VolantinoFranco N - Teatro della Cometa
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VolantinoFranco N - Teatro della Cometa
dal 6 al 28 ottobre 2007 dal 30 ottobre al 18 novembre 2007 L’OSSO D’OCA L’ULTIMA NOTTE di Giuseppe Manfridi con Pino Micol, Bruno Maccallini, regia di Francesco Branchetti Paola Gatti Uno spaccato ironico e poetico del mondo pucciniano scritto e diretto da Alessandro Prete con Alessandro Prete, Cristiano Morroni Josafat Vagni, Gianluca Soli Giuseppe Sanfelice, Roberto Pedicini Cinque giovani esistenze all’alba di una “nuova vita” In una clinica di Bruxelles, Giacomo Puccini, in attesa di Cinque ragazzi, cresciuti in un orfanotrofio, hanno fatto di un’operazione alla gola, fa la conoscenza del suo vicino di questo luogo la loro casa, dove vivono, formando una vera stanza, un giovane giornalista ormai diventato cieco, appasfamiglia. Ormai sono grandi e devono lasciare l’istituto. sionato melologo, con un unico mito: Puccini. Quattro di loro stanno preparando le valigie, ricordano le Il rapporto tra i due, dopo un inizio di grandi imbarazzi e ineloro avventure passate, ridono, scherzano, si prendono in vitabile soggezione, si fa sempre più stretto e profondo. giro. Un arrivo improvviso getta un’ombra sinistra sul clima Accanto a loro si muove un terzo curioso personaggio, spensierato e sul loro stato d’animo. È il quinto amico, un Mutter Sonia, una suora dall’atteggiamento teutonico, che ragazzo vittima della droga che, dopo l’ennesima fuga, è Puccini descrive all’amico non vedente come un’autentica tornato come sempre nelle braccia dei suoi amici, nel calomaitresse. re della sua “famiglia”. Loro, come sempre, vorrebbero aiuCosì, tra momenti di esilarante comicità, si snoda uno stratarlo, ma ora gli eventi li separano e ognuno dovrà prendeordinario viaggio, affrontato con naturalezza e ironia, nei re la propria strada. Fra paure, fragilità e insicurezze, la ricordi e nell’universo musicale del nostro grande musicista. soluzione sembra allontanarsi… PROGETTO SPECIALE TEATRI CON IL CONTRIBUTO DEL COMUNE DI ROMA IN COLLABORAZIONE CON AGIS LAZIO TEATRALE 2007-08 STAGIONE dal 20 novembre al 9 dicembre 2007 dall’11 dicembre 2007 al 6 gennaio 2008 SERATA D’ADDIO BAMBINACCI GRISÙ, GIUSEPPE E MARIA Alex Jones con Viviana Toniolo, Virgilio Zernitz regia di Stefano Messina di Paolo Villaggio da Anton Cechov e scritto e diretto da Duccio Camerini con Amanda Sandrelli, Duccio Camerini di Gianni Clementi con Crescenza Guarnieri, Daniele Russo, Angela Sajeva Beatrice Orlandini Paolo Triestino regia di Nicola Pistoia E se questa fosse davvero la fine del mondo? Omaggio a un grande mattatore della scena italiana Cronaca di una rivolta contro il mondo dei “grandi” Vicende tragicomiche nell’Italia del dopoguerra Una coppia di mezza età vive sulla riva di un fiume e gestisce con scarso successo una sala da ballo galleggiante. Piove. Per il terzo anno consecutivo saranno costretti ad affrontare la piena del fiume e i disastri economici che inevitabilmente porta con sé. La pioggia non si arresta, sembra il diluvio universale e il livello dell’acqua sommerge la loro casa. Alla radio si parla di emergenza nazionale, ma presto anche le comunicazioni saltano. L’unica via di fuga è una piccola barchetta miracolosamente scampata alla tempesta. Bisogna andare via e in fretta prima che sia troppo tardi... Dialoghi brillanti e serrati, amorosi slanci e battibecchi al vetriolo, guizzi di umorismo e forti emozioni, sommersi dalle acque e dall’incoscienza umana. Tre pezzi di bravura per un solo attore, si dice di solito. In questo caso si potrebbe parlare anche di autore. Paolo Villaggio drammaturgo ci propone, dopo averli fatti propri mediandoli con il suo stile inconfondibile, tre atti unici suggeriti dalle opere di due giganti del teatro. È la disperazione, la ribellione e la solitudine di un uomo, ma allo stesso tempo la sua trascinante carica comica e grottesca che sono il filo conduttore e l’anima di questi tre momenti, di queste tre situazioni. Tre uomini e uno solo allo stesso tempo. Tre tipi che sembrano incarnarsi e vivere con straordinaria intensità nell’attore stesso che li adotta e li anima, con formidabile immedesimazione, come fossero schegge impazzite della propria esperienza umana. ABBONAMENTI A 10 SPETTACOLI - L’abbonamento è nominativo ma cedibile. Nel rispetto della legge i dati personali non saranno ceduti a terzi ma usati solo ai fini di archiviazione interna per comunicazioni dirette. dall’8 al 27 gennaio 2008 UN BANALE INCIDENTE CAPASCIACQUA - L’abbonato avrà la facilitazione di prenotare ulteriori biglietti ritirandoli direttamente al momento dello spettacolo. di Roberto Lerici con Massimo De Rossi regia di Massimo De Rossi di Luciano Tutto accade in una notte e tutto accade per caso Quando l’arte comica è “semplicemente” irresistibile Lo spettacolo sta per cominciare, quando al protagonista arriva la notizia che il resto della compagnia è bloccata per un banale incidente. Superati i primi momenti di imbarazzo, il nostro attore instaura col pubblico un rapporto, per così dire, “privato” e inizia un viaggio vertiginoso nell’immaginario, un gioco pirotecnico dove prendono corpo personaggi presi in prestito alla storia, alla letteratura, al mito e al mondo del teatro. Dopo la sua irresistibile performance, il nostro “non-eroe” si congeda dal pubblico per chiudersi nel suo camerino. Gli spettatori però continueranno a “spiarlo” nel suo luogo segreto, all’interno del quale il gioco tra l’attore e le sue “ombre” si spingerà fino al parossismo, fino al sorprendente finale. Capasciacqua è una donna di una stupidità e ingenuità senza confini, ma fortemente decisa a realizzare un progetto nato da un incredibile equivoco: diventare attrice. Nel raccontarci le motivazioni di questa sua decisione, ripercorre momenti della sua modesta esistenza nel piccolo paese in cui vive. Attorno a lei ruota tutta una serie di personaggi, interpretati dallo stesso attore (il regista, il tecnico del teatro, il barbone tedesco, la mamma, un’attrice, il giornalista), con i quali le incomprensioni si moltiplicano a dismisura. In questa storia fuori dall'ordinario la protagonista con la sua inadeguatezza scatena le situazioni più incredibilmente comiche e dona a un personaggio così alieno dalla realtà una paradossale e acuta saggezza. dal 22 aprile all’11 maggio 2008 dal 13 maggio al 1° giugno 2008 EFFETTO SERRA di PLATEA GALLERIA con Paolo Villaggio regia di Andrea Buscemi 2ª GALL. LIBERO € 175,00 € 155,00 € 115,00 FISSO € 150,00 € 135,00 € 100,00 € 175,00 € 155,00 € 115,00 1° SETTIMANA € 135,00 € 125,00 € 85,00 SETTIMANE SUCCESSIVE € 145,00 € 135,00 € 105,00 € 120,00 € 95,00 1° SETTIMANA SETTIMANE SUCCESSIVE CRAL POMERIDIANO GIOVEDí - SABATO FERIALE € 130,00 Luigi Pirandello vendita abbonamenti fino al 27 luglio e dal 1° settembre al termine del primo spettacolo - Per l’abbonamento al turno libero sarà necessario prenotare con almeno quattro giorni di anticipo. - Si raccomanda la puntualità, dopo l’orario annunciato di inizio spettacolo non sarà consentito l’ingresso in sala - Per l’abbonamento al turno fisso lo spostamento di data sarà consentito esclusivamente per un massimo di due spettacoli, da effettuarsi inderogabilmente con almeno due giorni di anticipo, nell’orario di apertura del botteghino. Nella comunicazione l’abbonato fornirà il proprio numero di tessera, scegliendo un nuovo turno tra quelli disponibili. Il nuovo posto sarà assegnato tra i migliori disponibili indipendentemente dal settore di appartenenza e avrà un costo di € 2,00. - I turni di abbonamento sia libero che fisso, non disdetti per tempo, non saranno recuperabili. - Il teatro si riserva la facoltà di apportare cambiamenti al cartellone per causa di forza maggiore. Orari botteghino fino al 27 luglio dal lunedì al venerdì 10/19 dal 1 settembre al 6 ottobre dal lunedì al sabato 10/19 dal 9 ottobre dal martedì al sabato 10/19 Nicola Pistoia Un collegio per bambini difficili, bambini sbagliati. Fuori, nel Anni ’50: tempo di miseria ma anche inizio del risveglio di mondo, c’è una guerra e l’edificio dovrà essere abbandonaun’Italia che si lecca ancora le ferite della guerra. Una to per far posto a una centrale idroelettrica. Dove andranno sagrestia di paese è il luogo deputato al dipanarsi di una a finire i piccoli? I più fortunati a servizio nelle case degli storia intrisa di passione, comicità e dramma. abbienti, gli altri in fabbrica, in miniera, in guerra. In lista Due sorelle, che individuano nel parroco del paese il natud’attesa per una morte non lontana. Allora i bambini decidorale interlocutore per le loro confessioni, il sagrestano d’orno di ribellarsi. Non vogliono obbedire ai piani che “i grandi” dinanza destinato a una esistenza da comprimario, due trahanno preparato per loro. Una storia sull’eterno confronto dizionali “maschi” alla perenne ricerca di conferme della adulti-bambini e sulla linea d’ombra che li divide. La vicenloro virilità e infine due creature, in attesa di venire alla luce, da si ispira ad un fatto realmente accaduto ed è narrata a nelle pance lievitate delle due sorelle, d’incerta paternità. posteriori da quei “bambinacci”, a loro volta diventati donne Ingredienti che danno alla commedia il ritmo della farsa, e uomini, che si sforzano di non battere pigramente gli stesesaltandone l’imprevedibilità delle situazioni, per arrivare a si sentieri di chi li ha preceduti. un finale per nulla scontato... PROGETTO SPECIALE TEATRI CON IL CONTRIBUTO DEL COMUNE DI ROMA IN COLLABORAZIONE CON AGIS LAZIO dal 29 gennaio al 17 febbraio 2008 Saltarelli e Marina Confalone con Marina Confalone, Pino Strabioli regia di Marina Confalone dal 6 al 28 ottobre 2007 dal 29 gennaio al 17 febbraio 2008 dal 19 febbraio al 16 marzo 2008 dal 25 marzo al 20 aprile 2008 L’OSSO D’OCA CAPASCIACQUA di Giuseppe Manfridi regia di Francesco Branchetti con Pino Micol, Bruno Maccallini, Paola Gatti di Luciano Saltarelli e Marina Confalone regia di Marina Confalone con Marina Confalone, Pino Strabioli RADICE DI 2 VA TUTTO STORTO di scritto e diretto da dal 30 ottobre al 18 novembre 2007 dal 19 febbraio al 16 marzo 2008 Olivier Lejeune con Fabio Ferrari, Cinzia Mascoli Gianluca Ramazzotti, Alessandra Pierelli L’ULTIMA NOTTE RADICE DI 2 Adriano Bennicelli con Edy Angelillo, Michele La Ginestra regia di Enrico Maria Lamanna scritto e diretto da Alessandro Prete con Alessandro Prete, Cristiano Morroni, Josafat Vagni Gianluca Soli, Giuseppe Sanfelice, Roberto Pedicini di Adriano Bennicelli regia di Enrico Maria Lamanna con Edy Angelillo, Michele La Ginestra Un’originale storia d’amore che diverte e commuove Cento minuti di diabolica, devastante comicità dal 20 novembre al 9 dicembre 2007 dal 25 marzo al 20 aprile 2008 È una storia d’amore, di matematica, di paura di invecchiare, più che di morire. Tom e Gerri, l’uomo e la donna, inseparabili, fin da quando erano bambini. Lei e le sue considerazioni sulla vita e sulla morte sono l’eccezione. Lui e il suo rifiuto della matematica sono la regola. Vediamo i due protagonisti di volta in volta bambini, adolescenti, adulti, anziani; i bisticci infantili, gli innamoramenti, i problemi di coppia, i ricordi dell’età matura. Fotogrammi di vita che sfumano in altri fotogrammi. Divertimento e commozione in una commedia brillante, originale nei contenuti e nella forma, che tocca con ironia e disincanto i “nervi scoperti” di ogni storia d'amore. L’opera ha vinto il Premio Diego Fabbri 2006. Un noto pubblicitario e seduttore impenitente, si rassegna a convolare a giuste nozze. All'uscita dalla chiesa viene colpito da un granello di riso nell'occhio e questo è l'inizio di una serie di catastrofi e di fraintendimenti che si abbattono sul banchetto nuziale. Il lugubre marito di una delle sue amanti, proprio quel giorno gli porta la notizia della morte della moglie e anche le sue ceneri da cospargere sul letto nuziale... il facoltoso onorevole, principale fonte dei suoi guadagni, decide d’interrompere il loro rapporto professionale... la novella sposa lo pianta in asso... il giornalista ficcanaso è testimone del matrimonio più corto della storia... Tutto si svolge a un ritmo infernale, delirante, e fino all'ultimo minuto... tutto va storto! BAMBINACCI VA TUTTO STORTO scritto e diretto da Duccio Camerini con Amanda Sandrelli, Duccio Camerini, Daniele Russo scritto e diretto da Olivier Lejeune con Fabio Ferrari, Cinzia Mascoli Angela Sajeva, Beatrice Orlandini Gianluca Ramazzotti, Alessandra Pierelli dall’11 dicembre 2007 al 6 gennaio 2008 dal 22 aprile all’11 maggio 2008 GRI SÙ, GIUSEPPE E MARIA EFFETTO SERRA di Gianni Clementi regia di Nicola Pistoia con Crescenza Guarnieri, Nicola Pistoia, Paolo Triestino di Alex Jones regia di Stefano Messina con Viviana Toniolo, Virgilio Zernitz dall’8 al 27 gennaio 2008 dal 13 maggio al 1° giugno 2008 UN BANALE INCIDENTE SERATA D’ADDIO di Roberto Lerici regia di Massimo De Rossi con Massimo De Rossi di Paolo Villaggio da Anton Cechov e Luigi Pirandello regia di Andrea Buscemi con Paolo Villaggio