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Titolo progetto
“Contessa e Regina Matilde di Canossa”
Lavoro realizzato tra febbraio e maggio dagli allievi delle Classi Seconde - Sez. A-B-C-E-F-G
I. C di Zola Predosa - SMS “ F. Francia”
Docenti di Arte e Immagine: Piera Morselli – Giovanna Baiesi – Claudia Fava
In collaborazione con l’incisore: Oreste Polacchini dell’ Associazione per le Arti F. Francia di Bologna.
Breve descrizione del progetto:
« Matilde, splendente fiaccola che arde in cuore pio. Aumentò in numero armi, volontà e vassalli, profuse
il proprio principesco tesoro, causò e condusse battaglie. Se dovessi citare ad una ad una le opere
compiute da questa nobile signora, i miei versi aumenterebbero a tal punto da divenire innumerevoli
come le stelle. »
Si e’ partiti, con le docenti di Arte e Immagine, analizzando questa frase nelle classi seconde, per
iniziare una riflessione approfondita sul tema del concorso, Matilde di Canossa, integrata poi da
ricerche individuali (testi e immagini), operate dagli allievi sia su cartaceo che attraverso l’utilizzo del
Web e uscite didattiche sul territorio..
Lo scopo è stato quello di far raccontare attraverso disegni, la vita di Matilde, selezionando i momenti
che meglio la rappresentavano. Disegni che poi, nella loro fase di esecuzione vera e propria, sono stati
realizzati con la tecnica dell’ Incisione a punta secca, utilizzando però materiali e procedure
sperimentali. Questo ha permesso di avvicinare gli studenti all’arte della Stampa Originale Artigianale.
Per questo lavoro si e’ svolto un laboratorio pomeridiano, selezionando per esigenze tecniche 21
allievi e in collaborazione con l’incisore Oreste Polacchini membro dell’associazione per le Arti
Francesco Francia, si è realizzato un “Bauletto”, contenente appunto il “racconto/immagini” costituito
da incisioni.
Il percorso Didattico-Tecnico si e’ svolto s econdo la seguente modalità:
Primo incontro: si sono definite le grandezze delle "MATRICI" -plexiglass inciso a punta secca- e la
procedura di realizzazione delle immagini, illustrando, sommariamente, come il tutto sarebbe stato
ben impaginato ed ordinato nel "Libro Bauletto" a lavoro finito. Si è poi cominciato ad incidere sulla
tavoletta di plexiglas i disegni preparati precedentemente in classe, durante le ore disciplinari di Arte e
Immagine.
Secondo incontro: si è preparata la "STAMPERIA" per le prime Bozze coinvolgendo direttamente i
ragazzi al lavoro. Alcuni esempi sono stati la traccia per iniziare la stampa, il rullo inchiostratore, il
Torchio Calcografico, i colori calcografici, i fogli bagnati di carta Fabriano, il panno, il foglio registro, le
veline per l'asciugatura, ecc.
Terzo incontro, sono stati valutati i risultati, procedendo subito alle correzioni. Ci si è preparati alla
"STAMPA" ripetendo le fasi dell'incontro precedente ma con una maggiore attenzione al lavoro, perché
quelli sarebbero stati gli elaborati definitivi.
Nel quarto e quinto incontro il lavoro è stato impaginato e preparato per l'invio al concorso.
Le incisioni sono state esposte nel bauletto secondo una sequenza sommariamente cronologica
indicando le principali tappe della vita e delle vicende di Matilde e, nello specifico:
Nascita, casata, titoli e firma :
tavole di Andrea Bettini2E, Filippo Cocchi 2E
Territori, castelli, stemmi comunali:
tavole di Giada Boschi 2F, Morgan Cortesi 2F, Alberto Moro 2C, Davide Rabbi 2C, Diego Carducci 2G,
Elena Carolei 2E, Fabian Marcheselli 2G.
Guerre e battaglie:
tavole di Baiocchi Nicole 2E, Susanna Maurizi 2F.
Alleanze:
tavole di Alessandro Pizzirani 2C, Maria Vittoria Frasnelli 2C.
Matrimonio e Cultura medioevale: tavole di Vannini Giada 2E, Buti Lucia 2B, Camilla Bedocchi 2G,
Martina Bonora 2E.
Anni della maturità:
tavole di Aurora Savino 2F, Will Brais Papa 2A, Alhurs C.Hussaini 2E.
Morte:
tavola di Diego Ammirabile 2°A
Finalità generali:
definizione delle finalità a lungo termine all’interno della programmazione. Evidenziare eventuali
rapporti interdisciplinari, annessioni ad orientamenti di educazione globale, educazione alla
cittadinanza attiva.
-Scoprire le radici storiche e culturali del proprio territorio
-Saper interconnettere le competenze apprese nelle diverse discipline (storia – storia dell’arte)
-Saper utilizzare le tecniche espressive, nuovi strumenti e nuove tecnologie.
-Saper produrre e rielaborare i messaggi visivi.
Obiettivi di apprendimento:
definizione degli obiettivi a breve termine: contenuti, competenze e/o abilità anche in riferimento al
percorso che è stato messo in atto per acquisirle.
-
Conoscere la figura storica di Matilde di Canossa
Conoscere i diversi aspetti di fatti e fenomeni e collocarli nello spazio e nel tempo
Approfondire la conoscenza della storia locale
Saper leggere le fonti storiche del proprio territorio
Saper realizzare una narrazione sulla base delle conoscenze pregresse.
Saper dare realizzazione grafica alle varie sequenze narrative attraverso l’uso di tecniche e
materiali di diversa natura
Utilizzare le tecniche in maniera personale e creativa.
Usare in modo personale e critico la capacità di osservazione e utilizzo dei linguaggi visivi
specifici. (punto - linea - colore - superficie/spazio).
Contenuti:
scelta dei contenuti da trattare in relazione alla programmazione e alla disponibilità delle fonti, dei
materiali e delle risorse umane che ne permettono l’approfondimento.
-
Studio del periodo della lotta tra Papato e Impero al tempo di Matilde di Canossa
Studio di alcune fonti custodite c/o il Museo Medievale di Bologna.
Ricerca di immagini/dipinti correlati a Matide di Canossa.
Realizzazione grafica di sequenze narrative della vita di Matilde di Canossa.
Metodologia:
scelta dei metodi per il raggiungimento dei risultati che ci si è prefissati in relazione alle risorse
disponibili, alle finalità individuate, alle conoscenze già acquisite, alle fonti disponibili o da ricercare e
alle ipotesi formulate.
- Lezione dialogata
- Brainstorming
- Lavoro di gruppo e didattica laboratoriale per la realizzazione del Bauletto contenente il
racconto/immagini della vita di Matilde attraverso attività di:
- Osservazione e riproduzione di immagini date cercando di usare, in modo espressivo, gli
elementi fondamentali del linguaggio visivo.
-Tecnica dell’incisione a punta secca,
-Tecnica della stampa (utilizzo del torchio)
-Tecnica dello sbalzo su lamiera
Le varie fasi del lavoro hanno visto grande concentrazione, coinvolgimento e collaborazione da
parte di tutti gli allievi (in evidenza la fase di realizzazione tecnica della stampa).
Nell’ottica di una didattica inclusiva, ciascuno è riuscito a dare il proprio contributo per la
realizzazione del prodotto finale, che ha permesso, di mettere in gioco all’interno del gruppo,
capacità creative e competenze diverse.
Strumenti:
descrizione degli strumenti utilizzati per mettere in atto il percorso di ricerca (progetto), come ad
esempio riproduzioni fotografiche o filmiche, cartelloni, documenti scritti, ecc…
- fonti scritte, iconografiche e monumentali
- documentario sul personaggio storico
- siti dedicati
- immagini /dipinti
- fotografie
Momenti di verifica e/o valutazione:
descrizione dei momenti di verifica: strumenti e fasi. (ad. esempio : riproduzione grafica a inizio - metà
–fine percorso. Esplicitando tecniche utilizzate e altro di rilevante …)
- verifica delle ricerche fatte dagli allievi sui fatti storici (dopo trattazione tema del Concorso e
periodo storico)
- monitoraggio evolutivo:
della realizzazione grafica (dalle bozze al prodotto finito)
dei vari momenti di esecuzione tecnica (dalle prove iniziali alla padronanza d’uso nelle fasi
finali)
Immagini:
Vengono allegate alcune foto
Particolare del Bauletto contenente le incisioni
realizzato con la tecnica dello sbalzo su lamiera
Fase di incisione del disegno. Uso del bulino su
lastrina di plexiglass
Fase di esecuzione di stampa al torchio
Elaborati finiti
Autori: Davide Rabbi 2C – Elena Carolei 2E