Filiberto Zattoni
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Filiberto Zattoni
Tumore della prostata: update su nuove modalità di diagnosi e terapia Quale chirurgia per quale paziente ... Filiberto Zattoni Clinica Urologica, Università di Padova Aviano, 28.11.2014 Quale chirurgia per quale paziente ... Quando si parla di prostatectomia radicale, non si parla di un unico intervento, sempre uguale dal punto di vista tecnico … 1- prostatectomia radicale 2- con risparmio del collo vescicale 3- con risparmio delle vescicole seminali 4- “nerve sparing” 5- associata o meno alla linfoadenectomia e quale linfoadenectomia Le diverse "modifiche tecniche" rispondono alla esigenza di ridurre le complicanze legate all’intervento, ma non devono alterare il fine di radicalità dell’atto chirurgico ! Quale chirurgia per quale paziente ... Risparmio del collo vescicale [ bladder neck sparing ]- a Quale chirurgia per quale paziente ... Risparmio del collo vescicale [ bladder neck sparing ]- b Quale chirurgia per quale paziente ... Risparmio del collo vescicale [ bladder neck sparing ]- c Quale chirurgia per quale paziente ... Risparmio del collo vescicale [ bladder neck sparing ]- d In realtà, non è stato dimostrato che le % di raggiungimento della continenza specie a lungo termine aumentino … Di contro, c’è il rischio che si lasci indietro del tessuto neoplastico nel caso in cui la base vescicale possa essere infiltrata ! Quale chirurgia per quale paziente ... Risparmio delle vescicole seminali [ seminal vesicle sparing ]- a Il presupposto su cui si fonda tale risparmio, è che il coinvolgimento delle vescicole seminali è poco frequente … Da un punto di vista anatomico, il cul di sacco delle vescicole è contiguo ai nervi erigentes … E’ difficile dire se tale risparmio si traduca in una maggiore probabilità di mantenimento della potenza sessuale … Quale chirurgia per quale paziente ... Risparmio dei nervi erigentes [ nerve sparing ]- a Quale chirurgia per quale paziente ... Risparmio dei nervi erigentes [ nerve sparing ]- b La chirurgia nerve sparing dovrebbe garantire il mantenimento della potenza sessuale: il risultato è legato alla necessità di mantenere la dissezione chirurgica strettamente a ridosso della capsula prostatica ... E’ stata dimostrata la stretta correlazione tra risparmio dei nervi con il mantenimento della potenza erettile … ma non deve essere che il raggiungimento di tale obiettivo possa ridurre la efficacia dell’intervento nell’ottenere la radicalità dal punto di vista oncologico ! Quale chirurgia per quale paziente ... Linfoadenectomia pelvica LAD pelvica: sì / no ? Estesa (inclusi i l. nodi sacrali?) vs limitata • La LAD aumenta il rischio di complicanze ... • Ma è l’unico modo per stadiare la malattia prostatica in modo affidabile. • Viene suggerito di non eseguirla nei casi a basso rischio, ma solo nei casi a rischio intermedio/alto … • ... e là dove si fa, allargata ! Quale chirurgia per quale paziente ... Dal punto di vista squisitamente tecnico: prostatectomia radicale retropubica laparoscopica robot assistita Non è chiarito in modo definitivo quali siano le differenze / i vantaggi né per quel che riguarda i risultati funzionali né quelli oncologici … Quale chirurgia per quale paziente ... Quale chirurgia per quale paziente ... La scelta del tipo di intervento e dell’approccio chirurgico si dovrebbero basare sulla stadiazione clinica, preoperatoria del tumore … Pensare che esplorazione rettale, biopsia (magari con un numero esiguo di prelievi …) e PSA possano essere utilizzati per una adeguata stadiazione, appare assolutamente velleitario ! E' mia convinzione che la biopsia dovrebbe essere guidata utilizzando sistemi di puntamento più efficaci … ... con una finalità che non è solo diagnostica ma anche stadiante … Quale chirurgia per quale paziente ... “Minimal foci” of CaP on needle biopsy Definizione di microfocolaio: unico focolaio, meno del 5% del prelievo coinvolto da neoplasia, con Gleason score </= 6 Various pre-treatment clinical parameters have been looked at in the attempt to identify patients with clinically insignificant prostate cancer, however none of these parameters have been shown to be 100% reliable. [ Lee 2003 ] On the contrary, 15 to 37% of stage T1c CaP cases treated with RP are “advanced” tumours, as determined by the pathological stage, and they have relatively high likelihood of recurrence after surgical intervention [ Cupp MR; Carter; Epstein ] Microfocolaio di Ca prostatico Esperienza personale (119 casi) Età (media): 63,9 aa (58,5-68,3) PSA (mediano): 6,1 ng/ml (4,7-8,1) PSA L/T (mediano): 14,9 % (10,8-18,8) Tipo biopsia:TR 70,1 %- TP 29,1 % N° prelievi bioptici: mediana 12 (10-24) Gleason score all'istologico definitivo 12,8% 25,9% Quale chirurgia per quale paziente ... Considerazioni finali 1- la stadiazione del Ca prostatico, tuttora, risulta insoddisfacente; 2- la ricerca deve essere finalizzata a migliorare la definizione della neoplasia in fase prechirurgica; 3- c’è il rischio di scegliere una strategia chirurgica non-idonea, che poi, alla luce della stadiazione patologica definitiva, impone trattamenti aggiuntivi che vanificano la chirurgia “di risparmio”; 4- di contro, c’è anche il rischio opposto … 5- circa la tecnica chirurgica, a dispetto di risultati non definitivi, è probabile che la scelta robotica risulti la più idonea, anche per gli stadi avanzati !