madison s 200 - Shop Malaguti

Transcript

madison s 200 - Shop Malaguti
IT
MANUALE USO E MANUTENZIONE....................
MADISON S 200
BEDIENUNGS-UND
D
WARTUNGSANLEITUNG......................................
OWNER’S MANUAL.......................................EN
MANUEL D’INSTRUCTIONS
ET D’ENTRETIEN...........................................FR
ES
MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO............
INTRODUZIONE
•
•
•
•
•
La MALAGUTI Spa lavora costantemente per il perfezionamento di tutti i propri veicoli e della manualistica fornita in dotazione. Le
raccomandiamo di leggere attentamente questo Manuale di Uso e Manutenzione prima di utilizzare il suo nuovo veicolo e, nel caso
decida di venderlo, è IMPORTANTE che consegni questo manuale ed il Libretto di Servizio al nuovo proprietario.
La MALAGUTI Spa si riserva il diritto di apportare modifiche ai propri modelli senza preavviso e, pertanto, La invitiamo a verificare
prima dell’ acquisto se il veicolo è conforme alle Sue aspettative.
Tutti i veicoli MALAGUTI sono progettati e costruiti tenendo conto del loro uso comune: è, pertanto, escluso qualsivoglia uso
speciale dei veicoli MALAGUTI se non espressamente approvato per iscritto dalla MALAGUTI Spa.
Il motociclo MADISON 200 rispetta i limiti di emissioni previsti dalla direttiva Europea 97/24/5/CE.
In questo veicolo occorre utilizzare esclusivamente: BENZINA VERDE SENZA PIOMBO
La marmitta irradia una notevole quantità di calore anche subito dopo aver spento il motore.
È quindi raccomandabile fare attenzione a quanto segue:
• prima di effettuare interventi di manutenzione, attendere che il motore e la marmitta si siano raffreddati per evitare scottature.
• Fare attenzione a non parcheggiare lo scooter o sostare su erba, carta, foglie secche, o altro materiale facilmente infiammabile.
• Si consiglia di fare salire e scendere il passeggero dal lato motore opposto alla marmitta, per evitare possibili scottature dovute alla
marmitta calda.
RISPETTI SEMPRE IL CODICE STRADALE E ... GUIDI CON PRUDENZA ...
•
Per Ricambi ed Accessori, si rivolga sempre ed esclusivamente ai Concessionari e Rivenditori Malaguti.
1
IT
SEZIONI DEL MANUALE
NOTE DI CONSULTAZIONE DEL MANUALE
•
1)
INFORMAZIONI GENERALI
Per familiarizzare con lo scooter. Procedure di guida
e di carico. Modalità di rifornimento. Pneumatici.
2)
CONOSCERE LA PROPRIA MOTO
Dati tecnici. Dispositivi di comando. Strumentazione
di bordo.
3)
MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Interventi di tipo meccanico da eseguire presso un
centro di Assistenza Autorizzato Malaguti.
6)
NO! - Operazioni da non fare assolutamente.
MANUTENZIONE ORDINARIA
Controlli periodici dello scooter.
5)
ATTENZIONE!
NORME PER L’USO
Modalità d’uso. Controlli prima dell’uso. Avviamento.
Anomalie e relativi rimedi.
4)
Per la consultazione razionale del presente manuale, sono
stati impiegati simboli che evidenziano situazioni di attenzione,
consigli pratici o semplici informazioni. La loro funzione è quella
di veri e propri “promemoria” e Le consigliamo di prestare loro
la massima attenzione.
PARTI ELETTRICHE
Operazioni di tipo meccanico, da eseguire presso
un Centro Assistenza Autorizzato Malaguti sotto la Sua
responsabilità.
Operazioni di tipo elettrico/elettronico, da eseguire
presso un Centro Assistenza Autorizzato Malaguti
sotto la Sua responsabilità.
Componenti elettrici di bordo.
ATTENZIONE! per ogni intervento di manutenzione, riparazione
o montaggio di accessori, è necessario rivolgersi alla rete dei
Concessionari e Rivenditori Malaguti che troverà sulle Pagine
Gialle
alla voce “Motocicli”
2
Operazioni da effettuare assolutamente a motore
spento.
AVVERTENZE D’USO
•
•
L’utente deve essere in possesso del certificato di idoneità
tecnica (Libretto di Circolazione), dell’ Assicurazione, del Bollo
di Circolazione e della Patente di Guida adeguata.
Sul veicolo deve essere applicata la targa di identificazione.
È obbligatorio l’uso del casco (omologato secondo il
regolamento ECE/ONU) senza limiti di età.
• Rispettare sempre le norme contenute nel codice stradale:
segnaletica, stop, passaggi pedonali, limiti di velocità, divieti di
sorpasso, ecc...
• Qualsiasi manomissione del motore o di altri organi, atta ad
aumentare la velocità o la potenza, è vietata dalla legge.
Le violazioni sono punite dalla legge con apposite sanzioni
tra le quali la confisca del veicolo.
•
•
•
•
Esigete che il passeggero indossi un casco omologato ed evitate
di trasportare bambini o persone che non siano capaci di stare
seduti in sella autonomamente.
Non trasportare passeggeri che non siano stati
preventivamente avvertiti ed istruiti sul comportamento da
assumere durante la marcia del veicolo.
L’ utilizzo del veicolo per scopi sportivi in circuito od aree private
comporta il venir meno della garanzia sul prodotto ed esonera
la MALAGUTI Spa da ogni responsabilità per danni a cose o
persone essendo l’ utilizzatore avvisato che trattasi di uso
improprio del veicolo.
Ciò premesso, consigliamo vivamente che le eventuali
modifiche al veicolo per renderlo adatto ad un uso sportivo
vengano effettuate da tecnici esperti e sotto la loro diretta
responsabilità, ricordandoLe che dopo tali modifiche il Suo
veicolo potrebbe non essere più autorizzato a circolare su
strade pubbliche.
ATTENZIONE!
• L’ intervento sul veicolo da parte di personale non facente
parte della Rete dei Concessionari e Rivenditori MALAGUTI
può alterare le caratteristiche di Sicurezza originali del veicolo
e comportare il rifiuto, da parte del Concessionario dove lo ha
acquistato, di effettuare interventi in garanzia.
ACCESSORI
Lo
•
•
•
•
•
•
•
•
•
IT
scooter è predisposto per l’applicazione di alcuni accessori:
COPRIMOTO: protegge lo scooter durante i periodi di inattività.
PORTAPACCHI POSTERIORE (Carico max 7 Kg).
BAULETTO PER PORTAPACCHI • ANTIFURTO ELETTRONICO
PARABREZZA MAGGIORATO • LUCE VANO CASCO
PRESA DI CORRENTE
• SPECCHI PRIMA VERSIONE
La MALAGUTI Spa garantisce la piena compatibilità del suo
veicolo con gli Accessori Originali Malaguti MALBO distribuiti
dalla Rete dei Concessionari e Rivenditori Malaguti che potrà
trovare sulle Pagine Gialle
alla voce “Motocicli”.
La MALAGUTI Spa è esonerata da ogni responsabilità per
danni subiti dal veicolo o dall’ utilizzatore a causa del montaggio
di accessori non originali. Del pari, la MALAGUTI Spa è
esonerata da ogni responsabilità per danni subiti dal veicolo
o dall’ utilizzatore per difettoso montaggio di accessori anche
originali, ricadendo detta responsabilità solo su colui che ha
effettuato detto montaggio.
Laddove si intendano montare sul veicolo accessori elettrici o
elettronici, assicurarsi sempre che gli stessi non interferiscano
con il normale funzionamento del veicolo e, in caso di dubbio,
rivolgersi alla Rete dei Concessionari e Rivenditori Malaguti
per ottenere tutte le informazioni del caso.
Se desidera montare sul veicolo un particolare accessorio
non originale, contatti preventivamente la MALAGUTI Spa per
sapere se quel certo accessorio è compatibile o meno con il
Suo veicolo.
3
SEZ. ARGOMENTI
1
2
4
SEZ. ARGOMENTI
PAG.
5
3.7
Arresto motore
1.1
Sicurezza di guida (conducente + passeggero)
5
3.8
Principali consigli per la guida
23
1.2
Dati per l’identificazione : N° Telaio / n° motore
6
3.9
Attrezzature in dotazione
23
1.3
Pneumatici
6
3.10 Inconvenienti di funzionamento
23
1.4
Serbatoio carburante
7
3.11 Consigli di pulizia
24
1.5
Serbatoio liquido refrigerante
8
3.12 Fermo moto
24
1.6
Specchietti retrovisori
8
Conoscere la propria moto
4
22
Manutenzione ordinaria
25
9
4.1
25
Avvertenze
2.1
Dati tecnici
9
TABELLA DI MANUTENZIONE
26
2.2
Identificazione elementi principali
10
4.2 Olio trasmissione
27
2.3
Vano casco
11
4.3 Olio motore
28
2.4
Gancio antifurto
11
4.4 Olio freni anteriori e posteriori
30
2.5
Vano porta oggetti
12
4.5 Candela
31
2.6
Bauletto porta oggetti
12
4.6 Regolazione ammortizzatori posteriori
32
2.7
Vano centrale porta oggetti
12
4.7 Regolazione manubrio
32
2.8
Cruscotto
13
4.8 Tabella lubrificanti
33
2.9
3
PAG.
Informazioni generali
Cruscotto digitale
14
Manutenzione straordinaria
35
2.9.1 Scelta funzioni e spie di avvertenza
14
5.1 Regolazione del minimo
35
2.9.1.1 Spie di avvertenza
35
5
16
5.2 Recupero “giochi” acceleratore
2.10 Comandi al manubrio - Comando destro
17
5.3 Regolazione leve freni
35
2.11 Comandi al manubrio - Comando sinistro
18
5.4 Controllo pastiglie freni(ant./post.)
35
2.12 Interruttore di avviamento/chiavi
19
2.13 Bloccasterzo
19
6
5.5 Liquido di raffreddamento
36
Parti elettriche
37
37
2.14 Cavalletti -2.14.1 Cavalletto centrale -2.14.2 Cavalletto laterale
20
6.1 Faro anteriore
Norme per l’uso
21
6.2 Regolazione fascio luminoso
37
3.1
Rodaggio
21
6.3 Cruscotto
38
3.2
Controlli prima dell’utilizzo
21
6.4 Fanalino posteriore (con luce stop)
38
3.3
Avviamento elettrico
22
6.5 Fanalino targa
38
3.4
Avviamento a motore freddo
22
6.6 Indicatori di direzione
38
3.5
Partenza
22
6.7 Fusibili
39
3.6
Frenata
22
6.8 Batteria (12v - 9Ah)
40
1
•
INFORMAZIONI GENERALI
1.1SICUREZZA DI GUIDA
(CONDUCENTE + PASSEGGERO)
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Indossare sempre il casco (omologato) ed allacciato correttamente
(anche per il passeggero) ed indumenti idonei, evitando estremità
penzolanti, giubbotti non abbottonati, ecc....
Mantenere sempre ben pulita la visiera (o gli occhiali protettivi) ed il
parabrezza.
Regolare correttamente gli specchietti retrovisori.
Guidare sempre seduti, con entrambe le mani sul manubrio ed i piedi
sulle pedane.
Viaggiando in colonna, mantenere la distanza di sicurezza da altri
veicoli.
Su strada asciutta e senza ghiaia o sabbia, usare entrambi i freni:
uno solo può causare slittamenti pericolosi ed incontrollabili.
Su strada bagnata, guidare con prudenza ed a velocità limitata: usare
i freni con “dolcezza” ed affidarsi invece al “freno motore”.
Le buone condizioni psicofisiche sono fondamentali per la
sicurezza di guida. Le sostanze stupefacenti, l’alcool, gli psicofarmaci,
ecc..., gli stati di affaticamento fisico o sonnolenza possono generare
situazioni di grave pericolo.
Le variazioni di direzione, i cambi di corsia, le svolte in strade
laterali, gli accostamenti per sostare vanno sempre segnalati con gli
indicatori di direzione.
In prossimità di stop, semafori rossi, passaggi a livello, cunette,
dune di rallentamento, ecc... rallentare per tempo e con moderazione.
La sicurezza è importante per Lei, ma anche per chi segue.
Viaggiare con le luci sempre accese, anche di giorno.
Prima di ogni viaggio, controllare sempre: il livello dell’olio motore, il
livello del liquido di raffreddamento, lo stato di usura e la pressione dei
pneumatici, la corretta efficienza dell’impianto elettrico e dell’impianto
frenante.
Utilizzare esclusivamente benzina verde senza piombo ed i
lubrificanti previsti dal Costruttore. Evitare di miscelare oli non compatibili
tra loro.
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
i
Non utilizzare il telefono cellulare mentre si è alla guida e mentre si fa
rifornimento di carburante.
Non permettere che il passeggero utilizzi il telefono cellulare
durante il viaggio e chiedergli di tenersi sempre alle apposite maniglie
(fig.8 pag.10 n.26).
Con il passeggero a bordo, il tipo di guida viene modificato
sensibilmente. È indispensabile la registrazione di entrambi gli
ammortizzatori posteriori (vedi cap. 4.6 pag.32) e un grado di prudenza
maggiore nella guida.
Non viaggiare con in tasca oggetti appuntiti o fragili.
Non portare il casco in mano od infilato nel braccio durante la guida
(anche per il passeggero).
Mai distrarsi o farsi distrarre durante la guida.
Non mangiare, bere, fumare, o girare la testa per parlare con il
passeggero durante la guida.
Non trainare o farsi trainare da altri veicoli.
Non sostare seduti sullo scooter in cavalletto.
Non partire con lo scooter sul cavalletto.
Non estrarre il cavalletto con il fronte/marcia del veicolo in discesa.
Non avviare il motore in ambienti chiusi o non sufficientemente aerati.
Non viaggiare sui marciapiedi, sotto i portici, sui prati dei parchi cittadini,
ecc...
Impennate, serpentine, ondeggiamenti, sono pericolosissimi
per Lei e per gli altri (... passi parola ...).
Non caricare assolutamente oggetti voluminosi o pesanti che non siano
saldamente ancorati al veicolo.
Non trasportare oggetti che sporgano dal veicolo o che coprano i
dispositivi di illuminazione e di segnalazione.
Non trasportare passeggeri che non siano stati preventivamente
avvertiti ed istruiti sul comportamento da assumere durante la marcia
del motoveicolo.
Non persistere con un tipo di guida di manifesta incompatibilità con il
passeggero.
Non superare il peso massimo previsto (vedi dati tecnici).
Non eccedere nell’installazione di apparecchiature elettriche.
Evitare assolutamente modifiche atte ad incrementare le prestazioni e
modificare le caratteristiche tecniche originali.
Non utilizzare lo scooter in modo non inerente al tipo di veicolo.
5
IT
1.2
•
•
IT
i
DATI PER L’IDENTIFICAZIONE: N° TELAIO / N°
MOTORE
1.3
Per accedere al numero di identificazione del veicolo (VIN), sollevare
la sella e rimuovere il coperchietto (A - Fig. 1) posto sul fondo del vano
portacasco.
I dati per l’identificazione del motore sono visibili sul carter sinistro del
motore stesso (B - Fig. 2).
L’alterazione dei dati di identificazione è punita ai sensi di
legge.
PNEUMATICI
Tipo: Tubeless (senza camera d’aria)
Dimensioni: 120/70-13” 53P (anteriore)
130/60-13” 60P (posteriore)
L’inosservanza delle dovute prescrizioni della pressione dei pneumatici o
dei limiti di carico si può riflettere negativamente sulla guida, sul
funzionamento e sul controllo del veicolo, ed inoltre influenza la durata
degli stessi pneumatici.
MONTARE SOLAMENTE PNEUMATICI OMOLOGATI
•
Nelle richieste di parti di ricambio è indispensabile indicare i dati di
identificazione del veicolo.
A
PNEUMATICO POSTERIORE
Per facilitare il controllo della pressione occorre ruotare la ruota fino a
vedere la valvola, quindi con la pressione delle dita, piegarla leggermente
per facilitare il collegamento con il manometro come da fig. 3.1.
Verificare le condizioni dei pneumatici (prima di ogni viaggio): nel caso di
rotture (screpolature) o tagli, farli sostituire al più presto.
Nota:
lo spessore minimo del battistrada (anteriore e posteriore) è di 2
mm (Fig. 3).
La pressione dei pneumatici deve essere regolata
a “gomma fredda”.
Fig. 3
Fig. 3.1
Fig. 1
2 mm
B
6
Fig. 2
i
PRESSIONE
bar
(psi)
1.4
x
2.2
(31.9)
2,2
(31.9)
Y
2.2
2,3
(31.9)
(33.4)
IT
X
Y
SERBATOIO CARBURANTE
Per accedere al serbatoio carburante, procedere come segue:
• posizionare lo scooter sul cavalletto centrale.
• Estrarre la chiave d’accensione dal blocchetto.
• Premere nella parte superiore dello sportello (1- Fig. 4) posto
anteriormente alla sella.
• Inserire la chiave di avviamento e svitare il tappo (2 - Fig. 5) e rifornire
il serbatoio.
• Se, dopo aver effettuato il rifornimento carburante, si notano residui di
benzina sulla carrozzeria, è bene pulire immediatamente la superficie
interessata, onde evitare spiacevoli inconvenienti estetici.
• La quantità di carburante e l’ eventuale entrata in riserva sono visualizzati
sul cruscotto nello strumento di sx (vedi cap.2.9)
• Utilizzare BENZINA VERDE SENZA PIOMBO.
SERBATOIO CARBURANTE
CAPACITÀ COMPLESSIVA
RISERVA
litri
12
3
La benzina è estremamente infiammabile, quindi evitare
sempre di avvicinarsi al bocchettone del serbatoio, anche
durante le fasi del rifornimento con: sigarette accese o
fiamme libere (es. fiammiferi). Pericolo di incendio.
1
Fig. 4
2
Fig. 5
7
i
1.5
SERBATOIO LIQUIDO REFRIGERANTE
1.6
Per accedere al serbatoio del liquido refrigerante, preposto al
raffreddamento del motore, rimuovere il coperchio (1 - Fig. 6) facendo leva
nella zona (A).
Per le istruzioni relative al rabbocco, vedere capitolo 5.5. (pag.36)
IT
•
SPECCHIETTI RETROVISORI
Gli specchietti retrovisori sx e dx devono essere montati sul manubrio
nell’ apposita sede e ben serrati.
La regolazione dell’angolo visivo degli specchi va effettuata stando
seduti in posizione di guida sul veicolo in assetto di marcia, ruotando la
superficie a specchio fino ad ottenere la visibilità migliore (P -fig.7).
L’eventuale rabbocco di liquido refrigerante va eseguito
utilizzando il tipo di prodotto prescritto nel presente
manuale, oppure uno di equivalenti caratteristiche.
Gli oggetti visibili negli specchi sono più vicini di quanto appaiono.
Non rabboccare con acqua, se non in casi di emergenza.
NOTA: Non effettuare la regolazione degli specchi retrovisori
durante la marcia, ma attendere (ad esempio) la sosta ad
un semaforo.
Per evitare scottature, non svitare mai il tappo (T) del
serbatoio a motore caldo.
P
T
max
min
1
Fig. 7
A
Fig. 6
8
SEZ. 2
2.1
CONOSCERE LA PROPRIA MOTO
DATI TECNICI
La MALAGUTI Spa si riserva il diritto di modificarli in ogni momento senza
preavviso
Dimensioni
passo m ...................................................................................... 1,482
lunghezza max m ........................................................................ 2,070
larghezza max m ........................................................................ 0,810
altezza max m ............................................................................. 1,460
massa in ordine di marcia kg ......................................................... 160
carico max.
Pilota più passeggero e bagaglio Kg .......................................... ...185
Capacità
olio motore cc .............................................................................. 1000
olio trasmissione cc ....................................................................... 150
serbatoio carburante (con riserva) l ................................................ 12
Motore: monocilindrico 4Tempi
tipo .......................... .................................................... M243M/M244M
n° cilindri .............................................................................................. 1
alesaggio/corsa mm ......................................................... Ø 72,0x48,6
cilindrata cm3 .................................................................................. 198
rapporto di compressione ......................................................... 11.5 : 1
raffreddamento ....................................................................... a liquido
sistema di avviamento ................................................. starter elettrico
sistema di lubrificazione ............................................... a carter umido
sistema di accensione ............................................... elettronica (CDI)
Candela
tipo ................................................... NGK CR8EB - CHAMPION RG6YC
distanza elettrodi mm ............................................................. 0,6 ÷ 0,7
Trasmissione
Tipo: variatore automatico di velocità, a cinghia trapezoidale
ad una velocità
Sistema di riduzione primaria: ad ingranaggi
Frizione: a secco centrifuga automatica.
Alimentazione
Carburatore marca / tipo: Walbro / WVF7
starter automatico.
Carburante: benzina verde senza piombo.
IT
Freni
Ant. a disco (Ø 220) con trasmiss. e pinza idraulica
a due pistoncini.
Post. a disco (Ø 220) con trasmissione e pinza idraulica
Telaio
monotrave in tubo di acciaio sdoppiato all’altezza della pedana
poggiapiedi.
Sospensioni
Anteriore: forcella teleidraulica, con due steli Ø 36 mm.
Corsa utile 90 mm.
Posteriore: N. 2 ammortizzatori idraulici con precarica molla
regolabile. Corsa utile 82 mm.
Impianto elettrico (12V)
Batteria tipo 12V 9Ah.
Proiettore anteriore con lampadine al quarzo (alogena).
Luce di posizione anteriore.
Luce di posizione posteriore con luce stop incorporata.
Avvisatore acustico 12V.
Indicatori di direzione anteriori e posteriori.
Luce targa.
9
2.2
IDENTIFICAZIONE ELEMENTI PRINCIPALI
24
IT
N.
Descrizione
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
Parabrezza (*)
Indicatore di direzione sx
indicatore di direzione dx
Luce di posizione
Faro anteriore
Tappo serbatoio benzina
Gancio antifurto
Marmitta
Vano portacasco
Sella biposto
Commutatore a chiave
Vano porta oggetti
Luci di posizione e arresto
Indicatori di direzione posteriori
Porta Targa
Filtro aria
Cavalletto centrale
Carburatore
Cavalletto laterale
Alloggio batteria
Vano centrale porta oggetti
Bauletto paragambe
Serbatoio liquido di raffreddamento
Specchio destro
Specchio sinistro
Maniglie passeggero
Pag.
38
38
37
37
7
11
11
19
12
38
38
20
20
40
12
12
36
7
7
-
11
25
12
26
13
23
14
15
22
21
20
19
18
16
Fig. 8
26
3
2
10
9
4
8
(*) NOTA: Prima di mettersi in marcia, controllare visivamente le condizioni
del parabrezza. Se la visione risulta insufficiente causa sporcizia,
pulire immediatamente; se risulta graffiato o rotto, sostituirlo il prima
possibile, presso un centro autorizzato Malaguti.
5
7
6
17
Fig. 8.1
10
1 (*)
2.3
•
VANO CASCO
2.4
Situato sotto la sella. Per accedervi, occorre posizionare il veicolo sul
cavalletto, quindi ruotare la chiave di accensione (Fig. 9) in senso
antiorario senza premere; questa operazione consente di sbloccare la
serratura della sella. Il vano casco contiene due caschi di tipo JET
purchè posizionati come in fig. 10. E’, tuttavia, possibile che alcuni
particolari caschi non possano entrare nel vano casco, oppure che
non permettano lo stivaggio di due caschi. LE consigliamo di verificare
prima dell’ acquisto del casco se il vano soddisfa le Sue necessità.
Il vano casco può essere utilizzato per il trasporto di oggetti
che dovranno risultare di peso contenuto e stivati in modo
tale da non compromettere la stabilità del veicolo durante
la marcia. Non riporvi oggetti sensibili alle temperature
elevate (es.: accendini, liquidi infiammabili, sostanze
deteriorabili, ecc...). Non lasciare all’interno del vano casco
documenti e oggetti di valore.
•
GANCIO ANTIFURTO
Situato nella parte inferiore destra (A - Fig. 11), è solidale al telaio e
garantisce una sicura presa ad un elemento esterno (colonna, palo,
ecc...) tramite l’utilizzo di una catena antifurto acquistabile presso un
centro autorizzato Malaguti.
Non agganciare la catena a strutture mobili e/o veicoli in
sosta.
Accertarsi sempre della perfetta stabilità del motociclo in
fase di “sosta ancorata”.
Non appoggiare la catena antifurto (solitamente contenuta
in tubolare di materia plastica) sulla marmitta o altre parti
particolarmente calde.
Non viaggiare mai con la catena antifurto che non sia stata
preventivamente ed opportunamente riposta all’interno
del vano portacasco (o del bauletto posteriore, se
presente).
Fare attenzione alla marmitta ancora calda, dopo aver
spento il motociclo, per evitare scottature.
A
Fig. 9
Fig. 10
Fig. 11
11
IT
2.5
•
2.6
•
IT
VANO PORTA OGGETTI
2.7
Sul lato destro del paragambe, vi è un ulteriore piccolo vano porta
oggetti, al quale si accede mediante una pressione della mano sullo
sportellino (2 - Fig. 12).
BAULETTO PORTA OGGETTI
Situato nella parte centrale del paragambe, (1 - Fig. 12) è utile per
contenere piccoli effetti personali.
E’ munito di serratura (A) apribile con la chiave di accensione, ruotandola
in senso orario.
Al suo interno sono posizionati i fusibili dell’ impianto elettrico (B) e la
relativa pinzetta (C), per facilitarne l’estrazione. Sono presenti anche i
fusibili di scorta, uno per tipo.
•
VANO CENTRALE PORTA OGGETTI
Situato nella zona centrale (A - Fig. 13), si apre con la chiave di
accensione inserita nell’ apposita serratura (C - fig.13) e ruotandola in
senso orario.
Al suo interno è presente una busta con chiave candela, cacciavite,
pinza ecc...
Svitando le quattro viti (V - fig.14) che fissano il contenitore (A) alla
carrozzeria, si accede alla sede creata per la batteria del veicolo.
C
A
•
•
•
Fig. 13
A V
Fig. 12
Fig. 14
Non riporre, all’interno dei vani porta oggetti, oggetti troppo pesanti o sensibili alle temperature troppo elevate (accendini,
fiammiferi, liquidi infiammabili, sostanze deteriorabili, ecc...). Si consiglia di non lasciare all’interno dei vani documenti, oggetti
di valore ed altro.
12
2.8
CRUSCOTTO
1)
Indicatore temperatura liquido refrigerante.
Le tacche (A), di colore rosso, evidenziano una temperatura eccessiva del liquido, dovuta ad un guasto nel circuito di raffreddamento o a
mancanza del liquido refrigerante. Arrestare immediatamente il veicolo e seguire le istruzioni del cap.5.5.
2)
Indicatore livello carburante. L’ accensione della spia (B) indica l’entrata in riserva.
3)
Tachimetro in km/h e miglia (mph).
4)
Spia (verde) luci anabbaglianti.
5)
Spia (blu) luci abbaglianti.
6)
Spia (verde) indicatore di direzione.
7)
Cruscotto digitale multifunzione. Per l’impostazione delle funzioni, vedi Cap. 2.9
IT
3
7
½
B
A
4
5
6
2
1
Fig.15
13
2.9
IT
CRUSCOTTO DIGITALE
2.9.1 SCELTA FUNZIONI E SPIE DI AVVERTENZA
Nel cruscotto digitale, si leggono dati che non appaiono sul modello
analogico, utili al conducente per la gestione ottimale del motociclo. Per
selezionare le funzioni richieste, è sufficiente premere il pulsante MODE,
collocato sul comando destro (3 - Fig. 16).
Le funzioni disponibili sono divise in “menù principale” e in “sottomenù o
check control”, cap.2.9.1 e sono:
TIME (orologio), TD (distanza parziale), TOD (distanza totale percorsa),
livello carica batteria, temperatura esterna, tagliando controllo livello olio e
cambio olio motore, giri motore.
Nel cruscotto sono presenti spie visive di avvertimento, cap. 2.9.1.1 che
indicano al conducente il momento in cui effettuare i tagliandi di controllo o
cambio olio motore o, nel caso di temperature vicine allo zero, di prestare
attenzione alla possibile presenza di ghiaccio sulla strada. Queste spie
compaiono automaticamente a tutto schermo sul display e sono le seguenti:
ICE (possibile ghiaccio sulla strada), OIL BAR (anomalia al circuito olio
motore), OIL CHECK /OIL CHANGE (controllo o cambio olio motore).
Nel caso in cui gli avvertimenti siano multipli, le spie visive si alternano per
alcuni secondi sul display, fino a risoluzione del problema segnalato.
La velocità di marcia viene visualizzata in km/h sul display tramite un valore
numerico abbinato ad una barra grafica.
Tutte le operazioni di reset devono essere effettuate a veicolo fermo e
Le funzioni sono divise in “menù” e in “sottomenù o check control” per
rendere più comprensibile la lettura del display. Le spie di avvertimento
cap. 2.9.1.1 non devono essere selezionate, ma appaiono automaticamente
a tutto schermo qualora se ne presenti la necessità. Per selezionare le
funzioni, occorre premere il pulsante MODE più volte fino ad ottenere
quella voluta.
chiave nella posizione “
” sul commutatore di avviamento.
Quando si ruota la chiave di avviamento nel commutatore nella posizione
2) FUNZIONE TD (velocità sempre indicata):
• Indica la distanza parziale in Km e
centinaia di m.
Per azzerare, tenere premuto il pulsante
MODE, con chiave avviamento in posizione
, automaticamente sul display compare un check di tutte le funzioni per
3 secondi, trascorsi i quali appare l’ultima funzione utilizzata prima di spegnere
lo scooter.
Questa operazione di check viene effettuata automaticamente
tutte le volte che si ruota la chiave nella posizione
del
commutatore. Se il check sul display risulta parziale o non
compare affatto, rivolgersi ad un Centro Assistenza Malaguti
per il controllo.
14
N.B.
Le funzioni del menù sono sempre accessibili in qualunque
sottomenù ci troviamo.
MENU’ PRINCIPALE:
1) FUNZIONE TIME (velocità sempre indicata):
• Indica l’ora.
Per impostare l’ora voluta, utilizzare il pulsante
MODE tenendolo premuto; l’ora corrente avrà
10 incrementi lenti, successivamente
l’incremento diventerà rapido. Durante l’
impostazione dell’ ora rimangono visibili
solamente i segmenti relativi all’ ora e minuti. Questa operazione è da
effettuarsi a veicolo fermo, con chiave di avviamento in posiz.
.
. Il contatore si azzera automaticamente
quando si raggiunge il valore di 999.9 km, per
poi ricominciare il conteggio.
3) FUNZIONE TOD (velocità sempre indicata):
• Indica la distanza totale percorsa.
Il valore non viene mai azzerato, neppure
quando si toglie tensione allo scooter. (I Km totali
rimangono memorizzati per 10 anni dall’ultimo
utilizzo).
4) RICERCA FUNZIONI CHECK CONTROL:
• Seleziona le funzioni presenti nel
sottomenù o check control.
Quando viene visualizzata questa immagine sul
display, si ha la possibilità di selezionare una
delle funzioni presenti, premendo il pulsante
MODE entro 3 secondi. Se tale operazione non
viene eseguita entro i 3 secondi, sul display comparirà la prima funzione
del menù (1) abbinata all’ indicazione della velocità.
FUNZIONI CHECK CONTROL O SOTTOMENU’
5) NUMERO GIRI MOTORE:
• Indica il numero dei giri del motore con un
valore abbinato alla barra grafica. In questa
funzione non compare la velocità di marcia.
7) TAGLIANDO DI CONTROLLO OLIO MOTORE
(velocità sempre indicata):
• Indica i chilometri mancanti al controllo
dell’olio motore o alla sostituzione ad
intervalli di 3000 km. Quando
l’ indicatore dei km visualizzerà “0000 km”,
entrerà in funzione la spia di avvertenza
relativa al controllo livello (OIL CHK), o al
cambio olio (OIL CHG): vedi cap.2.10.1. Sarà compito del Concessionario
o Service Malaguti spegnere la spia una volta effettuata l’ operazione
indicata, facendo ripartire il contatore da 3000 km.
Le funzioni del menù non sono visibili.
NOTA: Il controllo olio motore deve essere effettuato ogni 3000
km, mentre il cambio olio motore ogni 6000 km.
8) TEMPERATURA AMBIENTE:
• Indica, a tutto schermo sul display, la
temperatura in °C dell’ ambiente esterno. Le
funzioni del menù e la velocità non sono
visualizzate.
6) LIVELLO CARICA BATTERIA:
(velocità reale indicata)
• Indica il livello di carica della batteria tramite la
barra grafica alla sinistra del display.
15
IT
2.9.1.1. SPIE DI AVVERTENZA:
IT
SPIA ICE (probabile strada ghiacciata):
• La funzione si attiva sul display per 15
sec. a tutto schermo, quando il sensore
rileva una temperatura uguale o inferiore a
4°C. Terminati i 15 sec. viene visualizzata
sul display la funzione precedente, mentre
la scritta ICE rimane visibile nella parte
inferiore dello schermo fino a quando il
sensore non rileverà una temperatura uguale o maggiore a 6°C.
SPIA PRESSIONE OLIO MOTORE:
• La sua comparsa sul display a motore
avviato indica un difetto nel circuito dell’
olio motore. Nel caso in cui la spia si accenda
durante l’ utilizzo del motociclo, arrestare
immediatamente il motore, procedere alla
verifica del livello olio e, se necessario, al
rabbocco a motore freddo. Se dopo tale
operazione la spia rimane ancora visibile, rivolgersi immediatamente presso
un Centro Autorizzato Malaguti per un controllo.
Verifica spia sensore pressione olio motore (automatica)
Quando si ruota la chiave di avviamento inserita nel commutatore in posizione
(
), senza avviare il veicolo, deve apparire sul display la sigla BAR OIL
per circa 5 secondi, indicando così il funzionamento del sensore pressione
olio motore; la sigla BAR OIL deve sparire appena si avvia il veicolo.
Se la sigla non appare sul display, controllare, prima di avviare il veicolo, il
livello dell’ olio motore e, appena possibile, rivolgersi immediatamente presso
un centro autorizzato Malaguti per un controllo.
NOTA: Questa funzione può apparire per una frazione di secondo quando
si avvia il motore e quando lo si spegne tramite ENGINE STOP, ma
non indica anomalie del circuito olio motore.
16
SPIE CONTROLLO E CAMBIO OLIO MOTORE:
Le spie sono dei promemoria che ricordano al
conducente il momento in cui effettuare i
tagliandi di controllo o cambio olio motore.
Quando, ruotando la chiave di accensione in
posizione di avviamento, sul display compare
l’ immagine OIL CHK per circa 1 min, occorre
effettuare, quanto prima, il controllo del livello
olio motore. Quando compare l’ immagine OIL
CHG, occorre effettuare il cambio olio presso
un Centro Assistenza. A controllo effettuato,
sarà cura del Concessionario azzerare la spia
di avvertenza interessata.
NOTA: CAMBIO OLIO MOTORE La spia che indica il cambio olio motore è
direttamente collegata a quella del controllo livello olio; per cui se si
effettua il controllo oltre i 3000 km, anche il cambio olio verrebbe
effettuato oltre i 6000 km, indicati nella tabella di manutenzione
(cap.4.1). Occorre perciò sempre sostituire l’ olio motore
ogni 6000 km, indipendentemente dall’ indicazione della
spia OIL CHG. Al momento della sostituzione, il Concessionario
azzererà la spia di cambio olio.
2.10 COMANDI AL MANUBRIO
Comando destro
1
3
1)
2)
3)
4)
5)
A)
B)
Serbatoio olio freno anteriore
Leva freno anteriore
Pulsante MODE: seleziona le funzioni del cruscotto digitale
Manopola acceleratore
Contrappeso
Pulsante avviamento elettrico.
Interruttore luci:
5
4
IT
a destra = spento
posizione centrale = luci di posizione e cruscotto
a sinistra = luci anabbaglianti / abbaglianti
2
C) Interruttore di emergenza, arresto motore.
Posizione - Avviamento motore
Fig. 16
Posizione - Arresto motore
C
B
A
Fig. 17
17
2.11 COMANDI AL MANUBRIO
Comando sinistro
1
3
1) Serbatoio olio freno posteriore
2) Leva freno posteriore
4
3) Leva “flash” luci abbaglianti (passing)
IT
4) Contrappeso
5)
Pulsante avvisatore acustico.
6)
Interruttore indicatori di direzione.
7) Interruttore luci:
2
abbaglianti
anabbaglianti
Fig. 18
7
6
5
Fig. 19
18
2.12 INTERRUTTORE DI AVVIAMENTO/CHIAVI
•
L’interruttore principale (Fig.20) controlla il circuito d’avviamento ed il
dispositivo bloccasterzo.
: ogni contatto elettrico è disinserito.
: sono inseriti i contatti ed il motore può avviarsi.
AVVIAMENTO girare la chiave in senso orario e azionare una delle due
leve freno, quindi premere il pulsante di starter. L’avviamento è solamente
elettrico. Il veicolo non è provvisto di pedivella per l’avviamento.
NOTA
Verifica spia sensore pressione olio motore (automatica)
Quando si ruota la chiave di avviamento inserita nel commutatore in posizione
(
) (fig.20), senza avviare il veicolo, deve apparire sul display la sigla
BAR OIL per circa 5 secondi, indicando così il funzionamento del sensore
pressione olio motore; la sigla BAR OIL deve sparire appena si avvia il
veicolo.
Se la sigla non appare sul display, controllare, prima di avviare il veicolo, il
livello dell’ olio motore e, appena possibile, rivolgersi immediatamente presso
un centro autorizzato Malaguti per un controllo.
: inserimento bloccasterzo.
CHIAVI
Il veicolo è fornito di due chiavi con codice numerico, le
quali consentono di:
•
•
•
•
Stabilire il contatto di avviamento.
Bloccare lo sterzo.
Accedere al vano porta-casco.
Aprire lo sportellino del vano porta oggetti
centrale e quello del paragambe.
2.13 BLOCCASTERZO
Inserimento
Col manubrio sterzato a sinistra, inserire a fondo la chiave e successivamente
ruotarla in senso antiorario (Fig. 21).
Disinserimento
Ruotare la chiave in senso orario.
Fig. 21
Fig. 20
19
IT
2.14 CAVALLETTI
2.14.1CAVALLETTO CENTRALE
•
IT
La posizione del cavalletto centrale non è controllata elettronicamente,
quindi è possibile l’avviamento del motore con il veicolo in stazionamento.
Per posizionare lo scooter sul cavalletto, premere sul perno A e sollevare
il veicolo dalla maniglia posta sul fianco posteriore della sella.
2.14. 2 CAVALLETTO LATERALE
•
Posizionato alla sinistra del veicolo (B - Fig. 22), è controllato da un
microinterruttore, che impedisce l’avviamento del motore, nel caso in
cui non sia in posizione di chiusura.
Non rimuovere o manomettere per nessuna ragione questo
dispositivo di sicurezza.
AVVERTENZA: in ogni caso, verificare visivamente che il cavalletto sia in
posizione di chiusura e la relativa molla di ritenuta sia funzionante
prima di ogni partenza.
B
A
• Si consiglia di verificare frequentemente il corretto
sistema di trattenuta di entrambi i cavalletti, costituito da
molle a trazione.
• Accertarsi sempre per entrambi i cavalletti dell’adeguata
consistenza e planarità della superficie d’appoggio.
Terreni molli, ghiaia, asfalto ammorbidito dal sole, ecc...
possono determinare cadute del motociclo parcheggiato.
Non sostare seduti sul veicolo, con uno dei due cavalletti
inseriti.
20
Fig. 22
SEZ. 3
NORME PER L’USO
3.2 CONTROLLI PRIMA DELL’UTILIZZO
DENOMINAZIONE
CONTROLLI
CONSIGLI
Il proprietario è personalmente responsabile delle condizioni del
suo veicolo. Le funzioni vitali del veicolo possono deteriorarsi
rapidamente e inaspettatamente, anche se questo rimane
inutilizzato (per esempio se esposto alle intemperie). Qualsiasi
danno, perdita di liquido o perdita di pressione dei pneumatici può
provocare serie conseguenze. E’ quindi importante effettuare un
controllo accurato dei principali componenti del veicolo prima
dell’ utilizzo.
ATTENZIONE!
DOPO UNA GUIDA PROLUNGATA AD ELEVATI REGIMI,
ALL’ ARRESTO DEL MOTOCICLO,
NON SPEGNERE IMMEDIATAMENTE IL MOTORE
MA LASCIARLO FUNZIONARE AL MINIMO
PER CIRCA 30 SECONDI.
Carburante
Olio trasmissione e
Olio motore
Pneumatici
Dadi, viti, bulloni
Sterzo
Freni ant./post.
Quantità adeguata.
Livello entro i limiti prescritti. Verificare
che non vi siano perdite.
pressione/usura/danni.
corretto serraggio
libera rotazione da un estremo all’altro.
funzionamento e usura; se necessario,
regolare o sostituire
Acceleratore
il funzionamento deve risultare dolce; se
necessario, lubrificare o regolare.
Luci e segnali
perfettamente funzionanti.
Liquido refrigerante livello liquido nel serbatoio o eventuali
perdite del circuito
3.1 RODAGGIO
Un buon rodaggio è fondamentale per la durata delle parti del
motore, della trasmissione e di tutti gli organi in movimento,
garantendone il perfetto funzionamento nel tempo.
Durante i primi 1000 km di percorrenza:
• evitare di aprire completamente l’ acceleratore e di mantenere
per lunghi tratti di strada una velocità costante.
• non utilizzare il veicolo oltre l’ 80% della velocità massima.
Dopo i primi 1000 km, aumentare progressivamente la velocità
fino alle prestazioni massime.
NOTA:Il tempo per una verifica è di qualche minuto, ma la
sicurezza Sua e degli altri è molto importante.
Se non ha tempo o preferisce effettuare controlli più
approfonditi in aggiunta ai necessari controlli di
manutenzione programmati indicati nella sez. 4 del
presente Manuale, Si rivolga alla rete dei rivenditori e
Concessionari Malaguti che troverà sulle Pagine Gialle
alla voce “Motocicli”.
Nota: sia durante il rodaggio, che dopo, utilizzare
esclusivamente BENZINA VERDE SENZA PIOMBO.
21
IT
3.3 AVVIAMENTO ELETTRICO
•
•
•
•
•
•
•
Posizionare lo scooter sul cavalletto centrale (Vedi Cap 2.14.1).
Inserire la chiave d’avviamento nell’interruttore e ruotarla in
posizione
Controllare che l’interruttore di emergenza arresto motore, posto
sul comando destro, sia in posizione
e che il cavalletto
laterale sia in posizione di riposo.
Tirare una delle due leve dei freni (preferibilmente quella
inerente il freno posteriore).
Premere il pulsante d’avviamento.
Rilasciare il pulsante d’avviamento non appena il motore si avvia.
Liberare il cavalletto e sedersi sulla sella.
Nota: se il motore non si avvia, rilasciare l’interruttore di
avviamento, aspettare qualche secondo, poi premerlo di
nuovo. Non azionare l’avviamento per più di 10 secondi per
ogni tentativo, per non esaurire l’energia della batteria. Per
garantire la massima durata del motore, non accelerare mai
a fondo a motore freddo.
Non ruotare la manopola dell’ acceleratore.
Per garantire la massima durata del motore, non accelerare mai
a fondo a motore freddo.
3) A motore avviato, attendere qualche istante prima di partire.
Nota: se il motore non si avvia, rilasciare il pulsante di avviamento,
attendere qualche secondo, poi premerlo di nuovo. Non
azionare l’avviamento per più di 10 secondi ad ogni tentativo,
per non esaurire l’energia della batteria.
3.5 PARTENZA
•
•
•
•
•
IMPORTANTE! Per garantire la massima durata della batteria,
raccomandiamo di effettuare l’avviamento dello scooter con i
fari spenti.
Scaldare il motore per qualche secondo, prima di partire.
Salire sul veicolo mantenendo tirata la leva freno posteriore e
con entrambe le mani sul manubrio; rilasciare il freno, quindi,
ruotare dolcemente la manopola dell’acceleratore.
Verificare che entrambi i cavalletti in dotazione al veicolo siano in
posizione di riposo.
Verificare la posizione corretta degli specchi retrovisori.
Controllare il traffico in arrivo, inserire l’indicatore di direzione
ed immettersi sulla strada.
Non accelerare con i freni tirati.
3.4 AVVIAMENTO A MOTORE FREDDO
3.6 FRENATA
Per l’ avviamento a freddo non intervenire sulla manopola dell’
acceleratore, essendo il motore provvisto di un dispositivo di starter
automatico che, (durante i primi minuti di funzionamento) funzionerà
ad un regime di giri più elevato.
1) Posizionare il veicolo sul cavalletto centrale, ruotare la chiave di
accensione in senso orario in posizione
ed accertarsi che
non sia attivato l’interruttore di arresto posto sul comando di dx o
che il cavalletto laterale non sia in posizione di riposo.
2) Tirare una delle due leve freno, premendo contemporaneamente il pulsante di avviamento.
•
22
Chiudere la manopola dell’acceleratore ed intervenire
contemporaneamente sui due freni, modulando equamente la forza
sulle leve per evitare slittamenti delle ruote e pericolosi
sbandamenti.
3.7 ARRESTO MOTORE
•
Dopo un lungo percorso, è consigliabile lasciare in moto (al
minimo) il motore per qualche istante, prima di ruotare la chiave
in posizione di arresto .
3.8 PRINCIPALI CONSIGLI PER LA GUIDA
3.10 INCONVENIENTI DI FUNZIONAMENTO
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Non tenere il motore in moto a veicolo fermo per troppo tempo.
Non avviare o tenere in moto il motore in luoghi chiusi o non
aerati; i gas di scarico sono altamente tossici.
Non effettuare partenze “brucianti”
Non effettuare impennate o zig-zag.
Non ruotare mai troppo bruscamente la manopola
dell’acceleratore.
Evitare di premere il pulsante di avviamento a motore in moto,
per non danneggiare il motorino d’avviamento.
Scaldare bene il motore prima di ogni partenza, lasciandolo
“girare” al minimo.
Sullo sterrato, percorsi accidentati, strade rese viscide dalla
pioggia, ecc... utilizzare i freni con estrema dolcezza, se il “freno
motore” dovesse risultare insufficiente.
Dopo una guida prolungata agli alti regimi, all’ arresto del
motociclo, non spegnere immediatamente il motore, ma lasciarlo
funzionare al minimo per circa 30 sec.
3.9 ATTREZZATURE IN DOTAZIONE
In veicolo è corredato di una busta posta nel vano centrale
in cui sono inseriti alcuni attrezzi (fig.23):
• Chiave candela.
• Cacciavite.
• Pinza.
• Chiave ammortizzatore.
Fig. 23
Qualora lo scooter non funzionasse in modo regolare, è
necessario eseguire i controlli e le operazioni indicate nel presente
manuale dove descritto.
• Se l’inconveniente persiste, rivolgersi ai nostri Centri di
Assistenza Autorizzati, che dispongono dell’attrezzatura e
dell’esperienza necessaria per qualsiasi messa a punto o
riparazione.
NOTA: consigliamo di riportare nella pag. 42 “Annotazioni”, le
eventuali anomalie di funzionamento riscontrate nelle varie
condizioni di viaggio, in modo da essere sicuri di riferire
esattamente quanto accaduto al tecnico della Rete dei
Rivenditori e Concessionari Malaguti.
IMPIANTO FRENANTE DIFETTOSO
Non frena o escursione troppo lunga delle leve
• Per entrambi i freni idraulici, controllare il livello olio nelle vaschette
pompe freno poste sul manubrio e, se necessario, far
rabboccare od effettuare lo spurgo presso un Centro Autorizzato
Malaguti.
• Verificare lo spessore delle pastiglie freni, ogni 2.000 Km, presso
un Concessionario o Rivenditore Malaguti.
IL MOTORE NON VA IN MOTO
1) Leva freno non azionata:
• azionare una delle leve freno.
2) Interruttore principale non attivato:
• inserire la chiave e ruotarla in senso orario.
3) Accertarsi che:
non sia attivato l’interruttore di arresto posto sul comando destro
del manubrio o che il cavalletto laterale non sia in posizione di
riposo.
4) Corpo carburatore, getto o rubinetto ostruito:
• rivolgersi al Centro Assistenza.
23
IT
5) Motore ingolfato:
• ruotare la manopola del gas ed insistere nella messa in moto,
oppure smontare ed asciugare la candela prima di avviare il
motore.
• Se il difetto persiste, rivolgersi ad un Centro Assistenza
Autorizzato
6) Filtro aria otturato o sporco:
• rivolgersi al Centro Assistenza.
7) Manca accensione (se non arriva corrente al cavo alta
tensione):
• pulire e regolare la candela, oppure sostituirla.
8) Manca accensione (se arriva corrente al cavo alta tensione):
• rivolgersi alla nostra rete di Assistenza per riparazione circuiti
volano magnete o bobina alta tensione.
9) Motorino di avviamento gira lentamente:
• batteria scarica o parzialmente scarica - rivolgersi al Centro
Assistenza.
3.11 CONSIGLI DI PULIZIA
•
•
•
•
•
•
•
Per mantenere in perfette condizioni le singole parti, consigliamo
di pulire convenientemente il mezzo.
Prima di procedere alle operazioni di pulizia, proteggere il
terminale di scarico, accertarsi che la candela ed i tappi
benzina e olio siano chiusi.
Non utilizzare prodotti chimici che alterino l’aspetto esteriore
del veicolo, le parti in plastica, la vernice, la gomma ecc...
Non utilizzare eccessiva pressione dell’acqua durante il
lavaggio per non causare danni agli organi meccanici ed
elettrici, specialmente nella zona anteriore del veicolo
(manubrio, scudo, strumentazione, fari, ecc...).
Lavaggi ad alta pressione, ad esempio con idropulitrice o
simili, sono da evitarsi
Per la corretta pulizia del parabrezza, utilizzare un panno
morbido e pulito o una spugna con un detergente neutro.
Controllare durante la pulizia del veicolo che la superficie di
raffreddamento del radiatore, posta nella parte anteriore dietro
la ruota anteriore, non sia ostruita da fango, carta, foglie, ecc...,
nell’ eventualità di sporcizia, pulire con un getto d’ acqua o di
aria a pressione moderata.
3.12 FERMO MOTO
•
•
•
•
•
•
•
24
Per mantenere in perfette condizioni il veicolo, durante un
lungo periodo di fermo, ricordarsi di:
Togliere la candela ed inserire all’interno della testata un
cucchiaio d’olio SAE 10 W 40, quindi reinstallare.
Premere il pulsante d’avviamento alcune volte, per permettere
all’olio introdotto di lubrificare le parti termiche.
Lubrificare i cavi di controllo.
Ricoprire tutte le superfici metalliche con uno strato d’olio (Non
sulle parti in gomma o in plastica).
Togliere la batteria e ricaricarla.
Lasciare il veicolo in un luogo asciutto.
SEZ. 4
MANUTENZIONE ORDINARIA
4.1 MANUTENZIONE
IT
AVVERTENZE
E’ assolutamente necessario, per la Sua sicurezza e per quella degli altri e per garantire un buon funzionamento del
veicolo, far effettuare, alle scadenze programmate nella tabella riportata a pag.26 del presente manuale, gli interventi di
Manutenzione Ordinaria.
La mancata effettuazione di questi interventi può pregiudicare il corretto funzionamento del veicolo con tutte le
relative conseguenze, e la NON OPERATIVITA’ DELLA GARANZIA.
Per le informazioni riguardanti le modalità di applicazione della garanzia, consultare il “Libretto di Garanzia e di Servizio”.
Per eventuali anomalie di funzionamento, si consiglia di non aspettare il chilometraggio del successivo tagliando, ma di
segnararlo subito ad un Centro di Assistenza Malaguti per porvi rimedio.
Prima di iniziare qualsiasi intervento sul veicolo, arrestare il motore, rimuovere la chiave di avviamento ed attendere il
completo raffreddamento del motore, dell’ impianto di scarico, del circuito di raffreddamento motore per evitare ustioni.
Nelle operazioni di manutenzione, utilizzare sempre guanti ed occhiali protettivi ed accertarsi che le parti termiche del veicolo si
siano raffreddate, per evitare scottature.
IL PRIMO TAGLIANDO si effettua a 1000 km; i successivi, ogni 6000 km
25
TABELLA DI MANUTENZIONE: TAGLIANDI (
)
= controllo
1
PRIMI
1000 km
OPERAZIONI
DI CONTROLLO E SOSTITUZIONE
Pulizia e/o sostituzione candela
Sostituzione olio motore e pulizia/sostituzione filtro olio (motori 4T)
Pulizia e/o sostituzione filtro aria aspirazione
Pulizia e/o sostituzione filtro aria trasmissione
Pulizia filtro Aria Secondaria per versioni euro2 (esterno/interno)
Regolazione valvole (motori 4T)
Verifica ed eventuale regolazione carburatore e regime minimo
Sostituzione olio trasmissione finale
Verifica livello liquido elettrolitico batteria, livello di carica e tubo di sfiato
Verifica usura cinghia trapezoidale
Verifica masse - Dischi frizione
Verifica rulli variatore primario
Verifica puleggie variatore - Cambio
Verifica tenuta tubature impianto frenante - Impianto alimentazione
Verifica stato di usura ceppi freno - Pastiglie freno - Dischi freno
Verifica livello liquido refrigerante (sostituire ogni 2 anni) - Tenuta manicotti
Sostituzione liquido impianto frenante (ogni 2 anni)
Verifica cuscinetti ruote - Catena - Corona - Pignone
Verifica biellismi e forcellone
Verifica gioco e funzionalità sterzo (eventuale lubrificazione)
Verifica funzionalità e tenuta forcella e ammortizzatori
Verifica serraggio bulloneria
Verifica serraggio cavalletto centrale e laterale - Lubrificazione perni
Verifica funzionalità interruttore cavalletto laterale - Lubrificazione
Verifica pressione pneumatici - Stato di usura battistrada
Controllo finale: Condizioni pneumatici-Pressione di utilizzo-Illuminazione
-Dispositivi di segnalazione-Funzioni degli interruttori-Prova del veicolo
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
= sostituzione
6
5
2
3
4
3000 km 6000 km 9000 km 12000 km 15000 km 18000 km 21000 km 24000 km 27000 km 30000 km
o 6 mesi o 12 mesi o 18 mesi o 24 mesi
ogni 2 anni o 12000 km
ogni 2000 km
ogni 2 anni o 12000 km
*
Eseguire le operazioni di manutenzione più frequentemente se il veicolo viene utilizzato in zone piovose, polverose o su percorsi accidentati.
NOTA: Le operazioni di controllo non contrassegnate dall’ asterisco, per la loro maggiore semplicità, POSSONO essere effettuate anche da
tecnici non autorizzati Malaguti, sotto la loro diretta responsabilità
26
4.2 OLIO TRASMISSIONE
Controllo livello ogni 6.000 Km o 12 mesi
1) Posizionare il veicolo su una superficie piana e metterlo sul
cavalletto centrale.
2) Svitare l’ astina (A- fig.24), pulirla, quindi reinserirla avvitandola
completamente.
3) Estrarla nuovamente e controllare che il livello dell’olio sia
compreso tra le tacche MAX e MIN
4) Se il livello è scarso, rabboccare fino a sfiorare la tacca MAX.
Fig. 24
IT
5) Rifornire il carter con olio: Q8 T35 - 80W
Capacità carter circa: 150 cc.
MAX
MIN
A
Sostituzione dopo i primi 1.000 Km e ogni 24.000 Km
• Effettuare le operazioni sopra descritte ai punti: 1- 2, quindi inserire una vaschetta sotto il carter motore e svitare la vite di
scarico (B-fig.25) facendo attenzione alla rondella di guarnizione.
• Lasciare defluire tutto l’olio per alcuni minuti, nella vaschetta
(attenzione alle scottature).
• Reinserire il tappo di scarico con guarnizione e rifornire con circa
150 cc di olio nuovo (Q8 T35 - 80W), quindi inserire il tappo di
chiusura con asta (A-fig.24).
Se la guarnizione della vite di scarico risulta rovinata, sostituirla.
NOTA: periodicamente, verificare che non ci siano perdite di olio in
corrispondenza della zona tappo di scarico, ruota posteriore.
In tal caso, consultare con urgenza un Centro di Assistenza
Autorizzato.
Fig. 25
B
NOTA:Evitare che materiale estraneo penetri nel carter della
trasmissione durante il controllo o il cambio olio. Non far
cadere olio sul pneumatico o sulla ruota.
27
4.3 OLIO MOTORE
Controllo del livello dell’olio ogni 3000 km o 6 mesi
• Posizionare lo scooter su una superficie piana e sul cavalletto
centrale. Avviare il motore e portarlo alla temperatura di funzionamento.
• Spegnere il motore ed attendere 5÷10 minuti circa per far si che
l’ olio defluisca nella coppa.
• Svitare dal carter motore il tappo-astina di misurazione (A - Fig.
26) e pulirlo, quindi reinserirlo nella sede riavvitandolo completamente.
• Rimuovere nuovamente il tappo-astina e verificare che il livello
olio sia compreso tra i riferimenti MIN e MAX indicati in fig.26.
Se il livello è basso, aggiungere olio.
• A controllo effettuato, reinserire il tappo-astina e avvitarlo correttamente nella sua sede.
• Quantità olio motore totale max: 1000 cc.
• Olio consigliato: Q8 CLASS 10W-40
Max
Min
A
Fig. 26
• Se si verificasse la necessità di controllare il livello olio a motore
caldo, aspettare qualche minuto perchè si raffreddi il motore.
Nota: Quando si controlla il livello olio, assicurarsi che la moto
sia in verticale; una leggera inclinazione laterale può fornire dei
valori errati.
28
Sostituzione dell’olio motore e cartuccia filtro olio
ogni 6000 km o 12 mesi
• Scaldare il motore per qualche minuto.
La sostituzione dell’ olio motore deve essere effettuata a motore caldo.
• Arrestare il motore. Inserire un contenitore per l’olio sotto il carter in corrispondenza del tappo (A-fig.27).
• Rimuovere il tappo di scarico e l’asticella di controllo, (A - Fig.
26) quindi lasciare defluire l’olio.
• Pulire la retina interna con aria compressa.
• Controllare lo stato dell’ anello O-R del tappo e, se danneggiato, sostituirlo.
• Smontare il filtro olio a cartuccia con anello OR (B-fig.27) e
sostituirlo con uno nuovo.
• Prima di montare il filtro a cartuccia, lubrificare il relativo anello
O-R, avvitare il tutto serrando a mano.
• Reinstallare la retina e rimontare il tappo con O-R.
• Rifornire il motore di olio e reinserire il tappo-astina di controllo
avvitandolo completamente.
• Avviare il motore per caricare il nuovo filtro e l’ impianto di lubrificazione. Arrestare il motore e dopo circa 5 minuti, controllare il
livello olio. Eventualmente, ripristinare il livello al Max.
IT
A
Fig. 27
B
L’ olio usato contiene sostanze nocive per l’ ambiente,
per cui si consiglia di rivolgersi ad un Centro Autorizzato Malaguti che è attrezzato per smaltire gli olii nel rispetto delle normative di Legge.
NOTA: Il filtro olio a cartuccia deve essere sostituito ogni volta che si cambia l’ olio, assieme alla relativa guarnizione.
Ad intervalli di 3000 Km, appare sul cruscotto digitale la
parola OIL, che invita a far controllare o sostituire l’ olio
motore. Questa avvertenza rimane visibile sul cruscotto
fino a quando non si effettua l’ operazione indicata presso
un Centro Assistenza Autorizzato.
29
4.4 OLIO FRENI ANTERIORE POSTERIORE
S
Controllo ogni 30 giorni
MIN
•
•
•
A
Il controllo (visivo) va effettuato attraverso la spia (S) dei serbatoi:
A - Fig. 28 (freno anteriore) B - Fig. 29 (freno posteriore), con lo
scooter in piano e perfettamente verticale.
Il livello è corretto quando l’olio risulta a 3 mm dal limite inferiore
della spia.
I rabbocchi vanno effettuati rimuovendo i coperchi (A - B), dopo
aver svitato le due viti di fissaggio. Si consiglia di utilizzare olio:
Q8 BRAKE FLUID DOT 4.
L’olio idraulico è corrosivo e può provocare danni e lesioni.
Non mescolare olii di qualità diverse. Controllare la
perfetta tenuta delle guarnizioni.
Fig. 28
Sostituzione ogni 2 anni o 12000 km
•
•
Nel caso il fluido risulti alterato da scorie, detriti o presenza
d’acqua, è indispensabile sostituirlo integralmente.
Un’eccessiva elasticità, azionando la leva del freno, è probabile
indice di presenza d’aria all’interno del circuito. Rivolgersi
immediatamente ad un Centro Assistenza Autorizzato.
B
Nota: per una buona efficienza e durata dello scooter, si consiglia
di fare eseguire queste operazioni presso un Centro
Assistenza Malaguti.
S
Fig. 29
30
Sostituzione ogni 12000 km
Tipi di candela da utilizzare: CHAMPION RG6 YC - NGK CR8EB
La candela è un elemento importante:
• Una buona cura della candela è importante per il funzionamento
ottimale del motore.
• Per la sua manutenzione (candela sotto il vano casco lato DX
C- fig.30), occorre svitare le quattro viti (V-fig.30) che fissano il
puntone (A-fig.30) sul lato dx, e tenendolo divaricato, sfilare
delicatamente il cappuccio con piccole rotazioni in senso orario
e antiorario; quindi, svitare la candela con l’apposita chiave in
dotazione (facendo attenzione alle scottature se il motore e
la marmitta sono caldi).
• Esaminare lo stato della candela a motore caldo, poiché i
depositi e la colorazione dell’isolante forniscono utili indicazioni
sul grado termico della stessa, sulla carburazione, sulla
lubrificazione e sullo stato generale del motore. Una colorazione
marrone chiaro dell’isolante attorno all’elettrodo centrale indica
un corretto funzionamento.
Non diagnostichi da solo l’eventuale causa, ma affidi il compito
alla nostra Assistenza Autorizzata.
•
Il controllo e la manutenzione devono essere eseguiti ogni
6.000 km.
•
Dopo averla smontata, procedere ad un’accurata pulizia degli
elettrodi e dell’isolante, utilizzando uno spazzolino metallico.
Regolare la distanza degli elettrodi utilizzando uno spessore
calibrato: la distanza dovrà essere di 0,6 ÷ 0,7 mm.
Soffiarla energicamente, onde evitare che eventuali residui
rimossi entrino nel motore e rimontarla avvitandola a mano
fino in fondo quindi, con l’apposita chiave, serrarla
moderatamente.
•
Nota: candele con grado termico diverso da quello deducibile
dalle sigle consigliate possono danneggiare gravemente
il motore.
Ogni candela che presenti screpolature sull’isolante o
elettrodi corrosi deve essere sostituita.
IT
C
0,6 ÷ 0,7
4.5 CANDELA
V
A
Fig. 30
31
4.6 REGOLAZIONE AMMORTIZZATORI POSTERIORI
•
Gli ammortizzatori posteriori dispongono di regolazione sul
precarico della molla, con la quale è possibile adattare il
comportamento dello scooter, in funzione del carico, del tipo
di guida, del tipo di percorso.
• La regolazione si effettua intervenendo con l’apposita chiave
in dotazione sulla ghiera (A - Fig. 31); ruotandola in senso
orario si aumenta la forza della molla.
Nota: sono previste tre posizioni di regolazione:
1) “STD” - solo conducente - carico minimo - percorsi accidentati
- ecc...
2) “Media” - Passeggero; Carico variabile - Percorsi misti - ecc...
3) “Dura” - Con il passeggero - Carichi massimi- ecc..
ATTENZIONE:
Precaricare alla posizione “3” la molla degli
ammortizzatori quando si viaggia con il passeggero.
4.7 REGOLAZIONE MANUBRIO
•
In questo motociclo è possibile regolare la posizione del
manubrio in funzione della taglia del conducente fig.32.
Eseguire questa regolazione presso un Centro di
Assistenza Autorizzato.
IMPORTANTE: regolare con gli stessi indici di
registrazione entrambi gli ammortizzatori; una
regolazione non uniforme può compromettere la stabilità
del veicolo.
3
2
1
A
Fig. 31
32
Fig. 32
4.8 TABELLA LUBRIFICANTI
La durata del veicolo dipende anche dalla cura posta nella sua
lubrificazione.
LUBRIFICANTI
TIPO DI LUBRIFICANTE
OLIO MOTORE (4 TEMPI)
Q8
CLASS SAE 10W-40
OLIO TRASMISSIONE MOTORE
Q8
T35 - 80W
LUBRIFICANTE PER FILTRI D’ARIA
Q8
AIR FILTER OIL
LIQUIDO RADIATORE
Q8
TOP FLUID
LUBRIFICANTE CIRCUITO FRENANTE
Q8
BRAKE FLUID DOT 4
OLIO PER STELI FORCELLA
Q8
FORK OIL
- 10°
•
Viscosità:
Il grado di viscosità dell’olio motore deve basarsi sulla media
delle condizioni atmosferiche prevalenti nell’area d’uso dello
scooter.
Quanto segue fornisce una guida alla selezione del grado o
della viscosità corretti dell’ olio da usare alle varie temperature
atmosferiche.
0°
10°
20°
IT
30°
40°C
SAE 10W / 30
SAE 10W / 40
SAE 20W /40
SAE 10W / 50
33
NOTE:
34
SEZ. 5
MANUTENZIONE STRAORDINARIA
5.1 REGOLAZIONE DEL MINIMO
•
•
•
•
La regolazione del minimo del carburatore deve essere
eseguita ogni qualvolta il regime minimo del motore risulti
irregolare.
Per una corretta verifica, avviare il motore e scaldarlo fino al
raggiungimento della temperatura di normale funzionamento,
quindi lasciarlo al “minimo”, verificando il regime di rotazione.
Aprire e chiudere alcune volte l’acceleratore per controllare se
il minimo resta stabile.
Per un’eventuale regolazione, rivolgersi presso un Centro di
Assistenza Autorizzato Malaguti.
5.4 CONTROLLO PASTIGLIE E DISCHI FRENO ANT./
POST. (verifica e usura)
•
•
•
•
5.2 RECUPERO “GIOCHI” ACCELERATORE
•
Controllare che la corsa a vuoto della manopola
dell’acceleratore risulti 1-3 mm (misurata sul bordo della
manopola stessa). L’eventuale regolazione va effettuata presso
un Centro di Assistenza Autorizzato Malaguti.
Si consiglia di far controllare lo stato delle pastiglie freno e
dischi freno anteriori e posteriori ogni 2.000 Km presso un
Centro Malaguti Autorizzato.
Lo spessore minimo del ferodo delle pastiglie freno non dovrà
essere inferiore a 2 mm (Fig. 33). Per controllare visivamente
lo spessore delle pastiglie freno, vedi fig. 33A e 33B.
Nel caso lo spessore delle pastiglie sia prossimo al limite
minimo consentito, oppure siano danneggiate, sostituirle
immediatamente.
E’ assolutamente necessario sostituire comunque i dischi
freno e le pastiglie usurate appena possibile. Fare eseguire
questa operazione solo da un tecnico della Rete dei Rivenditori
e Concessionari Malaguti utilizzando solo Ricambi Originali
Malaguti.
MIN 2 mm
5.3 REGOLAZIONE LEVE FRENI
•
•
Fig. 33
La manutenzione va limitata al controllo del livello liquido freni
(vedi paragrafo 4.4 - pag. 30).
Una sensazione di morbidezza alle leve dei freni potrebbe
indicare presenza d’aria nel circuito idraulico: in tal caso,
rivolgersi ad un Centro Assistenza Autorizzato per un controllo
e l’eventuale spurgo del circuito stesso.
Fig. 33A
Fig. 33B
35
IT
5.5 LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO
Indicatore temperatura liquido
•
Nel cruscotto è inserito l’indicatore (Fig. 34) che segnala la
temperatura di esercizio. Se l’ago è posizionato in maniera stabile
prima del punto 1 (tacche di colore scuro), la temperatura è
normale.
Se l’ indicatore arriva sulle tacche di colore rosso (2), fermare
immediatamente il veicolo; lasciare raffeddare il motore e
controllare che non vi siano ad esempio: oggetti che ostruiscono
la superficie di raffreddamento del radiatore posta dietro la ruota
anteriore(eliminarli); perdite nel circuito con conseguente perdita
del liquido (vedi livello liquido, rabboccare); l’ integrità del fusibile
ventola (eventualmente sostituire).
•
•
•
•
Il serbatoio di espansione del liquido refrigerante si trova nella
parte anteriore del veicolo sotto lo sportellino sx del paragambe
(cap.1.5 pag.8).
Il controllo del livello del liquido di raffreddamento nel serbatoio
va effettuato sempre a motore freddo, per evitare possibili
scottature. NON TOGLIERE MAI IL TAPPO DAL SERBATOIO
A MOTORE CALDO.
Il livello del liquido è soddisfacente se è compreso tra le tacche
di MIN. e MAX. create nel serbatoio.
Se si trova al di sotto della tacca di minimo, aggiungere liquido
fino al limite massimo.
Si consiglia di utilizzare il liquido refrigerante: Q8 TOP FLUID.
NOTA: Il circuito di raffreddamento comprende una elettroventola
azionata da un termistore, che interviene automaticamente
a raffreddare il liquido nel radiatore quando la temperatura
raggiunge valori troppo elevati. La ventola è protetta da un
fusibile da 7.5A inserito all’interno del bauletto paragambe;
vedi cap. 6.7.
In tutti in casi di difetto nel circuito di raffreddamento, si
consiglia, appena possibile, di rivolgersi presso un Centro
Assistenza Malaguti per un controllo accurato, anche se la
causa del difetto è stata riparata.
1
2
ATTENZIONE!: Controllare prima dell’ utilizzo del mezzo che la
superficie di raffreddamento del radiatore, posta dietro alla
ruota anteriore, non sia parzialmente ostruita da foglie, carta,
fango, ecc..
Fig. 34
36
6
PARTI ELETTRICHE
INTRODUZIONE
Nella maggior parte dei casi, oggi non è più possibile sostituire
lampadine,senza prima smontare componenti dello scooter.
Per fare ciò, è necessario possedere delle conoscenze specifiche
e strumenti adeguati.
Si consiglia pertanto di far sostituire le lampadine presso un
Centro Assistenza Malaguti.
IT
A
6.1 FARO ANTERIORE
•
Le lampade del faro anteriore sono al quarzo (alogene), per
migliorare la visibilità nelle ore notturne. Per selezionare la luce
anabbagliante o abbagliante premere il pulsante luci sul
comando di sinistra, avendo posizionato in precedenza
l’interruttore luci del comando destro in posizione.
•
Luce anabbagliante / abbagliante (pos. A - Fig. 35)
Lampadina alogena 12V - 35/35 W (HS1)
•
Lampada luce di posizione (pos. B - Fig. 35)
Lampada 12V - 5W
La luce di posizione è presente quando l’interrutore luci, posto
sul comando di destra, è in posizione centrale.
•
Nota: si consiglia di verificare il corretto funzionamento della
lampadina sostituita, prima di rimontare definitivamente il
gruppo faro.
B
Fig. 35
6.2 REGOLAZIONE FASCIO LUMINOSO
Periodicamente, fare controllare il fascio luminoso emesso
dal faro anteriore presso un nostro Centro d’Assistenza o
Service Autorizzato.
37
6.3 CRUSCOTTO
IT
E
• È importante mantenere sempre perfettamente funzionanti
le lampadine (soprattutto delle spie) poste all’interno del
cruscotto. Le informazioni che possono essere trasmesse dalla
loro entrata in funzione consentono di prevenire danni anche di
grave entità (pos.D - fig.36).
• Lampadine: 12V - 2 W
• Lampadine: 12V - 2.2W
B
C
6.4 FANALINO POSTERIORE (con luce stop)
•
Lampadina 12V - 5/21W (pos. B - Fig. 37).
Controllare visivamente la funzionalità dei fanali posteriori, sia la
luce di posizione che quella di stop agendo su una delle due leve
freno. Se si riscontrano delle anomalie di funzionamento, rivolgersi
presso un Centro di Assistenza Malaguti.
Fig. 37
6.5 FANALINO TARGA
•
Lampadina 12V - 5W
Per controllare la funzionalità della lampadina (C - Fig. 37), occorre
posizionare l’interruttore luci, posto nel comando di destra, nella
posizione intermedia e ruotare la chiave in posizione di avviamento.
A
6.6 INDICATORI DI DIREZIONE
D
•
•
Fig. 36
38
Indicatore di direzione anteriore (pos. A - Fig. 36) dx e sx.
Lampadina 12V - 16W
Indicatore di direzione posteriore (pos. E - Fig. 37) dx e sx.
Lampadina 12V - 10W
Per azionare gli indicatori di direzione, spostare l’interruttore posto
sul comando di sinistra nella direzione in cui si vuole svoltare.
Per disinserire gli indicatori, premere sull’interruttore.
Il mancato funzionamento di uno dei quattro indicatori è
segnalato dall’aumentata frequenza dei lampeggi della
spia “indicatori di direzione”, posta sul cruscotto.
6.7 FUSIBILI
•
•
Il cablaggio elettrico comprende quattro fusibili, che proteggono i
principali componenti da eventuali anomalie e sono situati nel vano
porta oggetti (Fig. 38). A fianco di ogni fusibile è disegnato il
componente protetto.
Per la sostituzione, è sufficiente aprire lo sportellino centrale del
paragambe e, con la pinzetta in dotazione (P- fig.38) estrarre il
fusibile saltato, sostituendolo con uno di uguale capacità.
IT
Sotto la pinzetta (P) sono inseriti i fusibili di scorta, (F - fig.38). Si
consiglia, in caso di utilizzo di un fusibile di scorta, di integrarlo
con uno nuovo di uguale capacità.
Non sostituire il fusibile con uno di maggiore capacità,
poiché ciò potrebbe danneggiare gravemente l’impianto
elettrico e causare l’incendio del veicolo, in caso di
corto circuito.
P
F
Fig. 38
39
IT
6.8 BATTERIA (12V - 9AH)
•
La sede della batteria è posta nel tunnel centrale sotto il vano
portaoggetti, vedi cap. 2.7 pag.12.
•
Montaggio batteria
Per inserire la batteria nella sua sede, occorre eseguire le seguenti
operazioni:
• Prendere la batteria precedentemente caricata.
• Applicare la banda adesiva fornita a corredo come da Fig. 39
togliendo le due pellicole di protezione poste agli estremi nella
zona adesiva indicate dalla freccia nel disegno (P-fig.39).
• Aprire lo sportellino del vano porta oggetti con la chiave di
avviamento. Togliere la chiave per ottenere la massima
apertura (Vedi Fig. 40)
• Svitare le quattro viti che fissano il cassettino porta oggetti al
tunnel centrale, con un cacciavite.
• Estrarre il cassettino sollevandolo dalla parte anteriore (fig.40)
fino alla completa fuori uscita.
•
•
•
Estrarre il cablaggio con i cavetti BLU e AZZURRO (+) ed i due
cavetti NERI (-) da collegare alla batteria.
Collegare la batteria al cablaggio. Per facilitare il collegamento ed
il montaggio del tubino di sfiato (T-fig.39) si consiglia di posizionare
la batteria sul tunnel centrale.
Collegare al:
Polo positivo (+) i cavetti BLU e AZZURRO
Polo negativo (-) i due cavetti di colore NERO.
Inserire la batteria controllando che si incastri nella sua sede e
che il tubino di sfiato esca dal foro di sfiato creato. (Fig. 41 pag.
41).
Verificare che la batteria, il cablaggio ed il tubino di sfiato siano
posizionati correttamente, quindi inserire il cassettino
precedentemente tolto e fissarlo con le viti.
Non utilizzare il veicolo senza la batteria inserita e collegata ai cavi del cablaggio principale. Ciò può determina
re guasti e corto circuito all’ impianto elettrico ed ai suoi
componenti.
A
V
Fig. 40
Fig. 39
ATTENZIONE! SE SI UTILIZZANO BATTERIE DI TIPO ERMETICO SENZA
MANUTENZIONE, SEGUIRE PER LA MESSA IN SERVIZIO, LE
ISTRUZIONI A CORREDO DELLA BATTERIA.
40
Verifica livello liquido
•
•
•
•
ogni mese
Per accedere alla batteria, rimuovere il cassettino (A - Fig. 40)
quindi estrarla, prestando attenzione al cablaggio e al tubo
sfiato.
Controllare che il livello del liquido elettrolitico risulti (in ogni
elemento) fra gli indici MIN. - MAX. In caso contrario, aggiungere
acqua distillata.
Per il rabbocco: svitare i tappi ed aggiungere l’acqua distillata
(con cautela), fino a raggiungere il livello massimo, quindi
riavvitare i tappi.
Nel posizionare la batteria, verificare che il tubo di sfiato sia
collegato e che fuoriesca dall’alloggiamento batteria, senza
pieghe, otturazioni, strozzature.
Non invertire MAI il collegamento dei cavi.
•
•
Rimontare la batteria prestando attenzione a collegare il cavo
positivo al polo + ed il cavo negativo al polo –.
E’ importante che la batteria sia mantenuta sempre
completamente carica; per cui, nei mesi invernali o quando
lo scooter rimane fermo, va posta sotto carica almeno una
volta al mese.
• Pericolo di esplosione! Non utilizzare assolutamente
fiamme libere (accendini, fiammiferi, ecc..) per
visualizzare il livello del liquido all’ interno della batteria.
• Non superare nel rabbocco di acqua distillata il livello
MAX.
• Riposizionare sempre i tappi di chiusura sulla batteria
• La batteria contiene acido solforico, altamente tossico.
Evitare il contatto con occhi, pelle, abiti.
• Tenere la batteria lontano dalla portata dei bambini.
Se la batteria viene lasciata scarica, subisce un notevole
degrado.
Nota: si consiglia di utilizzare guanti ed occhiali protettivi quando
occorre rimuovere la batteria dalla sua sede, ad esempio
per un controllo del livello liquido o per una ricarica.
Ricarica batteria
•
•
•
•
Per effettuare questa operazione, è consigliabile rimuovere la
batteria dal suo alloggiamento.
Togliere sempre i tappi degli elementi.
Scollegare i cavi per evitare che i trasudamenti del liquido
elettrolitico vadano a danneggiare, durante la ricarica, le vicine
parti verniciate.
È buona norma ricaricare con un amperaggio di
1/10 della potenza della batteria carica. A ricarica avvenuta,
ricontrollare il livello del liquido e, se necessario, rabboccare;
serrare i tappi.
Fig. 41
41
IT
NOTE:
IT
Malaguti consiglia:
RICAMBI ORIGINALI MALAGUTI ED ACCESSORI
MALBO LINE
42