1 Anno accademico 2015-2016 Epigrafia greca I semestre Prof.ssa
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1 Anno accademico 2015-2016 Epigrafia greca I semestre Prof.ssa
Anno accademico 2015-2016 Epigrafia greca I semestre Prof.ssa Teresa Alfieri ([email protected]) Titolo del corso Vita privata e pubblica dei Greci dall’età arcaica all’epoca ellenistica (40/60 ore, 6/9 cfu) Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): La comunicazione epigrafica ed il suo pubblico Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): Le istituzioni delle poleis greche. Il modello ateniese Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): Forme e prassi delle relazioni internazionali Il corso è rivolto agli studenti del Corso di laurea triennale in Lettere (6/9 cfu), del Corso di laurea magistrale in Filologia, letterature e storia dell’antichità (6/9 cfu) e del Corso di laurea magistrale in Scienze storiche (6/9 cfu). Può essere scelto anche da studenti di altri Corsi di laurea nell’ambito dei cfu liberi. Presentazione del corso Nell’unità didattica A si focalizza l’attenzione sulle modalità primarie dell’uso della scrittura come forma di comunicazione sin dalla sua introduzione, con particolare riferimento alle sue dimensioni spaziale e temporale ed alle sue finalità. L’unità didattica B tratta delle istituzioni più rappresentative dell’Atene democratica dell’età classica attraverso l’analisi ed il commento di alcune tipologie di iscrizioni pubbliche e la lettura della relativa tradizione letteraria, e della loro diffusione presso altre poleis greche. L’unità didattica C verte sulle testimonianze documentarie dei rapporti diplomatici fra le città greche del V e IV secolo a. C. I testi non presenti nella Bibliografia richiesta saranno forniti durante il Corso e riservati agli studenti frequentanti. La frequenza, in mancanza di motivazioni valide, è vivamente consigliata. Si richiede la conoscenza della geografia della Grecia antica e delle altre aree interessate dalla diffusione dell’alfabeto greco. La conoscenza della lingua greca antica è richiesta solo agli studenti di lettere dell’indirizzo classico. Programma per gli studenti dei corsi di laurea magistrali Gli studenti che frequentano i Corsi di laurea magistrali in Filologia, letterature e storia dell’antichità (6/9 cfu) ed in Scienze storiche (6/9 cfu) e sostengono l’esame per la prima volta dovranno seguire le prime due unità didattiche (6 cfu) o le tre unità didattiche (9 cfu), attenendosi al resto del programma, e svolgere una breve ricerca epigrafica individuale da concordare (quest’ultima anche nel caso in cui sostituissero le suddette unità didattiche con il programma per i non frequentanti). Quelli che hanno già sostenuto l’esame per la laurea triennale, oltre a svolgere la ricerca individuale, dovranno seguire la terza unità didattica ed aggiungere al programma altri testi, da concordare secondo i crediti (6/9 cfu) che intendono acquisire. Per gli studenti frequentanti sarà svolto un modulo di 10 lezioni (in orario da concordare) sulla tradizione, sugli orientamenti attuali e sulla metodologia della ricerca epigrafica; gli studenti non frequentanti, veramente impossibilitati a seguirlo, dovranno portare all’esame letture sostitutive adeguate, che saranno concordate. 1 Luglio 2015 Risultati di apprendimento TRIENNIO Conoscenze: conoscenza degli elementi essenziali dell’epigrafia greca e delle principali tematiche relative all’origine della scrittura alfabetica nel mondo greco, alle sue varie caratteristiche dialettali e grafiche ed alla sua diffusione ed evoluzione fino all’epoca romana. Conoscenza della geografia storica del mondo greco. Capacità: capacità di descrivere e riconoscere le varie tipologie di iscrizioni, con i loro formulari specifici, e le loro peculiarità comunicative. Consapevolezza della metodologia d’uso delle iscrizioni come fonti pluridisciplinari, parallelamente alle altre testimonianze letterarie, numismatiche, papirologiche, archeologiche e iconografiche per ricostruire, nella loro contestualizzazione, i molteplici aspetti della civiltà greca. Padronanza del lessico specifico della disciplina e dell’utilizzazione degli strumenti bibliografici essenziali. BIENNIO Conoscenze: un approfondimento delle conoscenze delle tematiche più attuali ed un atteggiamento autonomamente critico nei confronti di queste. Capacità: capacità di rielaborazione personale della funzione di un’epigrafe anzitutto come forma di comunicazione in sé, in secondo luogo come documento da sapere interpretare ed utilizzare in rapporto con gli altri dati che ci giungono dalle altre discipline antichistiche. Un uso ampio ed appropriato della terminologia specifica della disciplina. La capacità di individuare un tema di ricerca degno di approfondimento e la padronanza dell’utilizzazione degli strumenti bibliografici e della metodologia appropriati. Indicazioni bibliografiche Unità didattica A F. GHINATTI, Profilo di epigrafia greca, Soveria Mannelli (CZ), Rubbettino 1998. Programma per studenti non frequentanti F. GHINATTI, Profilo di epigrafia greca, Soveria Mannelli (CZ), Rubbettino 1998. Passi scelti da M. Guarducci, L’epigrafia greca dalle origini al tardo impero, Ed. Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, Roma 1987, pp. 17-33; 41-42; 53-58; 68; 81-88; 111-143; 155-180; 227-243; 254-285; 359-417; 422-442. Unità didattica B Un libro a scelta fra i seguenti: - J. SVENBRO, Storia della lettura nella Grecia antica, Laterza, Bari 1991. - Alfabeti. Preistoria e storia del linguaggio scritto, a cura di M. NEGRI, Demetra, Colognola ai Colli, 2000 (fino a p. 176). - L. GODART, L’invenzione della scrittura. Dal Nilo alla Grecia, Einaudi, Torino 2001. - F. FERRANDINI TROISI, La donna nella società ellenistica. Testimonianze epigrafiche, Edipuglia, Bari 1998. - F. FRISONE, Leggi e regolamenti funerari nel mondo greco, I, Le fonti epigrafiche, Congedo, Galatina 2000. - M. GIRONE, Iamata. Guarigioni miracolose di Asclepio in testi epigrafici, Levante, Bari 1998 (fino a p. 168). Programma per studenti non frequentanti Due libri a scelta fra i seguenti: - J. SVENBRO, Storia della lettura nella Grecia antica, Laterza, Bari 1991. - Alfabeti. Preistoria e storia del linguaggio scritto, a cura di M. NEGRI, Demetra, Colognola ai Colli, 2000 (fino a p. 176). - L. GODART, L’invenzione della scrittura. Dal Nilo alla Grecia, Einaudi, Torino 2001. - F. FERRANDINI TROISI, La donna nella società ellenistica. Testimonianze epigrafiche, Edipuglia, Bari 1998. 2 Luglio 2015 - F. FRISONE, Leggi e regolamenti funerari nel mondo greco, I, Le fonti epigrafiche, Congedo, Galatina 2000. M. GIRONE, Iamata. Guarigioni miracolose di Asclepio in testi epigrafici, Levante, Bari 1998 (fino a p. 168). Unità didattica C T. ALFIERI TONINI, Atene onora le poleis. Riflessi di un imperialismo, Aracne, Roma 2011. Programma per studenti non frequentanti T. ALFIERI TONINI, Atene onora le poleis. Riflessi di un imperialismo, Aracne, Roma 2011. A. BENCIVENNI, Progetti di riforme costituzionali nelle epigrafi greche dei secoli 4.-2. a. C.. Lo scarabeo, Bologna 2003 (fino a p. 103). Modalità della prova d’esame Orale. La prova consiste in un colloquio volto ad accertare la conoscenza degli argomenti e dei testi trattati durante il Corso e della bibliografia relativa, o del programma previsto per gli studenti non frequentanti e delle letture a scelta. Per gli studenti delle Lauree Magistrali prevede anche la presentazione e la discussione della ricerca individuale svolta, da far pervenire almeno una settimana prima dell’appello d’esame. 3 Luglio 2015