approfondimenti182
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Anche Dino parte dall’Aeroporto di Torino. La Cultura ritorna a Caselle: il Gigantosauro del Museo Regionale di Scienze darà il benvenuto ai passeggeri dello scalo torinese. Caselle T.se, 8 aprile 2013 – Da oggi dare il benvenuto ai passeggeri dell’Aeroporto di Torino c’è un gigantesco dinosauro di dimensioni naturali. Si tratta di Dino, un Gigantosauro di oltre 14 metri di lunghezza e 4 metri di altezza, simbolo del Museo Regionale di Scienze Naturali. Dino farà bella mostra di sé nella sala partenze dello scalo “Sandro Pertini”, nello spazio temporaneo dedicato al Museo Regionale di Scienze Naturali, una delle istituzioni di eccellenza del nostro territorio. Questa iniziativa nasce, ancora una volta, dalla collaborazione tra Regione Piemonte e SAGAT con l’obiettivo di promuovere iniziative e istituzioni culturali del nostro territorio presso tutti i passeggeri che frequentano l’Aeroporto di Torino. Per Michele Coppola, assessore alla Cultura della Regione Piemonte: “Torniamo a Caselle per dare il benvenuto ai milioni di passeggeri che arrivano e partono dall’aeroporto, perché la cultura è uno degli elementi principali della nuova identità del Piemonte. La collaborazione avviata nel 2012 con Sagat, grazie al Salone del Libro con la mostra “L’Italia dei Libri”, oggi si rinnova per un’altra nostra eccellenza, il Museo Regionale di Scienze che da pochi giorni ha inaugurato il nuovo straordinario allestimento Lo spettacolo della Natura , tributo anche a Charles Darwin. Un dinosauro al “Sandro Pertini” sarà una grande calamita di attenzioni per il Museo e per la cultura scientifica proprio in un momento in cui se ne avverte ancora di più l’importanza”. Maurizio Montagnese, presidente SAGAT afferma che: “Tutte le iniziative volte a promuovere la Cultura, il nostro territorio, all’interno dell’Aeroporto di Torino sono benvenute, in particolare quando queste avvengono senza costi. Far vivere lo scalo attraverso questi eventi rappresenta un’importante opportunità per la SAGAT, per la Cultura, per il Museo Regionale di Scienze Naturali, per tutte le persone che vorranno osservare da vicino questo splendido esemplare di Gigantosauro”. CHI E’ DINO? Dino è un gigantosauro (Giganotosaurus carolinii), un dinosauro carnivoro del Cretaceo, vissuto circa 90 milioni di anni fa in Argentina. Deve il suo nome a Ruben Carolini, un cacciatore di fossili dilettante di origine italiana che ne scoprì le ossa nei depositi della formazione geologica di Rio Limay in Patagonia, nel 1993 (15 km a sud di Villa El Chocon), Provincia del Neuquen. Il nome del genere "Giganotosaurus" deriva dal greco gigas ("gigante"), notos ("vento del sud") e sauros ("lucertola"). Entrambi i nomi furono pubblicati da Rodolfo Coria e Leonardo Salgado sulla rivista Nature nel 1995. I fossili originali si trovano al Carmen Funes Museum di Neuquen, Argentina, benché riproduzioni siano comuni in musei dell’Argentina e in altri paesi del mondo. E’ il più grande dinosauro carnivoro fino ad oggi conosciuto. Dimensioni medie stimate: 14 metri di lunghezza (circa 190 cm solo il cranio), altezza 4 m, femore 1,4 m, tibia 1,1 m, peso circa 8 tonnellate. Il Gigantosauro è più lungo del Tirannosaurus rex di circa 2 metri. Rispetto al Tyrannosaurus rex, il Giganotosaurus Carolinii, nonostante le dimensioni superiori del cranio, ha una scatola cranica molto più piccola. Il cervello del Giganotosaurus aveva appena le dimensioni di una banana. Lo scheletro presente all’Aeroporto di Torino è un modello in resina, composto da circa 100 pezzi, acquistato dal Museo Regionale di Scienze Naturali in occasione dell’allestimento della mostra “Dinosaurios Argentinos. I giganti della Patagonia” svoltasi dal novembre 2004 al giugno 2005 e realizzata a cura del Grupo de Gestores Patrimonio Cultural Latino Americano, con il patrocinio del Ministero degli Esteri e Commercio Estero dell’Argentina e curata da Fabio Frachtenberg, museologo argentino, con la collaborazione del Dott. Jorge Calvo paleontologo dell'Università Nazionale di Comahue, Patagonia (Argentina). La mostra presentava complessivamente 12 modelli di dinosauri e numerose riproduzioni di impronte fossili. IL MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI E IL NUOVO ALLESTIMENTO Il Museo Regionale di Scienze Naturali - sito nello storico edificio dell’antico ospedale di San Giovanni Battista, opera di Amedeo di Castellamonte - dall’8 marzo del 2013 vanta un nuovo allestimento permanente sull’evoluzione della natura e delle specie: “Lo spettacolo della natura. Storie di scienza e di mondi da conservare”. Un progetto che - nato da un’idea di Giorgio Celli, il noto etologo, scrittore e divulgatore scientifico scomparso nel giugno del 2011 - intende avvicinare il pubblico in modo innovativo, condividendo le riflessioni più significative nell’ambito delle scienze naturali e le modalità d’esplorazione della natura nella sua straordinaria diversità. Il nuovo percorso espositivo si sviluppa su una superficie di circa 2.000 metri quadrati articolata in tre macro-aree: - “La diversità della natura”, una sorta di moderna Wunderkammer attraversata da un imponente nastro rosso, elemento scenografico e strutturale che accoglie rari reperti del museo. - “Adattamenti ed evoluzione” è il tema sviluppato nella seconda macro-area, composta da due sezioni - di cui la prima vede protagonista Charles Darwin - che fanno scoprire i meccanismi che danno origine alla diversità della vita. - Nella terza macro-area, “Le foreste del Madagascar”, si esplorano le relazioni tra gli organismi viventi e l’ambiente nella foresta pluviale del Madagascar, campo di ricerca del Museo. “Lo spettacolo della natura” si colloca nel programma complessivo di rilancio delle attività del Museo e del suo ruolo nel panorama nazionale avviato negli ultimi anni, in cui ha registrato annualmente una media di 150.000 visitatori l’anno. “L’operazione Dino” è a costo zero, grazie al lavoro di squadra realizzato da Aeroporto di Torino, Museo Regionale di Scienze Naturali e Associazione Torino Capitale Europea. SAGAT S.p.A. - Società Azionaria Gestione Aeroporto Torino Relazioni Esterne e Comunicazione FABIO SPAGNUOLO - Tel. 011.5676377 – 011.5676356; Fax 011.5676401; [email protected] www.aeroportoditorino.it REGIONE PIEMONTE DONATELLA ACTIS Tel. 3357586327 | [email protected] GIANMARCO SALA Tel. 3316982822 | [email protected] MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI Ufficio Stampa GIUSEPPE MISURACA Tel. 3351817753 | [email protected]