I FENOMENI ESOGENI:

Transcript

I FENOMENI ESOGENI:
I FENOMENI ESOGENI:
a) Ghiacciai
b) Fiumi
c) Laghi
d) Venti
e) Maree
a) I ghiacciai
a1- definizione: enorme massa di ghiaccio
a2 -come si crea? con l’accumularsi della neve anno dopo anno sopra al limite delle nevi persistenti
(linea immaginaria al di sopra della quale la temperatura non sale mai sopra lo zero permettendo alla
neve di sciogliersi)
a3- dove si crea? regioni polari, zone di montagna
a4- come è fatto un ghiacciaio?
………………….. = cavità in cui si raccoglie la neve che si trasforma in ghiaccio
…………………...= zona occupata dal ghiaccio che scivola verso valle sotto al peso
del bacino collettore, frantuma la roccia e si scioglie. Si trova sotto al limite
delle nevi persistenti. (o lingua)
…………………..= zona terminale del ghiacciaio dove si scioglie in uno o più punti
dando origine a torrenti glaciali
a5- cosa vediamo sulla superficie di un ghiacciaio?
Crepacci: spaccature
Seracchi: blocchi di ghiaccio che si innalzano
Morene: ammassi dei detriti che il ghiacciaio
stacca dalle montagne.
a6- i ghiaccai si muovono? Sì! 1) Si spostano verso valle più o meno lentamente. In Groenlandia
dove il bacino ablatore arriva al mare, si formano gli iceberg.
2) Inoltre in questo periodo i ghiacciai si stanno anche ritirando, cioè si
rimpiccioliscono a causa del caldo (anche se ci sono stati periodi in cui si
erano ingranditi! Le glaciazioni, vedi p. 106!)
a7- come i ghiacciai modificano il territorio? con l’ …………………………, cioè frantumando la
roccia su cui passano. infatti dove i ghiacciai si sono
ritirati vediamo
valli a U,
conche,
massi erratici,
colline moreniche,
laghi e laghetti dalla forma allungata, es. p. 107
b) il Fiume:
b1- definizione: corso d’acqua… dal latino fluire che significa scorrere
b2- condizioni per la sua esistenza:
1) presenza di precipitazioni (pioggia)
2) terreno in pendio
3) terreno che non assorba l’acqua (poco permeabile)
infatti se non ci sono queste condizioni non ci sono i fiumi (non
ovunque sulla terra ci sono!!)
b3- elementi essenziali di un fiume:
- ……………………..= punto da cui sgorga l’acqua che costitusce il primo ruscello
- torrente = quando il ruscello ha più acqua e diventa più impetuoso, con periodi di secca e di
piena
- fiume = quando la pendenza è minore, il corso è spesso navigabile e la quantità d’acqua più
costante
- ……………..o …………………..= sede dentro cui scorre il fiume, delimitato da due sponde
- cascate o …………….. = punto in cui il fiume supera un dislivello (salto)
- affluenti= fiumi che si gettano in un altro fiume
- immissario= fiume che si getta in un lago
- emissario= fiume che esce da un lago
- foce= sbocco di un fiume in un altro fiume o in mare.
può essere a delta (con molte isolette, quando il mare in cui il fiume sfocia non ha
correnti molto forti)
o a estuario (libera da detriti, quando il mare in cui il fiume sfocia ha correnti
forti che “ppuliscono la foce dai detriti)
-
bacino di un fiume= è il territorio interessato da tutte le acque che confluiscono nel
fiume principale
nb- portata di un fiume= indica la quantità di acqua che passa in un secondo in una sezione del letto
di un fiume, cioè immaginando di tagliare il letto del fiume in un punto
è regolare se non cambia nel corso dell’anno
irregolare se alterna periodi di secca e di piena
b4- come il fume modifica il territorio?
1) con l’azione di erosione: nell’alto corso del fiume, scorrendo
velocemente, trasporta massi grandi e piccoli ciotoli, scavando una valle a
V
2) questi detriti vengono trasportati finchè la massa d’aqua e la portata
del fiume sono abbastanza forti.
3) i detriti si depositano, prima i più pesanti e poi via via gli altri creando
una pianura alluvionale (pp. 54-55) e arrivando verso la foce, se il mare
non ha correnti abbastanza forti, creano una foce a delta o delle lagune
(p. 113)
nb: la pianura alluvionale: leggi con attenzione pp. 54-55
alta pianura: più vicina alle colline
fatta da detriti più grand in cui riesce a filtrare
l’acqua
bassa pianura: fatta da detriti più fini, argilla, impermeabili
all’acqua, quindi quando le falde arrivano qui le
acque tornano in superficie (ecco perché nella
nostra zona ci sono le risorgive!)
Fiumi europei
c) I mari e le coste:
c1- il nostro pianeta è coperto in gran parte da acqua salata: chiamiamo questa distesa di acqua
salata mare o oceano.
Atlantico
Pacifico
Indiano
Meno di un terzo della superficie della terra è costituito di terre emerse
= Continenti:
cioè grandi estensioni di terre
emerse circondate dal mare.
Europa
Asia
Africa
Oceania
Antartide
Ci sono anche terre emerse più piccole che chiamiamo
isole, o, se sono in gruppi, arcipelaghi.
C2- le coste sono le zone di terraferma che vengono toccate dal mare, sono la zona di passaggio
tra le terre emerse e le acque.
Sono di due tipi:
- basse, rettilinee e sabbiose
- alte, frastagliate e rocciose (es. fiordi in Norvegia, che sono
profondi golfi scavati dal
ghiacciaio
es. falesie in Normandia, cioè
parete di roccia a strapiombo)
C3- PERCHÉ IL MARE È SALATO?
C4-
I MOVIMENTI DEL MARE:
C5- IL MARE INFLUENZA IL CLIMA?
I MARI EUROPEI