TELECAMERE: QUANTE E DOVE A MILANO

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TELECAMERE: QUANTE E DOVE A MILANO
TELECAMERE: QUANTE E DOVE A
MILANO
A Milano le telecamere oggi in funzione (marzo 2004) per il controllo sul transito
sono 22, di cui:
• 12 installate su corsie riservate al trasporto pubblico, individuate come
Zone a traffico limitato (Ztl);
• 5 sulle due Zone a traffico limitato Garibaldi e Ticinese;
• 4 sul cavalcavia Serra-Monteceneri per l’eccesso di velocità;
• 1 all’incrocio Porta Vittoria-Francesco Sforza per controllare il passaggio
del semaforo col rosso.
La prime telecamere a Milano sono entrate in funzione, il 2 aprile 2002.
A Roma le prime telecamere sono entrate in funzione sei mesi prima di Milano,
ottobre 2001. A Milano, comunque, ne sono previste entro l’estate 2004 altre 17 per
controllare eccesso di velocità e passaggio semaforo col rosso, con una procedura
che è stata attuata grazie ai poteri speciali del sindaco Gabriele Alberini per traffico e
ambiente. Tra le strade di scorrimento che saranno poste sotto controllo per la
velocità, Bazzi-Antonini e Novara-San Giusto per la velocità; tra gli incroci, per iul
passaggio col rosso, Zara-Marche; Serra-Scarampo-De Gasperi; Fulvio Testi-Ca’
Granda e Lorenteggio-Bisceglie.
DATE.
Dal 2 aprile 2002 sono attive, e sanzionano i transiti abusivi, le telecamere piazzate
su 12 corsie riservate quasi tutte in centro:
• via Torino,
• via Carducci,
• via Unione,
• via Francesco Sforza,
• piazza San Babila,
• via De Amicis,
• via Catena,
• via Senato,
• via san Prospero,
• via Liguria
• via Mazzini,
• via santa Sofia.
Su 6 corsie (Torino, Unione, San Babila, Catena, san Prospero e Liguria-Cassala, da
Ponte delle Milizie fino a viale Umbria incrocio con via Tertulliano, attraverso via
Tibaldi, Viale Toscana e via Isonzo) è consentito il transito delle moto e dei
ciclomotori; sulle altre 6 (Mazzini, Carducci, Sforza, De Amicis, Senato, Santa
Sofia), invece, vietato sia il passaggio delle auto che delle due ruote.
Da metà settembre 2002 si sono aggiunte altre 5 telecamere installate sugli accessi
alle Zone a traffico limitato Garibaldi e Ticinese; in particolare all’incrocio tra corso
Garibaldi con via Tessa, via Palermo e Largo La Foppa, e due all’incrocio tra Corso
di Porta Ticinese con piazza XXIV Maggio.
Dal 3 marzo 2003,infine, sono entrate in funzione, per controllare l’eccesso di
velocità 4 telecamere sul cavalcavia Serra-Monteceneri, nei due sensi di marcia, e
una per controllare i passaggi del semaforo col rosso all’incrocio tra via Francesco
Sforza e Corso di Porta Vittoria.
Il cavalcavia Monteceneri, prima classificato come strada interquartiere, è stato
riclassificato, su decisione del sindaco, come strada di scorrimento, con velocità
massima 70 all’ora.
Il settore Traffico e Viabilità della Polizia Municipale ha svolto un’indagine per la
localizzazione delle apparecchiature. Nel frattempo il prefetto Bruno Ferrante, con
suo decreto, su provvedimento del Ministro delle Infrastrutture, ha dato via libera al
controllo tramite autovelox e videosystem (apparecchiature mobili), di velocità e
sorpasso senza necessità di contestazione immediata, su 24 strade: 4 extraurbane
secondarie, come via Ripamonti, e 20 strade urbane di scorrimento come Famagosta,
Palmanova, Testi e Zara.
Nel 2002, a partire dal 2 aprile, le telecamere hanno rilevato 837 mila infrazioni; nel
2003, invece 1.030.000 invece, comprese le multe per eccesso di velocità su
Monteceneri e per passaggio col semaforo rosso a Porta Vittoria.