Rinnovo incarico Segretario Generale

Transcript

Rinnovo incarico Segretario Generale
Verbale n.
Delibera n.
del
pagina n.
OGGETTO:
2
51
27/05/2014
1
Dott. Mauro Giannattasio, rinnovo contratto e incarico di Segretario
Generale a tempo determinato: determinazioni
LA GIUNTA CAMERALE
RICHIAMATA la determinazione del Presidente n. 9 del 3 agosto 2006, ratificata dalla Giunta
camerale con deliberazione n. 108 del 6 settembre 2006, con la quale è stato, tra l'altro:
• preso atto che in data 3 agosto 2006 è stato stipulato un contratto individuale a tempo
determinato e pieno di dirigente con il dott. Mauro Giannattasio, con decorrenza 3 agosto
2006 e sino al 2 agosto 2009;
• assegnato al dott. Mauro Giannattasio un incarico triennale di Segretario Generale con
decorrenza 3 agosto 2006 e sino al 2 agosto 2009, a seguito della deliberazione della
Giunta camerale n. 69 del 24 maggio 2006 e del Decreto di nomina del Ministro delle
Attività Produttive del 1° agosto 2006, oltre alla responsabilità diretta del 1° Settore e del
servizio “Attività economico-promozionali” del 2° Settore, così come definiti nella struttura
organizzativa dell’ente, di cui alla deliberazione della Giunta camerale n. 245 del 16 ottobre
2003;
RICHIAMATE le deliberazioni delle Giunta camerale n. 74 e n. 75 del 8 luglio 2009, con le quali,
rispettivamente:
• si è provveduto alla stipula con il dott. Mauro Giannattasio di un nuovo contratto a tempo
determinato e pieno, per la durata di cinque anni, rinnovabile, con decorrenza 3 agosto
2009, di qualifica dirigenziale e sino al 2 agosto 2014, attribuendo lo stipendio tabellare
previsto da CCNL del personale con qualifica dirigenziale;
• è stato assegnato al dott. Mauro Giannattasio l'incarico quinquennale di Segretario
Generale con decorrenza 3 agosto 2009 e sino al 2 agosto 2014, a seguito della
deliberazione della Giunta camerale n. 69 del 24 maggio 2006 e del Decreto di nomina del
Ministro delle Attività Produttive del 1° agosto 2006, oltre alla responsabilità diretta
dell'Area “Area Promozione, Informazione economica, Risorse e Patrimonio” e del servizio
“Promozione e Sviluppo imprese del territorio”, così come definiti nella struttura
organizzativa dell’ente, di cui alla determinazione del Presidente n. 6 del 26 maggio 2008,
ratificata con deliberazione della Giunta camerale n. 69 del 18 giugno 2008, attribuendo
una retribuzione di posizione di € 100.000,00 annue lorde e per tredici mensilità;
RICHIAMATE le deliberazioni delle Giunta camerale n. 49 del 23 marzo 2010 e n. 119 del 7
settembre 2010, con le quali, rispettivamente, sono stati applicati:
• il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro dell’Area della Dirigenza del Comparto Regioni e
Autonomie Locali relativo al quadriennio normativo 2006-2009, biennio economico 20062007, sottoscritto in data 22 febbraio 2010;
• il Contratto Collettivo Nazionale di lavoro dell’Area della Dirigenza del Comparto Regioni e
Autonomie Locali relativo al quadriennio normativo 2006-2009, biennio economico 20082009, sottoscritto in data 3 agosto 2010;
RICHIAMATO l'articolo 20 della legge 580/93 relativa alle modalità per la nomina del Segretario
Generale delle camere di commercio;
Verbale n.
Delibera n.
del
pagina n.
2
51
27/05/2014
2
CONSIDERATO che l’articolo 1 del contratto individuale a tempo determinato e pieno prevede, tra
l’altro, la possibilità di rinnovo;
ATTESO che l’istituto giuridico del rinnovo si concretizza con la stipula di un nuovo contratto;
RICHIAMATO l'articolo 19, comma 2 del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, riguardante gli incarichi di
funzioni dirigenziali ed in particolare, laddove precisa “... al provvedimento di conferimento
dell'incarico accede un contratto individuale con cui è definito il corrispondente trattamento
economico, nel rispetto dei principi definiti dall'articolo 24...”
ATTESO che in data 2 agosto 2014, scade, altresì, l'incarico di Segretario Generale a cui è
subordinato la stipula del contratto a tempo determinato;
RITENUTO, pertanto, necessario procedere al rinnovo dell'incarico confermando l'attuale
retribuzione di posizione di euro 100.000,00, rideterminata in euro 101.089,40, in applicazione del
C.C.N.L. dell’Area della Dirigenza del Comparto Regioni e Autonomie Locali relativo al quadriennio
normativo 2006-2009, biennio economico 2008-2009, sottoscritto in data 3 agosto 2010;
RITENUTO che il Segretario Generale, nel dare completa ed ottimale attuazione ai programmi
dell’Organo di governo dell’Ente, ha svolto con la massima competenza le funzioni di direzione e
gestione delle risorse finanziarie, umane e strumentali, garantendo piena sintonia fra operatività
interna e indirizzo politico generale e dimostrando elevata capacità di rapportarsi con i vari
organismi del sistema camerale nazionale, con le Istituzioni territoriali, nonché con le
rappresentanze economiche e sociali;
RITENUTO, pertanto, di poter esprimere parere favorevole alla stipula di un nuovo contratto, a
tempo determinato e pieno, e al rinnovo dell'incarico di Segretario Generale della Camera di
commercio di Ferrara, con il dott. Mauro Giannattasio, in considerazione dei risultati conseguiti,
cosi come, peraltro, risulta dalle relazioni annuali dell’Organo Indipendente di Valutazione e del
Collegio dei Revisori dei Conti;
RAVVISATA, al riguardo, l’opportunità, in considerazione del rapporto fiduciario instaurato con gli
Organi della Camera di Commercio, di proporre al dott. Mauro Giannattasio la stipula di un
contratto a tempo determinato e pieno per una durata contrattuale di cinque anni ed il
conferimento dell'incarico di Segretario Generale di pari durata, al fine di poter far coincidere con
la scadenza contrattuale il termine di mandato degli attuali organi dell’Ente;
PRESO ATTO della disponibilità espressa dal dott. Giannattasio a sottoscrivere il contratto di che
trattasi e ad accettare il rinnovo quinquennale dell'incarico per la stessa retribuzione di posizione;
VISTE le disposizioni introdotte con decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con
modificazioni, nella legge 30 luglio 2010, n. 122, recante “Misure urgenti in materia di
stabilizzazione finanziaria e di competitività economica” ed, in particolare:
• l'articolo 9, comma 1, dispone “Per gli anni 2011, 2012 e 2013 il trattamento economico
complessivo dei singoli dipendenti, anche di qualifica dirigenziale, ivi compreso il
trattamento accessorio, previsto dai rispettivi ordinamenti delle amministrazioni pubbliche
inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate
Verbale n.
Delibera n.
del
pagina n.
•
•
2
51
27/05/2014
3
dall'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi del comma 3 dell'articolo 1 della legge 31
dicembre 2009, n. 196, non può superare, in ogni caso, il trattamento ordinariamente
spettante per l’anno 2010,....” ;
l'articolo 9, comma 2-bis, secondo il quale “a decorrere dal 1° gennaio 2011 e sino al 31
dicembre 2013, l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al
trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle
amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.
165, non può superare il corrispondente importo dell’anno 2010 ed è, comunque,
automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio.”;
l'articolo 9, comma 17, che dispone il blocco, per il triennio 2010-2012, dei rinnovi
contrattuali del Pubblico Impiego, fatta salva l’erogazione dell’indennità di vacanza
contrattuale nelle misure previste, a decorrere dall’anno 2010, dal comma 3, articolo 2,
della legge 22 dicembre 2008, n. 203;
RICHIAMATO, inoltre, l'articolo 16, comma 1, lettera b) del decreto legge n 98/2011, convertito
nella legge n. 111/2011, che ha prorogato a tutto il 2014 le disposizioni in materia di pubblico
impiego disposte all'articolo 9 del sopracitato D.L. 78/2010;
VISTA la circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento della Ragioneria
Generale dello Stato – Ispettorato Generale per gli Ordinamenti del Personale e l’Analisi dei Costi
del Lavoro Pubblico, n. 12 del 15 aprile 2011, che fornisce indirizzi applicativi in merito alle
disposizioni contenute nell’articolo 9 del citato Decreto Legge n. 78/2010;
TENUTO CONTO che il valore del Fondo per le retribuzioni di posizione e di risultato delle posizioni
dirigenziali per l’anno 2014 è stato determinato, in via presuntiva, di importo inferiore a quello del
2010, e, quindi, dovrà essere rideterminato in maniera definitiva in corso d'anno e sarà soggetto
alla decurtazione disposta dall'articolo 9, comma 2-bis, del decreto legge 78/2010, convertito in
legge n. 122/2010 e dalla circolare M.E.F. n. 12/2011, in base al rapporto tra il numero dei dirigenti
in servizio al 1 gennaio ed al 31 dicembre del 2010 e del 2014;
RICHIAMATI i vigenti Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro dell’Area della dirigenza del comparto
Regioni e Autonomie Locali ed, in particolare:
• CCNL 23 dicembre 1999 – articolo 27 comma 5 che prevede per le Camere di Commercio
con strutture organizzative complesse la possibilità di superare il valore massimo della
posizione, indicato nel comma 2 dello stesso articolo, pari a € 42.349,47, aggiornato con il
CCNL 3 agosto 2010 a euro 45.102,87;
• CCNL 14 maggio 2007 – articolo 7 che prevede per le Camere di Commercio la definizione
di criteri generali relativi all’individuazione dei parametri per la graduazione delle funzioni
dirigenziali e delle connesse responsabilità, rilevanti ai fini della retribuzione di posizione,
con particolare riferimento agli indicatori di efficienza e di qualità dei servizi, previsti dal
DPR 254/2005;
Verbale n.
Delibera n.
del
pagina n.
2
51
27/05/2014
4
VISTA la documentazione trasmessa da Unioncamere Nazionale relativamente ai parametri
utilizzati per la definizione della complessità organizzativa delle camere di commercio suddivisa in
tre dimensioni:
a) ordinaria, riguardante la dimensione istituzionale;
b) interna, riguardante l'articolazione organizzativa della Camera e le sue diramazioni;
c) esterna, riguardante l'attività sul territorio e la dimensione “relazionale” della Camera;
CONSIDERATO che per ogni dimensione, l'Unioncamere ha elaborato una parametrazione tra
Camere, utilizzando i dati ultimi disponibili relativi all'anno 2012, definendo livelli medi sopra ai
quali viene attribuito il valore di “complessità” e precisamente:
a) ordinaria – attribuita quando il valore medio delle proprie misure risulti superiore al valore
medio di tutte le Camere almeno per il 60% delle misure stesse;
b) interna - attribuita quando il valore medio delle proprie misure risulti superiore al valore
medio di quello delle altre Camere presenti nella dimensione “ordinaria” almeno per il 60%
delle misure stesse;
c) esterna - attribuita quando il valore medio delle proprie misure risulti superiore al valore
medio di quelle altre Camere presenti nella dimensione “interna” almeno per il 60% delle
misure stesse;
VISTO, il prospetto inviato via mail in data 9 dicembre 2013 da Unioncamere Nazionale, relativo a
questa Camera di Commercio, da cui si rileva l'attribuzione della dimensione ordinaria ed interna,
mentre per l'esterna risulta inferiore a seguito di un minor numero di partecipazioni azionarie e
della mancanza di aziende speciali;
ATTESO, che proprio la mancanza di aziende speciali a cui rivolgersi per l'espletamento di talune
funzioni obbligatorie, quali in particolare quelle afferenti la gestione degli interventi economici,
risulta, invece, positivamente caratterizzante questa Camera di Commercio, in considerazione:
• del minor costo di gestione, rinvenibile da una riduzione continua dei costi di
funzionamento, che solo per l'esercizio 2013, rileva un -19% ca rispetto al 2012;
• della continua tendenza a una lieve riduzione del costo del personale;
• della considerevole percentuale di ridistribuzione del ricavo da diritto annuale sul totale
degli interventi economici, che per l'anno 2012 è risultato di ca. il 78%, tenuto conto degli
interventi straordinari per le imprese colpite dal sisma, mentre per l'anno 2013 è risultata
pari al 60% ca, superiori non solo alla media nazionale, ma anche a quella regionale;
• degli importanti importi gestiti in termini di interventi economici che per il periodo 20092013, sono ammontati a complessivi euro 18.195.223, con una restituzione media di diritto
annuale
del 61,8% ed una gestione diretta di bandi di contributi ad imprese
corrispondente all'83% sul totale degli interventi economici;
• dell'efficacia dell'azione amministrativa e di relazioni istituzionali private e pubbliche che
hanno consentito a questa Camera di Commercio di raggiungere risultati, anche in termini
di autorevolezza, riconosciuti sia a livello locale sia nazionale;
• dell'incremento della gestione in partnership locale e regionale di progetti finalizzati alle
imprese, in cui la Camera di commercio di Ferrara, nella persona del Segretario Generale,
svolge il ruolo di leader-play;
• del miglioramento continuo degli indicatori economico, finanziari e patrimoniali dell'Ente;
• del posizionamento nel cluster regionale di questa Camera di Commercio in merito agli
indicatori di processo (efficacia, efficienza e qualità);
Verbale n.
Delibera n.
del
pagina n.
2
51
27/05/2014
5
RICHIAMATA, la deliberazione della Giunta camerale n. 143 del 5 novembre 2013, con la quale è
stata confermata la dotazione organica di questa Camera di Commercio che prevede la presenza di
sole due unità dirigenziali, di cui una anche con l'incarico di Segretario Generale;
RICHIAMATA, inoltre, la deliberazione n. 169 del 13 dicembre 2011, con la quale la Giunta
camerale, facendo propria la proposta formulata dal Segretario Generale, ha condiviso le linee
fondamentali della nuova macrostruttura della Camera di Commercio di Ferrara, che si articola in
sole “due” aree dirigenziali:
• Promozione, Informazione economica, Risorse e Patrimonio: realizza le iniziative e i progetti
di sviluppo del territorio e cura la rilevazione e l’elaborazione dei dati sull’andamento
economico provinciale; gestisce le risorse umane, finanziarie e strumentali necessarie per il
funzionamento dell’Ente;
• Anagrafe delle imprese e regolazione del mercato: fornisce i servizi di carattere
amministrativo e quelli a tutela dei consumatori e del corretto funzionamento del mercato.
Predispone, inoltre, tutte quelle attività aventi per obiettivo la promozione e lo sviluppo dei
servizi innovativi della Camera di Commercio;
VISTA la determinazione del Segretario Generale n. 4 del 10 gennaio 2012, con la quale è stata
approvata la nuova microstruttura organizzativa della Camera di commercio di Ferrara;
TENUTO CONTO che tale, nuovo organigramma rappresenta un ulteriore passo nella direzione di
un cambiamento più profondo finalizzato alla realizzazione di una forma organizzativa moderna,
orizzontale e a rete, che, se da una parte implica una definizione più puntuale dei ruoli in termini di
una maggiore autonomia e responsabilità delle diverse funzioni, dall’altra necessita della
implementazione di meccanismi di integrazione, di coordinamento e di controllo;
CONSIDERATO, pertanto, che, sulla base dell’attuale organigramma, al Segretario Generale risulta
attribuita anche la responsabilità dirigenziale dell'Area Promozione, Informazione economica,
risorse e patrimonio;
ATTESO, inoltre, che l'organigramma, anche per effetto dell'impossibilità di ricoprire i posti vacanti
di categoria D3 e D1 (n.7), a seguito delle restrizioni normative in materia, pone direttamente
sotto la responsabilità, anche organizzativa, del Segretario Generale quanto segue:
• l'interim del servizio “Promozione e Sviluppo imprese del territorio”, che ricomprende:
• ufficio “Marketing del territorio, innovazione e qualità” ;
• ufficio “Marketing internazionale”,
• l'ufficio Affari generali e segreteria organi;
• l'ufficio Cultura e Relazioni d'impresa, Studi, Statistica e prezzi;
• la struttura di staff per il presidio delle competenze in materia di “Programmazione e
controllo”;
RICHIAMATA, quindi, la deliberazione della Giunta camerale n. 118 del 18 aprile 2002 concernente
la definizione dei criteri generali per la graduazione delle funzioni dirigenziali e delle connesse
responsabilità (valutazione delle posizioni) ai fini della determinazione della retribuzione di
posizione sulla base dei seguenti parametri:
Verbale n.
Delibera n.
del
pagina n.
•
•
•
2
51
27/05/2014
6
Responsabilità di Direzione (ampiezza ambito organizzativo; collocazione organizzativa;
valore economico gestito; responsabilità amministrativa);
Complessità dei problemi gestiti (caratteristiche dei processi di servizio gestiti;
coinvolgimento nei processi decisionali);
Competenze e professionalità (competenze richieste per accedere alla posizione; esperienza
professionale);
RICHIAMATA, inoltre, la deliberazione della Giunta camerale n. 58 del 10 giugno 2009, con la quale
è stato modificato il valore delle retribuzioni di posizione da attribuire alla dirigenza, in base alla
valutazione oggettiva delle fasce di responsabilità degli incarichi alla luce:
• dell'articolazione a sole due funzioni dirigenziali, all’interno della struttura organizzativa
della Camera di Commercio di Ferrara, di cui una anche con responsabilità di vertice quale
Segretario Generale;
• delle crescenti e complesse attività amministrative e di concertazione territoriale a sostegno
delle imprese, attribuite e/o riconosciute a questa Camera di Commercio;
• del trend in miglioramento continuo delle attività “ordinarie” dell’Ente in termini qualitativi,
quantitativi e procedurali, riconducibili a tutti i fattori di innovazione normativa, politicoistituzionale, organizzativa, tecnologica ed operativa, anche in termini di responsabilità
individuale della dirigenza, in particolare in materia di gestione, organizzazione, sviluppo
professionale e valutazione delle risorse umane;
• delle modifiche apportate alla gestione economico-patrimoniale dal DPR 254/2005, in
vigore dall’1 gennaio 2007, in termini di responsabilità nella gestione del budget economico,
secondo i principi costituzionali dell’efficienza, efficacia, economicità e semplificazione
dell’azione amministrativa;
• del crescente coinvolgimento della dirigenza nei processi di programmazione strategica ed
operativa, controllo concomitante e verifica dei risultati conseguiti;
• del blocco delle assunzioni disposte dalle leggi finanziarie, che hanno costretto la Camera di
Commercio, con deliberazione n. del 25 ottobre 2006, a ridurre la propria dotazione
organica, a 75 unità e che, peraltro, a oggi presenta complessivamente n.11 posti vacanti;
• della maggiori responsabilità introdotte dall'art. 2 bis della legge n. 241/1990, così come
modificato dalla recente legge n. 69/2009, che prevede il risarcimento del danno da parte
dell'amministrazione in caso di inosservanza del termine di conclusione del procedimento;
• delle ultime disposizioni normative in materia amministrativa e fiscale che pongono in capo
alla dirigenza sanzioni amministrative e di danno erariale, oltre in termini di mancata
erogazione della retribuzione di risultato, per errori o mancati adempimenti;
• delle disposizioni in materia di anticorruzione (l.190/2012) e dii trasparenza (D.lgs.
33/2013) che oltre porre in capo al Segretario generale sanzioni per mancati e/o parziali
e/o errati adempimenti e pubblicazioni, individua nel dirigente di vertice, ossia il Segretario
Generale, il “Responsabile dell'anticorruzione” e il “Responsabile della trasparenza” con il
dovere, quale dirigente di P.A., di far rispettare anche i soggetti esterni (partecipate,
componenti degli Organi, fornitori, collaboratori) gli obblighi imposti da tali normative;
RITENUTO, pertanto, che sussistano le condizioni di cui all’articolo 27, comma 5, del CCNL 23
dicembre 1999, che consente alle Camere di Commercio, con strutture organizzative complesse e
che dispongono delle relative risorse, di superare il valore massimo della retribuzione di posizione
indicato al comma 2 , con oneri a carico del proprio bilancio;
Verbale n.
Delibera n.
del
pagina n.
2
51
27/05/2014
7
ACCERTATO, pertanto, che dalla compilazione dell’apposita scheda viene attribuito alla posizione
dirigenziale in oggetto un peso pari a 23,20, cui corrisponde una retribuzione di posizione di euro
101.089,40;
PRESO ATTO che la retribuzione di posizione è definita, per ciascuna funzione dirigenziale, nei limiti
delle disponibilità delle risorse di cui all’articolo 26 del CCNL 23 dicembre 1999, come modificato
ed integrato, da ultimo, dall’articolo 5 del CCNL 3 agosto 2010;
RITENUTO opportuno, ai fini della definizione della valutazione delle nuove retribuzioni di
posizione, tener conto anche della durata quinquennale degli incarichi;
CONSIDERATO, pertanto, che il valore della retribuzione di posizione del precedente incarico può
essere confermata, in quanto in linea con le disposizioni legislative indicate in precedenza;
RICHIAMATO, infine, l'articolo 13 del D.L. 24 aprile 2014, n. 66 che fissa, tra gli altri, il limite
massimo della retribuzione ai dirigenti pubblici in euro 240.000 annui lordi;
RITENUTO, pertanto, di procedere:
1. al rinnovo del contratto a tempo determinato e pieno, in scadenza il prossimo 2 agosto
2014, per un periodo di 5 anni;
2. al rinnovo dell'incarico di Segretario Generale, in scadenza il prossimo 2 agosto 2014,
comprensivo dell'incarico dirigenziale, quale diretto responsabile, dell’Area Promozione,
Informazione economica, Risorse e Patrimonio, per un periodo pari alla durata del contratto
a tempo determinato e pieno, ossia di anni 5;
RICHIAMATE le deliberazioni del Consiglio camerale n. 12 del 8 ottobre 2013 e n. 17 del 26
novembre 2013, con le quali sono state, rispettivamente, approvate la relazione previsionale e
programmatica 2014 e il preventivo economico per l’esercizio 2014, che presenta, tra gli altri, al
conto “Competenze al personale”, le previsioni di costo afferenti al Fondo per le retribuzioni di
posizione e di risultato delle posizioni dirigenziali per l’anno 2014 pari ad euro 178.192,28;
RICHIAMATE le deliberazioni della Giunta camerale n. 106 e n. 107 del 5 novembre 2013, con le
quali, rispettivamente, è stata approvata la relazione sulla ricognizione annuale delle condizioni di
soprannumero e di eccedenza del personale e dei dirigenti ai sensi dell'articolo 33 del D.lgs. n.
165/2001, così come modificato dall'articolo 16 della legge n. 183/2011 “Legge di stabilità 2012”,
per l'anno 2013, ed è stata approvata la Programmazione triennale 2014-2016 del fabbisogno di
personale della Camera di Commercio di Ferrara, piano occupazionale 2014;
RICHIAMATA la deliberazione della Giunta camerale n. 126 del 17 dicembre 2013 con la quale è
stato attribuito il budget direzionale al Segretario Generale per l’anno 2014;
PRESO ATTO, altresì, che durante la trattazione dell’argomento si sono assentati il Segretario
Generale, in quanto direttamente interessato, e la signora Maria Gloria Matteotti, funzionario
camerale;
TENUTO CONTO che il dott. Andrea Benini, quale componente più giovane della Giunta camerale,
ha assunto le funzioni di Segretario verbalizzante;
Verbale n.
Delibera n.
del
pagina n.
2
51
27/05/2014
8
VISTO lo Statuto di questa Camera di Commercio;
VERIFICATO che sussiste il numero legale ai fini della votazione del presente provvedimento;
a voti unanimi:
delibera
•
di provvedere, per le motivazioni espresse in premessa, alla stipula con il dott. Mauro
Giannattasio di un nuovo contratto a tempo determinato e pieno, per la durata di cinque
anni, rinnovabile, con decorrenza 3 agosto 2014, di qualifica dirigenziale, così come
indicato nel documento allegato (1) alla presente deliberazione, della quale costituisce
parte integrante e sostanziale;
•
di prendere atto della procedura per la definizione della retribuzione di posizione alla
dirigenza, come indicato negli allegato (2 e 3) alla presente deliberazione, della quale
costituiscono parte integrante e sostanziale;
•
di confermare, per le motivazioni riportate in premessa e verificata la procedura, la griglia
riportante il valore economico delle retribuzioni di posizione da attribuire alla dirigenza di
questa Camera di commercio, come approvata dalla Giunta camerale con deliberazioni n.
58 del del 10 giugno 2009, n. 75 dell' 8 luglio 2009 e n. 139 dell'8 novembre 2011, sulla
base della valutazione oggettiva delle fasce di responsabilità degli incarichi, così come
indicato nel prospetti allegato (4) alla presente deliberazione, della quale costituisce parte
integrante e sostanziale;
•
di confermare, con decorrenza 3 agosto 2014 e sino al 2 agosto 2019, l'incarico dirigenziale
al Dott. Mauro Giannattasio – incarico di Segretario Generale e di diretto responsabile
dell’Area Promozione, Informazione economica, Risorse e Patrimonio, così come definito
nella struttura organizzativa dell’Ente - attribuendo una retribuzione di posizione annua
lorda, riferita agli incarichi così come descritti, pari a € 101.089,40 lordi e per tredici
mensilità, come da scheda di valutazione del peso della posizione allegata (5) alla presente
deliberazione, della quale costituisce parte integrante e sostanziale;
•
di confermare al dott. Giannattasio l’assegnazione degli obiettivi per l’anno 2014, così come
definiti nella deliberazione della Giunta camerale n. 8 del 28 gennaio 2014;
•
di confermare, altresì, al dott. Giannattasio, quale Segretario Generale di questa Camera di
commercio, l'incarico di responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza,
di cui alla deliberazione della Giunta camerale n. 24 del 19 febbraio 2013;
•
di conferire mandato al Presidente per la sottoscrizione dei suddetti documenti.
IL PRESIDENTE
Paolo Govoni
IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE
Andrea Benini
(firma digitale ai sensi del D.lgs n. 82/2005)
(firma digitale ai sensi del D.lgs n. 82/2005)