visita al primo gruppo di chiese. Le varie chiese furono
costruite utilizzando due diversi metodi; il primo consisteva nello scavare il terreno circostante fino ad una
profondità di 15 metri, poi, il monolito che ne risultava, veniva intagliato e modellato per costruirne la
struttura esterna. Terminata la parte esterna si traforavano finestre e porte attraverso le quali si procedeva a
scavare e a configurare gli ambienti interni. Cena e pernottamento in hotel.
09 OTTOBRE – 7° giorno
LALIBELA
Prima colazione. Si uscirà da Lalibela per qualche chilometro per visitare Nakuto Leab e Genete Mariam. La
prima chiesa è stata costruita sotto una grotta naturale e vanta alcuni tesori che appartenevano al suo
fondatore, fra cui tamburi dipinti, croci e corone. La seconda risale al 13 secolo, è stata scavata su una collina
rocciosa e a differenza delle chiese di Lalibela non è nascosta nel terreno. Rientro in hotel per pranzo. Nel
pomeriggio visita del secondo gruppo di chiese. La seconda modalità di costruzione era più simile a quella di
tutte le chiese rupestri del Tigray e consisteva nello scavare una parete verticale di roccia utilizzando cavità e
grotte preesistenti. Si visiteranno, tra le altre, la chiesa ipogea e cruciforme di San Giorgio, la chiesa di Beta
Maryam con gli stupendi affreschi e l’imponente Beta Medhane Alem. Le chiese sono comunicanti, cunicoli e
passaggi scavati nella roccia le collegano una all’altra. Cena e pernottamento in hotel.
10 OTTOBRE – 8° giorno
LALIBELA – volo interno (mezzogiorno) – ADDIS ABEBA –
SHASHAMANE
(km 260, tempo 4/5 ore circa – i tempi non tengono conto di soste visite e pranzo)
Prima colazione. Un paio di ore a disposizione per terminare le visite delle chiese. In seguito trasferimento in
aeroporto. Volo di linea Lalibela – Addis Abeba. All’arrivo nella capitale si prosegue in minibus per
Shashamane. Pranzo lungo la strada. Si passerà Langano che è l’unico lago balneabile di tutta l’Etiopia, ha
una superficie di 305 km2 e raggiunge una profondità di 45 metri. Cena e pernottamento in hotel.
11 OTTOBRE – 9° giorno
SHASHAMANE – CHENCHA (Dorze + Mercato) – ARBA MINCH
(km 270, tempo 6 ore circa – i tempi non tengono conto di soste visite e pranzo)
Presto al mattino dopo la prima colazione si parte per Arba Minch. Circa 40 km prima di arrivare si devia per
raggiungere Chencha, una piccola cittadina, “casa” dei Dorze. I Dorze, che vivono in questo piccolo territorio
da circa 500 anni, parlano una lingua omotica, simile a quelle parlate nella bassa valle dell’Omo e sono
conosciuti soprattutto per le loro particolarissime e magnifiche case. Queste capanne raggiungono anche i 12
metri di altezza e sono costruite unicamente con materiale organico; la struttura è in primo luogo realizzata
con canne di bambù e viene poi ricoperta con un miscuglio di erba e foglie di falso banano. Le principali
attività dei Dorze sono la coltivazione, di tabacco e falso banano, e la tessitura. Si visiterà anche il loro
mercato settimanale. I loro abiti di cotone sono tra i meglio intessuti di tutta l’Etiopia. Pranzo al sacco. Infine
si raggiunge Arba Minch, sistemazione in hotel per cena e pernottamento .
12 OTTOBRE – 10° giorno
ARBA MINCH (LAGO CHAMO) – ARBORE (Villaggio) TURMI (Hamer)
(km 290, tempo 6 ore circa – i tempi non tengono conto di soste visite e pranzo)
Dopo la prima colazione partenza per una escursione sul lago Chamo, il terzo lago più grande d’Etiopia, dove
si potranno ammirare moltissimi ippopotami e coccodrilli, oltre a una grande varietà di uccelli.
Successivamente partenza per Turmi. Pranzo al sacco. Lungo la strada visita a un villaggio Arbore, una tribù
di sangue misto, discendente dai popoli omotici, le cui donne utilizzano come gioielli monili fatti di perline e
alluminio. Particolarissime le loro collane che vengono avvolte intorno al collo in numerosi fili. Arrivo nel
pomeriggio e visita ad un villaggio Hamer. Gli Hamer sono un gruppo di circa 50.000 individui che vivono di
agricoltura e allevamento, sono dei grandi maestri nella decorazione del corpo, e sono famosi per le loro
particolari acconciature: le donne esibiscono delle trecce color rame, fatte con una mistura di ocra, acqua e
resina, chiamata Goscha e che è segno di prosperità e benessere. Le coltivazioni più importanti sono sorgo e
miglio e praticano un’apicoltura grezza del miele che è uno degli alimenti fondamentali della loro dieta. Cena
e pernottamento al lodge.
13 OTTOBRE – 11° giorno
TURMI – KORTCHO (Karo) – TURMI (mercato)
(km 130, tempo 4 ore circa – i tempi non tengono conto di soste visite e pranzo)
Dopo la prima colazione partenza per la visita ad un villaggio Karo, una popolazione nilotica i cui
componenti vantano corporatura imponente ed atletica e, sia gli uomini che le donne, riservano molta cura
nell’acconciarsi i capelli. Rientro a Turmi per pranzo. Nel pomeriggio visita del bellissimo mercato
settimanale. Cena e pernottamento al lodge.
14 OTTOBRE – 12° giorno
TURMI - MAGO N.P. - JINKA
(km 290, tempo 6 ore circa – i tempi non tengono conto di soste visite e pranzo)
Prima colazione e partenza per Jinka. Arrivo e proseguimento all’interno del Mago N.P. L’incontro con la
popolazione dei Mursi è uno dei momenti più significativi del viaggio. I Mursi sono circa 6.000, un tempo
erano una popolazione nomade ma ora si occupano di agricoltura e pastorizia; lavorano la terra sfruttando le
stagioni delle piogge e il limo, una fanghiglia che il fiume Omo lascia dopo le inondazioni, come concime. Le
donne Mursi, per bellezza, usano inserire nel labbro inferiore della bocca piattelli circolari di argilla che
misurano fino a 15 cm di diametro. Gli uomini presentano sulla pelle scarificazioni che indicano il numero di
animali selvatici uccisi o dei nemici uccisi in battaglia. Pranzo al sacco. Rientro a Jinka, visita del museo
etnografico. Cena e pernottamento al lodge.
15 OTTOBRE – 13° giorno
JINKA (Villaggio Ari) - KONSO (Villaggio) - ARBA MINCH
(km 245, tempo 6 ore circa – i tempi non tengono conto di soste visite e pranzo)
Dopo la prima colazione si visita un villaggio Ari. Gli Ari sono una popolazione che occupa un territorio
molto esteso in confronto a quello in dotazione agli altri gruppi etnici, posseggono grandi mandrie,
producono il miele, la grappa locale di mais e molti prodotti artigianali che spesso rivendono. Le donne
indossano gonne chiamate Koisha, confezionate con la corteccia dell’albero che porta lo stesso nome. In
seguito partenza per Arba Minch. Sosta a Konso per pranzo. La popolazione Konso vive in un territorio che è
la naturale estensione dell’altopiano ma con terreni aridi e scarse risorse d’acqua. Per ovviare a queste
condizioni poco favorevoli i Konso, terrazzando le colline circostanti, utilizzando concime animale ed
effettuando la rotazione stagionale della semina, sono divenuti esperti agricoltori e hanno reso il loro
territorio fertile e produttivo. Si visita un loro villaggio. Arrivo ad Arba Minch nel tardo pomeriggio per cena
e pernottamento al lodge.
16 OTTOBRE – 14° giorno
ARBA MINCH – TIYA – ADDIS ABEBA – CENA TRADIZIONALE
– PARTENZA
(km 460, tempo 8 ore circa – i tempi non tengono conto di soste visite e pranzo)
Dopo la prima colazione partenza per Addis Abeba. Pranzo lungo la strada. Prima di raggiungere Addis
Abeba si visita il sito archeologico di Tiya, annoverato tra i Patrimoni dell’Unesco, vanta molte stele funerarie
antiche, decorate con incisioni misteriose di cui ancora oggi non si conosce il significato e l’origine. Arrivo nel
tardo pomeriggio ad Addis Abeba e tempo a disposizione per le ultime compere. Cena in un ristorante tipico
con canti e balli tradizionali e trasferimento all’aeroporto per il volo internazionale.
17 OTTOBRE - 15° Giorno ITALIA
Arrivo in prima mattinata
N.B. L’ordine delle visite potrà essere invertito, senza nulla togliere al contenuto del
viaggio:
02. VOLI INTERCONTINENTALI
18 posti confermati
3/10 ET 703
17/10 ET 702
MALPENSA
ADDIS ABEBA
ADDIS ABEBA MALPENSA
2115 0640 (del 4/10)
0030 0810
La compagnia aerea richiede la conferma entro il 19/06/2014.
Acconto richiesto € 500 per persona
03. HOTEL DEL VIAGGIO
Il corrispondente locale sta procedendo alla prenotazione delle camere (8 doppie + 2 singole), in caso di
non disponibilità di tali strutture ne verranno proposte altre similari in alternativa .
Addis Abeba
Bahir Dar
Gondar
Axum
Lalibela
Shashamane
Arba Minch
Turmi
Jinka
Arba Minch
4-5 ottobre
5-6 ottobre
6-7 ottobre
7-8 ottobre
8-10 ottobre
10-11ottobre
11-12 ottobre
12-14 ottobre
14-15 ottobre
15-16 ottobre
Debre Damo hotel
Rahnile Hotel
Taye Hotel
Consolar Hotel
Top 12 Hotel
E-lite Resort
Ezana hotel
Turmi Lodge
Eco-omo hotel
Ezana hotel
04. QUOTE INDIVIDUALI DI PARTECIPAZIONE IN CAMERA DOPPIA
Minimo 10 persone
€2.355,00
Minimo 15 persone
€ 2.212,00
Supplemento camera singola
€ 330,00
CAMBIO APPLICATO: 1 Dollaro Usa = 0,72 Euro
L’eventuale adeguamento valutario sarà possibile fino a 21 giorni prima della partenza
Supplemento Tour Leader Mistral dall’Italia:
Minimo 10 persone
€ 293,00
Minimo 15 persone
€ 195,00
Trasferimento con bus riservato da Torino a Malpensa e vv:
Minimo 10 persone
€ 74,00
Minimo 15 persone
€ 50,00
LA QUOTA COMPRENDE:
Assistente EASY NITE per il check-in alla partenza da Malpensa
Volo di linea Ethiopian Airlines in classe economica
franchigia bagaglio 20 kg per persona
4 Voli Interni
Tutti i trasporti e trasferimenti con Minibus o Coaster Bus regolarmente assicurati ed
esclusivi per il gruppo (massimo 18 posti)
Sistemazione in hotel di categoria 3*/4* (STANDARD ETIOPE) durante il soggiorno
Camera in day use l’ultimo giorno prima di cena (dalle 16 alle 19 – 4 PAX PER CAMERA)
Trattamento di pensione completa durante tutto il viaggio
Una bevanda non alcolica inclusa a pranzo e cena + te’ o caffe’
Visite ed escursioni previste dal programma
Escursione in barca sul lago Tana
Escursione in barca sul lago Chamo
Tasse di ingresso a parchi, villaggi, musei, chiese e monumenti durante il soggiorno e le visite
guidate
Assistenza di guide e scout locali nelle località in cui è necessaria la loro presenza
Assistenza di una guida qualificata parlante italiano lungo tutto l’itinerario
Assicurazione medico/bagaglio
Documentazione di viaggio personalizzata
LA QUOTA NON COMPRENDE
Tasse aeroportuali (come quotate da CRS e pari attualmente a circa 325,00€ a persona,
importo soggetto a variazioni e pertanto da riconfermarsi con l’emissione dei biglietti aerei)
Spese ottenimento visto in loco (20 USD a testa)
Polizza Annullamento AMITOUR facoltativa
Mance (da consegnare in loco, considerare 45 USD a persona)
Bevande alcoliche e quanto altro non espressamente indicato
L'uso della fotocamera e videocamera nelle chiese, nei musei, nella ripresa di persone,
abitazioni e cerimonie tradizionali
PENALI IN CASO DI ANNULLAMENTO
Ecco il riepilogo delle percentuali di penale che saranno applicate sulla quota di partecipazione dal
giorno in cui ci perverrà la comunicazione scritta della cancellazione dei clienti (escludendo dal
calcolo i sabati, tutti i giorni festivi, il giorno della partenza e quello in cui viene effettuata la
comunicazione):
20% per annullamenti pervenuti dal momento della prenotazione ai 30 giorni prima della
partenza;
40% per annullamenti pervenuti fra 29 e 20 giorni prima della partenza;
60% per annullamenti pervenuti dai 19 ai 10 giorni prima della partenza;
80% per annullamenti pervenuti dai 9 ai 3 giorni prima della partenza;
100% per annullamenti successivi a tale data e in caso di mancata presentazione alla partenza;
La validità della comunicazione di annullamento è subordinata all'adozione della forma scritta e
dovrà pervenirci entro le ore 13,00 dell'ultimo giorno lavorativo precedente la data di partenza.
Oltre tale termine gli annullamenti saranno considerati no-show.
NB: l'annullamento del viaggio da parte di un partecipante con sistemazione in camera doppia
comporta il pagamento del supplemento singola per l'altro partecipante.
Consigliamo pertanto di stipulare un'assicurazione integrativa contro le penalità di annullamento:
POLIZZA ANNULLAMENTO AMITOUR (condizioni in allegato):
Per assicurare il viaggio totale contro il rischio di annullamento sarà necessario richiedere
espressamente una copertura facoltativa, con i seguenti premi :
COSTO DEL VIAGGIO
Fino a € 3.000,00
PREMIO INDIVIDUALE FINITO
€ 52,00
Non potrà in ogni caso essere rimborsato l’eventuale corredo di viaggio e il costo della polizza
annullamento che verrà trattenuto dall’operatore.
MISTRAL si riserva il diritto di richiedere un supplemento del prezzo qualora non si raggiunga il
numero minimo di partecipanti previsto nella quotazione e/o quando intervengano variazioni dei
rapporti di cambio, delle tariffe aeree e dei prezzi dei servizi previsti al momento della
formulazione del presente preventivo.