Sulla via del Kali - Kali Kalasag Federation
Transcript
Sulla via del Kali - Kali Kalasag Federation
Sulla via del Kali – Uno sguardo alla storia Il Kali è un'arte marziale la cui storia va di pari passo con quella del suo paese d'origine, le Filippine. Vasta e difficile è la ricostruzione storica dell'evoluzione del Kali per via delle molteplici differenze multietniche presenti nel territorio. Difficile è anche stabilire il significato del termine stesso. Le ipotesi sulla derivazione del nome "Kali" sono varie. In molti sostengono che il termine derivi da Kalis o Keris o Kris, la tipica spada filippina dalla lama ondulata, mentre altri lo associano alla Dea induista dall'omonimo nome. L'arcipelago delle Filippine è stato per molti anni terra di conquista da parte di svariate popolazioni, le quali hanno lasciato più di una traccia del proprio passaggio sia a livello culturale che marziale. Inizialmente il Kali veniva insegnato ai giovani nelle scuole dei diversi villaggi proprio per difendersi dagli invasori, con lo scopo di essere usato sui campi di battaglia, ma non ancora come esclusiva difesa personale. Bisogna però dire che i filippini sono sempre stati culturalmente e geograficamente divisi in regioni per via delle varie etnie e stili di vita differenti, così come sono anche le molteplici tecniche di combattimento usate. Possiamo notare nella parte centro settentrionale delle Filippine la forte influenza ispanica, che oltre alla diffusione del cattolicesimo, ha favorito lo sviluppo di due arti marziali dal tipico nome spagnolo Arnis ed Escrima. In queste tecniche di combattimento affiorano infatti chiari riferimenti alla scherma occidentale. Differente è la parte meridionale, dove l'influenza spagnola è quasi inesistente, lasciando così spazio a quella maleseindonesiana in cui si identifica il Kali. Grazie alla forte presenza di questa tradizione, possiamo riconoscere nel settore a mani nude alcuni elementi tipici delle arti marziali del sud est asiatico come il Silat e il Kuntaw. Con il passare del tempo il Kali ha ricevuto un ulteriore sviluppo grazie alla diffusione negli USA. Dagli anni '40 ai '60, molti maestri emigrarono in America, ciò li indusse ad adattare la loro tradizione guerriera alla divulgazione come vera e propria arte marziale nelle palestre e nei circoli sportivi. Anche gli insegnamenti divennero mano a mano più precisi e ben strutturati. Iniziò ben presto quindi a diffondersi l'uso del bastone, del doppio bastone, del coltello, della spada e daga, oltre al combattimento a mani nude. Manila: Senatore Pangilinan, G.M. Vito Lettieri e G.M. Romeo Santos Non bisogna dimenticare però che tutte le molteplici influenze non compromettono l'originalità del Kali, ma ne fanno un elemento estremamente poliedrico e versatile, sviluppatosi dall'esperienza di anni ed anni di guerre, guadagnando così un posto tra i più letali ed efficaci sistemi di combattimento.