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Via Cairoli 11 – int. 12 – 16124 Genova
Tel e Fax: 010 2471252
cell. 3666855235 - 3383936939 – 3347754603
e-mail: [email protected]
Sito: http://www.trekkingitalia.org
IBAN: IT71 Q061 7501 4450 0000 1701 980
Sede di Genova
QUADRIMESTRALE SOCINSIEME N°2/2012 - Giugno 2012 – Settembre 2012
Cari Amici,
stiamo crescendo… e parecchi nostri soci, che nel frattempo hanno avuto bimbi, ci hanno chiesto di
organizzare qualche trek dedicato alle famiglie, in modo da avvicinare anche i ragazzini al
meraviglioso mondo del camminare nella natura e insegnare loro il piacere di trascorrere belle
giornate nel verde in compagnia di altri… scarponcini!
La Sede di Genova di Trekking Italia ha accolto con molto piacere questa richiesta, tenendo conto
che i giovani saranno i futuri sostenitori dei nostri ideali.
E’ così nato il FAMILY TREK, rivolto alle famiglie con bambini dai 5 ai 13 anni, che prevede alcune
iniziative domenicali studiate in funzione delle loro esigenze.
La partecipazione prevede l’iscrizione di tutti i partecipanti all’Associazione. Per gli adulti la quota
annuale è di € 20,00 e da diritto a partecipare a tutte le iniziative proposte sia dalla nostra che dalle
altre Sedi, mentre è gratuita per i minori. Anche la quota di partecipazione ai trek, che per gli adulti è,
come al solito, di € 7,00, è gratuita per i bambini.
E’ con grande entusiasmo che vi presentiamo le prime due proposte che troverete all’interno di
questo Quadrimestrale.
A presto!
Apertura sede:
Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì dalle ore 18.00 alle ore 19.30
Venerdì dalle ore 12.30 alle ore 14.30
Dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 18.00 contattare cell.
366 6855235
Le prenotazioni ai trek domenicali si effettuano nei giorni di
apertura della sede, via e-mail (ma devono pervenire entro le
19.00 del venerdì) ed, eventualmente, anche tramite SMS sul
cellulare attribuito per quel giorno all’accompagnatore, dalle 10
alle ore 12 del sabato, indicando: trek, nome, recapito telefonico,
disponibilità auto.
Ricorda che per le iniziative serali il portone di ingresso dopo le
19.30 è chiuso: telefona in sede per farti aprire.
Carmen e lo staff
Maggio 2012
Domenica – 20 maggio 2012
LA FIORITURA DEI NARCISI AL PIAN DELLA CAVALLA
Le praterie di Pian della Cavalla si ricoprono, nel mese di maggio, di un fitto tappeto
bianco: sono le fioriture dei narcisi, sterminate e spettacolari, a diffondere un
profumo caratteristico ed intenso. Al di là del crinale, invece, la fanno da padroni gli
asfodeli!
Ore 8.00 ritrovo Via Diaz (caravelle) con mezzi propri – Ore 8.15 partenza
per Fontanarossa (Gorreto) attraverso la val Bisagno
TREK: Fontanarossa (950 m) - Pian della Cavalla - Monte della Cavalla
(1327 m) - rifugio Case del Romano (1390 m) - picnic. Ritorno per la stessa
via al punto di partenza.
Media tappa: 4 h - Note: facile – disl. 500 m - Interesse: paesaggistico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Acc.tore: Mauro (cell. 3347754603)
RISERVA NATURALE DELL'ADELASIA (Cairo Montenotte)
Piacevole percorso nella riserva naturale dell’Adelasia tra boschi di noccioli,
roverelle e fresche faggete popolati da numerose specie di uccelli e branchi di
caprioli.
autostrada A10 e A6 fino ad Altare poi SP 12 fino a Traversine
(parcheggio)
TREK: Facile gita lungo mulattiera senza particolari pendenze.
Media tappa: 5 h – Note: facile, itinerario di 9 km – disl. 250 m Interesse: panoramico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Accompagnatore: Irene (cell. 3383936939)
Domenica – 27 maggio 2012
MONTE ARMETTA
Il Monte Armetta sorge sullo spartiacque che separa il versante ligure da quello
padano. Dalla vetta si puo’ godere di uno stupendo panorama su Ormea e sul
Pizzo D’Ormea.
TREK: Madonna del lago (1008 m) - Piano del Colle (1500 m) - Monte
Armetta (1739 m)
Media tappa: 5 h – Note: facile/medio – disl. 750 m – Interesse:
paesaggistico
LA DORSALE FRA TREBBIA ED AVETO: I MONTI GIFARCO E ROCCABRUNA
Tra i grandi castagneti che circondano Fontanigorda, le conifere conferiscono al
paesaggio un piacevole aspetto nordico e tra le splendide faggete spiccano, qua e
là le aspre “rocce verdi”. Da notare come i toponimi di alcune delle località
attraversate (Bosco delle Fate, Castello del Fante, Spada nella Roccia) evochino
fantastiche atmosfere medioevali.
TREK: Fontanigorda – Bosco delle Fate – Salita al Monte Gifarco (1380 m)
– Eventuale salita al Monte Roccabruna – Passo Esola – Rientro verso
Casanova e da qui a Fontanigorda
Media tappa: 5 h – Note: facile – disl. 880 m - Interesse: paesaggistico naturalistico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Acc.tore: Guglielmo (cell. 3383936939)
FAMILY TREK
FORTISSIMA DOMENICA AI FORTI DI GENOVA
Divertente e facile percorso, adatto a tutte le età, tra Mura e Forti, trenini e
funicolari. Tanti spunti per inventare e raccontarci insieme storie ed avventure.
Ampia vista, dal crinale che divide la Val Polcevera dalla Valbisagno, verso il mare
e verso i monti.
Ore 9.00 ritrovo capolinea trenino di Casella sopra Piazza Manin – Ore
9.18 partenza trenino per Trensasco - Campi
TREK: Trensasco – strada dell’Acquedotto – Forte Puin – Mura genovesi Righi
Media tappa: 3,30 h – Note: facile – disl. 200 m
Quota € 7,00 (munirsi di biglietto trenino) – Accompagnatore: Andrea
(cell. 3342207398)
GRANDE TREK ITINERANTE
gio. 31 maggio – dom. 3 giugno 2012
ALTA VIA DEI MONTI LIGURI
DALLA VAL D'AVETO ALLA VAL DI VARA
Classico sentiero escursionistico che percorre la spartiacque principale tra la
Liguria e l’entroterra, attraverso ambienti molto diversi: paesaggi alpini a pochi
chilometri dalla costa.
Ore 7.00 ritrovo stazione di Ge-Brignole. Per i provenienti da altre Sedi il
ritrovo è a Chiavari Capolinea degli autobus ATP che si trova di fronte alla
stazione ferroviaria alle ore 8.30 – Ore 7.20 partenza Partenza con treno
per Chiavari e da Chiavari partenza alle ore 9.00 con autobus ATP per la
1
Val d’Aveto
TREK: Monte Aiona – Monte Penna – Passo del Bocco – Monte Zatta –
Passo Cento Croci – Monte Gottero – Bergugliara
Media tappa: 7 h - Note: medio impegnativo – trek itinerante - disl. 870 m
– Interesse: paesaggistico
Quota € 250,00 (acconto € 80,00) e comprende 3 trattamenti di mezza
pensione, il trasporto con autobus da Chiavari alla Val d’Aveto, il trasporto
da Bergugliara a Pontremoli con pulmino privato e il treno fino a La
Spezia – Accompagnatore: Cesare (cell. 330546433)
Prenotare in sede, previo versamento dell'acconto, entro venerdì 4 maggio
Giugno 2012
Sabato – 2 giugno 2012
MONTE ALFEO DA BERTONE
Il Monte Alfeo (Monte Arfé in ligure) è una delle montagne più belle e imponenti
dell'Appennino ligure in provincia di Piacenza nel territorio del comune di Ottone.
Sorge sul lato sinistro della Val Trebbia, tra la Val Boreca a nord e la Val Dobera a
sud. Situato nel cuore delle quattro province fa parte del gruppo del Monte Antola.
Ore 8.00 ritrovo Via Diaz (caravelle) con mezzi propri - Ore 8.15 partenza
TREK: Bertone – Monte Alfeo e ritorno
Media tappa: 4.30 h – Note: facile – disl. 650 m - Interesse:
paesaggistico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Acc.tore: Enrico (cell. 3347754603)
Domenica – 3 giugno 2012
LA VIA DELLA GINESTRA- TREKKING STORICO NATURALISTICO
DA CRETO AL RIGHI
Il percorso si snoda lungo lo spartiacque tra Valbisagno e Valpolcevera, attraversa
il Parco Urbano delle Mura nelle immediate vicinanze dei forti Diamante, Puin,
Sperone e termina al Righi sui bastioni delle mura seicentesche. E’ questo il
momento migliore per visitare il Parco e l’occasione ideale per conoscere gli aspetti
storico naturalistici di questa area situata alle spalle della città.
Ore 7.50 ritrovo Piazza Verdi (di fronte Stazione Brignole) (orario definitivo
sarà comunicato all’iscrizione al trek perché soggetto a continue modifiche) -
Ore 8.05 partenza bus extraurbano A.T.P. per Creto
TREK: Colle di Creto (604m) – pendici monte Alpe (505m) – pendici monte
Corvo (456m) - Valico di Trensasco (390m) - pendici forte Diamante
(369m) - forte Puin (456m) - Righi (456m)
Media tappa: 5 h – Note: facile – necessari berretto e borraccia piena
perché il lungo percorso si sviluppa prevalentemente al sole e non si
incontrano sorgenti – disl. 350 m - Interesse: paesaggistico – naturalistico
- storico
Quota € 7,00 (munirsi di biglietto ATP per Creto e biglietto urbano AMT per
rientro con funicolare del Righi) – Acc.tore: Marco C. (cell. 3383936939)
IL SENTIERO DELLE ANIME - VAL CHIUSELLA
Sentiero di indubbio fascino che si snoda in uno scenario con numerosi punti di
osservazione a balcone sulla Val Chiusella. E’ così denominato per la presenza di
incisioni rupestri che la tradizione vuole siano i segni lasciati dal passaggio delle
anime .
TREK: Percorso facile su sentiero e mulattiera da Traversella (820 m) a
Pian Cappia (1339 m)
Media tappa: 5 h - Note: facile – disl. 600 m – Interesse: antropologico
culturale (incisioni rupestri) e naturalistico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Acc.tore: Giancarlo (cell. 3347754603)
MONTE TORAGGIO PER IL SENTIERO DEGLI ALPINI
Splendido percorso ad anello che dalla colla Melosa ci conduce alle falde orientali
del Monte Pietravecchia e da li al passo di Fonte Draguina, da dove, con un breve
tratto in salita (presenza di tratti esposti) si giunge alla vetta del monte Toraggio
(per chi lo desidera c'è la possibilita’ di evitare l’ascesa al monte Toraggio). Il
periodo prescelto ci dovrebbe consentire di osservare lo stupendo giglio pomponio
nonché i rododendri
TREK: Colla Melosa (1971m) - Gola dell’Incisa (1541m) – P.so di Fonte
Dragurina (1816m) – M.te Toraggio (1971m) – P.so della Valletta (1909m)
Media tappa: 6 h – Note: medio/difficile, richiede assenza di vertigini –
disl. 600 m - Interesse: paesaggistico
IL SENTIERO OFIOLITICO NELL'ANELLO DEL CANTOMORO
Uno dei più interessanti “Sentieri Natura” del Parco Regionale dell’Aveto che,
attraverso pannelli illustrativi, conducono il visitatore alla scoperta di aree di
particolare interesse naturalistico. In questo caso l’interesse è spiccatamente
geologico, perché le ofioliti ci riportano alle origini delle nostre montagne ...
TREK: Bivio Casermetta del Penna – P.so dell’Incisa – AVML fino al Rif. Aiona
(Pratomollo) 1503 m – Pietra Borghese – Prati di Montenero – P.so della Spingarda
(1531 m) – Eventuale salita alla vetta del Monte Aiona – Quadrivio Diagonale –
Casermetta del Penna
Media tappa: 5 h - Note: medio – disl. 500 m – Interesse: panoramico –
geologico (rocce ofiolitiche)
MONTE BARILARO
Il sentiero presenta vari motivi d’interesse, a partire dalle caratteristiche strette del
torrente Borbera, per salire poi alle case fantasma del villaggio di Rivarossa e la
omonima chiesetta dedicata alla Madonna da cui si gode un bel panorama. Dalla
cima del Monte Barilaro si hanno belle vedute panoramiche: sulle Strette di Pertuso
e sulla bassa valle, con le Alpi sullo sfondo, e sulla conca di Cantalupo Ligure
sovrastata dalla dorsale Giarolo-Ebro .
TREK: Casa Cantoniera in loc. Le Baracche (352 m) - Case di Rivarossa
(738 m) - Chiesetta Madonna di Rivarossa (755 m) - Monte Barilaro (804
m). Ritorno per la stessa via.
Media tappa: 4.30 h – Note: facile – disl. 452 m – Interesse:
paesaggistico
Quota € 7,00 + rimborso auto - Accompagnatore: Maria (cell. 3383936939)
FAMILY TREK
ALL'ARREMBAGGIO SULL'ISOLA
Sbarchiamo al porticciolo del Terrizzo, sull’Isola della Palmaria, con splendida vista
su Portovenere. Cinque ore sull’isola ci permetteranno un facile percorso toccando
i suoi punti più interessanti sia sotto il profilo storico che ambientale. Alla cala
Pozzale avremo la possibilità di fare un bel bagno in mare e pranzare al sacco,
proprio di fronte all’Isoletta del Tino. Due diversi itinerari soddisferanno le diverse
capacità.
Ore 8.45 ritrovo atrio stazione Ge-Brignole – Ore 9.00 partenza treno per
La Spezia (Intercity) e battello per l’Isola Palmaria (il ritorno sarà con treno
regionale in partenza da La Spezia alle 18.00 ed arrivo a Brignole alle
19,42)
TREK: Porticciolo di Terrizzo sull’Isola Palmaria – Fortezza Umberto – Cala
Pozzale con bagno e pranzo – Cava di marmo – Semaforo – Forte Cavour.
Media tappa: 3 h percorso breve e 4 h anello completo – Note: facile –
disl. 250 m percorso breve e 350 m percorso lungo - Interesse:
naturalistico – ambientale - storico marinaro
Quota € 7,00 + rimborso auto – Acc.tore: Andrea (cell. 3342207398)
WEEK END
sab. 23 – dom. 24 giugno 2012
MONTE MONGIOIE
Il Monte Mongioie (2630 m s.l.m) - detta una volta Cima della Rascaira e,
localmente Mungiòia, è una montagna delle Alpi Liguri nella sottosezione delle Alpi
del Marguareis. Trovandosi ad est della Punta Marguareis il Monte Mongioie è
interamente in territorio italiano (Provincia di Cuneo).
Ore 8.00 ritrovo Via Dino Col con mezzi propri – Ore 8.15 partenza
TREK: Viozene (1245 m) – Pian Rosso – Rif. Mongioie (1550 m) – Pian
dell’Olio (2090 m) – Bocchin dell’Aseo (2290 m) – Monte Mongioie (2630
m) e rientro ripassando dal rifugio.
Media tappa: 5 h - Note: medio – disl. 305 m e disl. 1080 m – Interesse:
2
paesaggistico
Quota € 70,00 (acconto € 20,00) e comprende trattamento di mezza
pensione in rifugio – Accompagnatore: Aldo (cell. 3347754603)
Prenotare in sede, previo versamento dell'acconto, entro venerdì 1 giugno
GRANDE TREK
sab. 23 – sab. 30 giugno 2012
VAL MASINO
Valli meno note di altre, ma incastonate tra vette imponenti, a due passi (si fa per
dire...) dal ghiacciaio del Bernina, che raggiungeremo con il famoso trenino rosso.
TREK: Val Masino – Val di Mello – Val di Sasso Bisolo – Val Roseg
Media tappa: 4/5 h - Note: facile/medio – trek residenziale – Interesse:
paesaggistico
Quota € 640,00 (acconto € 200,00) e comprende pernottamenti con
trattamento di mezza pensione in albergo e rifugio, biglietto A/R Trenino
Rosso del Bernina. Non include il viaggio – Accompagnatore: Irene (cell.
3473120960)
Prenotare in sede, previo versamento dell'acconto, entro venerdì 25 maggio,
max 12 partecipanti
ALTA VIA DI BARBAGELATA
Una fresca passeggiata nella faggeta di Barbagelata.
TREK: Barbagelata - Capo di Costa Finale – Cappella di Cardenosa –
Valle Scura – Cappella di Cardenosa – Capo di Costa Finale - Barbagelata
Media tappa: 5 h – Note: facile – disl. 300 m - Interesse: naturalistico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Acc.tore: Enrico (cell. 3383936939)
Luglio 2012
Domenica – 1 luglio 2012
COLLE DEL MELOGNO E LA FORESTA BARBOTTINA (FINALE L.)
Una fresca foresta con alberi di alto fusto, subito alle spalle delle località balneari
del ponente, Pietra Ligure e Finale. Si parte dai 1028 m. del Colle del Melogno con
ampi sentieri e una facile ascensione alla sella e al Forte Merizzo, attraversando
una bella faggeta, ma sono anche presenti betulle e pini silvestri.
Ore 8.45 ritrovo Via Dino Col con mezzi propri - Ore 8.55 partenza
TREK: Colle del Melogno (1030 m) – Foresta Barbottina – Sella Merizzo –
Forte Merizzo (1275 m) – Colle Melogno
Media tappa: 4 h – Note: facile – disl. 250 m - Interesse: naturalistico botanico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Acc.tore: Marco F. (cell. 3347754603)
GRANDE TREK
dom. 1 – dom. 8 luglio 2012
ISOLA DI S.PIETRO – SARDEGNA
(Perchè a Carloforte si parla il genovese?)
Andiamo a trovare le risposte a questa e ad altre domande che riguardano il
rapporto tra Genova e la piccola località sarda direttamente sul posto, in un'isola
della Sardegna meno famosa di altre, ma non meno affascinante. Scopriamo una
natura incontaminata ma anche una storia interessantissima, tradizioni e mestieri
antichi e un'ottima cucina. Non mancherà una giornata di escursione in barca.
Ritrovo a Cagliari nella mattinata di dom. 1/7 e trasferimento all'Isola di
S.Pietro – Rientro a Cagliari nella mattinata di dom. 8/7
TREK: le Saline - Cala Vinagra - Punta delle Oche - Oasi LIPU - la
Tonnara - Guardia dei Mori – il Faro
Media tappa: 4 h – Note: facile – trek residenziale - Interesse:
paesaggistico – culturale – naturalistico.
Quota € 780,00 (acconto € 250,00) e comprende: trasferimento Cagliari/
S. Pietro e S. Pietro/Cagliari – pernott. in albergo con prima colazione e
cena in ristorante – guida LIPU per visita all'oasi e guida locale per visita
parte storica - escursione in battello intorno all'isola di una giornata con
pranzo a bordo – Accompagnatore: Carmen (cell. 3666855235)
Prenotare in sede, previo versamento dell'acconto entro venerdì 8 giugno
ROCCA DELL'ABISSO
E’ la prima montagna delle Alpi Marittime che si incontra partendo dal Colle di
Tenda. Massiccia e isolata, sorge sulla cresta di confine, nel punto d’incontro tra le
valli Vermenagna, Gesso e Roia. La vetta offre un panorama estesissimo che va
dalla pianura cuneese alla cerchia alpina nella quale si riconoscono il Marguareis,
l’Argentera, il Monviso, nonché il vicino monte Frisson.
per Col di Tenda
TREK: Col di Tenda (1871 m) - Forte Pernante (2117 m) - Laghetto
dell’Abisso (2201 m) - Forte Giaura (2253 m) - Rocca dell’Abisso (2755 m).
Ritorno per la stessa via
Media tappa: 6,30 h – Note: medio/impegnativo per la lunghezza e
l’altitudine, in relazione alla quale si suggerisce un adeguato abbigliamento
– disl. 900 m - Interesse: paesaggistico
BALNEARE D’ACQUA DOLCE!
AL LAIU D’ BUDRA IN VAL GARGASSA
Bella camminata in Val Gargassa, nel cuore del Geoparco del Beigua,
costeggiando il torrente che nelle ere ha scavato il conglomerato formando
profonde gole e creando suggestivi laghetti e curiose "marmitte". La nostra meta
balneare è un delizioso laghetto, il Laiu d' Budra, dove faremo le "grigoe" stesi al
sole!
TREK: Campo sportivo di Rossiglione - Rocca dra Crava (512 m) - Case
veirera (405 m) - Laiu d'Budra (525 m). Sosta balneare e rientro lungo il
torrente Gargassa.
Media tappa: 5,30 h – Note: facile/medio – disl. 305 m - Interesse:
geologico – lacustre - naturalistico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Accompagnatore: Leo (cell. 3347754603)
AI CONFINI TRA LIGURIA ED EMILIA: MONTE E LAGO NERO
Ai confini tra le Valli dell’Aveto (GE), del Ceno (PR) e del Nure (PC), e situata in un
ambiente naturale pressoché integro, la vetta del Monte Nero conserva ancora
alcuni esemplari autoctoni di abete bianco e molti di pino mugo, da considerarsi un
“relitto glaciale” appenninico. Il Lago poi, con le leggende ad esso legate, ha un
fascino particolare...
per Santo Stefano d'Aveto
TREK: Passo dello Zovallo (1409 m.) - Lago Nero (1541 m.) - Costazza eventuale deviazione sul Monte Bue - Monte Nero (1752 m.) - Passo dello
Zovallo
Media tappa: 4 h – Note: Difficoltà media – qualche punto attrezzato un
po’ impegnativo nel tratto Costazza/Monte Nero – disl. 400 m - Interesse:
panoramico – geologico - bottanico
GRANDE TREK
dom. 22 – sab. 28 luglio 2012
VAL FORMAZZA E ALPE DEVERO
In Val Formazza: abetaie, larici e prati in fondovalle e nei pascoli in quota.
Straordinario patrimonio faunistico con l'aquila reale, il gheppio o la pernice
bianca, caprioli, cervi e camosci, stambecchi e marmotte. In Alpe Devero: boschi,
torrenti, cascate, rocce e cielo e tante marmotte. Una tavolozza di colori che
passa dal verde dei prati, al blu dei laghi attraverso una festa di colori dei
numerosissimi fiori. Negli alpeggi i casari dal fantastico latte producono eccellenti
formaggi di altissima qualità, ottenuti con tecniche antiche.
A Uriezzo: l'azione erosiva di ghiacciai e torrentizi ci ha lasciato lo spettacolo
stupendo del suo “orrido”.
Trasporto: mezzi propri
TREK: Riale – Bettelmat – Lago Sabbione - Rif. Maria Luisa - P.sso S.
Giacomo – Alpe Devero - Lago Nero - Scatta D’Orogna – Crampiolo Lago Pianboglio
3
Media tappa: 5/6 h – Note: facile – trek residenziale - Interesse:
paesaggistico - storico
pensione con pernottamenti in albergo. Non include viaggio – Acc.tore:
Giancarlo (cell. 3355792776)
Prenotare in sede, previo versamento dell'acconto entro venerdì 22 giugno
L'ANELLO DELLA FAGGETA DEL MONTE ZATTA
La faggeta del Monte Zatta si estende sul territorio dei comuni di Borzonasca e
Mezzanego. Si giunge al Monte Zatta e si ha una vista stupenda dei giganteschi
rappresentanti di questa specie (Fagus selvatica), alti sino a 40 metri. Sono
caratterizzati dal fenomeno della deformazione cosiddetta “a bandiera” dei faggi
situati sui crinali, che presentano la chioma sviluppata a nord in quanto le gemme
esposte a sud sono seccate dai venti meridionali.
per Passo del Bocco
TREK: Passo del Bocco (957 m) – M. Zatta di Ponente (1355 m) - M. Zatta
di Levante (1406 m) - M. Prato Pinello (1390 m) – Passo del Bocco.
Media tappa: 5 h – Note: facile – disl. 500 m - Interesse: paesaggistico naturalistico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Acc.tore: Carmen (cell. 3666855235)
PAUSA ESTIVA 2012
Venerdì 27 Luglio: ultimo giorno di apertura della sede
Mercoledì 29 Agosto: riapertura sede
Per comunicazioni urgenti contattare il cell. 3666855235
Agosto 2012
Sabato – 11 agosto 2012
A CACCIA DI STELLE
TREKKING CREPUSCOLARE SUL MONTE ANTOLA
Passeggiata notturna, lungo il sentiero di crinale che collega Case del Romano al
Monte Antola. Al crepuscolo verso la vetta dell’Antola sarà più facile osservare la
fauna del Parco in attività (daini, caprioli, rapaci notturni). Inoltre, senza
l’interferenza di luci artificiali, è garantito un suggestivo rientro in notturna con
l’occasione di avvistare le prime stelle cadenti che anticipano lo sciame di meteore
della notte di San Lorenzo.
Ore 16.00 ritrovo Via Diaz (caravelle) con mezzi propri - Ore 16.15
partenza per Casa del Romano
TREK: Casa del Romano – passo delle tre croci – Monte Antola – Casa del
Romano
Media tappa: 4,30 h – Note: facile - il rientro è previsto in tarda serata,
sarà quindi necessaria la collaborazione dei possessori di auto per
garantire il rientro a casa di tutti i partecipanti. Munirsi di abiti adatti a gita
notturna in quota, torcia, bastoncini e calzature idonee per evitare cadute e
distorsioni – disl. 200 m - Interesse: naturalistico – panorami al tramonto
Quota € 7,00 + rimborso auto – Acc.tore: Marco C. (cell. 3347754603)
GRANDE TREK
mar. 14 – dom. 19 agosto 2012
VAL GESSO: NEL CUORE DELLE ALPI MARITTIME
Dalle località termali di Valdieri-Entracque percorreremo gli arditi e spettacolari
sentieri di caccia dei Savoia, fra stambecchi e camosci, laghi e torrenti, rifugi e
residenze reali.
TREK: Entracque – Anello dei Laghi delle Portette e di Valscura – Anello
dei Laghi di Fremamorta – Rif. Genova e Laghi Chiotas e Brocan.
Media tappa: 5/6 h – Note: medio/impegnativo – trek residenziale
Quota € 280,00 (acconto € 80,00) e comprende: trattamento di mezza
pensione in rifugio/albergo – Acc.tore: Carmen (cell. 3666855235)
Prenotare in sede, previo versamento dell'acconto entro venerdì 13 luglio
GRANDE TREK ITINERANTE
sab. 25 – gio. 30 agosto 2012
ANELLO DEL MARGUAREIS: IL TOUR DEL CALCARE
Ci troviamo nella zona sud-ovest del Piemonte al confine con la Liguria, sulle
cosiddette "Alpi del mare", dove le quote non sono elevate e i paesaggi molto
diversi dai massicci delle vicine Alpi Cozie e Pennine. Il Marguareis è la cima più
alta del massiccio calcareo delle Alpi liguri, che domina dai suoi 2651 m. di quota.
Ore 8.00 ritrovo Via Diaz (caravelle) con mezzi propri - Ore 8.15 partenza.
Alle ore 10.30 circa incontro con i partecipanti di altra provenienza presso
il Rifugio Alpino Pian delle Gorre in Valle Pesio (alt s.l.m. 1032) in località
Certosa nel comune di Chiusa di Pesio (CN).
Ritorno: Nel pomeriggio dell’ultimo giorno rientro dei partecipanti alle
proprie sedi.
TREK: L'anello che circonda questa cima è lungo all'incirca 53 Km e porta
a compiere un dislivello complessivo di 2800 m. Partendo dal rifugio Pian
delle Gorre si toccano i rifugi Piero Garelli, Mondovì, Mongioie e Don
Barbera dal quale saliremo alla vetta del Marguareis a quota 2651 m.
Infine ritorneremo nuovamente al punto di partenza.
Media tappa: 5,30 h – Note: medio/impegnativo - Il percorso non
presenta difficoltà di tipo tecnico, tuttavia, a causa del dislivello e della
lunghezza di alcune tappe, richiede buona preparazione escursionistica disl. 550 m – trek itinerante
pensione – Accompagnatore: Cesare (cell. 330546433)
GRANDE TREK
sab. 25 – ven. 31 agosto 2012
PARCO NATURALE DOLOMITI DI SESTO: VAL PUSTERIA
Si svolgerà in un ambiente di quota medio-alta, caratterizzato da percorsi tra verdi
e fiorite praterie, profonde e belle valli, il tutto circondato dalle maestose cime,tutte
sui 3000 metri, teatro anche di combattimenti durante la prima guerra mondiale.
TREK: Moso – Mont'Elmo – Rif. Klambach – Prati di Croda Rossa – Rif.
Comici – Rif. Locatelli – Tre Cime di Lavaredo – Rif. Tre Scarperi –
S.Candido – discesa facoltativa in bicicletta fino alla graziosa città di Lienz
in Austria, con ritorno in treno che costeggia la Drava
Media tappa: 5/6 h – Note: facile/medio – trek residenziale
Quota € 520,00 (acconto € 170,00) e comprende: trattamento di mezza
pensione in albergo e un pranzo in malga – Accompagnatore: Aldo (cell.
3347754603)
Settembre 2012
Domenica – 2 settembre 2012
L'ANELLO DI LIMONETTO
Panoramico percorso ad anello in alta val Vermenagna, sotto la Rocca dell’Abisso,
sviluppato in parte lungo la strada militare del Vallo di Tenda (sullo spartiacque tra
Italia e Francia), che tocca alcune fortificazioni realizzate a fine '800 (Forte
Margherita, Forte Pernante, Forte centrale). Il rientro al borgo di Limonetto segue il
tracciato dell’antica Via Romana.
per Limone Piemonte
TREK: Limonetto – Gias prati della chiesa – Bassa Sovrana Margherita –
Forte Pernante – Colle di tenda – Via Romana – Limonetto
Media tappa: 5,30 h - Note: medio - Abbigliamento idoneo a trekking in
zona alpina (borraccia, bastoncini e calzature idonee per evitare cadute e
distorsioni) – disl. 500 m – Interesse: storico – naturalistico - panoramico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Acc.tore: Marco C. (cell. 3383936939)
IL BALCONE DI CHIANALE
Spettacolare sentiero balcone con vedute sulla su Pontechianale, il suo lago, la Val
Varaita fino al Colle dell’Agnello, al cospetto del Monviso. Itinerario vario e
interessante.
A10-A6 per Chianale
4
TREK: Chianale (1797m) – Lago delle Torrette (2160m) – Grangia Martinet
(2300m) – Incisioni rupestri (2350m) – Colle del Rastel (2372m) – Monte
Peyron (2406m) – Grangia Candia (2013m) – Grangia Meyer (1750m) –
Chianale (1797m) lungo il sentiero “Gian Carlo Crotto”.
Media tappa: 5,30 h – Note: medio – disl. 753 m in salita e in discesa Interesse: paesaggistico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Accompagnatore: Irene (cell. 3473120960)
PARTECIPAZIONE ALLA MAREMONTI DI ARENZANO
Vogliamo partecipare tutti insieme a questa marcia che ormai è diventata un
classico appuntamento per i camminatori liguri e non solo. E lo faremo tutti insieme,
indossando le magliette del Trekking Italia che la Sede di Genova donerà per
l’occasione a tutti i partecipanti. Ci saranno diversi accompagnatori e quindi il
gruppo potrà ad un certo punto diversificarsi per percorsi più o meno impegnativi: vi
vogliamo tutti!!!
Ore 7.30 ritrovo biglietteria st. Ge-Principe - Ore 7.53 treno per Arenzano
TREK: Arenzano - Torre dei Saraceni – loc. Curlo – Centro Ornitologico
Educazione Ambientale – Ca’ di Gava (735 m) – TRENETTE AL PESTO ! –
Da qui i volenterosi potranno salire al passo della Gava (752 m), e al Passo
Tardia (870 m) dove inizia la discesa verso loc. Campenave DEGUSTAZIONE DI FRITTELLE! e quindi Arenzano, dove verrà premiato
anche il gruppo più numeroso!
Note: facile o medio-facile – lungo il percorso numerosi punti ristoro gestiti
dai volontari dell’organizzazione.
Quota € 7,00 + € 6,00 per l'iscrizione alla MareMonti (munirsi di biglietto
treno) – Tutti gli accompagnatori (cell.3666855235 – cell.3383936939 cell.3347754603)
L'ANELLO DEL MONTE PENNA
Dalla splendida faggeta del Penna, un percorso ad anello tra i più panoramici dell’
Appennino Ligure-Emiliano. Si attraversano alcuni siti di particolare interesse,
come l’imponente massa rocciosa del Pennino, la “Conca della Nave” – un
suggestivo avvallamento pieno di mistero ed i Laghetti del Penna, pullulanti di
anfibi.
per Santo Stefano d'Aveto
TREK: Casermetta del Penna (1392 m.) - Passo del Chiodo (1457 m.) Conca della Nave - Monte Penna (1735 m.) - Passo dell’Incisa (1468 m.) Casermetta del Penna
Media tappa: 5 h - Note: medio/impegnativo – è opportuna l'assenza di
vertigini – disl. 400 m – Interesse: paesaggistico - storico – botanico
I BORGHI DI LEVANTO
Alle spalle di Levanto si snoda una rete di sentieri, che collegano numerosi nuclei
abitati, circondati dalle coltivazioni di olivi e vigneti. Questi borghi, ora ristrutturati,
sono esempi della caratteristica architettura spontanea della campagna ligure, ed
hanno tutti la vista sulla baia racchiusa, fra punta Mesco e punta Levanto. Un
esempio di costa non selvaggia, ma comunque rispettosa della natura e dello stile
locale.
Ore 7.50 ritrovo stazione Ge-Brignole – Ore 8.03 treno per Levanto
TREK: Levanto - Ridarolo - Pastine - Montale - Levanto
Media tappa: 3,30 h – Note: facile – disl. 450 m - Interesse:
paesaggistico – architettura rurale
Quota € 7,00 (munirsi di biglietti treno) – Accompagnatore: Marco F. (cell.
3383936939)
GRANDE TREK
ven. 21 – lun. 24 settembre 2012
BOLOGNA INEDITA: I COLLI E L'ACQUA
Non solo una visita alla bella ed ospitale città, ma soprattutto la scoperta di alcuni
interessanti e poco conosciuti itinerari che ci saranno fatti scoprire dai nostri
colleghi della sede di Bologna.
Ore 11.00 incontro dei partecipanti alla stazione ferroviaria di Bologna
Centrale
TREK: I luoghi dello Studio e dell’Università (Chiesa di San Domenico,
Chiesa di San Francesco, Palazzo dell’Archiginnasio). Il Centro Storico. I
portici, il canale del Reno e le chiuse. I parchi e le colline.
Media tappa: 6 h – Note: facile – Interesse: urbanistico - storico
Quota € 170,00 (acconto € 50,00) e comprende 3 soggiorni in ostello con
trattamento B&B ed i trasferimenti con mezzi di linea durante il trek; non
comprende le cene (calcolare circa € 25,00 a cena) ed i viaggi per e da
Bologna. Per i partecipanti di Genova il viaggio potrà essere organizzato
insieme, con partenza da Genova Principe con treno delle ore 7.53;
rientro previsto con treno da Bologna delle ore 14.35 (orari da
confermare) – Accompagnatore: Carmen (cell. 3666855235)
Prenotare in sede, previo versamento dell'acconto entro venerdì 31 agosto
MONTE CARMO
E’ una bella vetta erbosa che si eleva sull’asse principale della catena a nord del
Monte Antola. Dalla sommità panorama privilegiato sulle vicine vette del Monte
Antola e del Monte Alfeo e, verso est sui monti Penna, Tomarlo e Maggiorasca (Val
d'Aveto).
per Caprile (lungo la Val Bisagno)
TREK: Caprile (1000 m) – Passo Tre Croci (1500 m) – Capanne di Carrega
(1350 m) – Monte Carmo (1640 m) e rientro sulla via dell’andata.
Media tappa: 6 h - Note: medio – disl. 700 m – Interesse: paesaggistico
MONTE RAMA: ANELLO DA PIAMPALUDO LUNGO IL BOSCOSO
VERSANTE NORD DELLO SPARTIACQUE APPENNINICO
Bella ed imponente montagna che, vista dal mare appare come una piramide
rocciosa che sovrasta le più bassa vetta del Bric Camulà (817 m). Il versante nord
è invece boscoso e attraversato da vivaci ruscelli. Curiosa la torbiera del Laione.
TREK: Piampaludo (857 m) – Ciappetta – Rio Fretto (fonte) – Pendici Nord
Est Bric dell’Ombra – Piano Bric Resunnou – Cima Fontanaccia (1151 m) –
Monte Rama (1150 m) – Rifugio Prariondo (1092 m) – Pendici Bric Croce
di Vie – Torbiera del Laione (985 m) – Piampaludo.
Media tappa: 5,30 h – Note: facile – con guado che raramente contempla
il... pediluvio – disl. 350 m - Interesse: paesaggistico - naturalistico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Accompagnatore: Leo (cell. 3383936939)
ACQUA, BOSCHI E PRATERIE
DA SAN CARLO DI CESE A PUNTA MARTIN
Piacevole itinerario che alterna boschi, torrenti, rocce e praterie con ampie viste sul
mare di Genova e che consente di raggiungere Punta Martin con facile percorso.
Ore 7.45 ritrovo Via Dino Col con mezzi propri – Ore 8.00 partenza per
San Carlo di Cese
TREK: San Carlo di Cese - passerella sul Torrente Varenna (230 m) –
Monte Penello (995 m) – Punta Martin (1001 m)
Media tappa: 6 h - Note: medio – disl. 800 m – Interesse: paesaggistico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Accompagnatore: Aldo (cell. 3347754603)
BALCONE DI MARTA E VISITA ALLE FORTIFICAZIONI IPOGEE
L’altura di Cima di Marta e il lungo costone roccioso del Balcone di Marta che si
protende nella media Val Roja a dominio del bacino di Saorge, si trovarono al
centro, assieme alle vicine località dello spartiacque, Testa della Nava, Colle
Ardente e Monte Saccarello, dei gloriosi e sanguinosi attacchi francesi dell’aprile
del 1794. Tutto il crinale era stato adeguatamente fortificato dagli Austropiemontesi; Cima Marta, Testa della Nava, Cima del Bosco e l’elevazione di Monte
Saccarello rappresentavano i punti di forza di questo dispiegamento.
per Colla Melosa
TREK: Rif. Allavena (1545 m) – Balcone di Marta (2123 m) – Complesso
difensivo di Marta e ritorno per la Cima di Marta (2138 m)
Media tappa: 6 h – Note: facile - è richiesta assenza di claustrofobia per la
sola visita ipogea – tempi e dislivelli includono la visita ipogea – disl. 700 m
5
– Interesse: storico - paesaggistico
Quota € 7,00 + rimborso auto - Accompagnatore: Leo (cell. 3383936939)
FAMILY TREK
I LAGHI DELLA TINNA, UN TUFFO NELLE MARMITTE DEI GIGANTI
(SENZA FARSI MANGIARE)!
Un trek nell'alta Val Lerone su ampio e facile sentiero sino alle pendici scoscese
del Monte Argentea. Nel primo tratto saremo catturati dai suggestivi panorami che
salendo da Arenzano si aprono sulla costa del genovesato, poi ci immergeremo
nella macchia mediterranea fino a raggiungere due meravigliosi laghetti (marmitte
dei giganti) incastonati tra dirupi e ripidi costoni rocciosi dove sosteremo per il
pranzo e per ... un tuffo.
Ore 8.40 ritrovo alla Stazione FF.SS. di Ge-Principe. Telefonare in sede
per conferma orario treni – Ore 9.00 partenza treno per Arenzano. Nel
pomeriggio rientro a Genova da Arenzano.
TREK: Arenzano – Agueta - Passo Gua - Lago della Tinna e rientro ad
Arenzano con percorso ad anello, per i più esperti, oppure per la stessa via
per chi non ama troppo la salita.
Media tappa: 5 h – Note: facile/medio – per i bagnanti asciugamano e
costume! – disl. 400 m - Interesse: Arbustivo, Macchia mediterranea,
Medio montano, Parco regionale, Riserva - Area protetta.
Quota € 7,00 (munirsi di biglietti treno A/R per Arenzano) – Acc.tore: Irene
(cell. 3473120960)
Anteprime Ottobre 2012
Domenica – 7 ottobre 2012
MUCHO GUSTO: IL MONTE GOTTERO
Passando per Varese Ligure, borgo bandiera arancione nel cuore della Valle del
biologico e del gusto (una sosta è d’obbligo), raggiungiamo il Passo della
Cappelletta. Sotto le grandi pale per l’energia eolica, inizia il gradevole sentiero di
crinale che ci porta alla sommità del monte Gottero, la cima più alta della Provincia
di La Spezia. Tempo permettendo la via del ritorno compie un interessante anello
con vista a 360°.
per Passo della Cappelletta nei pressi di Varese Ligure
TREK: Passo della Cappelletta pale energia eolica (1085 m) – Passo del
Lupo (1155 m) – Monte Gottero (1639 m) – Foce Tre Confini (1416 m)
Media tappa: 5,30 h – Note: disl. 600 m – Interesse: bio-eco-ambientale,
corretto uso risorse territoriali
Quota € 7,00 + rimborso auto – Accompagnatore: Andrea
MONTE ORSARO E MARMAGNA
Sono importanti vette del Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano. Il monte
Orsaro campeggia con la sua imponente mole sulla città di Pontremoli, sul passo
del Cirone e sul passo della Cisa. Dalla sua vetta è altresì possibile ammirare la
Lunigiana, la Valle del Magra, nonché le monumentali Alpi Apuane. Il bellissimo
lago Santo è il più ampio lago naturale dell’Appennino Tosco Emiliano. Bellissimo
giro ad anello che, in ambiente caratterizzato dalla presenza di faggi, castagni e
conifere, ci offrirà una splendida visione dei colori autunnali.
per Passo del Cirone
TREK: Passo del Cirone (1255 m) - Monte Orsaro (1831 m) - Bocchetta
dell’Orsaro-Monte Marmagna (1852 m) - Lago Santo Parmense (1507 m) Foce del Fosco (1615 m) - Passo del Cirone.
Media tappa: 6,30 h – Note: impegnativo, qualche tratto esposto, si
richiede assenza di vertigini – disl. 900 m - Interesse: paesaggistico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Accompagnatore: Mauro
IL SENTIERO DELL'INGEGNERE:
L'ASPRO VERSANTE MERIDIONALE DEL BEIGUA
Il percorso ci porta dall’iniziale dolce paesaggio agricolo ed attraverso una fitta
macchia mediterranea ad un ambiente splendidamente aspro dove la scarsa
vegetazione arbustiva cerca di conquistarsi un suo spazio. E, sotto le vette dei
monti Rama ed Argentea, sarà un susseguirsi di gole rocciose, pareti
strapiombanti, aride pietraie, ruscelli e cascate quasi verticali.
Ore 8.00 ritrovo Via Dino Col con mezzi propri - Ore 8.15 partenza
TREK: Sant’Anna di Lerca – Campo (frazione di Arenzano) – Rio Giasse
delle Vacche – Rio Cù du Mundu – Palestra di Roccia – Ponte Negrone –
Sant’Anna di Lerca
Media tappa: 5 h – Note: medio – disl. 500 m - Interesse: paesaggistico –
geologico - naturalistico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Accompagnatore: Guglielmo
SABATO 20 OTTOBRE 2012 – ore 15.00
Presso il Castello D’Albertis – Museo delle Culture del Mondo – C.so Dogali
18, Genova
Trekking Italia Genova in collaborazione con Solidarietà e Lavoro e Progetto
Liguria Lavoro presenta:
“ISLANDA: CUORE DI LAVA E PELLE DI GHIACCIO”
proiezione di immagini digitali
narrazione di viaggio a cura di Andrea Carbone
foto Matteo Smania
Ore 15.00 Evento ad ingresso libero, sino a capienza della sala.
A seguire, intorno alle 17.00, i partecipanti potranno usufruire di
un'interessantissima visita guidata al Castello D'Albertis – Museo delle
Culture del Mondo alla tariffa speciale riservata ai soci di Trekking Italia
che hanno partecipato all'evento di € 8,50 a persona, comprensiva di
ingresso e visita (minimo 10 pax)
Il Castello D'Albertis è raggiungibile con l’ascensore/funicolare AMT che parte da
Principe (slargo a fianco della farmacia Pescetto tra Piazza Acquaverde e Via Balbi)
oppure coi bus nn. 36, 39, 40.
MONTE RAMACETO
Bella cima caratterizzata a sud da un versante imponente e dirupato, mentre il
versante nord è dolce e coperto di faggi; domina le valli Fontanabuona, Sturla e
Aveto. Dalla sua vetta nelle giornate limpide si riesce a vedere la Corsica e le
principali isole dell’arcipelago Toscano. La vetta, sulla quale si erge una
cappelletta, si raggiunge attraverso la valletta del Liciorno, e successivamente
lungo la splendida faggeta che con dolce declivio consente una rilassante ed
ombrosa salita alla cima.
per Ventarola (attraverso la Val Bisagno)
TREK: Ventarola (850 m) - Bocca di Feia (1147 m) – Monte Ramaceto
(1345m) - Passo della Crocetta (927 m) - Ventarola.
Media tappa: 5 h – Note: facile/medio - disl. 500 m – Interesse:
paesaggistico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Accompagnatore: Maria
MONTE GALERO (GARESSIO)
Bella e non impegnativa escursione che parte dal Colle San Bernardo con ampia
carrareccia poi sentiero a tratti ripido ci porta su una delle vette importanti con
vista sulle cime delle Alpi Liguri il monte Antoroto, il Monte Grosso, il Mussiglione, il
Mindino, ed il pizzo di Ormea a nord, fino alla piana di Alberga ed il mare a sud.
per Alberga – Colle di San Bernardo, direzione Garessio (Km 120 da
Genova)
TREK: Colle di San Bernardo (950 slm) – Bocchino delle meraviglie
(1200slm) – Monte Galero (1700 slm) – Bocchino delle meraviglie – Colle
San Bernardo.
Media tappa: 5,30 h – Note: facile – disl. 750 m - Interesse: panoramico
Quota € 7,00 + rimborso auto – Accompagnatore: Giancarlo
CASTAGNATA A FONTANIGORDA
ANELLO DEL MONTE ROCCABRUNA
Giro ad anello che da Fontanigorda, attraverso uno splendido paesaggio autunnale
caratterizzato dai colori dei larici, dei faggi e dei castagni ci porterà alla vetta del
monte Roccabruna, da cui si gode uno splendido panorama sulla stessa
Fontanigorda e sulle vette circostanti (Antola, Alfeo) e dall’altro versante i monti
6
Maggiorasca. Bue, Aiona ed altri. Al ritorno a Fontanigorda, ci attenderà il gran
finale con degustazione di dolci locali, caldarroste, accompagnate da buon
vino (e …danze).
per Fontanigorda (attraverso la Val Bisagno)
TREK: Fontanigorda (820 m) - passo di Esola (1310 m) - Monte
Roccabruna (1418 m) – passo del Fante (1261 m) - Fontanigorda.
Media tappa: 5 h – Note: facile/medio – disl. 700 m - Interesse:
paesaggistico - culinario
Quota € 7,00 + rimborso auto – Accompagnatore: Mauro
PROPOSTE GRANDI TREK AUTUNNO 2012
1–4
Nov.
Res Le foreste Casentinesi
Toscana
Albergo Mezzi
propri
ESTRATTO DEL REGOLAMENTO
1 – Il tesseramento ha validità un anno con decorrenza primo dicembre.
2 – Le prenotazioni ai trek domenicali si effettuano anche tramite e-mail, entro le 19
del Venerdì, e tramite SMS, sul cellulare attribuito all’accompagnatore, dalle 10 alle
ore 12 del Sabato, indicando: trek, nome, recapito telefonico, disponibilità auto.
N.B.: Eventuale disdetta deve avvenire stesso cellulare o entro gli orari di segreteria.
3 – Per i trek di più giorni occorre fare la prenotazione entro la data di scadenza indicata in programma.
N.B.: Il versamento dell’acconto è pregiudiziale per la validità dell’iscrizione.
4 – L’Associazione si riserva la facoltà, per esigenze organizzative, di modificare il
programma e/o il calendario dei trek
5 – I partecipanti devono attenersi alle disposizioni impartite dall’accompagnatore
che, in base a considerazioni di opportunità e/o di sicurezza, può apportare variazioni
al percorso previsto.
Trekking Italia è un’associazione senza scopo di lucro, lo statuto è visibile in
sede e sul sito web. I trek sono accompagnati da “soci accompagnatori”, che non
sono necessariamente guide professioniste, ma prestano la loro opera
volontariamente, così come sono volontarie tutte le attività interne. Ogni socio può
partecipare alla gestione della sede e proporsi come accompagnatore, per trek
domenicali e “grandi trek”.
TEMPORALE CON FULMINI IN MONTAGNA
Nei caldi pomeriggi estivi non è difficile imbattersi in un temporale, questo,
se aggiunto al fatto di non avere un riparo, potrebbe risultare assai
pericoloso soprattutto se ci si trova in montagna.
E’ sicuramente successo durante le escursioni vedere il cielo che in breve
tempo cambia il suo aspetto e nuvole minacciose addensarsi all'orizzonte.
Vediamo insieme quelle che possono essere semplici norme di
comportamento in caso ci si trovi a dover affrontare un temporale con
fulmini in zone non protette.
La prima regola è quella di documentarsi con le previsioni meteo, cercando
di evitare di trovarsi in vetta durante le ore più calde in estate.
In caso non si possa evitare, scendere dalla vetta o non restare in cresta:
scendendo si eviterà di essere un più facile bersaglio, non fermarsi sotto
alberi isolati, se si è in uno spazio aperto mettersi il più vicino a terra,
accucciati facendo attenzione ad avere la minor porzione di corpo a
contatto col terreno, utile sedersi sullo zaino (asciutto).
Isolando il corpo dal terreno si eviteranno le correnti residue che si
possono propagare nel terreno dopo la scarica. Evitare di stare tutti vicini
se si è in tanti, disperdersi sul terreno circostante, si eviterà di creare
correnti di aria calda che salendo tende ad attirare il fulmine.
Evitare il contatto con oggetti metallici che possono condurre elettricità,
evitare telefonate se non strettamente necessarie. Picche, bastoncini,
sci e oggetti lunghi e sporgenti possono essere un facile bersaglio, ed
essendo buoni conduttori possono essere veicolo di scossa.
Se si trova un rifugio, capanna, grotta è bene ripararsi, ma fare attenzione;
restare lontani dalle pareti perimetrali, lontano dalle aperture come porte e
finestre, soprattutto se aperte, nelle grotte restare almeno un metro
all'interno.
Evitare di fermarsi sotto spuntoni di roccia, o vicino a oggetti
particolarmente sporgenti, tendono ad attirare il fulmine.
La tenda al contrario di tante leggende, non è un posto sicuro; soprattutto
se posta sotto un albero.
Restare lontano da tralicci dell'alta tensione o linee elettriche, i fulmini sono
fortemente attratti dalle linee elettriche.
I boschi possono essere più sicuri, restare nel folto delle piante, scegliendo
le piante più basse, meno soggette a creare punte sporgenti.
Se ci si trova in parete, magari durante una ferrata, evitare il contatto con il
cavo metallico e allontanarsi il più possibile dal cavo e dagli oggetti
metallici, attendendo che passi il temporale.
La corrente può seguire le corde soprattutto se umide, per cui comportarsi
come sopra, smettere di arrampicare, fino alla fine del temporale e restare
lontani dalle corde e dal materiale metallico.
Se si sente la pelle pizzicare o si ha la percezione di essere elettrici, sono
sintomi che il fulmine sta per colpire. E' buona norma mantenere tappate
le orecchie.
Non usare i teli termici alluminizzati durante un temporale, sono buoni
conduttori.
Ricordare la regola del 30 secondi-30 minuti, Vi è maggior pericolo se il
tempo intercorso tra lampo e tuono è minore di 30 secondi, e che si
dovrebbe essere più sicuri del temporale passato solo dopo 30 minuti
dall’ultimo tuono.
L’inizio e la fine di un temporale costituiscono i momenti più pericolosi.
In caso di folgorazione allertare subito le squadre di soccorso e nel caso
sottoporre il malcapitato al massaggio cardiaco e respirazione artificiale,
secondo le necessità.
Se ci si trova su ghiacciaio il pericolo è altrettanto alto, l'elettricità del
fulmine non si scarica bene verso terra ma tende a diffondersi in
orizzontale, per cui se cade un fulmine sul ghiacciaio l'elettricità si irradia a
cerchi concentrici cercando di andare a scaricarsi ai bordi.
In caso di temporale è bene cercare di spostarsi verso i bordi del
ghiacciaio, in zone tendenzialmente rocciose, facendo attenzione alle note
precedenti, non sotto pareti verticali o spuntoni aguzzi.
Se si è bloccati sul ghiacciaio e non si ha il tempo per una ritirata rapida,
sarebbe bene mettersi in una zona concava, in modo da non rappresentare
una punta su cui si potrebbe scaricare il fulmine.
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