relazione sull`attivita` svolta nel 2008

RELAZIONE SULL’ATTIVITA’ SVOLTA NEL 2008
Il Comandante, Silvano Moioli
1
RISORSE UMANE
Dotazione organica al 1.04.09:
Comandante
Ufficiali
Agenti
Amministrativi Part-time
Totale operatori di Polizia
Locale
di cui 1 ufficiale distaccato in
altro settore
1
4
38
1
43
La polizia locale presta servizio per 365 giorni all’anno e nelle ore notturne vi è sempre un
gruppo di operatori in pronta reperibilità.
Dal settembre 2007 gli agenti neo assunti sono stati complessivamente 16 pertanto i nuovi
arrivi costituiscono il 37% del personale complessivo della Polizia Locale.
La giovane età, l’entusiasmo, la voglia di emergere e di affermarsi dei nuovi assunti ha
portato benefici per l’intero corpo, contribuendo in modo determinante a raggiungere gli
obiettivi, che di seguito verranno ampiamente decritti.
L’altra faccia della medaglia riguarda il bagaglio di conoscenze che va al più presto
ricostruito e la formazione dei nuovi agenti.
Per quanto riguarda il primo aspetto, ritengo che il gap verrà superato in breve tempo, in
quanto i neo assunti manifestano grande dedizione al lavoro e voglia di apprendere, inoltre
lo scambio di informazioni tra loro e gli agenti anziani è ottimale.
Formazione e aggiornamento
ü Attualmente cinque operatori stanno frequentando il corso di formazione IREF per
agenti neo assunti.
Il corso di formazione è costituito da tre moduli per complessive 360 ore di lezione, il
primo modulo si è concluso nel dicembre 2008, il secondo modulo inizierà a febbraio
2009 e il terzo modulo si terrà entro la fine dell’anno.
Tra un modulo e l’altro si cercherà di inviare altri cinque agenti ad un ulteriore corso
di formazione.
Ad oggi sono ancora 13, che diventeranno 15 a febbraio, gli agenti che necessitano
della formazione obbligatoria.
ü Nel mese di febbraio due ufficiali hanno partecipato a due giornate di studio che
aveva come argomento “modalità operative e procedurali d’intervento in caso
di reati commessi da minori”
ü Nel mese di febbraio, 14 agenti neo assunti, hanno partecipato ad un corso di
“tecniche operative di polizia”. Il corso, organizzato dal Comando, si è
2
svolto in 4 giornate di lezioni pratiche, tenutesi in una palestra cittadina, e 2 giornate
di lezioni teoriche. Le lezioni sono state tenute da un agente esperto e qualificato del
corpo e dal Comandante.
ü Nel mese di febbraio due ufficiali hanno partecipato ad una giornata di studio sulle
modalità operative e procedurali d’intervento in caso di reati commessi da minori.
ü Nel mese di marzo due ufficiali e tre agenti hanno partecipato ad una giornata di
studio sulla “gestione dei controlli in materia di commercio su aree private e
su aree pubbliche, pubblici esercizi, spettacoli e pubblici intrattenimenti”.
ü Il Comando ha organizzato nel mese di Aprile 2008 quattro giornate di studio che
avevano come argomento “L’attività operativa della polizia giudiziaria”, tenute
da un noto Magistrato di Cassazione, che attualmente ricopre il ruolo di Ispettore
Capo presso il Ministero di Grazia e Giustizia, alle quali hanno partecipato 29 agenti e
5 ufficiali. Alle giornate di studio hanno partecipato anche agenti e ufficiali delle
Polizie Locali dei comuni di Sesto San Giovanni, Brugherio e Cernusco sul Naviglio.
ü Nel mese di Aprile quattro agenti hanno partecipato a una giornata di studio sui
“falsi documentali”.
ü Nel mese di giugno tre ufficiali e un agente hanno partecipato a tre giornate di studio
sulla nuova “disciplina in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro, con
particolare attenzione ai cantieri edili stradali”.
ü Nel mese di settembre 22 agenti e due ufficiali hanno partecipato a tre giornate di
studio, tenute dal Comandante,
aventi come argomento “l’infortunistica
stradale”.
ü Nel mese di ottobre un ufficiale ha partecipato ad una giornata di studio avente come
argomento “le nuove norme sulla sicurezza del territorio, ambiente, sicurezza
stradale, immigrazione e falso documentale"
ü Nel mese di ottobre due ufficiali hanno partecipato ad una giornata di studio su “
misure urgenti in materia di sicurezza urbana ”.
ü Nel mese Novembre quattro agenti hanno partecipato ad un corso IREF di 22 ore sul
nuovo testo unico sulla ”sicurezza sul lavoro con particolari approfondimenti ai
cantieri edili, stradali e alle cadute dall’alto”.
ü Nel mese di dicembre quattro ufficiali hanno partecipato al Congresso Nazionale
tenutosi a Bergamo.
Nel frattempo il Comando continua a svolgere un’azione continua di aggiornamento,
rispetto alle nuove normative, con comunicati scritti e riunioni di servizio.
RISORSE TECNICHE
Parco veicoli
3
Il parco veicoli della Polizia Locale alla data del 31.12.2008 è costituito da:
n.
n.
-
9 autovetture:
1 Alfa Romeo 146 (senza insegne);
1 Alfa Romeo 156;
1 Fiat Multipla;
1 Piaggio Porter;
2 Mazda 6 SW;
1 Fiat Scudo;
1 Fiat Punto;
1 Fiat Brava
3 motocicli:
2 BMW 650 FS;
1 scooter Malaguti Ciak 125
Con i veicoli suindicati, nel 2008 sono stati percorsi Km 97.309 di cui 8.499 dai
motoveicoli, nel 2007 i Km erano 96.682, mentre nel 2006 i km percorsi erano stati
98.200.
Con le risorse economiche messe a disposizione nel corso del 2008 sono già stati
acquistati:
Ø una autovettura Fiat Croma, di nuova immatricolazione, completamente
attrezzata per i servizi di polizia stradale che verrà consegnata tra Aprile e Maggio
2009;
Ø due motoveicoli completamente attrezzati per i servizi di polizia stradale, acquistati
dalla polizia locale di Brugherio, che saranno operativi entro il mese di Marzo 2009.
Dotazione strumentale
Nel corso dell’anno 2008 sono stati acquistate tutte le strumentazioni tecniche indicate
come necessarie nella relazione sull’attività del 2007.
Pertanto alla dotazione già esistente costituita da:
Ø
Ø
Ø
Ø
Ø
Ø
un autovelox;
un etilometro;
due pre-test per esame preliminare al test con etilometro;
un fonometro;
7 macchine fotografiche;
una telecamera.
Si è aggiunta la strumentazione acquistata nel 2008 costituita da:
un etilometro;
un drug-test elettronico;
un telelaser completo di accessori;
un computer portatile (notebook) per la rilevazione dei sinistri e per l’utilizzo
all’esterno;
Ø due pre – test per esame preliminare al test con etilometro (che hanno
sostituito i vecchi non più funzionanti).
Ø
Ø
Ø
Ø
4
ATTIVITA’ DEL SERVIZIO VIABILITA’ E SICUREZZA
Servizi di prossimità
Nel corso del 2008, sono stati stabilizzati i servizi esterni sia per quanto riguarda i
pattugliamenti automontati che per quanto riguarda i servizi di prossimità che vengono
effettuati da coppie di agenti appiedati.
Quest’ultima tipologia di servizio riveste un ruolo molto importante nella
percezione di sicurezza dei cittadini, che hanno modo di vedere agenti in divisa
passeggiare lungo le strade e possono di conseguenza interagire con loro per poter
effettuare segnalazioni o esporre problematiche, contemporaneamente si ha un controllo
più capillare del territorio.
Inoltre la presenza costante di agenti in determinate località strategiche ha una funzione
deterrente nei confronti di coloro che intendono violare le norme, ciò non riguarda
unicamente il problema delle violazioni al codice della strada ma può essere esteso a tutti i
fenomeni che destano maggior allarme sociale, come atti vandalici, disturbi alla quiete,
danneggiamenti, piccoli furti ecc…
Rimanendo sempre nell’ambito della prevenzione vanno citati i servizi davanti alle poste e
nelle loro immediate vicinanze nei giorni e nelle ore di maggior afflusso dei cittadini per il
ritiro delle pensioni, i servizi sia all’esterno che all’interno delle stazioni della metropolitana
e quelli a bordo dei treni che transitano nelle tre fermate cittadine.
Un altro obiettivo ormai raggiunto, da iscrivere nella tipologia dei servizi di prossimità e
quindi di prevenzione, è quello di aver ormai debellato il fenomeno dell’abusivismo
commerciale nei vari mercati rionali, dove è continua la massiccia presenza di agenti della
polizia locale.
Servizi di pattugliamento motociclisti
Sono stati notevolmente incrementati i servizi di pattugliamento moto montati.
Infatti dalla metà del mese di maggio sino alla metà di ottobre circa, due agenti per ogni
turno lavorativo giornaliero hanno pattugliato il territorio con l’utilizzo dei motoveicoli.
I servizi erano mirati soprattutto al controllo dei parchi cittadini e alla repressione di alcune
particolari violazioni al codice della strada quali il mancato uso delle cinture di sicurezza,
l’uso del telefono senza viva voce durante la guida, il mancato uso del casco protettivo e la
violazione delle norme che disciplinano la circolazione dei ciclomotori.
Sono state accertate 574 violazioni a conducenti di ciclomotori, il 156% in più dell’anno
precedente e 278 violazioni a conducenti di motocicli/motoveicoli, il 44 % in più dell’anno
precedente.
L’acquisto di altri due motoveicoli permetterà di incrementare i servizi nel corso del 2009.
5
Servizi mirati al controllo della velocità
I servizi mirati al controllo della velocità dei veicoli sono stati effettuati tutti con l’utilizzo
del telelaser.
Tale strumentazione, a differenza dell’autovelox, consente un’attività più leggera, sia per
quanto riguarda l’installazione, che per quanto riguarda la segnaletica da apporre sulla
carreggiata a tutela degli utenti, e nel contempo obbliga gli operatori di polizia alla
contestazione immediata della violazione.
Lo scopo dei servizi svolti non è stato unicamente quello di reprimere, ma di far percepire
ai cittadini la massiccia presenza di agenti sul territorio impegnati ad effettuare controlli
mirati alla velocità dei veicoli.
Tale obiettivo è stato raggiunto, in quanto durante l’anno i servizi sono stati 99 ed hanno
interessato ben 25 vie cittadine, mentre le violazioni accertate sono state 222.
Mediamente per ogni servizio svolto sono state accertate poco più di due violazioni.
Si ritiene che questo aspetto, associato al fatto che tutte le violazioni accertate per
superamento dei limiti di velocità sono state immediatamente contestate ai trasgressori,
(nessuna multa è stata spedita per posta), debba essere doverosamente rimarcato.
I dati testimoniano come una strumentazione tecnica che nasce per reprimere le violazioni,
se usata nel giusto modo può diventare uno strumento di prevenzione.
Servizi mirati al controllo della guida in stato d’ebbrezza
Per effettuare al meglio e in modo più efficace i controlli sui conducenti in stato d’ebbrezza,
sia per l’assunzione di bevande alcoliche che per l’assunzione di sostanze stupefacenti,
sono state investite durante il 2008 notevoli risorse sia economiche che umane.
Le risorse economiche sono state utilizzate per:
ü l’acquisto di un secondo etilometro e ciò consente al Comando di poter effettuare
controlli in modo ininterrotto per 365 giorni all’anno, va rammentato infatti che
precedentemente, avendo un solo strumento e dovendo lo stesso essere sottoposto
a revisione annuale periodica presso il Ministero dei Trasporti, di fatto metteva gli
operatori in grave difficoltà operativa per almeno due mesi all’anno;
ü l’acquisto di due precursori al test con etilometro;
ü l’acquisto di un Drug Test elettronico che consente in modo semplice e veloce di
poter verificare se un conducente ha assunto una o più delle seguenti sostanze:
- cocaina;
- anfetamine;
- oppiacei;
- benzodiazepine;
- cannabis;
- metanfetamine.
6
L’attività di controllo sul reato di guida in stato d’ebbrezza si è svolta senza soluzione di
continuità per tutto l’anno, concentrandosi nelle serate dei fine settimana, per prevenire e
reprimere il fenomeno delle stragi del sabato sera.
I controlli non sono stati interrotti nemmeno durante il periodo di sospensione del terzo
turno lavorativo, infatti nei fine settimana dei mesi di Novembre e Dicembre, sono stati
predisposti servizi mirati a tale scopo.
L’attività svolta consisteva in un servizio predisposto ad hoc nella notte tra il sabato e la
domenica e più precisamente dalle 21.00 del sabato alle 03.00 della domenica, nel corso
del quale gli agenti della polizia locale effettuavano dei posti di controllo di polizia stradale,
sottoponendo i conducenti fermati al test con etilometro.
Dal punto di vista operativo venivano impiegati 8 unità, tra agenti e ufficiali, che, con
l’utilizzo di tre pattuglie e dell’ufficio mobile, si dislocavano in una località per circa due ore
ed effettuavano posti di controlli di polizia stradale.
Dopo di che il posto di controllo veniva spostato in un’altra località, ciò al fine di garantire,
da un lato una maggior sicurezza degli operatori e dall’altro di avere una maggior presenza
su tutto il territorio, con una conseguente maggior percezione di sicurezza per i cittadini.
Questa attività, sommata a quella svolta durante tutto l’anno, ha portato ad accertare ben
22 guide in stato d’ebbrezza contro le 12 dell’anno precedente, ma ha soprattutto
contribuito a radicare nella mentalità dei cittadini il fatto che la polizia locale di Cologno
Monzese effettua continui controlli su questo tipo di reato, che ha un’alta pericolosità
sociale.
Educazione stradale
E’ stato proposto a tutti i dirigenti scolastici presenti sul territorio il seguente progetto di
educazione stradale:
Target:
alunni delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado
Finalità:
I corsi di educazione stradale hanno l’obiettivo di far conoscere, tenendo conto dell’età dei
partecipanti, le principali norme di comportamento contenute nel codice della strada, i
segnali stradali e i segnali manuali degli agenti che dirigono il traffico. Per cui ad esempio
nella scuola primaria le lezioni saranno mirate a spiegare le norme di comportamento che
devono essere rispettate da chi circola sulla strada a piedi o con un velocipede, mentre
nella scuola secondaria di primo grado verteranno anche sulla conduzione dei ciclomotori e
sull’uso del casco protettivo.
Nella scuola secondaria di secondo grado le lezioni verteranno principalmente sulla
circolazione dei ciclomotori, sull’uso del casco protettivo e delle cinture di sicurezza, sulla
guida in stato d’ebbrezza da bevande alcoliche e da sostanze stupefacenti.
7
Organizzazione:
Ø per la scuola primaria - tre lezioni da due ore ognuna, le prime due teoriche con
possibilità di utilizzo di un corso multimediale, dove verranno illustrati i principali
segnali stradali, i segnali manuali degli agenti e le norme di comportamento per i
pedoni e i velocipedi. La terza lezione di carattere pratico all’esterno del plesso
scolastico con la creazione di un percorso stradale da superare a piedi o con un
velocipede. Alla fine del corso possibilità di rilascio di una patente per circolare a
piedi o in bicicletta;
Ø per la scuola secondaria di primo grado - tre lezioni da due ore, una lezione
sulla segnaletica stradale, una lezione sulle principali norme di comportamento per
chi circola a piedi sul velocipede e sul ciclomotore, una lezione sull’uso del casco
protettivo e sugli effetti del suo mancato utilizzo. Possibilità di utilizzare corso
multimediale;
Ø per la scuola secondaria di secondo grado - tre lezioni da due ore, una sulla
segnaletica stradale e sulle principali norme di comportamento, una sull’uso del
casco protettivo e delle cinture di sicurezza e sugli effetti del loro mancato utilizzo,
una lezione sulla guida dei veicoli in stato d’ebbrezza da assunzione di bevande
alcoliche e da sostanze stupefacenti. Possibilità di utilizzare corso multimediale.
Nell’ultima lezione possibilità di sperimentare uso etilometro e drag-test.
Conduzione:
i corsi saranno tenuti da un operatore esperto della Polizia Locale.
In seguito a tale proposta sono arrivate numerose adesioni, sia per quanto riguarda la
scuola primaria, che per la scuola secondaria di primo grado e di secondo grado, in
quest’ultimo caso la richiesta è di organizzare corsi ministeriali per il conseguimento del
certificato d’idoneità alla conduzione dei ciclomotori.
Non solo, sono arrivate richieste anche da alcune scuole dell’infanzia.
Si stanno ultimando i corsi per 15 classi della scuola primaria e sono iniziati i corsi per 4
classi della scuola dell’infanzia.
Per quanto riguarda la scuola secondaria di primo grado sono iniziati i corsi per 6 classi di
terze e vi sono richieste per altre 16 classi.
Servizi congiunti con altre forze di polizia
La collaborazione con le altre forze di polizia presenti sul territorio è più che buona.
Con l’arma dei carabinieri vi è uno stretto rapporto che consente di ottimizzare le risorse
umane a disposizione e di applicare strategie comuni sul controllo del territorio.
Capita sovente che sul luogo e nell’immediatezza di un evento ci sia la presenza
contemporanea di entrambi le forze dell’ordine e ciò rappresenta garanzia di sicurezza per i
cittadini.
8
L’attività congiunta oltre che a riguardare le situazioni contingenti che si verificano,
riguardano in particolar modo il controllo dell’immigrazione clandestina e del conseguente
sfruttamento.
Anche con la Guardia di Finanza di Sesto San Giovanni vi è un ottima collaborazione,
numerosi sono stati i servizi congiunti all’interno dei mercati rionali, sia in abiti d’ordinanza
che in abiti civili, mirati soprattutto al controllo sull’abusivismo commerciale sui mercati ma
anche al controllo sul corretto rilascio degli scontrini fiscali e sulle altre norme.
Con la GDF sono stati effettuati servizi congiunti mirati al controllo dei beni viaggianti
circolanti sul territorio.
*****************
Una particolare nota va riferita all’attività svolta dal nucleo carabinieri in congedo.
L’attività e la collaborazione costante di detti volontari è indispensabile per il corpo di
polizia locale.
Si segnala la loro presenza in tutti i mercati cittadini, in tutte le sagre e le manifestazioni
pubbliche sia civili che religiose, fornendo la loro opera sempre in modo egregio ed
impeccabile.
Collaborano con la polizia locale sia per quanto riguarda il controllo del territorio che per
quanto riguarda la gestione della viabilità cittadina in occasione delle varie manifestazioni.
Attività di Polizia Stradale
Nel corso del 2008 sono state accertate dal Comando 18.688 violazioni a norme del Codice
della strada.
Come si evince dal grafico che segue, tale dato costituisce per il secondo anno consecutivo
il numero di sanzioni più elevato mai accertato dalla Polizia Locale di Cologno Monzese.
L’aumento percentuale rispetto al 2007 è stato del 3% circa.
Si va quindi verso una stabilizzazione dell’attività sanzionatoria complessiva.
Il dato rilevante non è però il numero complessivo delle sanzioni, ma il numero delle
violazioni accertate e immediatamente contestate dagli agenti, si è passati infatti da
1.423 del 2007 a 3.329 del 2008 e in questo caso l’aumento percentuale è stato
del 143 %.
Immediatamente contestate vuol dire accertare una violazione, fermare il conducente che
l’ha commessa, valutare le sue condizioni psico – fisiche, controllare i documenti atti alla
guida, controllare lo stato del veicolo, redigere un verbale di contestazione e consegnarlo al
trasgressore.
Si sta quindi parlando di un dato molto qualificante che testimonia un’intensa attività di
controllo sui conducenti e sui veicoli circolanti sul territorio.
9
Nella tabella sottostante sono riportate per tipologia e numero, le violazioni accertate
nel 2008
Sosta
Sosta
Sosta
Sosta
Sosta
Sosta
Tipologia violazioni al codice della strada accertate
2008
2007
vietata per pulizia strada
vietata
sul marciapiede
fuori dagli spazi
regolamentata con parcometro
in spazio invalidi
6.398
1.950
1606
673
671
7.405
2.160
1.482
768
770
365
512
506
499
Uso di telefonini durante la guida
Sosta su attraversamento pedonale
Sosta in area d’incrocio
Non fornire i dati del conducente per violazioni che prevedono la
decurtazione dei punti patente
Omessa revisione
Mancato uso di cinture del conducente
Divieto fermata/sosta. Corsia di canalizzazione
Sosta su passo carraio
Sosta regolamentata con disco orario
Superamento del limite di velocità tra i 10 e i 40 Km
Semafori. Passaggio con luce rossa
Divieto di sosta per carico e scarico
Non avere con se il documento di circolazione
Presentazione di documenti per invito di polizia
Sosta su carreggiata con margini a linea continua
Non avere con se la patente di guida
Non avere con se il certificato di assicurazione (generico)
Divieto di sosta. Doppia fila
Divieto di sosta. Aree pedonali urbane
Sosta con marciapiede giallo nero
Sosta impedendo altri veicoli
Circolazione in senso vietato
Non avere con se il certificato di idoneità tecnica del ciclomotore
Spazi riservati
Sosta in area mercato
Privo di copertura assicurativa
Superamento striscia longitudinale
Divieti fermata/sosta. Pista ciclabile
Sosta non secondo il senso di marcia
Non rispettava direzione obbligatoria
10
50
360
395
332
465
329
328
305
122
290
271
234
194
313
395
266
249
79
190
177
165
135
134
127
122
119
112
102
99
87
167
128
47
40
66
65
26
83
78
110
121
121
54
8
81
74
68
65
62
60
60
95
50
64
14
81
46
33
Circolazione su verde pubblico
58
17
Controllo inadeguato del veicolo
Guida senza patente per ciclomotore
57
56
49
16
Obblighi/divieti e limitazioni
Divieto di sosta. Fermata autobus
54
48
Conducente senza casco
Incauto affidamento di veicolo
44
39
38
36
62
35
33
Dispositivi di illuminazione inefficienti
Guida senza patente, mai conseguita
Velocità pericolosa. Generica
Mancato uso di cinture del passeggero
Velocità pericolosa. Intersezioni
Precedenza all’intersezione con segnale
Cambiamento di direzione. Pericolo e intralcio
Guida con patente scaduta
Precedenza ai pedoni
Arresto all'intersezione
Inosservanza segnaletica orizzontale – isole di traffico
Sospensione circolazione in centro abitato
Trasporto di persona su ciclomotore/maggiorenne/minorenne
Precedenza a destra
Pubblicità e insegne non autorizzate
32
32
32
32
30
25
23
22
20
24
108
21
==
5
9
20
11
17
28
27
12
18
14
27
49
15
16
==
Straniero residente oltre 1 anno-patente non convertibile
20
19
==
Superamento del limite di velocità max 10 Km/h
Ciclomotore. Passeggero senza casco
Mano da tenere (generica)
Inosservanza segnaletica orizzontale
Omissione precedenza in retromarcia/ingresso flusso circolazione
Distanza di sicurezza tra veicoli
Patente non accompagnata da traduzione
Alterazione nelle caratteristiche costruttive di veicolo
Divieto di sosta. Zona a traffico limitato
Divieto di circolazione. Aree pedonali urbane
Esercitazione con autorizzazione senza istruttore
Superamento del limite di velocità oltre i 40 Km/h
Mancanza di dispositivi retrovisori
Inversione di marcia in situazioni di pericolo
Fermata con intralcio
Installazione irregolare di targa
Omissione nella delimitazione/segnalazione cantieri
Insegna pubblicitaria non rimossa nonostante diffida
19
18
16
16
15
15
14
12
10
10
9
9
9
9
9
9
7
7
==
==
25
12
27
12
==
==
20
14
==
5
5
==
==
==
==
==
* in grassetto le violazioni che hanno subito un notevole aumento rispetto
all’anno precedente
11
Questo elenco merita alcune considerazioni, soprattutto se confrontato con quello dell’anno
precedente.
Il dato rilevante è che sono notevolmente diminuite le classiche violazioni per divieto di
sosta mentre sono considerevolmente aumentate le violazioni come:
-
l’uso dei telefonini durante la guida;
l’omessa revisione;
il mancato uso delle cinture di sicurezza;
il passaggio con luce rossa;
la circolazione sul verde pubblico;
il non avere con se il documento i documenti atti alla guida (patente, carta di
circolazione, certificato assicurativo, certificato di idoneità tecnica per
ciclomotori);
la guida senza patente per ciclomotore;
il conducente senza casco;
i dispositivi di illuminazione inefficienti;
la guida senza patente perché mai conseguita;
la guida con patente scaduta.
Ciò conferma quanto sopra riportato, ossia una maggiore attenzione ai veicoli circolanti sul
territorio e sui loro conducenti, per contrastare fenomeni particolarmente pericolosi per la
sicurezza stradale.
Si segnala che nel corso del 2008 si è proceduto alla contestazione di 20 violazioni che
riguardavano la pubblicità abusiva lungo le strade, procedendo anche alla rimozione coatta
di 7 installazioni abusive delle dimensioni di 6 m. X 4 m.
Si evidenzia altresì che sono stati effettuati numerosi controlli sui cantieri stradali che
hanno portato all’accertamento di 7 violazioni per mancanza di adeguate segnalazioni.
ATTIVITA’ SVOLTA NELL’AMBITO DEL CODICE DELLA STRADA
2001
VEICOLI DI PROVENIENZA
FURTIVA RECUPERATI
218
VEICOLI RIMOSSI PER
1.442
RAGIONI VIABILISTICHE O
ALTRO
VEICOLI SEQUESTRATI
PERCHE’ SENZA
ASSICURAZIONE
12
2002
2003
2004
2005
2006
123
98
94
105
61
102
85
1.402
644
369
628
218
97
109
21
31
21
18
29
64
92
12
2007
2008
CICLOMOTORI SOTTOPOSTI
A FERMO AMMINISTRATIVO
34
50
64
10
31
11
32
126
PATENTI RITIRATE E
INVIATE ALLA PREFETTURA
ritirate perché patente
straniera scaduta
ritirate per superamento
limiti di velocità
ritirate per guida in stato
d’ebbrezza
ritirate per omissione di
soccorso
Ritirate per altre violazioni a
norme di comportamento
15
37
43
15
35
33
34
92
1
4
1
1
5
9
12
27
5
6
6
2
6
5
3
9
2
16
13
7
6
14
12
20
//
//
1
//
1
2
4
4
//
//
4
1
10
3
3
32
CARTE DI CIRCOLAZIONI
RITIRATE E INVIATE AL
D.T.T.
78
140
80
92
71
47
98
214
VIOLAZIONI RILEVATE CON
AUTOVELOX
221
171
177
99
451
751
254
222
VIOLAZIONI RILEVATE PER
PATENTE MAI CONSEGUITA
di cui relativi a patente per
ciclomotore
//
//
//
4
2
9
22
119
//
//
//
1
5
7
13
56
VIOLAZIONI EXTRA CODICE DELLA STRADA
2003
4
2004
5
2005
63
2006
138
2007
19
VIOLAZIONI SU ATTIVITA’
COMMERCIALI
41
35
11
23
56
24
VIOLAZIONI SU ATTIVITA’
ARTIGIANALI
30
28
25
38
25
32
VIOLAZIONI SU DENUNCE DI
INFORTUNIO
10
12
9
8
7
1
VIOLAZIONI ALLE LEGGI
SANITARIE
11
4
3
4
9
4
VIOLAZIONI R.P.U.
13
2008
16
NUMERO ORDINANZE INGIUNZIONI EMESSE PER
VIOLAZIONI REGOLAMENTI
COMUNALI E COMMERCIO
30
24
102
23
204
89
7
10
20
18
45
3
6
7
1
VIOLAZIONI SU CESSIONI
FABBRICATI
VIOLAZIONI SU DENUNCE DI
OSPITALITA’
VIOLAZIONI COMMESSE DA
PHONE CENTER
SEQUESTRI DI MERCE PER
ESERCIZIO ABUSIVO
VENDITA AMBULANTE SU
AREA PUBBLICA
15
16
VIOLAZIONI PER AFFISSIONI
ABUSIVE
5
2
4
1
5
1
1
12
Attività dell’ufficio verbali/affari generali
L’ufficio verbali segue l’iter delle varie procedure sanzionatorie, sia per quanto riguarda le
violazioni a norme del Codice della Strada che per quanto riguarda le altre violazioni che
prevedono sanzioni di tipo amministrativo.
Per le violazioni al codice della strada, l’attività dell’ufficio è perfettamente in linea con
quelle che sono le scadenze imposte dalla normativa vigente.
I verbali non conciliati vengono regolarmente notificati entro
dall’accertamento, si rammenta che il termine ultimo è di 150 gg.
90
giorni
circa
Durante il 2008 sono stati emessi i ruoli esecutivi relativi ai verbali del CdS, non pagati,
redatti nel 2006.
L’applicazione delle sanzioni accessorie previste dal codice della strada è precisa e
puntuale.
A tal proposito si segnala che, nel corso del 2008 sono state accertate violazioni che
prevedevano la decurtazione di 7.678
punti sulle patenti di guida dei conducenti
trasgressori, di questi 5.595 sono già stati decurtati, per i rimanenti si è ancora in attesa
della definizione della procedura.
Rispetto all’anno precedente vi è stato un aumento di oltre il 37%.
14
Per quanto riguarda le violazioni extra codice della strada nel corso del 2008 sono state
emesse le ordinanze ingiunzioni relative ai verbali non conciliati riguardanti:
Ø verbali elevati per violazioni ai regolamenti comunali nell’anno 2003-2004-20052006;
Ø verbali elevati per violazioni alle normative sul commercio nell’anno 2005-2006;
Ø ricorsi presentati nel corso dell’anno e riferiti a verbali contestati nel 2008.
Front-office
Un agente appartenente all’ufficio verbali è impiegato al front-office per la ricezione del
pubblico.
Gli incarichi di detto operatore sono essenzialmente:
-
ricezione reclami;
informazioni sia direttamente ai cittadini che si recano presso il comando che telefoniche;
indirizzare i cittadini nei vari uffici della polizia locale, secondo le necessità;
rilascio autorizzazioni di suolo pubblico temporanee;
consegna contrassegno disabili;
ricezione di denuncia d’ospitalità per cittadini stranieri;
ricezione denunce di locazione;
presa visione documenti a seguito di verbali accertati/contestati, sia dal Comando che da
altri organo di polizia;
- consegna modulistica.
Nel corso del 2008 sono state rilasciate 296 autorizzazioni per occupazioni temporanee di
suolo pubblico, sono state ricevute 162 denunce d’ospitalità e 2.084 denunce di cessione
di fabbricato.
Detto servizio è particolarmente importante in quanto è il primo contatto che il cittadino ha
quando accede agli uffici del comando e quindi è spesso anche il luogo in cui avvengono gli
sfoghi di coloro che sono stati sanzionati.
La lettura dei numeri sopra riportati indica anche l’elevata mole di lavoro a cui è sottoposto
l’agente che effettua tale attività.
Veicoli in stato d’abbandono
Nel corso del 2008 i veicoli in stato d’abbandono sul territorio comunale “trattati” dalla
Polizia Locale sono stati complessivamente 137, di cui 65 sono stati demoliti a spese
dell’amministrazione comunale, dopo aver fatto trascorrere i tempi previsti per legge per
l’acquisizione, 32 sono stati demoliti dai proprietari, altri 40 veicoli si trovano ancora sulle
strade in attesa della definizione della procedura per la demolizione.
Rispetto al 2007 vi è stato un notevole calo delle segnalazioni, tant’è che si è passati dai
207 agli attuali 137 veicoli.
Il fenomeno si sta quindi in parte ridimensionando anche se rimane il problema che, con
l’applicazione delle attuali procedure previste dalla legge, passa ancora molto tempo dal
15
momento in cui viene accertata la presenza di un veicolo fuori uso o abbandonato al
momento della sua effettiva rimozione e demolizione.
Video-sorveglianza
Nel 2008 si è dato corso al progetto presentato nel 2007 che prevedeva telecamere nelle
seguenti località:
Ø sul Palazzo Municipale di via Della Resistenza, in modo da video-sorvegliare il parco
di viale Marche/Monte Bianco;
Ø all’intersezione Milano/Corso Roma per video sorvegliare il traffico veicolare nella
rotatoria ivi esistente;
Ø in piazza Castello per video sorvegliare via Indipendenza e la stessa piazza;
Ø in via Petrarca dinnanzi all’ingresso dei servizi sociali.
Nel corso del 2009 si procederà con l’installazione di altre telecamere secondo il progetto,
approvato dalla giunta comunale, ed elaborato dal Comandante della Polizia Locale e dal
Tenente dei Carabinieri Fabio Valentini.
Attualmente il numero di telecamere complessive esistenti sul territorio è di 27, che, oltre
alle località sopra indicate sono installate sulle sedi municipali di Villa Casati, via della
Resistenza e via Levi.
Si ribadisce che la video sorveglianza è mirata al controllo del territorio per
prevenire e reprimere i reati di maggior allarme sociale quali, furti, rapine, atti
vandalici. Non saranno utilizzate quindi le telecamere per l’accertamento delle
violazioni a norme del codice della strada.
16
ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA
N. totale comunicazioni di
reato all'A.G.
Omicidio colposo
Guida in stato di ebbrezza
Omissione di soccorso
Resistenza, violenza e
minacce a P.U.
Inosservanza Ordinanze
Reati di falso
Marchi contraffatti e violazione
norme diritto d’autore
Abusi edilizi
Furto – ricettazione
Violazione TU cittadini
extracomunitari
Arresti
Indagini delegate dalla Procura
Guida senza patente
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
64
1
2
6
1
48
4
16
//
5
63
3
10
3
7
73
0
8
1
6
66
4
7
7
3
77
1
15
1
4
92
3
12
4
6
168
3
22
6
17
30
1
5
4
//
1
1
2
//
7
3
1
7
5
//
13
//
1
7
7
3
3
8
0
1
4
4
12
10
1
11
2
7
4
14
3
9
11
2
5
27
3
7
2
1
5
1
5
//
9
1
12
1
16
55
//
3
17
I dati rilevanti che meritano fare alcune riflessioni circa l’attività di polizia giudiziaria
svolta dal Comando sono:
-
l’incremento complessivo di oltre l’82%;
l’incremento di oltre l’83% delle guide in stato d’ebbrezza accertate;
il numero delle guida senza patente accertate (55), a tal proposito si rammenta
che tale violazione è stata reintrodotta come reato dal 4 agosto 2007;
l’incremento di oltre il 145 % degli abusi edilizi denunciati alla magistratura.
Il primo dato dimostra inconfutabilmente l’aumento dell’operatività svolta nell’ambito
della polizia giudiziaria da tutto il Comando, il secondo e terzo dato l’aumento dei
controlli dei veicoli circolanti sul territorio, il quarto dato dimostra l’ottima collaborazione
con il settore edilizia privata.
Vi è purtroppo anche l’aumento del 183%, da sei nel 2007 a diciassette nel 2008, delle
denunce per resistenza, violenza, minaccia a pubblico ufficiale.
Da un lato ciò è la logica conseguenza dell’aumento dei controlli sulle persone, espletati
in tutti gli ambiti dell’attività propria che la polizia locale ha nel controllo capillare del
territorio, ma è comunque un elemento da non sottovalutare che testimonia una
situazione sociale preoccupante.
Si vuole qui ricordare il vero e proprio assalto subito di recente all’interno della sede del
comando di polizia locale.
Attività Polizia Commerciale/Annonaria – Residenze anagrafiche
Questa unità operativa complessa è stata ripristinata dallo scrivente nel settembre 2007
accorpando di fatto due uffici, l’ufficio annona e quello addetto alle residente, ciò è stato
possibile con il reintegro dell’ufficiale distaccato presso i LL.PP.
Dal punto di vista dei controlli annonari gli operatori hanno garantito il regolare
svolgimento dei mercati rionali, di tutte le sagre cittadine e di tutte le manifestazioni che
si sono svolte sul suolo pubblico.
Sono stati incrementati i controlli nei pubblici esercizi e negli esercizi commerciali di circa
l’80%.
18
Nonostante quanto appena affermato è intenzione dello scrivente aumentare
ulteriormente il numero di controlli all’interno delle attività commerciali in modo da
garantire al meglio il cittadino consumatore.
Per quanto riguarda le pratiche di residenza trasmesse dal servizio demografico, l’attività
è stata svolta con regolarità, senza creare eccessivi tempi d’attesa per i cittadini
richiedenti.
Nella tabella sottostante alcuni dati dell’attività svolta.
Rinvenimento
merce
abbandonate(abusivi che si
allontanano
senza
farsi
identificare)
Sopralluoghi
in
esercizi
commerciali
e
pubblici
esercizi
Accertamenti per residenze
2002
34
2003
8
2004
29
2005
7
137
335
388
228
2.355
2.278
2.310
2.629
2006
4
2007
21
2008
10
76
104
186
2.547
2.669
2.367
INFORTUNISTICA STRADALE
Il numero complessivo degli incidenti rilevati dalla Polizia Locale nel corso del 2008 è
stato di 331, numero praticamente analogo all’anno precedente e in linea con il trend
storico degli ultimi otto anni, come si può evidenziare dal grafico sottostante.
Ciò conferma, a distanza di un anno, la validità delle considerazioni fatte circa la
sensibile diminuzione avuta nell’anno 2006.
E’ palese che un’amministrazione comunale debba fare tutto ciò che è possibile per
cercare di diminuire il numero dei sinistri sul proprio territorio e a tal fine si sta
lavorando nello studio del nuovo piano urbano del traffico.
La polizia locale nel frattempo sta cercando di agire soprattutto in modo preventivo e in
tal senso si vuole citare il considerevole aumento di lezioni di educazione stradale che
nell’anno scolastico 2008/2009 hanno coinvolto e stanno coinvolgendo numerose classi
scolastiche, a partire dalla scuola materna per finire alle scuole medie superiori.
Il controllo capillare del territorio e soprattutto la presenza di agenti appiedati
contribuisce al progetto di prevenzione.
19
TREND STORICO INCIDENTI STRADALI
400
350
300
250
340
366
369
321
311
312
315
331
230
200
150
100
50
0
anno 2000
anno 2001
anno 2002
anno 2003
anno 2004
anno 2005
anno 2006
anno 2007
anno 2008
Nel grafico sottostante vengono invece analizzati gli incidenti stradali rilevati dalla Polizia
Locale divisi per natura.
20
INCIDENTI STRADALI PER NATURA
118
120
100
80
57
56
60
40
32
40
17
20
8
3
0
Scontro
Frontale/Laterale
Scontro Laterale
Veicolo contro ostacolo
Tamponamento
Investimento Pedone
Scontro Frontale
Caduta da veicolo
Altro
Nella tabella successiva vengono riportate le località che hanno registrato il maggior
numero d’incidenti, dati comparati con il 2006 e il 2007.
2008
Denominazione strada
Via Cavallotti
Via Milano
Viale Spagna
Viale Lombardia
Via Emilia
Corso Roma
Via Imbersago
Viale Europa
Via Merano
Via Santa Maria
Via Trento
Via Battisti
2007
Numero
incidenti
rilevati
24
22
8
17
21
22
13
18
8
0
12
5
2006
Numero incidenti Numero incidenti
rilevati
rilevati
30
30
23
19
18
18
14
11
9
8
4
4
21
23
22
11
13
6
22
9
9
3
2
10
8
Analizziamo ora gli effetti degli incidenti rilevati, paragonati ai dati degli anni precedenti
Anno
n.
incidenti
Mortali
Con feriti
2008
2007
2006
2005
2004
2003
2002
2001
2000
331
315
230
312
311
321
369
366
340
2
3
1
4
0
3
4
1
2
191
184
132
191
179
188
197
205
180
Dei quali
investimenti
di pedone
32
28
21
20
27
25
26
29
33
Senza
feriti
Veicoli
coinvolti
138
128
97
115
132
130
172
161
160
643
600
431
588
542
617
484
648
680
Anche in questo caso si può notare che, se si estrapola il dato del 2006, il trend degli ultimi
anni non ha subito significativi mutamenti.
TIPOLOGIA DI VEICOLI COINVOLTI NEGLI INCIDENTI STRADALI
441
450
400
350
300
250
200
150
61
100
53
45
39
4
50
0
Autovettura
Autocarro-Autotreno
Motoveicolo
Ciclomotore
Velocipede
Altro
Il grafico che illustra la tipologia dei veicoli rimasti coinvolti in sinistri, fa emergere che il
traffico che insiste sulle vie cittadine è costituito per la maggior parte da autovetture.
Va considerato a tal proposito che il dato relativo agli autocarri è riferito anche a veicoli
commerciali che hanno portata a partire da 3,5 T, pertanto non si tratta necessariamente di
veicoli di grosse dimensioni quali autotreni, autoarticolati e altro.
Anche questo dato è in linea con quello degli anni precedenti.
22
Passiamo quindi ad analizzare quali sono state le maggiori violazioni al codice della
strada contestate a seguito degli incidenti stradali rilevati dalla Polizia Locale:
1. mancato controllo del veicolo per velocità non adeguata alle condizioni del traffico o
della strada 56 violazioni;
2. effettuazione irregolare di manovre quali la retromarcia, l’immissione nel flusso della
circolazione, la svolta: 48 violazioni;
3. mancato arresto allo Stop: 27 violazioni;
4. mancata precedenza al segnale: 26 violazioni;
5. mancata revisione del veicolo: 25 violazioni;
6. mancata precedenza a destra: 20 violazioni;
7. mancata precedenza ai pedoni: 17 violazioni;
8. distanza di sicurezza: 17 violazioni;
9. velocità pericolosa: 15 violazioni;
10.mano da tenere: 14 violazioni;
11.guida senza patente: 10 violazioni.
12.senza indossare il casco protettivo: 6 violazioni;
13.guida in stato d’ebbrezza da assunzione di bevande alcoliche: 5 violazioni;
14.senza assicurazione obbligatoria: 5 violazioni.
Se analizzano questi dati, emerge che sono state contestate, durante la rilevazione di
sinistri stradali, 138 violazioni che riguardano le norme che regolano la precedenza
e 71 violazioni che inerenti le norme che regolano la velocità dei veicoli.
Per cui in circa due terzi dei sinistri rilevati la causa va ricercata in questi due fattori.
CONDIZIONI ATMOSFERICHE
240
250
200
150
100
46
26
50
18
1
0
Sereno
Nuvoloso
Pioggia
Variabile
Nebbia
Questa tabella ribadisce il concetto che con condizioni climatiche difficili aumenta
l’attenzione dei conducenti e conseguentemente si riduce il numero di sinistri.
23
Elementi di ulteriore analisi sono portati dai grafici sotto riportati che analizzano gli
incidenti rilevati divisi per giorno della settimana e per fascia oraria.
INCIDENTI PER GIORNO
60
50
40
30
20
49
24
59
56
47
42
54
10
0
Domenica
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
Venerdì
Sabato
FASCIA ORARIA
45
40
35
30
25
20
15
10
6
5
6
14
28
19
17
14
14
18
25
26
27
42
42
23
6
0
4
0
ore
6.00
ore
7.00
ore
8.00
ore
9.00
ore
ore
ore
ore
ore
ore
ore
ore
ore
ore
ore
ore
ore
ore
10.00 11.00 12.00 13.00 14.00 15.00 16.00 17.00 18.00 19.00 20.00 21.00 22.00 23.00
24
Il martedì è storicamente il giorno della settimana in cui avvengono più incidenti, il dato è
consolidato per cui si ritiene che la presenza dei due maggiori mercati cittadini in quel
giorno debba per forza di cose esserne una delle cause.
Analizzando poi il dato relativo alla fascia oraria emerge che dalle 17.00 alle 20.00 sono
stati rilevati 107 incidenti, circa il 33 % del totale.
Dovendo affrontare una chiave di lettura dei dati riguardanti la sinistrosità cittadina, si
ribadisce il concetto già espresso nella relazione dell’anno precedente, ossia : “ è stato
principalmente il fattore umano a causare la maggior parte degli incidenti avvenuti sul
territorio cittadino e ciò è confortato dai dati relativi alle violazioni a norme di
comportamento commesse dai conducenti coinvolti in sinistri e dalla tipologia degli
incidenti".
Fermo restando questo fattore rimane un dato da analizzare per proporre eventuali
soluzioni, ossia la caoticità del traffico concentrato in alcune ore della giornata.
A tal proposito una soluzione potrebbe essere quella di prevedere nella stesura del piano
urbano del traffico una serie di sensi unici in modo da diminuire i punti di conflitto e
contestualmente aumentare gli spazi per al sosta dei veicoli.
Un’altra proposta, tesa a garantire la sicurezza dell’utente debole (pedone), in
considerazione anche del fatto che gli investimenti sono stati 32, è di intervenire sugli
attraversamenti pedonali (almeno quelli insistenti sulle vie a maggior traffico),
evidenziandoli con una segnaletica orizzontale appropriata, associata ad una segnaletica
verticale luminosa.
Cologno Monzese 21.01.2009
IL COMANDANTE
_______________________
Silvano Moioli
25