una breve panoramica sul sistema - Centro di Sviluppo Politico e

L’impianto REWEC3
di Civitavecchia:
una breve panoramica sul sistema
1
Introduzione
Il progetto del Rewec3 si basa sulla produzione di energia elettrica derivante dalle onde del mare,
dotando quindi i porti di strutture che mirano ad essere un punto aggiuntivo alle diverse politiche di
economia verde e di energie rinnovabili. Da tempo la possibilità di sfruttare le energie del mare
(onde, correnti e maree) fa parte delle nuove opportunità per aumentare il ricorso alle fonti
rinnovabili e nazioni come Regno Unito, Portogallo, Norvegia, Giappone e Corea hanno già
investito risorse significative in questa direzione, mettendo in esercizio un discreto numero di
impianti dimostrativi basati su una vasta gamma di tecnologie.
Nel primo caso preso come esempio, il Regno Unito, ha fortemente investito anche sotto forma di
politica regolatoria attraverso: a) incentivi finanziari tesi allo sviluppo delle nuove tecnologie di
green economy; b) sviluppo legislativo per aiutare i primi progetti commerciali di questo tipo, in
vista di un forte sviluppo di questo settore di mercato.
In questa breve disamina della tecnologia Rewec3, sperimentalmente impiegata anche sul territorio
di Civitavecchia, si illustreranno unicamente quella che è, in sintesi, la tecnologia, senza entrare nel
merito tecnico specifico dei vari aspetti che lo circondano nel contesto ingegneristico, ambientale ed
economico-sociale.
2
Il Rewec3
Un cassone Rewec3 è costituito da un condotto verticale (1) collegato al moto ondoso da
un'imboccatura superiore (2); tale condotto è poi collegato a una camera di assorbimento (3)
mediante una luce di fondo (4). La camera di assorbimento è anche collegata all'atmosfera mediante
un altro condotto (5) nel quale è alloggiata una turbina self-rectifying (6), una turbina Wells che
ruota sempre sia quando l'aria è compressa, sia quando è decompressa dal flusso che si ritira; inoltre
le pale ruotano sempre nello stesso verso, sfruttando la corrente d'aria nelle due direzioni. La
camera di assorbimento contiene una massa d'acqua (3a) nella parte inferiore e una sacca d'aria (3b)
nella parte superiore.
3
A causa del moto ondoso davanti alla parete si genera una fluttuazione di pressione sull'imboccatura
superiore esterna del condotto verticale, che causa in fase alterne l'entrata e l'uscita dell'acqua
dall'impianto. La fluttuazione porta a comprimere (cresta d'onda) e decomprimere (cavo d'onda) il
polmone d'aria nella camera di assorbimento ed il flusso d'aria generato fa azionare la
turbina/generatore posizionata nella parte superiore producendo energia elettrica.
Questo sistema prevede l'utilizzo di più moduli, così da formare una vera e propria diga; sono molti
i vantaggi di questo impianto: non deturpa il paesaggio portuale, poiché dall'esterno non si vede
nulla; attenua gli effetti della tracimazione durante le mareggiate, smorzando il raddoppio dei
4
cavalloni sulle pareti; non uccide i pesci, perché le turbine lavorano sempre al di sopra del livello
dell'acqua; l'energia elettrica prodotta in media in un anno da una diga di un km di lunghezza nel
mar Tirreno oscillerebbe tra i 4-6000 Mwh/Km.
Tra gli svantaggi ci sono il fatto che, essendo una fonte rinnovabile, dipende dai “capricci” del
clima (infatti se in mare c'è calma piatta non va) e che adopera una turbina Wells, che a differenza
delle turbine classiche, ha efficienza minore, sia per l'elevato angolo di attacco del flusso d'aria
rispetto alla pala del rotore, sia per il fatto che il coefficiente di resistenza aerodinamica delle pale a
disegno simmetrico (ossia le pale di cui è dotata la turbina Wells) è superiore rispetto a quelle a
disegno asimmetrico.
Queste soluzioni, oltre al porto di Civitavecchia, sono in uso o in procinto di essere realizzate anche
nel porto di Genova, nel porto commerciale di Salerno, nel porto turistico di Formia e piace
all'emirato di Dubai e al Belgio, che la vorrebbero attorno alle isole artificiali.
5
Riferimenti sitografici
http://greencityenergy.it/attibari2012/LUNEDI12NOVEMBRE/GreenPorts/Felice_Arena.pdf
http://www.energiesensibili.it/it/energia_dal_mare_tecniche_e_prototipi_in_mostra_a_roma//
http://www.corriere.it/ambiente/11_giugno_21/caruso-diga-generare-elettricita_6ab18b7c-9bd611e0-b47c-4c6664789138.shtml
http://energyviews.enel.it/?p=2008
Bibliografia
Douglas-Westwood, energy business advisors; The World Wave and Tidal Market Report 2011-2015
6