7 - Setteggiorni - Settegiorni in Friuli

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7 - Setteggiorni - Settegiorni in Friuli
7 - Setteg
giorni
IL
FUNGO
ALLA CON
CORTE
DI RE
GERARDO
NUOVO
APPUNTAMENTO
IL FESTIVAL
DEI VINI
DI LIGNANO
Alla trattoria “Da Gerardo” di Gemona
GEMONA (UD) - Serata importante con i funghi indiscussi
protagonisti, i piatti preparati
con molta classe e grande
professionalità, i vini di alto
lignaggio con nomi altisonanti:
Franciacorta
Brut,
Monterossa in Magnum,
Merlot Russiz Superiore Doc
Collio 2005. Che cosa si vuole
di più? Ancora una volta il
gemellaggio tra Gerardo
Buttarello, della trattoria “Da
Gerardo” di Gemona, e il neo
maestro di cucina Giuseppe
D'Olivo, fresco di nomina perché è stato nominato venerdì
11 ottobre a Chieti, ha dato lo
spunto per una serata - come
abbiamo detto - all'insegna
della
buona
cucina.
L'accogliente trattoria G & G,
sigla che sta per Gerado e
Graziella, la bella Elena e lo
chef D'Olivo della “Fattoria dei
Gelsi” di Latisana, che si è
avvalso della collaborazione
di due giovani e promettenti
aiuto cuochi, ha fatto da
cassa di risonanza all'evento a
tavola.
Si è trattato di “una professionalità di scambio” perché fra
Gerardo e Beppino esiste un
fraterno patto di amicizia.
Gerardo, in piena estate, porta
la sua carne alla brace antica
alla Fattoria dei Gelsi e
Beppino che ricambia portando alla trattoria “Da Gerardo”
asparagi o funghi, a seconda
della stagione.
Provando ad elencare le pietanze presentate siamo certi
di trasmettere parte di quelle
sensazioni e quei gusti che la
cinquantina di commensali ha
avuto l'onore e il piacere di
assaporare in quella occasione. Tenetevi duri, eccole:
cocotte di “zuf di coce” con
filettato di mandorle e chiodini, carpaccio di branzino
nostrano con insalata di
bosco, tortino di patate, funghi e Montasio con spiedino di
BIS DI ALFA ROMEO ALLA 39° BARCOLANA
TRIESTE - Ha suscitato un
notevole
interesse
la
Barcolana, giunta quest’anno
alla trentanovesima edizione.
Incontrastata la vittoria di Alfa
Romeo, pilotata da un neozelandese,Neville Crichton, che
ha battuto il record del percorso; questo predominio non è
riuscito a spegnere l’agonismo tra i velisti della domenica, ma soprattutto tra i professionisti che ormai si danno
appuntamento autunnale a
Trieste. Così dopo i vincitori,
l’eterno secondo, lo sloveno
Mitja Kosmina, su Maxijena,
barca di 90 piedi (Alfa Romeo
misura 100 pied), quindi un
altro scafo sloveno: Esimit
Europa, che è stato portato
magistralmente dal lignanese
Alberto Rizzi e dal campione
iridato, l’isontino Alberto
Bolzan. Gran regata anche per
il
monfalconese
Mauro
Pelaschier, su un Farr 80
Banca Generali, che è finito
sesto con un equipaggio di
dilettanti; avrebbe concluso al
quarto posto se non avesse
subito un guasto nella parte
finale. Il grande Cino Ricci,
rientrato a settant’anni per
questa regata, è giunto nono
su una barca gemella di quella di Pelaschier, noleggiata per
lui dall’Esercito Italiano. Il
“grande vecchio” della vela
nazionale ha lanciato una
sfida allo skipper armatore di
Alfa Romeo, supermaxi che
spegne l’interesse per la
Barcolana ,non avendo, per le
notevoli dimensioni, alcun
rivale: “Vorrei corresse una
volta a Trieste con una delle
mie barche del Giro d’Italia a
vela di 34 piedi, e che provasse a vincere con quella, per
vedere se poi avrà la stessa
attenzione dai media”… Ricci
ha poi rivolto la sua critica agli
organizzatori, sostenendo la
pericolosità di far partire bar-
che di oltre venti metri, da
corsa, assieme a quelle piccole da diporto. Ha suggerito
una partenza anticipata di
alcuni minuti per gli outsider.Il
detentore
uscente
della
Coppa America Roussel
Coutts ha raccolto il messaggio, prendendo il via, con la
sua piccola ma veloce RC44,
con ben un minuto di anticipo
sullo start. Un evidente messaggio agli organizzatori, da
parte di un grande professionista, che potrebbe essere
raccolto dal presidente della
Barcolana, Gastone Novelli, il
quale ha annunciato novità
per il quarantennale.
Carlo Morandini
LORETTA GOGGI TESTIMONIAL DEL NUOVO SOLARIS ONE 48
gamberi, crema di fagioli
“Vecchia Carnia” con sottobosco e scorzone nero, tonno
steccato su porcini spadellati
e polenta bianca. Dulcis in
fundo: il cioccolato e le amarene di casa hanno incontrato
la grappa Nonino. Che dire a
questo punto? Nulla, perché,
in massima sintesi, abbiamo
già detto tutto. Chi non c'era
ha perduto una grande occasione a tavola e chi c'era,
invece, può raccontarla con
orgoglio.
Silvano Bertossi
L’attrice e presentatrice televisiva Loretta
Goggi da sempre ama il mare e in particolare la navigazione a vela. Infatti è una grande
estimatrice del cantiere friulano Se.Ri.Gi. di
Aquileia, dal quale anni fa si era fatta costruire un Solaris One con il quale ha compiuto
splendide crociere nel Mediterraneo. Una
passione che non ha abbandonato tanto che
al 47.Salone Nautico Internazionale di
Genova, nella giornata inaugurale ha voluto
fare visita alla esposizione galleggiante del
Cantiere di Aquileia, per incontrarsi con il
presidente Rinaldo Puntin. Ha così avuto di
rievocare i bei periodi trascorsi nella Riviera
Friulana, quando si recava ad Aquileia per
seguire da vicino le varie fasi della realizzazione e della rifinitura della barca. E trovava modo di degustare la
cucina locale. In particolare si recava spesso da Mirto Raddi, nell’omonimo ristorante di Marano Lagunare,
dove amava intrattenersi con commensali e maranesi interpretando il suo ruolo di intrattenitrice. A Genova, la
Goggi, accompagnata dal marito, ha potuto ammirare la nuova imbarcazione della serie Solaris: l’One 48, presentato in anteprima al pubblico del Salone, ed esposto assieme al Solaris 53 DS e al Solaris Dh 72.
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