commedie Nostre commedie Nostre

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commedie Nostre commedie Nostre
13
aprile
06 ore 21.30
"TANTO
PER RIDERE"
compagnia
Associazione
Teatrale Palmense
Marina Palmense
Sketch:
Le gatte de lu prete,
Una moje pe fijumu,
Lu dentista,
L'autorizzaziò,
Ce vo' che te la levi da la mente,
Santa
Attori:
Alessandro Gara, Dorella Giommarini,
Elisabetta Properzi, Federico Isidori,
Ivo Rongoni, Lorenzo Torresi,
Marco Corvatta, Maurizio Cerretani,
Mauro Torresi, Paola Albanesi, Rosy Ingenito,
Simone Mercuri, Toni Di Ruscio
Regia: Ivo Rongoni
Presenta: Milena Peci
Suggeritrici: Caterina Farina, Rita Spinelli
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aprile
ore 21.30
“QUELLO
CHE SE FA
...SE RTROA!”
compagnia
La nuova
Belmonte Piceno
di Gabriele Mancini
Attori:
Giuseppe: Gabriele Mancini, Anna Maria: Luigina Scriboni, Paola (figlia): Manuela
Mancini, Roberto (figlio): Fausto Tronelli, Domenico (amico di famiglia): Flavio
Cruciani, Rosetta (moglie di Domenico): Giuseppina Castagna, Antò (amico di
famiglia): Giuseppe Felici, Primo (amico di famiglia): Romano Verducci, Dilìna
(vicina di casa): Rosalba Mureni o Teresa Gentili, Mariangela (fidanzata di
Roberto): Valentina Luchetti, Luigi (fidanzato di Paola): Andrea Mancini
Mixer audio e luci: Giacomo Ferracuti
Musiche: Enzo Sartori
Regia: Gabriele Mancini
-------------Quello che se fa… se rtròa" è un vecchio detto molto diffuso e ancora di moda.
In passato era la raccomandazione dei nonni e dei genitori; a volte oggi, anche
se raramente, lo diciamo ai nostri figli per far capir loro che nella vita, per avere
la fiducia e l’amicizia degli altri, bisogna comportarsi sempre bene, essere
responsabili ed avere il rispetto per tutti e per tutto. È questo il filo conduttore
della commedia. In una semplice famiglia dei nostri tempi, lui, Giuseppe,
cantoniere da poco in pensione, ha lasciato il lavoro e si ritrova spesso al bar
con gli amici a bere qualche bicchiere di troppo. Lei, Anna Maria, moglie
brontolona e insoddisfatta, si lascia andare in una situazione piuttosto
pericolosa che la induce ad accogliere piacevolmente speciali complimenti
dai soliti “amici”: si sa come questo gioco poi vada a finire. La storia ha
qualcosa di molto verosimile ed è piuttosto frequente: prestate attenzione
allora alla vicenda e così capirete quanto è bene ricordare che, nella vita,
in tutte le cose, prima o poi, “Quello che se fa… se rtròa”.
programma stagione teatro amatoriale
f e b b r a i o - m a r z o - a p r i l e
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sabato 16 febbraio
“MALE UNA? PEGGHIO QUELL'ATRA!!!"
sabato 23 febbraio
“LU COTTE SOPRE A LU VELLITE!"
sabato 02 marzo
“VADO PER VEDOVE”
sabato 09 marzo
“L’IMBRIAGO”
sabato 16 marzo
“SOTT’A LU LITTE ‘NGE NE CAPE CCHIÙ!”
sabato 23 marzo
“UN GIORNO IN OSPEDALE”
sabato 06 aprile
"TANTO PER RIDERE”
sabato 13 aprile
“QUELLO CHE SE FA... SE RTROA!”
ORE 21.30
SALA KURSAAL
GROTTAMMARE
Ingresso 6 euro
Abbonamento 35 euro
Bambini fino a 10 anni 3 euro
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INFO E PRENOTAZIONI: 335 8384844 - 335 6234568
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Città di Grottammare
ASSESSORATO ALLA CULTURA
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febbraio
16 ore 21.30
"MALE UNA?
PEGGHIO
QUELL'ATRA!!!"
compagnia
Gli Indimenticabili
Amandola
Attori:
Ottavio Marini , Roberto Craia
Marino Moglianesi, Fabio Antognozzi
Chiara Magrini, Fabiola Pallotti, Libera Damen
-------------La commedia racconta la vita quotidiana
di una famiglia comune, che si trova ad affrontare
molti problemi, tra i quali spicca la cura delle due nonne,
non facili da gestire.
Non riuscendo ad andare avanti,
madre e padre prendono una decisione importante:
unire le due anziane sotto lo stesso tetto,
per risparmiare tempo, soldi ed energia.
Ma sarà la scelta giusta? Di certo si può dire
che la vita di Osvaldo, sua moglie,
sua figlia e sua cognata subirà una svolta inaspettata
e la tranquillità che tanto desideravano sarà difficile da raggiungere.
febbraio
23 ore 21.30
marzo
09 ore 21.30
23 ore 21.30
“LU COTTE
SOPRE A LU
VELLITE!”
“L’ IMBRIAGO”
"UN GIORNO IN
OSPEDALE"
compagnia
Allegro Palcoscenico
Tortoreto
di R. Cascioli
Attori:
Salvatore: Disoccupato (Gianfranco Di Pancrazio) - Rosina: Moglie di
Salvatore (Rosalba Clementoni) - Marcellino: Figlio minore (Matteo
Panichi)- Nadia: Figlia maggiore (CinziaManucci) - Lunetta: Domestica di
Rosina (Anonietta Camaioni) - Pio La Fava: Commesso (Emiliano
Anselmi) - Olindo: Amico di Salvatore (Amedeo Di Giminiani) - Bruno:
Fidanzato di Nadia (Roberto Cascioli) - Fenizia: Cognata di Rosina
(Milena Coccia) - Nerina: Madre di Bruno (Susanna Capece)
-------------Salvatore è sposato con Rosina ed è padre di due figli,
Nadia e Marcellino. Ha cinquant’anni e fa il dirigente
di un’azienda metalmeccanica colpita dalla crisi e,
per questo motivo, viene messo
in cassa integrazione dopo tanti anni di lavoro.
Salvatore, nell’intento di preservare la serenità familiare,
ogni mattina finge di recarsi al lavoro.
Nel frattempo, Rosina, casalinga abituata alle comodità,
ignora la vera situazione lavorativa del coniuge ed assume
una domestica di nome Lunetta.
Per giunta, la prima figlia Nadia, improvvisamente
decide di sposarsi con il fidanzato Bruno che è disoccupato.
Come se non bastasse, i preparativi per il matrimonio fervono
all’insegna dello sfarzo e del lusso. Fanno da contorno
alla vicenda altri personaggi, che rendono
la commedia intrigante e divertente.
marzo
compagnia
Teatro del sorriso
marzo
02 ore 21.30
“VADO
PER VEDOVE”
compagnia
O’scenici
San Benedetto del Tronto
di G.Marotta e B. Randone
Attori:
Marco Trionfante, Antonella Ciocca,
Daniela Agostini, Cristian Mecozzi,
Federica Cestarelli, Emy D’Erasmo,
Alessandro Cameli, Antonio Talamonti,
Daniel Screpanti
Regia di Marco Trionfante
Assistenti di Scena: Ernesto Bizzarri
Tecnico Audio e Luci: Andrea Perugini
-------------Vado per vedove è un classico della commedia
comica napoletana, portato al successo negli anni
sessanta da Nino Taranto e Luisa Conte, tratto dalla cronica arte
di arrangiarsi di cui il popolo partenopeo,
o per vocazione o per necessità, è maestro.
Il protagonista, Eduardo Palumbo, che nonostante la sua matura età
sfoggia un fascino ancora apprezzato, circuisce povere ed ingenue
vedovelle inducendole a lasciargli gestire i loro lasciti.
Egli è il prototipo dell’uomo che vive di espedienti contando sul proprio
carisma e la capacità, attraverso sapienti giri di parole,
di ottenere ciò che desidera.
Tutto si svolge sotto la supervisione di Gennaro,
suo fedele collaboratore. Il destino tuttavia gli riserva delle beffe,
le “donzelle” di cui si è circondato tirano fuori a sorpresa gli artigli
creandogli non pochi problemi dimostrando
di non essere proprio quelle ingenue vedovelle che crede che siano.
Ancona
Attori:
Zebibo Paccalossi: Francesco Ferrato - Besciga: Sergio Armani - Passante:
Pierangelo "Stefano" Piantadosi - Nespola: Mirco Scavuzzo - Pizzardone:
Alessandro Sordoni - Scozzese: Andrea Kiriakakis - Cosimo Disiroppa:
Giampiero Piantadosi - Usciere: Pierpaolo Ionna - Avvocato difensore:
Marco Girolimini - Carabiniere: Alessandro Sordoni - Pretore: Orietta De
Grandis - Camperio Campi: Ettore Budano - Pubblico Accusatore:
Pierangelo "Stefano" Piantadosi
Regia di Giampiero Piantadosi
-------------Zebibo, vagabondo senza arte né parte, squattrinato e perennemente
ubriaco, ancora una volta fugge dall’osteria senza aver pagato il conto,
inseguito per i vicoli di una Ancona notturna ed infine raggiunto in una
piazzetta mentre decanta al pubblico i pregi del vino, si trova costretto a
fronteggiare Besciga, l’infuriato proprietario del locale, che reclama il
pagamento di quanto dovutogli. Dopo un esilarante scambio di battute,
alle quali assiste un passante al quale Zebibo tenterà poi di estorcere del
denaro, e dalle quali emerge l’ironia surreale e provocatoria di questo
ubriacone filosofo. Nel corso di quella stessa notte dopo aver rubato una
gallina, incontra il suo vecchio amico Nespola, netturbino, alle prese a
sua volta con un Pizzardone particolarmente solerte. Nota dolente per i
due amici, il rapporto con l’Autorità per loro fonte prima di tutti i loro
guai. Zebibo si imbatte nel arrogante brigadiere Cosimo Disiroppa, che
lo arresta per schiamazzi notturni e resistenza a Pubblico Ufficiale. Il
secondo Atto vede Zebibo in Tribunale, alla sbarra degli imputati, alle
prese con una arcigna Pretoressa e un agguerrito Pubblico Ministero. Il
Giudice, indispettito dagli atteggiamenti irriguardosi dell’imputato,
finirà col condannarlo al doppio di quanto richiesto dall’Accusa, così
trascinato per l’ennesima volta in prigione, uscirà mestamente di
scena, non prima però di aver ricoperto di insulti il suo incapace ed
esterrefatto Difensore.
16
marzo
ore 21.30
“SOTT’A LU
LITTE ‘NGE NE
CAPE CCHIÙ!”
compagnia
La Lanterna
di Diogene
Martinsicuro
di Rossana Crisi Villani
Attori:
Loreto (il nonno) Luigi Coccia - Clotilde (la figlia) Enrica Costa
Evandro (il genero) Sandro Ventresca - Luciana (la nipote)
Dalia Consorti - Daniluccio (l’altro nipote) Vittorio Tamburini /
Simone Gasperi - Roberto (il fidanzato di Luciana) Andrea
Evangelista - Lucia (la sorella di Roberto) Patrizia Cava Alberico (il padre) Tiziano Ripani - Trisolina (la mamma) Rita
Cocivera
Traduzione in vernacolo martinsicurese: Fabrizio Testasecca
-------------La vicenda è ambientata in casa della bizzarra famiglia Fasoli.
Il nonno Loreto trascorre le sue giornate davanti alla televisione,
ignorato dalla figlia Clotilde e dai nipoti Luciana e Daniluccio,
tutti presi dalla frenetica vita quotidiana.
E’ talmente preso dalle trasmissioni televisive
che non distingue più la realtà dalla finzione, anzi è convinto
che la vita reale sia quella che vede passare sullo schermo
televisivo. L’unico che gli fa compagnia è il genero Evandro,
che, costretto dalla moglie ad andare precocemente in pensione,
ed anche lui ignorato dai famigliari, passa le sue giornate
accudendo dei canarini. Cosa saranno capaci di combinare
quando verranno a cena i futuri suoceri di Luciana,
i sofisticati coniugi Bellagamba?
compagnia
I Fuori di . . . Testo
San Benedetto del Tronto
Attori:
Giuliana la messina (Cucci Giuliana) Paziente
Ginetto (Pompei Gino) Paziente
Francin (Palanca Rodolfo) Paziente
Prof.Diotiaiuti Mario (Lanciotti Mario) Primario
Dott. Tagliabracci Giusy (Scartossi Giuseppina) Aiuto Primario
Antonietta (Del Zompo Antonietta) Infermiera
Susanna (Falaschetti Luana) Infermiera
Vampirelli Ugo (Ricci Giuseppe) Donatore
Marietta (Melchiorri Maria) Moglie Ginetto
Nziata (Consorti Ulderica) Moglie Francin
Don Pierino (Sciarra Giacomo) Cappellano
Carla (Del Zompo Carla) Giornalaia
Regista Massimo Pertusi
Tecnico Audio e Luci: Vannini Mauro
-------------Scene di un giorno qualunque in un ospedale di provincia.
Un involotario scambio di cartelle provoca una serie
di equivoci in cui tre ricoverati in corsia sono vittime ignare.
Una trasfusione di sangue, un tentativo di espianto
organi e un primario che si aggiorna con “Il piccolo chirurgo”.
Situazioni al limite dell'irreale.
Ma la realtà è davvero diversa??????