Spartacus - Mediateca Toscana

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Spartacus - Mediateca Toscana
Spartacus
(USA, 1960) regia di Stanley Kubrick (174') C (DVD 24)
Soggetto: Howard Fast - (romanzo) Sceneggiatura: Dalton Trumbo, Calder
Willingham - (scene di battaglia, non accreditato), Peter Ustinov - (non accreditato)
Fotografia: Russell Metty Musiche: Alex North - Musiche diretta da Alex North e
Joseph Gershenson Montaggio: Robert Lawrence, Irving Lerner - (non accreditato)
Scenografia: Alexander Golitzen, Eric Orbom Arredamento: Russell A. Gausman, Julia
Heron Costumi: Valles, Bill Thomas - (per Jean Simmons), William Ware Theiss - (non
accreditato)
CAST Kirk Douglas, Laurence Olivier, Jean Simmons, Charles Laughton, Peter Ustinov,
John Gavin, Nina Foch, John Ireland, Herbert Lom, John Dall, Charles McGraw,
Joanna Barnes, Harold J. Stone, Woody Strode, Peter Brocco, Paul Lambert, Robert J.
Wilke, Nicholas Dennis, John Hoyt, Frederic Worlock, Tony Curtis
Il gladiatore Spartaco organizza una rivolta con l'intenzione di
raggiungere un paese libero. L'esercito degli schiavi che ha creato,
comincia a dare serie preoccupazioni al Senato romano che decide di
fermarlo. Ma Antonino, grande amico di Spartaco, lo avverte dell'arrivo di
una legione romana così Spartaco riesce, in una imboscata, a sconfiggerla,
dirigendosi poi verso il sud. Non essendo però riuscito a corrompere dei
pirati arabi per ottenere in cambio alcune navi, non gli rimane che una
alternativa: attaccare Roma. La guerra tra le armate di Crasso ed i 60.000
schiavi ha inizio. Decine di migliaia di uomini vengono massacrati in una
lotta senza quartiere e Spartaco viene sconfitto. Crasso fa crocifiggere tutti
i prigionieri, ad eccezione di venti, che si dovranno battere contro i
gladiatori, a meno che non rivelino il nascondiglio di Spartaco. Questi
allora si presenta ridotto in uno stato pietoso, a causa delle ferite e della
lunga marcia; obbligato a combattere nell'arena con Antonino, dopo
averlo ucciso, viene inchiodato su una croce e posto vicino ad una delle
porte di Roma. Spartaco, con gli occhi sbarrati dal dolore ma nello stesso
tempo colmi della luce del trionfo, segue la biga che porta sua moglie
Varinia e suo figlio verso un avvenire migliore. (RdC)