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Società Cooperativa - Sede in Modena, Via San Carlo 8/20
registro delle imprese di Modena e cod. fisc. N. 01153230360
Cap. soc. al 31 dicembre 2011 Euro 996.425.574
DOCUMENTO INFORMATIVO
Redatto ai sensi dell’art. 34-ter, primo comma, lettera l) del Regolamento Consob n.
11971 del 14 maggio 1999 come successivamente modificato ed integrato
relativo al
PIANO DI ASSEGNAZIONE AGLI AZIONISTI DI AZIONI PROPRIE
A TITOLO DI DIVIDENDO
deliberato dall’assemblea ordinaria del 21 aprile 2012
PREMESSA
Il presente documento informativo (il “Documento”) è stato predisposto da Banca Popolare
dell’Emilia Romagna (“BPER”) ai sensi dell’art. 34-ter, primo comma lett. l) del Regolamento
approvato con Delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni
(“Regolamento Emittenti”) in relazione all’assegnazione gratuita di azioni proprie a titolo di
dividendo deliberata dall’assemblea ordinaria di BPER del 21 aprile 2012.
Essendo BPER emittente strumenti finanziari quotati in un mercato regolamentato italiano,
l’assegnazione gratuita di azioni proprie oggetto del presente Documento, è soggetta alle disposizioni
di cui al Decreto legislativo 24 febbraio 1998 n. 58 (“TUF”) e del Regolamento Emittenti.
Il presente Documento è a disposizione del pubblico presso (i) la sede legale di BPER (in Modena, Via
San Carlo n. 8/20); (ii) la sede legale di Borsa Italiana S.p.A. (in Milano, Piazza degli Affari n. 6;
nonché (iii) sul sito internet di BPER (www.bper.it).
1. CARATTERISTICHE DELL’OPERAZIONE
L’operazione oggetto del presente Documento, deliberata dall’assemblea ordinaria del 21 aprile 2012 si
inquadra nell’ambito della distribuzione del dividendo per l’esercizio 2011, prevista in parte in contanti
ed in parte mediante assegnazione gratuita agli Azionisti di azioni ordinarie presenti nel portafoglio
della società nel rapporto di n. 1 azione ordinaria ogni n. 70 azioni detenute dagli stessi al 18 maggio
2012 - ultimo giorno di Borsa aperta antecedente la data di stacco della cedola - per un totale di
massime n. 4.679.822, con conseguente riduzione della riserva azioni proprie ed eventuale utilizzo
della componente disponibile.
Della deliberazione assunta dall’Assemblea è stata data notizia il 21 aprile 2012 a mezzo comunicato
stampa emesso da BPER ai sensi dell’art. 66 del Regolamento Emittenti, nonché mediante avviso
pubblicato sul quotidiano “Il Resto del Carlino” in data 23 aprile 2012.
Le azioni BPER oggetto dell’assegnazione, pari all’1,407% del capitale sociale complessivo,
costituiscono una parte delle n. 5.133.730 azioni ordinarie proprie della Società, detenute alla data di
pubblicazione del presente Documento.
2. MOTIVAZIONI DELL’OPERAZIONE
L’assegnazione di azioni proprie è parte della distribuzione dei dividendi dell’esercizio 2011. Tale
operazione è in linea con la politica dei dividendi perseguita da BPER volta a contemperare l’esigenza
di rafforzamento del patrimonio sociale con l’aspettativa degli azionisti alla percezione di un dividendo
adeguato alle risultanze di bilancio.
A titolo informativo, si segnala che la media aritmetica dei prezzi ufficiali delle azioni ordinarie di
BPER rilevati durante i sei mesi precedenti l’Assemblea ordinaria del 21 aprile 2012 è pari ad Euro
5,770.
3. MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DELLE AZIONI PROPRIE
Il dividendo 2011 si compone di una parte in contanti e di una attribuzione di azioni proprie BPER.
Per quanto riguarda la parte in contanti, sarà distribuito un importo pari ad Euro 0,03 per ciascuna delle
azioni ordinarie a godimento pieno alla data di stacco della cedola, e un importo (proporzionalmente
ridotto) di Euro 0,015 per le n. 260 azioni rivenienti dalla conversione anticipata di Obbligazioni
convertibili BPER 3,70% 4/12/2006-31/12/2012, così per complessivi Euro 9.981.633,72.
Per quanto riguarda la parte in azioni, oggetto del presente Documento informativo, sarà assegnata n. 1
azione ordinaria ogni n. 70 azioni detenute al 18 maggio 2012 - ultimo giorno di Borsa aperta
antecedente la data di stacco della cedola - per complessive e massime n. 4.679.822 azioni ordinarie di
BPER, interamente prelevabili dalle azioni proprie in portafoglio, con conseguente riduzione della
riserva azioni proprie ed eventuale utilizzo della componente disponibile.
Le azioni proprie BPER oggetto dell’assegnazione saranno messe a disposizione degli aventi diritto, per
il tramite gli intermediari aderenti al sistema di gestione accentrata presso la Monte Titoli S.p.A., a
decorrere dal 24 maggio 2012; le azioni proprie assegnate avranno godimento regolare a far data dal 1°
gennaio 2012.
BPER ha conferito l’incarico ad un intermediario autorizzato (“Intermediario Autorizzato”) di curare
senza aggravio di spese, commissioni o altri oneri a carico degli Azionisti la liquidazione dei diritti di
assegnazione frazionari, che BPER monetizzerà sulla base del prezzo ufficiale (ex assegnazione)
risultante dalle transazioni effettuate alla data di stacco della cedola, prevista per il 21 maggio 2012.
4. PROFILI FISCALI DEL PAGAMENTO DEL DIVIDENDO IN CONTANTI,
DELL’ASSEGNAZIONE DELLE AZIONI PROPRIE E DELLA LIQUIDAZIONE DEI
DIRITTI FRAZIONARI
Il dividendo in contanti sarà pagato, a seconda del regime fiscale, “al lordo” (con obbligo di
dichiarazione in sede di denuncia dei redditi) alle persone giuridiche nonché agli enti non commerciali,
“con ritenuta a titolo d’imposta del 20%” alle persone fisiche, “con ritenuta del 20%” alle persone
fisiche e giuridiche residenti all’estero, nonché ai soggetti esenti da IRES.
Le azioni proprie oggetto di assegnazione, secondo il recente orientamento espresso dalla
Amministrazione Finanziaria con le risoluzioni n. 26/E del 7 marzo 2011 e n. 12/E del 7 febbraio
2012, non costituiscono utili in natura ai fini fiscali e non sono, pertanto, assoggettate ad imposizione
fiscale. Le azioni proprie assegnate andranno pertanto a ridurre il valore unitario fiscalmente
riconosciuto delle azioni precedentemente possedute dall’Azionista.
I diritti di assegnazione frazionari risultanti saranno monetizzati e liquidati, come indicato al par. 3, per
il tramite dell’intermediario autorizzato EquitaSim SpA, senza aggravio di spese, commissioni o altri
oneri a carico degli Azionisti, sulla base del prezzo ufficiale risultante dalle transazioni effettuate il
giorno di stacco della cedola (21 maggio 2012).
Tale importo sarà rilevante ai fini del regime del capital gain ex decreto legislativo 461/1997, ove
applicabile. A titolo di esempio, le eventuali plusvalenze rispetto al valore fiscalmente riconosciuto
dell’investimento saranno soggette ad imposta nella misura del 20%, se non compensate con eventuali
minusvalenze esistenti in carico all’azionista in regime amministrato, oppure erogate al lordo (con
obbligo di dichiarazione in sede di denuncia dei redditi) se percepite da soggetti in regime dichiarativo e
se relative alle persone giuridiche.
Modena, 7 maggio 2012