Ufficio distaccato nella sede di S. Chiara - Ipotesi istituzione

Segreteria Provinciale di Venezia
S. Croce n. 500 – 30135 Venezia
Tel. +39 041 5231437
Fax: +39 041 5206043
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COISP · COORDINAMENTO PER L’INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA
Venezia 08 giugno 2016
Oggetto : Ufficio Sanitario Provinciale. Ufficio distaccato nella sede di S. Chiara Ipotesi istituzione. (nota GAB/Sez.2^/Rel.Sind./Prot.391/2016 del 03 giugno 2016)
PRECISAZIONI E SUGGERIMENTI.
AL SIG. QUESTORE
VENEZIA
AL RESPONSABILE SERVIZO PREVENZIONE E PROTEZIONE
VENEZIA
AL MEDICO COMPETENTE
MARGHERA
AL MINISTERO DELL’INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
UFFICIO CENTRALE ISPETTIVO
Ufficio di vigilanza per le esigenze delle regioni
Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige
( [email protected] )
PADOVA
AL SIG. RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
Sig.ra Rosanna Rossetto c/o Divisione Polizia Anticrimine
MARGHERA
ALLE SEGRETERIE PROVINCIALI OO.SS. POLIZIA DI STATO
SIULP, SAP, SIAP - ANFP, SILP CGIL, UGL Polizia di Stato,
Federazione UIL Polizia ( Uil Polizia – MP – PNFD ),
CONSAP - ADP – ANIP – Italia Sicura
e,p.c.
LORO SEDI
DELEGATO DATORE DI LAVORO
Dr.ssa Barbara RIGO
MARGHERA
DELEGATO DATORE DI LAVORO
Dr. Marco ODORISIO
VENEZIA
ALL’UFFICIO DI COORDINAMENTO SANITARIO
VENETO-FRIULI VENEZIA GIULIA-TRENTINO ALTO ADIGE
PADOVA
RAPPRESENTANZA SINDACALE UNITARIA
[email protected] – [email protected]
[email protected] – [email protected] – [email protected]
ALLE SEGRETERIE DELLE OO.SS.
DELL’AMMINISTRAZIONE CIVILE DELL’INTERNO
-SEGRETERIA PROVINCIALE C.G.I.L./F.P.
[email protected] – [email protected]
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COISP · COORDINAMENTO PER L’INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA
SEGRETERIA PROVINCIALE CISL/F.L.P.S.
[email protected] – [email protected]
SEGRETERIA PROVINCIALE U.I.L./P.A.
[email protected] – [email protected]
AL COORDINAMENTO REGIONALE VENETO F.L.P. – F.I.L.P.
[email protected] – [email protected]
SEGRETERIA PROVINCIALE CONFSAL/UNSA
(c/o Prefettura) – [email protected] – [email protected]
SEGRETERIA PROVINCIALE FEDERAZIONE UGL-INTESA
[email protected]
LORO SEDI
Come da nostra consolidata consuetudine, ci pregiamo di segnalarle alcuni piccoli punti al fine di
poter apportare ulteriori elementi per una più precisa, ampia e completa valutazione dello studio che
sta effettuando nella sede della Questura (Caserma A. Albanese), relativamente agli spazi da
predisporre per accogliere un medico e un infermiere dell’Ufficio Sanitario attualmente già dislocati
presso la sede di via Nicolodi a Marghera.
Con la sua nota n. 929/U.T.L./2^/SPP/2016 del 31 maggio 2016, aveva reso noto che gli spazi
attualmente occupati dall’Ufficio Sanitario “Vista la Circolare Regionale38/87, così come modificata
con delibera 1887 del 27 maggio 1997, si può determinare che gli spazi a disposizione sono
sufficienti per superficie e cubatura in relazione agli occupanti attuali.”
Intesa la sua volontà di trovare spazi idonei per trasferire personale Medico ed Infermieristico presso
la sede della Questura a S. Croce 500 ( nota n. GAB/Sez.2^/Rel.Sind./Prot.391/2016 del 3 giugno
u.s.), ci permettiamo di suggerirle di calcolare anche uno spazio in più per la necessaria sala di attesa,
visto che già oggi, nella sede di Marghera non esiste affatto tale locale, costringendo pertanto il
personale, ad attendere il proprio turno in mezzo al corridoio.
Visto lo studio che la S.V. si sta apprestando a effettuare, riteniamo opportuno e, oseremmo dire
quanto mai indispensabile, segnalare anche la necessità di reperire un ulteriore spazio per il personale
della Squadra U.O.P.I..
Tale personale, in un numero di 10 unità, è stato collocato “provvisoriamente” da metà agosto del
2015 all’interno dell’ufficio sito al piano terra lato sud, nella stanza contrassegnata dal numero 001.
La stanza in questione, secondo quanto indicato nel Documento di Valutazione dei Rischi dell’anno
2012, attualmente in vigore (Vs. nota del 20 maggio 2016, prot.839/UTL/2^/SPP/2016), risulta
assegnata come Ufficio del Nucleo Sommozzatori, come in effetti lo è ancora oggi.
In pratica quindi, ci pregiamo di ricordarle una priorità già esistente, in quanto all’interno di un ufficio
destinato originariamente a 9 operatori subacquei (tanti sono attualmente in forza alla Questura), oggi
ne risultano presenti esattamente 19 (10 dell’Unità U.O.P.I.).
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Pur avendo i soffitti alti, riteniamo che 19 persone con relativi equipaggiamenti, competenze e
funzioni completamente diverse, abbiano grandi difficoltà nel coesistere nello stesso ambito, anche se
solo in via provvisoria, che però perdura dall’agosto dell’anno scorso.
Altra segnalazione ai fini del Suo studio, riteniamo di doverla fare in relazione ai tre Ispettori
Coordinatori dell’U.P.G. e S.P. operanti nel settore navale della Questura, di cui uno Ispettore
Superiore SUPS, che risultano senza una stanza da circa due anni.
Inutile sottacere che devono anche loro coesistere con altro personale (all’interno della Sezione Mare)
senza poter disporre di arredi propri del grado e funzione assegnata.
Ecco che anche in questo caso riteniamo utile e doveroso segnalarle la necessità di trovare uno spazio
anche per loro al fine di restituire dignità e decoro per l’assolvimento dei compiti assegnatigli anche
da specifiche norme di carattere ministeriale.
Altra necessità di un locale risulta esserci per quei circa 30 armadietti spogliatoio destinati a contenere
le divise del personale di volante che da oltre un anno è stato spostato dallo spogliatoio
originariamente collocato sotto la rampa stradale del ponte della libertà a causa delle gravi infiltrazioni
d’acqua provenienti dal manto stradale soprastante.
Ci permettiamo di ricordarle di inserire anche questo personale nelle sue priorità, visto che questi
colleghi si cambiano in un ex magazzino, privo di acqua corrente e servizi igienici.
Infine un’altra piccola segnalazione: ci risulta che la Polizia Scientifica abbia necessità di avere a
disposizione uno spazio anche non finestrato da adibire a magazzino per depositarvi reperti raccolti in
occasione dei sopralluoghi che sovente è chiamata ad effettuare.
In questo caso ci corre l’obbligo di segnalarle la già immediata disponibilità di un locale, che sembra
fatto apposta per tale uso.
Il locale in questione è quello al piano terra lato nord identificato con il n. 0.45 e già destinato a
deposito di materiale della Sezione Motorizzazione, così come indicato nel D.V.R. dell’anno 2012.
Al suo interno sono addirittura già presenti abbondanti scaffalature montate e fissate adeguatamente
alle pareti, pronte per l’utilizzo.
Attualmente il locale 0.45 è vuoto, salvo qualche piccolo oggetto ancora depositato li dentro ma
facilmente rimovibile e depositabile altrove (?).
Felici di aver contribuito come sempre a consentirle una più ampia e completa visione delle necessità
di spazi all’interno della sede della Questura (Caserma A.Albanese), rimaniamo in attesa di una sua
ulteriore valutazione nella speranza che lei possa trovare tutti gli altri spazi necessari allo scopo, prima
di individuare i locali per l'Ufficio Sanitario provinciale, auspicando di aver inoltre suggerito la
destinazione d’uso di un locale che calza a pennello per le necessità della Polizia Scientifica, che
diversamente non potrebbe mai essere destinato ad uso ufficio in quanto privo di finestre.
Cogliamo infine l’occasione di ribadirle che siamo in attesa di ricevere la documentazione richiesta
con la nostra nota del 1° giugno u.s.
firmato
LA SEGRETERIA PROVINCIALE CO.I.S.P. DI VENEZIA
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